Mininterno.net FORUM - 200 Istruttori Comune di Roma: Commenti dopo la prova scritta

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200 Istruttori Comune di Roma: Commenti dopo la prova scritta
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Da: Rudy 26/03/2008 11:35:38
xconcorsista disperata:ciao, visto che sei ferrata in materia e io non ci capisco molto,potresti dirmi per cortesia se dolo diretto e intenzionale sono la stessa cosa?ho trovato delle definizioni contrastanti!!!!grazie

Da: Tiziana 26/03/2008 11:56:19
Il dolo è diretto quando il soggetto agente si rappresenta come certo il risultato della prpria condotta e vuole che essa produca quel determinato evento, così come descritto dalla fattispecie (ad esoo si contrappone il dolo indiretto od eventuale), mentre il dolo intenzionale (che alcuni definiscono di proposito), è quello che sostiene il soggetto attivo in un perdurante priodo di tempo durante il quale la rappresentazione ha modo di trasformarsi in risoluzione criminosa: è ciò che avviene con la premeditazione, che è circostanza aggravante comune ex art. 61 c.p. o speciale, ad es. del reato di omicidio ex art. 577 c.p.
Comunque ritengo alquanto improbabile che la commissione possa chiedere una cosa del genere

Da: Rudy 26/03/2008 12:01:50
xTiziana,grazie;spero anche io che non chiedano queste cose perchè mi sembrano un po'troppo specialistiche per un concorso per diplomati.

Da: alice 26/03/2008 12:06:39
grazie e voi che state dando tutte queste spiegazioni.

Da: CHRISTINE 26/03/2008 12:26:12
Buongiorno a tutti!!
scusate se vi sto seguendo poco...ma il tempo stringe!!!
Anche a me è arrivata la raccomandata e volevo riconfermare che i regolamenti individuati dalla commissione sono solo 2 : Il regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e Servizi; il Regolamento sul Decentramento Amministrativo.

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 12:31:38
Una domanda generale così approfondita sul dolo non penso neach'io verrà fatta. Una domanda sul dolo in un reato contro la p.a. forse potrebberlo chiederlo. Comunque se ve lo chiedeono penso basti dire che è necessario il dolo senza tante specificazioni.
Comunque diretto si ha quando l'agente prevede l'evento come conseguenza certa o altamente probabile della sua condotta e lo accetta come strumento per perseguire un fine ulteriore, senza tuttavia che esso sia l'obiettivo principale.
Il dolo intenzionale si ha quando il soggetto mira a realizzare con la sua azione o omissione proprio quell'evento tipizzato nella norma penale (o la condotta criminosa se si tratta di reati di mera condotta)

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Da: Rudy 26/03/2008 12:46:02
xconcorsista disperata.sarebbe giusto allora, in base alla definizione data da te del dolo intenzionale, che è questa la figura tipica del dolo?

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:15:22
Hum, si si può dire così. Anche se il dolo diretto è in linea di massima quello richiesto (cioé sufficiente) per la stragrande parte dei reati. Comunque non credo proprio vadano così in profondità, ad un'eventuale domanda sul dolo però io ripsonderei così: prima darei la definizione classica, poi parlerei dei tipi: intenzionale, diretto evebtuale; generico e specifico. E' più che sufficiente.

Da: martinica 26/03/2008 14:32:33
Scusate, vorrei sapere cosa studiate dell' Lâ��ATTIVITAâ�� CONTRATTUALISTICA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE?
In generale o la saltate?

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:34:37
Slatarla direi proprio di no! Fai bene la parte sull'evidenza pubblica, il resto leggilo :-)

Da: martinica 26/03/2008 14:35:28
Grazie! Ma puoi essere più precisa.

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:35:38
Scusate oggi sono dislessica :(

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:37:14
Intendo la parte inerente le procedure ad evidenza pubblica per la scelta del contraente privato (ovvero: asta pubblia, appalto-concorso, licitazione privata e trattativa privata) e in più ti consiglio anche l'affidamento in house che è tipico degli enti locali quindi potrebbero chiederlo.

