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CORTE DEI CONTI - Concorsi per REFERENDARIO
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Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate sulla gazzetta ufficiale e sulle pagine istituzionali dell'ente.

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Da: e poi 24/05/2011 17:59:55
studiando sodo prima o poi si riesce

Da: alla fine 24/05/2011 21:23:54
conta solo il successo di chi ha passato questo concorso
mi associo pertanto ai complimenti per tutti i nuovi referendari

Da: per tutti 25/05/2011 11:14:47
l'utilità per forum sta nel considere esperienze di studio e di confronto su tematiche giuridiche

nel ringraziare quanti dei nuovi rferendari hanno condiviso sul forum la loro esperienza auspisco che il forum possa continuare ad essere alimentato solo da discussioni giuridiche

Da: mi associo 25/05/2011 12:27:08
ridiamo dignità al forum
con confronti
opinioni giuridiche
e tematiche di rilievo a fini concorsistici

Da: cdc campania 26/05/2011 18:01:14
segnalo la decisione corte conti campania n. 359 del 16.03.2011 sulle società partecipate

Da: ciao a tutti 29/05/2011 11:59:17
ragazzi io sto frequentando il corso on line della direkta. mi interesserebbe contattare qualcuno che frequenta quello on line di caringella. se siete interessati lasciatemi la vostra email che vi contatto in privato.

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Da: estudiantes 1 - 06/06/2011 07:40:42
Vorrei kiedere agli aspiranti referendari come pensano di risolvere
il problema dei testi normativi; mi spiego: nello studio di contabilita' e finanza
ci si imbatte in una miriade di norme 'sparse' nelle finanziarie e in altre leggi omnibus che, mi pare, nessun codice provveda a raccogliere. Piu' in generale mi pare che manchi del tutto un codice di contabilita' pubblica davvero fatto bene. Quello del consigliere Orefice e' uno 'strazio'...

Da: Rickenbacker 06/06/2011 16:24:37

Ciao Forum, vi leggo con attenzione e talvolta anche con passione.. ciò utilmente premesso, preferisco non addentrarmi nei meandri del toto-pulizia dei concorsi per l'accesso alle magistrature speciali, è un pò come per la religione e/o il calcio, ognuno ha i suoi dogmi (ovvero verità indimostrabili), ed in sè tutte le teorie prese in modo asettico recano cmq una parte di verità... poi sapete com'è, se dopo gli articoli di g.a. stella e le trasmissioni della gabanelli nessuno si scandalizza e nulla succede (o molto poco), a niente rileva la pur giusta indignazione del povero concorsista-aspirante, al quale non rimane che confidare 'pro futuro' in quella stessa buona stella (o 'k-factor') che pure deve aver assistito gli ex-colleghi di studio, attuali referendari, il cui merito resta cmq indubitabile (a costoro tutto il mio plauso) ...

Neanche vorrei addentrarmi sulla bontà di quel corso di preparazione rispetto a quell'altro, essendo le pecche e i pregi (questi ultimi pochini, in verità) degli uni o degli altri ormai evidenti se non acclarati (insomma anche qui è possibile richiamare l'analogia sulla religione o sui dogmi calcistici: devi volerci credere)... il problema poi è acuito - secondo me- dal fatto che in materia di contabilità i corsi di preparazione non è che siano molti, poca offerta rispetto alla domanda, a scapito di una più generale qualità (ovviamente è solo la mia modesta opinione)...

Vorrei invece approfittare della vs. attenzione per chiedervi lumi sul reale fondamento della notiziola riguardante la presunta prova aggiuntiva di economia già a partire dal prossimo bando (??????????) ... è notizia vera/non vera? Il ritardo è solo una questione di fondi autorizzati da quel Tesoro di papà o in quota parte potrebbe dipendere anche da questa micro-riforma??? Chi sa illumini .... grazie, siete fantastici

Da: per tutti 06/06/2011 16:36:47
- Messaggio eliminato -

Da: estudiantes 07/06/2011 06:14:13
Sul sito del dirittoxiconcorsi c'e' il programma del corso...ci sono anche
gli argomenti delle lezioni. Direi 'solite cose', ma d'altra parte non vedo cosa
altro si possa fare in un corso: lo studio e gli approfondimenti uno se li fa a casa...siamo pienissimi di dottrina e giurisprudenza a tutti i livelli. Il problema e' nel trovare il tempo, non i materiali.
Io ha fatto il mini corso del cons. Raeli: ottima x i temi e le correzioni ai fini
della prova pratica, ma anche in quel caso le cose dette e date durante il corso si
trovavano (anche meglio spiegate) sui 'sacri testi' e sui noti siti specializzati.
Molto molto utile invece il mini corso di 'aggiornamento' tenuto dallo stesso Raeli a Roma qualke settimana prima delle prove scritte.

