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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: andiamo sul concreto,è meglio 25/06/2010 07:55:54

Prime aperture di Tremonti sulla scuola. Parlando oggi nel corso di un incontro con i sindacati scolastici di Cisl, Uil e Confsal e Gilda, il ministro dell'Economia ha dichiarato di voler correggere la manovra, nel senso di dirottare le risorse risparmiate per via dei tagli ai docenti, inaugurati nel 2008, (che le attuali norme - articolo 8, comma 14, della manovra - congelano per tutto il 2009) per premiare il personale scolastico in servizio.

Si tratterebbe cioè di "scongelare" queste risorse e utilizzarle per le finalità originarie, previste proprio dalla manovra 2008, e ribadite in più occasioni anche dal ministro dell'Istruzione, Gelmini: �«valorizzare il merito, con più soldi in busta paga�». L'annuncio del titolare di Via XX Settembre, che ha subito trovato il plauso dei sindacati, in realtà smentisce la relazione tecnica alla manovra firmata dallo stesso Tesoro, che aveva già impegnato altrimenti questi soldi, una volta finito il blocco (e cioè dal 2010), che sarebbero, cioè, dovuti servire per pagare i debiti pregressi delle scuole (oltre un miliardo) e rifinanziare i costi annuali degli Lsu (i bidelli, circa 300-400 milioni l'anno). Tremonti, per mantenere il suo annuncio, dovrà correggere non solo la manovra, ma anche l'operato del suo stesso ministero.

Del resto, un cambio di rotta sulla scuola, era auspicabile. L'attuale manovra, oltre a congelare i risparmi, blocca pure gli scatti retributivi, che per un comparto ancora regolato in rigidi gradoni stipendiali (6, da salire solo tramite anzianità), arriva a costare ai docenti fino a 3mila euro in meno l'anno in busta paga. Senza considerare gli effetti su pensione e buonuscita. L'annuncio quindi del ministro dell'Economia di volere eliminare almeno un vincolo (per allegerire l'altro) è apparso positivo. Vale la pena ricordare, però, come il 30% dei risparmi derivanti dal taglio degli organici (i soldi a cui fa riferimento Tremonti), al momento, siano appena 600 milioni, ma arriveranno a circa 2 miliardi, nel 2012. Da capire è anche con quali criteri e modalità il ministro dell'Economia intenda premiare il personale scolastico, visto che nella scuola le progressioni di carriera, attualmente, sono solo automatiche (per età di servizio, cioè). Fanno bene i sindacati a valutare positivamente l'apertura del ministro. Ma è bene vederci chiaro e aspettare di capire come in concreto verrà attuato l'annuncio. Negli anni, diversi ministri dell'Istruzione hanno provato a "premiare" a vario titolo insegnanti e Ata, senza, però, mai riuscirci.
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Da: burraco 25/06/2010 09:23:01
Ringrazio per le informazioni che mi avete dato in merito ai DVD dell'ISMEDA. Poichè alcuni ricorrenti hanno vinto il ricorso al Tar è possibile che vengano attivati altri corsi. Mi terrò informata e, al limite, parteciperò a questi.
Grazie ancora
Angela
P.S. La persona dell'Ismeda con cui ho parlato mi diceva che a suo parere non vi sarà uno slittamento delle prove, ma che si sta discutendo circa la possibilità di effetturare le prove scritte nei diversi capoluoghi di regione e solo l'orale a Roma.
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Da: Dispiaciuto 25/06/2010 09:56:17
Non voglio riaprire nessuna polemica sull'utilità dei sindacati:
"Prime aperture di Tremonti sulla scuola. Parlando oggi nel corso di un incontro con i sindacati scolastici di Cisl, Uil e Confsal e Gilda, il ministro dell'Economia ha dichiarato di voler correggere la manovra, nel senso di dirottare le risorse risparmiate per via dei tagli ai docenti".

