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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: bravo hop hop hop.... 23/01/2012 20:34:11
... hai centrato il punto.

Con giusto una piccola chiosa: che la dirigenza amministrativa è l'unica reale dirigenza, quella "tecnica" non conta una cippa. Il dirigente tecnico è dirigente solo per modo di dire, in realtà non dirige un bel niente. E' una sorta di docente comandato trattato coi guanti e ben pagato, ma pur sempre un subalterno.
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Da: hop hop hop 23/01/2012 20:44:09
bravo....bravo hop hop hop!!!
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Da: DS2 23/01/2012 20:55:54
La scoperta dell'acqua calda.
Vincere il concorso dt è l'unico modo di transitare alla vera dirigenza via art.19 c.5 bis Dlgs 165/01; la mobilità intercompartimentale è strada impervia.
Poi chi vuole può sempre sostenere i concorsi per la dirigenza ministeriale, per quella del parastato o delle agenzie....peccato che gli altri concorrenti siano di caratura un po' diversa.
Rispondi

Da: hop hop hop 23/01/2012 21:14:15
....ma che te voi carà te!!! Sonorissima contraddizione, dunque!

E poi...enuclea quanti dt sono stati destinatari di incarichi di direzione degli uffici di livello dirigenziale conferiti dal dirigente dell'ufficio di livello dirigenziale generale....forza!!! Tutti dt VEROOOOO??? A iosa!
Ma ci faccia il piacere, ci faccia
Rispondi

Da: filippo. 23/01/2012 21:15:36
A volte dobbiamo imparare dagli animali.
Hanno dei sistemi molto chiari per delimitare il proprio
territorio.
Rispondi

Da: Richiesta 23/01/2012 22:00:09
i dirigenti amministrativi vogliono per loro anche la dirigenza tecnica.
sono sicuri di averne le compenze.
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Da: ....... 24/01/2012 01:11:49
giustissimo .... e infatti ... provate a indovinare perché il bando per dt è uscito fuori l'obbrobrio che è uscito?

risposta: perché inizialmente i furbacchioni amministrativi pensavano di poter far in modo di potervi accedere, e hanno predisposto un bando che andava nella loro direzione.

poi è arrivato l'altolà del consiglio di stato che glielo ha impedito. ma intanto il bando quello era diventato ed è rimasto: un bando per azzeccagarbugli scolastici
Rispondi

Da: rosso perceval 24/01/2012 07:29:31
Il lato oscuro del concorso.... le forze del male che si annidano nella scuola... la cupola di decimo livello tra amministrativi, servizi deviati, P17 e il signore degli anelli... l'eterna lotta per la conquista del mondo... la soluzione finale dello sterminio degli ispettori...
Ma quanta immaginazione che avete!
Rispondi

Da: DElia 24/01/2012 09:17:28
per stare un po' più terra terra; ho letto i criteri stabiliti dalla Lombardia per la correzione degli scritti DS. Sono distinti in ben 6 voci, questo vuol dire che se in ognuna di esse non si prende il massimo, si scende facilmente a 24 (il minimo per accedere agli orali è 21). Forse è un po' troppo restrittiva... forse quella (sconosciuta) adottata per gli scritti DT lo è ancora di più...
Rispondi

Da: da Tuttoscuola 24/01/2012 15:43:41
Concorso DS, il Consiglio di Stato pone pesanti riserve sul prosieguo

Il Consiglio di Stato, con ordinanze 64 e 67 dell'11 gennaio scorso, pone un'ipoteca sulla regolarità del prosieguo del concorso per dirigenti scolastici.

Ne dà notizia l'Anief che fin dall'inizio aveva avanzato riserve sulla regolarità delle prove di preselezione dell'ottobre scorso, organizzando ricorsi a raffica su cui si sono pronunciati Tar lazio e Consiglio di Stato.

"Con le ordinanze n. 64/2012 e n. 67/2012 dell'11 gennaio 2012, i giudici di Palazzo Spada sciolgono ogni riserva sulla valutazione del test - nel confermare il provvedimento monocratico che aveva consentito l'ammissione di alcuni ricorrenti che avevano maturato un punteggio tra i 75 e gli 80 punti - e attestano l'illegittimità dell'intera procedura concorsuale, anticipando così la decisione di merito: "Considerato che, ad un primo esame, l'appello cautelare in epigrafe appare meritevole di parziale accoglimento laddove ha rilevato - per un verso - il carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati e - per altro verso - l'alta probabilità che, in assenza degli errori in questione, gli appellanti avrebbero potuto accedere al prosieguo delle prove concorsuali."

"Difficile, dunque, - continua l'Anief - che i giudici del Tar Lazio, nel merito, confutino quanto ormai attestato dai giudici di secondo grado. A questo punto, secondo il presidente dell'Anief, il ministro Profumo non ha più bisogno di aspettare la decisione di merito del tribunale amministrativo e dovrebbe prendere atto dell'esito scontato del contenzioso, interrompere in auto-tutela le procedure di correzione delle prove scritte e rinnovare le prove pre-selettive".