Da: Rickenbacker 07/06/2011 12:36:43

Condivido ogni riga di estudiantes, permettendomi al più di aggiungere che gli incontri di raeli sono limitati alla sola contabilità .

Invece, mi permetto di approfittare dell'occasione offerta dal forum per scambiare con voi un pò di opinioni sui manuali (o similia) che utilizzate per studiare civile (comm.le)/amm.vo (e costituzionale) e contabilità, specie considerando la tendenza alla nevrosi del legislatore più recente, con ricadute in termini di rapida obsolescenza di testi e manuali comprati (rectìus: ri-comprati) neanche un anno fa ....

Mi interessa scambiare con voi un pò di valutazioni, e questo è di certo il momento migliore per farlo, visto che in questa fase si dispone di tempo a sufficienza per rimodulare proficuamente lo studio in vista dei prox scritti...

Da: uno 07/06/2011 12:37:00
x estudiantes
Dove si tiene il minicorso e quanto costa?. In quali giorni? Grazie

Da: uno 07/06/2011 12:42:29
X Rcikenrbaker
Sai quando verrà bandito il prossimo concorso e a quanti posti? RiGUARDO AL RESTO CONCORDO PIENAMENTE CON LE TUE OPINIONI.

Da: Rickenbacker 07/06/2011 14:59:41

Ciao Uno, secondo le voci dei soliti bene-informati, riferite cioè ai corsi e riportate da qualche corsista, (dunque notizie 'al terzo passaggio di mano', da verificare con cautela poichè di ufficiale c'è poco), bando al max entro settembre e a 27 posti. Tant'è....

Da: estudiantes 07/06/2011 17:43:09
X uno: i 2 corsi di Raeli sono stati organizzati da Altalex.
Il corso, come giustamente sottolineato da Rickenbaken verte esclusivamente
sulla materia contabile (pro parte: solo controllo e giurisdizione).
Il costo, se non ricordo male, costa circa 600 euro. Si svolge con modalita'
on line ma il docente e' sempre raggiungibile via cellulare (ti da il numero ed e' sempre cordiale e prodigo di consigli).
Il mini corso di 'aggiornamento' si tiene invece a Roma 2 settimane circa prima degli scritti. Sempre organizzato da Altalex, costa mi pare un 200 euro e si esaurisce in una o due giornate di full immersion.

Raeli mi aveva detto di avere approntato le bozze di un mega codice di contabilita', ma non se ne e' fatto piu' niente. Si e' dedicato infatti al suo sito (a pagamento) sulla giustizia contabile. Quello del codice, secondo me, e' UN GROSSO PROBLEMA...

Da: Rickenbacker 07/06/2011 19:08:56

La 'vexata quaestio' rimane intatta in tutto il suo splendore (in realtà sono due):

a) i vs. testi e il materiale di studio (io ho trovato dei testi interessanti);

b) prova di economia aggiuntiva già per il prox concorso?

Grazie ai volenterosi 'scambisti' di informazioni

Da: estudiantes 07/06/2011 21:49:47
Caro Rickenbacker, per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua.
Personalmente ci metterei qualche ora a scriverli tutti, anche perche' solitamente sugli argomenti fondanti ai manuali si affianca qualche monografia.
Limitandoci ai manuali di amministrativo, per esempio, dopo i vari Simone (quelli grossi cartonati, frutto del lavoro anonimo di francesco caringella) ho studiato il Garofoli-Ferrari, il Caringella dike, il Di Benedetto maggioli, il Cerulli Irelli. Ho usato inoltre il codice amministrativo commentato della dike, e una lettura anche al Casetta (ke pero' non mi e' piaciuto), e sempre accanto ho i vecchi Virga insuperabili x kiarezza e modo di scrivere)

Da: estudiantes 07/06/2011 21:52:00
Caro Rickenbacker, per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua.
Personalmente ci metterei qualche ora a scriverli tutti, anche perche' solitamente sugli argomenti fondanti ai manuali si affianca qualche monografia.
Limitandoci ai manuali di amministrativo, per esempio, dopo i vari Simone (quelli grossi cartonati, frutto del lavoro anonimo di francesco caringella) ho studiato il Garofoli-Ferrari, il Caringella dike, il Di Benedetto maggioli, il Cerulli Irelli. Ho usato inoltre il codice amministrativo commentato della dike, e una lettura anche al Casetta (ke pero' non mi e' piaciuto), e sempre accanto ho i vecchi Virga insuperabili x kiarezza e modo di scrivere)