Quindi proprio inutili non li definirei, vedremo i risultati effettivi che porteranno a casa. Oggi dovrebbe esserci lo sciopero generale, credo che anche da questo possa dipendere una possibile soluzione in positivo, almeno parziale.
Per i futuri DT, potrebbe essere utile approfondire la tematica sullo status giuridico del personale della scuola, figure e mansioni previste dal CCNL; anche alla luce delle modifiche apportate allo statuto dei lavoratori ed al titolo V della costituzione, quali funzioni vengono delegate agli EE.LL., possibili risvolti sull' autonomia delle scuole. Ma forse risulta di taglio troppo sindacale.
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Da: ISMEDA 25/06/2010 13:01:02
Quelli dell'Ismeda non ne sanno niente del diario e delle sedi delle prove
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Da: Francesca 25/06/2010 13:27:45
Ciao a tutti.
Vi porto delle belle notizie sulla manovra:
leggete su edscuola.it gli articoli della rassegna stampa "tornano forse gli scatti di anzianità" e "Tremonti apre sulla scuola e dice di voler correggere la manovra"
forse è gia pronto l'emendamento per stralciare la scuola dal blocco degli aumenti.
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Da: miur2 25/06/2010 15:15:29
Organici personale educativo:
Si rende noto che il Miur, nella giornata del 23 giugno 2010, ha emanato la bozza di Decreto Interministeriale sugli organici per il personale educativo per lâ��a.s. 2010-2011.
Organici personale educativo: la bozza

Si rende noto che il Miur, nella giornata del 23 giugno 2010, ha emanato la bozza di Decreto Interministeriale sugli organici per il personale educativo per lâ��a.s. 2010-2011.

La consistenza delle dotazioni organiche del personale educativo dei convitti nazionali e degli educandati femminili, nonché delle istituzioni convittuali annesse agli istituti tecnici e professionali è determinata con riguardo alla somma del numero dei convittori e delle convittrici, nonché al numero complessivo dei semiconvittori e delle semiconvittrici compresi quelli provenienti da scuole esterne.

Entro il limite massimo di personale determinato per effetto del calcolo di cui sopra, i dirigenti delle istituzioni educative definiscono la ripartizione dei posti da assegnare, distintamente, al personale educativo maschile e a quello femminile.

I parametri per la determinazione delle dotazioni organiche sono i medesimi previsti dallâ��art. 20 del Regolamento su â��Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane nella scuolaâ�� ai sensi dellâ��art. 64 della L. 133/08.

I Direttori degli Uffici Scolastici Regionali, in sede di informativa sindacale regionale, in base alle specifiche e motivate esigenze rappresentate dai rettori dei convitti presenti nel territorio di competenza,valuteranno la possibilità di incrementare la dotazione organica qualora sia programmato ed assicurato il funzionamento del convitto anche per il sabato e la domenica senza però incrementare la dotazione organica complessiva nella regione.

Tale incremento dovrà avvenire sulla base di parametri oggettivi legati alla complessità delle istituzioni educative quali ad esempio numero dei convittori, funzionamento del convitto durante il sabato e la domenica e, infine, presenza di convittori e semiconvittori con disabilità.
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Da: sono stupido 25/06/2010 18:14:20
non capisco:
1.perché devo ringraziare Tremonti e i sindacati se mi ridanno quello che ingiustamente mi veniva tolto;
2.cosa cambia per noi docenti la nota sul personale educativo dei convitti ed educandati.
Grazie a chiunque voglia illustrarmelo!
Rispondi

Da: sono disgustata 25/06/2010 18:26:41
non ci ridanno indietro che una - mancia - , non si sa cosa ne sarà del tfr/tfs , degli scati d'anzianità ai fini pensonistici e degli scatti stipendiali ( quelli con scansione ogni 6 anni ) , forse ci danno una una-tantum invece che gli scatti come da contratto , ma si è visto ( decurtazione x i primi 10 gg. malattia ) come del CCNL ne hanno fatto carta straccia . E dovremmo anche ringraziare ??!
Rispondi