--------------------------------------------------------------------------------
tuttoscuola.com lunedì 23 gennaio 2012

Rispondi

Da: hop hop hop 24/01/2012 16:08:01
(Il cretino è imperturbabile, la sua forza vincente sta nel fatto di non sapere di essere tale, di non vedersi né mai dubitare di sé. (Carlo Fruttero) )

Rispondi

Da: Ulisse 145 24/01/2012 16:38:01
La Commissione opera in modo corretto e la lungaggine serve per
mandare in pensione i concorrenti più anziani di età, tutto qui.
Rispondi

Da: lepisma 24/01/2012 17:09:20
Lungaggini della Commissione
Già, ma dopo le recenti disposizioni in materia pensionistica mi sembra che un tale obietttivo sia un po' meno raggiungibile.
Rispondi

Da: Anonymous II 24/01/2012 17:26:03
La commissione stessa andrà in pensione prima di aver ultimato le correzioni.......
Rispondi

Da: x Anonimus 24/01/2012 17:43:38
....è già in pensione quasi al completo!
Rispondi

Da: filippo. 24/01/2012 18:18:59
propongo un gioco.
Facciamo finta che oggi sia il 24 gennaio 2014.
Commentiamo cosa è avvenuto con il concorso DT.
Rispondi

Da: DElia 24/01/2012 18:28:41
caro filippo, commento domani perchè il lavoro del DT è molto faticoso e sono sfinita...
Rispondi

Da: Anonymous II 24/01/2012 18:33:56
Nel 2013, con il cambio di legislatura la commissione è stata totalmente sostituita sia a causa del decesso di due componenti, sia soprattutto per motivi politici.
La nuova commissione ha impiegato quasi tutto il 2013 a revisionare quel poco di lavoro che avevano svolto i predecessori.
A gennaio 2014 la situazione complessivamente risulta essere la seguente:
Terne di elaborati corrette : 680
Previsione ultimazione correzione: Luglio 2014
Previsione inizio orali : Gennaio 2015
Rispondi

Da: A proposito di Regole 24/01/2012 18:40:24
Capisco sia pesante ma chi non vuole leggerlo salti il post

Concorso scuola, la ricetta di Cicirinella
Ennesimo colpo di scena sul fronte di una delle consuete storie all'italiana. Condita, peraltro, da un nuovo ingrediente: l'incertezza del diritto che - anche a seguito della disattenzione ostentata dal precedente governo su sentenze del Tar e persino del Consiglio di Stato - rende particolarmente incerta la vita di chi si trova ad incappare con la contraddittorietà del nostro sistema. Parlo del concorso per dirigente scolastico.

È di lunedì la notizia che il Consiglio di Stato, con le ordinanze n. 64/2012 e 67/2012 dell'11 gennaio, ha confermato il provvedimento monocratico che ha consentito l'ammissione alla prova scritta - celebratasi il 14 e il 15 dicembre - di candidati che nella prova preselettiva di ottobre avevano totalizzato fino a 5 punti di meno di quello previsto per essere ammessi allo scritto. Perché? La prova preselettiva del 12 ottobre è stata contestatissima sin dai giorni precedenti alla sua somministrazione. I candidati dovevano rispondere a 100 quesiti a risposta multipla selezionati su 5563 pubblicati il primo settembre sul sito del Miur. Già dal 2 settembre si avvicendavano errata corrige per emendare errori nei quesiti. Il climax dell'approssimazione si è raggiunto ad una settimana circa dalla prova, quando il Miur ha dovuto espungere dalla numero totale più di 900 domande, sbagliate. La polemica raddoppiava anche in seguito alla (seppur tardiva) pubblicazione dei nomi degli "esperti" che hanno curato l'elaborazione dei quesiti, in alcuni casi anche passibili - oltre che di ignoranza - di conflitto di interesse - trattandosi di formatori nei corsi per la preparazione alla prova.

Dal 13 ottobre sono cominciati a piovere ricorsi, caratterizzati da un'attività particolarmente energica da parte dell'Anief - associazione professionale sindacale - da una parte (a favore degli esclusi) e dell'Anp - Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità nella scuola - dall'altra, che si è costituito ad opponendum per la difesa delle procedure espletate. Le richieste di ammissione con riserva alle prove scritte avanzate dai ricorrenti, però, erano state respinte dal Tar Lazio e confermate in appello, quando già il 20 dicembre, i giudici della VI sezione del Consiglio di Stato, avevano avuto modo di rilevare che "i motivi dedotti (dai legali dell'Anief, n.d.) investono profili di legittimità dell'intera fase di selezione basata su quiz a risposta multipla, con la conseguenza che essi, qualora dovessero risultare fondati in sede di decisione nel merito, determinerebbero l'effetto demolitorio dell'intera procedura, con obbligo di rinnovazione della stessa e coinvolgimento di tutti i partecipanti al concorso, e dunque con pieno effetto satisfattivo delle pretese azionate dai concorrenti non ammessi al prosieguo delle prove".