Da: estudiantes 08/06/2011 07:41:29
Proseguendo nella risposta al collega Ricken...per contabilita' uso i seguenti testi:
Monorchio cacucci, Simone, Santoro maggioli, Brancasi giapicchelli; a suo tempo comprai anche un testo del presidente Buscema (vergognoso: e' del 2005 ma non e' x niente aggiornato: e' fermo alla legislazione degli anni 80!).
Ai detti testi ho poi abbinato le parti monografiche sui controlli, la giurisdizione contabile, i contratti e i beni pubblici, ecc. ecc.
Ecco perche' ti dicevo che tracciare un elenco non e' agevole.
Ovviamente non parliamo di civile e commerciale, e di costituzionale (che non va fatto tutto, ma su alcuni aspetti va fatto e bene!)

Da: Helmsman 08/06/2011 09:58:26
per contribuire allo scambio di info:
di contabilità ho trovato interessante, non eccezionale, ma fatto bene il testo di vegas che tocca i punti salienti della riforma del bilancio dello stato...purtroppo già da integrare (in parte) con la recente novella (l. 39/2011).
ho frequentato il corso direkta on line alcuni anni fa. vado a memoria perchè è passato un pò di tempo. cirillo e toschei sono docenti preparati ed estremamente chiari, disponibili e capaci dal punto di vista didattico, bianca e sirena (per civile all'epoca c'erano loro) meno capaci di mantenere desta l'attenzione.
orefice (contabilità) era, secondo me, il meno efficace del gruppo, un peccato perchè, sicuramente preparato, sembrava "tirare via" su alcuni argomenti. anche il suo testo l'ho trovato poco chiaro.

Da: estudiantes 08/06/2011 11:15:27

Un buon testo sul bilancio dello stato e' il Fazio-Fazio della giuffre', ma non l'ho ancora studiato, e quindi parlo x sentito dire.
Sulla legge 196 c'e' un commentario fatto bene della Dike, in cui si riepilogano bene tutte le problematiche della materia in circa 200 pagine.
Anke il testo della prof.ssa Lupo' Avagliano della cedam e' fatto bene.
E' ricco di cose interessanti al riguardo anche il sito della R.G.S.

Da: per tutti 08/06/2011 11:51:17
qua si fa un gran parlare di testi e corsi, ma del bando manco l'ombra

Da: Rickenbacker 08/06/2011 13:17:56

Vi ringrazio, siete stati chiarissimi.
Per estudiantes: poichè ho già sostenuto il suddetto concorso, mi permetto di fare mia la tua frase " per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua".
Per Hellsmann: negli ultimi anni alla direkta c'è c'è stata qualche integrazione nei docenti, al riguardo io ho trovato "preparati ed estremamente chiari" il cons. Tar Neri (le cui lezioni vertono sul civile, con qualche riferimento al dir, amm.vo) e il cons. CdC Parisi (molto didascalico, ma puntuale e preciso nel materiale, che ho trovato finalisticamente orientato). Quanto agli 'incontri brevi' di Raeli, bene per la prova pratica ma nulla di più (le sue dispense peraltro sono un collage, certamente comodo, ma nulla che non possa trovarsi sul sito e sulla rivista della corte dei conti). Su civile e ammin.vo, peraltro, Raeli è zero assoluto, nel senso che sono materie di cui non si occupa.
Venendo poi a confrontarmi con voi sui testi, fancamente viste le spasmodiche modifiche intervenute in ogni campo nel corso del biennio 2009/2011, ho rivisto un pò i miei dogmi, rivalutando l'importanza di compendi ben fatti (salvo che per il civile) . E quindi:
-per il diritto civile: Gazzoni (dopo tutti gli anni passato a sottolinearlo e a rompermici la testa, non ho la forza di cambiarlo), ma compendiato qui e li col Balloriani e soprattutto con gli articoli della rivista 'nel diritto';
per il diritto commerciale: MiniManuale di commerciale della Edises (limitatamente alle società), perchè visto che statisticamente si tratta di riferimenti, secondo me basta e avanza;
per il costituzionale: il compendio di valerio onida (limitatamente alla parte 'border line col dir. ammin.vo), secondo me è ben fatto.
-per il diritto ammin.vo: compendio di caringella (compendio per modo di dire, sono oltre 1000 pagine), aggiornato al cdp; rinforzato però con gli articoli della citata rivista degli ultimi 18 mesi;
-per la contabilità: dopo anni (ed Euri donati) passati a studiare testi strazianti (Orefice) o parzialmente buoni (es.: Monorchio, Santoro, ecc.) mi sono concesso lo svago di acquistare un (Mini)Manuale di contabilità della Edises, un compendio preciso e (soprattutto) aggiornatissimo alla l. 39, ai decreti attuativi del fed. fisc. e al regolamento di contabilità (nonchè alla sent. 335 sul danno all'immagine). Tanto, per eventuali approfondimenti ci sono pur sempre i super-tomi appena citati che osservano minacciosi dall'alto dello scaffale della mia libreria.
Mi scuso per il profluvio verboso, forse alcuno di voi sarà rimasto insoddisfatto dalle mie opinioni, ma io non ho verità rivelate e poi sono, appunto, solo opinioni personali. Sarà che dopo l'ultimo concorso (che dal bando ad oggi mi vede invecchiato di 3 anni), sono diventato un pò fatalista... tanto, se è mai scritto che supererò 'sto concorso, allora questo avverrà anche con testi poco faraonici ma chiari ggiornati (ce li vedo proprio tutti i presidenti di commissione, quasi ottuagenari o giù di lì, a rincorrere i dibattiti dottrinari sull'ultima sentenza uscita da poco!) . Un saluto

