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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Ma davvero 03/03/2023 21:33:33
Secondo me chi si lamenta del proprio lavoro lo fa perché è insoddisfatto e non merita il suo posto.
Allora dimettetevi e lasciate il posto agli altri!
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Da: TRAINSTATAL 1  - 04/03/2023 07:57:20
Scegliete la vita; scegliete il liceo classico "perché mi dà la giusta apertura mentale e dopo faccio ingegneria"; scegliete un'università scientifica; scegliete i colloqui di lavoro collettivi del cazzo con la nave che approda su un'isola deserta dove tutti cercano di recitare la parte del maschio alpha leader che tiene le redini del gruppo ma sa assorbire i buoni consigli altrui; scegliete la fibra e il 5g anche se vi basterebbero 10 mbit al secondo; scegliete i social network e lasciate che riempiano il vostro tempo scrivendo cazzate che a nessuno interessano; scegliete di passare le giornate sui libri sperando di laurearvi e "trovare un buon lavoro mentre" gli altri si divertono con amici e ragazze illudendovi di una futura rivalsa sociale rispetto a loro; scegliete di dire che state bene da soli quando la verità è che nessuna ragazza vi caga; scegliete la smart TV per vedere serie TV spazzatura in streaming e che dopo 2 anni diventerà obsoleta e inutilizzabile, scegliete lo smartphone da 1000 euro "perché così mi dura" sapendo già che vi durerà esattamente quanto quello da 200 euro; scegliete a 40 anni una donna postwallata alpha widow separata inacidita con figli altrui, che mentre voi studiavate se l'è spassata con il mondo, al contrario vostro che non battevate chiodo, e ora cerca un fesso che mantenga dei figli che non sa di chi siano; scegliete di lavorare a Milano lontani da casa, famiglia e affetti, per una società "lìder" dell'informatica; scegliete la gita fuori porta con i figli non vostri con sveglia alle 6 il sabato mattina quando avreste voluto ronfare fino alle 10 e poi farvi una sana trombata; scegliete il collega di scrivania acido; scegliete la segretaria bionda che ha gli aumenti perché ha una relazione col capo; scegliete le riunioni urgenti alle 17.59 di venerdì; scegliete i progetti con scadenza ieri; scegliete le email dei colleghi con il capo per conoscenza nascosta che in maniera piu' o meno esplicita fanno presente che loro sono fermi col lavoro in attesa della vostra parte di lavoro e quindi il rallentamento è colpa vostra; scegliete i 4 caffé al giorno, scegliete le gocce per dormire dopo che siete tornati dal lavoro stressati alle 23; scegliete di mangiare merda in pausa pranzo in qualche fast food; scegliete di invidiare chi fa un lavoro ripetitivo perché quando ha finito non ha pensieri, scegliete il frigo da 2000 euro "perché ha l'erogatore di cubetti di ghiaccio" (e 'sticazzi), l'aspirapolvere centralizzato, la lavatrice con asciugatura quando avreste il sole gratis, l'auto elettrica "perché così risparmio" quando per ammortizzare i costi iniziali dell'auto dovreste usarla per 30 anni e ricaricare sempre a casa e, una volta esauste le batterie butterete via l'auto; scegliete i pannelli solari che consumano più energia per essere costruiti di quella che possono produrre durante tutto il ciclo di vita; scegliete il VOIP perché è figo e fa risparmiare ma quando vi serve non funziona; scegliete linux perhé open source è bello e quindi scegliete di passare piu' tempo a cercare di farlo funzionare che a usarlo per produrre; scegliete di essere vegani perché è chic e poi prendere integratori per sopperire alle carenze alimentari; scegliete di aggiornare sempre il firmware di tutto; scegliete una settimanina di ferie estiva striminzita a ferragosto, perché nel privato di più non vi danno, passata perlopiu' a fare code o a sudare su una spiaggia affollatissima e la sera a rispondere a email di lavoro lavorando gratis in ferie; scegliete il food delivery perché non siete più capaci di cucinarvi qualcosa di piu' difficile degli spaghetti al burro; alla fine scegliete di essere licenziati a 50 anni perché non piu' produttivi e sostituiti con carne fresca e ritrovarvi a vendere contratti gas o fare delivery a domicilio; scegliete il politicamente corretto, scegliete di non essere persone binarie (forse meglio essere esadecimali? ndr), scegliete l'LGBT anche se non vi ricordate per cosa stia (no, non è un allucinogeno); scegliete di andare a messa a Natale perché va di moda, scegliete la cena di classe dopo 20 anni sperando che gli altri siano piu' falliti, grassi e pelati di voi, millantando ai vostri ex classmates ruoli manageriali quando siete banali sfigati da scrivania; scegliete cibo biologico ammuffito sugli scaffali o equo e solidale proveniente da 1000 km di distanza quando il contadino della vostra provincia muore di fame; scegliete inutili cineserie elettroniche fatte con plastica fusa insieme a rifiuti tossici che da qualche parte dovranno pur infilare.
Ma perché dovrei scegliere una vita così? Io ho scelto di non scegliere quella vita, ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Non ci sono bisogno di ragioni quando hai un posto statale.
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 04/03/2023 08:45:11
Quante chiacchiere inutili.
Andate a lavorare senza troppe storie...
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +85
 1  1  - 04/03/2023 08:59:41
Appena si renderanno conto che il debito pubblico è diventato insostenibile arriverà un Governo tecnico (tipo Monti o Draghi, ma quest'ultimo è stato molto più soft) che bloccherà le assunzioni nella P.A. (forse eccetto sanità e forze di polizia). L'arca di Noè chiuderà e a quel punto chi c'è c'è, chi non c'è non c'è. Per questo è importante essere dentro, anche a 1000 km da casa; perché se l'arca di Noè chiude, da dentro ci si puo' sempre (con difficoltà) spostare, da fuori no.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +85
04/03/2023 09:00:20
naturalmente quanto sopra è solo il mio pensiero, poi puo' darsi che mi sbagli
Rispondi