Con le ordinanze sopra citate si sciolgono le riserve sulla valutazione del test, evidentemente inadeguato allo scopo perché infarcito di errori (alcuni quesiti errati sono stati rilevati anche dopo la celebrazione della prova). La regolarità dell'intera procedura concorsuale è in forse: "Considerato che, ad un primo esame, l'appello cautelare in epigrafe appare meritevole di parziale accoglimento laddove ha rilevato - per un verso - il carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati e - per altro verso - l'alta probabilità che, in assenza degli errori in questione, gli appellanti avrebbero potuto accedere al prosieguo delle prove concorsuali."
Ciascuno dei contendenti sostiene la legittimità delle proprie argomentazioni e convinzioni: l'Anief chiede l'interruzione in auto-tutela delle procedure di correzione delle prove scritte (che le singole commissioni regionali hanno iniziato ad effettuare) e di rinnovare le prove pre-selettive. L'Anp ribadisce la propria posizione, finalizzata "unicamente ad agire nell'interesse delle tantissime scuole che - in assenza di una regolare conclusione del concorso - rimarrebbero prive per chissà quanto tempo di dirigenti regolarmente selezionati, nonché a contribuire al rispetto delle regole ed a sostenere i diritti di chi ha diritti da tutelare".

Che il concorso sia stato preparato in maniera pedestre dai dilettanti allo sbaraglio, ospitati a Viale Trastevere fino a 3 mesi fa, non c'è dubbio. Come non c'è dubbio che gli errori sono stati per tutti i partecipanti alla prova preselettiva, compreso per quelli che l'hanno superata, che peraltro hanno affrontato nelle settimane seguenti lo sforzo notevole della preparazione delle prove scritte. Sarebbe auspicabile che il Ministro intervenisse per fare finalmente chiarezza in una situazione determinata da chi l'ha preceduto - una delle pesanti eredità che ha trovato - ma di cui adesso (nel caos che si sta creando e nella jungla di notizie ed ipotesi che si stanno affastellando) deve dar conto lui e su cui solo lui può esprimere indicazioni fondate e convincenti.

I 33.531 candidati che il 12 ottobre hanno sostenuto le prove preselettive - di cui 9.111 (pari al 27,17%) ammessi allo scritto - hanno già visto sfumare, per effetto della recente legge 183/11 un terzo dei 2.386 posti previsti dal bando. Stiamo giocando un gioco le cui regole cambiano continuamente ed improvvisamente. Qualcuno si prenda la responsabilità di farci sapere una volta per tutte quali sono.

-ilfattoquotidiano.it-
Rispondi

Da: Stefano1 25/01/2012 13:41:25
per Ulisse 145
io sono vecchio, però nel 2008 avevo ancora 6 anni di lavoro, ora ne ho ancora 10
Ciao
Rispondi

Da: X Stefano 25/01/2012 14:33:32
fino a 70 anni?
Rispondi

Da: filippo. 25/01/2012 15:20:03
@ DElia. OK! Ma avevo detto 2014 non 2018!

@ Anonymous II. OK per la sostituzione ma non per i decessi!
Gliela vogliamo far godere un po' di pensione?
Rispondi

Da: Stefano1 25/01/2012 16:24:47
Ho contato fino a 67 e poi arrivare a settembre. Da allora fanno ancora a tempo ad aggiungere qualcosa.
Ciao
Rispondi

Da: Ospite. 25/01/2012 20:09:45
Una proposta: perché non proviamo a discutere insieme in merito alla preparazione per l'eventuale prova orale?
Rispondi

Da: lepisma 25/01/2012 20:43:29
Per Ospite.
E bravo! Così non potremo più lamentarci del concorso, della Commissione, dei ministri passati, presenti e futuri, delle pensioni, dell'età che avanza, dei biammessi, dei pluirisettoriati, dei pluritrombati, dei ricorsi, dei controricorsi, dei sindacati, degli amministrativi e chi più ne ha, più ne metta.
Inoltre, così facendo, rischieremmo di favorire involontariamente qualche altro concorrente ammesso agli orali, dandoci la classica zappa sui piedi!
Scherzi a parte, mi sembra un'ottima e costruttiva idea. Comincio ponendo una domanda: secondo voi, sono ancora utili, e in quale misura, i manuali utilizzati per le prove preselettiva e scritte? In quali settori dovrebbero essere aggiornati/integrati, dati i quasi quattro anni di nuove leggi e norme ormai trascorsi?
Grazie in anticipo per le eventuali risposte documentate.
Rispondi

