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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: x certezza 07/02/2011 15:56:14
anche se cambi nick, 'na testa de coccio si riconosce sempre
Rispondi

Da: MARCUS 07/02/2011 17:22:41
Ultimamente, il forum non funziona più tanto bene.
Propongo di ignorare i testi dei non registrati: non sono attendibili, potrebbe scriverli chiunque. Forse, in questo modo si fa un po' di ordine e si eleva il livello.
Saluti.
Rispondi

Da: x chi studia 07/02/2011 17:53:32
confermo quello che ho scritto ieri. Nuovo rinvio, ma non annullamento. Prima o poi faremo gli scritti! Basta essere pazienti...
Rispondi

Da: si sa già 07/02/2011 18:10:02
che il rinvio è certo. Anche se non ci va di ammetterlo è l'unica soluzione per il miur, dal momento che le vicende giudiziarie sono ancora in corso e, checchè ne dicano i sapientoni e le sapientone del forum, non è dato a nessuno sapere il tenore delle sentenze sia di 1�° che di 2�°grado che, voglio ricordarlo, sono lungi dall'essere esaurite ( ricorsi al tar e al CdS saranno discussi nei prox mesi ).
Rispondi

Da: last news sul forum ricorso 07/02/2011 18:19:39
Da: tra poco 07/02/2011 18.17.19
leggeremo di un nuovo rinvio, io ne ho contezza e ve lo comunico, anche se sull'ipotesi annullamento non dico nulla, ci sono 2 linee contrapposte al miur e al momento non si sa quale prevarrà quindi, per serietà, non mi sbilancio e non millanto nulla, sul rinvio invece è tutto deciso.
Rispondi

Da: RINVIO 07/02/2011 18:44:39
ma sarà l'ultimo ??
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Da: e chi può dirlo? 07/02/2011 18:48:33
per ora è l'ultimo, questo è certo.
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Da: di male in peggio.... 07/02/2011 18:51:37
edscuola
Site Admin

Registrato: 03/10/07 10:30
Messaggi: 12357

MessaggioInviato: Dom Feb 06, 2011 9:50 pm Oggetto: Il 'brunettismo' applicato ai prof Rispondi citando
da Il Fatto Quotidiano

Il 'brunettismo' applicato ai prof
di Marina Boscaino

Qual è il rapporto tra blocco dei contratti, annullamento dell'integrazione degli "scatti" salariali, peggioramento parossistico delle condizioni di lavoro dei docenti e avvio della "meritocrazia"? Nessuno. Persino se si tratta di una meritocrazia di facciata, dal respiro breve e senza risorse, come quella contenuta nella bozza di decreto sulla valutazione degli insegnanti ideato al Miur, il contrasto tra frequente mancanza di requisiti indispensabili per lavorare con dignità e demagogia del progetto di premiare il merito a costo zero è eclatante.

È ormai noto a tutti il fallimento della "sperimentazione" sulla valutazione: la straordinaria compattezza dei collegi docenti ha bocciato il tentativo di lusingare comprensibili (dati i salari) appetiti economici. Non così urgenti, però, da approvare un piano mercantilistico basato su consenso delle famiglie, progetti attuati, giudizio di comitati impreparati, istigazione a creare cordate e guerre tra poveri, alla faccia della collegialità; e del contratto nazionale che, anche se si ostinano a non tenerne conto, è valido fino a dicembre 2011. Invece di ammettere la débâcle e studiare (attività che né Gelmini né i suoi scriba conoscono e praticano) un problema complesso come la valutazione, ecco la soluzione dall'alto.

