Mininterno.net FORUM - ESAME SCRITTO 2010

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

ESAME SCRITTO 2010
6607 messaggi, letto 286443 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, ..., 216, 217, 218, 219, 220, 221 - Successiva >>

Da: lilla 15/12/2010 16:50:11
sapete napoli a che ora esce?

Da: leccese 15/12/2010 16:50:52
A CHE ORA FINISCONO A LECCE?????

Da: babil 15/12/2010 16:51:10
Se ti fa stare piu tranquillo/a caro/a TORINOBLINDATA quest'anno anche a reggio calabria gli abilitati sono stati il 20% dei candidati, se non di meno..vedi..il sud è = al NORD..

Da: alessandra- lecce2 15/12/2010 16:51:16
ieri invece da noi un commissario ha detto ke lecce sarà corretta da torino.. boh..

Da: concordo pienamente!!!! 15/12/2010 16:51:18
è talmente tutto uguale che in certe corti d'appello concordano le domande x l'orale, scelgono la commissione..manca poco che l'esame si svolga con brioches e cappuccino

Da: xxx 15/12/2010 16:53:49
ok allora solo stalking.. alla fine il parere è pro veritate!
qlc sa xchè non riesco a interloquire con esamiavvocato2010?

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: alfredo 15/12/2010 16:55:06
Corte di Cassazione Sezione 2 Penale
Sentenza del 6 aprile 2005, n. 16059
Massima redazionale

--------------------------------------------------------------------------------

REATO -CIRCOSTANZE - PERCOSSE - RAPINA IMPROPRIA
--------------------------------------------------------------------------------

Assimila solo quel tanto di violenza che si risolve nelle percosse, il reato di rapina impropria , quindi nel caso in cui la forza compulsiva usata dal soggetto oltrepassa tale livello , egli è responsabile pure del separato delitto di danni personali, con l'aggravante del legame finalistico con quello di rapina impropria .

Da: clarabella 15/12/2010 16:55:32
Sapete come sta andando a Catanzaro? Secondo notizie di stamane va tutto bene. Si può copiare e si possono consulrae testi appunti e palmari. Vi risulta?

Da: danix 15/12/2010 16:55:44
quando si finisce a cz????????????????

Da: info 15/12/2010 16:55:55
e' tornato nel mio studio l'avvocato, che è in commissione d'esame. io sono di torino e ci ha detto che torino è corretta da lecce.
credo lo sappia :)

Da: TORINOBLINDATA 15/12/2010 16:56:30
per babil
vuoi venire a sostenere l'esame qui? prego accomodati...ti lascio volentieri il mio posto. Così vediamo se quel 20 % abilitato a reggio è stato abilitato con gli stessi criteri con cui sono stati selezionati quelli di torino . Un caro amico ha sostenuto l'orale a reggio proprio qeust'anno e lui stesso mi ha confermato che è una formalità e che se ti bocciano è perchè fai praticamente scena muta. Come vedi... nord completamente diverso dal sud

Da: CHE NOVITà....A CZ 15/12/2010 16:57:16
è SEMPRE STATO COSì!!!!

Da: adriano 15/12/2010 16:58:52
@danix dovrebbero terminare per le 18

Da: leccese 15/12/2010 17:00:29
a che ora escono a lecce?????????????

Da: ANCHE A CZ L''ORALE E'' COSì 15/12/2010 17:01:04
una mia amica di to è andata a darlo lì...
si è scelta il giorno in cui passare..chissà perchè??!!....si è preparata due domande a scelta per ogni materia....e pure su un manualetto riassunto del riassunto di ben 12 materie!!!

mentre io avevo una pila di libri per ogni materia e n sapevo piu' cosa guardare.......posto che la commissione con cui sono passata chieeva di procedura civile tutti i procedimenti speciali "apposizione di sigilli" compresa...

proprio uguale

Da: alessandra- lecce2 15/12/2010 17:01:51
leccese alle 18 dovrebbero consegnare

Da: cleo78 15/12/2010 17:02:10
sapete chi corregge napoli?
UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO A TUTTI

Da: luciddream 15/12/2010 17:03:02
qualcuno a napoli ha finito o è uscito??? Notizie certe, please!!!