Da: scuole secondarie settore tun ds che ha concorso 25/01/2012 20:44:30
Benchè da tempo mi sono ripromesso di non entrare nel merito delle argomentazioni poco necessarie, non posso esimermi da un invito: molti Hop,Hop... tacciano e propongano oservazioni pertinenti!! Altri finiscano di lamentarsi ed infine che tristezza la storia dei ricorsi, ora quella dei DS. Questo organo elevatissimo della giustizia amministrativa , il CDS, che necessità aveva di esprimersi a favore dei impreparati? Possibile che i giudici amino così tanto giudicare gli altri?? Non ho mai condiviso l'ex presidente del consiglio, ma ora inizio a pensare che su certe argomentazioni non avesse torto!!
Rispondi

Da: hop hop hop 25/01/2012 20:54:43
...ehmm....già mi ero espresso con un plateale OBBEDISCO.
Replico....e, questa volta, con il capo cosparso di cenere.
Vogliamo aggiungere anche ....qualche tortura?

PS....quanto alle ARGOMENTAZIONI PERTINENTI se ne suggerisce una ACCORATA...lo studio e IL CORRETTO USO delle preposizioni articolate.
Rispondi

Da: X scuole secondarie ecc. 25/01/2012 21:24:18
impreparati? semplicemente non dedicati a memorizzazioni forzate, per giunta errate, che provilegiano forme di preparazione non nozionistiche, se non per il necessario.
Agli orali, con tanto di porte aperte e di pubblico, si vedranno i veri spessori culturali delle persone.... perchè anche gli scritti sono sempre in odore di copiatura.
Rispondi

Da: X scuole secondarie ecc. 25/01/2012 21:34:39
Fonte: Aetnanet

La questione della presenza dell'errore nella prova preselettiva del concorso per Dirigenti Scolastici è ormai accertata dal Consiglio di Stato con le ordinanze n. 64/2012 e n. 67/2012 dell'11 gennaio 2012, rimane da verificare il numero delle domande aventi il carattere obiettivamente erroneo. Per il momento il numero ufficiale è 5, ma questo numero è destinato a crescere, come lo dimostrerà la perizia tecnica dell'ANIEF presentata al TAR del Lazio, di alcune decine. Comunque l'errore c'è, la sua presenza non è più discutibile, ma certa, ed il MIUR si trova, e si troverà sempre di più, in una posizione delicata e di estremo imbarazzo. Il grosso problema, di cui pochi tengono conto, è quello che il nuovo Ministro dell'Istruzione è un ingegnere, e si sa, gli ingegneri sono poco avvezzi all'errore, sono abituati per deformazione professionale, nelle loro competenze di analisi e sintesi, a smontare sistemi mal costruiti e ricostruirli senza difetti originali. Ma veniamo al pallino, che tanto ha scandalizzato le intelligenze dei docenti preparati quanto esaltato le preparazioni mnemoniche e prive di spirito critico, come quelle, ad esempio, di qualche insegnante che rifugge le nuove tecnologie in supporto alla didattica, perché probabilmente incapace di gestire nuovi sistemi innovativi, atti a garantire condizioni ottimali di condivisione e apprendimento dei contenuti disciplinari. Questi stessi insegnanti che schivano le innovazioni dei supporti tecnologici in classe, diventano scaltri esecutori, per gli interessi propri, nella gestione dei social network, creando gruppi aperti, chiusi e segreti, ma soprattutto facendo nascere le "leggende " delle professoresse che non dormono di notte. Ma perché tutto questo ? Perché il MIUR il primo di settembre pubblicò tutti i test con le relative risposte esatte ( a parte gli errori commessi di cui sopra ), e non contento di questo, tramite gli USR, rese pubblica l'assegnazione dei docenti nelle scuole e nelle classi, seguendo un ordine alfabetico. In questo modo il docente "furbacchione" ha avuto la possibilità di sapere in anticipo i cognomi delle persone, che avrebbero condiviso con lui la classe in cui sostenere la prova preselettiva. Fioriscono quindi i sopracitati gruppi Facebook, dove tutti gli appartenenti ad una classe hanno l'opportunità di conoscersi, e dove tutti insieme possono organizzare le strategie più utili per superare la prova. Gli articoli di Polibio sui voti uguali per cognomi uguali o simili, ne rappresentano una riprova, che la magistratura ordinaria dovrebbe accertare. Quindi il pallino è il segno finale di una organizzazione ben più capillare, che rappresenta la parte dell'iceberg che non si vede. Ora tale visione si focalizza meglio, si capiscono cose che a prima vista erano poco decifrabili, l'iceberg si sta sciogliendo, inabissando il pallino che ha condannato la dignità di un concorso fantasma. ( il riferimento a persone o fatti è puramente casuale ) Aldo Domenico Ficara aldodomenicoficara@alice.it