Da: per bia 25/06/2010 18:34:50
no 12?
Rispondi

Da: per bia 25/06/2010 18:35:26
punti?
Rispondi

Da: per bia 25/06/2010 18:35:58
io no 12 = 40
Rispondi

Da: x per bia 25/06/2010 18:37:36
ancora con i punteggi? vi volete convincere che la partita da giocare è quella degli scritti: ammessi con 10 20 30 40, si riparte tutti dallo stesso punto. uffa
Rispondi

Da: bia 25/06/2010 18:58:00
xper bia
...il tuo interesse per me è commovente...ma concordo sul fatto che davvero il punteggio di ammissione conti poco...si riparte tutti da zero...in ogni caso la tua curiosità merita una risposta...no settore 12
Rispondi

Da: flaviapetti 25/06/2010 18:59:15
Rispondi

Da: x per bia 2 25/06/2010 19:01:53
tesoro,
tutto quello che vuoi sapere lo trovi in questo file
http://www.istruzione.it/getOM?idfileentry=207674
Rispondi

Da: bia 25/06/2010 19:11:43
...ma poi che importa saperlo...o sapere il punteggio...credo che aver superato la selezione e/o averla superata con vari punteggi...in generale non vuol dire niente...nelle nostre vite giocano molte cose...alcune dipendono da noi ma altre no...e si mischiano in tempi e spazi diversi.
Rispondi

Da: bia = Kundera 25/06/2010 19:22:44
per molte considerazioni che fa , bia mi ricorda Kundera
Rispondi

Da: ABOLIRE L''ENAM 25/06/2010 19:24:07
Ecco chi vuole mantenerlo in vita! Altro che aiutarci a chiuderlo..
E' una vergogna!Sono loro a guadagnarci, a quanto pare!
Restituiamo le tessereLa ventilata soppressione dell'ENAM, con trasferimento delle sue funzioni all'INPDAP - come prevede un emendamento alla manovra finanziaria presentato dalla sen. Germontani (PDL) approvato dalla Commissione Bilancio - secondo Scrima della Cisl-scuola "è un provvedimento di cui non si vedono l'utilità e le ragioni".

Non vi sarebbe contenimento della spesa pubblica, osserva Scrima, poiché si tratta di un Ente che non costa un centesimo allo Stato, in quanto finanziato esclusivamente dal contributo del personale scolastico a cui sono destinate le sue prestazioni di natura assistenziale e mutualistica.

L'ENAM non rientra nemmeno tra gli enti inutili da sopprimere, perché l'utilità dell'ENAM è attestata ancora di recente (22 febbraio 2010) dal parere in cui il Consiglio di Stato lo definisce "attore all'interno del sistema sociale, in quanto integra con le proprie attività l'efficacia dello stesso, al fine di mettere in campo misure idonee a sostenere e supportare fasce di cittadini che potrebbero essere non sufficientemente sorrette dal sistema pubblico".

La Cisl-scuola ricorda, inoltre, che le prestazioni dell'ENAM, per il quale versano contributi solo gli insegnanti di scuola primaria e dell'infanzia in servizio, sono rivolte ad una platea composta da circa 1.300.000 persone (insegnanti in servizio e in quiescenza e loro familiari); destina l'85% delle entrate per contributi sanitari, sostegno per soggetti non autosufficienti, borse di studio agli orfani degli iscritti.

Dopo essersi chiesto quale senso abbia eliminare un Ente che svolge esclusivamente interventi di solidarietà e sussidiarietà, Scrima si rivolge al Governo e al Parlamento per rivedere una decisione che sarebbe profondamente ingiusta e sbagliata per un Ente che da più di cinquant'anni opera al servizio della classe magistrale.

