Mininterno.net FORUM - Proroga graduatorie

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Proroga graduatorie
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Da: si.. 13/10/2013 14:13:11
Rileggiti le 4 pagine precedenti
Rispondi

Da: consapevolmente amareggiato 13/10/2013 14:18:22
forse non mi sono spiegato....ho letto quello che spiega "riflessione" e ho visto che quello che lui ha scritto si evince dal collegamento del 4.500 nel coordinamento C1 Approvato.
Solo che quando vedi il testo definitivo la cosa la mettono fuori così.

3. Fino al 31 dicembre 2016, per le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie, gli enti pubblici non economici e gli enti di ricerca, l'autorizzazione all'avvio di nuove procedure concorsuali, ai sensi dell'articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, è subordinata alla verifica dell'assenza di graduatorie vigenti di concorsi per assunzioni a tempo indeterminato, per ciascun soggetto interessato, relative alle professionalità necessarie anche secondo un criterio di equivalenza.
Per la copertura dei posti in organico, è comunque necessaria la previa attivazione della mobilità interna all'amministrazione o della procedura prevista dall'articolo 33 del decreto legislativo n. 165 del 2001 in materia di trasferimento unilaterale del personale eccedentario. Resta ferma l'applicabilità dell'articolo 3, comma 61, ultimo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

E sinceramente , altro che follia giuridica, è cosa un pò diversa....credo.... correggetemi....ragazzi io sono un idoneo in attesa futura di possibile chiamata....quindi , s'intenda, che voglio volentieri sbagliare ed essere corretto
Rispondi

Da: consapevolmente amareggiato 13/10/2013 14:21:00
Significa così messa:
1) se vuoi bandire devi verificare l'assenza di graduatorie.
2) però , se vuoi bandire, vuol dire che hai delle carenze organiche e quindi devi verificare prima la mobilità interna e il personale eccedentario.
3) punto che ormai è staccato dal resto. quello di attingere da graduatorie cedute in convenzione tra amministrazioni.

così messa è grave..... correggetemi
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Da: controllare meglio 13/10/2013 14:46:45
se la mobilità interna all'amministrazione è riconducibile alla mobilità volontaria, secondo giurisprudenza la graduatoria e lo scorrimento prevalgono sulla mobilità volontaria in quanto lo scorrimento sta a valle del procedimento concorsuale (concluso), mentre la moblità v. deve essere fatta prima dello stesso (Sez. V, 26.10.2009, n. 6536 Consiglio di Stato)
Rispondi

Da: no 13/10/2013 14:48:35
La norma secondo me è costruita in maniera strana, dà quasi per scontato -pur dando invece adito a dubbi- che se ci sono posti da coprire e la graduatoria è valida, si prende subito da essa. E' sempre da sottolineare, a beneficio di tutti, che i giuristi (e ve lo dice un laureato in leggi) amano le cose contorte, finendo per complicare concetti semplici ed immediati.
Comunque, solo qualora si debba bandire un nuovo concorso e quindi verificata l'assenza di graduatorie valide, allora inneschi la mobilità.

Il concetto basico è sempre l'assenza o esistenza di graduatorie. Poi dopo farai la mobilità, e quindi nella sostanza non dice nulla di innovativo.
Seguite questo ragionamento: io ho fatto tempo addietro una mobilità la quale ha lasciato posti vacanti. Ne segue un concorso e la relativa graduatoria. Se in seguito si verifica l'esigenza di coprire nuovi posti e ho la graduatoria, non ha alcun senso che io applichi una nuova mobilità. In primis, perchè l'ho già espletata tempo addietro. E in secondo luogo, allora a che serve avere una graduatoria valida, se io poi faccio primariamente ricorso alla mobilità?
E' illogico.

