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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 31/01/2019 21:07:12
Secondo me i concorsi unici riguardano proprio gli enti locali.
La ratio di questi concorsi è il risparmio di spesa e la trasparenza delle procedure.
I concorsi statali sono già centralizzati, non cambierebbe niente (o comunque poco ma per altri motivi).
La novità riguarda proprio gli enti locali: si eliminerebbe la miriade di concorsini da uno o due posti.
La conferma di ciò che dico, è data dall'evoluzione della normativa.
Si passa dalla riforma Madia, che prevedeva la possibilità degli enti locali di fare concorsi accentrati (anche a livello regionale), alla nuova che prevede l'obbligo di gestione accentrata.
Se tanto mi dà tanto...
Rispondi

Da: mc2595 31/01/2019 21:13:41
Ma praticamente così si affondano le persone, poi magari fanno dei mega concorsi ogni 3 anni e chi si è visto si è visto? spero proprio non sia così, preferirei i concorsi locali ed indipendenti gli uni dagli altri onestamente.
Rispondi

Da: T_S 31/01/2019 22:10:07
Io credo che la gestione a "concorsoni" sia assolutamente la più giusta dal punto di vista di ottimizzazione della spesa pubblica e anche di spesa dei candidati, che invece di fare 5 o 6 concorsi in un anno con relative spese di viaggio e iscrizione ne fanno solo uno, e hanno anche (secondo me) maggiore probabilità di essere chiamati rispetto al concorsino di un comune di 20.000 abitanti a 1 posto dove magari arrivano terzi e non saranno mai chiamati.

Per quanto riguarda la coesistenza delle graduatorie, credo che quelle che verranno fatte prossimamente resteranno valide 3 anni e anche in caso di concorsone nel frattempo quel Comune continuerà ad attingere dalla "sua" graduatoria fatta dalla "sua" commissione.

Per rispondere a Ina, io credo che la possibilità di attingere dalle graduatorie rimarrà, teoricamente dovrebbe esserci una convenzione preesistente, ma di fatto i Comuni piccoli chiedono di attingere a graduatoria già approvata e viene fatto... Tutto dipende dalla volontà o meno del singolo Comune di condividere la graduatoria e dei Comuni vicini di chiederla.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 31/01/2019 22:29:08
Da: T_S 31/01/2019 22.10.07
Io credo che la gestione a "concorsoni" sia assolutamente la più giusta dal punto di vista di ottimizzazione della spesa pubblica e anche di spesa dei candidati, che invece di fare 5 o 6 concorsi in un anno con relative spese di viaggio e iscrizione ne fanno solo uno, e hanno anche (secondo me) maggiore probabilità di essere chiamati rispetto al concorsino di un comune di 20.000 abitanti a 1 posto dove magari arrivano terzi e non saranno mai chiamati.
------------------

Auguri allora! Come già detto diventerà tutto molto più aleatorio, si perderà tutta la magia dei concorsi, e la probabilità di vincere (o essere assunti per scorrimento) diminuirà senza dubbio, perché a un concorso unico partecipa il MONDO, mentre al concorso nel paesino partecipa sì e no un centinaio di persone (di cui solo più o meno un 10% studia veramente).
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 31/01/2019 22:29:56
Bisogna anche considerare i contro.
Concorsone unico significa 1 concorso all'anno, se tutto va bene.
Si presenteranno millemila persone.
Basta che sbagli i quiz (con la banca dati si va avanti a 0 errori) o magari allo scritto esce un argomento che non sai o non ti piace o ti va male l'orale e devi aspettare un anno a vuoto.
Per carità, meglio il vecchio sistema, prima o poi ti chiamano.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 31/01/2019 22:57:54
Altro esempio di graduatoria che scorrerà agevolmente per tutti gli idonei, considerando che stiamo parlando di un Comune di oltre 50.000 abitanti:

http://www.comune.bisceglie.bt.it/sites/default/files/allegati/documenti/8107/graduatoria_finale_concorso_istruttore_contabile.pdf

