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Esame avvocato Spagna
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Da: x finalmente30/06/2011 19:02:24
non preoccuparti, potrai fare comunque l'orale...
non sorprendetevi: i baroni sanno come difendersi...

ROMA - La bozza della Manovra finanziaria prevede che «le restrizioni in materia di accesso ed esercizio delle professioni, diverse da quelle di architetto, ingegnere, avvocato, notaio, farmacista, autotrasportatore, sono abrogate quattro mesi dopo l'entrata in vigore dal presente decreto».

La bozza spiega che il termine «restrizione» comprende «la limitazione del numero di persone che sono titolate ad esercitare una certa professione in tutto il territorio dello Stato o in una certa area geografica attraverso la concessione di licenze o autorizzazioni amministrative per l'esercizio, senza che tale numero sia determinato, direttamente o indirettamente sulla base della popolazione o di altri criteri di fabbisogno». Cade quindi anche «l'attribuzione di licenze all'esercizio di una professione solo dove ce ne sia bisogno secondo l'autorità amministrativa», oltre al «divieto di esercizio di una professione al di fuori di una certa area geografica e l'abilitazione a esercitarla solo all'interno di una determinata area». Decadono anche «l'imposizione di distanze minime tra le localizzazioni delle sedi deputate all'esercizio della professione», «il divieto di esercizio della professione in più sedi oppure in una o più aree geografiche» e «la limitazione dell'esercizio della professione ad alcune categorie professionali o divieto, nei confronti di alcune categorie, di commercializzazione di taluni prodotti».

Fra le restrizioni che scompaiono, anche «la limitazione dell'esercizio della professione attraverso l'indicazione tassativa della forma giuridica richiesta all'operatore», l'imposizione «di requisiti professionali in relazione al possesso di quote societarie», «l'imposizione di prezzi minimi o commissioni per la fornitura di beni o servizi» e «l'obbligo di fornitura di specifici servizi complementari all'attività svolta». Il testo prevede comunque che «singole professioni possono essere escluse, in tutto o in parte, dall'abrogazione delle restrizioni», ad esempio nel caso in cui «la limitazione sia funzionale a ragioni di interesse pubblico».
Martedì 28 Giugno 2011 - 16:43

Da: 30 giugno 201130/06/2011 19:03:14
Dopo vari tentennamenti, il Governo ha deciso di prevedere le norme sulla liberalizzazione delle professioni in un disegno di legge delega, oggi all'esame del Consiglio dei ministri, insieme con la manovra. Il disegno di legge delega è ancora più severo nei confronti degli Ordini rispetto alle misure inizialmente contenute nella bozza di Dl sulla manovra, che prevedeva la cancellazione delle restrizioni all'accesso.

Secondo la nuova proposta, si potrà diventare avvocato o dottore commercialista dopo la laurea e un periodo di praticantato, rispettivamente di due e tre anni. Sono vietate le tariffe minime o fisse, verranno introdotte le società professionali di capitali e sono banditi i divieti sulla pubblicità. Gli Ordini non potranno stabilire limiti numerici per quanti vogliono esercitare l'attività. A questo punto occorrerà vedere se il ministro della Giustizia Angelino Alfano imporrà dei correttivi o un cambio di impostazione.

Da: lillovero30/06/2011 19:25:53
sono mesi che vado ripetendo che questa è la tendenza.
e il fatto che gli avvocati abbiano lasciato in posizioni rappresentative soggetti impresentabili ha causato dei danni reputazionali e di immagine notevolissimi.
vediamo con che faccia saranno sostenute le trattative con le forze in campo (leggasi confindustria, stanca di pagare balzello a dei professioni sti antiquati e spesso incompetenti che si passano il lavoro di padre in figlio). la concorrenza in europa e a livello mondiale è ferocissima, se non riescono a mantenere qualche nicchia anticoncorrenziale per i vecchi tromboni è la fine, così come per i loro figli incapaci.
e trascineranno con loro in fondo al pozzo l'avvocatura, gran parte della quale li ha spalleggiati, per ignoranza, interesse, servilisimo e chissà cosa altro.