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Da: ............. 25/01/2012 22:56:34
...e le batterie dei test che circolavano ben prima della pubblicazione ufficiale del primo settembre?
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Da: bravo hop hop hop....	23/01/2012 20:34:11
... hai centrato il punto. Con giusto una piccola chiosa: che la dirigenza amministrativa è l'unica reale dirigenza, quella "tecnica" non conta una cippa. Il dirigente tecnico è dirigente solo per modo di dire, in realtà non dirige un bel niente. E' una sorta di docente comandato trattato coi guanti e ben pagato, ma pur sempre un subalterno.
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Da: hop hop hop	23/01/2012 20:44:09
bravo....bravo hop hop hop!!!
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Da: DS2	23/01/2012 20:55:54
La scoperta dell'acqua calda. Vincere il concorso dt è l'unico modo di transitare alla vera dirigenza via art.19 c.5 bis Dlgs 165/01; la mobilità intercompartimentale è strada impervia. Poi chi vuole può sempre sostenere i concorsi per la dirigenza ministeriale, per quella del parastato o delle agenzie....peccato che gli altri concorrenti siano di caratura un po' diversa.
Rispondi

Da: hop hop hop	23/01/2012 21:14:15
....ma che te voi carà te!!! Sonorissima contraddizione, dunque! E poi...enuclea quanti dt sono stati destinatari di incarichi di direzione degli uffici di livello dirigenziale conferiti dal dirigente dell'ufficio di livello dirigenziale generale....forza!!! Tutti dt VEROOOOO??? A iosa! Ma ci faccia il piacere, ci faccia
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Da: filippo.	23/01/2012 21:15:36
A volte dobbiamo imparare dagli animali. Hanno dei sistemi molto chiari per delimitare il proprio territorio.
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Da: Richiesta	23/01/2012 22:00:09
i dirigenti amministrativi vogliono per loro anche la dirigenza tecnica. sono sicuri di averne le compenze.
Rispondi

Da: .......	24/01/2012 01:11:49
giustissimo .... e infatti ... provate a indovinare perché il bando per dt è uscito fuori l'obbrobrio che è uscito? risposta: perché inizialmente i furbacchioni amministrativi pensavano di poter far in modo di potervi accedere, e hanno predisposto un bando che andava nella loro direzione. poi è arrivato l'altolà del consiglio di stato che glielo ha impedito. ma intanto il bando quello era diventato ed è rimasto: un bando per azzeccagarbugli scolastici
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Da: rosso perceval	24/01/2012 07:29:31
Il lato oscuro del concorso.... le forze del male che si annidano nella scuola... la cupola di decimo livello tra amministrativi, servizi deviati, P17 e il signore degli anelli... l'eterna lotta per la conquista del mondo... la soluzione finale dello sterminio degli ispettori... Ma quanta immaginazione che avete!
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Da: DElia	24/01/2012 09:17:28
per stare un po' più terra terra; ho letto i criteri stabiliti dalla Lombardia per la correzione degli scritti DS. Sono distinti in ben 6 voci, questo vuol dire che se in ognuna di esse non si prende il massimo, si scende facilmente a 24 (il minimo per accedere agli orali è 21). Forse è un po' troppo restrittiva... forse quella (sconosciuta) adottata per gli scritti DT lo è ancora di più...
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Da: da Tuttoscuola	24/01/2012 15:43:41
Concorso DS, il Consiglio di Stato pone pesanti riserve sul prosieguo Il Consiglio di Stato, con ordinanze 64 e 67 dell'11 gennaio scorso, pone un'ipoteca sulla regolarità del prosieguo del concorso per dirigenti scolastici. Ne dà notizia l'Anief che fin dall'inizio aveva avanzato riserve sulla regolarità delle prove di preselezione dell'ottobre scorso, organizzando ricorsi a raffica su cui si sono pronunciati Tar lazio e Consiglio di Stato. "Con le ordinanze n. 64/2012 e n. 67/2012 dell'11 gennaio 2012, i giudici di Palazzo Spada sciolgono ogni riserva sulla valutazione del test - nel confermare il provvedimento monocratico che aveva consentito l'ammissione di alcuni ricorrenti che avevano maturato un punteggio tra i 75 e gli 80 punti - e attestano l'illegittimità dell'intera procedura concorsuale, anticipando così la decisione di merito: "Considerato che, ad un primo esame, l'appello cautelare in epigrafe appare meritevole di parziale accoglimento laddove ha rilevato - per un verso - il carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati e - per altro verso - l'alta probabilità che, in assenza degli errori in questione, gli appellanti avrebbero potuto accedere al prosieguo delle prove concorsuali." "Difficile, dunque, - continua l'Anief - che i giudici del Tar Lazio, nel merito, confutino quanto ormai attestato dai giudici di secondo grado. A questo punto, secondo il presidente dell'Anief, il ministro Profumo non ha più bisogno di aspettare la decisione di merito del tribunale amministrativo e dovrebbe prendere atto dell'esito scontato del contenzioso, interrompere in auto-tutela le procedure di correzione delle prove scritte e rinnovare le prove pre-selettive". -------------------------------------------------------------------------------- tuttoscuola.com lunedì 23 gennaio 2012
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Da: hop hop hop	24/01/2012 16:08:01
(Il cretino è imperturbabile, la sua forza vincente sta nel fatto di non sapere di essere tale, di non vedersi né mai dubitare di sé. (Carlo Fruttero) )
Rispondi

