Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: domanda 09/11/2011 21:07:19
come vi organizzate con lo studio?
Rispondi

Da: cara x tutti 09/11/2011 21:07:47
sei una mediocre
Rispondi

Da: domanda 09/11/2011 21:08:57

perchè insultate sempre in questo forum?
Rispondi

Da: aspirante magistrato 09/11/2011 21:09:54

si passa da interventi costruttivi ad attacchi personali
Rispondi

Da: 09/11/2011 21:15:13
uomini siete proprio ingenuotti, bsta parlare di unghie lunghe, fard e shampoo e vi immaginate chissà chè
questo non vuol dire che una tipa sia bella
e poi in quali facoltà avete studiato? nella mia facoltà non è mai andato nessuno agli esami con i capelli sporchi
Rispondi

Da: ... 09/11/2011 21:15:33
La stessa educazione della casa del grande fratello,complimenti ai futuri magistrati
Rispondi

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Da: aspirante magistrato 09/11/2011 21:16:04

per screditare o solo per il gusto di creare dissidi

mettere zizzania

insomma, giocare un pò con le persone
Rispondi

Da: aspirante magistrato 09/11/2011 21:19:33

credo che chi "provoca" lo faccia solo per il gusto di screditare o
creare dissidi. (dimenticato a mettere il soggetto :p

Rispondi

Da: 09/11/2011 21:25:40
a m,e da fastidio che questo forum venga usato per il rimorchio
Rispondi

Da: Dr Kildare 09/11/2011 21:26:05
Mi permetto di aggiungere alcune considerazioni alla discussione.
Ho fatto la domanda, ma non so se alla fine mi siederò per tanti motivi.
Ho un lavoro complesso che mi impegna, idem per la famiglia, gli interessi che non mancano, ed in certi casi sono obbligati.
Ma ho visto che in tanti sopra gli anta stanno tentando. Perchè?
Voglia di mettersi in gioco, ma anche incertezza del futuro.
Non è un mistero che tante professioni, mestieri ed addirittura posizioni nel pubblico impiego sono a rischio.
Il corso degli avvenimenti di queste ultime ore lo sta drammaticamente confermando.
Detto questo cerco di dare un misero contributo alla discussione.
In passato per vari motivi ho approcciato molti dei testi di cui si è parlato.
Ho trovato buoni Cerulli Irelli, Morbidelli-Pericu ( due volumi) nel 2000 era ottimo. Così come il tanto bistrattato Simone. Sandulli ricordi di università era ottimo per lo schema in cui inquadrava la materia.
Ho messo mano ai manuali dei magistrati ( come li avete denominati) e trovo che per chi come me ha superato diversi concorsi nel pubblico ( anche impegnativi) sono il massimo. Infatti credo che loro si rivolgano a chi già conosce gli istituti o a chi li ha già studiati e serve loro un approfondimento serio.
Sono un misto di schema e giurisprudenza ragionata.
Ergo occorrono entrambi i testi.
La stessa cosa per il penale, anche se la mia esperienza al momento è limitato a parte del Garofoli.
Il civile purtroppo è ostico di per sè, vista l'abbondanza della materia e delle tante branche. Credo che questi manuali scritti dai magistrati siano tutti buoni, ma non si possa prescindere da una lettura piana del classico manuale, oltre che leggere tante riviste.
Esistono molte leggi speciali che superano il codice e non se ne può non tener conto, oltre che dell'influsso del diritto comunitario, che nell'amministrativo rischia di essere preponderante.
Per il resto credo che lo studio debba essere, nel mio caso, per forza di cose qualitativo, e che al limite mi possa servire nel mio lavoro.
In bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: aspirante3 09/11/2011 21:35:58
Può partecipare chi è laureato in giurispudenza e abilitato, ma non ancora avvocato?grazie
Rispondi

Da: indignato * mah vero 09/11/2011 21:36:57
il problema della giurisdizione ancorato alla tematica concreta della concessione dei benefici economici si risolve in base al classico discrimine tra attività vincolata, in cui la P.A. non esercita potestà autoritative, ed attività discrezionale, in cui invece è indubitabile la presenza di poteri pubblici.