Da: per tutti30/06/2011 20:35:51
Facendo una ricerca in rete mi è capitato di vedere un sito di avvocati studiolegalebt.net che tra le news dicono che il governo ha una delega per riformare le professioni anzi liberalizzare. Infatti lo stesso articolo viene riportato dal sole 24 ore.

Da: lillovero30/06/2011 20:38:00
se liberalizzassero (ma non ci credo troppo) sarebbe una gran cosa. senza il fardello di tutti questi parassiti davvero il paese potrebbe riprendersi.
si lamentano i giovani avvocati e hanno ragione; ma pensiamo ai farmacisti... lì è proprio roba da medioevo

Da: per tutti30/06/2011 20:43:35
forse sarà la caduta del baronismo?????forse tutta la massa andata in spagna che ora vuole rientrare è servita??????dai che ci siamo

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Da: lillovero30/06/2011 21:25:17
semmai baronato...

Da: fai da te30/06/2011 21:32:37
pongo un quesito. A me pare strano quel che sta avvenendo. Un fulmine a ciel sereno, pare più una rottura/ritorsione governo / CNF. Secondo voi?

Da: x fai da te30/06/2011 21:40:10
senz'altro sarebbe utile a impedire la violazione di norme giuridiche europee da parte di certi ordini

Da: lillovero30/06/2011 21:44:51
il cnf doveva staccarsi prima dall'oua, oramai è contagiato dai modi volgari e dall'impressione di non rispettare la legge.
certi modi e certi toni non sono degni dell'avvocatura e la parte più rispettabile lo ha fatto presente da parecchio tempo venendo tuttavia messa in minoranza.
è passata la linea della volgarità, della prepotenza, della "violenza".
chi semina vento spesso però raccoglie tempesta.

Da: x fai da te alias lillovero30/06/2011 21:45:43
Manovra finanziaria, Cnf: frettolosi e disorientanti gli interventi annunciati in materia di giustizia
30/06/2011 - Il Consiglio nazionale forense critica le misure in materia di giustizia contenute nel decreto sulla Manovra all'esame in queste ore del Consiglio dei ministri: disorientano le modifiche al processo civile e tutti gli interventi insieme sembrano dettati dalla frettolosa conclusione di un iter di riforma non condiviso con le categorie interessate

Roma. Il Consiglio nazionale forense, riservandosi di proporre un articolato progetto di riforma della giustizia in cui l'Avvocatura darà il proprio rilevante contributo a migliorare l'efficienza del servizio e a contenere l'arretrato, e riservandosi altresì di proporre miglioramenti al funzionamento della giustizia tributaria, rileva che nel testo del decreto contenente la Manovra finanziaria, in queste ore all'esame del consiglio dei ministri, si sono previste ulteriori modifiche al codice di procedura civile, che creano disorientamento nella interpretazione e nella applicazione della legge la quale dovrebbe per contro assicurare ai cittadini un sicuro e garantito accesso alla giustizia; si sono tradotte in norme le best practices avviate in alcuni tribunali tenendo conto delle situazioni locali, senza peraltro precisarne i contenuti; si è introdotto un embrione di "ufficio del giudice" con l' inclusione di giovani laureati (anche dottorandi di ricerca votati per finalità istituzionale per l'appunto alla ricerca scientifica e non allo svolgimento della professione e tanto meno al sostegno del giudice); si è introdotto un nuovo rito per il risarcimento del danno in applicazione della c.d. legge Pinto; si sono introdotte nuove pene pecuniarie; si è aumentato il contributo unificato; tutte misure che sembrano dettate dalla frettolosa conclusione di un iter di riforma che avrebbe richiesto una meditata e approfondita discussione con tutte le categorie coinvolte nell'amministrazione della giustizia, senza peraltro la proposta organica di soluzione dei più gravi problemi inerenti l'attivazione del processo telematico in ogni sede, il completamento dell'organico (stanti anche gli imminenti pensionamenti di molti magistrati), l'indizione di concorsi per il completamento e il rafforzamento del personale amministrativo.
Il Cnf contesta la definizione di attività professionale in termini di attività d'impresa, come hanno riportato in questi giorni alcune bozze del provvedimento, dal momento che l'attività di lavoro indipendente per il suo contenuto non è equiparabile (come risulta dalla stessa Carta europea dei diritti fondamentali) a quella della produzione di beni e alla erogazione di servizi industriali o commerciali.
Ribadisce la inopportunità, oltre che la pericolosità, della estensione dell'ambito della responsabilità del magistrato discussa nell'ambito dell'esame parlamentare del ddl Comunitaria 2010, come già evidenziato nel corso della audizione effettuata alla Camera dei Deputati. Rinnova il proprio impegno per rendere effettivo il principio costituzionale di difesa, in quanto la giustizia, funzione insopprimibile dello Stato di diritto, non può essere assicurata solo tenendo conto degli aspetti economici connessi ai suoi costi.