Da: estudiantes 08/06/2011 14:44:51
...bravo Ricken! In effetti e' come dici tu: spesso si inseguono le ultimissime sentenze o la dottrina all'ultima moda, quando poi c'e' tanta gente ke supera il concorso con 4 cose scritte bene...e in generale la commissione e' contraria agli eccessi di problematicita'. Quindi va bene tutto, ma sempre con buon senso!

Da: Helmsman 08/06/2011 16:19:35
grazie Rickenbacker non sei affatto verboso ma molto utile
per estudiantes: mi interessa la questione deglieccessi di problematicità, cosa intendi?
io sto meditando di riprovare il corso direkta ma non on line. prima di tutto perchè per sbobinare ogni lezione impiegavo due giorni e poi per mantenere un contatto con la realtà. a studiare da solo ho la sensazione di perdermi.
cosa pensate della rivista della corte, ma on line c'è il numero 5/2010 o sono io che non capisco?

Da: Rickenbacker 08/06/2011 16:29:26

Giusto anche secondo me sempre meglio fare un corso 'live' e non on line, proprio per non perdere il contatto col mondo reale.

I numeri della rivista seguono una numerazione sfalzata, è da sempre così, e non corrispondono con la effettiva stesura dell'articolo (che invece è abbastanza attuale, come avrai notato dai titoli anche tu). Forse per motivi editoriali, ma è una risposta empirica, francamente non saprei dire ... ;)

Da: ninozzo x ciao a tutti 08/06/2011 18:52:08
lasciami la tua email

Da: estudiantes 08/06/2011 23:35:25
Preciso il concetto cui facevo riferimento sopra: generalmente le commissioni di concorso prediligono una tecnica di redazione degli elaborati di tipo, per cosi' dire, minimalista: periodi brevi, concetti precisi, problemi bene impostati e trattati in modo panoramico: prima tesi, seconda tesi, tesi preferibile...nozione, natura giuridica, figure affini, ecc...
La modalita' stessa di correzione (un membro legge, gli altri ascoltano e giudicano) depone contro le cose troppo lunghe, il periodare prolisso, le troppe subordinate, ecc. Spesso poi i membri sono anziani e annoiati dalle tante banalita' che devono leggere. Pensate poi alla lettura del 30 imo elaborato in un bel pomeriggio estivo dopo pranzo.
Questo spiega perche' faccia premio la semplicita' e la scorrevolezza, rispetto ad un eccesso di considerazioni e precisazioni.
In un concorso ke mi ha visto vincitore, agli orali un membro della commissione mi ha fatto una domanda su un argomento che conoscevo a livello monografico: ebbene, a momenti mi bocciava: non gliene fregava nulla di sentenze e opinioni. Voleva sentirsi dire una cosa talmente banale sull'argomento che chiunque l'avrebbe data x scontata. Forse era l'unica cosa che conosceva...una volta ascoltatala x lui tutto era ok. Capite cosa voglio dire?
Spero di essermi spiegato. Ciao!

