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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Ma davvero 05/12/2022 06:16:17
In regione si lavora meno, soprattutto se si fa un raffronto con i piccoli Comuni.
Più che altro il carico di lavoro è sicuramente più basso o più diluito tra i colleghi e c'è meno pressione politica.
E' vero che i Comuni sono capillari sul territorio ma ci sono enti nazionali con un forte radicamento, tipo AE o INPS che sinceramente sono di un livello superiore.
A parità di stipendio tra PO in Comune e funzionario INPS, per me non c'è partita, poi per fortuna c'è chi non la pensa così
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 05/12/2022 08:44:11
In regione c'è chi ha un carico di lavoro assurdo e chi fa molto poco. Di sicuro le p.o. lavorano davvero molto. Per la contrattazione integrativa non so dire, so che la produttività è maggiore in Regione anche se qualche cifra che è stata scritta qui non mi sembra ci sia granché di differenza. Parlo di amministrativi C1.
Rispondi

Da: FS 05/12/2022 12:24:31
E' vero, nella mia Regione ce chi lavora molto e chi molto poco, anche in questo caso i politici di turno non sanno gestire le materie di loro competenza distribuendo equamente i carichi di lavoro. Pero' noto da sempre che dove si lavora meglio si lavora molto, viceversa dove si lavora poco si lavora anche male. Non occorre essere psicologi per capire che forse lo stress (passivo) lo subiscono più loro di chi lavora molto. Poi per carità a qualcuno può anche andare bene (de gustibus).
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 05/12/2022 13:00:25
Parlando più in generale ci sono p.o. che non dovrebbero essere tali ma lo sono e se il regolamento dice che non si può avere l'incarico per più di 5 anni, ci sono quelli che lo hanno a vita.
Stesso discorso per i dirigenti che a volte non sanno alcuni settori del lavoro che si deve fare, però intanto sono dirigenti.
È una questione di preparazione
Rispondi

Da: Regioneeeeeer 05/12/2022 13:24:38
Concordo, se la PO poi è sindacalistaâ��
Rispondi

Da: Asl o regione 05/12/2022 13:32:21
Ragazzi sono in due graduatorie cat. C asl e regione e manca poco per la chiamata, secondo voi dove si sta meglio? A livello retributivo è meglio la regione oppure l'asl (cat. C)?
Grazie
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Da: CanovaccioAngolato 05/12/2022 14:46:43
In realtà la produttività tra Regioni e Comuni sono abbastanza diverse... io ero in un Comune di circa 35.000 abitanti prima come cat. C e la produttività era di circa 1000 euro, di poco superiore per le cat. D.
Ora in Agenzia regionale lavoro/ Regione la produttività è di oltre 5000 euro (lordi) per la mia (nuova) categoria D.
Rispondi

Da: FS 1 - 05/12/2022 16:49:51
Per "Asl o Regione", ti consiglio Regione tutta la vita, lavoro più dinamico con possibilita' di transitare da un servizio ad un'altro nel caso avessi necessita di tipo logistico o altro, in Asl sei molto più bloccato, a livello retributivo direi che siamo pari e patta.
Rispondi

Da: FS 05/12/2022 17:38:57
per "ex centrale" condivido pienamente e' una questione di preparazione? Si... in teoria pero nella pratica ho visto cose......, bandi per candidature a PO dove si invocava a gran voce la ricerca delle migliori professionalita,' i più titolati i piu' motivati, il meglio del meglio, per poi concludere il tutto con la nomina a PO di gente con un semplice diploma demotivata e prossimi alla pensione. Nel caso ti rivolgessi al sindacato per obiettare qualcosa come è accaduto ti senti rispondere e... ma si sa che le PO sono nomine fiduciarie noi abbiamo le mani legate. Eppure il bando parlava chiaro ed era frutto di accordi datore di lavoro /sindacati. In sintesi una presa per i fondelli, ecco perchè io asserisco che se uno ha la possibilità di arrivare alla PO non la lasci scappare, ce aria di battaglia anche li.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 05/12/2022 19:39:46
@FS

E' vero...io ho visto P.O. che "voi umani neanche potete immaginare"...ma il danno poi è di tutti, in modo particolare dell'utenza e noi dipendenti pubblici ne usciamo con una fama di quelli che non fanno niente.
Confido molto nelle nuove generazioni, specialmente per un cambio di mentalità.
Rispondi