Da: peccato che04/03/2023 10:01:47
anzi meno male sono previsti una valanga di concorsi nel 2023 e nel 2024, con migliaia di posti
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Da: Ma davvero 04/03/2023 10:02:33
Il debito pubblico è insostenibile e bloccano le assunzioni?
Non credo proprio.
O meglio, non servirebbe a nulla. Io penso il contrario, le assunzioni sono già programmate e molto probabilmente non saranno coperti i posti banditi. Non dico in tutta Italia ma quanto meno da Firenze in su. Il problema è quello della desertificazione della PA. Se non ci saranno correttivi, come aumento degli stipendi o possibilità di lavorare a distanza per altre sedi, sarà un problema irrisolvibile.
Rispondi

Da: X sopra04/03/2023 11:31:35
ovviamente sino alla durata del Next generation EU ci saranno le porte aperte, anche se poi insedieranno un governo tecnico (non credo che la Meloni farà tutti e 5 gli anni).Presumo una chiusura dell'arca dal 2026
Rispondi

Da: ex Centrale committenza04/03/2023 11:39:35
Per quelle due nozioni che ho di economia, se non si riesce a tenere sotto controllo il debito pubblico, è l'intero paese che va in default, non solo la P.A.
Rispondi

Da: Eleonoire05/03/2023 09:51:00
Qualcuno di voi ha mai chiesto il distacco o la mobilità presso l'INPS? Oppure conoscete qualcuno che lo abbia fatto?
Rispondi

Da: Albos 7005/03/2023 10:36:07
Quali concorsi conviene provare?
Rispondi

Da: Ma davvero 05/03/2023 10:49:46
Quelli negli enti nazionali o nel comunello sotto casa
Rispondi