Farraginosa, come sempre, poiché neanche i sindacati hanno un testo ufficiale: Gelmini, Brunetta e Tremonti (triade che la scuola pubblica non dimenticherà) hanno non consegnato (come vorrebbero relazioni sindacali corrette), ma solo illustrato la bozza di decreto che - indifferente al no della scuola - attuerà anche da noi la riforma Brunetta per misurare il merito nel pubblico impiego. Una procedura al solito indifferente al confronto su materie fondamentali e delicatissime, che può diventare tramonto di un'idea democratica di scuola o cappio a cui il governo rischia di impiccarsi: un ricordo per tutti, il concorsone di Berlinguer. Sedici articoli, a premiare solo il 75 per cento dei docenti di una scuola. Trasparenza di premio e premiati, con apposite documentazioni sui futuribili siti istituzionali, in attesa di un provvedimento ad hoc del ministero relativamente a "fasi, tempi, modalità, soggetti e responsabilità del processo di misurazione e valutazione della performance, nonché di monitoraggio e verifica" del suo andamento. Vengono definiti in modo perentorio procedure e principi (senza entrare nel merito del "cosa" valutare), sottolineando in maniera inequivocabile la pericolosissima operazione culturale e politica del governo: ridurre la scuola - che ha natura inconfutabilmente autonoma, proprio per le caratteristiche del proprio mandato - a logiche del pubblico impiego.

Misurare performance (sic!) di postini o impiegati ministeriali è altro da valutare attività di insegnamento, sottoposte a variabili tanto imprevedibili quanto le condizioni di contesto. Individuare modalità premianti formali significa ignorare (volontariamente) la centralità educativa propria della scuola. E dimostrare che la "sperimentazione" - sulla scia di tante tristi analoghe operazioni dei governi di centrodestra, di cui sono stati sapientemente occultati i risultati - è l'ennesima manipolazione mediatica cui tante volte abbiamo assistito. Lanciare e imporre il merito a prescindere dai risultati e persino dall'avvio di sperimentazioni che - come molti sospettavano - sono pura propaganda, è operazione autoritaria e demagogica. Le scuole possono ancora provare a ribadire il proprio no.
_________________
Rispondi

Da: RINVIO ULTERIORE ? 07/02/2011 18:53:21
A me risulta di sì (ciascuno è naturalmente libero di crederci o non crederci).

Annullamento del concorso ? A me risulta NO. Sarebbe la peggiore scelta per il MIUR per evidentissime ragioni.

SPERANZE PER RICORRENTI & C. ?
NESSUNA !
Rispondi

Da: certezza 07/02/2011 18:57:45
Comincio ad affezionarmi ai toui insulti! peccato che mi scambi per un'altra persona!
Rispondi

Da: di male in peggio.... 07/02/2011 18:58:11
edscuola
Site Admin

Registrato: 03/10/07 10:30
Messaggi: 12357

MessaggioInviato: Dom Feb 06, 2011 9:12 am Oggetto: Organici 2011/2012: altri tagli in arrivo Rispondi citando
da Tecnica della Scuola

Organici 2011/2012: altri tagli in arrivo
di R.P.