Claudia Morelli
Responsabile Comunicazione e rapporti con i Media
Tel 0039 06 97748823 Mobile 0039 3402435953
E mail: claudiamorelli@consiglionazionaleforense.it

Da: x fai da te alias lillovero30/06/2011 21:47:38
vedono l'abisso

Da: lillovero30/06/2011 21:54:43
non vorrei essere nei panni della povera claudia morelli. salvare la faccia del cnf con tutte le figuracce che stanno collezionando non sarà compito facile :)
l'avvocatura italiana è molto più nobile di come sembra ed è un peccato che pochi individui siano riusciti a condizionare il cnf e a piegarlo a interessi piuttosto bassi.
come OSA parlare di GIUSTIZIA, di Carta europea dei diritti fondamentali, di Stato di diritti chi spalleggia coloro che VIOLANO le norme e le sentenze e si fanno beffe delle istituzioni nazionali e COMUNITARIE nonostante i numerosi richiami che vengono da più parti?
dove è finito il pudore?
ahahahahah vediamo quanta autorevolezza viene fuori dai moniti del cnf...

Da: veroncia30/06/2011 22:27:39
Per notizie sentite in giro

La ucam a Murcia non prevede orali per chi non è a posto con i documenti credo che tardi a mandare la documentazione al ministero per la credenziale.

Da: veroncia30/06/2011 23:00:32
qualcuno ha novità sul cnf? Date e tipologia dell'esame
Io ho inviato la domanda e sono in attesa se c'è qualcuno che è nella mia situazione, potremmo preparare l'esame

Da: veroncia30/06/2011 23:05:41
qualcuno ha novità sul cnf? Date e tipologia dell'esame
Io ho inviato la domanda e sono in attesa se c'è qualcuno che è nella mia situazione, potremmo scambiarci news e per l'esame

Da: copia30/06/2011 23:59:43
avete notizie dell' università di madrid francisco vittoria

Da: x copia01/07/2011 07:47:00
facile

Da: x xcopia01/07/2011 08:51:36
sì facile, e poi ? Mica finisce tutto con il certificato. La credencial e, poi ...... chi ti segue???

Da: AVVOCATI E COMMERCIALISTI, SPUNTA L''ABOLIZIONE DEL01/07/2011 09:06:04


Da "Il Corriere della Sera" di venerdì 1 luglio 2011

Avvocati e commercialisti , spunta l`abolizione ~ dell`esame di Stato MILANO - Il testo ha cominciato a diffondersi nel pomeriggio. La proposta di una legge delega peri servizi e la liberalizzazione delle professioni regolamentate che prevede l`abolizione dell`esame di Stato per avvocati e commercialisti.

