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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: x elisa 30/06/2010 22:33:38
beata te che non dovrai sudare un'altra estate su tomi aridi e polverosi
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Da: x serenela 30/06/2010 22:34:42
migliore?
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Da: superrinvio 30/06/2010 22:53:18
x Serenella e per chi la pensa come lei : sarete certo persone diverse , forse + preparate , ma sicuramente + invecchiate , dato che il miur non ha depositato ancora appello al cds e dato che alcuni avvocati non hanno ricevuto notifica - le due cose sono correlate -
Quindi , come qualcuno consigliava qualche post addietro , perchè non ve la prendete comoda sia in estate che in autunno ? Tanto prima del nuovo anno non si muove niente , ne sono sicuro perchè ho contatti attendibilissimi.
Rispondi

Da: ho sentito anch''io 30/06/2010 23:20:27
da un ricorrente che il suo legale non ha ricevuto ancora la notifica e dunque il miur non può depositere l'appello fin quando non sia stato notificato a tutti gli avv.
Credo quindi che superrinvio abbia ragione e , esami e recuperi permettendo , sapete che vi dico ? Io me ne vado al mare , tanti saluti e tuffi a tutti .
Rispondi

Da: è il tempo... 30/06/2010 23:39:04
degli ispettori che girano nelle scuole durante gli esami ; io li vedo solo ora a sbrigare piccole beghe , tirandosela da morire mentre spiegano la normativa sugli esami a chi non ha voluto o saputo scaricarsela da solo , gli usr li spediscono in giro e pare che tutti - il miur in testa - se la cavino egregiamente con i vecchi ispettori e non abbiano nessuna voglia di averne di nuovi , dt che di nuovo pare abbiano solo il nome peraltro , tanto di distaccati e amici cooptati con chiamata diretta ce n'è in abbondanza e , come si sa , la specie si autogenera...
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Da: concorso addio 01/07/2010 07:33:52
con questa manovra dove volete che trovino i soldi per pagare altri dirigenti ? Se tagliano scatti , stipendi ,organici , orario , precari tagleranno anche i dirigenti e chi applaude credendo che la cosa non lo tocchi sbaglia ....

"Prima di tutto vennero a prendere gli zingari

e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei

e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,

e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,

e io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,

e non câ��era rimasto nessuno a protestare"(B.Brecht)
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Da: Gilly 01/07/2010 08:23:16
Il 24/09/09 Italo scriveva:
"Ma che ce provate a fà, l'ispettori ( i 145) stanno già a lavorà.
gnafate!!!!"
Dopo 10 mesi siamo ancora allo stesso punto: noi continuiamo a provarci mentre gli ispettori (senza concorso) già lavorano. Non ci resta che GNAFARE?
Rispondi

Da: Gilly 01/07/2010 08:24:29
Dimenticavo: buongiorno e buon lavoro (studio e/o esami di stato) a tutti.
Rispondi

Da: x Gilly 01/07/2010 08:40:27
e che significa GNAFARE?
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Da: w il TAR 01/07/2010 10:02:59
nessuno fa riferimento agli incarichi connessi all'autonomia scolastica. Penso che un certo numero dei frequentatori di questo forum abbia fatto domanda ed ora sia risultato in graduatoria. Cosa ne pensate? E' un incarico interessante?
Rispondi

Da: Un DS iniziale 01/07/2010 12:38:15
Quanti sbandati!
Rispondi

Da: Avviso di mobilità per 2 posti da Dirigente 01/07/2010 12:41:31
E' stata indetta procedura di mobilità per 2 posti da Dirigente presso la Camera di commercio di Roma.

Scadenza: 17-07-2010

http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=5051
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Da: x Ds iniziale 01/07/2010 14:49:55
perché?
Rispondi

Da: Francesca 01/07/2010 16:27:27
per W il TAR,
ci sono pareri discordanti, molti dicono che non conviene, per via dell'orario d'ufficio, altri dicono che comunque è gratificante.
Non saprei...
Rispondi

Da: x avviso di mobilità 01/07/2010 18:12:43
Da: kiss 01/07/2010 15.44.29
Per il tuo avviso :Si rende noto che la procedura di mobilità per l'acquisizione di n. 2 dirigenti a tempo indeterminato, indetta con determinazione del Segretario Generale n. 6 del 2 marzo 2010, si è conclusa con esito negativo. Ai candidati interessati è stata data tempestiva comunicazione.
Rispondi

