Mininterno.net FORUM - COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
38225 messaggi, letto 934441 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1042, 1043, 1044, 1045, 1046, 1047, 1048, 1049, 1050, 1051, 1052, ..., 1270, 1271, 1272, 1273, 1274, 1275 - Successiva >>

Da: Direttivo Comunale 14/03/2023 19:29:23
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 1 - 14/03/2023 19:49:03
Oddio il RUP esterno esiste.... seppur con il supporto di tecnici interni.
I privati non possono firmare i certificati anagrafici ma possono stampare al cittadino certificati con QRcode
Nota: gli ufficiali di Stato civile non concedono la cittadinanza italiana, al massimo emettono un certificato che dice che ce l'hai. La cittadinanza la concede il P.D.R. su proposta del Ministro dell'Interno.
Rispondi

Da: Esternalizzazione PA 14/03/2023 20:28:35
per diventare poliziotto municipale nel bando dei relativi concorsi sono indicate determinate prove fisiche. Quindi un amministrativo C1 può poi quindi trasferirsi in polizia senza che gli vengano chieste tali prove fisiche? (eccetto l'idoneità medica).
Ne siete quindi sicuri? lo chiedo per totale inesperienza, ho letto vari messaggi qui e altrove che in polizia municipale è pesante ecc. Però come ha elencato @Sandrokan, io adoro tutte quelle attività legate al diritto penale, legate all'esercizio di un'autorità giudiziaria e altro. Mi piacerebbe farlo, ma ci sono queste prove fisiche che non supererei (non ho problemi comunque che mi impedirebbero di lavorarci). Molto probabilmente invece sarò vincitore di un C1, per questo non mi dispiacerebbe un trasferimento
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 14/03/2023 20:33:18
per diventare poliziotto municipale nel bando dei relativi concorsi sono indicate determinate prove fisiche. Quindi un amministrativo C1 può poi quindi trasferirsi in polizia senza che gli vengano chieste tali prove fisiche? (eccetto l'idoneità medica).
Ne siete quindi sicuri?
======================================
se loro ti vogliono come agente di PM, ti ci fanno diventare anche senza prove fisiche; se non ti vogliono inventeranno millemila scuse;
daltronde ci sono agenti di PM entrati diversi anni fa quando ancora le prove fisiche non c'erano; e allora se proprio dobbiamo fare i fiscali allora voglio che chi da vigile diventa amministrativo faccia la prova pratica sull'atto amministrativo (che non ha fatto) o venga interrogato sul codice degli appalti.
Quindi la risposta è: se a loro va bene (e a tu va bene) diventi agente di PM anche senza prove fisiche.
P.S. A me piacerebbe fare il vigile nella mia città per una settimana o due, e poi tornare amministrativo
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 14/03/2023 20:34:42
Pur se in effetti vi e' tendenza al nord all esternalizzazione ma spesso su cantonieri/tributi/servizi sociali
=========================
ma che io sappia finora, chi aveva il profilo "amministrativo" è sempre riuscito con le unghie e coi denti a farsi spostare di ufficio e rimanere in Comune. Diverso è per chi ad esempio era operaio e non era riciclabile all'interno
Rispondi

Da: Ma davvero 14/03/2023 20:45:31
Da: Direttivo Comunale 14/03/2023 19:29:23
Allo stesso modo diverse figure non sono esternalizzabili nelle funzioni fondamentali. Pur se in effetti vi e' tendenza al nord all esternalizzazione ma spesso su cantonieri/tributi/servizi sociali . Abbastanza raro altri settori .

Ma quando mai.
Trasporti, ambiente, in certi casi urbanistica, ecc.
Non si tratta di esternalizzazione ma quasi di dismissione di servizio nel caso dei certificati che possono essere rilasciati dalle edicole. Gli esempi sono innumerevoli.
Altro esempio che non riguarda gli enti locali, le patenti che saranno dematerializzate.
Il futuro è questo, io non mi preoccuperei di cosa è esternalizzato ora ma di cosa lo sarà in futuro.

