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INPS, 50 posti B1
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Da: Vm20/01/2014 18:30:22
I piani industriali si fanno anche per tagliare e cottarelli è sempre in agguato. Quindi io non sarei così allegrotta.
Rispondi

Da: 20/01/2014 22:40:49
X vm

Mastrapasqua ha già detto che il personale Inps è insufficiente.
Rispondi

Da: e beh!20/01/2014 22:58:41
Almeno c'è un'ammissione da Mastrapasqua, non ce ne faremo molto ma si può dire che  è già qualcosa
Rispondi

Da: mmmh 21/01/2014 00:58:11
ragazzi, ho paura che ci stanno facendo fuori  in maniera regolare....
la nostra graduatoria e valida fino al 2016, ma proprio fino al 2016 non hanno intenzione di assumere  ergo  siamo fuori!!
contemporaneamente pero nei prossimi tre anni verranno banditi dei nuovi concorsi in cui chi ha lavorato presso l'ente ha una riserva del 50 % per stabilizzare i precari   ergo faranno una nuova graduatoria entro il 2016  e poi inizieranno ad assumere utilizzando quest'ultima graduatoria che a quell' epoca risulterà l'unica ancora valida  :((((((

Spero di sbagliarmi  :((((

Cmq dico di stare all'erta e se vengono fuori nuovi bandi camuffati  BISOGNA REAGIRE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!!!
Rispondi

Da: ma21/01/2014 07:38:37
chi ve l'ha detto che fino al 2016 niente assunzioni, citate le fonti, a me non risulta, aspettiamo la dotazione organica e poi potremo dire qualcosa. Se risultasse una carenza di b1, Mastrapasqua potrebbe richiedere le autorizzazioni prima del 2016. Non siate sempre pessimisti, dai che qualcosa inizia a smuoversi..........
Rispondi

Da: ..21/01/2014 09:25:38
l'inps non ha alcun precario da stabilizzare....restiamo sui fatti concreti...
Rispondi

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Da: ..21/01/2014 10:56:26
http://www.sanremonews.it/2014/01/21/leggi-notizia/argomenti/politica-1/articolo/approvato-emendamento-di-donatella-albano-per-la-proroga-al-personale-distaccato-inps.html
Rispondi

Da: Vmu21/01/2014 16:42:37
I fatti dicono che i comandati saranno prorogati subito. Mentre noi restiamo sospesi ancora ina volta alle parole,confidando nel piano di marzo.Mastropasqua è stato generico ha fissato solo una data. Mi fa piacere che nonostante l'esperienza di questi anni sulle parole si costruiscano castelli in aria. Mentre gli altri ricevono fatti.  .
Rispondi

Da: 21/01/2014 17:10:01
Le parole di chi scusa? Mica la fregatura è arrivata da Mastrapasqua. È arrivata de quell'incapace assoluto di Monti. Fosse stato per l'Inps, che fino a quando ha potuto ha fatto scorrere le graduatorie, saremmo tutti dentro.
Rispondi

Da: vmu21/01/2014 17:37:53
Sulle parole da chiunque vengano dette. Perchè per noi ci sono solo parole talvolta buone talvolta negative... ma sempre e solo parole.
Infatti Mastrapasqua non centra nulla, siamo noi che ci costruiamo i castelli . Infatti il Presidente di certo ha fissato solo una data per la stesura di un programma. siamo noi che ci piace pensare che questo programma possa essere la svolta.
La fregatura ce la diamo da soli.

Magari lo sarà ma ad oggi non abbiamo nessuna prospettiva soltanto un ennesimo rinvio a marzo, di non si sa cosa per noi...
Questi sono i fatti concreti.
Rispondi

Da: idoneab122/01/2014 10:54:56
News
Piano industriale INPS - Richiesta unitaria convocazione tavolo di confronto

Al Presidente INPS
Antonio Mastrapasqua
                                                                                
Al Direttore Generale INPS
Mauro Nori



OGGETTO: Piano industriale INPS - Richiesta convocazione tavolo di confronto.

Come è noto, nel rispetto del dettato normativo, l'INPS dovrebbe approvare, entro il prossimo mese di marzo, un piano industriale contenente gli indirizzi da seguire ai fini dell'integrazione delle Strutture di INPS, INPDAP ed ENPALS, nonché del relativo personale.

Secondo le notizie negli ultimi giorni diffuse dagli organi di stampa, da ultimo a seguito di un'audizione del Presidente in sede di Commissione parlamentare per il controllo sull'attività degli Enti Previdenziali, sarebbe allo scopo stato predisposto uno schema di piano industriale al momento al centro di una interlocuzione tra gli Organi di vertice dell'Inps. Schema che, ci è stato più volte assicurato, sarebbe stato oggetto di confronto anche con le OO.SS.