Da: io li prov05/03/2023 12:31:56
io li provo tutti
Rispondi

Da: Pubblico impiegato05/03/2023 14:15:36
La verità è che vi divertite a disegnare ipotesi catastrofiche , ma di questo ai burocrati non frega assolutamente un cazzo , che alla fine prendono uno stipendio fisso e basso e da dentro l'isola felice, con l'inflazione galoppante e tassi al 10% sembra al più una prigione in cui stare stretti se ti va bene .
Rispondi

Da: Ma davvero  2  - 05/03/2023 14:33:57
Assolutamente d'accordo.
Qui c'è qualcuno che sostiene che il posto fisso e pubblico sia l'Eldorado.
Faccio un esempio. Uno stipendio comunissimo da 1.500 euro, a cui a mala pena arrivano i D comunali, con l'inflazione al 10% e la non indicizzazione dello stesso, porterà ad una riduzione effettiva a 1.350.
Se il prossimo anno ci sarà lo stesso tasso, lo stipendio reale sarà di 1.200 (non di 1.215 perché va considerata la cifra nominale).
E sto facendo un esempio di soli 24 mesi.
Più che una prigione è un vico senza uscita e sinceramente non capisco tutta questa esaltazione.
Rispondi

Da: in alcuni c''è 1  - 05/03/2023 14:41:01
tanto rimpianto di un posto migliore avuto precedentemente...
Rispondi

Da: Spiegatemi l''alternativa05/03/2023 14:54:48
@ma davvero

ma infatti non c'è alcuna esaltazione del pubblico: c'è solo una totale assenza di prospettive e alternative (ovviamente sempre riferendomi per lo più ai NON medici, informatici ecc). Il pubblico impiego è una piccola isola/prigione, è vero, che comunque ti protegge da quella giungla selvaggia che è il mercato del lavoro. E preferisco vivere in una piccola isola, che magari da poco da mangiare, ma quel mangiare ci sarà sempre. Piuttosto che vivere in una giungla dove magari puoi trovarti più da mangiare, ma dove rischi di essere mangiato te
Rispondi

Da: Ma davvero 05/03/2023 15:19:15
Le conclusioni sono inesatte, il mangiare non è detto che ci sarà sempre.
Ci sono dei settori del pubblico che verranno sicuramente esternalizzati, altri sostituiti dalla tecnologia (poi se volete apriamo un capitolo a parte).
Quanto allo stipendio, con 10 anni di inflazione al 10%, si azzererebbe.
Quindi o si ritorna alla scala mobile o i dipendenti pubblici saranno dei poveri totali.
Il paradosso è che l'Italia sembra lo Stato dei dipendenti pubblici.
In realtà è l'opposto.
A livello numerico sono il 15% del totale (molti meno che in quasi tutti i Paesi europei).
I dipendenti privati sono poi più tutelati di quelli pubblici. Basta vedere il cd bonus bollette riservato solo a loro e agli altri mille benefit, alla possibilità di scaricare spese, alla flat tax per gli autonomi, ecc.
Rispondi

Da: @ Ma davvero05/03/2023 16:24:17
Apriamo il capitolo, mi sembra molto interessante
Rispondi

Da: 05/03/2023 16:37:23
Ci vuole tanto C**O
Rispondi

Da: Rileggendo 2  - 05/03/2023 18:16:04
a: Ma davvero
.....
Quanto allo stipendio, con 10 anni di inflazione al 10%, si azzererebbe.
I dipendenti privati sono poi più tutelati di quelli pubblici. Basta vedere il cd bonus bollette riservato solo a loro e agli altri mille benefit, alla possibilità di scaricare spese, alla flat tax per gli autonomi, ecc.
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Direi poche idee e ben confuse:
1- Bonus bollette: è stato riconosciuto anche ai dipendenti pubblici, io l'ho preso e a meno che il mio ente non si sia trasformato in un'azienda privata a mia insaputa, dire che non solo nel privato è stato riconosciuto.
2- Possibilità di scaricare le spese: anche qui se, non ricordo male, mi pare che il 730 sia comune a tutti i dipendenti, pubblici e privati, e pensionati (basta che ci sia un sostituto d'imposta......)
3- Flat tax per autonomi: che infatti non sono propriamente dipendenti
4- Quanto allo stipendio, con 10 anni di inflazione al 10%, si azzererebbe: cosa che peraltro riguarderebbe tutti visto che l'inflazione non riguarda solo la PA. Ma magari sbaglio anche qui.......