Da: Helmsman 09/06/2011 11:32:22
chiarissimo grazie

Da: Rickenbacker 09/06/2011 11:53:35

Per quel che vale, concordo - parola per parola, rigo per rigo - con quanto scritto da estudiantes.

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Da: e poi	24/05/2011 17:59:55
studiando sodo prima o poi si riesce

Da: alla fine	24/05/2011 21:23:54
conta solo il successo di chi ha passato questo concorso mi associo pertanto ai complimenti per tutti i nuovi referendari

Da: per tutti	25/05/2011 11:14:47
l'utilità per forum sta nel considere esperienze di studio e di confronto su tematiche giuridiche nel ringraziare quanti dei nuovi rferendari hanno condiviso sul forum la loro esperienza auspisco che il forum possa continuare ad essere alimentato solo da discussioni giuridiche

Da: mi associo	25/05/2011 12:27:08
ridiamo dignità al forum con confronti opinioni giuridiche e tematiche di rilievo a fini concorsistici

Da: cdc campania	26/05/2011 18:01:14
segnalo la decisione corte conti campania n. 359 del 16.03.2011 sulle società partecipate

Da: ciao a tutti	29/05/2011 11:59:17
ragazzi io sto frequentando il corso on line della direkta. mi interesserebbe contattare qualcuno che frequenta quello on line di caringella. se siete interessati lasciatemi la vostra email che vi contatto in privato.

Da: estudiantes	1 - 06/06/2011 07:40:42
Vorrei kiedere agli aspiranti referendari come pensano di risolvere il problema dei testi normativi; mi spiego: nello studio di contabilita' e finanza ci si imbatte in una miriade di norme 'sparse' nelle finanziarie e in altre leggi omnibus che, mi pare, nessun codice provveda a raccogliere. Piu' in generale mi pare che manchi del tutto un codice di contabilita' pubblica davvero fatto bene. Quello del consigliere Orefice e' uno 'strazio'...

Da: Rickenbacker	06/06/2011 16:24:37
Ciao Forum, vi leggo con attenzione e talvolta anche con passione.. ciò utilmente premesso, preferisco non addentrarmi nei meandri del toto-pulizia dei concorsi per l'accesso alle magistrature speciali, è un pò come per la religione e/o il calcio, ognuno ha i suoi dogmi (ovvero verità indimostrabili), ed in sè tutte le teorie prese in modo asettico recano cmq una parte di verità... poi sapete com'è, se dopo gli articoli di g.a. stella e le trasmissioni della gabanelli nessuno si scandalizza e nulla succede (o molto poco), a niente rileva la pur giusta indignazione del povero concorsista-aspirante, al quale non rimane che confidare 'pro futuro' in quella stessa buona stella (o 'k-factor') che pure deve aver assistito gli ex-colleghi di studio, attuali referendari, il cui merito resta cmq indubitabile (a costoro tutto il mio plauso) ... Neanche vorrei addentrarmi sulla bontà di quel corso di preparazione rispetto a quell'altro, essendo le pecche e i pregi (questi ultimi pochini, in verità) degli uni o degli altri ormai evidenti se non acclarati (insomma anche qui è possibile richiamare l'analogia sulla religione o sui dogmi calcistici: devi volerci credere)... il problema poi è acuito - secondo me- dal fatto che in materia di contabilità i corsi di preparazione non è che siano molti, poca offerta rispetto alla domanda, a scapito di una più generale qualità (ovviamente è solo la mia modesta opinione)... Vorrei invece approfittare della vs. attenzione per chiedervi lumi sul reale fondamento della notiziola riguardante la presunta prova aggiuntiva di economia già a partire dal prossimo bando (??????????) ... è notizia vera/non vera? Il ritardo è solo una questione di fondi autorizzati da quel Tesoro di papà o in quota parte potrebbe dipendere anche da questa micro-riforma??? Chi sa illumini .... grazie, siete fantastici

Da: per tutti	06/06/2011 16:36:47
- Messaggio eliminato -

Da: estudiantes	07/06/2011 06:14:13
Sul sito del dirittoxiconcorsi c'e' il programma del corso...ci sono anche gli argomenti delle lezioni. Direi 'solite cose', ma d'altra parte non vedo cosa altro si possa fare in un corso: lo studio e gli approfondimenti uno se li fa a casa...siamo pienissimi di dottrina e giurisprudenza a tutti i livelli. Il problema e' nel trovare il tempo, non i materiali. Io ha fatto il mini corso del cons. Raeli: ottima x i temi e le correzioni ai fini della prova pratica, ma anche in quel caso le cose dette e date durante il corso si trovavano (anche meglio spiegate) sui 'sacri testi' e sui noti siti specializzati. Molto molto utile invece il mini corso di 'aggiornamento' tenuto dallo stesso Raeli a Roma qualke settimana prima delle prove scritte.

