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Da: ma come siete bravi!! | 26/05/2009 16:41:21 |
io ho visto un verbale del consiglio direttivo ssai in cui si parla di inizio corso a settembre. Quanto al discorso dei tagli, è cosa ordinaria al MI fare le cose l'ultimo giorno (magari dopo avere richiesto l'ennesima deroga o proroga). E' nel modus operandi prefettizio arrivare a ridosso della scadenza, o addirittura dopo la scadenza, ma mai con anticipo, nemmeno stretto. Vi abituerete...tra un paio di anni anche voi sarete così? risponderete anche voi come stanno facendo, da mesi, "ce sta 'r probblema d'i tagli" per giustificare l'inerzia? Spero di no... | |
Da: speriamo | 26/05/2009 17:01:57 |
tutti noi di no... comunque quello che dico è che dovrebbero quanto meno informarci se intendono realisticamente far partire il corso a settembre o se rallenteranno fino ad andare all'anno prossimo... il verbale della ssai non conta molto se non ci assumono! | |
Da: Dal sito SINPREF | 26/05/2009 21:16:47 |
""""""Comunicato n. 35/09 Roma, 25 maggio 2009 Ai rappresentanti provinciali e ministeriali del Sinpref Ai delegati dellâAssemblea nazionale del Sinpref Ai colleghi della carriera prefettizia Applicazione art. 74 dl 112/2008 Nuovo schema dpr dopo lâincontro con lâAmministrazione Cari colleghi, si fa seguito al comunicato del 14 maggio u.s. inviandovi il nuovo testo dello schema di dpr riformulato alla luce delle osservazioni delle organizzazioni sindacali. Rispetto allo schema precedente lâAmministrazione ha solo in parte recepito le richieste del Sindacato, infatti in ordine ai tagli dei posti di funzione di livello non generale che il Sinpref voleva riguardassero solo le posizioni da viceprefetto aggiunto, nei limiti delle vacanze di organico, lâAmministrazione sopprime sette posti di funzione di viceprefetto rispetto agli undici previsti nella prima bozza e conseguentemente aumenta quelli di viceprefetto aggiunto da cinquantaquattro a sessanta. La nostra proposta era finalizzata a salvaguardare il più possibile i posti di viceprefetto per consentire, unitamente ai posti che si renderanno disponibili a seguito dellâapplicazione dellâarticolo 72, commi 9 e 11, un congruo numero di nomine, di promozioni e di nuove assunzioni. Tale scelta non ci può soddisfare pienamente anche in considerazione che le altre richieste e in particolare quella di conservare la Direzione Centrale per lâamministrazione generale e per gli UTG evitando lâaccorpamento delle relative funzioni con la Direzione Centrale per le Autonomie, non hanno avuto seguito. Siamo convinti che la riorganizzazione delle strutture dellâAmministrazione civile dellâInterno debba necessariamente tener conto delle nuove ed ulteriori funzioni di amministrazione generale che disposizioni approvate o in corso di approvazione in Parlamento affidano ai Prefetti. Sulla questione abbiamo chiesto nuovamente un incontro. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe Forlani""""""""""""" Questo il nuovo schema di DPR (secondo me sarà difficile che ci sia un altro incontro con i sindacati, dato che questo DPR dovrebbe essere approvato entro maggio, se non vogliono mandare tutto all'aria): http://www.sinpref.it/c/35-09/nuovo_schema.pdf | |
Da: Però | 26/05/2009 21:21:21 |
anche sinpref,il sindacato insomma,dovrebbe darsi una calmata a questo punto, e accettare la soluzione proposta dal Ministero, altrimenti si rischia di non far approvare in tempo (entro maggio)neanche questo testo, con tutte le conseguenze negative che ne deriverebbero. | |
Da: Brad | 26/05/2009 21:29:02 |
Credo che mininterno si imporrà, per non far naufragare tutto. La posta in gioco è troppo alta per tutti. | |
Da: ...nuovo schema di DPR | 26/05/2009 21:37:03 |
SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI DEL MINISTERO DELLâINTERNO âââââ. Omissis Art. 1 (Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali) 1. Il comma 2 dellâarticolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, è sostituito dal seguente: â2. Il Dipartimento per gli affari interni e territoriali è articolato nelle seguenti direzioni: a) Direzione centrale per gli Uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali; b) Direzione centrale dei servizi elettorali; c) Direzione centrale della finanza locale; d) Direzione centrale per i servizi demografici.â 2. Il comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, è sostituito dal seguente: â 3. Il Dipartimento per gli affari interni e territoriali e' diretto da un Capo dipartimento e ad esso sono assegnati un vice capo dipartimento per l'espletamento delle funzioni vicarie e un altro vice capo dipartimento al quale è anche affidata la responsabilità della Direzione centrale per gli Uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali. Il Capo del dipartimento può delegare ai vice capi, di volta in volta o in via generale, specifiche attribuzioni. â Articolo 2 (Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie) 1. Lâarticolo 6-bis del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, è sostituito dal seguente: â6-bis. Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie. 1. Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie svolge le funzioni e i compiti spettanti al Ministero di seguito indicati: a) politiche del personale e gestione delle risorse umane dellâamministrazione civile; b) organizzazione delle strutture centrali e periferiche dellâamministrazione civile; c) sviluppo delle attività formative per il personale dellâamministrazione civile; d) attività di studio, di ricerca e di documentazione generale a sostegno dellâattività di amministrazione generale del Ministero e delle Prefetture -Uffici territoriali del Governo; e) coordinamento dei sistemi informativi automatizzati, promozione e impiego delle tecnologie informatiche; f) gestione delle risorse finanziarie e strumentali anche per le esigenze generali del Ministero. 2. Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie è articolato nelle seguenti direzioni: a) Direzione centrale per le risorse umane; b) Direzione centrale per le risorse finanziarie e strumentali. 3. Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie è diretto da un Capo dipartimento e ad esso sono assegnati un vice capo dipartimento per lâespletamento delle funzioni vicarie e un altro vice capo dipartimento al quale è anche affidata la responsabilità della Direzione centrale per le risorse umane. Al Direttore centrale per le risorse strumentali e finanziarie sono inoltre attribuite le funzioni di cui allâart. 10 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39. Il Capo del dipartimento può delegare ai vice capi, di volta in volta o in via generale, specifiche attribuzioni. 4. Dal Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie dipende la Scuola superiore dellâAmministrazione dellâinterno, quale istituto di formazione, qualificazione e aggiornamento del personale dellâAmministrazione civile dellâinterno. La Scuola svolge altresì attività di studio, di ricerca, di documentazione generale e di statistica a sostegno dellâattività di amministrazione generale del Ministero e delle Prefetture -Uffici territoriali del Governo. 5. Al Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie fa capo, per le esigenze organizzative, logistiche e del personale, lâIspettorato generale di amministrazione. LâIspettorato generale di amministrazione, fermo restando quanto previsto in materia di svolgimento di compiti ispettivi da parte del Dipartimento della funzione pubblica, svolge funzioni e compiti attribuiti dalla legge in materia di controlli, ispezioni e inchieste amministrative su incarico del Ministro dellâinterno, su disposizione del Presidente del Consiglio dei ministri, di altri Ministri o su richiesta dei capi dipartimento dellâAmministrazione dellâinterno, nonché le funzioni in materia di servizi archivistici di competenza del Ministero dellâinterno. Ferma restando la specificità delle esigenze ispettive dei singoli Dipartimenti, lâIspettorato generale di amministrazione svolge altresì le funzioni di polo di riferimento unitario per tutte quelle attività ispettive e di controllo che, per le finalità perseguite, rivestono carattere comune nellâinteresse generale dellâAmministrazione, complessivamente considerata. In tali casi lâIspettorato opera secondo il modello del sistema a rete tra tutti i servizi svolgenti funzioni analoghe in seno allâAmministrazione. AllâIspettorato è preposto un prefetto coadiuvato da un numero di ispettori generali non superiore a venticinque, di cui almeno tre prefetti, ivi compreso un prefetto a disposizione del Capo dellâIspettorato per le esigenze ispettive dei servizi elettorali. 