Da: Ulisse 145	24/01/2012 16:38:01
La Commissione opera in modo corretto e la lungaggine serve per mandare in pensione i concorrenti più anziani di età, tutto qui.
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Da: lepisma	24/01/2012 17:09:20
Lungaggini della Commissione Già, ma dopo le recenti disposizioni in materia pensionistica mi sembra che un tale obietttivo sia un po' meno raggiungibile.
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Da: Anonymous II	24/01/2012 17:26:03
La commissione stessa andrà in pensione prima di aver ultimato le correzioni.......
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Da: x Anonimus	24/01/2012 17:43:38
....è già in pensione quasi al completo!
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Da: filippo.	24/01/2012 18:18:59
propongo un gioco. Facciamo finta che oggi sia il 24 gennaio 2014. Commentiamo cosa è avvenuto con il concorso DT.
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Da: DElia	24/01/2012 18:28:41
caro filippo, commento domani perchè il lavoro del DT è molto faticoso e sono sfinita...
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Da: Anonymous II	24/01/2012 18:33:56
Nel 2013, con il cambio di legislatura la commissione è stata totalmente sostituita sia a causa del decesso di due componenti, sia soprattutto per motivi politici. La nuova commissione ha impiegato quasi tutto il 2013 a revisionare quel poco di lavoro che avevano svolto i predecessori. A gennaio 2014 la situazione complessivamente risulta essere la seguente: Terne di elaborati corrette : 680 Previsione ultimazione correzione: Luglio 2014 Previsione inizio orali : Gennaio 2015
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Da: A proposito di Regole	24/01/2012 18:40:24
Capisco sia pesante ma chi non vuole leggerlo salti il post Concorso scuola, la ricetta di Cicirinella Ennesimo colpo di scena sul fronte di una delle consuete storie all'italiana. Condita, peraltro, da un nuovo ingrediente: l'incertezza del diritto che - anche a seguito della disattenzione ostentata dal precedente governo su sentenze del Tar e persino del Consiglio di Stato - rende particolarmente incerta la vita di chi si trova ad incappare con la contraddittorietà del nostro sistema. Parlo del concorso per dirigente scolastico. È di lunedì la notizia che il Consiglio di Stato, con le ordinanze n. 64/2012 e 67/2012 dell'11 gennaio, ha confermato il provvedimento monocratico che ha consentito l'ammissione alla prova scritta - celebratasi il 14 e il 15 dicembre - di candidati che nella prova preselettiva di ottobre avevano totalizzato fino a 5 punti di meno di quello previsto per essere ammessi allo scritto. Perché? La prova preselettiva del 12 ottobre è stata contestatissima sin dai giorni precedenti alla sua somministrazione. I candidati dovevano rispondere a 100 quesiti a risposta multipla selezionati su 5563 pubblicati il primo settembre sul sito del Miur. Già dal 2 settembre si avvicendavano errata corrige per emendare errori nei quesiti. Il climax dell'approssimazione si è raggiunto ad una settimana circa dalla prova, quando il Miur ha dovuto espungere dalla numero totale più di 900 domande, sbagliate. La polemica raddoppiava anche in seguito alla (seppur tardiva) pubblicazione dei nomi degli "esperti" che hanno curato l'elaborazione dei quesiti, in alcuni casi anche passibili - oltre che di ignoranza - di conflitto di interesse - trattandosi di formatori nei corsi per la preparazione alla prova. Dal 13 ottobre sono cominciati a piovere ricorsi, caratterizzati da un'attività particolarmente energica da parte dell'Anief - associazione professionale sindacale - da una parte (a favore degli esclusi) e dell'Anp - Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità nella scuola - dall'altra, che si è costituito ad opponendum per la difesa delle procedure espletate. Le richieste di ammissione con riserva alle prove scritte avanzate dai ricorrenti, però, erano state respinte dal Tar Lazio e confermate in appello, quando già il 20 dicembre, i giudici della VI sezione del Consiglio di Stato, avevano avuto modo di rilevare che "i motivi dedotti (dai legali dell'Anief, n.d.) investono profili di legittimità dell'intera fase di selezione basata su quiz a risposta multipla, con la conseguenza che essi, qualora dovessero risultare fondati in sede di decisione nel merito, determinerebbero l'effetto demolitorio dell'intera procedura, con obbligo di rinnovazione della stessa e coinvolgimento di tutti i partecipanti al concorso, e dunque con pieno effetto satisfattivo delle pretese azionate dai concorrenti non ammessi al prosieguo delle prove". Con le