La mossa era un po` nell`aria.

Due giorni fa circolava un capitolo della finanziaria che prevedeva l`abolizione delle restrizioni al libero accesso delle professioni per tutti tranne che per ingegneri, architetti, notai farmacisti e avvocati.

Alla fine si è scelto di stralciarlo optando per un testo a parte che possa prendere tempo, prevedendo anche l`istituzione di una super commissione di studio con esponenti di Ocse, Ue e Fondo monetario internazionale.

La proposta di legge delega nella sua prima versione (che non è detto sia quella definitiva) prevede due anni di pratica per gli avvocati e tre per i commercia- listi, poi l`iscrizione diretta all`ordine competente. «Sono sconcertato e allibito - afferma con amarezza Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense - qualunque sarà l`epilogo di questa vicenda resta il tentativo grave e sconsiderato di delegíttimare l`avvocatura».

Qualora il testo dovesse rimanere questo ci sarebbero molti dubbi anche sulla legittimità. «Sarebbe una legge in contrasto con l`articolo 33 della Costituzione - conferma Alpa - che prevede l`esame di Stato per le professioni regolamentate.

Ma non è questo l`aspetto più demoralizzante, quanto invece lo sconvolgimento di tutto ciò di cui si è discusso finora. Una simile liberalizzazione ucciderebbe il settore invece che offrire opportunità».

Un modello unico nel suo genere anche a livello europeo. «Certo conferma il presidente del Cnf - l`esame di Stato è presente in tutte le nazio- ni, persino la Spagna che finora non lo prevedeva, da quest`anno lo ha istituito».

L`altro grande «bersaglio» della liberalizzazione sarebbero i commercialisti.

«Per capire l`insensatezza di questa idea - attacca Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti - basti pensare che noi siamo già in 112 mila e in Francia meno di 20 mila e il 4o% dei nostri iscritti ha meno di 40 anni. E noi saremmo quelli che mettono barriere all`ingresso della professione? Se l`esame di Stato è considerato una barriera, allora sì noi la mettiamo perché chiediamo competenza. In ogni caso non ritengo possibile che il ministro Alfano, che finora ha dimostrato sensibilità e giudizio nel dialogo con le professioni, possa far passare nessuna di queste bislacche proposte di cui abbiamo sentito parlare in questi ultimi giorni».

Isidoro Trovato © RIPRDDULDNE RISERVATA [.]

Da: LINK01/07/2011 09:19:19
http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=63257951

Da: castina01/07/2011 10:00:11
Benissimo, dai, liberalizziamo gli accessi così finalmente i veri cultori del diritto alla olleeeeeee w la scuola guida e i parenti geni degli strombazzatori di questo forum e i questuanti che stanno col cappello in mano dietro la porta dei vari Coa potranno nobilitare la nostra professione e si potrà dire: arrivano i frascatani !!!!! Evviva

Da: OOOOOOO01/07/2011 10:08:26
Sembra che il governo ce l'abbia a morte con gli Ordini professionali. Cerchiamo di capire la ragione. Allora: 1) quanto pesano gli Ordini alle casse dello Stato e quanto in cambio sono in grado di offrire alla popolazione? 2) chi tutelano realmente? 3) quanto influiscono sulle percentuali dei promossi agli esami di Stato? 4) con che metodi possono influire su questa percentuale? 5) quanto incidono le loro decisioni sulla politica economica del paese? 6) sono davvero indispensabili? non esistono altre valide forme di tulela per il cittadino, magari più economiche?