Si parla di 35mila posti in meno fra docenti e Ata, ma potrebbero essere anche di più dal momento che nei primi due anni di applicazione del Piano programmatico le riduzioni di organico sono state inferiori a quanto previsto dalla legge
Che il dimensionamento degli organici per il prossimo anno scolastico sarebbe stato pesante era nelle previsioni ma certo è che la conferma dell'entità dei "tagli" arrivata nei giorni scorsi dal Ministero non può essere trascurata.
Nei primi due anni di applicazione del Piano programmatico la riduzione degli organici è stata inferiore alla previsione di legge, sia perché è stato necessario dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale in materia di organici di sostegno sia perché si è dovuto andare cauti sul personale Ata per non mettere a rischio di chiusura le scuole più piccole.
Senza contare che la riduzione del numero di autonomie scolastiche si è realizzata solo in parte a causa della contrarietà delle Regioni che, nelle loro delibere sul dimensionamento, non hanno tenuto molto conto delle previsioni del Piano programmatico del 2008.
Sta di fatto che per il 2011/2012 il Ministero chiederà alle scuole di restituire non meno di 35mila posti (20mila cattedre e 15mila posti di personale non docente).
Per quanto riguarda gli Ata i sacrifici saranno distribuiti su tutti gli ordini di scuola ma metteranno in difficoltà soprattutto i plessi più piccoli di scuola primaria e dell'infanzia che potrebbero non avere collaboratori scolastici a sufficienza per garantire l'apertura per tutto l'orario necessario.
Le 20mila cattedre in meno riguarderanno in particolare la secondaria di secondo grado (nei professionali si passerà da 36 a 32 ore nelle classi prime, seconde e terze) e la scuola primaria dove l'orario a 27 ore sarà esteso anche alle classi terze.
E, sempre nella primaria, si parla anche di un taglio di 4.700 posti di lingua inglese.
Ma potrebbe esserci anche un'altra novità: per recuperare qualche altro migliaio di posti i tecnici del Ministero stanno pensando di eliminare la compresenza oraria fra insegnante di classe e insegnante di religione nella scuola primaria che attualmente ha un "costo" di 2 ore per tutte le classi in cui la religione cattolica viene insegnata da un docente specialista.
Ovviamente c'è da considerare che questa operazione non può essere generalizzata in quanto in molte classi la compresenza dei due docenti (quello curricolare e quello di religione) è indispensabile per garantire la realizzazione delle attività alternative richiesta dagli alunni che non si avvalgono dall'insegnamento della religione cattolica. Una soluzione potrebbe essere però quella di cancellare la compresenza (e quindi "tagliare" diverse migliaia di posti nell'arco dei prossimi 2-3 anni) autorizzando al tempo stesso le scuole a nominare supplenti temporanei per le attività alternative (la spesa complessiva non cambierebbe molto, ma si otterrebbe il risultato di rispettare gli obiettivi di riduzione degli organici previsti dalla legge 133/08).
A partire dalla prossima settimana proseguiranno presso il Ministero gli incontri con i sindacati se non per ricercare soluzioni condivise quanto meno per individuare criteri per distribuire i sacrifici in modo omogeneo fra le diverse aree geografiche.
_________________
http://www.edscuola.it
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Da: TEMO CHE.... 07/02/2011 19:00:42
tutta la pagliacciata in atto conduca all'annullamento del concorso e....buonanotte al secchio !
Rispondi

Da: riflessioni 07/02/2011 19:01:40
dalla certezza della data del 28 febberaio sostenuta sino alla settimana scorsa da enti, sindacati e tanti altri al rinvio sicuro
chi ha ragione ??????
forse qualcuno si prende gioco di chi studia
o forse sono tutti sinceri e chi studia non comprende la realtà
Rispondi

Da: Giobbe 07/02/2011 19:01:54
La pazienza?
L'ho persa pure io.
Rispondi

Da: x TEMO CHE... 07/02/2011 19:05:16
Ti PIACEREBBE CHE....
E INVECE NO
Rispondi

Da: Missione impossibile 07/02/2011 19:10:21
a proposito di speranze e timori, io non sarei così sicuro di questo :

SPERANZE PER RICORRENTI & C. ?
NESSUNA !

o meglio, non credo che siano gli unici a restar delusi ( ammesso che sorprese non arrivino anche dal loro fronte ) e temo che anche gli ammessi non debbano sentirsi così sicuri , meglio aspettare di leggere le date e poi di fare le prove e diventare DT...calma che è meglio !
Rispondi

Da: Missione impossibile 07/02/2011 19:11:15
a proposito di speranze e timori, io non sarei così sicuro di questo :

SPERANZE PER RICORRENTI & C. ?
NESSUNA !

o meglio, non credo che siano gli unici a restar delusi ( ammesso che sorprese non arrivino anche dal loro fronte ) e temo che anche gli ammessi non debbano sentirsi così sicuri , meglio aspettare di leggere le date e poi di fare le prove e diventare DT...calma che è meglio !
Rispondi

Da: TEMO CHE.... 07/02/2011 19:20:17
x l'anonimo che (secondo lui) mi ha risposto:
CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA.....
Rispondi

Da: Francesca 07/02/2011 19:21:02
Non è che quest'ultima notizia è come la bufala dello sciopero generale del 28?
Rispondi

Da: X fRANCESCA 07/02/2011 19:22:38
SEMMAI.... MOZZARELLA DI BUFALA (CHE è MEGLIO !)
Rispondi

Da: condivisione 07/02/2011 19:37:10
condivido con Francesca, sarà un bufala per sviare chi studia
Rispondi