È bastata prendere la sufficienza in tutte 3 le prove. Coi concorsi unici invece non bisognerà sbagliare nulla o quasi.
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Da: se uno 01/02/2019 01:22:23
- Messaggio eliminato -
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Da: JonnyQ 01/02/2019 07:31:41
ragazzi...che angoscia.... io ai test sono una schiappa, mi dai un tema e ti scrivo tutta la dottrina da Sandulli ai giorni nostri.
i test penalizzano le persone che studiano tanto e favoriscono quelli che hanno culo o memoria. Imparare a memoria una batteria e' da imbecilli , capire le cose e assorbirle per poi rielabolarle, quella e' preparazione. La ministra non ha mai fatto concorsi, altrimenti non avrebbe toccato la categoria degli idonei, che ora sono come i poveri disperati morti sul titanic, per mancanza di scialuppe e che hanno sperato fino alla fine che qualcuno andasse a salvarli.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 01/02/2019 07:44:08
Concordo in toto con impiegato comunale.
I concorsoni unici saranno di un'ansia pazzesca: uno si prepara un anno e si gioca tutto in un concorso solo, te lo immagini che ansia quel giorno? Se va male hai buttato nel cesso un anno di studio, invece adesso se va male dopo una settimana ne hai un altro.
Inoltre al concorsone unico verranno anche dalla Siberia a partecipare, quindi 100 mila candidati. Mentre nei concorsini di oggi si presenta il mondo solo nelle città capoluogo e i comuni di medie dimensioni non capoluogo vengono snobbati dai forestieri per cui ci sono una serie di comuni di 50-80 mila abitanti (es. Busto Arsizio) dove dal sud non ci vanno, si presentano magari 200 persone soltanto e la graduatoria viene esaurita in tempi brevi.
Senza contare il grande regalo che hanno fatto agli idonei dal 2002 a 2014 con graduatorie durate 16 anni!!!
Rispondi

Da: Purple 15 01/02/2019 09:08:24
Più che altro anche per gli enti locali diventerà un concorso dentro o fuori, o buona la prima o sennò chissà quanto passerà per il concorso successivo.
Non so poi quanto potrà essere conveniente puntare su questi concorsi, guardando i numeri meglio un concorso nazionale su base regionale tipo dsga, in alcune regioni i numeri sono decisamente positivi.
Detto ciò chi sarà pesantemente svantaggiato saranno gli interni che troveranno lo sbarramento dei test psicoattitudinali e l'aleatorietà di un concorso del genere.

Rispondi

Da: Per se uno 01/02/2019 14:09:39
Uno li fa per avvicinarsi a casa..
Rispondi

Da: Ciao a tutti.. 01/02/2019 14:19:47
Sono nuova e vorrei un consiglio sincero. Lavoro da un anno presso una PA molto lontano da casa, e vorrei tentare la via dei concorsi degli enti locali vicino a casa per avvicinarmi. Noto che son tutti per 1 o 2 posti. Prima di lasciare per il privato mi consigliate di farli o essendo per così pochi posti sono una perdita di tempo? Essendo tutti comuni piccoli, tipo 10 mila abitanti, che probabilità ci sono di scorrimento di graduatorie che si formeranno? Scusate ma sto seriamente pensando di lasciare per avvicinarmi alla mia famiglia.
Rispondi

Da: sandr0kann 01/02/2019 14:32:30
gli interni intanto sono dentro e possono sempre spostarsi x mobilità. il vero svantaggiato è chi è fuori, altro che gli interni
Rispondi

Da: Purple 15 01/02/2019 14:48:22
Mi riferivo naturalmente agli interni a tempo determinato...logico che chi è già dentro a tempo indeterminato è già salvo.
Rispondi

Da: sandr0kann 01/02/2019 14:52:16
@ciao a tutti
non lasciare il pubblico x nessun motivo nemmeno se ti mandano al polo nord
io ho lasciato il privato vicino casa x il pubblico a 4 ore di auto da casa
Rispondi

Da: impiegato_comunale 01/02/2019 15:24:48
Da: Ciao a tutti.. 01/02/2019 14.19.47
Sono nuova e vorrei un consiglio sincero. Lavoro da un anno presso una PA molto lontano da casa, e vorrei tentare la via dei concorsi degli enti locali vicino a casa per avvicinarmi. Noto che son tutti per 1 o 2 posti. Prima di lasciare per il privato mi consigliate di farli o essendo per così pochi posti sono una perdita di tempo?
-------------