Da: babil 15/12/2010 17:03:07
mahhhhhhhhhhhhhh... io ti posso dire che ho sudato sia lo scritto che l'orale..e non credo ci sia nessuno che una vola superato lo scritto voglia rischiare l'orale..ed il tempo occupato a studiare credo che sia il medesimo ovunque..perciò..

Da: marcello 15/12/2010 17:03:10
ciao a tutti.... sono appena arrivato avete notizie su palermo????

Da: Pelucco 15/12/2010 17:03:16
Ciao ... e grazie di tutto !!!

Da: sciupafemmine 15/12/2010 17:03:37
Ma che cazzo ne potete sapere di come si fanno gli esami a reggio???Non fate i sapientoni in tutto!!!!il sottoscritto ha fatto esami 2 anni fà x la prima volta ed anke qui sono abbastanza severi!!!so io qnt ho dovuto studiare x superare l'orale......quindi al nord non vi lamentate sempre fracassando i coglioni a noi!!!!

Da: non è così 15/12/2010 17:04:35
anche a potenza stessa prassi..domande concordate...e anche di questo sono certa!!!

Da: Big 15/12/2010 17:05:59
HO INTEGRATO IL FINALE

La fattispecie prospettata nella traccia impone l'analisi di diversi istituti , tenuto conto che diversi sono i profili giuridici emergenti.
Preliminarmente sarà opportuno procedere all'esame dei reati configurabili, atteso che, nonostante appaia applicabile il disposto ex art. 81 cp, la condotta di Caio lede più beni giuridici; difatti, i comportamenti di Caio si presentano ascrivibili ai reati di tentata estorsione ex artt. 56 e 629 cp, rapina impropria ex art. 628 c. 2 cp, nonché maltrattamenti ex art. 572 cp.
Nell'ambito del diritto penale italiano l'estorsione è il reato di chi, con violenza o minaccia, costringe uno o più terzi a fare o ad omettere qualche cosa traendone un ingiusto profitto con altrui danno; oggetto specifico della tutela penale è la inviolabilità del patrimonio associata all'interesse concernente la libertà individuale contro fatti di coercizione, commessi al fine di costringere altri a fare o omettere qualche cosa per procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto, profitto che si considera ingiusto quando non è tutelato né direttamente né indirettamente dall'ordinamento giuridico.
L'elemento oggettivo può configurarsi sai mediante violenza sia mediante minaccia tese a costringere la vittima a fare od omettere qualcosa che si tradurrà, in ogni caso, in un atto di disposizione patrimoniale che produrrà un ingiusto profitto all'agente ed un danno alla persona offesa; l'elemento soggettivo, invece, sarà il dolo specifico consistente nel fine di procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto.
D'altronde si realizzerà il tentativo di estorsione qualora alla violenza ed alla minaccia non segua l'evento desiderato dall'agente; difatti, la condotta di Caio, fermo restando le considerazioni che verranno svolte in prosieguo ex art. 649 cp, potrebbe ritenersi punibile proprio per tentata estorsione, atteso che alle minacce non è seguito l'atto dispositivo dei propri genitori che non hanno ceduto alle intimidazioni.
Ulteriore delitto prospettato nella traccia in esame è La rapina p.e p. ex art. 628 c.p., il quale delinea due figure di rapina, la rapina propria se la violenza è mezzo per ottenere l'impossessamento, rapina impropria se invece serve a mantenere il possesso; tale reato, qualificabile come reato plurioffensivo, attesa la lesione del bene giuridico sia dell'incolumità personale sia all'integrità del patrimonio, è un reato complesso ex art. 84 c.p., i cui elementi costitutivi sono il furto (art. 624 c.p.) e la violenza privata (art.610 c.p.) che rimangono assorbite nella rapina purché la violenza non si concretizzi in un fatto più grave quale, ad esempio, le lesioni personali.
L'elemento soggettivo è rappresentato dal dolo specifico, cioè la coscienza e volontà del fatto tipico accompagnato dal fine di perseguire un ingiusto profitto, che ricorre ogniqualvolta la pretesa economica che il soggetto attivo persegue non riceva alcuna tutela dall'ordinamento giuridico; in caso contrario non si verrebbe a configurare il reato di rapina bensì i reati di Esercizio arbitrario della proprie ragioni con violenza alle persone ex art. 393 c.p. ovvero violenza privata ex art.610 c.p.