Da: condivisione bis 07/02/2011 19:41:53
concordo..........solita strategia per ce disorientamento
Rispondi

Da: condivisione bis 07/02/2011 19:42:46
per creare disorientamento
Rispondi

Da: anagrafe 07/02/2011 19:47:23
e cosa ne pensate dell'anagrafe docenti?
Avete visto che non si possono indicare master e specializzazioni?Non lo ritengo giusto perché una volta acquisiti a sistema i nostri dati sarà difficle modificarli ed integrarli. Perché non modificano prima di farci scrivere un curriculum incompleto?
Rispondi

Da: assurdo 07/02/2011 20:06:08
Ismeda non avrebbe preso la responsabiltà di far prenotare gli alberghi se non fosse stata sicura della data del 28 febbraio, ergo...
Rispondi

Da: X assurdo 07/02/2011 20:21:14
Ma perchè ? Ora il MIUR si è trasferito nella sede ISMEDA ?
Rispondi

Da: condivisione ter 07/02/2011 20:22:31
Un forum solo per perdere tempo......
Rispondi

Da: assurdo 07/02/2011 20:26:23
x xassurdo

no, ma da ciò che si è letto nel forum conosceva date e luogo!
Rispondi

Da: Bia. 07/02/2011 20:31:37
Un saluto ai colleghi.
Non tifo nè per il 28 nè per il rinvio...credo però...che una riflessione attenta e circolare sulle problematiche del concorso dovrebbe ragionevolmente portarci a capire che le questioni in gioco sono tante e complesse.
Non credo che i vari dispositivi del Tar abbiano fatto chiarezza...anzi!
In ogni caso manca davvero poco e trovo poco credibile che ingenuamente qualcuno abbia prenotato voli ed alberghi soltanto su "indicazioni"di enti di formazione.
Non c'è dubbio che tutto questo ha generato e genera stanchezza e demotivazione...ma del resto è un concorso "importante" e non poteva che avere lentezze e problemi...speriamo si risolvano in maniera lineare.
Rispondi

Da: x assurdo 07/02/2011 20:38:00
E come fa ISMEDA a conoscere date e luoghi ?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 727, 728, 729, 730, 731, 732, 733, 734, 735, 736, 737, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

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Da: x certezza	07/02/2011 15:56:14
anche se cambi nick, 'na testa de coccio si riconosce sempre
Rispondi

Da: MARCUS	07/02/2011 17:22:41
Ultimamente, il forum non funziona più tanto bene. Propongo di ignorare i testi dei non registrati: non sono attendibili, potrebbe scriverli chiunque. Forse, in questo modo si fa un po' di ordine e si eleva il livello. Saluti.
Rispondi

Da: x chi studia	07/02/2011 17:53:32
confermo quello che ho scritto ieri. Nuovo rinvio, ma non annullamento. Prima o poi faremo gli scritti! Basta essere pazienti...
Rispondi

Da: si sa già	07/02/2011 18:10:02
che il rinvio è certo. Anche se non ci va di ammetterlo è l'unica soluzione per il miur, dal momento che le vicende giudiziarie sono ancora in corso e, checchè ne dicano i sapientoni e le sapientone del forum, non è dato a nessuno sapere il tenore delle sentenze sia di 1�° che di 2�°grado che, voglio ricordarlo, sono lungi dall'essere esaurite ( ricorsi al tar e al CdS saranno discussi nei prox mesi ).
Rispondi

Da: last news sul forum ricorso	07/02/2011 18:19:39
Da: tra poco 07/02/2011 18.17.19 leggeremo di un nuovo rinvio, io ne ho contezza e ve lo comunico, anche se sull'ipotesi annullamento non dico nulla, ci sono 2 linee contrapposte al miur e al momento non si sa quale prevarrà quindi, per serietà, non mi sbilancio e non millanto nulla, sul rinvio invece è tutto deciso.
Rispondi

Da: RINVIO	07/02/2011 18:44:39
ma sarà l'ultimo ??
Rispondi

Da: e chi può dirlo?	07/02/2011 18:48:33
per ora è l'ultimo, questo è certo.
Rispondi