Se volete stare bene andate all'estero dal cugino di quello che scriveva tempo fa, lui sì che ha capito tutto!!!!! :)
Rispondi

Da: Non idoneo 05/03/2023 18:35:51
Bisogna anche capire che alternative si avrebbero alla PA con il proprio titolo di studio.
Come architetto con p.iva (finto/vero libero professionista) ho fatto la fame per 10 anni, e nel privato gli architetti hanno pochissimo mercato. Quindi i 1.500euro  da D comunale spesso rappresentano una crescita economica...
Ciò premesso, concordo che camparci, soprattutto se si tiene famiglia, sia complicato. A me inquietano soprattutto le scarse prospettive di crescita tra inizio e fine carriera con le sole PEO. Ma cercherò di avere sempre presente che prima della PA avevo ancora di più le pezze al c*ulo di adesso.
Sennò è puro disfattismo
Rispondi

Da: Ma davvero 05/03/2023 18:38:59
1. sicuro di essere dipendente pubblico? Io ci lavoro e di bonus bollette nemmeno l'ombra
2. un dipendente pubblico non scarica un fico secco (a meno che non ti riferisci a spese deducibili o detraibili ma quello è un altro discorso)
3. sulla flat tax sono state dette innumerevoli chiacchiere, compresa quella di estenderla ai dipendenti pubblici ma ovviamente non s'è visto nulla
4. gli aumenti nei ccnl dei 4 comparti pubblici (soprattutto enti locali che è sempre l'ultimo della serie) sono sempre più bassi di quelli dei settori privati.
Rispondi

Da: Spiegatemi lalternativa 1  - 05/03/2023 19:19:53
@ non idoneo

concordo con te. La questione riguarda il proprio professionale: se si è architetti, avvocati oppure persone che nella vita hanno fatto un pò i cameriere, un pò i commessi, o comunque non si possiede una propria professionalità vendibile concretamente nel privato, il pubblico rappresenta l'arca di noè
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +85
 2  - 05/03/2023 20:49:25
Inflazione: se avete paura domattina apre il collocamento del nuovo BTP-Italia (isin IT0005532715), compratelo così avete il potere d'acquisto dei vostri risparmi garantito perche' sono indicizzati all'inflazione.
Se avete paura del default dell'Italia prendete sul MOT un titolo straniero indicizzato all'inflazione, tipo il FR0013327491 che attualmente quota molto sotto i 100 (ma ricordatevi di venderlo almeno 4 mesi prima della scadenza per motivi fiscali).
Inflazione e stipendi: via via i CCNL vengono aggiornati con i minimi sindacali aumentati proprio a causa dell'inflazione, altrimenti lo stipendio statale sarebbe ancora di 200 mila lire al mese.

Verissimo che nel privato si guadagna di piu' (io avevo un RAL di 5000 euro superiore a quello del pubblico), ma quanto vale per voi la sicurezza di non perdere il lavoro? Io faccio conto, con quei 5000 euro annuali lordi, di pagare un premio assicurativo virtuale contro la perdita del lavoro.

"Ci sono dei settori del pubblico che verranno sicuramente esternalizzati, altri sostituiti dalla tecnologia" vero, motivo per cui ho rifiutato di passare a profilo tecnico. Ma da profilo amministrativo, se esternalizzano il mio settore, se non mi riciclano in un altro ufficio gli pianto una grana grossa come una casa. Se poi proprio avete paura andata in Polizia Locale, quella non sarà mai esternalizzata, visto che siete agenti di P.G. e di P.S.