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tuttoscuola.com venerdì 25 giugno 2010

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Da: ABOLIRE L''ENAM 25/06/2010 19:28:24
SCRIMA DOVREBBE VERGOGNARSI
PERCHé NON CHIEDONO AI MAESTRI CON UN REFERENDUM SE VOGLIIONO L'ENAM?
LO VOGLIONO LORO; PER GESTIRE DENARO e POTERE, CASE E ALBERGHI ?
CON I SOLDI NOSTRI; NATURALMENTE
Rispondi

Da: x bia 25/06/2010 19:34:11
bia è esperto nelle seguenti materie:
materie letterarie, lingue straniere, educazione fisica, discipline plastico-visuali, musicali, matematica e fisica, scienze chimiche e naturali, scienze umane, meccanica, elettrico-elettronica, informatica, discipline ARCHITETTONICHE,EDILI E TOPOGRAFICHE

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Da: uno 25/06/2010 19:43:45
bia è un "MOnstrum"
Rispondi

Da: Dispiaciuto 25/06/2010 21:10:20
Credo che nessuno sia "stupido" e nemmeno debba sentirsi "disgustata".
Nessuno deve ringraziare, ma in un momento nel quale è importante essere uniti e collaborare trovo assolutamente controproducente alimentare polemiche.
Credete che ognuno, preso singolarmente, sia in grado di spuntare ed ottenere risultati migliori ?
Non voglio immaginare cosa possa succedere senza sindacati, vedi alcuni casi recenti in grandi aziende italiane.
Sono sicuro conosciate la locuzione latina "divide et impera".
Siamo in democrazia, ricordo sempre con molto piacere la nostra costituzione, in particolare l' ART 21. Cordialmente vi saluto.
Rispondi

Da: ma siamo in democrazia ? 25/06/2010 21:28:09
è proprio democratico un paese nel quale si tenta di limitare la libertà di stampa e le intercettazioni e si spara a zero sulla magistratura , che sanziona i reati , piuttosto che su chi i reati li commette ; si usa persino farsi nominare ministro per evitare i processi ... che democrazia è questa ?
Rispondi

Da: x dispiaciuto e x tutti e tutte 25/06/2010 21:43:44
c'è del vero in quello che scrivi ma non puoi impedire che si esprima rabbia e delusione.
Stiamo facendo un salto indietro di decenni dal punto di vista dei diritti dei lavoratori e tutto avviene sulla nostra pelle. Forse è inevitabile: la crisi, la globalizzazione ed altre motivazioni economiche e politiche che forse nemmeno comprendiamo, causano tutto ciò, ma non possiamo evitare di sentirci traditi. Molti di noi sono cresciuti negli anni '60 e '70 ed abbiamo studiato per migliorare la nostra vita sperando in un futuro migliore ed una serena vecchiaia. Qualunque cosa ci impedisce che questo avvenga non può vederci rassegnati, i sacrifrici che ci chiedono sono troppo grandi rispetto al nostro impegno professionale e di vita.
Paradossalmente si chiedono meno sacrifici a che si è impegnato, intellettualmente e professionalmente, di meno. Tutto questo non è giusto.
Qualsiasi sindacato non può considerare una conquista il fatto che Tremonti, o chi per lui, teme di affondare troppo la lama.
Non è una conquista il fatto che si faccia qualche passo indietro, serve solo ad impedire che la delusione sia sentita forte da tutti e che tutti i lavoratori della scuola veramente realizzino cosa avviene sulla loro pelle.
Buona serata, e speriamo che il nuovo anno scolastico porti novità e rispetto per chi crede nella scuola.
Rispondi

Da: ART 21 25/06/2010 21:58:41
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.
Rispondi

Da: vincenzo 25/06/2010 22:09:07
antonella, se parli come scrivi nessuno ti darà mai retta. pensa alla breviità ciceroniana che forse ti farà cambiare idea. sono stato sufficientemente "lungo" per te (senza accento). ciao
Rispondi

Da: vincenzo 25/06/2010 22:09:08
antonella, se parli come scrivi nessuno ti darà mai retta. pensa alla breviità ciceroniana che forse ti farà cambiare idea. sono stato sufficientemente "lungo" per te (senza accento). ciao
Rispondi

Da: x dispiaciuto e x tutti e tutte 25/06/2010 22:12:44
antonella?
Rispondi

Da: carampana petulantona 25/06/2010 22:30:14
Un artista contemporaneo francese, tale Boltanski, crea un'installazione che occupa 13.500 mq del Grand Palais di Parigi ammucchiando un'infinità di abiti usati, e dice: â��Vorrei che si provasse un sentimento di oppressione. Che si sentisse lâ��esigenza di uscirne. Di tornare di nuovo alla vitaâ��...
Chissà che l'intera manovra finanziaria non abbia la stessa eccentrica finalità!
Rispondi