Più che guardare al procedimento, io terrei in considerazione la pregnanza dei vincoli imposti dalla legge, la cui concreta conformazione può dar luogo alla nascita di diritti soggettivi pieni e perfetti di credito all'adempimento, id est erogazione del contributo, in presenza dei requisiti oggettivi e soggettivi prescritti dalla norma.

Ricorre lo schema norma - fatto - effetto e non quello norma - effetto - potere.
Rispondi

Da: aspirante magistrato 09/11/2011 21:40:23
x anonimo/a

quoto. (non confondere però la "stima" che uno/a può avere per la preparazione altrui con chi invece fa uso di una vera e propria tecnica per rimorchiare, sedurre, abbordare)
Rispondi

Da: aspirante magistrato 09/11/2011 21:44:11

per quanto mi riguarda, parlerò solo di argomenti attinenti al concorso. possono bombardarmi di provocazioni e insulti, non mi toccheranno più.
buona serata
Rispondi

Da: x aspirante 09/11/2011 21:48:50
tranquilla aspirante, non mi riferivo a te:)
Rispondi

Da: Leonardo67 09/11/2011 22:50:11
La cc ha detto si' anche agli abilitati non iscritti albo avvocati
Rispondi

Da: timido fiore 09/11/2011 23:03:31
Grazie Dr. Kildare! Un bel contributo!
Non sono digiuna di diritto, anzi ho approfondito diverse tematiche, ma voglio ricominciare ex novo come se fossi tabula rasa. Non tengo particolarmente a questo concorso, ma punto a migliorare la mia preparazione.
X Mah vero,
qualche pagina indietro ho scritto il mio indirizzo mail, attendo il link, se ti aggrada.
Buona serata a tutti!
Rispondi

Da: x timido fiore 09/11/2011 23:06:32
hai già un lavoro?
Rispondi

Da: timido fiore 09/11/2011 23:47:13
no, appunto per me va bene superare qualunque concorso, non necessariamente magistratura. Invece, ho dei colleghi che partecipano solo a questo da una vita. Si vede che sono pienamente appagati dall'adolescenza a vita.
Rispondi

Da: domanda 10/11/2011 00:29:51
per i posteri

1. come vi organizzate con lo studio?

2. la parte sulla giustizia ammin. può essere oggetto di prova? bisogna studiarla?

3. invito le signorie vostre a non sparare... ca@@ate!

pregaSI dare risposta CIVILE

Rispondi

Da: domanda 10/11/2011 00:39:44

di parte speciale, dei singoli reati? li fate tutti o solo quelli più importanti? delitti p.u. contro p.a., delitti contro l'ordine pubblico, delitti contro la persone, contro la libertà individuale, ecc.

attendo trepidante

Rispondi

Da: domanda 10/11/2011 00:45:22

astenersi mah vero.
Rispondi

Da: anna67 10/11/2011 09:14:37
per tutti

hai proprio ragione. vado a presentare la domanda. saluti
Rispondi

Da: Mah vero 10/11/2011 10:05:03
Per Indignado.

direi che non è esattamente come dici.
attività vincolata: si sta formando un indirizzo giurisprudenziale, non di poco conto, che focalizza il riparto solo sul potere.
a prescindere dai vincoli che la legge pone poi variamente sull' an, sul quid, sul quomodo, sul quando, del suo esercizio.

ma anche quelle sentenze che usano l'att. vinc. come criterio di riparto, distinguono tuttavia il fine del vincolo: nel caso di vincolo posto nell'interesse pubblico la giuris. è del g.a., poiché la posizione soggettiva è di inte. leg.

e nei contributi pubblici, ma anche comunitari, il potere di verififcare il possesso dei requisiti di legge è teso proprio ad evitare dispersione di provviste pubbliche che potrebbero essere percepite da soggetti non legittimati, oppure oggetto di frodi, ecc.ecc.