A più riprese, nella convinzione che le soluzioni alle diverse problematiche scaturenti dal processo di integrazione vadano ricercate assicurando ai lavoratori adeguati livelli di partecipazione, abbiamo chiesto all'Amministrazione di aprire, sul tema del riassetto organizzativo e funzionale complessivo dell'Inps, un apposito tavolo di confronto.

Rispetto a ciò, esprimiamo vivissima preoccupazione, sia per le necessarie garanzie di rafforzamento dei servizi che per una buona organizzazione del lavoro, non solo a tutela dei livelli occupazionali ma, soprattutto, dei cittadini e del sistema delle imprese italiane.

Tali risultati potranno essere raggiunti solo se si lavorerà nella direzione di recuperare i preoccupanti ritardi sinora registratisi - la legge che dispone l'unificazione degli Enti risale al mese di dicembre 2011 - e superando la logica ragionieristica del mero perseguimento di obiettivi di risparmio che sembra si stia facendo strada.    

In un momento tanto complesso e delicato, caratterizzato da un profondo processo di riorganizzazione che coinvolge tutte le Strutture e tutto il personale di un Ente, quale è l'INPS, strategico per la tenuta del welfare nel nostro Paese, è necessario che gli Organi dell'Istituto operino ricercando e condividendo le linee strategiche da seguire per la predisposizione del citato piano industriale; un piano che, a nostro avviso, oltre a consentire di valorizzare l'impegno e le professionalità interne ed il ruolo della dirigenza, dovrà, fra l'altro, individuare le soluzioni organizzative più idonee affinché l'INPS risponda sempre più adeguatamente alla crescente richiesta di tutela che proviene dai cittadini e dal sistema delle imprese.

Ridurre il piano industriale dell'INPS ad un mero provvedimento di attuazione di una spending review fatta solo di tagli lineari alle risorse sarebbe sbagliato e dannoso per la stessa funzionalità dell'Ente, per la quale, invece, sarebbe importante un intervento deciso nei confronti delle troppe attività esternalizzate, a partire dalle consulenze.

Richiamato il diritto delle Organizzazioni Sindacali ad una precisa e puntuale informazione, funzionale a condividere e negoziare le linee di costruzione del piano in questione, chiediamo, una urgente convocazione di un tavolo di confronto specifico sull'argomento.

Distinti saluti.

Roma, 21 gennaio 2014

SPERIAMO BENE:::::::::::::::::::::::::....
Rispondi

Da: per tutti22/01/2014 11:11:12
salve, non ho partecipato a questo concorso ma ad un altro e sono ancora in attesa di assunzione, però vorrei darvi una notizia buona, ovvero che il piano Cottarelli per la spending review (il porgetto sarà presentato a marzo) non prevede tagli agli organici bensì prevede una grossa batosta per coloro che sperano di andare in pensione fra poco con il sistema misto (retributivo e contributivo). questa possibilità sarà eliminata e tutte le pensioni saranno livellate sul sistema contributivo (che come saprete impoverisce notevolmente la pensione).

nel mio concorso ciò sta determinando valanghe di richieste di pensionamento cosicché potremo essere assunti a metà anno (però non hanno più esuberi da noi, anche grazie a questa fuga dei pensionandi).

spero che tale spauracchio porti tanti pensionamenti anche all'INPS, in modo da rientrare dagli esuberi in fretta e lasciare il posto a voi.

in bocca al lupo.
Rispondi

Da: per tutti22/01/2014 11:52:04
grazie ma qual'è la tua fonte?
Rispondi

Da: Corrisponde al vero23/01/2014 21:18:46
la voce che afferma che l'INPS potrebbe riprendere ad assumere personale fin dal 01/01/2015?
Rispondi

Da: speriamo che la proroga dei comandi oltre il trien23/01/2014 21:20:19
non comprometta numericamente il contingente da assumere.
Rispondi

Da: e beh!23/01/2014 21:51:04
già speriamo. Io avevo capito che i comandati sarebbero tornati ai loro posti
Rispondi

Da: Vmu24/01/2014 08:59:01
Figuriamoci aggirare la graduatoria ormai è prassi.
Rispondi