Mai avrei pensato che un amministrativo voglia passare alla PL, ognuno ha i suoi gusti
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Esternalizzazione PA 14/03/2023 21:07:28
so che è strano, ma ho sempre avuto forte passione per il diritto penale, e tutte le relative pratiche e attività. Ad esempio per quanto siano fonti di responsabilità, preferisco mille volte fare atti di polizia giudiziaria piuttosto che occuparmi di appalti (molto responsabilizzanti pure quelli), che trovo proprio noiosi, già solo nella teoria, mi immagino nella pratica
Ma tolto ciò, l'esternalizzazione può secondo voi in futuro presentare derive privatistiche tali per cui il posto "fisso" non lo sia davvero più? Da quanto ho capito leggendovi direi comunque di no, però ad esempio in un comunicato recente di un sindacato si parla proprio di "fermare derive privatistiche"
Rispondi

Da: Direttivo Comunale 14/03/2023 21:51:46
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Direttivo Comunale 14/03/2023 22:05:49
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Ma davvero 14/03/2023 22:43:13
30 anni fa uno che avesse ipotizzato la privatizzazione del servizio postale sarebbe stato preso per pazzo.
Anche quello era un servizio statale, ora totalmente privatizzato (Poste sono una spa) e in un mercato concorrenziale, con altri imprenditori privati.
Nulla è per sempre.
Lo stesso è avvenuto per le ferrovie dello Stato.
Con la digitalizzazione, alcuni processi sono irreversibili.
Con l'AI ci sarà una rivoluzione in tantissimi settori.
Ovvio che nessuno almeno per ora sarà licenziato ma vedo sempre più tecnici spostati a fare gli amministrativi e viceversa. Allora o ti adatti o cambi lavoro. Se scegli questa strada, il posto non viene più coperto e l'ente ottiene lo stesso risultato.
E' un processo irreversibile

I tecnici sono i professionisti che scarseggiano di più.
Nei concorsi molti comuni hanno difficoltà oggettive ad assumere.
Bisogna capire che il posto fisso di una volta è tramontato.
Vista la scarsità di personale e l'estrema mobilità dei dipendenti (qualche decennio fa si nasceva e moriva in un ente), andrebbe almeno per me tolto il contratto a TI e aumentati gli stipendi.
Più concorrenza alzerebbe l'asticella e la qualità del personale
Rispondi

Da: Non idoneo 14/03/2023 22:46:06
Secondo me alcune attività sono esternalizzate per scelta esplicita, ad es. i cantonieri. Le attività da ufficio sono esternalizzate più per necessità: mancanza di personale, difficoltà/lentezza nel fare nuove assunzioni, assenze temporanee (maternità, infortuni/malattie, conservazione del posto, ecc.), alto turnover del personale negli ultimi anni con esigenza di formare i nuovi arrivati. La consulenza privata ai Comuni è un settore che in questi anni dà buone opportunità, se si hanno velleità di libera professione...
Rispondi

Da: Non idoneo 14/03/2023 22:51:45
@ Ma davvero
Confermo, anche nella mia esperienza gli over 50 sono solitamente più fedeli all'ente in cui lavorano (spesso sono lì da 20-30 anni) mentre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere
Rispondi

Da: Ma davvero 14/03/2023 23:05:49
Con l'esternalizzazione si evita di formare personale che magari andrà via dopo pochi mesi, si evitano rivendicazioni e beghe sindacali e a richiesta hai quello che ti serve.
Sapete quante donne vengono assunte, restano incinte e le rivedi dopo 2 anni?
Non datemi del maschilista, i diritti sono diritti ma purtroppo gli uffici devono andare avanti.
Va aggiunto che soprattutto al nord si verifica il fenomeno della desertificazione degli uffici pubblici, la mancanza totale di personale.
Nonostante la valanga storica di concorsi, moltissimi posti non saranno mai coperti.
Allora è ovvio che si può risolvere il problema esternalizzando le competenze.
Io ci sono passato e lavoravo in un settore di un Comune a stretto contatto con una società esterna. Certo non è stato un dramma, le considerazioni sono altre.
Rispondi

Da: @ Ma davvero 3 - 14/03/2023 23:39:14
non è che restano incinta da sole...poi ci sono per fortuna i congedi di paternità
Rispondi

Da: ma infatti 15/03/2023 00:39:14
parole sante...sarà una mezz'oretta, ma tant'è...

