>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
37668 messaggi, letto 913479 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1203, 1204, 1205, 1206, 1207, 1208, 1209, 1210, 1211, 1212, 1213, ..., 1251, 1252, 1253, 1254, 1255, 1256 - Successiva >>

Da: Belli ssimo20/01/2024 11:47:41
La PA in questi anni ha dato la possibilità di ottenere un posto indeterminato con un quiz a crocette, sia a diplomati che a laureati. 1700 al mese. Vita natural durante. Senza richiedere esperienza lavorativa.

Ragioniamo su questo. Quale privato vi avrebbe garantito un posto del genere con un quiz a crocette?

Ringraziamo lo Stato per averci dato questa possibilità.
Rispondi

Da: @ Sandr0kan20/01/2024 11:51:56
preevat-CH2-OH

Cosa significa?
Rispondi

Da: Ma20/01/2024 12:32:40
A nessuno interessa la sentenza della corte UE sulle ferie non godute nel pubblico impiego?
Rispondi

Da: Ma davvero 20/01/2024 12:41:36
Quiz a crocette non significa prova facile.

1) l'ultimo quiz a crocette che ho fatto è stato quello in agenzia delle entrate profilo immobiliare. Il quiz erano pieno di tranelli, articoli particolarissimi, domande chilometriche (solo per leggerle ci voleva 1 minuto): è stato probabilmente il concorso più difficile che abbia fatto.
Di cosa parliamo?

2) nei quiz a crocette molto spesso se prendi un voto al di sotto del 24-25 non verrai mai chiamato. In pratica significa bocciatura. Quindi o spacchi prendendo un voto altissimo o resti a casa.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 1  - 20/01/2024 12:46:26
Oppure si può restare fuori per pochissimi centesimi.
In un concorso per un comune molto grande non ho superato per 0,30 centesimi, la graduatoria in seguito ha avuto totale scorrimento, meno male che non mi interessava più di tanto, forse neanche avrei accettato.
Rispondi

Da: Ma davvero 20/01/2024 12:49:04
Alcuni lasciano il privato, per il pubblico accettando così una riduzione dello stipendio.
Scelta legittima e comprensibile ma non è l'unica possibile.
Io semplicemente in un periodo storico di grande incertezza, con un'inflazione (anche se si sta raffreddando) al 10%, con prezzi folli di gas e luce, non andrei mai e poi mai a cambiare lavoro, rimettendoci denaro.
Senza contare delle ulteriori spese che forse si prospettano (patrimoniale, assicurazioni sanitarie che sono quasi una necessità, ecc).
Il tempo libero è importante ma è importante anche il bonifico che ti arriva sul cc.
Se si cambia, si cambia verso l'alto.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Delta10520/01/2024 13:19:59
Comunque guardando ai dati verrebbe da dire che la situazione è estremamente complessa, e nei prossimi 10 anni la pubblica amministrazione italiana potrebbe ritrovarsi con gravissime carenze di organico.

https://ec.europa.eu/eurostat/cache/digpub/european_economy/bloc-4d.html?lang=en#:~:text=The%20share%20of%20government%20employment,accounting%20for%2016%20%25%20in%202020.

Questa è, ad esempio, la quota di dipendenti pubblici nei paesi UE in rapporto alla popolazione. Nel 2020, siamo un pelino sopra alla Germania e ai paesi bassi, ma il numero è calcolato sulla % di occupati, e quei due paesi hanno tassi di occupazione che superano di 10 o 20 punti quello italiano. Quindi di fatto l'Italia è il paese con meno dipendenti pubblici rispetto alla forza lavoro!

https://www.unidprofessional.com/dipendenti-pubblici-eta-media-50-anni/

Ma non solo, circa 1/3 di questi dipendenti (parliamo quindi di più di 1 mln) ha più di 55 anni! Addirittura mezzo milione ha più di 60 anni.

L'età più elevata viene raggiunta ai ministeri, prefetture, gli enti pubblici non economici (quindi le varie INPS, ADE etc...).
Quella più bassa, per ovvie ragioni, nella varie forze armate.