Licenziamenti nella PA?
Decidetevi, prima dite che la PA assumerà un botto di gente perché siamo sottonumero, poi che licenzierà persone sostituibili con l'automazione. Entrambe le cose non sono possibili in quanto gli esuberi vengono messi in disponibilità ex art 34 TUPI e hanno priorità sulle nuove assunzioni (di qualunque altra P.A.)
Quindi, una volta che sei dentro, non ti ci leva nessuno. Male che vada finisci in un'altra P.A.
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 05/03/2023 21:38:31
Con il nuovo ccnl enti locali l'aumento mensile di quanto è stato? 50-60 euro?
Con l'inflazione su uno stipendio di 1.500 euro, sono stati persi 150, quindi il potere d'acquisto è nettamente diminuito, senza contare che l'inflazione è annuale, non triennale come gli aumenti erogati da contratto collettivo. In pratica per il secondo e terzo anno, il carico dell'inflazione è tutto sulle spalle dei dipendenti.
Certo i soldi risparmiati possono essere investiti (non solo in titoli di Stato ma anche in titoli azionari, ecc) ma è un altro discorso che non c'entra nulla con il rapporto di lavoro.

Licenziamenti nella PA non si sono mai stati e non ci saranno mai ma molto spesso si verifica un fenomeno diverso, fateci caso.
La PA è sempre meno attrattiva e i vuoti sono sempre più numerosi. Per questo si vedono sempre più spesso ingegneri che fanno gli amministrativi, avvocati che fanno mansioni contabili o di segreteria e di chi più ne ha più ne metta.
Nessuno ti licenzia ma poco ce ne manca
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +85
06/03/2023 16:49:21
Sì ma la svalutazione dello stipendio vale anche nel privato, mica solo nel pubblico.
Per quanto riguarda invece le partite iva, lì dipende da quanto sei indispensabile e quanto riesci a fare cartello con i tuoi concorrenti.
Se hai un'officina auto o una ditta di pompe funebri o di spurgo pozzi neri puoi aumentare i prezzi al passo con l'inflazione (e magari fanno la stessa cosa i tuoi concorrenti), se hai un negozio di abbigliamento semplicemente fallisci*.

*Mi sono reso conto di indossare molti degli abiti che indossavo 20 anni fa, qualcosa anche 25 anni fa, effettivamente di abbigliamento non compro quasi niente a meno che non si rompa, e compro tutto ai mercatini o al massimo upim e oviesse/ovs. Al contrario non posso vivere con l'auto rotta, o nella m*rda
Rispondi

Da: ex Centrale committenza06/03/2023 19:53:06
Sandr0kan

Ti ho mandato una mail, appena puoi leggila.
Rispondi

Da: Ma davvero 07/03/2023 06:23:53
La svalutazione vale anche nel privato ma la gabbia è rappresentata dal tempo indeterminato che praticamente esiste solo in Italia. se ogni 2-3 anni si cambiasse lavoro, si sarebbe molto più tutelati economicamente perché i datori di lavoro sarebbero costretti ad aggiornare le retribuzioni. Se fai lo stesso lavoro per 30 anni, ti devi accontentare delle briciole.

Se hai un'officina auto o una ditta di pompe funebri o di spurgo pozzi neri puoi aumentare i prezzi al passo con l'inflazione (e magari fanno la stessa cosa i tuoi concorrenti), se hai un negozio di abbigliamento semplicemente fallisci*.

Non si può generalizzare. Alcuni lavori guadagnano molto più di prima. Ad esempio un idraulico guadagna il triplo di me, senza troppe rogne (e prima non era così).
Rispondi

Da: durbans707/03/2023 10:02:06
Sono dipendente privato da 16 anni (consulente informatico) e ho un discreto stipendio, ma sto cercando di vincere un concorso pubblico , andando a guadagnare 600-700 euro meno ma sperando anche di lavorare "meno".
Inoltre non credo di poter fare bene questo attuale lavoro a 60 anni, è troppo "faticoso" mentalmente.
Rispondi

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