...e con questa profonda verità, buonanotte!
Rispondi

Da: Gringo68 15/03/2023 09:49:14
Esternalizzazione????? Magari .... pero' solo delle rotture di palle e dei servizi più rognosi..... così c'è ancora meno da fare e meno problematiche... ah ah ah magari... sarebbe una pacchia!!!!
Rispondi

Da: Fr83 15/03/2023 14:35:30
Purtroppo ho dei problemi con la referente dell'Ufficio dove sono,è alquanto lunatica e probabilmente siccome le sto antipatica o ha paura che gli prendo
Il lavoro si comporta male con me,non dandomi mansioni nuove ma dandole all altra collega. Non so se sono indicazioni che le vengano date dall alto,tipo dalla reso di settore o dal segretario,o ancora di più dai politici, o è lei che a posta fa così.Insomma sta diventando una situazione insopportabile. Cosa mi consigliate?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 15/03/2023 15:55:44
entre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere
===============================
vero il fenomeno, sbagliate le cause.

I giovani cambiano per questi 2 motivi:
-Non hanno ancora trovato l'ente perfetto (vicinanza da casa, ente che preferiscono) ma magari hanno preso quello che trovavano in attesa di fare altri concorsi
-Sono freschi di studi e passano facilmente altri concorsi

Gli anziani invece ormai hanno raggiunto da anni il posticino sotto casa (chi per mobilità, chi per concorso) quindi non hanno motivo di spostarsi; inoltre magari non studiano da 15 anni e un nuovo concorso non lo passerebbero mai
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 15/03/2023 16:55:10
@ FR83

Ma lei è la responsabile o la dirigente?
Rispondi

Da: Non idoneo 15/03/2023 17:42:14
@ Sandro
Concordo con le tue osservazioni. Dalle chiacchiere con colleghi (quindi valore statistico pari a zero) l'impressione però è che ci sia anche voglia nei neoassunti di crescere più in fretta di quanto sia possibile fare restando a vita nello stesso Ente. Il travaglio principale è per quelli che hanno il posto sotto casa ma che per motivi vari non ci si trovano troppo bene.
Io resto comunque convinto che ogni 10-15 anni sarebbe bene cambiare Ente, stare troppo a lungo nello stesso posto tende ad imbruttire e demotivare
Rispondi

Da: Ma davvero 15/03/2023 17:44:19
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +87 15/03/2023 15:55:44
entre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere
===============================
vero il fenomeno, sbagliate le cause.

I giovani cambiano per questi 2 motivi:
-Non hanno ancora trovato l'ente perfetto (vicinanza da casa, ente che preferiscono) ma magari hanno preso quello che trovavano in attesa di fare altri concorsi
-Sono freschi di studi e passano facilmente altri concorsi

Gli anziani invece ormai hanno raggiunto da anni il posticino sotto casa (chi per mobilità, chi per concorso) quindi non hanno motivo di spostarsi; inoltre magari non studiano da 15 anni e un nuovo concorso non lo passerebbero mai

Ma non è così.
Negli anni 80 ci sono state le maxi infornate. Spesso nella PA si entrava in graduatorie e senza concorso. Le opportunità di cambiare ente erano innumerevoli.
Gli anziani non si spostano?
Chi lo dice?
Basta vedere l'età di certi neo assunti attuali, alcuni dei quali prossimi alla pensione.
Rispondi

Da: Fr83 15/03/2023 20:24:44
@nuovi concorsi
No è referente dell ufficio,quindi anche responsabile dell ufficio e basta. Il responsabile del settore è un altra persona.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 15/03/2023 21:00:21
Fr83

Dovresti parlare con il responsabile di settore e il dirigente se proprio non riesci a risolvere il problema con la persona stessa
Rispondi

Da: Fr83 15/03/2023 22:10:39
Grazie per il consiglio. Diciamo che non vorrei fare peggio di com'è adesso la situazione. Diciamo che non è proprio una bella situazione purtroppo.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 15/03/2023 22:37:34
Fr83

Potresti anche confrontarti con i tuoi colleghi, quelli che magari hanno più esperienza e con cui vai più d'accordo
Rispondi

Da: Fr83 15/03/2023 22:46:50
Vedremo se mi posso fidare.
Rispondi

Da: Ma davvero 16/03/2023 06:23:23
Da: Fr83 15/03/2023 14:35:30
Purtroppo ho dei problemi con la referente dell'Ufficio dove sono,è alquanto lunatica e probabilmente siccome le sto antipatica o ha paura che gli prendo
Il lavoro si comporta male con me,non dandomi mansioni nuove ma dandole all altra collega. Non so se sono indicazioni che le vengano date dall alto,tipo dalla reso di settore o dal segretario,o ancora di più dai politici, o è lei che a posta fa così.Insomma sta diventando una situazione insopportabile. Cosa mi consigliate?