Da: di male in peggio....	07/02/2011 18:51:37
edscuola Site Admin Registrato: 03/10/07 10:30 Messaggi: 12357 MessaggioInviato: Dom Feb 06, 2011 9:50 pm Oggetto: Il 'brunettismo' applicato ai prof Rispondi citando da Il Fatto Quotidiano Il 'brunettismo' applicato ai prof di Marina Boscaino Qual è il rapporto tra blocco dei contratti, annullamento dell'integrazione degli "scatti" salariali, peggioramento parossistico delle condizioni di lavoro dei docenti e avvio della "meritocrazia"? Nessuno. Persino se si tratta di una meritocrazia di facciata, dal respiro breve e senza risorse, come quella contenuta nella bozza di decreto sulla valutazione degli insegnanti ideato al Miur, il contrasto tra frequente mancanza di requisiti indispensabili per lavorare con dignità e demagogia del progetto di premiare il merito a costo zero è eclatante. È ormai noto a tutti il fallimento della "sperimentazione" sulla valutazione: la straordinaria compattezza dei collegi docenti ha bocciato il tentativo di lusingare comprensibili (dati i salari) appetiti economici. Non così urgenti, però, da approvare un piano mercantilistico basato su consenso delle famiglie, progetti attuati, giudizio di comitati impreparati, istigazione a creare cordate e guerre tra poveri, alla faccia della collegialità; e del contratto nazionale che, anche se si ostinano a non tenerne conto, è valido fino a dicembre 2011. Invece di ammettere la débâcle e studiare (attività che né Gelmini né i suoi scriba conoscono e praticano) un problema complesso come la valutazione, ecco la soluzione dall'alto. Farraginosa, come sempre, poiché neanche i sindacati hanno un testo ufficiale: Gelmini, Brunetta e Tremonti (triade che la scuola pubblica non dimenticherà) hanno non consegnato (come vorrebbero relazioni sindacali corrette), ma solo illustrato la bozza di decreto che - indifferente al no della scuola - attuerà anche da noi la riforma Brunetta per misurare il merito nel pubblico impiego. Una procedura al solito indifferente al confronto su materie fondamentali e delicatissime, che può diventare tramonto di un'idea democratica di scuola o cappio a cui il governo rischia di impiccarsi: un ricordo per tutti, il concorsone di Berlinguer. Sedici articoli, a premiare solo il 75 per cento dei docenti di una scuola. Trasparenza di premio e premiati, con apposite documentazioni sui futuribili siti istituzionali, in attesa di un provvedimento ad hoc del ministero relativamente a "fasi, tempi, modalità, soggetti e responsabilità del processo di misurazione e valutazione della performance, nonché di monitoraggio e verifica" del suo andamento. Vengono definiti in modo perentorio procedure e principi (senza entrare nel merito del "cosa" valutare), sottolineando in maniera inequivocabile la pericolosissima operazione culturale e politica del governo: ridurre la scuola - che ha natura inconfutabilmente autonoma, proprio per le caratteristiche del proprio mandato - a logiche del pubblico impiego. Misurare performance (sic!) di postini o impiegati ministeriali è altro da valutare attività di insegnamento, sottoposte a variabili tanto imprevedibili quanto le condizioni di contesto. Individuare modalità premianti formali significa ignorare (volontariamente) la centralità educativa propria della scuola. E dimostrare che la "sperimentazione" - sulla scia di tante tristi analoghe operazioni dei governi di centrodestra, di cui sono stati sapientemente occultati i risultati - è l'ennesima manipolazione mediatica cui tante volte abbiamo assistito. Lanciare e imporre il merito a prescindere dai risultati e persino dall'avvio di sperimentazioni che - come molti sospettavano - sono pura propaganda, è operazione autoritaria e demagogica. Le scuole possono ancora provare a ribadire il proprio no. _________________
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Da: RINVIO ULTERIORE ?	07/02/2011 18:53:21
A me risulta di sì (ciascuno è naturalmente libero di crederci o non crederci). Annullamento del concorso ? A me risulta NO. Sarebbe la peggiore scelta per il MIUR per evidentissime ragioni. SPERANZE PER RICORRENTI & C. ? NESSUNA !
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Da: certezza	07/02/2011 18:57:45
Comincio ad affezionarmi ai toui insulti! peccato che mi scambi per un'altra persona!
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Da: di male in peggio....	07/02/2011 18:58:11
edscuola Site Admin Registrato: 03/10/07 10:30 Messaggi: 12357 MessaggioInviato: Dom Feb 06, 2011 9:12 am Oggetto: Organici 2011/2012: altri tagli in arrivo Rispondi citando da Tecnica della Scuola Organici 2011/2012: altri tagli in arrivo di R.P. Si parla di 35mila posti in meno fra docenti e Ata, ma potrebbero essere anche di più dal momento che nei primi due anni di applicazione del Piano programmatico le riduzioni di organico sono state inferiori a quanto previsto dalla legge Che il dimensionamento degli organici per il prossimo anno scolastico sarebbe stato pesante era nelle previsioni ma certo è che la conferma dell'entità dei "tagli" arrivata nei giorni scorsi dal Ministero non può essere trascurata. Nei primi due anni di applicazione del Piano programmatico la riduzione degli organici è stata inferiore alla previsione di legge, sia perché è stato necessario dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale in materia di organici di sostegno sia perché si è dovuto andare cauti sul personale Ata per non mettere a rischio di chiusura le scuole più piccole. Senza contare che la riduzione del numero di autonomie