Se ho posti vacanti, io prima vedo sempre se ho una graduatoria (peraltro il decreto ha ad oggetto la proroga di graduatoria, non come normare diversamente la mobilità). Se la graduatoria c'è, allora scorro la graduatoria.
Se la graduatoria non c'è, allora passo alla mobilità.
Rispondi

Da: no 13/10/2013 14:51:09
Esatto 'controllare meglio'. Ho spiegato in altre parole, ciò che quella sentenza del Consiglio di Stato aveva sancito.
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Da: Ipocrito 13/10/2013 14:57:15
Una curiosità da profano. Ma esistono delle pubbliche amministrazioni che non sono soggette a questo decreto? Oltre a quelle espressamente indicate.
Un'altra cosa che non capisco è se il decreto si applica a tutte le amministrazioni di una certa categoria (ad esempio USL) oppure se si applica alla USL di Torino, ad esempio e non a quella di Firenze.
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 15:03:45
ok ragazzi. Bene così.
Ma a beneficio di consapevolmente amareggiato....aggiungo due elementi che complicano la norma:
1) il secondo periodo della copertura ...... previa mobilità (in fondo bandire un concorso serva proprio a coprire posti in organico)
2) trasferimento unilaterale del personale eccedentario

Rispondi

Da: per no 13/10/2013 15:21:49
l'uso dell'espressione "mobilità" è ambigua e ingannevole. Infatti la mobilità interna non è niente altro che il trasferimento da un ufficio a un altro all'interno della stesso Ministero o Ente pubblico, per cui questo tipo di mobilità e assolutamente ininfluente sulla copertura/scopertura di posti in organico, in quanto, una volta effettuata la "mobilità interna", i posti vacanti all'interno dell'Ente o Ministero rimangono tanti quanti erano prima di espletare la mobilità.
Rispondi

Da: si.. 13/10/2013 15:33:52
Ha ragione no.
Sarebbe altrimenti una follia.
Che faccio verifico per sport?
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 15:34:19
insomma....allarme rientrato. prendono tutti. ok . ma devono sbloccare il turn over!!!!!

comunque riepilogo per vedere se ho inteso.

Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 6536/2009 ha enunciato alcuni principi fondamentali riguardo all'utilizzo preferibile di graduatorie in corso di validità (le nostre lo saranno sino al 2016) rispetto alla mobilità in quanto la mobilità si attiva per la carenza dei posti in organico, ma se già hai una graduatoria valida ed efficace. cito testualmente :

"la disposizione che prevede la mobilità tiene conto della fase procedimentale anteriore all' attivazione della procedura concorsuale vera e propria, mentre nel caso di graduatoria vigente il concorso è da ritenersi concluso e vi è una graduatoria disponibile"

" la graduatoria vigente di un concorso pubblico e il conseguente scorrimento precludono nuove forme di reclutamento e l'espletamento di pubblici concorsi in presenza di una graduatoria ancora valida di un concorso già espletato, qualora la stessa amministrazione decida appunto, esercitando la propria discrezionalità, di coprire i posti disponibili in organico"

E per il personale eccedentario art 33 decreto lgs 165 del 2001?
Rispondi

Da: controllare meglio 13/10/2013 16:15:22
l'art. 33 del decreto legislativo 165/2001 in pratica dice quello che un'amministrazione deve fare se ha personale eccedentario e cioè ricollocarlo internamente, cederlo previo accordo ad altra pa o infine metterlo negli elenchi nazionali disponibilità;
pertanto per trasferimento unilaterale di personale eccedentario si deve intendere un'operazione interna alla pa interessata, volta a risolvere il problema degli esuberi prima di arrivare alle nuove assunzioni; infatti finchè non vengono riassorbiti gli esuberi, il turnover è bloccato totalmente (ad eccezione di alcune pa) per cui gli eccedentari e quelli che scorrono non possono né incontrarsi né scontrarsi; in definitiva quella frase se non ce la mettevano era uguale.
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 16:23:23
x controllare meglio.
Grazie. Hai smontato la mia tesi "accusatoria".
In poche parole la graduatoria valida ed efficace si lascia preferire alla mobilità interna in quanto per arrivare a bandire un concorso ed avere una relativa graduatoria la mobilità è stata già espletata e il personale eccedentario non si incontra nè scontra con gli scorrimenti.

In parole povere i periodi dell'articolo restano comunque staccati.