Ecco, la tipica mentalità dell'italiano medio....... E' anche grazie a chi la pensa così che io ho vinto tre concorsi da 1-2 posti. Pochi partecipanti e pochi che ci credono veramente.
Rispondi

Da: Ciao a tutti.. 01/02/2019 15:34:33
Ho solo chiesto un consiglio. Non si tratta della tipica mentalità, altrimenti non mi e vi ponevo neanche il problema. Grazie Sandrokan, è che è veramente dura stare lontano da tutto e da tutti scendendo una al massimo due volte al mese, e non so davvero se riesco a resistere per molto.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 01/02/2019 15:39:40
A parte che come già abbiamo ampiamente detto i numeri di posti non significano niente (perché con gli anni le graduatorie scorrono sempre, specie nei prossimi 2 anni quando non voglio esagerare ma un buon 50% di dipendenti andrà in pensione..), ci sarà un'emergenza assoluta di personale. Quindi sì, conviene partecipare assolutamente, anche nel Comune di 500 abitanti!
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 01/02/2019 15:40:47
Io scendo mediamente una volta al mese, qualche volta pure meno.
Pero' sono dipendente pubblico, una qualifica sempre piu' rara da ottenere, specialmente quando ci saranno concorsi centralizzati.
Mettiamola così: da dipendente pubblico verosimilmente tra 10 anni sarai "sotto casa" per mobilità tra enti.
da dipendente privato verosimilmentre tra 10 anni sarai "a casa" (nel senso di senza lavoro) per ristrutturazione, delocalizzazione, esubero, ecc.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 01/02/2019 15:47:32
Le ditte private è molto probabile che ti lascino senza lavoro.
Quelle piccole, specie della niùeconomi webbbagiensi comunicazione onlain programmazione app soluzzzioni a trecentosessantagradi al cliente (e a 90 al dipendente) prima o poi schiantano tutte. Tutte. Il turn-over è velocissimo e mediamente durano meno di 5 anni a parte pochi casi fortunati. Ora le chiamano startup ma io le ho rinominate "shutdown" vista la fine che fanno entro 2 o 3 anni, compreso lo svuotamento del fido bancario e il babbo che tira fuori i soldi per ripagare i debiti del figlio con la banca.

Quelle grandi invece durano pero' quando hai 50 anni "svecchiano l'azienda" (si dice così) trasferendoti in sud-america o negli emirati arabi in modo che tu sia costretto a dimetterti per sostituirti con un neolaureato bello fresco con la metà dei tuoi anni da sfruttare con un contratto da stagista (ma presentandolo ai clienti come "responsabile" o "project manager") e lui che si dà da fare rimanendo a lavorare fino alle 21 convinto che lo assumeranno e/o che farà carriera. Alla fine se la passa meglio un repartista della GDO che almeno ha un fisso mensile decente e quando stacca non si porta i pensieri di lavoro nel letto.

Poi c'è il posto pubblico dove hai lo stipendio garantito da Dio, anche se, toccando ferro, dovesse venire una malattia cronica, hai tutti i diritti del mondo, se devi curarti ti curi e saranno problemi di qualcun altro organizzare il lavoro.
Rispondi

Da: Ina 01/02/2019 15:58:53
@ Ciao a tutti...

Secondo me sei un assistente giudiziario...
Rispondi

Da: Purple 15 01/02/2019 17:50:59
Giusto non farsi scoraggiare dai numeri però a volte si resta basiti. È appena uscito il numero di ammessi per un comune di 20.000 persone nel centro Italia, per due posti, entrambi con riserva (ist.amministrativo cat.c)
470 domande arrivate....un'enormità....
Rispondi

Da: sandr0kann 01/02/2019 18:48:32
dipende
Lombardia busto arsizio 2017 5 posti abitanti... boh? 80 mila? partecipanti mi pare 300, graduatoria esaurita in meno di un anno, concorso rifatto nel 2018
caso simile vigevano 65 mila abitanti 250 partecipanti graduatoria di circa 10 persone esaurita concorso rifatto nel 2018
Monsummano terme Toscana: 2 posti di cui uno riservato, 650 partecipanti
Immagino che spostandosi ancora di più verso sud la situazione sia ancora più drammatica
Io mi ero iscritto a suo tempo anche a concorsi tipo unione via lattea o altre unioni in valli improbabili sulle alpi poi non sono andato perché TROPPO fuori mano ma per chi vuole entrare a ogni costo penso siano occasioni d'oro
Rispondi