La rapina impropria si consuma nel momento in cui viene usata la violenza o la minaccia a seguito della sottrazione; come chiarito nel quesito Caio, non avendo ottenuto la somma dai genitori, se né impossessava prelevandola da un cassetto ed al fine di assicurarsene il possesso ed uscire di casa agiva con violenza contro il padre; d'altronde, con riferimento al diverso comportamento delle persone offese, saranno ipotizzabili due distinti delitti, ovvero rapina impropria nei confronti del padre e furto nei confronti della madre, assente al momento della sottrazione e dell'aggressione, fermo restando la configurabilità del reato di lesioni lievissime per le escoriazione procurate al padre, in quanto il delitto di rapina impropria assorbe in sé soltanto quel minimo di violenza che si concreta nelle percosse, per cui, quando la vis compulsava impiegata dall'agente supera questo limite, egli risponde anche dell'autonomo reato di lesioni personali aggravato dalla connessione teleologica con quello di rapina impropria (Cass. penale sez. II n. 16059/2005).
Nonostante le superiori considerazioni, la corretta qualificazione giuridica del caso prospettato non può prescindere dal disposto ex art. 649 cp, il quale prevede che non è punibile chi ha commesso alcuno dei fatti preveduti dai reati contro il patrimonio nei confronti del coniuge non legalmente separato, di un ascendente o discendente o di un affine in linea retta, ovvero dell'adottante o dell'adottato, di un fratello o di una sorella che con lui convivano, eccezion fatta per i delitti preveduti dagli articoli 628, 629 e 630 e ad ogni altro delitto contro il patrimonio che sia commesso con violenza alle persone.
Pertanto, se è pur vero che tra agente e persone offese ricorre un rapporto sussumibile al disposto dell'articolo appena richiamato, altrettanto vero è che lo stesso non potrà trovare applicazione, in quanto la causa di non punibilità prevista dall'art. 649 c.p. non si applica alla rapina impropria commessa con violenza verso i congiunti indicati in tale disposizione; invece, l'art. 649 c.p. sarà applicabile per la tentata estorsione in quanto il comma 3 esclude la punibilità del tentativo dei reati di cui agli artt. 628, 629 e 630 c.p. ove sia commesso con minaccia, giacché la suddetta fattispecie criminosa rientra nella locuzione �«ogni altro delitto contro il patrimonio commesso con violenza alle persone�» che, dovendo essere interpretato restrittivamente, comprende la sola violenza fisica e non anche la minaccia o violenza psichica (Cass. Pen. N. 28210/2010).
In ogni caso, attesa la contestualità della pluralità di azioni nonché l'unicità del disegno criminoso sarà configurabile il reato continuato ex art. 81 cp che produrrà significativi effetti in ordine ad una eventuale pena.
Per quanto attiene la imputabilità di Caio, bisogna chiarire che il legislatore ha distinto i vari tipi di ubriachezza, ricollegandovi differenti effetti giuridici, dal difetto di imputabilità per l'ubriachezza cronica alla aggravante per l'ubriachezza abituale, la quale ricorre ove il soggetto abbia la consuetudine di far uso di bevande alcoliche trovandosi conseguentemente e frequentemente in uno stato di ubriachezza; a tale ipotesi, riconducibile alla condizione di Caio, il nostro ordinamento ricollega un aumento di pena e l'applicazione di una misura di sicurezza.
Ultima considerazione attiene alla procedibilità dell'azione penale in quanto in tema di reati contro il patrimonio commessi in danno di congiunti, la causa di non punibilità e la condizione di non procedibilità di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 649 c.p. si applicano anche alle ipotesi tentate dei delitti di cui agli art. 628, 629 e 630 c.p., che non siano commesse con violenza alle persone (Cass. pen. n. 22628/2001); pertanto mentre il reato di rapina impropria sarà procedibile d'uffcio, il reato di tentata estorsione, furto e lesioni non saranno perseguibili atteso che i genitori di Caio hanno presentato denunzia e non querela.
Alla luce delle superiori considerazioni Caio risponderà del reato di rapina impropria con l'applicazione dell'aggravante ex art. 94 cp e non dei reati di furto, tentata estorsione e lesioni in virtù della carenza delle condizioni di procedibilità e dell'art. 649 cp.