Da: XXI secolo 01/07/2010 18:28:49
La scuola come è fatta oggi è quasi certamente destinata a scomparire nel corso del XXI secolo e quindi, logicamente, anche il mestiere d'insegnante, almeno come è stato fin qui concepito. Le scuole cesseranno gradualmente di essere il polo quotidiano di riunione e di lavoro di centinaia di migliaia di studenti che convergono in un luogo appositamente disegnato per loro allo scopo d' imparare l'uso degli strumenti necessari per accedere e capire le informazioni depositate nei libri o nelle banche dati, per appropriarsi dei codici che disciplinano gli universi di discorso e per sviluppare le competenze necessarie per valorizzare socialmente le proprie qualità e il proprio sapere.
Rispondi

Da: pensate un pò 01/07/2010 18:33:48
a quanti insegnanti oggi non sanno usare le tecnologie , anche ad un livello elementare e capirete perchè la scuola con simili cariatidi non abbia alcun senso e non funzioni così com'è.
Rispondi

Da: non è vero 01/07/2010 18:54:46
le affermazioni di xxi secolo e di pensate un po' dipingono una scuola che scompare dove cariatidi ignoranti insegnano con vecchi strumenti.
Non è così.
La scuola come la intendiamo noi si sta trasformando ed il luogo deputato all'apprendimento è integrato e non annullato dalle nuove modalità. Sarà sempre necessario un filtro che aiuti a decodificare il mondo e che fornisca, nel tempo minore possibile, i migliori strumenti interpretativi.
Le cariatidi stanno scomparendo per pensionamenti o ritiro volontario e molti di coloro che sono in servizio sanno usare le nuove tecnologie. Le sapranno usare sempre meglio e certamente meglio dei loro alunni perché stanno imparando a gestirle ed insegnarle in maniera critica. Ricordate cosa vuol dire insegnamento/apprendimento ibrido.
Ci sarà sempre bisogno di un adulto che guida un bambino/adolescente a conoscere e gestire gli strumenti di decodifica della realtà.
Rispondi

Da: x superrinvio 01/07/2010 19:06:54
le tue informazioni su rinvii sono a mio giudizio probabili ma vorrei saper se hai notizie che filtrano da chi deve decidere?
Rispondi

Da: bia 01/07/2010 19:11:05
Condivido quanto affermato da "non è vero" se non quando dice"...nel tempo minore possibile"...questo a mio parere è uno dei limiti della scuola italiana...la volontà di controllare il tempo...con gli usi relativi al tempo (tempo classe-tempo istituto-tempo materia-tempo compito in classe-tempo verifica orale-tempo trimestre-tempo annualità-tempo recupero-tempo da ripetere e così via) questo limita una giusta articolazione dei tempi personali (moduli-crediti-certificazioni)...il tempo "scolastico"è un retaggio della vecchia scuola...mi piace ricordare che uno dei possibili significati di "scholè" è padronanza del tempo...
Rispondi

Da: superrinvio 01/07/2010 19:30:58
nessun filtro , lo so da 2 interessati in 1�° persona , da 2 ricorrenti di cui 1 ha avuto dal suo legale il testo dell'appello del miur al cds perchè era stato , come x legge , notificato , mentre l'altro non ancora ma deve comunque averlo dato che anche lui e il suo gruppo hanno avuto la sospensiva . Tutto qui , non ho canali preferenziali , ma ho letto tutto ciò di cui parlo e , sinceramente , non mi ha convinto l'appello del miur ma le mie considerazioni le tengo per me , dato che non fanno testo.
Rispondi

Da: non è vero 01/07/2010 19:45:30
per bia
hai ragione. Intendevo il tempo minore possibile nei riguardi degli anni e dei tempi dell'apprendimento scolastico. Ma sono d'accordo.
Non dovremmo fare l'errore di pensare che la scuola non ha più motivo d'esistere visto che si apprende da altri contesti. Forse questa è una delle cause della crisi attuale. Genitori, alunni ed altri enti esterni pensano di poter fare a meno della scuola ed il risultato è quello che abbiamo davanti. Gli esami di stato ne sono la dimostrazione. Ci tocca esaminare ed ascoltare i nostri alunni che ci presentano argomenti scaricati il giorno prima da internet e che noi abbiamo tentato di insegnare per tutto l'anno.
Rispondi