direi poi che nella fase attuale il provvedimento non ha il rilievo di un tempo. leggi le ultime riforme. l aggiunta sull'istruttoria procedimentale che vincola il vertice a provvedere in consonanza agli esiti degli atti endoprocedimentali.
insomma, il provvedimento è vincolato al procedimento.

ergo: al centro dell'attenzione si colloca il procedimento e non il provvedimento.

quando il procedimento non c'è, c'è la scia/dia.

quando si apre ex art. 2 e seguenti (10 bis, 11) allora a mio avviso non può che configuarsi l'interesse legittimo.

per chi lo chiedeva:
due temi fondamentali del diritto di famiglia (io farei anche l'amministrazione di sostegno):
i rapporti patrimoniali tra coniugi. l'accordo in sede di separazione-divorzio.
il 2043 c.c. applicato all'isola (in) felice della famiglia:
ovverosia, il sistema di tutela della famiglia è esaustivo ed autosufficiente o invece gli interessati possono agire anche ex art. 2043 c.c.

per Domanda:
la parte speciale si studia così:
patrimonio e persona: mantovani.
il resto: fiandaca.
per ogni bene giuridico si rinvengono alcune fattispecie portanti, le altre le ricavi per derivazione.
ti basta allora lo studio delle principali figure di reato, e la lettura veloce di quelle residuali.
con un codice commentato.

se la traccia ti chiede di trattare più reati (tema del tipo: artt. 440,441,442 c.p.) è fondamentale partire richiamando il concorso di reati o quello apparente di norme. e discendere poi all'esame delle figure delittuose.

Infine:
non si può studiare il diritto amm.vo senza la giustizia.
è materia che si forma nel processo.
a differenza del civile.

non devi fare certo lo studio processuale puro ma almeno questi argomenti:
riparto. poteri del g.o e g.a., LAC, artt. 2,4,5, alla luce delle recenti riforme, azioni ammissibili, processo cautelare, ottemperanza, ott. anomala, giudicato, effetto conformativo, demolitorio, ripristinatorio.

per Domanda: sorry
Rispondi

Da: Mah vero 10/11/2011 10:23:13
per Timido Fiore.

avevo visto il post con la tua mail.
ti mando in serata link e, se ti aggrada, del materiale "concorsuale".

per Kildare:
non so quanto sia utile affiancare più manuali...
anzi lo ritengo dannoso e controproducente.
se ti piace il garofoli fai quello. in sede di concorso capirai subito se hai fatto errori nella preparazione oppure sei andato nel senso giusto.

se invce studi mantovani o fiandaca a che ti serve la loro scopiazzatura con aggiunta pernciosa di sentenze a chili?

ti basta una rivista dove puoi leggere le novità giurisprudenziali.
sempre nell'ottica dello studio sano.

procurati i temi dei vincitori vedrai che:
contengono la trattazione tradizionale storica dell'istituto.
sviluppano il problema dimostrando di avere capito la richiesta della traccia.
chiudono con una riga in cui si dice grosso modo "di recente sul tema sono interventute le s.u. della Cassazione ......".

a che ti servono 100 pagine di appunti sulle circostanze del reato? a dire bravo al consigliere che per tutta la settimana ha letto mantovani?

io con le mie 4 pagine ragionate scrivo per 10 di tema.
se pensi invece di studiare la quantità ebbene allora prendi l'enciclopedia.

il fatto è che studiando sul bianca, ad es., ciò che ottieni, non senza un duro sforzo, necessario, sono le categorie mentali del giuirista.
sicchè alla fine ti potrai considerare allievo di bianca, o di fiandaca.
perchè quel testo ti trasmette la visione del sistema dell'Autore.

non si è mai visto l'allievo del consigliere....
se non in qualche scribacchino che dopo 5 anni, se va bene. arriva a 12.
e faticherà sempre a cercare una materia che gli sfugge.
vinto il concorso dovrai lavorare con le norme. e se non sai leggerle dovrai fare come tanti magistrati: il copia incolla.
Rispondi

Da: Mah vero 10/11/2011 10:29:18
sul Torrente:
ti dicevo che va bene per l'orale e quando sei già preparato.
perché quando domini la materia e sei capace di leggere, interpretare e collegare le norme, il testo non serve se non per una breve consultazione.