Da: x tutti e tutte 25/06/2010 22:39:22
e brava carampana!
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Da: andiamo sul concreto,è meglio	25/06/2010 07:55:54
Prime aperture di Tremonti sulla scuola. Parlando oggi nel corso di un incontro con i sindacati scolastici di Cisl, Uil e Confsal e Gilda, il ministro dell'Economia ha dichiarato di voler correggere la manovra, nel senso di dirottare le risorse risparmiate per via dei tagli ai docenti, inaugurati nel 2008, (che le attuali norme - articolo 8, comma 14, della manovra - congelano per tutto il 2009) per premiare il personale scolastico in servizio. Si tratterebbe cioè di "scongelare" queste risorse e utilizzarle per le finalità originarie, previste proprio dalla manovra 2008, e ribadite in più occasioni anche dal ministro dell'Istruzione, Gelmini: �«valorizzare il merito, con più soldi in busta paga�». L'annuncio del titolare di Via XX Settembre, che ha subito trovato il plauso dei sindacati, in realtà smentisce la relazione tecnica alla manovra firmata dallo stesso Tesoro, che aveva già impegnato altrimenti questi soldi, una volta finito il blocco (e cioè dal 2010), che sarebbero, cioè, dovuti servire per pagare i debiti pregressi delle scuole (oltre un miliardo) e rifinanziare i costi annuali degli Lsu (i bidelli, circa 300-400 milioni l'anno). Tremonti, per mantenere il suo annuncio, dovrà correggere non solo la manovra, ma anche l'operato del suo stesso ministero. Del resto, un cambio di rotta sulla scuola, era auspicabile. L'attuale manovra, oltre a congelare i risparmi, blocca pure gli scatti retributivi, che per un comparto ancora regolato in rigidi gradoni stipendiali (6, da salire solo tramite anzianità), arriva a costare ai docenti fino a 3mila euro in meno l'anno in busta paga. Senza considerare gli effetti su pensione e buonuscita. L'annuncio quindi del ministro dell'Economia di volere eliminare almeno un vincolo (per allegerire l'altro) è apparso positivo. Vale la pena ricordare, però, come il 30% dei risparmi derivanti dal taglio degli organici (i soldi a cui fa riferimento Tremonti), al momento, siano appena 600 milioni, ma arriveranno a circa 2 miliardi, nel 2012. Da capire è anche con quali criteri e modalità il ministro dell'Economia intenda premiare il personale scolastico, visto che nella scuola le progressioni di carriera, attualmente, sono solo automatiche (per età di servizio, cioè). Fanno bene i sindacati a valutare positivamente l'apertura del ministro. Ma è bene vederci chiaro e aspettare di capire come in concreto verrà attuato l'annuncio. Negli anni, diversi ministri dell'Istruzione hanno provato a "premiare" a vario titolo insegnanti e Ata, senza, però, mai riuscirci.
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Da: burraco	25/06/2010 09:23:01
Ringrazio per le informazioni che mi avete dato in merito ai DVD dell'ISMEDA. Poichè alcuni ricorrenti hanno vinto il ricorso al Tar è possibile che vengano attivati altri corsi. Mi terrò informata e, al limite, parteciperò a questi. Grazie ancora Angela P.S. La persona dell'Ismeda con cui ho parlato mi diceva che a suo parere non vi sarà uno slittamento delle prove, ma che si sta discutendo circa la possibilità di effetturare le prove scritte nei diversi capoluoghi di regione e solo l'orale a Roma.
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Da: Dispiaciuto	25/06/2010 09:56:17
Non voglio riaprire nessuna polemica sull'utilità dei sindacati: "Prime aperture di Tremonti sulla scuola. Parlando oggi nel corso di un incontro con i sindacati scolastici di Cisl, Uil e Confsal e Gilda, il ministro dell'Economia ha dichiarato di voler correggere la manovra, nel senso di dirottare le risorse risparmiate per via dei tagli ai docenti". Quindi proprio inutili non li definirei, vedremo i risultati effettivi che porteranno a casa. Oggi dovrebbe esserci lo sciopero generale, credo che anche da questo possa dipendere una possibile soluzione in positivo, almeno parziale. Per i futuri DT, potrebbe essere utile approfondire la tematica sullo status giuridico del personale della scuola, figure e mansioni previste dal CCNL; anche alla luce delle modifiche apportate allo statuto dei lavoratori ed al titolo V della costituzione, quali funzioni vengono delegate agli EE.LL., possibili risvolti sull' autonomia delle scuole. Ma forse risulta di taglio troppo sindacale.