Rispondi

Da: Royce 13/10/2013 16:38:58
Ragazzi, guardate che può ancora cambiare, la legge alla camera, perciò direi basta con queste ipotesi e aspettiamo di vedere il testo definitivo, al quale non mi stupirebbe se uscisse una circolare esplicativa della funzione pubblica.
Rispondi

Da: controllare meglio 13/10/2013 16:39:46
per riflessione
la mobilità interna non so se coincide e in che misura con la mobilità volontaria ( quella della sentenza) e comunque secondo me è del tutto ininfluente in quanto sarebbe uno che si trasferisce da una sede o ufficio ad un'altra/o della stessa pa, in identico profilo e quindi, come è stato rilevato da 'x no', i posti rimangono sempre quelli.
Rispondi

Da: A belli 13/10/2013 17:06:16

Vi siete dimenticati che la sentenza del cds è precedente alla norma sul taglia organici
Rispondi

Da: Taut 13/10/2013 17:10:09
Ma se uno fa richiesta per trasferirsi da una pa all'altra, dello stesso comparto sanita', ad esempio, e nella seconda lo prendono avendo gia' una graduatoria per quella figura, e' regolare o no?
Rispondi

Da: x a belli 13/10/2013 17:13:00
Rispondi

Da: x a belli 13/10/2013 17:15:18
E che vuol dire? spiegati meglio?
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 17:24:05
ragazzi senza fare terrorismo psicologico si può dirimere tranquillamente una questione.
che la sentenza sia prima o dopo qualcosa...non vuol dire niente.
la giurisprudenza serve a disciplinare casi nella particolarità ce la legge nelle zone d'ombra non riesce a dirimere.

una zona d'ombra a mio avviso sembra essere quel secondo periodo dell'articolo 4 comma 3 ( visti i tempi stretti non credo cambi più di tanto alla camera, anzi credo che non cambi proprio).
Della zona grigia della mobilità. Ma la sentenza del consiglio di stato è quella ed ha una logica razionale nel fatto che le graduatorie vigenti non sono procedure concorsuali , ma serbatoio di selezione già effettuate da parte delle PA.
Poi se la sentenza sia fatta prima dello sbarco in normandia o dell'uomo sulla luna poco conta, conta ciò che dice la sentenza al netto del giudizio. La preferenza dello scorrimento vale,su tutto nel caso in cui le amministrazioni volessero procedere. ecco il perchè di quel periodo 2 e non della definizione dell'emendamento 4.301 testo 2 di ichino. (mobilità o trasferimento unilaterale nonchè graduatorie vigenti).
Rispondi

Da: Stiamo calmi 13/10/2013 17:47:47
"Per la copertura dei posti in organico, è comunque necessaria la previa attivazione ..............": la previa attivazione delle procedure di mobilità afferisce l'ipotesi in cui non vi siano graduatorie vigenti, e fatta sempre salva la possibilità di avvalersi dell'articolo 3, comma 61, ultimo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.
Porelli....i Senatori hanno cercato di recepire l'orientamento del CdS, ma come sempre partorendo un testo ambiguo, che nel diritto provoca ricorsi su ricorsi.
Rispondi

Da: controllare meglio 13/10/2013 17:49:00
x Taut
nella sanità c'è il Ministero della sanità che è una pa e poi ci sono le Aziende sanitarie locali che sono enti pubblici locali (economici), cioè tante pa: queste Asl, come gli Enti locali, non rientrano tra quelle che hanno l'obbligo allo scorrimento di cui al c.3 dell'art.4 oggetto della discussione e perciò, motivando, possono fare tutto; se decidono però per un nuovo concorso devono comunque prima fare la mobilità.
Questo secondo me!
Rispondi

Da: Taut 13/10/2013 17:50:25
Ok, quindi nel comparto sanita' possono fare come gli pare anche fregandosene delle esistenti. Bella roba, grazie milke.
Rispondi

Da: SANITA 13/10/2013 18:09:03
Come???

Quindi le graduatorie in concorso in aziende ospedaliere NON verranno prorogare fino a dicembre 2016 ???
Rispondi

Da: controllare meglio 13/10/2013 18:21:57
x Taut
guarda che il mio è solo un parere e potrebbe anche essere sbagliato!
altre considerazioni:
-il concetto di comparto serve a definire gli ambiti di contrattazione collettiva invece qui si deve parlare di singole pubbliche amministrazione, distinguendo tra Ministero (pa statale) che è soggetto all'art. 4 c. 3 e le ASL;
- le asl in presenza di graduatorie valide, innanzitutto dovrebbero attingere da queste, ma possono andare a bandire nuovi concorsi adducendo valide motivazioni; negli Enti Locali, in particolare nei Comuni, si verificano spesso casi di misconoscimento di proprie graduatorie ancora valide con conseguenti contenziosi a non finire!
-non dimentichiamo che il clientelismo è particolarmente forte a livello locale

x sanità
un conto è il comma 3 dell'art.4 dove sono specificate le amministrazioni interessate ed un conto è il comma 4 dell'art. 4 (proroghe) che riguarda le graduatorie di tutti i pubblici concorsi e quindi anche quelle della sanità!
Rispondi