Il problema non è che non ti danno il lavoro.
Dovresti preoccuparti quando te ne danno troppo, non troppo poco
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 16/03/2023 08:28:18
@ Ma davvero

Scusami ma ti sbagli. Ci sono persone che vogliono lavorare e non girarsi i pollici. Capisco perfettamente Fr83 anch'io vorrei fare di più di quello che faccio e sono sempre alla ricerca di cose da fare. La mia speranza oltre a tornare vicino casa è quella di avere più continuità lavorativa. Mi sono resa conto che c'è invece tanta voglia di non fare, ho visto persone che non hanno mai lavorato più di 2 ore consecutive, tra pausa caffè, sigaretta, telefonate ai figli coniugi etc...insomma un pò uno schifo.
Rispondi

Da: Izma 16/03/2023 10:18:08
Buongiorno, sono di nuovo quella che non sapeva se accettare un D in comune grande lontano 35 min. da casa o rimanere in azienda vicino a casa ma con orario 9 ore di lavoro al giorno. Dal comune mi hanno chiamato, nel frattempo ho scoperto di essere incinta... Sesta settimana... Praticamente inizierei al quinto mese se tutto va bene nella gravidanza come spero. Questo complica le cose, mi preoccupa iniziare un nuovo lavoro in gravidanza, per le reazioni dei nuovi colleghi e per lo stress che il cambio lavoro comporta in un periodo così delicato. So che dove lavoro ora al rientro mi darebbero un orario di sei ore e mezza al giorno. Sinceramente non so se buttarmi e accettare il nuovo lavoro oppure no... So che tutto cambia in base alle persone, ma che reazioni ci sarebbero nei vostri comuni a una situazione del genere? In teoria le gravidanze nel pubblico sono più accettate... O no?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1 - 16/03/2023 10:36:25
Izma

Una mia collega è entrata al quinto mese di gravidanza ed è rimasta fino all'ottavo mese. Nessun problema
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1042, 1043, 1044, 1045, 1046, 1047, 1048, 1049, 1050, 1051, 1052, ..., 1270, 1271, 1272, 1273, 1274, 1275 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Direttivo Comunale	14/03/2023 19:29:23
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	1 - 14/03/2023 19:49:03
Oddio il RUP esterno esiste.... seppur con il supporto di tecnici interni. I privati non possono firmare i certificati anagrafici ma possono stampare al cittadino certificati con QRcode Nota: gli ufficiali di Stato civile non concedono la cittadinanza italiana, al massimo emettono un certificato che dice che ce l'hai. La cittadinanza la concede il P.D.R. su proposta del Ministro dell'Interno.
Rispondi

Da: Esternalizzazione PA	14/03/2023 20:28:35
per diventare poliziotto municipale nel bando dei relativi concorsi sono indicate determinate prove fisiche. Quindi un amministrativo C1 può poi quindi trasferirsi in polizia senza che gli vengano chieste tali prove fisiche? (eccetto l'idoneità medica). Ne siete quindi sicuri? lo chiedo per totale inesperienza, ho letto vari messaggi qui e altrove che in polizia municipale è pesante ecc. Però come ha elencato @Sandrokan, io adoro tutte quelle attività legate al diritto penale, legate all'esercizio di un'autorità giudiziaria e altro. Mi piacerebbe farlo, ma ci sono queste prove fisiche che non supererei (non ho problemi comunque che mi impedirebbero di lavorarci). Molto probabilmente invece sarò vincitore di un C1, per questo non mi dispiacerebbe un trasferimento
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	14/03/2023 20:33:18
per diventare poliziotto municipale nel bando dei relativi concorsi sono indicate determinate prove fisiche. Quindi un amministrativo C1 può poi quindi trasferirsi in polizia senza che gli vengano chieste tali prove fisiche? (eccetto l'idoneità medica). Ne siete quindi sicuri? ====================================== se loro ti vogliono come agente di PM, ti ci fanno diventare anche senza prove fisiche; se non ti vogliono inventeranno millemila scuse; daltronde ci sono agenti di PM entrati diversi anni fa quando ancora le prove fisiche non c'erano; e allora se proprio dobbiamo fare i fiscali allora voglio che chi da vigile diventa amministrativo faccia la prova pratica sull'atto amministrativo (che non ha fatto) o venga interrogato sul codice degli appalti. Quindi la risposta è: se a loro va bene (e a tu va bene) diventi agente di PM anche senza prove fisiche. P.S. A me piacerebbe fare il vigile nella mia città per una settimana o due, e poi tornare amministrativo
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	14/03/2023 20:34:42
Pur se in effetti vi e' tendenza al nord all esternalizzazione ma spesso su cantonieri/tributi/servizi sociali ========================= ma che io sappia finora, chi aveva il profilo "amministrativo" è sempre riuscito con le unghie e coi denti a farsi spostare di ufficio e rimanere in Comune. Diverso è per chi ad esempio era operaio e non era riciclabile all'interno
Rispondi