Certo che il dato è un po' un mischione di tanta roba, però mi dite voi in una situazione del genere come faranno a reperire così tanto personale nei prossimi anni?


Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
 1  - 20/01/2024 13:20:24
Quiz a crocette non significa prova facile.

1) l'ultimo quiz a crocette che ho fatto è stato quello in agenzia delle entrate profilo immobiliare. Il quiz erano pieno di tranelli, articoli particolarissimi, domande chilometriche (solo per leggerle ci voleva 1 minuto): è stato probabilmente il concorso più difficile che abbia fatto.
Di cosa parliamo?

2) nei quiz a crocette molto spesso se prendi un voto al di sotto del 24-25 non verrai mai chiamato. In pratica significa bocciatura. Quindi o spacchi prendendo un voto altissimo o resti a casa.

===============================

Queste due affermazioni sono in evidente contrasto tra di loro

Punto primo: giustamente le crocette possono essere facili o difficili, non ci piove, ma va valutata la difficoltà del concorso nella sua interezza.
Ora, come si confronta la difficoltà tra due concorsi?
Per quello di Firenze ad esempio si puo' fare così: si calcola il numero di idonei in graduatoria in rapporto ai partecipanti al concorso: qualche decina di pagine fa feci il raffronto tra numero di partecipanti e numero di idonei tra il concorso del ramo pericolante del 2018/19 e l'ultimo a crocette.
La differenza di percentuale fu imbarazzante.
A meno di non pensare che nell'ultimo concorso a crocette la preparazione dei partecipanti fosse mediamente 10 volte più alta di quello del ramo pericolante 2018/19 (ma non c'è motivo di pensarlo), l'unica spiegazione logica è che l'ultimo concorso a crocette di Firenze sia stato molto più facile.

Punto secondo: il fatto di non venir chiamati se si prende 21 col concorso a crocette è la palese dimostrazione che il concorso a crocette è stato più facile.
Chiaro che non è che l'amministrazione dice "non ti voglio perché hai preso 21"; il candidato con 21 non entra semplicemente perché è arrivato 1500esimo in graduatoria; nel concorso con 4 prove il candidato con la media del 21 sarebbe arrivato 80°, non 1500°.
Cosa significa questo? Che supponendo che la preparazione dei candidati dei due concorsi, 4 prove prima e crocette poi, sia uniformemente distribuita allo stesso modo (non c'e' motivo di pensare il contrario), il medesimo candidato con la medesima preparazione, statisticamente col concorso a crocette prenderebbe 23, col concorso a 4 prove verosimilmente sarebbe fuori.
Ho detto "statisticamente" per evitare che mi rispondiate "eh pero' ci puo' essere il candidato che a crocette va fuori e con 4 prove prende 30". Sì, ci può essere; ci puo' essere anche chi muore dopo aver bevuto un'aranciata ma non è la "normalità".
Prendiamo un gruppetto di persone che alle crocette arriva tra la 1000 e 1200 posizione: significa che ne hanno 1000 piu' bravi davanti. Nel concorso con 4 prove averne 1000 piu' bravi davanti significherebbe essere fuori graduatoria anzi probabilmente non passare nemmeno la preselettiva.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
 2  - 20/01/2024 13:35:08
Il tempo libero è importante ma è importante anche il bonifico che ti arriva sul cc.
Se si cambia, si cambia verso l'alto.
========================
Per molte persone più tempo libero significa piu' denaro
Non perche' si facciano lavori al nero ma perché significa meno spese.
Si pensi a tutte le coppie che pagano una baby sitter perché essendo PREEVATI escono tardi dal lavoro
Qualcuno paga addirittura una colf un paio di volte a settimana che faccia un po' di faccende in casa.
Essere dipendenti pubblici significa non doverti rivolgere a nessuno, magari fare pure da solo qualche lavoretto in casa oppure aiutare i genitori anziani facendogli risparmiare i soldi di colf e/o badante.
Il tempo è denaro.
===========================
Certo che il dato è un po' un mischione di tanta roba, però mi dite voi in una situazione del genere come faranno a reperire così tanto personale nei prossimi anni?
===========================
semplice, abbassando la difficoltà dei concorsi.
Ad oggi in ogni concorso non a crocette in linea di massima si ha:
-la metà della gente, 50%, che sono scappati di casa che vanno a tentare la fortuna: quelli che "ho letto sul quotidiano che è uscito un concorso qui in Comune, quasi quasi lo provo", che neanche leggono il bando, che hanno difficoltà a iscriversi "ah ma ci vuole lo SPID? ah ma devo pure pagare 10,33 euro?" e che cominciano a studiare quando escono le date delle prove, per poi strillare che "sono tutti truccati";
-un 25% che ha fatto un'abbuffata di studio, ha molta confusione in testa, forse passa la preselettiva ma viene inesorabilmente segata agli scritti...
-un 21% di gente con una preparazione di base che generalmente viene segata ma è sulla buona strada per passare ai concorsi successivi; con un colpo di fortuna qualcuno di loro puo' finire in graduatoria
-un 3% circa di concorsisti seriale che passano quasi tutti i concorsi
-un 1% di fuoriclasse che, salvo la domanda killer all'orale, finiscono in graduatoria nelle prime posizioni