per quanto ti possa sembrare strano, ho amiche che dopo tanta confusione e abbandoni e bocciature hanno vinto studiando il simone.

non mitizzare il concorso. lascia fare questa attività all'impresa.
il tema è manualistico. direi che devi scrivere l'ovvio. parlare pensando che chi ti legge non sa nulla dell'argomento.
il resto è solo confusione. e la confusione genera squali e predatori.
Rispondi

Da: Dr. Kildare 10/11/2011 10:31:27
Grazie sia a Timido Fiore che a Mah Vero.
Accetto i vostri consigli.
Del resto il forum è un modo di confrontarsi e discutere.
Rispondi

Da: domanda 10/11/2011 10:49:47
x mah vero: thank you

ma la prossima volta, astieniti
Rispondi

Da: x mah vero 10/11/2011 11:13:28
ma hai studiato da bellomo?
sembr di sentire lui
Rispondi

Da: Mah vero 10/11/2011 11:36:49
ora ti dico una cosa che farà storcere il naso a tanti fedayyin:
il testo di Bellomo è formato da una parte (troppo) originale, del consigliere, e da una rilettura del simone di amministrativo.
puoi confrontarli se hai tempo da perdere.
alcune frasi intere sono ripetute pedessequamente.
come anche la strutturazione dei capitoli e la declinazione degli argomenti.

se il consigliere fosse, a mio avviso, meno ossessionato dall'idea di essere originale, l'Unico, potrebbe rendere meglio come insegnante.

il suo testo cmq non lo consiglierei per il concorso.
meglio il simone edizione minor o ST.

staccatevi dall'idea che se non lo sento a lezione non esiste.
che lo dico perché l ho letto sul testo di...

come già detto per amm.vo io non uso alcun testo.
il caringella l ho buttato nella spazzatura. seriamente. e senza astio. solamente per realizzata inutilità e dannosità.

dopo un breve annaspare ho fatto il Giannini: faticoso ma liberatorio.
unito al simone e qualche lettura siamo oltre quel che occorre per il concorso.
saluti Kildare (mitico)
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, ..., 668, 669, 670, 671, 672, 673 - Successiva >>

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Da: domanda	09/11/2011 21:07:19
come vi organizzate con lo studio?
Rispondi

Da: cara x tutti	09/11/2011 21:07:47
sei una mediocre
Rispondi

Da: domanda	09/11/2011 21:08:57
perchè insultate sempre in questo forum?
Rispondi

Da: aspirante magistrato	09/11/2011 21:09:54
si passa da interventi costruttivi ad attacchi personali
Rispondi

Da:	09/11/2011 21:15:13
uomini siete proprio ingenuotti, bsta parlare di unghie lunghe, fard e shampoo e vi immaginate chissà chè questo non vuol dire che una tipa sia bella e poi in quali facoltà avete studiato? nella mia facoltà non è mai andato nessuno agli esami con i capelli sporchi
Rispondi

Da: ...	09/11/2011 21:15:33
La stessa educazione della casa del grande fratello,complimenti ai futuri magistrati
Rispondi

Da: aspirante magistrato	09/11/2011 21:16:04
per screditare o solo per il gusto di creare dissidi mettere zizzania insomma, giocare un pò con le persone
Rispondi

Da: aspirante magistrato	09/11/2011 21:19:33
credo che chi "provoca" lo faccia solo per il gusto di screditare o creare dissidi. (dimenticato a mettere il soggetto :p
Rispondi

Da:	09/11/2011 21:25:40
a m,e da fastidio che questo forum venga usato per il rimorchio
Rispondi