6. Presso il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie opera, con il diretto coordinamento del Capo del Dipartimento, il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, previsto dalla legge 17 maggio 1999, n. 144. Il Nucleo agisce con carattere di trasversalità allâinterno dellâAmministrazione ed a sostegno delle sue componenti, in funzione della programmazione e gestione integrata delle risorse destinate agli investimenti, secondo piani coordinati che riflettano, in maniera equilibrata e ponderata, le esigenze specifiche dei vari settori di attività del Ministero dellâinterno. A tal fine, i singoli Dipartimenti provvedono a fornire il necessario supporto tecnico operativo allâufficio di segreteria del Nucleo.â Art. 3 (Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione) 1. Al comma 1 dellâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, la lettera d) è sostituita dalla seguente: âd) le libertà religiose e la regolazione dei rapporti tra Stato e confessioni religiose, fatto salvo quanto previsto dallâarticolo 2, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e lâamministrazione del patrimonio del Fondo edifici di culto,â. 2. Il comma 5 dellâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni è sostituito dal seguente: â5. Nell'ambito del Dipartimento opera, altresì, la Commissione nazionale per il diritto di asilo di cui al decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25.â. 3. Dopo il comma 5 dellâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni è aggiunto il seguente comma â5-bis. Le commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale di cui allâarticolo 4 del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, operano alle dipendenze funzionali del Dipartimento per le libertà civili e lâimmigrazione.â. Art. 4 (Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale) 1. All'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale riservati al personale dellâAmministrazione civile dellâinterno nellâambito degli uffici centrali e periferici, alla definizione dei relativi compiti, nonché alla distribuzione dei predetti uffici tra le strutture di livello dirigenziale generale, anche di diretta collaborazione del Ministro, si provvede entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti in materia di individuazione dei posti di funzione e degli uffici e del conferimento dei relativi incarichi. Art. 5 (Soppressione di uffici di livello dirigenziale generale) 1. In attuazione dellâarticolo 1, comma 404, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e dellâarticolo 74, comma 1, lettera a), del decreto â" legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dallâart. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133, sono soppressi dodici uffici di prefetto individuati nellâallegata Tabella âAâ, che costituisce parte integrante del presente regolamento. Art. 6 (Soppressione di uffici di livello dirigenziale non generale) 1. In attuazione dellâarticolo 1, comma 404, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e dellâarticolo 74, comma 1, lettera a), del decreto â" legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dallâart. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133, sono soppressi i seguenti uffici di livello dirigenziale non generale riservati al personale dellâAmministrazione civile dellâinterno nellâambito degli uffici centrali, ivi compresi quelli di diretta collaborazione del Ministro, nonché degli uffici periferici: a) sette posti di funzione di vice prefetto e sessanta posti di viceprefetto aggiunto; b) tredici uffici di dirigente di seconda fascia dellâArea I dellâAmministrazione civile dellâInterno. 2. Allâattuazione del disposto di cui al comma 1 si provvede con i decreti ministeriali di cui allâarticolo 4. Art. 7 (Dotazioni organiche del personale della carriera prefettizia) 1. In attuazione di quanto disposto dallâarticolo 74, comma 1, lettera a), del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dallâart. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133, ed in coerenza con il nuovo assetto organizzativo disciplinato dal presente provvedimento, le dotazioni organiche delle qualifiche di prefetto, di viceprefetto e di viceprefetto aggiunto, previste nella Tabella âBâ allegata al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, come modificata dal decreto ministeriale 4 ottobre 2002, n. 243, sono ridotte rispettivamente di dodici, sette e sessanta unità. Art. 8 (Dotazioni organiche del personale contrattualizzato dellâAmministrazione civile dellâinterno) 1. In attuazione di quanto disposto dallâarticolo 74, comma 1, lettera a) e lettera c), del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dallâart. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133, ed in coerenza con il nuovo assetto organizzativo disciplinato dal presente regolamento, con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare entro centoventi giorni dalla emanazione del presente provvedimento , su proposta del Ministro dellâinterno, di concerto con il Ministro dellâeconomia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e lâinnovazione, sono rideterminate le dotazioni organiche del personale delle qualifiche dirigenziali dellâArea I sono rideterminate in riduzione nella misura di cui allâart. 6, comma 1, lettera b). Con lo stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sono rideterminate in riduzione le dotazioni organiche del personale contrattualizzato dellâAmministrazione civile dellâinterno, secondo lâaliquota percentuale di cui allâart. 74, comma 1, lettera c), riferita alla consistenza organica degli uffici centrali. Art. 9 (Modifiche allâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256) 1. Al comma 1 dellâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256, le parole âdalla tabella B allegata al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, eâ sono soppresse. Art. 10 (Norme finali) 1. Dallâattuazione del presente regolamento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. 2. Il presente regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. Eâ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a TABELLA A N. POSTO DI FUNZIONE 1 Direttore Centrale per la Documentazione e la Statistica (Dipartimento per le Politiche del personale dellâAmministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie) 1 Direttore dellâUfficio per i sistemi informativi automatizzati (Dipartimento per le Politiche del personale dellâAmministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie) 7 Presidenti delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale (Decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 â" Art. 4) 1 Capo dellâIspettorato centrale per i Servizi Archivistici (Dipartimento per le Politiche del Personale dellâAmministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie) 1 Direttore della Scuola Superiore di Polizia (Dipartimento della Pubblica Sicurezza) 1 Direttore centrale per lâamministrazione generale e per gli Uffici territoriali del Governo (Dipartimento per gli affari interni e territoriali) Totale: 12 posti di funzione | |
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Da: ma come siete bravi!! | 26/05/2009 21:37:10 |
i tagli li faranno perchè sennò non possono nominare nuovi prefetti | |
Da: si,ma | 26/05/2009 22:13:19 |
il dpr DEVE essere approvato ENTRO MAGGIO (2009, eheheh) | |
Da: ...nuovo schema di DPR | 26/05/2009 22:27:02 |
basta un DCPM per i tagli ,,,,,,, quindi faranno in tempo | |
Da: ma fanno il DPR | 26/05/2009 22:30:05 |
hanno deciso così. lo fanno per prendere tempo. a noi basta che sia presentato, non che sia approvato | |
Da: ... | 26/05/2009 22:45:27 |
penso ce la faranno !!! | |
Da: ... | 26/05/2009 22:47:04 |
penso ce la faranno !!! | |
Da: non ci capisco più nulla | 26/05/2009 23:09:54 |
basta che sia presentato questa specie di schema e possono assumerci? | |
Da: sì | 27/05/2009 07:58:40 |
come ben sapete per l'approvazione di un d.p.r. ci vogliono circa sei mesi tra vari passaggi politico amministrativi. Mi sembra chiaro che per presentato si intende che almeno deve avere fatto un passaggio (primo esame preliminare in cdm). | |
Da: Da governo.it | 27/05/2009 16:34:55 |