Basta abbassare la difficoltà e diminuire la % di segati rispetto agli idonei ed ecco risolto il problema di carenza di personale.
Rispondi

Da: PREEVATOH 1  - 20/01/2024 13:51:35
Il passaggio del mercato del lavoro pubblico da monopsonio strutturale (tipico dell'epoca del blocco del turnover 2010-2018) a monopsonio dinamico (post ripresa generalizzata dei concorsi in tutte le PA) genera sia la finta parvenza della difficoltà di assunzione e inserimento da parte della PA sia problema dimissioni ed elevato turnover negli uffici pubblici.

Il monopsonio e' mercato dove c'è unico compratore (azienda) a fronte pluralità offerenti (lavoratori).

Leggendo questo forum si consolida la distorsione di lettura dei dati stipendiali sulla base della narrazione che se accetti un posto pubblico, dovrai necessariamente avere stipendio più basso del PREEVATOH. In verità lo stipendio medio del dipendente pubblico e' strutturalmente più elevato dello stipendio medio del dipendente PREEVATOH da almeno 30 anni in Italia, per non parlare poi della differenza tra lo stipendio medio pubblico e quello del PARA-PREEVATOH vario (precariato, lavoro nero ecc) che nelle statistiche non viene censito quale "dipendente privato"poiché non ha contratto di lavoro subordinato, ma costituisce ormai una quota sopra il 50% del mercato del lavoro PREEVATOH.

Nel forum si consolida anche idea distorta che PREEVATOH=carriera , pubblico=stipendio piatto. In verità la ripresa dei concorsi in tutte le PA non determina solo maggiore facilità di entrar nella PA ma altresì maggiore possibilità di carriera per i dipendenti pubblici di ruolo che faranno più facilmente "upgrade" rispetto al passato (es. dipendente comunale che diventa segretario comunale o dirigente, dipendente ministeriale che diventa dirigente ecc) poiché anche tali concorsi sono ripresi causa turnover e carenza di personale con 1/3 dei dipendenti pubblici che andranno in pensione nei prossimi 10 anni.

E' il monopsonio dinamico o mercato transizionale che nel pubblico permette di far carriera sulla base della formazione e del merito (conoscenze e "altre vie" son confinate nell illegalità) mentre nel PREEVATOH conoscenze e "altre vie" son perfettamente legali e preponderanti rispetto a formazione e merito.
Nel PREEVATOH poi i dirigenti possono essere licenziati liberamente, senza tutela. Conosco personalmente dirigente di multinazionale top che a 40 aveva si un buono stipendio, ma azienda ha chiuso filiale e lo ha sbattuto in Spagna dalla sera alla mattina (prendere o lasciare) per il dirigente pubblico è tutta un altra vita e tutela
Rispondi

Da: Delta10520/01/2024 14:00:59
@SandrOkan

A parte che questo punto dell'attrattività non è chiaro, perché abbiamo:

-da un lato ma davv il quale sostiene che la PA non riesce a reperire personale non per mancanza di idonei, ma piuttosto perché gli stessi idonei decidono di migrare in altre amministrazioni oppure finiscono per non accettare l'offerta in quanto poco attrattiva. Quindi, come avevo scritto, un problema di riduzione dell'offerta che si presenta non a monte ma a valle.