Da: Dr Kildare	09/11/2011 21:26:05
Mi permetto di aggiungere alcune considerazioni alla discussione. Ho fatto la domanda, ma non so se alla fine mi siederò per tanti motivi. Ho un lavoro complesso che mi impegna, idem per la famiglia, gli interessi che non mancano, ed in certi casi sono obbligati. Ma ho visto che in tanti sopra gli anta stanno tentando. Perchè? Voglia di mettersi in gioco, ma anche incertezza del futuro. Non è un mistero che tante professioni, mestieri ed addirittura posizioni nel pubblico impiego sono a rischio. Il corso degli avvenimenti di queste ultime ore lo sta drammaticamente confermando. Detto questo cerco di dare un misero contributo alla discussione. In passato per vari motivi ho approcciato molti dei testi di cui si è parlato. Ho trovato buoni Cerulli Irelli, Morbidelli-Pericu ( due volumi) nel 2000 era ottimo. Così come il tanto bistrattato Simone. Sandulli ricordi di università era ottimo per lo schema in cui inquadrava la materia. Ho messo mano ai manuali dei magistrati ( come li avete denominati) e trovo che per chi come me ha superato diversi concorsi nel pubblico ( anche impegnativi) sono il massimo. Infatti credo che loro si rivolgano a chi già conosce gli istituti o a chi li ha già studiati e serve loro un approfondimento serio. Sono un misto di schema e giurisprudenza ragionata. Ergo occorrono entrambi i testi. La stessa cosa per il penale, anche se la mia esperienza al momento è limitato a parte del Garofoli. Il civile purtroppo è ostico di per sè, vista l'abbondanza della materia e delle tante branche. Credo che questi manuali scritti dai magistrati siano tutti buoni, ma non si possa prescindere da una lettura piana del classico manuale, oltre che leggere tante riviste. Esistono molte leggi speciali che superano il codice e non se ne può non tener conto, oltre che dell'influsso del diritto comunitario, che nell'amministrativo rischia di essere preponderante. Per il resto credo che lo studio debba essere, nel mio caso, per forza di cose qualitativo, e che al limite mi possa servire nel mio lavoro. In bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: aspirante3	09/11/2011 21:35:58
Può partecipare chi è laureato in giurispudenza e abilitato, ma non ancora avvocato?grazie
Rispondi

Da: *indignato mah vero**	09/11/2011 21:36:57
il problema della giurisdizione ancorato alla tematica concreta della concessione dei benefici economici si risolve in base al classico discrimine tra attività vincolata, in cui la P.A. non esercita potestà autoritative, ed attività discrezionale, in cui invece è indubitabile la presenza di poteri pubblici. Più che guardare al procedimento, io terrei in considerazione la pregnanza dei vincoli imposti dalla legge, la cui concreta conformazione può dar luogo alla nascita di diritti soggettivi pieni e perfetti di credito all'adempimento, id est erogazione del contributo, in presenza dei requisiti oggettivi e soggettivi prescritti dalla norma. Ricorre lo schema norma - fatto - effetto e non quello norma - effetto - potere.
Rispondi

Da: aspirante magistrato	09/11/2011 21:40:23
x anonimo/a quoto. (non confondere però la "stima" che uno/a può avere per la preparazione altrui con chi invece fa uso di una vera e propria tecnica per rimorchiare, sedurre, abbordare)
Rispondi

Da: aspirante magistrato	09/11/2011 21:44:11
per quanto mi riguarda, parlerò solo di argomenti attinenti al concorso. possono bombardarmi di provocazioni e insulti, non mi toccheranno più. buona serata
Rispondi

Da: x aspirante	09/11/2011 21:48:50
tranquilla aspirante, non mi riferivo a te:)
Rispondi

Da: Leonardo67	09/11/2011 22:50:11
La cc ha detto si' anche agli abilitati non iscritti albo avvocati
Rispondi

Da: timido fiore	09/11/2011 23:03:31
Grazie Dr. Kildare! Un bel contributo! Non sono digiuna di diritto, anzi ho approfondito diverse tematiche, ma voglio ricominciare ex novo come se fossi tabula rasa. Non tengo particolarmente a questo concorso, ma punto a migliorare la mia preparazione. X Mah vero, qualche pagina indietro ho scritto il mio indirizzo mail, attendo il link, se ti aggrada. Buona serata a tutti!
Rispondi