Da: Rickenbacker	07/06/2011 12:36:43
Condivido ogni riga di estudiantes, permettendomi al più di aggiungere che gli incontri di raeli sono limitati alla sola contabilità . Invece, mi permetto di approfittare dell'occasione offerta dal forum per scambiare con voi un pò di opinioni sui manuali (o similia) che utilizzate per studiare civile (comm.le)/amm.vo (e costituzionale) e contabilità, specie considerando la tendenza alla nevrosi del legislatore più recente, con ricadute in termini di rapida obsolescenza di testi e manuali comprati (rectìus: ri-comprati) neanche un anno fa .... Mi interessa scambiare con voi un pò di valutazioni, e questo è di certo il momento migliore per farlo, visto che in questa fase si dispone di tempo a sufficienza per rimodulare proficuamente lo studio in vista dei prox scritti...

Da: uno	07/06/2011 12:37:00
x estudiantes Dove si tiene il minicorso e quanto costa?. In quali giorni? Grazie

Da: uno	07/06/2011 12:42:29
X Rcikenrbaker Sai quando verrà bandito il prossimo concorso e a quanti posti? RiGUARDO AL RESTO CONCORDO PIENAMENTE CON LE TUE OPINIONI.

Da: Rickenbacker	07/06/2011 14:59:41
Ciao Uno, secondo le voci dei soliti bene-informati, riferite cioè ai corsi e riportate da qualche corsista, (dunque notizie 'al terzo passaggio di mano', da verificare con cautela poichè di ufficiale c'è poco), bando al max entro settembre e a 27 posti. Tant'è....

Da: estudiantes	07/06/2011 17:43:09
X uno: i 2 corsi di Raeli sono stati organizzati da Altalex. Il corso, come giustamente sottolineato da Rickenbaken verte esclusivamente sulla materia contabile (pro parte: solo controllo e giurisdizione). Il costo, se non ricordo male, costa circa 600 euro. Si svolge con modalita' on line ma il docente e' sempre raggiungibile via cellulare (ti da il numero ed e' sempre cordiale e prodigo di consigli). Il mini corso di 'aggiornamento' si tiene invece a Roma 2 settimane circa prima degli scritti. Sempre organizzato da Altalex, costa mi pare un 200 euro e si esaurisce in una o due giornate di full immersion. Raeli mi aveva detto di avere approntato le bozze di un mega codice di contabilita', ma non se ne e' fatto piu' niente. Si e' dedicato infatti al suo sito (a pagamento) sulla giustizia contabile. Quello del codice, secondo me, e' UN GROSSO PROBLEMA...

Da: Rickenbacker	07/06/2011 19:08:56
La 'vexata quaestio' rimane intatta in tutto il suo splendore (in realtà sono due): a) i vs. testi e il materiale di studio (io ho trovato dei testi interessanti); b) prova di economia aggiuntiva già per il prox concorso? Grazie ai volenterosi 'scambisti' di informazioni

Da: estudiantes	07/06/2011 21:49:47
Caro Rickenbacker, per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua. Personalmente ci metterei qualche ora a scriverli tutti, anche perche' solitamente sugli argomenti fondanti ai manuali si affianca qualche monografia. Limitandoci ai manuali di amministrativo, per esempio, dopo i vari Simone (quelli grossi cartonati, frutto del lavoro anonimo di francesco caringella) ho studiato il Garofoli-Ferrari, il Caringella dike, il Di Benedetto maggioli, il Cerulli Irelli. Ho usato inoltre il codice amministrativo commentato della dike, e una lettura anche al Casetta (ke pero' non mi e' piaciuto), e sempre accanto ho i vecchi Virga insuperabili x kiarezza e modo di scrivere)

Da: estudiantes	07/06/2011 21:52:00
Caro Rickenbacker, per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua. Personalmente ci metterei qualche ora a scriverli tutti, anche perche' solitamente sugli argomenti fondanti ai manuali si affianca qualche monografia. Limitandoci ai manuali di amministrativo, per esempio, dopo i vari Simone (quelli grossi cartonati, frutto del lavoro anonimo di francesco caringella) ho studiato il Garofoli-Ferrari, il Caringella dike, il Di Benedetto maggioli, il Cerulli Irelli. Ho usato inoltre il codice amministrativo commentato della dike, e una lettura anche al Casetta (ke pero' non mi e' piaciuto), e sempre accanto ho i vecchi Virga insuperabili x kiarezza e modo di scrivere)