- poi ci sei tu che, come avevo ipotizzato io all'inizio, sostieni che il problema attuale risieda nell'eccesso di selezione, e la soluzione risiederebbe (a parte le varie soluzioni che poi di volta in volta potrebbero essere pensate) nell'abbassare l'asticella come fa il privato quando non riesce a reperire personale.

Adesso, nella seconda ipotesi la soluzione è tamponabile, ma se è vera la prima significa che siamo già di fronte ad un cortocircuito, e visto che con l'attuale distribuzione anagrafica nei prossimi anni la situazione non può che peggiorare, significa che la PA (in particolare i vari ministeri, enti pubblici non economici vari etc... popolati da dinosauri) è destinata a restare cronicamante sotto-organico. A meno di non alzare gli stipendi e renderla attrattiva anche a chi normalmente non la considererebbe.

In ogni caso se quei numeri sono veri si tratta comunque di una situazione veramente difficile.
Magari per i C profilo amministrativo non avranno particolari problemi abbassando le pretese (al sud c'è una massa enorme di inoccupati da cui attingere, poi sulla qualità di questa forza lavoro ci sarebbe da discutere), ma per i profili tecnici e i D amministrativo sarà durissima reperire così tante persone in così poco tempo, parliamo di circa 1 mln (anche se ovviamente non tutti sono ai ministeri, agli enti centrali o agli enti locali) per rifornire uno staff che allo stato attuale, senza che sia ancora iniziata davvero l'ondata di pensionamenti, è già sotto-organico.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/01/2024 14:05:15
Il pubblico impiego "paga" meglio

Facile comprendere perché, poi, gli occupati che lavorano a tempo pieno percepiscono, in media, 272 euro mensili netti in più rispetto a quanti lavorano part-time. E che i contratti a tempo indeterminato o determinato, portano a maggiori retribuzioni (rispettivamente, +447, +302 e +255 euro) rispetto ad altre forme di lavoro, come i contratti formativi, le borse e gli assegni di studio e di ricerca o le attività non regolamentate da alcun contratto. Forse però in pochi sanno che, rispetto al settore privato, al pubblico impiego corrisponde un vantaggio retributivo stimato pari a 143 euro.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
 1  - 20/01/2024 14:15:03
-da un lato ma davv il quale sostiene che la PA non riesce a reperire personale non per mancanza di idonei, ma piuttosto perché gli stessi idonei decidono di migrare in altre amministrazioni oppure finiscono per non accettare l'offerta in quanto poco attrattiva. Quindi, come avevo scritto, un problema di riduzione dell'offerta che si presenta non a monte ma a valle.
====================================

di questo ne ho già parlato: ci sono migrazioni in uscita ma ci è un bacino di idonei in attesa di entrare. Ok, gli idonei in attesa non saranno precisamente di quell'ente, ma idonei in attesa di entrare ce ne sono a bizzeffe, basta attingerli.
La vera carenza si ha quando cercano a tempo determinato (quando ero nelle graduatorie di vigile a T.I. ricevevo a inizio estate una decina di chiamate a settimana di Comuni disperati che cercavano di attingermi a tempo determinato per la stagione estiva) o quando cercano funzionari tecnici.
Il caso più eclatante è quello delle assunzioni del PNRR. Già di per se il PNRR è una rogna assurda con responsabilità pazzesche, ma poi vuoi un ingegnere o un architetto, magari in un Comune del nord, non gli dai neanche il tempo indeterminato e pretendi che ci venga per 1700 euro? Sì è vero che c'è il fondo incentivante ma sono comunque spiccioli.
Quindi la carenza a mio parere è solo per profili tecnici.
Per gli amministrativi gli idonei che vogliono farsi assumere ci sono, basta volerli. Se poi l'ente dice di no all'attingimento di altre graduatorie perché vuole fare il concorsino suo (magari per sistemare i propri cocchi) allora il problema è un altro.
Rispondi

Da: PREEVATOH20/01/2024 14:22:51
Facilissimo dimostrare statisticamente che il pubblico paga meglio del PREEVATOH: e' così almeno degli anni 90 in avanti.