Da: x timido fiore	09/11/2011 23:06:32
hai già un lavoro?
Rispondi

Da: timido fiore	09/11/2011 23:47:13
no, appunto per me va bene superare qualunque concorso, non necessariamente magistratura. Invece, ho dei colleghi che partecipano solo a questo da una vita. Si vede che sono pienamente appagati dall'adolescenza a vita.
Rispondi

Da: domanda	10/11/2011 00:29:51
per i posteri 1. come vi organizzate con lo studio? 2. la parte sulla giustizia ammin. può essere oggetto di prova? bisogna studiarla? 3. invito le signorie vostre a non sparare... ca@@ate! pregaSI dare risposta CIVILE
Rispondi

Da: domanda	10/11/2011 00:39:44
di parte speciale, dei singoli reati? li fate tutti o solo quelli più importanti? delitti p.u. contro p.a., delitti contro l'ordine pubblico, delitti contro la persone, contro la libertà individuale, ecc. attendo trepidante
Rispondi

Da: domanda	10/11/2011 00:45:22
astenersi mah vero.
Rispondi

Da: anna67	10/11/2011 09:14:37
per tutti hai proprio ragione. vado a presentare la domanda. saluti
Rispondi

Da: Mah vero	10/11/2011 10:05:03
Per Indignado. direi che non è esattamente come dici. attività vincolata: si sta formando un indirizzo giurisprudenziale, non di poco conto, che focalizza il riparto solo sul potere. a prescindere dai vincoli che la legge pone poi variamente sull' an, sul quid, sul quomodo, sul quando, del suo esercizio. ma anche quelle sentenze che usano l'att. vinc. come criterio di riparto, distinguono tuttavia il fine del vincolo: nel caso di vincolo posto nell'interesse pubblico la giuris. è del g.a., poiché la posizione soggettiva è di inte. leg. e nei contributi pubblici, ma anche comunitari, il potere di verififcare il possesso dei requisiti di legge è teso proprio ad evitare dispersione di provviste pubbliche che potrebbero essere percepite da soggetti non legittimati, oppure oggetto di frodi, ecc.ecc. direi poi che nella fase attuale il provvedimento non ha il rilievo di un tempo. leggi le ultime riforme. l aggiunta sull'istruttoria procedimentale che vincola il vertice a provvedere in consonanza agli esiti degli atti endoprocedimentali. insomma, il provvedimento è vincolato al procedimento. ergo: al centro dell'attenzione si colloca il procedimento e non il provvedimento. quando il procedimento non c'è, c'è la scia/dia. quando si apre ex art. 2 e seguenti (10 bis, 11) allora a mio avviso non può che configuarsi l'interesse legittimo. per chi lo chiedeva: due temi fondamentali del diritto di famiglia (io farei anche l'amministrazione di sostegno): i rapporti patrimoniali tra coniugi. l'accordo in sede di separazione-divorzio. il 2043 c.c. applicato all'isola (in) felice della famiglia: ovverosia, il sistema di tutela della famiglia è esaustivo ed autosufficiente o invece gli interessati possono agire anche ex art. 2043 c.c. per Domanda: la parte speciale si studia così: patrimonio e persona: mantovani. il resto: fiandaca. per ogni bene giuridico si rinvengono alcune fattispecie portanti, le altre le ricavi per derivazione. ti basta allora lo studio delle principali figure di reato, e la lettura veloce di quelle residuali. con un codice commentato. se la traccia ti chiede di trattare più reati (tema del tipo: artt. 440,441,442 c.p.) è fondamentale partire richiamando il concorso di reati o quello apparente di norme. e discendere poi all'esame delle figure delittuose. Infine: non si può studiare il diritto amm.vo senza la giustizia. è materia che si forma nel processo. a differenza del civile. non devi fare certo lo studio processuale puro ma almeno questi argomenti: riparto. poteri del g.o e g.a., LAC, artt. 2,4,5, alla luce delle recenti riforme, azioni ammissibili, processo cautelare, ottemperanza, ott. anomala, giudicato, effetto conformativo, demolitorio, ripristinatorio. per Domanda: sorry
Rispondi