Da: SANITA 13/10/2013 18:32:46
GRAZIE per la risposta.

fiuuuuu ... lo so magra consolazione ... ma anche un piccolo un lumino di speranza di questi tempi ... infonde ancora un pò di fiducia ...
Rispondi

Da: riepilogando 13/10/2013 19:05:02
prima si verifica
poi si scorre
poi si passa alla mobilità interna ...

e gli interventi di controllare riflessione etc...sono chiari ed esaustivi

Il problema, oltre al problema dei vincitori che concordo con assumere
essendo un numero esiguo dovrebbero essere assunti, è l'emendamento che al posto di "possono" ...prevedeva
la Pa "devono"....

i
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 21:05:09
spero sia proprio come dici tu. Voglio sbagliare su tuta la linea per quanto riguarda sta benedetta mobilità interna....
Ma PROROGHE FOREVER DOV'è? Lui ci da sempre supporti e notizie vere e poi è un gran ottimista
Rispondi

Da: x riflessione controllare meglio 13/10/2013 21:14:51
Tutto si dirime considerando il principio di irretroattività della Legge. il comma 4 dispone su successivi concorsi, quindi su future carenze. Sulle carenze ad oggi presenti, si continua come ad oggi, per cui scorrimento senza alcun bisogno di astruse mobilità (astruse perché già fatte nel momento in cui la PA ha bandito il concorso che ha dato luogo alla graduatoria).

Il resto sono pippe mentali giuridiche, mentre si porta a casa un'ottima proroga al 2016, anno in cui il turnover riprenderà a pieno regime
Rispondi

Da: riflessione 13/10/2013 21:21:39
X l'ultimo intervento. Ok. Grazie. Sei stato convincente ed esaustivo
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, 230, 231, ..., 832, 833, 834, 835, 836, 837 - Successiva >>

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Da: si..	13/10/2013 14:13:11
Rileggiti le 4 pagine precedenti
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Da: consapevolmente amareggiato	13/10/2013 14:18:22
forse non mi sono spiegato....ho letto quello che spiega "riflessione" e ho visto che quello che lui ha scritto si evince dal collegamento del 4.500 nel coordinamento C1 Approvato. Solo che quando vedi il testo definitivo la cosa la mettono fuori così. 3. Fino al 31 dicembre 2016, per le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie, gli enti pubblici non economici e gli enti di ricerca, l'autorizzazione all'avvio di nuove procedure concorsuali, ai sensi dell'articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, è subordinata alla verifica dell'assenza di graduatorie vigenti di concorsi per assunzioni a tempo indeterminato, per ciascun soggetto interessato, relative alle professionalità necessarie anche secondo un criterio di equivalenza. Per la copertura dei posti in organico, è comunque necessaria la previa attivazione della mobilità interna all'amministrazione o della procedura prevista dall'articolo 33 del decreto legislativo n. 165 del 2001 in materia di trasferimento unilaterale del personale eccedentario. Resta ferma l'applicabilità dell'articolo 3, comma 61, ultimo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350. E sinceramente , altro che follia giuridica, è cosa un pò diversa....credo.... correggetemi....ragazzi io sono un idoneo in attesa futura di possibile chiamata....quindi , s'intenda, che voglio volentieri sbagliare ed essere corretto
Rispondi

Da: consapevolmente amareggiato	13/10/2013 14:21:00
Significa così messa: 1) se vuoi bandire devi verificare l'assenza di graduatorie. 2) però , se vuoi bandire, vuol dire che hai delle carenze organiche e quindi devi verificare prima la mobilità interna e il personale eccedentario. 3) punto che ormai è staccato dal resto. quello di attingere da graduatorie cedute in convenzione tra amministrazioni. così messa è grave..... correggetemi
Rispondi