Da: ma scusate 05/12/2022 21:23:56
Provo a riproporre il mio dubbio :)
Rispondi

Da: ma scusate 05/12/2022 21:24:54
quando ho firmato il contratto il periodo di prova aveva una durata, ora con il nuovo ccnl esso è stato ridotto.
Per me vale il vecchio o il nuovo periodo di prova?
Rispondi

Da: Ma davvero 06/12/2022 06:23:26
Veramente sono sempre sei mesi di prova
Rispondi

Da: Asl o regione 06/12/2022 12:05:14
Quindi secondo voi è meglio la Regione? A livello retributivo è uguale, anche se sono due comparti diversi?
Grazie
Rispondi

Da: FS 06/12/2022 12:11:07
Ogni contratto è una cosa seria anche il tuo oviamente, e quello che si firma rimane inviolabile, i cambiamenti spettano a chi si troverà un contratto diverso dal tuo non ancora firmato.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 06/12/2022 16:18:30
Domanda per i più esperti: quando ci si trasferisce da un ente ad un altro con la mobilità, c'è il periodo di prova?
Grazie
Rispondi

Da: FS 06/12/2022 16:33:50
Che io sappia c'è il periodo di prova, ma è più rivolto a te che all'ente in cui ti trasferisci, nel senso che hai a disposizione un periodo di tempo ( non so quanto) per decidere se restare o tornare da dove vieni. Almeno così mi è stata raccontata.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 06/12/2022 16:46:53
Intendevo il periodo di prova come quando si viene assunti tramite concorso
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 06/12/2022 17:48:04
No che fai dopo 20 anni ti trasferisci con mobilita e ti licenziano?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 06/12/2022 18:49:40
Quindi non si può fare neanche la conservazione del posto?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/12/2022 19:47:02
No, con la mobilità indietro non si torna.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 06/12/2022 20:02:39
Grazie per le risposte.
Rispondi

Da: Infatti 07/12/2022 11:54:08
Questa è la fregatura della mobilità...
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 07/12/2022 17:22:26
Pero' mantieni la categoria economica
Rispondi

Da: Infatti 07/12/2022 17:37:11
Si però se ti assegnano in un ufficio che non ti piace la categoria economica conta poco...
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 07/12/2022 20:07:32
Capirai la categoria economica, io sono ancora C1, ma qualcuno di voi ha fatto qualche progressione?
Rispondi

Da: Ma davvero 1 - 07/12/2022 20:41:48
Volete la botte piena e la moglie ubriaca
Rispondi

Da: Si 07/12/2022 21:02:03
Ci vorrebbe la conservazione del posto anche con la mobilità
Rispondi

Da: Non idoneo 07/12/2022 21:31:10
@eCC
Nel microcomune in cui lavoro c'è solitamente una progressione all'anno tra i 5-6 dipendenti