Da: x superrinvio 01/07/2010 20:07:44
Una volta notificato l'appello, magari nei prossimi giorni, non potrebbe essere velocizzato il tutto per avere sentenza entro luglio?
Rispondi

Da: bia 01/07/2010 20:13:45
tra le varie cose che leggo..vuoi per necessità vuoi per curiosità...sto leggendo l'ospite inquietante di galimberti...dal quale emerge...credo ragionevolmente...l'inutilità della scuola così come è...a fronte di una crisi culturale e sociale acuta e a tratti cronica...la domanda è:che fare?
Naturalmente io non ho risposte...come credo non le abbia nessuno...ma la scuola è travolta da tutto ciò...ma quello che è grave è che spesso non lo sa...o lo ignora volutamente...in ogni caso anche da autorevoli documenti ne viene fuori un ritratto fosco...ma reale...presagio di polarizzazione ulteriore tra le scuole di serie A e quelle di serie C...con probabile eclissi delle scuole e dei cittadini di serie B...probabilmente l'utopia è invece lavorare per una unica serie...ma è solo un'utopia!
Rispondi

Da: superrinvio 01/07/2010 20:45:52
non mi pare probabile una così rapida sequenza , statisticamente voglio dire : se si va sul sito cds si notano tempi più lunghi ,mediamente di un mese , tra notifica al cds e sentenza emessa.
Poi , mai dire mai , ma la pausa estiva è alle porte e agosto lo vedo un mese di stand by , quindi avviso date e luogo prove scritte non prima di settembre/ottobre e ... aspettiamo ma viviamoci anche le nostre meritate vacanze , direi
Rispondi

Da: miur2 01/07/2010 22:07:59
x superrinvio: hai ragione, cerchiamo di prendere le ferie senza però perderci di vista sul forum in quanto è un ottimo strumento che ci consente di rimanere continuamente aggiornati sulle info provenienti dal MPI.
Rispondi

Da: nothing! 01/07/2010 23:06:22
Una scuola di tendenza è tale perchè vi sono docenti che accettando di farne parte si impegnano a condividerne l'ideologia, o non si impegnano nemmeno perchè quella stessa ideologia scorre già da sè nelle loro vene, ne consegue quindi che l'insegnamento che in esse si pratica è il più delle volte intriso di entusiasmo e di valori, che possono essere chiaramente condivisbili o meno da chi preferisce una scuola pluralista e laica, ma che indubbiamente danno alla scuola privata quella marcia in più che ne determina la scelta (ahimè in futura e sicura crescita se nella scuola pubblica qualcosa non cambia, e alla svelta!) da parte delle famiglie.
La nostra scuola, riformata soltanto da Gentile prima della Moratti, è stata sempre fortemente cattolica, pubblica ma anche cattolica.
Faccio una premessa, sono atea, ma ritengo che il crocifisso vada tenuto nelle nostre aule, a testimonianza della nostra storia e della nostra cultura.
I papi del passato avranno anche fatto cose orribili e peggiori financo della pedofilia, ma hanno anche commissionato grandi opere d'arte che rendono l'italia bella com'è.
Ma ritorniamo alla scuola... non sarà certo un crocifisso alla parete a ridare verve alla nostra malmessa paziente in fin di vita, ma è pur certo che il relativismo che affligge docenti, alunni e famiglie è dilagante...(sono atea e parlo come ratzinger!) e non ho certo io, come bia, la ricetta giusta per uscirne, ma mi sento di dire con forza che tanta parte avranno in questo processo di ripresa, se da qualche parte davvero si vorrà che la scuola pubblica si riprenda, i docenti, e soltanto loro.
Ai docenti l'onere di trasmettere entusiasmo, di costruire percorsi di amore verso se stessi e verso la vita, di progettare percorsi di apprendimento per rendere gli alunni capaci di progettare percorsi di vita.
Nella scuola pubblica, una ideologia particolare, no, non la vogliamo, siamo in una società multietnica e perciò vogliamo essere pluralisti...mica tanto!...l'autonomia scolastica...l'abbiamo, ma non sappiamo che farcene...o meglio non ci va di impegnarci troppo...perchè in fin dei conti anche nel collegio dei docenti la tua voce sembra la sola ad urlare nel deserto...a tutti le cose sembrano stare bene così... odiamo i cambiamenti...vogliamo poche rogne...pochi fastidi ...e della didattica decida pure il DS!...e io? ... io... speriamo che me la cavo!
Ecco perchè a nessuno, o quasi, importa della manovra finanziaria...ma non vi pare che stiamo già messi abbastanza male?
Rispondi