Convocazione Consiglio dei Ministri n.52 27 Maggio 2009 Il Consiglio dei Ministri è convocato giovedì 28 maggio 2009 alle ore 8,30 a Palazzo Chigi per lâesame del seguente ordine del giorno: - DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento recante il riordino dellâOpera nazionale dei figli degli aviatori (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - SEMPLIFICAZIONE - PROGRAMMA DI GOVERNO); N. 2 DISEGNI DI LEGGE (AFFARI ESTERI) recanti ratifica ed esecuzione dei seguenti Atti internazionali: - Accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee ed il Montenegro; - Convenzione sulla responsabilità civile per danni dovuti a inquinamento da combustibile delle navi; - DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) n. 166/2006 relativo allâistituzione di un Registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (AMBIENTE) - ESAME PRELIMINARE; - DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione del comportamento e degli apprendimenti scolastici degli studenti e modalità applicative (ISTRUZIONE); - LEGGI REGIONALI. Non vedo niente che ci può interessare...le cose si complicano.... | |
Da: Forse | 27/05/2009 16:44:48 |
potrebbe essere inserito lo stesso ? | |
Da: !!! | 27/05/2009 16:57:17 |
e chi lo sa ? Non si prevedono ... varie ed eventuali | |
Da: fuori sacco | 27/05/2009 17:03:02 |
esiste il fuori sacco. Dunque il dpr potrebbe esserci | |
Da: ... | 27/05/2009 17:09:57 |
di solito i "fuori sacco" non sono i DPR, sono questioni di poca rilevanza o paradossalmente di "estrema urgenza" giunte sul tavolo all'ultimo momento. | |
Da: aspettando | 27/05/2009 17:29:46 |
non è detto che la mancata inclusione nell'odg del cdm voglia dire che il ministero è inadempiente. Penso che l'odg venga preparato con largo anticipo rispetto alla riunione e, forse, le questioni oggetto di discussione domani siano state programmate già settimane fa. Nessuno può escludere che la proposta di dpr sia stata già inoltrata alla presidenza del consiglio in modo tale da calendarizzarne la discussione per una delle prossime sedute. | |
Da: ... | 27/05/2009 17:40:53 |
può darsi, ma sembra quanto meno improbabile che la proposta sia già stata inoltrata prima di essere ridiscussa con i sindacati nella riunione che, mi sembra, sia fissata per uno di questi giorni prossimi a venire. Mah ! | |
Da: aspettando | 27/05/2009 17:44:38 |
ti devo correggere: le consultazioni sindacali si sono concluse il 25 e la bozza è già bell'e pronta. | |
Da: si, è vero | 27/05/2009 19:39:17 |
ma chissà per quale c@@@o di motivo non l'hanno presentata...o domani integrano l'odg, o la mettono fuori sacco oppure, signori, è presumibile che ci prendano, noi e tutti gli altri, a settembre, ma del 2010!!! che massa di incompetenti e in mala fede! | |
Da: Purtroppo | 27/05/2009 23:17:18 |
il termine del 31 maggio è indicato come PERENTORIO dalla funzione pubblica, per presentare il provvedimento relativo alle riduzioni. Altrimenti ci sarà il divieto di assumere chiunque per qualsiasi motivo. | |
Da: x aspettando | 27/05/2009 23:35:26 |
quoto "Purtroppo". Non basta calendarizzare il provvedimento per una delle prossime sedute. Occorre che sia presentato entro il 31.5, in caso contrario non so davvero cosa accadrà. E sono rimasti solo 28,29 e 30, a meno che non si riuniscano domenica 31. | |
Da: Calma! | 28/05/2009 08:26:06 |
La Funzione Pubblica ha già autorizzato l'assunzione da più di 2 settimane. Il DPR non c'entra niente. Punto. | |
Da: le autorizzazioni | 28/05/2009 08:43:10 |
sono sempre subordinate al rispetto degli adempimenti di cui all'art. 74 della legge 133. Guarda tutte quelle che sono già state pubblicate e ne avrai conferma...purtroppo. | |
Da: x Calma! | 28/05/2009 08:59:45 |
Non mi risulta. Il D.P.R.dei tagli è necessario, è il presupposto imprescindibilie per poter autorizzare le assunzioni. | |
Da: più che per autorizzare | 28/05/2009 09:33:30 |
dato che l'autorizzazione è condizionata ai tagli, per assumere. Voglio dire che se anche il MI è stato autorizzato non può assumere se non ha fatto i tagli. | |
Da: scusate ma | 28/05/2009 09:46:36 |
nell'ipotesi più buia (cioè non fanno i tagli entro fine maggio) la conseguenza è: divieto di assunzione entro il 2009 o divieto di assunzione a tempo indefinito? E poi per chi dice che la funzione pubblica ha già autorizzato la nostra assunzione: da dove risulta? | |
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