Da: Francesca 26/03/2008 14:39:07
Concorsista disperata, grazie sul serio...

Da: martinica 26/03/2008 14:40:41
Grazie. 1000. Scusa ma quando hai l'esame?
Pensavo che si potrebbe iniziare a postare dubbi e chiarimenti in modo da confrontarci e aiutarci nello studio.
Ciao e ancora grazie.

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:41:51
Ce l'ho il 23 aprile :(

Chiedete pure che è utile confrontarsi : )

Da: martinica 26/03/2008 14:43:24
Se ti chiedono di parlare dei CO.Re.Co. cosa dici?

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:45:48
Dico due parole XD
Per adesso quello che ricordo è che sono Comitati a livello regionale i quali dovrebbero assolvere funzioni sia di coordinamento che di impulso nei rapporti tra regioni ed enti locali, essenzialmente a livello amministrativo-gestionale. Magari più tardi faccio un ripassino ;-)

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:47:57
Dimenticavo la parte più importante! La loro previsione non è più obbligatoria dopo la riforma del Titolo V della Costituzione e quindi adesso sono rimessi alla previsione dello Statuto. Quindi in pratica può esserci un certo comune che li prevde ed un altro no.
Più di questo veramente non ricordo :(

Da: martinica 26/03/2008 14:49:03
Quindi non sono stati totalmente aboliti anche se sono stati soppressi i controlli di legittimità sugli atti degli locali che prima erano di loro competenza?

Da: martinica 26/03/2008 14:50:33
Scusa, ma lo Statuto del COmune di Roma li prevede? Se ti ricordi?

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:51:23
La questione è controversa, tuttavia le prime pronunce dei T.a.r dopo la riforma ne hanno sancito la sopravvivenza in alcuni settori specifici, come appunto quello della consulenza per gli enti locali. Inoltre se non sbaglio la nomina del commissario ad acta nei casi di inerzia dell'ente locale è affidata ancora ai co.re.co. Sempre però, se ho capito bene il tenore di quelle sentenze, nell'ipotesi in cui lo Statuto dell'ente locale preveda il Co.re.co.

Da: Concorsista disperata 26/03/2008 14:52:59
Sai che non lo so O_O
Stasera guardo lo Statuto.

Da: martinica 26/03/2008 14:53:59
Grazie tante. Vedrò anche io, comunque torno a studiare e ci sentiamo tra due o tre ore. Buono studio.

Da: martinica 26/03/2008 14:58:45
un'ultima cosa, cosa intendi per"l'affidamento in house "?

Da: daddy 26/03/2008 15:03:17
con riferiemento ai contratti della p.a. vi consiglio di dare uno sguardo alle novita' introdotte dalle direttive 2004/17 e 2004/18 e recepite nel d.lgs 163/2006

Da: martinica x daddy 26/03/2008 15:08:32
Scusa parli di sguardo!! Ma li è un macello!!
In particolare a cosa ti riferisci?

Da: martinica x concorsista disperata 26/03/2008 15:10:58
Cosa ne pensi dell'intervento di daddy!
Sono anche io disperata!

Da: Kalibro 26/03/2008 15:31:29
Ragazzi, Co.Re.Co. sta per Comitati Regionali di Controllo, quindi possono essere previsti dallo Statuto Regionale, non dal Comune. Dopo l'abolizione dell'articolo della Costituzione che li prevedeva sono diventati facoltativi. In ogni caso, alcune competenze spettano al Difensore Civico, ma non posso scendere nello specifico perchè non tocco l'argomento dalla scorsa estate e ci devo ancora ritornare. Ka'
p.s.
Che stress!!!

Da: alice 26/03/2008 15:32:14
non credo che possano essere previsti dallo Statuto, è la Regione che decide . Alcune regioni, dopo la riforma costituzionale, hanno emanato degli atti dove sancivano l'abolizione dei CORECO e dei relativi controlli, e alcune invece, non lo hanno fatto, quindi si crea il problema. Si parla però a livello regionale. Giusto?