ordinanze sopra citate si sciolgono le riserve sulla valutazione del test, evidentemente inadeguato allo scopo perché infarcito di errori (alcuni quesiti errati sono stati rilevati anche dopo la celebrazione della prova). La regolarità dell'intera procedura concorsuale è in forse: "Considerato che, ad un primo esame, l'appello cautelare in epigrafe appare meritevole di parziale accoglimento laddove ha rilevato - per un verso - il carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati e - per altro verso - l'alta probabilità che, in assenza degli errori in questione, gli appellanti avrebbero potuto accedere al prosieguo delle prove concorsuali." Ciascuno dei contendenti sostiene la legittimità delle proprie argomentazioni e convinzioni: l'Anief chiede l'interruzione in auto-tutela delle procedure di correzione delle prove scritte (che le singole commissioni regionali hanno iniziato ad effettuare) e di rinnovare le prove pre-selettive. L'Anp ribadisce la propria posizione, finalizzata "unicamente ad agire nell'interesse delle tantissime scuole che - in assenza di una regolare conclusione del concorso - rimarrebbero prive per chissà quanto tempo di dirigenti regolarmente selezionati, nonché a contribuire al rispetto delle regole ed a sostenere i diritti di chi ha diritti da tutelare". Che il concorso sia stato preparato in maniera pedestre dai dilettanti allo sbaraglio, ospitati a Viale Trastevere fino a 3 mesi fa, non c'è dubbio. Come non c'è dubbio che gli errori sono stati per tutti i partecipanti alla prova preselettiva, compreso per quelli che l'hanno superata, che peraltro hanno affrontato nelle settimane seguenti lo sforzo notevole della preparazione delle prove scritte. Sarebbe auspicabile che il Ministro intervenisse per fare finalmente chiarezza in una situazione determinata da chi l'ha preceduto - una delle pesanti eredità che ha trovato - ma di cui adesso (nel caos che si sta creando e nella jungla di notizie ed ipotesi che si stanno affastellando) deve dar conto lui e su cui solo lui può esprimere indicazioni fondate e convincenti. I 33.531 candidati che il 12 ottobre hanno sostenuto le prove preselettive - di cui 9.111 (pari al 27,17%) ammessi allo scritto - hanno già visto sfumare, per effetto della recente legge 183/11 un terzo dei 2.386 posti previsti dal bando. Stiamo giocando un gioco le cui regole cambiano continuamente ed improvvisamente. Qualcuno si prenda la responsabilità di farci sapere una volta per tutte quali sono. -ilfattoquotidiano.it-
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Da: Stefano1	25/01/2012 13:41:25
per Ulisse 145 io sono vecchio, però nel 2008 avevo ancora 6 anni di lavoro, ora ne ho ancora 10 Ciao
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Da: X Stefano	25/01/2012 14:33:32
fino a 70 anni?
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Da: filippo.	25/01/2012 15:20:03
@ DElia. OK! Ma avevo detto 2014 non 2018! @ Anonymous II. OK per la sostituzione ma non per i decessi! Gliela vogliamo far godere un po' di pensione?
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Da: Stefano1	25/01/2012 16:24:47
Ho contato fino a 67 e poi arrivare a settembre. Da allora fanno ancora a tempo ad aggiungere qualcosa. Ciao
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Da: Ospite.	25/01/2012 20:09:45
Una proposta: perché non proviamo a discutere insieme in merito alla preparazione per l'eventuale prova orale?
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Da: lepisma	25/01/2012 20:43:29
Per Ospite. E bravo! Così non potremo più lamentarci del concorso, della Commissione, dei ministri passati, presenti e futuri, delle pensioni, dell'età che avanza, dei biammessi, dei pluirisettoriati, dei pluritrombati, dei ricorsi, dei controricorsi, dei sindacati, degli amministrativi e chi più ne ha, più ne metta. Inoltre, così facendo, rischieremmo di favorire involontariamente qualche altro concorrente ammesso agli orali, dandoci la classica zappa sui piedi! Scherzi a parte, mi sembra un'ottima e costruttiva idea. Comincio ponendo una domanda: secondo voi, sono ancora utili, e in quale misura, i manuali utilizzati per le prove preselettiva e scritte? In quali settori dovrebbero essere aggiornati/integrati, dati i quasi quattro anni di nuove leggi e norme ormai trascorsi? Grazie in anticipo per le eventuali risposte documentate.
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Da: scuole secondarie settore tun ds che ha concorso	25/01/2012 20:44:30