La conservazione del posto è imho una tutela "assurda" (soprattutto se confrontata al privato), ma visto che è nel CCNL si fa bene ad avvalersene. Pretenderla pure per la mobilità... Cioè, se si riuscisse ben venga, ma un po' vergognosamente
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 08/12/2022 09:47:42
Lo scopo della conservazione del posto a mio parere doveva essere tutelare il dipendente che non avesse superato il periodo di prova nel nuovo ente, non quello di creare una sorta di patto di opzione con il dipendente promissario e l'ente promittente (mi si perdoni l'obbrobio giuridico ma non sono un dottore in legge ed è la prima cosa che mi è venuta in mente).
Siccome pero' il recesso dal periodo di prova è consentito anche lato dipendente, di fatto si attiva anche in quel caso il diritto al reintegro nei ruoli del precedente datore di lavoro.
A mio parere sarebbe stato più opportuno limitare la conservazione del posto, o meglio, il diritto al reintegro, solo nei casi in cui a recedere sia l'amministrazione e non il dipendente;
infatti, siccome il non superamento del periodo di prova è cosa rarissima (nei casi poi di chi ha già lavorato nella P.A. è cosa piu' unica che rara), di fatto il ritorno all'ente in cui si ha la conservazione del posto viene sempre utilizzato dal dipendente per tornare nell'ente precedente, dopo aver "provato" un nuovo ente in cui si è trovato peggio.
E' pero' altresì vero che se questa dovesse sembrare una sorta di "elusione" (mi si perdoni di nuovo l'obbrobrio giuridico) e fa storgere la bocca, si pensi allora a quei dirigenti che sono in aspettativa da ANNI presso l'ente in cui sono di ruolo e sono a lavorare altrove con contratti fiduciari a chiamata diretta e tempi determinati con i quali girano l'Italia in enti vari, anche enti TOP, mantenendosi al calduccio il posticino magari nel Comunello di provincia... Comunello disperato perché ha il posto occupato da anni da Tizio in aspettativa e puo' solo ricoprire quel posto con tempi determinati (e si sa, le "prime scelte", cioè i lavoratori top, non ti vengono a fare i tempi determinati, visto che trovano di meglio).
Potrei anche fare nomi, ne hanno parlato pure i quotidiani, di casi come quello sopra, ma non aggiungerebbe niente alla discussione (e comunque non fanno niente di illegale).
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Da: Ma davvero	05/12/2022 06:16:17
In regione si lavora meno, soprattutto se si fa un raffronto con i piccoli Comuni. Più che altro il carico di lavoro è sicuramente più basso o più diluito tra i colleghi e c'è meno pressione politica. E' vero che i Comuni sono capillari sul territorio ma ci sono enti nazionali con un forte radicamento, tipo AE o INPS che sinceramente sono di un livello superiore. A parità di stipendio tra PO in Comune e funzionario INPS, per me non c'è partita, poi per fortuna c'è chi non la pensa così
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Da: ex Centrale committenza	05/12/2022 08:44:11
In regione c'è chi ha un carico di lavoro assurdo e chi fa molto poco. Di sicuro le p.o. lavorano davvero molto. Per la contrattazione integrativa non so dire, so che la produttività è maggiore in Regione anche se qualche cifra che è stata scritta qui non mi sembra ci sia granché di differenza. Parlo di amministrativi C1.
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Da: FS	05/12/2022 12:24:31
E' vero, nella mia Regione ce chi lavora molto e chi molto poco, anche in questo caso i politici di turno non sanno gestire le materie di loro competenza distribuendo equamente i carichi di lavoro. Pero' noto da sempre che dove si lavora meglio si lavora molto, viceversa dove si lavora poco si lavora anche male. Non occorre essere psicologi per capire che forse lo stress (passivo) lo subiscono più loro di chi lavora molto. Poi per carità a qualcuno può anche andare bene (de gustibus).
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Da: ex Centrale committenza	05/12/2022 13:00:25
Parlando più in generale ci sono p.o. che non dovrebbero essere tali ma lo sono e se il regolamento dice che non si può avere l'incarico per più di 5 anni, ci sono quelli che lo hanno a vita. Stesso discorso per i dirigenti che a volte non sanno alcuni settori del lavoro che si deve fare, però intanto sono dirigenti. È una questione di preparazione
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Da: Regioneeeeeer	05/12/2022 13:24:38
Concordo, se la PO poi è sindacalistaâ��
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Da: Asl o regione	05/12/2022 13:32:21
Ragazzi sono in due graduatorie cat. C asl e regione e manca poco per la chiamata, secondo voi dove si sta meglio? A livello retributivo è meglio la regione oppure l'asl (cat. C)? Grazie
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Da: CanovaccioAngolato	05/12/2022 14:46:43
In realtà la produttività tra Regioni e Comuni sono abbastanza diverse... io ero in un Comune di circa 35.000 abitanti prima come cat. C e la produttività era di circa 1000 euro, di poco superiore per le cat. D. Ora in Agenzia regionale lavoro/ Regione la produttività è di oltre 5000 euro (lordi) per la mia (nuova) categoria D.
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Da: FS	1 - 05/12/2022 16:49:51
Per "Asl o Regione", ti consiglio Regione tutta la vita, lavoro più dinamico con possibilita' di transitare da un servizio ad un'altro nel caso avessi necessita di tipo logistico o altro, in Asl sei molto più bloccato, a livello retributivo direi che siamo pari e patta.