Da: Mah vero	10/11/2011 10:23:13
per Timido Fiore. avevo visto il post con la tua mail. ti mando in serata link e, se ti aggrada, del materiale "concorsuale". per Kildare: non so quanto sia utile affiancare più manuali... anzi lo ritengo dannoso e controproducente. se ti piace il garofoli fai quello. in sede di concorso capirai subito se hai fatto errori nella preparazione oppure sei andato nel senso giusto. se invce studi mantovani o fiandaca a che ti serve la loro scopiazzatura con aggiunta pernciosa di sentenze a chili? ti basta una rivista dove puoi leggere le novità giurisprudenziali. sempre nell'ottica dello studio sano. procurati i temi dei vincitori vedrai che: contengono la trattazione tradizionale storica dell'istituto. sviluppano il problema dimostrando di avere capito la richiesta della traccia. chiudono con una riga in cui si dice grosso modo "di recente sul tema sono interventute le s.u. della Cassazione ......". a che ti servono 100 pagine di appunti sulle circostanze del reato? a dire bravo al consigliere che per tutta la settimana ha letto mantovani? io con le mie 4 pagine ragionate scrivo per 10 di tema. se pensi invece di studiare la quantità ebbene allora prendi l'enciclopedia. il fatto è che studiando sul bianca, ad es., ciò che ottieni, non senza un duro sforzo, necessario, sono le categorie mentali del giuirista. sicchè alla fine ti potrai considerare allievo di bianca, o di fiandaca. perchè quel testo ti trasmette la visione del sistema dell'Autore. non si è mai visto l'allievo del consigliere.... se non in qualche scribacchino che dopo 5 anni, se va bene. arriva a 12. e faticherà sempre a cercare una materia che gli sfugge. vinto il concorso dovrai lavorare con le norme. e se non sai leggerle dovrai fare come tanti magistrati: il copia incolla.
Rispondi

Da: Mah vero	10/11/2011 10:29:18
sul Torrente: ti dicevo che va bene per l'orale e quando sei già preparato. perché quando domini la materia e sei capace di leggere, interpretare e collegare le norme, il testo non serve se non per una breve consultazione. per quanto ti possa sembrare strano, ho amiche che dopo tanta confusione e abbandoni e bocciature hanno vinto studiando il simone. non mitizzare il concorso. lascia fare questa attività all'impresa. il tema è manualistico. direi che devi scrivere l'ovvio. parlare pensando che chi ti legge non sa nulla dell'argomento. il resto è solo confusione. e la confusione genera squali e predatori.
Rispondi

Da: Dr. Kildare	10/11/2011 10:31:27
Grazie sia a Timido Fiore che a Mah Vero. Accetto i vostri consigli. Del resto il forum è un modo di confrontarsi e discutere.
Rispondi

Da: domanda	10/11/2011 10:49:47
x mah vero: thank you ma la prossima volta, astieniti
Rispondi

Da: x mah vero	10/11/2011 11:13:28
ma hai studiato da bellomo? sembr di sentire lui
Rispondi

Da: Mah vero	10/11/2011 11:36:49
ora ti dico una cosa che farà storcere il naso a tanti fedayyin: il testo di Bellomo è formato da una parte (troppo) originale, del consigliere, e da una rilettura del simone di amministrativo. puoi confrontarli se hai tempo da perdere. alcune frasi intere sono ripetute pedessequamente. come anche la strutturazione dei capitoli e la declinazione degli argomenti. se il consigliere fosse, a mio avviso, meno ossessionato dall'idea di essere originale, l'Unico, potrebbe rendere meglio come insegnante. il suo testo cmq non lo consiglierei per il concorso. meglio il simone edizione minor o ST. staccatevi dall'idea che se non lo sento a lezione non esiste. che lo dico perché l ho letto sul testo di... come già detto per amm.vo io non uso alcun testo. il caringella l ho buttato nella spazzatura. seriamente. e senza astio. solamente per realizzata inutilità e dannosità. dopo un breve annaspare ho fatto il Giannini: faticoso ma liberatorio. unito al simone e qualche lettura siamo oltre quel che occorre per il concorso. saluti Kildare (mitico)
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