Su internet si trova altresì che han pubblicato la classifica "Top employers 2024" con le migliori aziende del PREEVATOH nelle quali lavorare in Italia. Come già dicevo sul forum si nota che e' scarsa la presenza bancaria sul totale ed ho conoscenze dirette di ambienti di lavoro tra quelli considerati top nel 2024 che so di per certo rientrare perfettamente nella mia narrazione di PREEVATOH.
Rispondi

Da: Delta10520/01/2024 14:25:26
Però questo fatto di attingere dalla graduatorie non mi sembra molto sensato.

Del resto se ci pensi anche nel privato all'interno dello stesso ambito si ricercano persone specializzate in determinate materie.

Il diritto è un campo enorme, e già immettere categorie D all'interno delle varie pubbliche amministrazioni con 0 esperienza lavorativa e pratica nelle mansioni da fare è sub-ottimale, ma poi, addirittura, tu vorresti prendere un laureato in scienze politiche che non conosce nemmeno la differenza tra tasse e imposte o quella fra nullità e annullabilità di un contratto o la definizione di interesse legittimo, che ha passato un concorso per il comune su materie totalmente diverse, e metterlo a fare il funzionario all'agenzia delle entrate?

Io credo che se non pescano dalla varie graduatorie la motivazione sia questa.
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 20/01/2024 14:31:12
Per molte persone più tempo libero significa piu' denaro
Non perche' si facciano lavori al nero ma perché significa meno spese.
Si pensi a tutte le coppie che pagano una baby sitter perché essendo PREEVATI escono tardi dal lavoro
Qualcuno paga addirittura una colf un paio di volte a settimana che faccia un po' di faccende in casa.
Essere dipendenti pubblici significa non doverti rivolgere a nessuno, magari fare pure da solo qualche lavoretto in casa oppure aiutare i genitori anziani facendogli risparmiare i soldi di colf e/o badante.
Il tempo è denaro.
...
Ma te la canti e te la suoni.
Nel pubblico si lavora 36/settimana,  cioè 7.12 al giorno, cioè 7.42 con pausa.
Supponendo 1 ora di tragitto casa-lavoro, esci di casa alle 8, timbri alle 9, esci alle 16.42, torni a casa alle 17.42.
Tu mi spieghi dalle 8 alle 17.42 dove metti i tuoi figli??
O li rinchiudi in un armadio o li porti al nido, esattamente come faresti se lavorassi nel privato.
Aggiungici che lo smart nel pubblico al massimo è al 50%, nel privato 100% (in questo caso non hai davvero altre spese).
Rispondi

Da: GinTonic82  1  - 20/01/2024 14:33:56
Da: Nuovi concorsi    20/01/2024 12:46:26
Oppure si può restare fuori per pochissimi centesimi.
In un concorso per un comune molto grande non ho superato per 0,30 centesimi
--
Io sono rimasta fuori da Assistenti giudiziari per un punto
(Il mio primo concorso) e da Funzionari giudiziari per 0,45 quindi ti capisco benissimo. Paradossalmente era anche l'unica Amministrazione che mi interessava davvero (Ministero Giustizia). Conta molto anche se lavori mentre ti prepari ad un concorso.. la sera sei stanco ed il week-end non sempre hai tutta sta voglia di passarlo sui libri. Poi per chi ha famiglia (figli ecc) immagino sia ancora più dura.
----
Per quanto riguarda il lavoro in banca, una mia ex compagna di Università era responsabile mutui alla Bnl di un grande comune Veneto, dopo anni ha partecipato ad un concorso cat D (adesso ha anche la P.O.) sempre dello stesso grande comune ed è felicissima della scelta fatta.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 1  - 20/01/2024 14:47:50
Io quello per a.g. lo superai con zero errori, ma poi ho fatto altro.
Senza troppi giri di parole alla fine bisogna studiare: crocette, quiz, temi, minitemi, redazione atto amministrativo, etc, gli argomenti bisogna saperli e meglio li sai, più c'è sicurezza di superare.
Per molti l'ostaolo maggiore è la preselettiva specialmente quando c'è una BD con migliaia di domande da imparare a memoria in un mese o anche meno. Poi essere un mago della redazione dell'atto amministrativo, ma se non superi la preselezione, resti con il cerino in mano...
Rispondi