Da: Ma davvero	14/03/2023 20:45:31
Da: Direttivo Comunale 14/03/2023 19:29:23 Allo stesso modo diverse figure non sono esternalizzabili nelle funzioni fondamentali. Pur se in effetti vi e' tendenza al nord all esternalizzazione ma spesso su cantonieri/tributi/servizi sociali . Abbastanza raro altri settori . Ma quando mai. Trasporti, ambiente, in certi casi urbanistica, ecc. Non si tratta di esternalizzazione ma quasi di dismissione di servizio nel caso dei certificati che possono essere rilasciati dalle edicole. Gli esempi sono innumerevoli. Altro esempio che non riguarda gli enti locali, le patenti che saranno dematerializzate. Il futuro è questo, io non mi preoccuperei di cosa è esternalizzato ora ma di cosa lo sarà in futuro. Mai avrei pensato che un amministrativo voglia passare alla PL, ognuno ha i suoi gusti
Rispondi

Da: Esternalizzazione PA	14/03/2023 21:07:28
so che è strano, ma ho sempre avuto forte passione per il diritto penale, e tutte le relative pratiche e attività. Ad esempio per quanto siano fonti di responsabilità, preferisco mille volte fare atti di polizia giudiziaria piuttosto che occuparmi di appalti (molto responsabilizzanti pure quelli), che trovo proprio noiosi, già solo nella teoria, mi immagino nella pratica Ma tolto ciò, l'esternalizzazione può secondo voi in futuro presentare derive privatistiche tali per cui il posto "fisso" non lo sia davvero più? Da quanto ho capito leggendovi direi comunque di no, però ad esempio in un comunicato recente di un sindacato si parla proprio di "fermare derive privatistiche"
Rispondi

Da: Direttivo Comunale	14/03/2023 21:51:46
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Direttivo Comunale	14/03/2023 22:05:49
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Ma davvero	14/03/2023 22:43:13
30 anni fa uno che avesse ipotizzato la privatizzazione del servizio postale sarebbe stato preso per pazzo. Anche quello era un servizio statale, ora totalmente privatizzato (Poste sono una spa) e in un mercato concorrenziale, con altri imprenditori privati. Nulla è per sempre. Lo stesso è avvenuto per le ferrovie dello Stato. Con la digitalizzazione, alcuni processi sono irreversibili. Con l'AI ci sarà una rivoluzione in tantissimi settori. Ovvio che nessuno almeno per ora sarà licenziato ma vedo sempre più tecnici spostati a fare gli amministrativi e viceversa. Allora o ti adatti o cambi lavoro. Se scegli questa strada, il posto non viene più coperto e l'ente ottiene lo stesso risultato. E' un processo irreversibile I tecnici sono i professionisti che scarseggiano di più. Nei concorsi molti comuni hanno difficoltà oggettive ad assumere. Bisogna capire che il posto fisso di una volta è tramontato. Vista la scarsità di personale e l'estrema mobilità dei dipendenti (qualche decennio fa si nasceva e moriva in un ente), andrebbe almeno per me tolto il contratto a TI e aumentati gli stipendi. Più concorrenza alzerebbe l'asticella e la qualità del personale
Rispondi

Da: Non idoneo	14/03/2023 22:46:06
Secondo me alcune attività sono esternalizzate per scelta esplicita, ad es. i cantonieri. Le attività da ufficio sono esternalizzate più per necessità: mancanza di personale, difficoltà/lentezza nel fare nuove assunzioni, assenze temporanee (maternità, infortuni/malattie, conservazione del posto, ecc.), alto turnover del personale negli ultimi anni con esigenza di formare i nuovi arrivati. La consulenza privata ai Comuni è un settore che in questi anni dà buone opportunità, se si hanno velleità di libera professione...
Rispondi