Da: CB 15/12/2010 17:07:04
BASTA CO STE DIFFERENZE...CHE PALLE..AVVOCATO SO IO E AVVOCATO SEI TU....SIA AL NORD CHE AL SUD..IL CENTRO POI NON SI NOMINA MAI...PER ME L'ESAME ANDREBBE ELIMINATO...FIGURIAMOCI..CI FACCIAMO UN MAZZO TANTO ALL'UNIVERSITà POI DENTRO GLI STUDI...E MAMMA MIA CHE SARA' MAI DIVENTARE AVVOCATO CON UN PO' DI FORTUNA...CMQ QUEST'ANNO HO SALTATO GLI ESAMI PERCHE' E' UNA SCHIFEZZA..

Da: reggio-milano 15/12/2010 17:07:05
Io ho fatto esami a Reggio. E ho studiato, si si.
Il mio fidanzato, di Milano, ha dato l'esame lì.
Ed ha sputato sangue, altroché!
Per carità, sono di Reggio e la difendo. Però bisogna ammettere che qui, soprattutto l'orale, è molto più farsa che al nord.
Poi anche su ci sono accordi, certamente, ma mai come qui!
Siamo sinceri, dai!!!

Da: babil 15/12/2010 17:08:46
per TORINOBLINDATA
ma chi ti ha detto nulla?! io non posso parlare per il resto del mondo..ma per una gran parte di praticanti che hanno superato lo scritto credo di si.. NESSSUNO e ribadisco NESSUNO avrebbe mai rischiato di essere bocciato all'orale.. tutti studiamo, tutti abbiamo studiato per superarlo. TUTTI.
Io Non dubito del fatto che li il clima sia peggiore e non vedo perchè tu debba dubitare del fatto che anche qui per superare l'orale sia necessario STUDIARE!!!

Da: mah... 15/12/2010 17:08:59
ma se gli scritti vengono corretti da diverse commissioni come si fa a dire che al sud è più facile? ci possono essere più raccomandati, certo, ma questo penalizza ancora di più la gente onesta

Da: gc.com 15/12/2010 17:09:14
INVITO (AD ESAMI FINITI) TUTTI QUELLI DEL NORD A SCENDER A REGGIO CALABRIA AD ASSAGGIARE UNO DEI PIU' BUONI GELATI ARTIGIANALI D'ITALIA, DA CESARE, SUL PIU' BEL CHILOMETRO D'ITALIA (GABRIELE D'ANNUNZIO). OSSIA IL LUNGOMARE DI REGGIO.

RAGAZZI TUTTO IL MONDO E' PAESE... SE CI METTIAMO A PARLARE DI CORRUZIONE O DI COME SI E' CREATO IL NORD .... BEH ... NON LA FINIREMMO PIU!