Da: Nuovi concorsi20/01/2024 14:51:42
Se adesso qualcuno vuole fare il solito papiro sulla difficoltà delle altre prove, eviti. Meglio farsi una passeggiata.
Se si vuole entrare in una graduatoria il concorso lo devi superare tutto, ogni prova può essere quella che ti butta fuori, anche l'ultima domanda dell'orale o una domanda della preselettiva che proprio non sai, nonstante tutto lo studio.
Rispondi

Da: GinTonic82 20/01/2024 15:00:23
@nuovi concorsi si però non si può mettere in dubbio che adesso i concorsi sono veramente più facili. Ricordo la porcata Ripam, una prova a crocette per essere assunti come Funzionari in amministrazioni centrali. Nel 2018 per andare a fare l'impiegata fantozziana che emetteva certificati e cie ho dovuto fare una preselettiva, due prove scritte (di cui un atto) e una prova orale. Lo stesso dicasi per entrare nel mio Comune di residenza, idem per il concorso in Provincia e infine in Regione, dove sono ora. Il tutto come cat. C. Adesso se uno vuole entrate nella P.A. ha proprio la strada spianata, a meno che non sia un completo idiota.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/01/2024 15:01:59
Ma te la canti e te la suoni.
Nel pubblico si lavora 36/settimana,  cioè 7.12 al giorno, cioè 7.42 con pausa.
==============
la norma è 3 giorni di 6 ore e due giorni di 9 ore, nei giorni di 6 ore se entri alle 7.30 esci alle 13.30
==============
Supponendo 1 ora di tragitto casa-lavoro
==============
questo lo supponi tu. Allora già che ci sei supponi che lo statale lavora fuori sede a 300 km da casa con stanza in affitto così è ovvio che i figli non li vede proprio.

Se ti scegli le precondizioni come ti fanno comodo, è ovvio che otterrai i risultati che vorrai.

P.S. l'orario di 7.12 tutti i giorni in genere non prevede pausa
e nel preevatooh in genere ti appioppano la pausa di un'ora e non esci prima delle 18 che se aggiungi l'ora di viaggio arrivi alle 19, non vai neanche a far la spesa.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/01/2024 15:05:09
Però questo fatto di attingere dalla graduatorie non mi sembra molto sensato.

Del resto se ci pensi anche nel privato all'interno dello stesso ambito si ricercano persone specializzate in determinate materie.

Il diritto è un campo enorme, e già immettere categorie D all'interno delle varie pubbliche amministrazioni con 0 esperienza lavorativa e pratica nelle mansioni da fare è sub-ottimale, ma poi, addirittura, tu vorresti prendere un laureato in scienze politiche che non conosce nemmeno la differenza tra tasse e imposte o quella fra nullità e annullabilità di un contratto o la definizione di interesse legittimo, che ha passato un concorso per il comune su materie totalmente diverse, e metterlo a fare il funzionario all'agenzia delle entrate?

====================

è sempre sub-ottimale.
Cosa hanno in Comune un dipendente dei demografici+elettorale (che fa cittadinanze, nascite, morti, variazioni anagrafiche, revisioni periodiche delle liste elettorali) con uno dell'ufficio gare e con uno dei tributi (che deve conoscere normative completamente diverse)? Nulla.