Da: Non idoneo	14/03/2023 22:51:45
@ Ma davvero Confermo, anche nella mia esperienza gli over 50 sono solitamente più fedeli all'ente in cui lavorano (spesso sono lì da 20-30 anni) mentre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere
Rispondi

Da: Ma davvero	14/03/2023 23:05:49
Con l'esternalizzazione si evita di formare personale che magari andrà via dopo pochi mesi, si evitano rivendicazioni e beghe sindacali e a richiesta hai quello che ti serve. Sapete quante donne vengono assunte, restano incinte e le rivedi dopo 2 anni? Non datemi del maschilista, i diritti sono diritti ma purtroppo gli uffici devono andare avanti. Va aggiunto che soprattutto al nord si verifica il fenomeno della desertificazione degli uffici pubblici, la mancanza totale di personale. Nonostante la valanga storica di concorsi, moltissimi posti non saranno mai coperti. Allora è ovvio che si può risolvere il problema esternalizzando le competenze. Io ci sono passato e lavoravo in un settore di un Comune a stretto contatto con una società esterna. Certo non è stato un dramma, le considerazioni sono altre.
Rispondi

Da: @ Ma davvero	3 - 14/03/2023 23:39:14
non è che restano incinta da sole...poi ci sono per fortuna i congedi di paternità
Rispondi

Da: ma infatti	15/03/2023 00:39:14
parole sante...sarà una mezz'oretta, ma tant'è... ...e con questa profonda verità, buonanotte!
Rispondi

Da: Gringo68	15/03/2023 09:49:14
Esternalizzazione????? Magari .... pero' solo delle rotture di palle e dei servizi più rognosi..... così c'è ancora meno da fare e meno problematiche... ah ah ah magari... sarebbe una pacchia!!!!
Rispondi

Da: Fr83	15/03/2023 14:35:30
Purtroppo ho dei problemi con la referente dell'Ufficio dove sono,è alquanto lunatica e probabilmente siccome le sto antipatica o ha paura che gli prendo Il lavoro si comporta male con me,non dandomi mansioni nuove ma dandole all altra collega. Non so se sono indicazioni che le vengano date dall alto,tipo dalla reso di settore o dal segretario,o ancora di più dai politici, o è lei che a posta fa così.Insomma sta diventando una situazione insopportabile. Cosa mi consigliate?
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	15/03/2023 15:55:44
entre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere =============================== vero il fenomeno, sbagliate le cause. I giovani cambiano per questi 2 motivi: -Non hanno ancora trovato l'ente perfetto (vicinanza da casa, ente che preferiscono) ma magari hanno preso quello che trovavano in attesa di fare altri concorsi -Sono freschi di studi e passano facilmente altri concorsi Gli anziani invece ormai hanno raggiunto da anni il posticino sotto casa (chi per mobilità, chi per concorso) quindi non hanno motivo di spostarsi; inoltre magari non studiano da 15 anni e un nuovo concorso non lo passerebbero mai
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	15/03/2023 16:55:10
@ FR83 Ma lei è la responsabile o la dirigente?
Rispondi

Da: Non idoneo	15/03/2023 17:42:14
@ Sandro Concordo con le tue osservazioni. Dalle chiacchiere con colleghi (quindi valore statistico pari a zero) l'impressione però è che ci sia anche voglia nei neoassunti di crescere più in fretta di quanto sia possibile fare restando a vita nello stesso Ente. Il travaglio principale è per quelli che hanno il posto sotto casa ma che per motivi vari non ci si trovano troppo bene. Io resto comunque convinto che ogni 10-15 anni sarebbe bene cambiare Ente, stare troppo a lungo nello stesso posto tende ad imbruttire e demotivare
Rispondi