Da: controllare meglio	13/10/2013 14:46:45
se la mobilità interna all'amministrazione è riconducibile alla mobilità volontaria, secondo giurisprudenza la graduatoria e lo scorrimento prevalgono sulla mobilità volontaria in quanto lo scorrimento sta a valle del procedimento concorsuale (concluso), mentre la moblità v. deve essere fatta prima dello stesso (Sez. V, 26.10.2009, n. 6536 Consiglio di Stato)
Rispondi

Da: no	13/10/2013 14:48:35
La norma secondo me è costruita in maniera strana, dà quasi per scontato -pur dando invece adito a dubbi- che se ci sono posti da coprire e la graduatoria è valida, si prende subito da essa. E' sempre da sottolineare, a beneficio di tutti, che i giuristi (e ve lo dice un laureato in leggi) amano le cose contorte, finendo per complicare concetti semplici ed immediati. Comunque, solo qualora si debba bandire un nuovo concorso e quindi verificata l'assenza di graduatorie valide, allora inneschi la mobilità. Il concetto basico è sempre l'assenza o esistenza di graduatorie. Poi dopo farai la mobilità, e quindi nella sostanza non dice nulla di innovativo. Seguite questo ragionamento: io ho fatto tempo addietro una mobilità la quale ha lasciato posti vacanti. Ne segue un concorso e la relativa graduatoria. Se in seguito si verifica l'esigenza di coprire nuovi posti e ho la graduatoria, non ha alcun senso che io applichi una nuova mobilità. In primis, perchè l'ho già espletata tempo addietro. E in secondo luogo, allora a che serve avere una graduatoria valida, se io poi faccio primariamente ricorso alla mobilità? E' illogico. Se ho posti vacanti, io prima vedo sempre se ho una graduatoria (peraltro il decreto ha ad oggetto la proroga di graduatoria, non come normare diversamente la mobilità). Se la graduatoria c'è, allora scorro la graduatoria. Se la graduatoria non c'è, allora passo alla mobilità.
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Da: no	13/10/2013 14:51:09
Esatto 'controllare meglio'. Ho spiegato in altre parole, ciò che quella sentenza del Consiglio di Stato aveva sancito.
Rispondi

Da: Ipocrito	13/10/2013 14:57:15
Una curiosità da profano. Ma esistono delle pubbliche amministrazioni che non sono soggette a questo decreto? Oltre a quelle espressamente indicate. Un'altra cosa che non capisco è se il decreto si applica a tutte le amministrazioni di una certa categoria (ad esempio USL) oppure se si applica alla USL di Torino, ad esempio e non a quella di Firenze.
Rispondi

Da: riflessione	13/10/2013 15:03:45
ok ragazzi. Bene così. Ma a beneficio di consapevolmente amareggiato....aggiungo due elementi che complicano la norma: 1) il secondo periodo della copertura ...... previa mobilità (in fondo bandire un concorso serva proprio a coprire posti in organico) 2) trasferimento unilaterale del personale eccedentario
Rispondi

Da: per no	13/10/2013 15:21:49
l'uso dell'espressione "mobilità" è ambigua e ingannevole. Infatti la mobilità interna non è niente altro che il trasferimento da un ufficio a un altro all'interno della stesso Ministero o Ente pubblico, per cui questo tipo di mobilità e assolutamente ininfluente sulla copertura/scopertura di posti in organico, in quanto, una volta effettuata la "mobilità interna", i posti vacanti all'interno dell'Ente o Ministero rimangono tanti quanti erano prima di espletare la mobilità.
Rispondi

Da: si..	13/10/2013 15:33:52
Ha ragione no. Sarebbe altrimenti una follia. Che faccio verifico per sport?
Rispondi

Da: riflessione	13/10/2013 15:34:19
insomma....allarme rientrato. prendono tutti. ok . ma devono sbloccare il turn over!!!!! comunque riepilogo per vedere se ho inteso. Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 6536/2009 ha enunciato alcuni principi fondamentali riguardo all'utilizzo preferibile di graduatorie in corso di validità (le nostre lo saranno sino al 2016) rispetto alla mobilità in quanto la mobilità si attiva per la carenza dei posti in organico, ma se già hai una graduatoria valida ed efficace. cito testualmente : "la disposizione che prevede la mobilità tiene conto della fase procedimentale anteriore all' attivazione della procedura concorsuale vera e propria, mentre nel caso di graduatoria vigente il concorso è da ritenersi concluso e vi è una graduatoria disponibile" " la graduatoria vigente di un concorso pubblico e il conseguente scorrimento precludono nuove forme di reclutamento e l'espletamento di pubblici concorsi in presenza di una graduatoria ancora valida di un concorso già espletato, qualora la stessa amministrazione decida appunto, esercitando la propria discrezionalità, di coprire i posti disponibili in organico" E per il personale eccedentario art 33 decreto lgs 165 del 2001?
Rispondi