Da: Jonnyq 01/02/2019 19:15:29
Ma queste graduatorie che scorrono da c o da d ?
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 01/02/2019 19:26:58
Una domanda ai più esperti.
All'orale dei concorsi locali spesso chiedono delle esperienze lavorative e concorsuali.
Secondo voi è meglio dire che si è idonei in altre graduatorie di pari livello, per la serie sono bravo prendetemi prima voi, oppure la commissione si indispettisce, pensando questo prima o poi se ne va e dobbiamo poi prendere un altro?
Come comportarsi?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 01/02/2019 19:58:20
@Test.Infinito
A me sembra che il profilo basso (umiltà) sia apprezzato.
Rispondi

Da: Ina 01/02/2019 20:40:05
Sandr0kan

Cosa vuoi dire? Tacere i propri meriti?
Rispondi

Da: sandr0kann 01/02/2019 21:39:46
secondo me si: della serie non ti dico che sono figo, te lo mostro sul campo tra un minuto.
Faccio il camionista ma so il tuel da dio.... piuttosto che quello che dice che fa l'avvocato amministrativista, tra 2 mesi ha l'orale di magistratura e poi delude le aspettative
Rispondi

Da: Ina 01/02/2019 21:43:53
Se mi chiedono le esperienze lavorative, non dico di essere dipendente pubblica?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 01/02/2019 21:53:54
Glielo dici ma in maniera sobria
"Attualmente lavoro nel Comune di XXXX presso l'ufficio YYYY"

e non

"Ho 3 lauree, 2 master, 3 certificazioni microsoft, inglese C1, 2 avvisi di garanzia, vinti 3 concorsi e idoneo in 10 graduatorie e lavoro nel Comune di XXXX presso l'ufficio YYYY dove ho approfondito queste cose con questi corsi bla bla bla bla"
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	31/01/2019 21:07:12
Secondo me i concorsi unici riguardano proprio gli enti locali. La ratio di questi concorsi è il risparmio di spesa e la trasparenza delle procedure. I concorsi statali sono già centralizzati, non cambierebbe niente (o comunque poco ma per altri motivi). La novità riguarda proprio gli enti locali: si eliminerebbe la miriade di concorsini da uno o due posti. La conferma di ciò che dico, è data dall'evoluzione della normativa. Si passa dalla riforma Madia, che prevedeva la possibilità degli enti locali di fare concorsi accentrati (anche a livello regionale), alla nuova che prevede l'obbligo di gestione accentrata. Se tanto mi dà tanto...
Rispondi

Da: mc2595	31/01/2019 21:13:41
Ma praticamente così si affondano le persone, poi magari fanno dei mega concorsi ogni 3 anni e chi si è visto si è visto? spero proprio non sia così, preferirei i concorsi locali ed indipendenti gli uni dagli altri onestamente.
Rispondi

Da: T_S	31/01/2019 22:10:07
Io credo che la gestione a "concorsoni" sia assolutamente la più giusta dal punto di vista di ottimizzazione della spesa pubblica e anche di spesa dei candidati, che invece di fare 5 o 6 concorsi in un anno con relative spese di viaggio e iscrizione ne fanno solo uno, e hanno anche (secondo me) maggiore probabilità di essere chiamati rispetto al concorsino di un comune di 20.000 abitanti a 1 posto dove magari arrivano terzi e non saranno mai chiamati. Per quanto riguarda la coesistenza delle graduatorie, credo che quelle che verranno fatte prossimamente resteranno valide 3 anni e anche in caso di concorsone nel frattempo quel Comune continuerà ad attingere dalla "sua" graduatoria fatta dalla "sua" commissione. Per rispondere a Ina, io credo che la possibilità di attingere dalle graduatorie rimarrà, teoricamente dovrebbe esserci una convenzione preesistente, ma di fatto i Comuni piccoli chiedono di attingere a graduatoria già approvata e viene fatto... Tutto dipende dalla volontà o meno del singolo Comune di condividere la graduatoria e dei Comuni vicini di chiederla.
Rispondi