Da: estudiantes	08/06/2011 07:41:29
Proseguendo nella risposta al collega Ricken...per contabilita' uso i seguenti testi: Monorchio cacucci, Simone, Santoro maggioli, Brancasi giapicchelli; a suo tempo comprai anche un testo del presidente Buscema (vergognoso: e' del 2005 ma non e' x niente aggiornato: e' fermo alla legislazione degli anni 80!). Ai detti testi ho poi abbinato le parti monografiche sui controlli, la giurisdizione contabile, i contratti e i beni pubblici, ecc. ecc. Ecco perche' ti dicevo che tracciare un elenco non e' agevole. Ovviamente non parliamo di civile e commerciale, e di costituzionale (che non va fatto tutto, ma su alcuni aspetti va fatto e bene!)

Da: Helmsman	08/06/2011 09:58:26
per contribuire allo scambio di info: di contabilità ho trovato interessante, non eccezionale, ma fatto bene il testo di vegas che tocca i punti salienti della riforma del bilancio dello stato...purtroppo già da integrare (in parte) con la recente novella (l. 39/2011). ho frequentato il corso direkta on line alcuni anni fa. vado a memoria perchè è passato un pò di tempo. cirillo e toschei sono docenti preparati ed estremamente chiari, disponibili e capaci dal punto di vista didattico, bianca e sirena (per civile all'epoca c'erano loro) meno capaci di mantenere desta l'attenzione. orefice (contabilità) era, secondo me, il meno efficace del gruppo, un peccato perchè, sicuramente preparato, sembrava "tirare via" su alcuni argomenti. anche il suo testo l'ho trovato poco chiaro.

Da: estudiantes	08/06/2011 11:15:27
Un buon testo sul bilancio dello stato e' il Fazio-Fazio della giuffre', ma non l'ho ancora studiato, e quindi parlo x sentito dire. Sulla legge 196 c'e' un commentario fatto bene della Dike, in cui si riepilogano bene tutte le problematiche della materia in circa 200 pagine. Anke il testo della prof.ssa Lupo' Avagliano della cedam e' fatto bene. E' ricco di cose interessanti al riguardo anche il sito della R.G.S.

Da: per tutti	08/06/2011 11:51:17
qua si fa un gran parlare di testi e corsi, ma del bando manco l'ombra

Da: Rickenbacker	08/06/2011 13:17:56
Vi ringrazio, siete stati chiarissimi. Per estudiantes: poichè ho già sostenuto il suddetto concorso, mi permetto di fare mia la tua frase " per molti aspiranti lo studio si protrae negli anni, x cui la mole dei testi letti, studiati, consultati, ecc. e' spesso molto cospicua". Per Hellsmann: negli ultimi anni alla direkta c'è c'è stata qualche integrazione nei docenti, al riguardo io ho trovato "preparati ed estremamente chiari" il cons. Tar Neri (le cui lezioni vertono sul civile, con qualche riferimento al dir, amm.vo) e il cons. CdC Parisi (molto didascalico, ma puntuale e preciso nel materiale, che ho trovato finalisticamente orientato). Quanto agli 'incontri brevi' di Raeli, bene per la prova pratica ma nulla di più (le sue dispense peraltro sono un collage, certamente comodo, ma nulla che non possa trovarsi sul sito e sulla rivista della corte dei conti). Su civile e ammin.vo, peraltro, Raeli è zero assoluto, nel senso che sono materie di cui non si occupa. Venendo poi a confrontarmi con voi sui testi, fancamente viste le spasmodiche modifiche intervenute in ogni campo nel corso del biennio 2009/2011, ho rivisto un pò i miei dogmi, rivalutando l'importanza di compendi ben fatti (salvo che per il civile) . E quindi: -per il diritto civile: Gazzoni (dopo tutti gli anni passato a sottolinearlo e a rompermici la testa, non ho la forza di cambiarlo), ma compendiato qui e li col Balloriani e soprattutto con gli articoli della rivista 'nel diritto'; per il diritto commerciale: MiniManuale di commerciale della Edises (limitatamente alle società), perchè visto che statisticamente si tratta di riferimenti, secondo me basta e avanza; per il costituzionale: il compendio di valerio onida (limitatamente alla parte 'border line col dir. ammin.vo), secondo me è ben fatto. -per il diritto ammin.vo: compendio di caringella (compendio per modo di dire, sono oltre 1000 pagine), aggiornato al cdp; rinforzato però con gli articoli della citata rivista degli ultimi 18 mesi; -per la contabilità: dopo anni (ed Euri donati) passati a studiare testi strazianti (Orefice) o parzialmente buoni (es.: Monorchio, Santoro, ecc.) mi sono concesso lo svago di acquistare un (Mini)Manuale di contabilità della Edises, un compendio preciso e (soprattutto) aggiornatissimo alla l. 39, ai decreti attuativi del fed. fisc. e al regolamento di contabilità (nonchè alla sent. 335 sul danno all'immagine). Tanto, per eventuali approfondimenti ci sono pur sempre i super-tomi appena citati che osservano minacciosi dall'alto dello scaffale della mia libreria. Mi scuso per il profluvio verboso, forse alcuno di voi sarà rimasto insoddisfatto dalle mie opinioni, ma io non ho verità rivelate e poi sono, appunto, solo opinioni personali. Sarà che dopo l'ultimo concorso (che dal bando ad oggi mi vede invecchiato di 3 anni), sono diventato un pò fatalista... tanto, se è mai scritto che supererò 'sto concorso, allora questo avverrà anche con testi poco faraonici ma chiari ggiornati (ce li vedo proprio tutti i presidenti di commissione, quasi ottuagenari o giù di lì, a rincorrere i dibattiti dottrinari sull'ultima sentenza uscita da poco!) . Un saluto