scolastiche si è realizzata solo in parte a causa della contrarietà delle Regioni che, nelle loro delibere sul dimensionamento, non hanno tenuto molto conto delle previsioni del Piano programmatico del 2008. Sta di fatto che per il 2011/2012 il Ministero chiederà alle scuole di restituire non meno di 35mila posti (20mila cattedre e 15mila posti di personale non docente). Per quanto riguarda gli Ata i sacrifici saranno distribuiti su tutti gli ordini di scuola ma metteranno in difficoltà soprattutto i plessi più piccoli di scuola primaria e dell'infanzia che potrebbero non avere collaboratori scolastici a sufficienza per garantire l'apertura per tutto l'orario necessario. Le 20mila cattedre in meno riguarderanno in particolare la secondaria di secondo grado (nei professionali si passerà da 36 a 32 ore nelle classi prime, seconde e terze) e la scuola primaria dove l'orario a 27 ore sarà esteso anche alle classi terze. E, sempre nella primaria, si parla anche di un taglio di 4.700 posti di lingua inglese. Ma potrebbe esserci anche un'altra novità: per recuperare qualche altro migliaio di posti i tecnici del Ministero stanno pensando di eliminare la compresenza oraria fra insegnante di classe e insegnante di religione nella scuola primaria che attualmente ha un "costo" di 2 ore per tutte le classi in cui la religione cattolica viene insegnata da un docente specialista. Ovviamente c'è da considerare che questa operazione non può essere generalizzata in quanto in molte classi la compresenza dei due docenti (quello curricolare e quello di religione) è indispensabile per garantire la realizzazione delle attività alternative richiesta dagli alunni che non si avvalgono dall'insegnamento della religione cattolica. Una soluzione potrebbe essere però quella di cancellare la compresenza (e quindi "tagliare" diverse migliaia di posti nell'arco dei prossimi 2-3 anni) autorizzando al tempo stesso le scuole a nominare supplenti temporanei per le attività alternative (la spesa complessiva non cambierebbe molto, ma si otterrebbe il risultato di rispettare gli obiettivi di riduzione degli organici previsti dalla legge 133/08). A partire dalla prossima settimana proseguiranno presso il Ministero gli incontri con i sindacati se non per ricercare soluzioni condivise quanto meno per individuare criteri per distribuire i sacrifici in modo omogeneo fra le diverse aree geografiche. _________________ http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com
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Da: TEMO CHE....	07/02/2011 19:00:42
tutta la pagliacciata in atto conduca all'annullamento del concorso e....buonanotte al secchio !
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Da: riflessioni	07/02/2011 19:01:40
dalla certezza della data del 28 febberaio sostenuta sino alla settimana scorsa da enti, sindacati e tanti altri al rinvio sicuro chi ha ragione ?????? forse qualcuno si prende gioco di chi studia o forse sono tutti sinceri e chi studia non comprende la realtà
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Da: Giobbe	07/02/2011 19:01:54
La pazienza? L'ho persa pure io.
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Da: x TEMO CHE...	07/02/2011 19:05:16
Ti PIACEREBBE CHE.... E INVECE NO
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Da: Missione impossibile	07/02/2011 19:10:21
a proposito di speranze e timori, io non sarei così sicuro di questo : SPERANZE PER RICORRENTI & C. ? NESSUNA ! o meglio, non credo che siano gli unici a restar delusi ( ammesso che sorprese non arrivino anche dal loro fronte ) e temo che anche gli ammessi non debbano sentirsi così sicuri , meglio aspettare di leggere le date e poi di fare le prove e diventare DT...calma che è meglio !
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Da: Missione impossibile	07/02/2011 19:11:15
a proposito di speranze e timori, io non sarei così sicuro di questo : SPERANZE PER RICORRENTI & C. ? NESSUNA ! o meglio, non credo che siano gli unici a restar delusi ( ammesso che sorprese non arrivino anche dal loro fronte ) e temo che anche gli ammessi non debbano sentirsi così sicuri , meglio aspettare di leggere le date e poi di fare le prove e diventare DT...calma che è meglio !
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Da: TEMO CHE....	07/02/2011 19:20:17
x l'anonimo che (secondo lui) mi ha risposto: CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA.....
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Da: Francesca	07/02/2011 19:21:02
Non è che quest'ultima notizia è come la bufala dello sciopero generale del 28?
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Da: X fRANCESCA	07/02/2011 19:22:38
SEMMAI.... MOZZARELLA DI BUFALA (CHE è MEGLIO !)
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Da: condivisione	07/02/2011 19:37:10
condivido con Francesca, sarà un bufala per sviare chi studia
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Da: condivisione bis	07/02/2011 19:41:53
concordo..........solita strategia per ce disorientamento
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Da: condivisione bis	07/02/2011 19:42:46
per creare disorientamento
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Da: anagrafe	07/02/2011 19:47:23
e cosa ne pensate dell'anagrafe docenti? Avete visto che non si possono indicare master e specializzazioni?Non lo ritengo giusto perché una volta acquisiti a sistema i nostri dati sarà difficle modificarli ed integrarli. Perché non modificano prima di farci scrivere un curriculum incompleto?
Rispondi