Da: impiegato_comunale	31/01/2019 22:29:08
Da: T_S 31/01/2019 22.10.07 Io credo che la gestione a "concorsoni" sia assolutamente la più giusta dal punto di vista di ottimizzazione della spesa pubblica e anche di spesa dei candidati, che invece di fare 5 o 6 concorsi in un anno con relative spese di viaggio e iscrizione ne fanno solo uno, e hanno anche (secondo me) maggiore probabilità di essere chiamati rispetto al concorsino di un comune di 20.000 abitanti a 1 posto dove magari arrivano terzi e non saranno mai chiamati. ------------------ Auguri allora! Come già detto diventerà tutto molto più aleatorio, si perderà tutta la magia dei concorsi, e la probabilità di vincere (o essere assunti per scorrimento) diminuirà senza dubbio, perché a un concorso unico partecipa il MONDO, mentre al concorso nel paesino partecipa sì e no un centinaio di persone (di cui solo più o meno un 10% studia veramente).
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	31/01/2019 22:29:56
Bisogna anche considerare i contro. Concorsone unico significa 1 concorso all'anno, se tutto va bene. Si presenteranno millemila persone. Basta che sbagli i quiz (con la banca dati si va avanti a 0 errori) o magari allo scritto esce un argomento che non sai o non ti piace o ti va male l'orale e devi aspettare un anno a vuoto. Per carità, meglio il vecchio sistema, prima o poi ti chiamano.
Rispondi

Da: impiegato_comunale	31/01/2019 22:57:54
Altro esempio di graduatoria che scorrerà agevolmente per tutti gli idonei, considerando che stiamo parlando di un Comune di oltre 50.000 abitanti: http://www.comune.bisceglie.bt.it/sites/default/files/allegati/documenti/8107/graduatoria_finale_concorso_istruttore_contabile.pdf È bastata prendere la sufficienza in tutte 3 le prove. Coi concorsi unici invece non bisognerà sbagliare nulla o quasi.
Rispondi

Da: se uno	01/02/2019 01:22:23
- Messaggio eliminato -
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Da: JonnyQ	01/02/2019 07:31:41
ragazzi...che angoscia.... io ai test sono una schiappa, mi dai un tema e ti scrivo tutta la dottrina da Sandulli ai giorni nostri. i test penalizzano le persone che studiano tanto e favoriscono quelli che hanno culo o memoria. Imparare a memoria una batteria e' da imbecilli , capire le cose e assorbirle per poi rielabolarle, quella e' preparazione. La ministra non ha mai fatto concorsi, altrimenti non avrebbe toccato la categoria degli idonei, che ora sono come i poveri disperati morti sul titanic, per mancanza di scialuppe e che hanno sperato fino alla fine che qualcuno andasse a salvarli.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	01/02/2019 07:44:08
Concordo in toto con impiegato comunale. I concorsoni unici saranno di un'ansia pazzesca: uno si prepara un anno e si gioca tutto in un concorso solo, te lo immagini che ansia quel giorno? Se va male hai buttato nel cesso un anno di studio, invece adesso se va male dopo una settimana ne hai un altro. Inoltre al concorsone unico verranno anche dalla Siberia a partecipare, quindi 100 mila candidati. Mentre nei concorsini di oggi si presenta il mondo solo nelle città capoluogo e i comuni di medie dimensioni non capoluogo vengono snobbati dai forestieri per cui ci sono una serie di comuni di 50-80 mila abitanti (es. Busto Arsizio) dove dal sud non ci vanno, si presentano magari 200 persone soltanto e la graduatoria viene esaurita in tempi brevi. Senza contare il grande regalo che hanno fatto agli idonei dal 2002 a 2014 con graduatorie durate 16 anni!!!
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Da: Purple 15	01/02/2019 09:08:24
Più che altro anche per gli enti locali diventerà un concorso dentro o fuori, o buona la prima o sennò chissà quanto passerà per il concorso successivo. Non so poi quanto potrà essere conveniente puntare su questi concorsi, guardando i numeri meglio un concorso nazionale su base regionale tipo dsga, in alcune regioni i numeri sono decisamente positivi. Detto ciò chi sarà pesantemente svantaggiato saranno gli interni che troveranno lo sbarramento dei test psicoattitudinali e l'aleatorietà di un concorso del genere.
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Da: Per se uno	01/02/2019 14:09:39
Uno li fa per avvicinarsi a casa..
Rispondi