Da: Mamme d''Italia 01/07/2010 23:11:30
Cosa risponderemmo se ci chiedessero qual è la motivazione che ha guidato l'ordinamento dei â��nuoviâ�� licei?
Considerata la difficoltà della domanda, ce la possiamo cavare solo con un impeccabile â��Non lo soâ��.
Però, a pensarci bene, una risposta ci sarebbe: un
regalo del governo alle mamme italiane.
In questa ampia gamma dei licei disponibili, è data ad ognuna la possibilità di annunciare con orgoglio all'amica: â��Ho iscritto mio figlio al liceoâ��. E non importa che sia l'ex istituto magistrale, che ora si chiama Liceo delle scienze umane.
Al professionale ci vadano gli immigrati!
E basta con la storia delle competenze fondamentali comuni in tutto il biennio! Come ha ben sottolineato il MIUR, â��ciascun percorso liceale è accuratamente caratterizzatoâ��, quindi bando ad eterogenee commistioni e passerelle. Ciascuno al suo posto, Santo Iddio!
E chi se ne frega di quel che â��raccomanda l'Unione Europea".
Siamo italiani.
E se timidamente qualcuno chiedesse: â��E l'orientamento?â�� Potrebbe a ragion veduta sentirsi rispondere:
â��Chi meglio della mamma?â��
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Da: SPERANZA 01/07/2010 23:45:11
finalmente alcuni post - gli ultimi - scritti da esseri pensanti e critici , lontani anni luce dalle banalità a cui si era abituati , speriamo che il clima duri e contagi i superficiali e gli aridi.
Rispondi

Da: bia 02/07/2010 06:41:37
...mi piace l'intervento di nothing...il fututo della scuola è davvero nelle nostre mani...è necessario capire come esercitare questo dovere...alcuni di noi diventeranno dt...probabilmente svolgendo un ruolo importante all'interno della scuola del futuro...questo potrà essere svolto lungo la tradizione autoreferenziale o invece essere svolto al servizio dei giovani...è una scelta..."la scuola non deve mai dimenticare di avere a che fare con individui ancora immaturi, ai quali non è lecito negare il diritto di indugiare in determinate fasi, seppur sgradevoli, dello sviluppo.Essa non si deve assumere la prerogativa di inesorabilità propria della vita;non deve essere più che un gioco di vita"(S.Freud,1910).
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Da: x elisa	30/06/2010 22:33:38
beata te che non dovrai sudare un'altra estate su tomi aridi e polverosi
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Da: superrinvio	30/06/2010 22:53:18
x Serenella e per chi la pensa come lei : sarete certo persone diverse , forse + preparate , ma sicuramente + invecchiate , dato che il miur non ha depositato ancora appello al cds e dato che alcuni avvocati non hanno ricevuto notifica - le due cose sono correlate - Quindi , come qualcuno consigliava qualche post addietro , perchè non ve la prendete comoda sia in estate che in autunno ? Tanto prima del nuovo anno non si muove niente , ne sono sicuro perchè ho contatti attendibilissimi.
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Da: ho sentito anch''io	30/06/2010 23:20:27
da un ricorrente che il suo legale non ha ricevuto ancora la notifica e dunque il miur non può depositere l'appello fin quando non sia stato notificato a tutti gli avv. Credo quindi che superrinvio abbia ragione e , esami e recuperi permettendo , sapete che vi dico ? Io me ne vado al mare , tanti saluti e tuffi a tutti .
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Da: è il tempo...	30/06/2010 23:39:04
degli ispettori che girano nelle scuole durante gli esami ; io li vedo solo ora a sbrigare piccole beghe , tirandosela da morire mentre spiegano la normativa sugli esami a chi non ha voluto o saputo scaricarsela da solo , gli usr li spediscono in giro e pare che tutti - il miur in testa - se la cavino egregiamente con i vecchi ispettori e non abbiano nessuna voglia di averne di nuovi , dt che di nuovo pare abbiano solo il nome peraltro , tanto di distaccati e amici cooptati con chiamata diretta ce n'è in abbondanza e , come si sa , la specie si autogenera...
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Da: concorso addio	01/07/2010 07:33:52
con questa manovra dove volete che trovino i soldi per pagare altri dirigenti ? Se tagliano scatti , stipendi ,organici , orario , precari tagleranno anche i dirigenti e chi applaude credendo che la cosa non lo tocchi sbaglia .... "Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non câ��era rimasto nessuno a protestare"(B.Brecht)
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Da: Gilly	01/07/2010 08:23:16
Il 24/09/09 Italo scriveva: "Ma che ce provate a fà, l'ispettori ( i 145) stanno già a lavorà. gnafate!!!!" Dopo 10 mesi siamo ancora allo stesso punto: noi continuiamo a provarci mentre gli ispettori (senza concorso) già lavorano. Non ci resta che GNAFARE?
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Da: Gilly	01/07/2010 08:24:29
Dimenticavo: buongiorno e buon lavoro (studio e/o esami di stato) a tutti.
Rispondi