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Da: ISMEDA	25/06/2010 13:01:02
Quelli dell'Ismeda non ne sanno niente del diario e delle sedi delle prove
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Da: Francesca	25/06/2010 13:27:45
Ciao a tutti. Vi porto delle belle notizie sulla manovra: leggete su edscuola.it gli articoli della rassegna stampa "tornano forse gli scatti di anzianità" e "Tremonti apre sulla scuola e dice di voler correggere la manovra" forse è gia pronto l'emendamento per stralciare la scuola dal blocco degli aumenti.
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Da: miur2	25/06/2010 15:15:29
Organici personale educativo: Si rende noto che il Miur, nella giornata del 23 giugno 2010, ha emanato la bozza di Decreto Interministeriale sugli organici per il personale educativo per lâ��a.s. 2010-2011. Organici personale educativo: la bozza Si rende noto che il Miur, nella giornata del 23 giugno 2010, ha emanato la bozza di Decreto Interministeriale sugli organici per il personale educativo per lâ��a.s. 2010-2011. La consistenza delle dotazioni organiche del personale educativo dei convitti nazionali e degli educandati femminili, nonché delle istituzioni convittuali annesse agli istituti tecnici e professionali è determinata con riguardo alla somma del numero dei convittori e delle convittrici, nonché al numero complessivo dei semiconvittori e delle semiconvittrici compresi quelli provenienti da scuole esterne. Entro il limite massimo di personale determinato per effetto del calcolo di cui sopra, i dirigenti delle istituzioni educative definiscono la ripartizione dei posti da assegnare, distintamente, al personale educativo maschile e a quello femminile. I parametri per la determinazione delle dotazioni organiche sono i medesimi previsti dallâ��art. 20 del Regolamento su â��Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane nella scuolaâ�� ai sensi dellâ��art. 64 della L. 133/08. I Direttori degli Uffici Scolastici Regionali, in sede di informativa sindacale regionale, in base alle specifiche e motivate esigenze rappresentate dai rettori dei convitti presenti nel territorio di competenza,valuteranno la possibilità di incrementare la dotazione organica qualora sia programmato ed assicurato il funzionamento del convitto anche per il sabato e la domenica senza però incrementare la dotazione organica complessiva nella regione. Tale incremento dovrà avvenire sulla base di parametri oggettivi legati alla complessità delle istituzioni educative quali ad esempio numero dei convittori, funzionamento del convitto durante il sabato e la domenica e, infine, presenza di convittori e semiconvittori con disabilità.
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Da: sono stupido	25/06/2010 18:14:20
non capisco: 1.perché devo ringraziare Tremonti e i sindacati se mi ridanno quello che ingiustamente mi veniva tolto; 2.cosa cambia per noi docenti la nota sul personale educativo dei convitti ed educandati. Grazie a chiunque voglia illustrarmelo!
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Da: sono disgustata	25/06/2010 18:26:41
non ci ridanno indietro che una - mancia - , non si sa cosa ne sarà del tfr/tfs , degli scati d'anzianità ai fini pensonistici e degli scatti stipendiali ( quelli con scansione ogni 6 anni ) , forse ci danno una una-tantum invece che gli scatti come da contratto , ma si è visto ( decurtazione x i primi 10 gg. malattia ) come del CCNL ne hanno fatto carta straccia . E dovremmo anche ringraziare ??!
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Da: x per bia	25/06/2010 18:37:36
ancora con i punteggi? vi volete convincere che la partita da giocare è quella degli scritti: ammessi con 10 20 30 40, si riparte tutti dallo stesso punto. uffa