Da: Ciao a tutti..	01/02/2019 14:19:47
Sono nuova e vorrei un consiglio sincero. Lavoro da un anno presso una PA molto lontano da casa, e vorrei tentare la via dei concorsi degli enti locali vicino a casa per avvicinarmi. Noto che son tutti per 1 o 2 posti. Prima di lasciare per il privato mi consigliate di farli o essendo per così pochi posti sono una perdita di tempo? Essendo tutti comuni piccoli, tipo 10 mila abitanti, che probabilità ci sono di scorrimento di graduatorie che si formeranno? Scusate ma sto seriamente pensando di lasciare per avvicinarmi alla mia famiglia.
Rispondi

Da: sandr0kann	01/02/2019 14:32:30
gli interni intanto sono dentro e possono sempre spostarsi x mobilità. il vero svantaggiato è chi è fuori, altro che gli interni
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Da: Purple 15	01/02/2019 14:48:22
Mi riferivo naturalmente agli interni a tempo determinato...logico che chi è già dentro a tempo indeterminato è già salvo.
Rispondi

Da: sandr0kann	01/02/2019 14:52:16
@ciao a tutti non lasciare il pubblico x nessun motivo nemmeno se ti mandano al polo nord io ho lasciato il privato vicino casa x il pubblico a 4 ore di auto da casa
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Da: impiegato_comunale	01/02/2019 15:24:48
Da: Ciao a tutti.. 01/02/2019 14.19.47 Sono nuova e vorrei un consiglio sincero. Lavoro da un anno presso una PA molto lontano da casa, e vorrei tentare la via dei concorsi degli enti locali vicino a casa per avvicinarmi. Noto che son tutti per 1 o 2 posti. Prima di lasciare per il privato mi consigliate di farli o essendo per così pochi posti sono una perdita di tempo? ------------- Ecco, la tipica mentalità dell'italiano medio....... E' anche grazie a chi la pensa così che io ho vinto tre concorsi da 1-2 posti. Pochi partecipanti e pochi che ci credono veramente.
Rispondi

Da: Ciao a tutti..	01/02/2019 15:34:33
Ho solo chiesto un consiglio. Non si tratta della tipica mentalità, altrimenti non mi e vi ponevo neanche il problema. Grazie Sandrokan, è che è veramente dura stare lontano da tutto e da tutti scendendo una al massimo due volte al mese, e non so davvero se riesco a resistere per molto.
Rispondi

Da: impiegato_comunale	01/02/2019 15:39:40
A parte che come già abbiamo ampiamente detto i numeri di posti non significano niente (perché con gli anni le graduatorie scorrono sempre, specie nei prossimi 2 anni quando non voglio esagerare ma un buon 50% di dipendenti andrà in pensione..), ci sarà un'emergenza assoluta di personale. Quindi sì, conviene partecipare assolutamente, anche nel Comune di 500 abitanti!
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	01/02/2019 15:40:47
Io scendo mediamente una volta al mese, qualche volta pure meno. Pero' sono dipendente pubblico, una qualifica sempre piu' rara da ottenere, specialmente quando ci saranno concorsi centralizzati. Mettiamola così: da dipendente pubblico verosimilmente tra 10 anni sarai "sotto casa" per mobilità tra enti. da dipendente privato verosimilmentre tra 10 anni sarai "a casa" (nel senso di senza lavoro) per ristrutturazione, delocalizzazione, esubero, ecc.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	01/02/2019 15:47:32
Le ditte private è molto probabile che ti lascino senza lavoro. Quelle piccole, specie della niùeconomi webbbagiensi comunicazione onlain programmazione app soluzzzioni a trecentosessantagradi al cliente (e a 90 al dipendente) prima o poi schiantano tutte. Tutte. Il turn-over è velocissimo e mediamente durano meno di 5 anni a parte pochi casi fortunati. Ora le chiamano startup ma io le ho rinominate "shutdown" vista la fine che fanno entro 2 o 3 anni, compreso lo svuotamento del fido bancario e il babbo che tira fuori i soldi per ripagare i debiti del figlio con la banca. Quelle grandi invece durano pero' quando hai 50 anni "svecchiano l'azienda" (si dice così) trasferendoti in sud-america o negli emirati arabi in modo che tu sia costretto a dimetterti per sostituirti con un neolaureato bello fresco con la metà dei tuoi anni da sfruttare con un contratto da stagista (ma presentandolo ai clienti come "responsabile" o "project manager") e lui che si dà da fare rimanendo a lavorare fino alle 21 convinto che lo assumeranno e/o che farà carriera. Alla fine se la passa meglio un repartista della GDO che almeno ha un fisso mensile decente e quando stacca non si porta i pensieri di lavoro nel letto. Poi c'è il posto pubblico dove hai lo stipendio garantito da Dio, anche se, toccando ferro, dovesse venire una malattia cronica, hai tutti i diritti del mondo, se devi curarti ti curi e saranno problemi di qualcun altro organizzare il lavoro.
Rispondi