Da: babil 15/12/2010 17:10:39
CONVENGO con GC.COM..anzi..quasi quasi ci vado..anche se si gela (perchè anche qui si gela!!!))

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, ..., 216, 217, 218, 219, 220, 221 - Successiva >>

Torna al forum

Da: lilla	15/12/2010 16:50:11
sapete napoli a che ora esce?

Da: leccese	15/12/2010 16:50:52
A CHE ORA FINISCONO A LECCE?????

Da: babil	15/12/2010 16:51:10
Se ti fa stare piu tranquillo/a caro/a TORINOBLINDATA quest'anno anche a reggio calabria gli abilitati sono stati il 20% dei candidati, se non di meno..vedi..il sud è = al NORD..

Da: alessandra- lecce2	15/12/2010 16:51:16
ieri invece da noi un commissario ha detto ke lecce sarà corretta da torino.. boh..

Da: concordo pienamente!!!!	15/12/2010 16:51:18
è talmente tutto uguale che in certe corti d'appello concordano le domande x l'orale, scelgono la commissione..manca poco che l'esame si svolga con brioches e cappuccino

Da: xxx	15/12/2010 16:53:49
ok allora solo stalking.. alla fine il parere è pro veritate! qlc sa xchè non riesco a interloquire con esamiavvocato2010?

Da: alfredo	15/12/2010 16:55:06
Corte di Cassazione Sezione 2 Penale Sentenza del 6 aprile 2005, n. 16059 Massima redazionale -------------------------------------------------------------------------------- REATO -CIRCOSTANZE - PERCOSSE - RAPINA IMPROPRIA -------------------------------------------------------------------------------- Assimila solo quel tanto di violenza che si risolve nelle percosse, il reato di rapina impropria , quindi nel caso in cui la forza compulsiva usata dal soggetto oltrepassa tale livello , egli è responsabile pure del separato delitto di danni personali, con l'aggravante del legame finalistico con quello di rapina impropria .

Da: clarabella	15/12/2010 16:55:32
Sapete come sta andando a Catanzaro? Secondo notizie di stamane va tutto bene. Si può copiare e si possono consulrae testi appunti e palmari. Vi risulta?

Da: danix	15/12/2010 16:55:44
quando si finisce a cz????????????????

Da: info	15/12/2010 16:55:55
e' tornato nel mio studio l'avvocato, che è in commissione d'esame. io sono di torino e ci ha detto che torino è corretta da lecce. credo lo sappia :)

Da: TORINOBLINDATA	15/12/2010 16:56:30
per babil vuoi venire a sostenere l'esame qui? prego accomodati...ti lascio volentieri il mio posto. Così vediamo se quel 20 % abilitato a reggio è stato abilitato con gli stessi criteri con cui sono stati selezionati quelli di torino . Un caro amico ha sostenuto l'orale a reggio proprio qeust'anno e lui stesso mi ha confermato che è una formalità e che se ti bocciano è perchè fai praticamente scena muta. Come vedi... nord completamente diverso dal sud

Da: CHE NOVITà....A CZ	15/12/2010 16:57:16
è SEMPRE STATO COSì!!!!

Da: adriano	15/12/2010 16:58:52
@danix dovrebbero terminare per le 18

Da: leccese	15/12/2010 17:00:29
a che ora escono a lecce?????????????

Da: ANCHE A CZ L''ORALE E'' COSì	15/12/2010 17:01:04
una mia amica di to è andata a darlo lì... si è scelta il giorno in cui passare..chissà perchè??!!....si è preparata due domande a scelta per ogni materia....e pure su un manualetto riassunto del riassunto di ben 12 materie!!! mentre io avevo una pila di libri per ogni materia e n sapevo piu' cosa guardare.......posto che la commissione con cui sono passata chieeva di procedura civile tutti i procedimenti speciali "apposizione di sigilli" compresa... proprio uguale

Da: alessandra- lecce2	15/12/2010 17:01:51
leccese alle 18 dovrebbero consegnare

Da: cleo78	15/12/2010 17:02:10
sapete chi corregge napoli? UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO A TUTTI

Da: luciddream	15/12/2010 17:03:02
qualcuno a napoli ha finito o è uscito??? Notizie certe, please!!!