Da: controllare meglio	13/10/2013 16:15:22
l'art. 33 del decreto legislativo 165/2001 in pratica dice quello che un'amministrazione deve fare se ha personale eccedentario e cioè ricollocarlo internamente, cederlo previo accordo ad altra pa o infine metterlo negli elenchi nazionali disponibilità; pertanto per trasferimento unilaterale di personale eccedentario si deve intendere un'operazione interna alla pa interessata, volta a risolvere il problema degli esuberi prima di arrivare alle nuove assunzioni; infatti finchè non vengono riassorbiti gli esuberi, il turnover è bloccato totalmente (ad eccezione di alcune pa) per cui gli eccedentari e quelli che scorrono non possono né incontrarsi né scontrarsi; in definitiva quella frase se non ce la mettevano era uguale.
Rispondi

Da: riflessione	13/10/2013 16:23:23
x controllare meglio. Grazie. Hai smontato la mia tesi "accusatoria". In poche parole la graduatoria valida ed efficace si lascia preferire alla mobilità interna in quanto per arrivare a bandire un concorso ed avere una relativa graduatoria la mobilità è stata già espletata e il personale eccedentario non si incontra nè scontra con gli scorrimenti. In parole povere i periodi dell'articolo restano comunque staccati.
Rispondi

Da: Royce	13/10/2013 16:38:58
Ragazzi, guardate che può ancora cambiare, la legge alla camera, perciò direi basta con queste ipotesi e aspettiamo di vedere il testo definitivo, al quale non mi stupirebbe se uscisse una circolare esplicativa della funzione pubblica.
Rispondi

Da: controllare meglio	13/10/2013 16:39:46
per riflessione la mobilità interna non so se coincide e in che misura con la mobilità volontaria ( quella della sentenza) e comunque secondo me è del tutto ininfluente in quanto sarebbe uno che si trasferisce da una sede o ufficio ad un'altra/o della stessa pa, in identico profilo e quindi, come è stato rilevato da 'x no', i posti rimangono sempre quelli.
Rispondi

Da: A belli	13/10/2013 17:06:16
Vi siete dimenticati che la sentenza del cds è precedente alla norma sul taglia organici
Rispondi

Da: Taut	13/10/2013 17:10:09
Ma se uno fa richiesta per trasferirsi da una pa all'altra, dello stesso comparto sanita', ad esempio, e nella seconda lo prendono avendo gia' una graduatoria per quella figura, e' regolare o no?
Rispondi

Da: x a belli	13/10/2013 17:15:18
E che vuol dire? spiegati meglio?
Rispondi

Da: riflessione	13/10/2013 17:24:05
ragazzi senza fare terrorismo psicologico si può dirimere tranquillamente una questione. che la sentenza sia prima o dopo qualcosa...non vuol dire niente. la giurisprudenza serve a disciplinare casi nella particolarità ce la legge nelle zone d'ombra non riesce a dirimere. una zona d'ombra a mio avviso sembra essere quel secondo periodo dell'articolo 4 comma 3 ( visti i tempi stretti non credo cambi più di tanto alla camera, anzi credo che non cambi proprio). Della zona grigia della mobilità. Ma la sentenza del consiglio di stato è quella ed ha una logica razionale nel fatto che le graduatorie vigenti non sono procedure concorsuali , ma serbatoio di selezione già effettuate da parte delle PA. Poi se la sentenza sia fatta prima dello sbarco in normandia o dell'uomo sulla luna poco conta, conta ciò che dice la sentenza al netto del giudizio. La preferenza dello scorrimento vale,su tutto nel caso in cui le amministrazioni volessero procedere. ecco il perchè di quel periodo 2 e non della definizione dell'emendamento 4.301 testo 2 di ichino. (mobilità o trasferimento unilaterale nonchè graduatorie vigenti).
Rispondi