Da: Ina	01/02/2019 15:58:53
@ Ciao a tutti... Secondo me sei un assistente giudiziario...
Rispondi

Da: Purple 15	01/02/2019 17:50:59
Giusto non farsi scoraggiare dai numeri però a volte si resta basiti. È appena uscito il numero di ammessi per un comune di 20.000 persone nel centro Italia, per due posti, entrambi con riserva (ist.amministrativo cat.c) 470 domande arrivate....un'enormità....
Rispondi

Da: sandr0kann	01/02/2019 18:48:32
dipende Lombardia busto arsizio 2017 5 posti abitanti... boh? 80 mila? partecipanti mi pare 300, graduatoria esaurita in meno di un anno, concorso rifatto nel 2018 caso simile vigevano 65 mila abitanti 250 partecipanti graduatoria di circa 10 persone esaurita concorso rifatto nel 2018 Monsummano terme Toscana: 2 posti di cui uno riservato, 650 partecipanti Immagino che spostandosi ancora di più verso sud la situazione sia ancora più drammatica Io mi ero iscritto a suo tempo anche a concorsi tipo unione via lattea o altre unioni in valli improbabili sulle alpi poi non sono andato perché TROPPO fuori mano ma per chi vuole entrare a ogni costo penso siano occasioni d'oro
Rispondi

Da: Jonnyq	01/02/2019 19:15:29
Ma queste graduatorie che scorrono da c o da d ?
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	01/02/2019 19:26:58
Una domanda ai più esperti. All'orale dei concorsi locali spesso chiedono delle esperienze lavorative e concorsuali. Secondo voi è meglio dire che si è idonei in altre graduatorie di pari livello, per la serie sono bravo prendetemi prima voi, oppure la commissione si indispettisce, pensando questo prima o poi se ne va e dobbiamo poi prendere un altro? Come comportarsi?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	01/02/2019 19:58:20
@Test.Infinito A me sembra che il profilo basso (umiltà) sia apprezzato.
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Da: Ina	01/02/2019 20:40:05
Sandr0kan Cosa vuoi dire? Tacere i propri meriti?
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Da: sandr0kann	01/02/2019 21:39:46
secondo me si: della serie non ti dico che sono figo, te lo mostro sul campo tra un minuto. Faccio il camionista ma so il tuel da dio.... piuttosto che quello che dice che fa l'avvocato amministrativista, tra 2 mesi ha l'orale di magistratura e poi delude le aspettative
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Da: Ina	01/02/2019 21:43:53
Se mi chiedono le esperienze lavorative, non dico di essere dipendente pubblica?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	01/02/2019 21:53:54
Glielo dici ma in maniera sobria "Attualmente lavoro nel Comune di XXXX presso l'ufficio YYYY" e non "Ho 3 lauree, 2 master, 3 certificazioni microsoft, inglese C1, 2 avvisi di garanzia, vinti 3 concorsi e idoneo in 10 graduatorie e lavoro nel Comune di XXXX presso l'ufficio YYYY dove ho approfondito queste cose con questi corsi bla bla bla bla"
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