Da: babil	15/12/2010 17:03:07
mahhhhhhhhhhhhhh... io ti posso dire che ho sudato sia lo scritto che l'orale..e non credo ci sia nessuno che una vola superato lo scritto voglia rischiare l'orale..ed il tempo occupato a studiare credo che sia il medesimo ovunque..perciò..

Da: marcello	15/12/2010 17:03:10
ciao a tutti.... sono appena arrivato avete notizie su palermo????

Da: Pelucco	15/12/2010 17:03:16
Ciao ... e grazie di tutto !!!

Da: sciupafemmine	15/12/2010 17:03:37
Ma che cazzo ne potete sapere di come si fanno gli esami a reggio???Non fate i sapientoni in tutto!!!!il sottoscritto ha fatto esami 2 anni fà x la prima volta ed anke qui sono abbastanza severi!!!so io qnt ho dovuto studiare x superare l'orale......quindi al nord non vi lamentate sempre fracassando i coglioni a noi!!!!

Da: non è così	15/12/2010 17:04:35
anche a potenza stessa prassi..domande concordate...e anche di questo sono certa!!!

Da: Big	15/12/2010 17:05:59
HO INTEGRATO IL FINALE La fattispecie prospettata nella traccia impone l'analisi di diversi istituti , tenuto conto che diversi sono i profili giuridici emergenti. Preliminarmente sarà opportuno procedere all'esame dei reati configurabili, atteso che, nonostante appaia applicabile il disposto ex art. 81 cp, la condotta di Caio lede più beni giuridici; difatti, i comportamenti di Caio si presentano ascrivibili ai reati di tentata estorsione ex artt. 56 e 629 cp, rapina impropria ex art. 628 c. 2 cp, nonché maltrattamenti ex art. 572 cp. Nell'ambito del diritto penale italiano l'estorsione è il reato di chi, con violenza o minaccia, costringe uno o più terzi a fare o ad omettere qualche cosa traendone un ingiusto profitto con altrui danno; oggetto specifico della tutela penale è la inviolabilità del patrimonio associata all'interesse concernente la libertà individuale contro fatti di coercizione, commessi al fine di costringere altri a fare o omettere qualche cosa per procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto, profitto che si considera ingiusto quando non è tutelato né direttamente né indirettamente dall'ordinamento giuridico. L'elemento oggettivo può configurarsi sai mediante violenza sia mediante minaccia tese a costringere la vittima a fare od omettere qualcosa che si tradurrà, in ogni caso, in un atto di disposizione patrimoniale che produrrà un ingiusto profitto all'agente ed un danno alla persona offesa; l'elemento soggettivo, invece, sarà il dolo specifico consistente nel fine di procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto. D'altronde si realizzerà il tentativo di estorsione qualora alla violenza ed alla minaccia non segua l'evento desiderato dall'agente; difatti, la condotta di Caio, fermo restando le considerazioni che verranno svolte in prosieguo ex art. 649 cp, potrebbe ritenersi punibile proprio per tentata estorsione, atteso che alle minacce non è seguito l'atto dispositivo dei propri genitori che non hanno ceduto alle intimidazioni. Ulteriore delitto prospettato nella traccia in esame è La rapina p.e p. ex art. 628 c.p., il quale delinea due figure di rapina, la rapina propria se la violenza è mezzo per ottenere l'impossessamento, rapina impropria se invece serve a mantenere il possesso; tale reato, qualificabile come reato plurioffensivo, attesa la lesione del bene giuridico sia dell'incolumità personale sia all'integrità del patrimonio, è un reato complesso ex art. 84 c.p., i cui elementi costitutivi sono il furto (art. 624 c.p.) e la violenza privata (art.610 c.p.) che rimangono assorbite nella rapina purché la violenza non si concretizzi in un fatto più grave quale, ad esempio, le lesioni personali. L'elemento soggettivo è rappresentato dal dolo specifico, cioè la coscienza e volontà del fatto tipico accompagnato dal fine di perseguire un ingiusto profitto, che ricorre ogniqualvolta la pretesa economica che il soggetto attivo persegue non riceva alcuna tutela dall'ordinamento giuridico; in caso contrario non si verrebbe a configurare il reato di rapina bensì i reati di Esercizio arbitrario della proprie ragioni con violenza alle persone ex art. 393 c.p. ovvero violenza privata ex art.610 c.p. La rapina impropria si consuma nel momento in cui viene usata la violenza