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Da: Rudy	26/03/2008 11:35:38
xconcorsista disperata:ciao, visto che sei ferrata in materia e io non ci capisco molto,potresti dirmi per cortesia se dolo diretto e intenzionale sono la stessa cosa?ho trovato delle definizioni contrastanti!!!!grazie

Da: Tiziana	26/03/2008 11:56:19
Il dolo è diretto quando il soggetto agente si rappresenta come certo il risultato della prpria condotta e vuole che essa produca quel determinato evento, così come descritto dalla fattispecie (ad esoo si contrappone il dolo indiretto od eventuale), mentre il dolo intenzionale (che alcuni definiscono di proposito), è quello che sostiene il soggetto attivo in un perdurante priodo di tempo durante il quale la rappresentazione ha modo di trasformarsi in risoluzione criminosa: è ciò che avviene con la premeditazione, che è circostanza aggravante comune ex art. 61 c.p. o speciale, ad es. del reato di omicidio ex art. 577 c.p. Comunque ritengo alquanto improbabile che la commissione possa chiedere una cosa del genere

Da: Rudy	26/03/2008 12:01:50
xTiziana,grazie;spero anche io che non chiedano queste cose perchè mi sembrano un po'troppo specialistiche per un concorso per diplomati.

Da: alice	26/03/2008 12:06:39
grazie e voi che state dando tutte queste spiegazioni.

Da: CHRISTINE	26/03/2008 12:26:12
Buongiorno a tutti!! scusate se vi sto seguendo poco...ma il tempo stringe!!! Anche a me è arrivata la raccomandata e volevo riconfermare che i regolamenti individuati dalla commissione sono solo 2 : Il regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e Servizi; il Regolamento sul Decentramento Amministrativo.

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 12:31:38
Una domanda generale così approfondita sul dolo non penso neach'io verrà fatta. Una domanda sul dolo in un reato contro la p.a. forse potrebberlo chiederlo. Comunque se ve lo chiedeono penso basti dire che è necessario il dolo senza tante specificazioni. Comunque diretto si ha quando l'agente prevede l'evento come conseguenza certa o altamente probabile della sua condotta e lo accetta come strumento per perseguire un fine ulteriore, senza tuttavia che esso sia l'obiettivo principale. Il dolo intenzionale si ha quando il soggetto mira a realizzare con la sua azione o omissione proprio quell'evento tipizzato nella norma penale (o la condotta criminosa se si tratta di reati di mera condotta)

Da: Rudy	26/03/2008 12:46:02
xconcorsista disperata.sarebbe giusto allora, in base alla definizione data da te del dolo intenzionale, che è questa la figura tipica del dolo?

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:15:22
Hum, si si può dire così. Anche se il dolo diretto è in linea di massima quello richiesto (cioé sufficiente) per la stragrande parte dei reati. Comunque non credo proprio vadano così in profondità, ad un'eventuale domanda sul dolo però io ripsonderei così: prima darei la definizione classica, poi parlerei dei tipi: intenzionale, diretto evebtuale; generico e specifico. E' più che sufficiente.

Da: martinica	26/03/2008 14:32:33
Scusate, vorrei sapere cosa studiate dell' Lâ��ATTIVITAâ�� CONTRATTUALISTICA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE? In generale o la saltate?

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:34:37
Slatarla direi proprio di no! Fai bene la parte sull'evidenza pubblica, il resto leggilo :-)

Da: martinica	26/03/2008 14:35:28
Grazie! Ma puoi essere più precisa.

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:35:38
Scusate oggi sono dislessica :(

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:37:14
Intendo la parte inerente le procedure ad evidenza pubblica per la scelta del contraente privato (ovvero: asta pubblia, appalto-concorso, licitazione privata e trattativa privata) e in più ti consiglio anche l'affidamento in house che è tipico degli enti locali quindi potrebbero chiederlo.