Il concorso è solo un metodo di selezione di questo tipo: ti ho fatto studiare A per il concorso, se sei stato in grado di studiarlo sarai in grado di studiare anche B che ti serve per lavorare
Rispondi

Da: Nuovi concorsi20/01/2024 15:05:58
Sì GinTonic, hanno semplificato ma non è che non si studia o si studia in modo molto superficiale. Adesso fin dalla preselettiva o prove a quiz c'è l'inglese p.es. che secondo quando mi è stato detto possono fare delle domande a tranello e comunque per forza ne devi superare un tot. altrimenti non superi l'intera prova, anche se alle altre domande hai risposto bene.
Rispondi

Da: Ma davvero 20/01/2024 15:08:52
la norma è 3 giorni di 6 ore e due giorni di 9 ore, nei giorni di 6 ore se entri alle 7.30 esci alle 13.30
...
Quale norma?
Sarà un caso ma in tutti gli enti (tranne 1 ma sono stato pochissimo) in cui ho lavorato ho sempre avuto turni da 7.12.

questo lo supponi tu
...
1 ora da quando  esci di casa e quando timbri è anche poco.
Io ce ne metto molte di più.

P.S. l'orario di 7.12 tutti i giorni in genere non prevede pausa
...
Assolutamente no, la pausa è obbligatoria, anche se non la fai te la calcolano.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi20/01/2024 15:10:19
Per non parlare poi delle domande di logica (più che un mondo un universo) e le domande situazionali o robe del genere. Soft skill?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1  1  - 20/01/2024 15:17:47
Ma davvero

Ogni ente è diverso. Dove lavoro io tutti facciamo 3 giorni da 6 ore e 2 giorni da 9 ore. La pausa se la fai che vuoi prendere il buono pasto è di almeno 30 minuti e poi devi lavorare minimo 2 ore dopo.
Rispondi

Da: GinTonic82 20/01/2024 15:18:33

Da: Ma davvero     20/01/2024 15:08:52
la norma è 3 giorni di 6 ore e due giorni di 9 ore, nei giorni di 6 ore se entri alle 7.30 esci alle 13.30
...
Quale norma?
Sarà un caso ma in tutti gli enti (tranne 1 ma sono stato pochissimo) in cui ho lavorato ho sempre avuto turni da 7.12.

---
Di solito le amministrazioni centrali hanno i turni da 7.12 ma per gli enti locali funziona come dice Sandrokan.. si fanno 36 ore spalmate in due giornate da 9 (i classici rientri dove si matura il buono pasto) e tre giornate da 6. Poi ovviamente ci si può accordare con il proprio direttore per cambiare modalità di rientro ecc
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
 1  - 20/01/2024 15:18:55
Per non parlare poi delle domande di logica (più che un mondo un universo)
====================
perche' secondo te nelle preselettive di 5 anni fa la logica non c'era?
Vai a vedere la preselettiva di Modena C 2017 che delirio che era
Rispondi

Da: GinTonic82 20/01/2024 15:22:20
Da: Nuovi concorsi    20/01/2024 15:10:19
Per non parlare poi delle domande di logica (più che un mondo un universo) e le domande situazionali o robe del genere. Soft skill?
--
Ma logica ed inglese c'erano anche ai tempi in cui facevo i concorsi io. A quello di funzionario giudiziario sono stata segata proprio per la logica perché io, da cogliona quale sono, rispondo sempre a qualsiasi domanda perché non voglio lasciarle in bianco. L'inglese cmq è sempre a livelli riricoli dai.. le domande ostiche sono altre (codice dei contratti in primis).
Rispondi

Da: Nuovi concorsi20/01/2024 15:24:30
Non sempre c'era la logica, io ho fatto concorsi dove c'era e dove non c'era. Di sicuro non c'era l'inglese e le domande situazionali, soft skill e altro.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1203, 1204, 1205, 1206, 1207, 1208, 1209, 1210, 1211, 1212, 1213, ..., 1251, 1252, 1253, 1254, 1255, 1256 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)