Da: lillovero01/07/2011 10:12:54
gli ordini così come sono strutturati sono una tragedia per i cittadini. tutelano solo i loro iscritti impedendo la concorrenza e imponendo costi assurdi ai cittadini e alle imprese.
per quanto riguarda l'avvocatura i rappresentanti hanno negli ultimi mesi fatto figuracce estreme e hanno dimostrato di non rispettare la legge e il buon senso. non so con quale faccia tosta possano pretendere di interloquire con il governo dopo che sono arrivati richiami di ogni tipo dalla unione europea.
alcuni ordini hanno oltrepassato di molto la soglia di decenza sobillati dall'oua e avallati dal cnf. se gli avvocati vogliono ritrovare un minimo di autorevolezza devono innanzitutto ripulirsi e mettere in condizione di non fare danni di immagine e non solo certi personaggi.

Da: fast01/07/2011 10:27:54
ciao lillo, buongiorno, come stai?
Ho visto che parlavi di farmacisti, lì la restrizione ha un puro significato di tutela dell'oligarchia, per me. Infatti se vci fossero 300 farmacie in un metro quadro (posto che non ci interessa se guadagnano meno) ciò non vorrebeb dire meno qualità.
In altri stati il meccanismo è molto diverso

Da: il grande bardo01/07/2011 10:32:57
non vi fate prendere per il culo, la riforma è un tentativo dei grandissimi studi legali per avere nuova manodopera a costo zero, perché con l'abolizione dell'esame di stato un sacco di gente vorrebe far pratica anche a zero euro, e proprio da loro. Poi i grandissimi studi non avrebbero pregiudizio all'ingresso di avvocati sconosciuti sul mercato.
Questo il vero motivo. comunque non passerà

Da: 000000001/07/2011 10:37:48
Insomma, prima la mediaconciliazione e poi l'abolizione degli Ordini o degli esami di Stato. Secondo me devo averla davvero fatta grossa gli Ordini. Non trovo altra spiegazione per un simile comportamento del Governo. Che cosa ha dovuto accertare il Governo suo malgrado? Qui, a mio modesto avviso, c'è qualcosa di grosso che bolle in pentola e che è tenuto nascosto. Sarà, forse, stato il tentativo di un colpo di Stato? Sarà, forse, che gli Ordini professionali hanno votato contro ai recenti referendum? Questo a me pare un affronto del Governo agli Ordini messo in atto in piena regola. Un avvertimento. Un monito, come dire, se continui di questo ti passo sopra.

Da: PAOLINUS01/07/2011 10:40:17
Scusate, qualcuno è a conoscenza di cosa venga richiesto durante la convocazione effettuata dagli Ordini, a seguito di deposito domanda iscrizione come Avvocato stabilito?
Io ho depositato la domanda di iscrizione i primi di maggio; ogni settimana chiamavo la segreteria del Consiglio per sapere se era stato deliberato in merito, ma mi rispondevano ogni volta, che sarebbe stato deliberato la settimana successiva. La scorsa settimana mi è stato comunicato che tutti gli Abogados che hanno effettuato tale domanda, verranno convocati presso il Consiglio dell'Ordine, ma non mi è stato specificato altro. Stamattina ho chiamato per l'ultima volta e mi è stato detto che stanno partendo le lettere di convocazione...
Qualcuno di Voi è stato convocato innanzi il Consiglio dell'Ordine, a seguito di deposito della domanda di iscrizione come stabilito?
Grazie!
P.s.: so che il Consiglio deve deliberare entro un mese dalla domanda e nel mio caso, il termine è scaduto; ma non amo fare la guerra, preferisco risolvere le controversie in via bonaria.

Da: 000000001/07/2011 10:54:29
Boh! Veramente non riesco a comprendere. La prossima mossa del governo quale sarà? Dopo la mediaconciliazione, l'abolizione degli ordini e dell'esame di stato? Quale può essere? Ecco! Il diritto al risarcimento del danno per coloro che hanno dovuto subire un esame farsa come quelle di Stato. Eh già, un esame dove tutti copiano e pochi passano.

Da: Per paolinus01/07/2011 11:23:59
Ma che ordine è????????????? che risulti qualche mese fà c'era roma che convocava ma ora non più. Non è che hai presentato qualcosa che non andava??

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