Da: pare24/01/2014 10:02:54
sia stato fissato un incontro per il 3 febbraio inerente la dotazione organica. mi auguro solo che ci sia posto per tutti noi, sarebbe l'ennesima beffa se venisse fuori che i b1 sono in sovrannumero. Attendiamo fiduciosi, siamo ad un passo dal sapere di che morte moriremo, già sarebbe tanto saperlo, almeno una volta per tutte ci metteremmo 'anima in pace. ma fino ad allora , LOTTIAMO PER L?ASSUNZIONE DI TUTTI NOI; NESSUNO ESCLUSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Rispondi

Da: ohhhhhhhhhhhhh25/01/2014 14:21:44
http://www.repubblica.it/cronaca/2014/01/25/news/cartelle_cliniche_truccate_per_gonfiare_i_rimborsi_indagato_il_presidente_inps_illeciti_per_85_milioni-76875553/?ref=HREC1-3
Rispondi

Da: mmmh 25/01/2014 16:14:07
ci mancava solo questa..........
Rispondi

Da: ...25/01/2014 22:16:13
Mamma mia un altro guaio
Rispondi

Da: Vvv26/01/2014 19:43:21
Letta chiede chiarimenti su Mastrapasqua e relazione a Giovannini anche sotto il profilo conflitto di interessi.
Rispondi

Da: E IO PAGO!!27/01/2014 19:01:52
http://www.soldionline.it/infografiche/mastrapasqua-inps-ecco-tutti-i-suoi-incarichi
Rispondi

Da: per tutti27/01/2014 19:21:43
secondo me qualcuno ci ha fatto il malocchio...non è possibileee
Rispondi

Da: e beh!27/01/2014 20:10:14
Mamma mia quali ripercussioni potrebbero esserci per noi?
Rispondi

Da: x tutti27/01/2014 20:41:11
Ma smettetela! Non c'entra niente con noi! Se non veniamo assunti è a causa dei tagli e del disinteresse dei vertici! Certo, hanno altro a cui pensare!
Rispondi

Da: idonea ultimi posti29/01/2014 13:15:00
Inps Modena, allarme Cisl: "30 addetti in meno, pensioni e sussidi a rischio"
mercoledì 29 gennaio 2014 11:30
La denuncia di Stefania Gasparini: "Negli ultimi cinque anni l'Inps di Modena ha perso ottanta persone a causa dei pensionamenti non sostituiti"
Stefania Gasparini (Cisl Modena)

Stefania Gasparini (Cisl Modena)

MODENA - L'Inps a Modena perderà 30 addetti entro fine anno. Le conseguenze potrebbero essere gravissime: a rischio pensioni e sussidi di disoccupazione. Lo denuncia la Cisl Funzione Pubblica. "Ciò che sta avvenendo all'Inps dimostra come nel nostro Paese manchino completamente il buon senso, una direzione e un progetto", spiega il segretario provinciale Stefania Gasparini.

"Negli ultimi cinque anni l'Inps di Modena ha perso ottanta persone a causa dei pensionamenti non sostituiti - denuncia Gasparini -  Oggi gli addetti sono 140, cioè oltre il 30 per cento in meno rispetto a cinque anni fa, e non saranno sostituite altre venti persone che andranno in pensione entro fine anno. Questo mentre si stima che nel 2014 la produzione dell'istituto aumenterà del 16 per cento".

Per la sindacalista Cisl non è accettabile che, proprio quando la disoccupazione complessiva, e giovanile in particolare, hanno raggiunto i livelli più alti che il nostro Paese ricordi, un istituto strategico come l'Inps sia costantemente impoverito a causa della riduzione di personale. "Si rischia di chiudere delle sedi. Vignola, per esempio - continua Gasparini - potrebbe passare dagli attuali nove a tre operatori. L'altro rischio è far scoppiare i lavoratori, pressati dagli utenti cui faticano sempre più a garantire servizi essenziali come i sussidi di disoccupazione e le pensioni".

A proposito di pensioni, entro il 2014 l'Inps di Modena perderà altri dieci addetti che fino a oggi hanno gestito la previdenza ex Inpdap. Il segretario provinciale della Cisl Fp spiega che si tratta di lavoratori attualmente non stabilizzati ma solo comandati, che non si vedranno riconfermato il comando e rientreranno nei loro luoghi di lavoro di origine. "Quindi a fine 2014 all'Inps mancheranno trenta persone che non verranno sostituite. Il nostro grido d'allarme intende tutelare non solo i lavoratori che rappresentiamo, ma difendere anche un pezzo importante del sistema di welfare su cui il nostro Paese è fondato e che oggi è fortemente messo in discussione da logiche che ci sfuggono. Occorrono al più presto nuove assunzioni di personale per permettere all'Inps di continuare a offrire prestazioni e servizi a tutti gli utenti che ogni giorno si rivolgono agli sportelli".
Rispondi

Da: idonea ultimi posti29/01/2014 13:18:50
La Cisl Fp Romagna lancia l'allarme sull'Inps
"Diminuiscono i dipendenti, sedi in ginocchio"
23 gennaio 2014 |  Cronaca | Ravenna |

La segreteria Cisl Fp Romagna lancia l'allarme sulla situazione dell'Inps. Ciò che sta avvenendo "è l'ennesima dimostrazione di come in questo Paese manchino completamente il buon senso, una direzione e un progetto", commenta il sindacato.