Benchè da tempo mi sono ripromesso di non entrare nel merito delle argomentazioni poco necessarie, non posso esimermi da un invito: molti Hop,Hop... tacciano e propongano oservazioni pertinenti!! Altri finiscano di lamentarsi ed infine che tristezza la storia dei ricorsi, ora quella dei DS. Questo organo elevatissimo della giustizia amministrativa , il CDS, che necessità aveva di esprimersi a favore dei impreparati? Possibile che i giudici amino così tanto giudicare gli altri?? Non ho mai condiviso l'ex presidente del consiglio, ma ora inizio a pensare che su certe argomentazioni non avesse torto!!
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Da: hop hop hop	25/01/2012 20:54:43
...ehmm....già mi ero espresso con un plateale OBBEDISCO. Replico....e, questa volta, con il capo cosparso di cenere. Vogliamo aggiungere anche ....qualche tortura? PS....quanto alle ARGOMENTAZIONI PERTINENTI se ne suggerisce una ACCORATA...lo studio e IL CORRETTO USO delle preposizioni articolate.
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Da: X scuole secondarie ecc.	25/01/2012 21:24:18
impreparati? semplicemente non dedicati a memorizzazioni forzate, per giunta errate, che provilegiano forme di preparazione non nozionistiche, se non per il necessario. Agli orali, con tanto di porte aperte e di pubblico, si vedranno i veri spessori culturali delle persone.... perchè anche gli scritti sono sempre in odore di copiatura.
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Da: X scuole secondarie ecc.	25/01/2012 21:34:39
Fonte: Aetnanet La questione della presenza dell'errore nella prova preselettiva del concorso per Dirigenti Scolastici è ormai accertata dal Consiglio di Stato con le ordinanze n. 64/2012 e n. 67/2012 dell'11 gennaio 2012, rimane da verificare il numero delle domande aventi il carattere obiettivamente erroneo. Per il momento il numero ufficiale è 5, ma questo numero è destinato a crescere, come lo dimostrerà la perizia tecnica dell'ANIEF presentata al TAR del Lazio, di alcune decine. Comunque l'errore c'è, la sua presenza non è più discutibile, ma certa, ed il MIUR si trova, e si troverà sempre di più, in una posizione delicata e di estremo imbarazzo. Il grosso problema, di cui pochi tengono conto, è quello che il nuovo Ministro dell'Istruzione è un ingegnere, e si sa, gli ingegneri sono poco avvezzi all'errore, sono abituati per deformazione professionale, nelle loro competenze di analisi e sintesi, a smontare sistemi mal costruiti e ricostruirli senza difetti originali. Ma veniamo al pallino, che tanto ha scandalizzato le intelligenze dei docenti preparati quanto esaltato le preparazioni mnemoniche e prive di spirito critico, come quelle, ad esempio, di qualche insegnante che rifugge le nuove tecnologie in supporto alla didattica, perché probabilmente incapace di gestire nuovi sistemi innovativi, atti a garantire condizioni ottimali di condivisione e apprendimento dei contenuti disciplinari. Questi stessi insegnanti che schivano le innovazioni dei supporti tecnologici in classe, diventano scaltri esecutori, per gli interessi propri, nella gestione dei social network, creando gruppi aperti, chiusi e segreti, ma soprattutto facendo nascere le "leggende " delle professoresse che non dormono di notte. Ma perché tutto questo ? Perché il MIUR il primo di settembre pubblicò tutti i test con le relative risposte esatte ( a parte gli errori commessi di cui sopra ), e non contento di questo, tramite gli USR, rese pubblica l'assegnazione dei docenti nelle scuole e nelle classi, seguendo un ordine alfabetico. In questo modo il docente "furbacchione" ha avuto la possibilità di sapere in anticipo i cognomi delle persone, che avrebbero condiviso con lui la classe in cui sostenere la prova preselettiva. Fioriscono quindi i sopracitati gruppi Facebook, dove tutti gli appartenenti ad una classe hanno l'opportunità di conoscersi, e dove tutti insieme possono organizzare le strategie più utili per superare la prova. Gli articoli di Polibio sui voti uguali per cognomi uguali o simili, ne rappresentano una riprova, che la magistratura ordinaria dovrebbe accertare. Quindi il pallino è il segno finale di una organizzazione ben più capillare, che rappresenta la parte dell'iceberg che non si vede. Ora tale visione si focalizza meglio, si capiscono cose che a prima vista erano poco decifrabili, l'iceberg si sta sciogliendo, inabissando il pallino che ha condannato la dignità di un concorso fantasma. ( il riferimento a persone o fatti è puramente casuale ) Aldo Domenico Ficara aldodomenicoficara@alice.it
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Da: .............	25/01/2012 22:56:34
...e le batterie dei test che circolavano ben prima della pubblicazione ufficiale del primo settembre?
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