Da: Francesca	26/03/2008 14:39:07
Concorsista disperata, grazie sul serio...

Da: martinica	26/03/2008 14:40:41
Grazie. 1000. Scusa ma quando hai l'esame? Pensavo che si potrebbe iniziare a postare dubbi e chiarimenti in modo da confrontarci e aiutarci nello studio. Ciao e ancora grazie.

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:41:51
Ce l'ho il 23 aprile :( Chiedete pure che è utile confrontarsi : )

Da: martinica	26/03/2008 14:43:24
Se ti chiedono di parlare dei CO.Re.Co. cosa dici?

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:45:48
Dico due parole XD Per adesso quello che ricordo è che sono Comitati a livello regionale i quali dovrebbero assolvere funzioni sia di coordinamento che di impulso nei rapporti tra regioni ed enti locali, essenzialmente a livello amministrativo-gestionale. Magari più tardi faccio un ripassino ;-)

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:47:57
Dimenticavo la parte più importante! La loro previsione non è più obbligatoria dopo la riforma del Titolo V della Costituzione e quindi adesso sono rimessi alla previsione dello Statuto. Quindi in pratica può esserci un certo comune che li prevde ed un altro no. Più di questo veramente non ricordo :(

Da: martinica	26/03/2008 14:49:03
Quindi non sono stati totalmente aboliti anche se sono stati soppressi i controlli di legittimità sugli atti degli locali che prima erano di loro competenza?

Da: martinica	26/03/2008 14:50:33
Scusa, ma lo Statuto del COmune di Roma li prevede? Se ti ricordi?

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:51:23
La questione è controversa, tuttavia le prime pronunce dei T.a.r dopo la riforma ne hanno sancito la sopravvivenza in alcuni settori specifici, come appunto quello della consulenza per gli enti locali. Inoltre se non sbaglio la nomina del commissario ad acta nei casi di inerzia dell'ente locale è affidata ancora ai co.re.co. Sempre però, se ho capito bene il tenore di quelle sentenze, nell'ipotesi in cui lo Statuto dell'ente locale preveda il Co.re.co.

Da: Concorsista disperata	26/03/2008 14:52:59
Sai che non lo so O_O Stasera guardo lo Statuto.

Da: martinica	26/03/2008 14:53:59
Grazie tante. Vedrò anche io, comunque torno a studiare e ci sentiamo tra due o tre ore. Buono studio.

Da: martinica	26/03/2008 14:58:45
un'ultima cosa, cosa intendi per"l'affidamento in house "?

Da: daddy	26/03/2008 15:03:17
con riferiemento ai contratti della p.a. vi consiglio di dare uno sguardo alle novita' introdotte dalle direttive 2004/17 e 2004/18 e recepite nel d.lgs 163/2006

Da: martinica x daddy	26/03/2008 15:08:32
Scusa parli di sguardo!! Ma li è un macello!! In particolare a cosa ti riferisci?

Da: martinica x concorsista disperata	26/03/2008 15:10:58
Cosa ne pensi dell'intervento di daddy! Sono anche io disperata!

Da: Kalibro	26/03/2008 15:31:29
Ragazzi, Co.Re.Co. sta per Comitati Regionali di Controllo, quindi possono essere previsti dallo Statuto Regionale, non dal Comune. Dopo l'abolizione dell'articolo della Costituzione che li prevedeva sono diventati facoltativi. In ogni caso, alcune competenze spettano al Difensore Civico, ma non posso scendere nello specifico perchè non tocco l'argomento dalla scorsa estate e ci devo ancora ritornare. Ka' p.s. Che stress!!!

Da: alice	26/03/2008 15:32:14
non credo che possano essere previsti dallo Statuto, è la Regione che decide . Alcune regioni, dopo la riforma costituzionale, hanno emanato degli atti dove sancivano l'abolizione dei CORECO e dei relativi controlli, e alcune invece, non lo hanno fatto, quindi si crea il problema. Si parla però a livello regionale. Giusto?