Da: Ma davvero	15/03/2023 17:44:19
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +87 15/03/2023 15:55:44 entre gli under 50, soprattutto se assunti negli ultimi anni, sono molto più "inquieti" e magari cambiano ente dopo pochi anni, se non dopo pochi mesi. Il boom di concorsi degli ultimi anni sta dando molte opportunità che chi è meno fidelizzato al proprio ente prova a cogliere =============================== vero il fenomeno, sbagliate le cause. I giovani cambiano per questi 2 motivi: -Non hanno ancora trovato l'ente perfetto (vicinanza da casa, ente che preferiscono) ma magari hanno preso quello che trovavano in attesa di fare altri concorsi -Sono freschi di studi e passano facilmente altri concorsi Gli anziani invece ormai hanno raggiunto da anni il posticino sotto casa (chi per mobilità, chi per concorso) quindi non hanno motivo di spostarsi; inoltre magari non studiano da 15 anni e un nuovo concorso non lo passerebbero mai Ma non è così. Negli anni 80 ci sono state le maxi infornate. Spesso nella PA si entrava in graduatorie e senza concorso. Le opportunità di cambiare ente erano innumerevoli. Gli anziani non si spostano? Chi lo dice? Basta vedere l'età di certi neo assunti attuali, alcuni dei quali prossimi alla pensione.
Rispondi

Da: Fr83	15/03/2023 20:24:44
@nuovi concorsi No è referente dell ufficio,quindi anche responsabile dell ufficio e basta. Il responsabile del settore è un altra persona.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	15/03/2023 21:00:21
Fr83 Dovresti parlare con il responsabile di settore e il dirigente se proprio non riesci a risolvere il problema con la persona stessa
Rispondi

Da: Fr83	15/03/2023 22:10:39
Grazie per il consiglio. Diciamo che non vorrei fare peggio di com'è adesso la situazione. Diciamo che non è proprio una bella situazione purtroppo.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	15/03/2023 22:37:34
Fr83 Potresti anche confrontarti con i tuoi colleghi, quelli che magari hanno più esperienza e con cui vai più d'accordo
Rispondi

Da: Fr83	15/03/2023 22:46:50
Vedremo se mi posso fidare.
Rispondi

Da: Ma davvero	16/03/2023 06:23:23
Da: Fr83 15/03/2023 14:35:30 Purtroppo ho dei problemi con la referente dell'Ufficio dove sono,è alquanto lunatica e probabilmente siccome le sto antipatica o ha paura che gli prendo Il lavoro si comporta male con me,non dandomi mansioni nuove ma dandole all altra collega. Non so se sono indicazioni che le vengano date dall alto,tipo dalla reso di settore o dal segretario,o ancora di più dai politici, o è lei che a posta fa così.Insomma sta diventando una situazione insopportabile. Cosa mi consigliate? Il problema non è che non ti danno il lavoro. Dovresti preoccuparti quando te ne danno troppo, non troppo poco
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	16/03/2023 08:28:18
@ Ma davvero Scusami ma ti sbagli. Ci sono persone che vogliono lavorare e non girarsi i pollici. Capisco perfettamente Fr83 anch'io vorrei fare di più di quello che faccio e sono sempre alla ricerca di cose da fare. La mia speranza oltre a tornare vicino casa è quella di avere più continuità lavorativa. Mi sono resa conto che c'è invece tanta voglia di non fare, ho visto persone che non hanno mai lavorato più di 2 ore consecutive, tra pausa caffè, sigaretta, telefonate ai figli coniugi etc...insomma un pò uno schifo.
Rispondi

Da: Izma	16/03/2023 10:18:08
Buongiorno, sono di nuovo quella che non sapeva se accettare un D in comune grande lontano 35 min. da casa o rimanere in azienda vicino a casa ma con orario 9 ore di lavoro al giorno. Dal comune mi hanno chiamato, nel frattempo ho scoperto di essere incinta... Sesta settimana... Praticamente inizierei al quinto mese se tutto va bene nella gravidanza come spero. Questo complica le cose, mi preoccupa iniziare un nuovo lavoro in gravidanza, per le reazioni dei nuovi colleghi e per lo stress che il cambio lavoro comporta in un periodo così delicato. So che dove lavoro ora al rientro mi darebbero un orario di sei ore e mezza al giorno. Sinceramente non so se buttarmi e accettare il nuovo lavoro oppure no... So che tutto cambia in base alle persone, ma che reazioni ci sarebbero nei vostri comuni a una situazione del genere? In teoria le gravidanze nel pubblico sono più accettate... O no?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	1 - 16/03/2023 10:36:25
Izma Una mia collega è entrata al quinto mese di gravidanza ed è rimasta fino all'ottavo mese. Nessun problema
Rispondi