Da: estudiantes	08/06/2011 14:44:51
...bravo Ricken! In effetti e' come dici tu: spesso si inseguono le ultimissime sentenze o la dottrina all'ultima moda, quando poi c'e' tanta gente ke supera il concorso con 4 cose scritte bene...e in generale la commissione e' contraria agli eccessi di problematicita'. Quindi va bene tutto, ma sempre con buon senso!

Da: Helmsman	08/06/2011 16:19:35
grazie Rickenbacker non sei affatto verboso ma molto utile per estudiantes: mi interessa la questione deglieccessi di problematicità, cosa intendi? io sto meditando di riprovare il corso direkta ma non on line. prima di tutto perchè per sbobinare ogni lezione impiegavo due giorni e poi per mantenere un contatto con la realtà. a studiare da solo ho la sensazione di perdermi. cosa pensate della rivista della corte, ma on line c'è il numero 5/2010 o sono io che non capisco?

Da: Rickenbacker	08/06/2011 16:29:26
Giusto anche secondo me sempre meglio fare un corso 'live' e non on line, proprio per non perdere il contatto col mondo reale. I numeri della rivista seguono una numerazione sfalzata, è da sempre così, e non corrispondono con la effettiva stesura dell'articolo (che invece è abbastanza attuale, come avrai notato dai titoli anche tu). Forse per motivi editoriali, ma è una risposta empirica, francamente non saprei dire ... ;)

Da: ninozzo x ciao a tutti	08/06/2011 18:52:08
lasciami la tua email

Da: estudiantes	08/06/2011 23:35:25
Preciso il concetto cui facevo riferimento sopra: generalmente le commissioni di concorso prediligono una tecnica di redazione degli elaborati di tipo, per cosi' dire, minimalista: periodi brevi, concetti precisi, problemi bene impostati e trattati in modo panoramico: prima tesi, seconda tesi, tesi preferibile...nozione, natura giuridica, figure affini, ecc... La modalita' stessa di correzione (un membro legge, gli altri ascoltano e giudicano) depone contro le cose troppo lunghe, il periodare prolisso, le troppe subordinate, ecc. Spesso poi i membri sono anziani e annoiati dalle tante banalita' che devono leggere. Pensate poi alla lettura del 30 imo elaborato in un bel pomeriggio estivo dopo pranzo. Questo spiega perche' faccia premio la semplicita' e la scorrevolezza, rispetto ad un eccesso di considerazioni e precisazioni. In un concorso ke mi ha visto vincitore, agli orali un membro della commissione mi ha fatto una domanda su un argomento che conoscevo a livello monografico: ebbene, a momenti mi bocciava: non gliene fregava nulla di sentenze e opinioni. Voleva sentirsi dire una cosa talmente banale sull'argomento che chiunque l'avrebbe data x scontata. Forse era l'unica cosa che conosceva...una volta ascoltatala x lui tutto era ok. Capite cosa voglio dire? Spero di essermi spiegato. Ciao!

Da: Rickenbacker	09/06/2011 11:53:35
Per quel che vale, concordo - parola per parola, rigo per rigo - con quanto scritto da estudiantes.