Da: Stiamo calmi	13/10/2013 17:47:47
"Per la copertura dei posti in organico, è comunque necessaria la previa attivazione ..............": la previa attivazione delle procedure di mobilità afferisce l'ipotesi in cui non vi siano graduatorie vigenti, e fatta sempre salva la possibilità di avvalersi dell'articolo 3, comma 61, ultimo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350. Porelli....i Senatori hanno cercato di recepire l'orientamento del CdS, ma come sempre partorendo un testo ambiguo, che nel diritto provoca ricorsi su ricorsi.
Rispondi

Da: controllare meglio	13/10/2013 17:49:00
x Taut nella sanità c'è il Ministero della sanità che è una pa e poi ci sono le Aziende sanitarie locali che sono enti pubblici locali (economici), cioè tante pa: queste Asl, come gli Enti locali, non rientrano tra quelle che hanno l'obbligo allo scorrimento di cui al c.3 dell'art.4 oggetto della discussione e perciò, motivando, possono fare tutto; se decidono però per un nuovo concorso devono comunque prima fare la mobilità. Questo secondo me!
Rispondi

Da: Taut	13/10/2013 17:50:25
Ok, quindi nel comparto sanita' possono fare come gli pare anche fregandosene delle esistenti. Bella roba, grazie milke.
Rispondi

Da: SANITA	13/10/2013 18:09:03
Come??? Quindi le graduatorie in concorso in aziende ospedaliere NON verranno prorogare fino a dicembre 2016 ???
Rispondi

Da: controllare meglio	13/10/2013 18:21:57
x Taut guarda che il mio è solo un parere e potrebbe anche essere sbagliato! altre considerazioni: -il concetto di comparto serve a definire gli ambiti di contrattazione collettiva invece qui si deve parlare di singole pubbliche amministrazione, distinguendo tra Ministero (pa statale) che è soggetto all'art. 4 c. 3 e le ASL; - le asl in presenza di graduatorie valide, innanzitutto dovrebbero attingere da queste, ma possono andare a bandire nuovi concorsi adducendo valide motivazioni; negli Enti Locali, in particolare nei Comuni, si verificano spesso casi di misconoscimento di proprie graduatorie ancora valide con conseguenti contenziosi a non finire! -non dimentichiamo che il clientelismo è particolarmente forte a livello locale x sanità un conto è il comma 3 dell'art.4 dove sono specificate le amministrazioni interessate ed un conto è il comma 4 dell'art. 4 (proroghe) che riguarda le graduatorie di tutti i pubblici concorsi e quindi anche quelle della sanità!
Rispondi

Da: SANITA	13/10/2013 18:32:46
GRAZIE per la risposta. fiuuuuu ... lo so magra consolazione ... ma anche un piccolo un lumino di speranza di questi tempi ... infonde ancora un pò di fiducia ...
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Da: riepilogando	13/10/2013 19:05:02
prima si verifica poi si scorre poi si passa alla mobilità interna ... e gli interventi di controllare riflessione etc...sono chiari ed esaustivi Il problema, oltre al problema dei vincitori che concordo con assumere essendo un numero esiguo dovrebbero essere assunti, è l'emendamento che al posto di "possono" ...prevedeva la Pa "devono".... i
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Da: riflessione	13/10/2013 21:05:09
spero sia proprio come dici tu. Voglio sbagliare su tuta la linea per quanto riguarda sta benedetta mobilità interna.... Ma PROROGHE FOREVER DOV'è? Lui ci da sempre supporti e notizie vere e poi è un gran ottimista
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Da: x riflessione controllare meglio	13/10/2013 21:14:51
Tutto si dirime considerando il principio di irretroattività della Legge. il comma 4 dispone su successivi concorsi, quindi su future carenze. Sulle carenze ad oggi presenti, si continua come ad oggi, per cui scorrimento senza alcun bisogno di astruse mobilità (astruse perché già fatte nel momento in cui la PA ha bandito il concorso che ha dato luogo alla graduatoria). Il resto sono pippe mentali giuridiche, mentre si porta a casa un'ottima proroga al 2016, anno in cui il turnover riprenderà a pieno regime
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Da: riflessione	13/10/2013 21:21:39
X l'ultimo intervento. Ok. Grazie. Sei stato convincente ed esaustivo
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