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Da: bia	25/06/2010 18:58:00
xper bia ...il tuo interesse per me è commovente...ma concordo sul fatto che davvero il punteggio di ammissione conti poco...si riparte tutti da zero...in ogni caso la tua curiosità merita una risposta...no settore 12
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Da: x per bia 2	25/06/2010 19:01:53
tesoro, tutto quello che vuoi sapere lo trovi in questo file http://www.istruzione.it/getOM?idfileentry=207674
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Da: bia	25/06/2010 19:11:43
...ma poi che importa saperlo...o sapere il punteggio...credo che aver superato la selezione e/o averla superata con vari punteggi...in generale non vuol dire niente...nelle nostre vite giocano molte cose...alcune dipendono da noi ma altre no...e si mischiano in tempi e spazi diversi.
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Da: bia = Kundera	25/06/2010 19:22:44
per molte considerazioni che fa , bia mi ricorda Kundera
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Da: ABOLIRE L''ENAM	25/06/2010 19:24:07
Ecco chi vuole mantenerlo in vita! Altro che aiutarci a chiuderlo.. E' una vergogna!Sono loro a guadagnarci, a quanto pare! Restituiamo le tessereLa ventilata soppressione dell'ENAM, con trasferimento delle sue funzioni all'INPDAP - come prevede un emendamento alla manovra finanziaria presentato dalla sen. Germontani (PDL) approvato dalla Commissione Bilancio - secondo Scrima della Cisl-scuola "è un provvedimento di cui non si vedono l'utilità e le ragioni". Non vi sarebbe contenimento della spesa pubblica, osserva Scrima, poiché si tratta di un Ente che non costa un centesimo allo Stato, in quanto finanziato esclusivamente dal contributo del personale scolastico a cui sono destinate le sue prestazioni di natura assistenziale e mutualistica. L'ENAM non rientra nemmeno tra gli enti inutili da sopprimere, perché l'utilità dell'ENAM è attestata ancora di recente (22 febbraio 2010) dal parere in cui il Consiglio di Stato lo definisce "attore all'interno del sistema sociale, in quanto integra con le proprie attività l'efficacia dello stesso, al fine di mettere in campo misure idonee a sostenere e supportare fasce di cittadini che potrebbero essere non sufficientemente sorrette dal sistema pubblico". La Cisl-scuola ricorda, inoltre, che le prestazioni dell'ENAM, per il quale versano contributi solo gli insegnanti di scuola primaria e dell'infanzia in servizio, sono rivolte ad una platea composta da circa 1.300.000 persone (insegnanti in servizio e in quiescenza e loro familiari); destina l'85% delle entrate per contributi sanitari, sostegno per soggetti non autosufficienti, borse di studio agli orfani degli iscritti. Dopo essersi chiesto quale senso abbia eliminare un Ente che svolge esclusivamente interventi di solidarietà e sussidiarietà, Scrima si rivolge al Governo e al Parlamento per rivedere una decisione che sarebbe profondamente ingiusta e sbagliata per un Ente che da più di cinquant'anni opera al servizio della classe magistrale. -------------------------------------------------------------------------------- tuttoscuola.com venerdì 25 giugno 2010
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Da: ABOLIRE L''ENAM	25/06/2010 19:28:24
SCRIMA DOVREBBE VERGOGNARSI PERCHé NON CHIEDONO AI MAESTRI CON UN REFERENDUM SE VOGLIIONO L'ENAM? LO VOGLIONO LORO; PER GESTIRE DENARO e POTERE, CASE E ALBERGHI ? CON I SOLDI NOSTRI; NATURALMENTE
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Da: x bia	25/06/2010 19:34:11
bia è esperto nelle seguenti materie: materie letterarie, lingue straniere, educazione fisica, discipline plastico-visuali, musicali, matematica e fisica, scienze chimiche e naturali, scienze umane, meccanica, elettrico-elettronica, informatica, discipline ARCHITETTONICHE,EDILI E TOPOGRAFICHE
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Da: uno	25/06/2010 19:43:45
bia è un "MOnstrum"
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Da: Dispiaciuto	25/06/2010 21:10:20