o la minaccia a seguito della sottrazione; come chiarito nel quesito Caio, non avendo ottenuto la somma dai genitori, se né impossessava prelevandola da un cassetto ed al fine di assicurarsene il possesso ed uscire di casa agiva con violenza contro il padre; d'altronde, con riferimento al diverso comportamento delle persone offese, saranno ipotizzabili due distinti delitti, ovvero rapina impropria nei confronti del padre e furto nei confronti della madre, assente al momento della sottrazione e dell'aggressione, fermo restando la configurabilità del reato di lesioni lievissime per le escoriazione procurate al padre, in quanto il delitto di rapina impropria assorbe in sé soltanto quel minimo di violenza che si concreta nelle percosse, per cui, quando la vis compulsava impiegata dall'agente supera questo limite, egli risponde anche dell'autonomo reato di lesioni personali aggravato dalla connessione teleologica con quello di rapina impropria (Cass. penale sez. II n. 16059/2005). Nonostante le superiori considerazioni, la corretta qualificazione giuridica del caso prospettato non può prescindere dal disposto ex art. 649 cp, il quale prevede che non è punibile chi ha commesso alcuno dei fatti preveduti dai reati contro il patrimonio nei confronti del coniuge non legalmente separato, di un ascendente o discendente o di un affine in linea retta, ovvero dell'adottante o dell'adottato, di un fratello o di una sorella che con lui convivano, eccezion fatta per i delitti preveduti dagli articoli 628, 629 e 630 e ad ogni altro delitto contro il patrimonio che sia commesso con violenza alle persone. Pertanto, se è pur vero che tra agente e persone offese ricorre un rapporto sussumibile al disposto dell'articolo appena richiamato, altrettanto vero è che lo stesso non potrà trovare applicazione, in quanto la causa di non punibilità prevista dall'art. 649 c.p. non si applica alla rapina impropria commessa con violenza verso i congiunti indicati in tale disposizione; invece, l'art. 649 c.p. sarà applicabile per la tentata estorsione in quanto il comma 3 esclude la punibilità del tentativo dei reati di cui agli artt. 628, 629 e 630 c.p. ove sia commesso con minaccia, giacché la suddetta fattispecie criminosa rientra nella locuzione �«ogni altro delitto contro il patrimonio commesso con violenza alle persone�» che, dovendo essere interpretato restrittivamente, comprende la sola violenza fisica e non anche la minaccia o violenza psichica (Cass. Pen. N. 28210/2010). In ogni caso, attesa la contestualità della pluralità di azioni nonché l'unicità del disegno criminoso sarà configurabile il reato continuato ex art. 81 cp che produrrà significativi effetti in ordine ad una eventuale pena. Per quanto attiene la imputabilità di Caio, bisogna chiarire che il legislatore ha distinto i vari tipi di ubriachezza, ricollegandovi differenti effetti giuridici, dal difetto di imputabilità per l'ubriachezza cronica alla aggravante per l'ubriachezza abituale, la quale ricorre ove il soggetto abbia la consuetudine di far uso di bevande alcoliche trovandosi conseguentemente e frequentemente in uno stato di ubriachezza; a tale ipotesi, riconducibile alla condizione di Caio, il nostro ordinamento ricollega un aumento di pena e l'applicazione di una misura di sicurezza. Ultima considerazione attiene alla procedibilità dell'azione penale in quanto in tema di reati contro il patrimonio commessi in danno di congiunti, la causa di non punibilità e la condizione di non procedibilità di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 649 c.p. si applicano anche alle ipotesi tentate dei delitti di cui agli art. 628, 629 e 630 c.p., che non siano commesse con violenza alle persone (Cass. pen. n. 22628/2001); pertanto mentre il reato di rapina impropria sarà procedibile d'uffcio, il reato di tentata estorsione, furto e lesioni non saranno perseguibili atteso che i genitori di Caio hanno presentato denunzia e non querela. Alla luce delle superiori considerazioni Caio risponderà del reato di rapina impropria con l'applicazione dell'aggravante ex art. 94 cp e non dei reati di furto, tentata estorsione e lesioni in virtù della carenza delle condizioni di procedibilità e dell'art. 649 cp.