"E neanche tanto o soltanto nei confronti della Pubblica Amministrazione, ma nei riguardi di noi tutti, come cittadini.

Vogliamo e dobbiamo far sapere a tutta l'opinione pubblica, che, soprattutto in questi ultimi anni, ha ricevuto strumentalmente un'immagine distorta dei servizi pubblici, quello che si sta verificando e il rischio che - tutti quanti assieme - stiamo correndo.

Non è normale che, proprio quando la disoccupazione complessiva e quella giovanile in particolare hanno raggiunto i livelli più alti che il nostro Paese ricordi, facendo aumentare di conseguenza le relative necessità di assistenza connesse a questa situazione, un Istituto strategico come l'INPS sia completamente privo di bussola.

Lo dimostra il fatto che, a fronte di una produzione in aumento (per il 2014 si stima del 16%), i dipendenti stanno diminuendo, a causa di politiche del personale irragionevoli e non lungimiranti, che di fatto stanno già mettendo in ginocchio le sedi di tutte le province romagnole.

Ricordiamo che negli ultimi dieci anni, il personale dell'INPS è già stato ridotto del 30% (dato medio regionale attorno al quale si attestano anche le realtà romagnole) e oggi un'altra ingente percentuale di riduzione sarà prodotta dai pensionamenti per effetto della Spending Review e della cessazione dei comandi di lavoratori provenienti da altri enti.

Allora ci chiediamo: dove vogliamo arrivare?

Vogliamo che si chiudano le sedi? Che i lavoratori scoppino sotto le pressioni (legittime) degli utenti a cui non riusciranno più a garantire servizi importanti quali le pensioni o i sussidi di disoccupazione?

Il nostro è un grido d'allarme.

Non solo a tutela dei lavoratori che rappresentiamo, ma anche per difendere un pezzo importante del sistema di welfare su cui il nostro Paese è fondato e che oggi è fortemente messo in discussione da logiche politiche incomprensibili, che sfuggono ogni logica.

Servono al più presto nuove assunzioni di personale.

Vogliamo mettere a conoscenza di questa situazione di forte sofferenza tutti gli utenti che si rivolgono agli sportelli dell'Istituto, ma anche chi ancora pensa che lavoratori e pensionati siano l'ossatura principale del nostro Paese a cui la Pubblica Amministrazione deve essere messa in condizione di garantire servizi e tutele, e ancora soprattutto chi ha la responsabilità di decidere del futuro del nostro welfare.

Oggi l'efficienza dell'INPS che conoscevamo non esiste più o rischia di non esserci più tra poco. Rendiamocene conto prima che sia troppo tardi".

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Da: idonea ultimi posti29/01/2014 13:20:54
Rimini | L'Inps riduce personale a discapito dei servizi. L'allarme della Cisl



La Cisl di Rimini punta i riflettori sull'Inps. Sono tra le 4 e le 5 le persone che rischiano "non di perdere il posto, bensì di non vedersi rinnovato il comando da un'altra amministrazione. Qualcuno era arrivato all'Inps anche sei anni fa", spiega Giuseppe Bernardi della Funzione pubblica. "Ciò che sta avvenendo all'Inps è l'ennesima dimostrazione di come in questo Paese manchino completamente il buon senso, una direzione e un progetto. Di fatto se queste persone saranno trasferite questo avverrà a discapito dei servizi attualmente offerti. Tuttavia anche nel caso verranno sostituite a farne le spese saranno i cittadini perché ad andare via saranno amministrativi che ormai conoscono le proprie mansioni, mentre ad arrivare saranno persone nuove che dovranno imparare".
Il personale dell'Inps, inoltre, fanno notare dalla Cisl, nei prossimi due anni perderà circa sette unità per via dei pensionamenti e si troverà sempre in "maggiore sofferenza per via dell'aumento del carico lavorativo". Il sindacato chiede, quindi, comunque, "al più presto nuove assunzioni di personale".
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Da: INTERPELLANZA29/01/2014 23:44:42
http://www.lecceprima.it/politica/interpellanza-bellanova-mastrapasqua-inps.html
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