Da: x Gilly	01/07/2010 08:40:27
e che significa GNAFARE?
Rispondi

Da: w il TAR	01/07/2010 10:02:59
nessuno fa riferimento agli incarichi connessi all'autonomia scolastica. Penso che un certo numero dei frequentatori di questo forum abbia fatto domanda ed ora sia risultato in graduatoria. Cosa ne pensate? E' un incarico interessante?
Rispondi

Da: Un DS iniziale	01/07/2010 12:38:15
Quanti sbandati!
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Da: Avviso di mobilità per 2 posti da Dirigente	01/07/2010 12:41:31
E' stata indetta procedura di mobilità per 2 posti da Dirigente presso la Camera di commercio di Roma. Scadenza: 17-07-2010 http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=5051
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Da: x Ds iniziale	01/07/2010 14:49:55
perché?
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Da: Francesca	01/07/2010 16:27:27
per W il TAR, ci sono pareri discordanti, molti dicono che non conviene, per via dell'orario d'ufficio, altri dicono che comunque è gratificante. Non saprei...
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Da: x avviso di mobilità	01/07/2010 18:12:43
Da: kiss 01/07/2010 15.44.29 Per il tuo avviso :Si rende noto che la procedura di mobilità per l'acquisizione di n. 2 dirigenti a tempo indeterminato, indetta con determinazione del Segretario Generale n. 6 del 2 marzo 2010, si è conclusa con esito negativo. Ai candidati interessati è stata data tempestiva comunicazione.
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Da: XXI secolo	01/07/2010 18:28:49
La scuola come è fatta oggi è quasi certamente destinata a scomparire nel corso del XXI secolo e quindi, logicamente, anche il mestiere d'insegnante, almeno come è stato fin qui concepito. Le scuole cesseranno gradualmente di essere il polo quotidiano di riunione e di lavoro di centinaia di migliaia di studenti che convergono in un luogo appositamente disegnato per loro allo scopo d' imparare l'uso degli strumenti necessari per accedere e capire le informazioni depositate nei libri o nelle banche dati, per appropriarsi dei codici che disciplinano gli universi di discorso e per sviluppare le competenze necessarie per valorizzare socialmente le proprie qualità e il proprio sapere.
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Da: pensate un pò	01/07/2010 18:33:48
a quanti insegnanti oggi non sanno usare le tecnologie , anche ad un livello elementare e capirete perchè la scuola con simili cariatidi non abbia alcun senso e non funzioni così com'è.
Rispondi