Da: CB	15/12/2010 17:07:04
BASTA CO STE DIFFERENZE...CHE PALLE..AVVOCATO SO IO E AVVOCATO SEI TU....SIA AL NORD CHE AL SUD..IL CENTRO POI NON SI NOMINA MAI...PER ME L'ESAME ANDREBBE ELIMINATO...FIGURIAMOCI..CI FACCIAMO UN MAZZO TANTO ALL'UNIVERSITà POI DENTRO GLI STUDI...E MAMMA MIA CHE SARA' MAI DIVENTARE AVVOCATO CON UN PO' DI FORTUNA...CMQ QUEST'ANNO HO SALTATO GLI ESAMI PERCHE' E' UNA SCHIFEZZA..

Da: reggio-milano	15/12/2010 17:07:05
Io ho fatto esami a Reggio. E ho studiato, si si. Il mio fidanzato, di Milano, ha dato l'esame lì. Ed ha sputato sangue, altroché! Per carità, sono di Reggio e la difendo. Però bisogna ammettere che qui, soprattutto l'orale, è molto più farsa che al nord. Poi anche su ci sono accordi, certamente, ma mai come qui! Siamo sinceri, dai!!!

Da: babil	15/12/2010 17:08:46
per TORINOBLINDATA ma chi ti ha detto nulla?! io non posso parlare per il resto del mondo..ma per una gran parte di praticanti che hanno superato lo scritto credo di si.. NESSSUNO e ribadisco NESSUNO avrebbe mai rischiato di essere bocciato all'orale.. tutti studiamo, tutti abbiamo studiato per superarlo. TUTTI. Io Non dubito del fatto che li il clima sia peggiore e non vedo perchè tu debba dubitare del fatto che anche qui per superare l'orale sia necessario STUDIARE!!!

Da: mah...	15/12/2010 17:08:59
ma se gli scritti vengono corretti da diverse commissioni come si fa a dire che al sud è più facile? ci possono essere più raccomandati, certo, ma questo penalizza ancora di più la gente onesta

Da: gc.com	15/12/2010 17:09:14
INVITO (AD ESAMI FINITI) TUTTI QUELLI DEL NORD A SCENDER A REGGIO CALABRIA AD ASSAGGIARE UNO DEI PIU' BUONI GELATI ARTIGIANALI D'ITALIA, DA CESARE, SUL PIU' BEL CHILOMETRO D'ITALIA (GABRIELE D'ANNUNZIO). OSSIA IL LUNGOMARE DI REGGIO. RAGAZZI TUTTO IL MONDO E' PAESE... SE CI METTIAMO A PARLARE DI CORRUZIONE O DI COME SI E' CREATO IL NORD .... BEH ... NON LA FINIREMMO PIU!

Da: babil	15/12/2010 17:10:39
CONVENGO con GC.COM..anzi..quasi quasi ci vado..anche se si gela (perchè anche qui si gela!!!))