Credo che nessuno sia "stupido" e nemmeno debba sentirsi "disgustata". Nessuno deve ringraziare, ma in un momento nel quale è importante essere uniti e collaborare trovo assolutamente controproducente alimentare polemiche. Credete che ognuno, preso singolarmente, sia in grado di spuntare ed ottenere risultati migliori ? Non voglio immaginare cosa possa succedere senza sindacati, vedi alcuni casi recenti in grandi aziende italiane. Sono sicuro conosciate la locuzione latina "divide et impera". Siamo in democrazia, ricordo sempre con molto piacere la nostra costituzione, in particolare l' ART 21. Cordialmente vi saluto.
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Da: ma siamo in democrazia ?	25/06/2010 21:28:09
è proprio democratico un paese nel quale si tenta di limitare la libertà di stampa e le intercettazioni e si spara a zero sulla magistratura , che sanziona i reati , piuttosto che su chi i reati li commette ; si usa persino farsi nominare ministro per evitare i processi ... che democrazia è questa ?
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Da: x dispiaciuto e x tutti e tutte	25/06/2010 21:43:44
c'è del vero in quello che scrivi ma non puoi impedire che si esprima rabbia e delusione. Stiamo facendo un salto indietro di decenni dal punto di vista dei diritti dei lavoratori e tutto avviene sulla nostra pelle. Forse è inevitabile: la crisi, la globalizzazione ed altre motivazioni economiche e politiche che forse nemmeno comprendiamo, causano tutto ciò, ma non possiamo evitare di sentirci traditi. Molti di noi sono cresciuti negli anni '60 e '70 ed abbiamo studiato per migliorare la nostra vita sperando in un futuro migliore ed una serena vecchiaia. Qualunque cosa ci impedisce che questo avvenga non può vederci rassegnati, i sacrifrici che ci chiedono sono troppo grandi rispetto al nostro impegno professionale e di vita. Paradossalmente si chiedono meno sacrifici a che si è impegnato, intellettualmente e professionalmente, di meno. Tutto questo non è giusto. Qualsiasi sindacato non può considerare una conquista il fatto che Tremonti, o chi per lui, teme di affondare troppo la lama. Non è una conquista il fatto che si faccia qualche passo indietro, serve solo ad impedire che la delusione sia sentita forte da tutti e che tutti i lavoratori della scuola veramente realizzino cosa avviene sulla loro pelle. Buona serata, e speriamo che il nuovo anno scolastico porti novità e rispetto per chi crede nella scuola.
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Da: ART 21	25/06/2010 21:58:41
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili. In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto. La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.
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Da: vincenzo	25/06/2010 22:09:07
antonella, se parli come scrivi nessuno ti darà mai retta. pensa alla breviità ciceroniana che forse ti farà cambiare idea. sono stato sufficientemente "lungo" per te (senza accento). ciao
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Da: vincenzo	25/06/2010 22:09:08
antonella, se parli come scrivi nessuno ti darà mai retta. pensa alla breviità ciceroniana che forse ti farà cambiare idea. sono stato sufficientemente "lungo" per te (senza accento). ciao
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Da: x dispiaciuto e x tutti e tutte	25/06/2010 22:12:44
antonella?
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Da: carampana petulantona	25/06/2010 22:30:14
Un artista contemporaneo francese, tale Boltanski, crea un'installazione che occupa 13.500 mq del Grand Palais di Parigi ammucchiando un'infinità di abiti usati, e dice: â��Vorrei che si provasse un sentimento di oppressione. Che si sentisse lâ��esigenza di uscirne. Di tornare di nuovo alla vitaâ��... Chissà che l'intera manovra finanziaria non abbia la stessa eccentrica finalità!
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Da: x tutti e tutte	25/06/2010 22:39:22
e brava carampana!
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