Da: non è vero	01/07/2010 18:54:46
le affermazioni di xxi secolo e di pensate un po' dipingono una scuola che scompare dove cariatidi ignoranti insegnano con vecchi strumenti. Non è così. La scuola come la intendiamo noi si sta trasformando ed il luogo deputato all'apprendimento è integrato e non annullato dalle nuove modalità. Sarà sempre necessario un filtro che aiuti a decodificare il mondo e che fornisca, nel tempo minore possibile, i migliori strumenti interpretativi. Le cariatidi stanno scomparendo per pensionamenti o ritiro volontario e molti di coloro che sono in servizio sanno usare le nuove tecnologie. Le sapranno usare sempre meglio e certamente meglio dei loro alunni perché stanno imparando a gestirle ed insegnarle in maniera critica. Ricordate cosa vuol dire insegnamento/apprendimento ibrido. Ci sarà sempre bisogno di un adulto che guida un bambino/adolescente a conoscere e gestire gli strumenti di decodifica della realtà.
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Da: x superrinvio	01/07/2010 19:06:54
le tue informazioni su rinvii sono a mio giudizio probabili ma vorrei saper se hai notizie che filtrano da chi deve decidere?
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Da: bia	01/07/2010 19:11:05
Condivido quanto affermato da "non è vero" se non quando dice"...nel tempo minore possibile"...questo a mio parere è uno dei limiti della scuola italiana...la volontà di controllare il tempo...con gli usi relativi al tempo (tempo classe-tempo istituto-tempo materia-tempo compito in classe-tempo verifica orale-tempo trimestre-tempo annualità-tempo recupero-tempo da ripetere e così via) questo limita una giusta articolazione dei tempi personali (moduli-crediti-certificazioni)...il tempo "scolastico"è un retaggio della vecchia scuola...mi piace ricordare che uno dei possibili significati di "scholè" è padronanza del tempo...
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Da: superrinvio	01/07/2010 19:30:58
nessun filtro , lo so da 2 interessati in 1�° persona , da 2 ricorrenti di cui 1 ha avuto dal suo legale il testo dell'appello del miur al cds perchè era stato , come x legge , notificato , mentre l'altro non ancora ma deve comunque averlo dato che anche lui e il suo gruppo hanno avuto la sospensiva . Tutto qui , non ho canali preferenziali , ma ho letto tutto ciò di cui parlo e , sinceramente , non mi ha convinto l'appello del miur ma le mie considerazioni le tengo per me , dato che non fanno testo.
Rispondi