Da: assurdo	07/02/2011 20:06:08
Ismeda non avrebbe preso la responsabiltà di far prenotare gli alberghi se non fosse stata sicura della data del 28 febbraio, ergo...
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Da: X assurdo	07/02/2011 20:21:14
Ma perchè ? Ora il MIUR si è trasferito nella sede ISMEDA ?
Rispondi

Da: condivisione ter	07/02/2011 20:22:31
Un forum solo per perdere tempo......
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Da: assurdo	07/02/2011 20:26:23
x xassurdo no, ma da ciò che si è letto nel forum conosceva date e luogo!
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Da: Bia.	07/02/2011 20:31:37
Un saluto ai colleghi. Non tifo nè per il 28 nè per il rinvio...credo però...che una riflessione attenta e circolare sulle problematiche del concorso dovrebbe ragionevolmente portarci a capire che le questioni in gioco sono tante e complesse. Non credo che i vari dispositivi del Tar abbiano fatto chiarezza...anzi! In ogni caso manca davvero poco e trovo poco credibile che ingenuamente qualcuno abbia prenotato voli ed alberghi soltanto su "indicazioni"di enti di formazione. Non c'è dubbio che tutto questo ha generato e genera stanchezza e demotivazione...ma del resto è un concorso "importante" e non poteva che avere lentezze e problemi...speriamo si risolvano in maniera lineare.
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Da: x assurdo	07/02/2011 20:38:00
E come fa ISMEDA a conoscere date e luoghi ?
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