Da: non è vero	01/07/2010 19:45:30
per bia hai ragione. Intendevo il tempo minore possibile nei riguardi degli anni e dei tempi dell'apprendimento scolastico. Ma sono d'accordo. Non dovremmo fare l'errore di pensare che la scuola non ha più motivo d'esistere visto che si apprende da altri contesti. Forse questa è una delle cause della crisi attuale. Genitori, alunni ed altri enti esterni pensano di poter fare a meno della scuola ed il risultato è quello che abbiamo davanti. Gli esami di stato ne sono la dimostrazione. Ci tocca esaminare ed ascoltare i nostri alunni che ci presentano argomenti scaricati il giorno prima da internet e che noi abbiamo tentato di insegnare per tutto l'anno.
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Da: x superrinvio	01/07/2010 20:07:44
Una volta notificato l'appello, magari nei prossimi giorni, non potrebbe essere velocizzato il tutto per avere sentenza entro luglio?
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Da: bia	01/07/2010 20:13:45
tra le varie cose che leggo..vuoi per necessità vuoi per curiosità...sto leggendo l'ospite inquietante di galimberti...dal quale emerge...credo ragionevolmente...l'inutilità della scuola così come è...a fronte di una crisi culturale e sociale acuta e a tratti cronica...la domanda è:che fare? Naturalmente io non ho risposte...come credo non le abbia nessuno...ma la scuola è travolta da tutto ciò...ma quello che è grave è che spesso non lo sa...o lo ignora volutamente...in ogni caso anche da autorevoli documenti ne viene fuori un ritratto fosco...ma reale...presagio di polarizzazione ulteriore tra le scuole di serie A e quelle di serie C...con probabile eclissi delle scuole e dei cittadini di serie B...probabilmente l'utopia è invece lavorare per una unica serie...ma è solo un'utopia!
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Da: superrinvio	01/07/2010 20:45:52
non mi pare probabile una così rapida sequenza , statisticamente voglio dire : se si va sul sito cds si notano tempi più lunghi ,mediamente di un mese , tra notifica al cds e sentenza emessa. Poi , mai dire mai , ma la pausa estiva è alle porte e agosto lo vedo un mese di stand by , quindi avviso date e luogo prove scritte non prima di settembre/ottobre e ... aspettiamo ma viviamoci anche le nostre meritate vacanze , direi
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Da: miur2	01/07/2010 22:07:59
x superrinvio: hai ragione, cerchiamo di prendere le ferie senza però perderci di vista sul forum in quanto è un ottimo strumento che ci consente di rimanere continuamente aggiornati sulle info provenienti dal MPI.
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Da: nothing!	01/07/2010 23:06:22
Una scuola di tendenza è tale perchè vi sono docenti che accettando di farne parte si impegnano a condividerne l'ideologia, o non si impegnano nemmeno perchè quella stessa ideologia scorre già da sè nelle loro vene, ne consegue quindi che l'insegnamento che in esse si pratica è il più delle volte intriso di entusiasmo e di valori, che possono essere chiaramente condivisbili o meno da chi preferisce una scuola pluralista e laica, ma che indubbiamente danno alla scuola privata quella marcia in più che ne determina la scelta (ahimè in futura e sicura crescita se nella scuola pubblica qualcosa non cambia, e alla svelta!) da parte delle famiglie. La nostra scuola, riformata soltanto da Gentile prima della Moratti, è stata sempre fortemente cattolica, pubblica ma anche cattolica. Faccio una premessa, sono atea, ma ritengo che il crocifisso vada tenuto nelle nostre aule, a testimonianza della nostra storia e della nostra cultura. I papi del passato avranno anche fatto cose orribili e peggiori financo della pedofilia, ma hanno anche commissionato grandi opere d'arte che rendono l'italia bella com'è. Ma ritorniamo alla scuola... non sarà certo un crocifisso alla parete a ridare verve alla nostra malmessa paziente in fin di vita, ma è pur certo che il relativismo che affligge docenti, alunni e famiglie è dilagante...(sono atea e parlo come ratzinger!) e non ho certo io, come bia, la ricetta giusta per uscirne, ma mi sento di dire con forza che tanta parte avranno in questo processo di ripresa, se da qualche parte davvero si vorrà che la scuola pubblica si riprenda, i docenti, e soltanto loro. Ai docenti l'onere di trasmettere entusiasmo, di costruire percorsi di amore verso se stessi e verso la vita, di progettare percorsi di apprendimento per rendere gli alunni capaci di progettare percorsi di vita. Nella scuola pubblica, una ideologia particolare, no, non la vogliamo, siamo in una società multietnica e perciò vogliamo essere pluralisti...mica tanto!...l'autonomia scolastica...l'abbiamo, ma non sappiamo che farcene...o meglio non ci va di impegnarci troppo...perchè in fin dei conti anche nel collegio dei docenti la tua voce sembra la sola ad urlare nel deserto...a tutti le cose sembrano stare bene così... odiamo i cambiamenti...vogliamo poche rogne...pochi fastidi ...e della didattica decida pure il DS!...e io? ... io... speriamo che me la cavo! Ecco perchè a nessuno, o quasi, importa della manovra finanziaria...ma non vi pare che stiamo già messi abbastanza male?
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Da: Mamme d''Italia	01/07/2010 23:11:30
Cosa risponderemmo se ci chiedessero qual è la motivazione che ha guidato l'ordinamento dei â��nuoviâ�� licei? Considerata la difficoltà della domanda, ce la possiamo cavare solo con un impeccabile â��Non lo soâ��. Però, a pensarci bene, una risposta ci sarebbe: un regalo del governo alle mamme italiane. In questa ampia gamma dei licei disponibili, è data ad ognuna la possibilità di annunciare con orgoglio all'amica: â��Ho iscritto mio figlio al liceoâ��. E non importa che sia l'ex istituto magistrale, che ora si chiama Liceo delle scienze umane. Al professionale ci vadano gli immigrati! E basta con la storia delle competenze fondamentali comuni in tutto il biennio! Come ha ben sottolineato il MIUR, â��ciascun percorso liceale è accuratamente caratterizzatoâ��, quindi bando ad eterogenee commistioni e passerelle. Ciascuno al suo posto, Santo Iddio! E chi se ne frega di quel che â��raccomanda l'Unione Europea". Siamo italiani. E se timidamente qualcuno chiedesse: â��E l'orientamento?â�� Potrebbe a ragion veduta sentirsi rispondere: â��Chi meglio della mamma?â��
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Da: SPERANZA	01/07/2010 23:45:11
finalmente alcuni post - gli ultimi - scritti da esseri pensanti e critici , lontani anni luce dalle banalità a cui si era abituati , speriamo che il clima duri e contagi i superficiali e gli aridi.
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Da: bia	02/07/2010 06:41:37
...mi piace l'intervento di nothing...il fututo della scuola è davvero nelle nostre mani...è necessario capire come esercitare questo dovere...alcuni di noi diventeranno dt...probabilmente svolgendo un ruolo importante all'interno della scuola del futuro...questo potrà essere svolto lungo la tradizione autoreferenziale o invece essere svolto al servizio dei giovani...è una scelta..."la scuola non deve mai dimenticare di avere a che fare con individui ancora immaturi, ai quali non è lecito negare il diritto di indugiare in determinate fasi, seppur sgradevoli, dello sviluppo.Essa non si deve assumere la prerogativa di inesorabilità propria della vita;non deve essere più che un gioco di vita"(S.Freud,1910).
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