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Da: FS	05/12/2022 17:38:57
per "ex centrale" condivido pienamente e' una questione di preparazione? Si... in teoria pero nella pratica ho visto cose......, bandi per candidature a PO dove si invocava a gran voce la ricerca delle migliori professionalita,' i più titolati i piu' motivati, il meglio del meglio, per poi concludere il tutto con la nomina a PO di gente con un semplice diploma demotivata e prossimi alla pensione. Nel caso ti rivolgessi al sindacato per obiettare qualcosa come è accaduto ti senti rispondere e... ma si sa che le PO sono nomine fiduciarie noi abbiamo le mani legate. Eppure il bando parlava chiaro ed era frutto di accordi datore di lavoro /sindacati. In sintesi una presa per i fondelli, ecco perchè io asserisco che se uno ha la possibilità di arrivare alla PO non la lasci scappare, ce aria di battaglia anche li.
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Da: ex Centrale committenza	05/12/2022 19:39:46
@FS E' vero...io ho visto P.O. che "voi umani neanche potete immaginare"...ma il danno poi è di tutti, in modo particolare dell'utenza e noi dipendenti pubblici ne usciamo con una fama di quelli che non fanno niente. Confido molto nelle nuove generazioni, specialmente per un cambio di mentalità.
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Da: ma scusate	05/12/2022 21:23:56
Provo a riproporre il mio dubbio :)
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Da: ma scusate	05/12/2022 21:24:54
quando ho firmato il contratto il periodo di prova aveva una durata, ora con il nuovo ccnl esso è stato ridotto. Per me vale il vecchio o il nuovo periodo di prova?
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Da: Ma davvero	06/12/2022 06:23:26
Veramente sono sempre sei mesi di prova
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Da: Asl o regione	06/12/2022 12:05:14
Quindi secondo voi è meglio la Regione? A livello retributivo è uguale, anche se sono due comparti diversi? Grazie
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Da: FS	06/12/2022 12:11:07
Ogni contratto è una cosa seria anche il tuo oviamente, e quello che si firma rimane inviolabile, i cambiamenti spettano a chi si troverà un contratto diverso dal tuo non ancora firmato.
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Da: ex Centrale committenza	06/12/2022 16:18:30
Domanda per i più esperti: quando ci si trasferisce da un ente ad un altro con la mobilità, c'è il periodo di prova? Grazie
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Da: FS	06/12/2022 16:33:50
Che io sappia c'è il periodo di prova, ma è più rivolto a te che all'ente in cui ti trasferisci, nel senso che hai a disposizione un periodo di tempo ( non so quanto) per decidere se restare o tornare da dove vieni. Almeno così mi è stata raccontata.
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Da: ex Centrale committenza	06/12/2022 16:46:53
Intendevo il periodo di prova come quando si viene assunti tramite concorso
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Da: Aspirante Impiegato Comunale	06/12/2022 17:48:04
No che fai dopo 20 anni ti trasferisci con mobilita e ti licenziano?
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Da: ex Centrale committenza	06/12/2022 18:49:40
Quindi non si può fare neanche la conservazione del posto?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/12/2022 19:47:02
No, con la mobilità indietro non si torna.
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Da: ex Centrale committenza	06/12/2022 20:02:39
Grazie per le risposte.
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Da: Infatti	07/12/2022 11:54:08
Questa è la fregatura della mobilità...
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	07/12/2022 17:22:26
Pero' mantieni la categoria economica
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Da: Infatti	07/12/2022 17:37:11
Si però se ti assegnano in un ufficio che non ti piace la categoria economica conta poco...
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Da: ex Centrale committenza	07/12/2022 20:07:32
Capirai la categoria economica, io sono ancora C1, ma qualcuno di voi ha fatto qualche progressione?
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Da: Ma davvero	1 - 07/12/2022 20:41:48
Volete la botte piena e la moglie ubriaca
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Da: Si	07/12/2022 21:02:03
Ci vorrebbe la conservazione del posto anche con la mobilità
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Da: Non idoneo	07/12/2022 21:31:10
@eCC Nel microcomune in cui lavoro c'è solitamente una progressione all'anno tra i 5-6 dipendenti La conservazione del posto è imho una tutela "assurda" (soprattutto se confrontata al privato), ma visto che è nel CCNL si fa bene ad avvalersene. Pretenderla pure per la mobilità... Cioè, se si riuscisse ben venga, ma un po' vergognosamente
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	08/12/2022 09:47:42
Lo scopo della conservazione del posto a mio parere doveva essere tutelare il dipendente che non avesse superato il periodo di prova nel nuovo ente, non quello di creare una sorta di patto di opzione con il dipendente promissario e l'ente promittente (mi si perdoni l'obbrobio giuridico ma non sono un dottore in legge ed è la prima cosa che mi è venuta in mente). Siccome pero' il recesso dal periodo di prova è consentito anche lato dipendente, di fatto si attiva anche in quel caso il diritto al reintegro nei ruoli del precedente datore di lavoro. A mio parere sarebbe stato più opportuno limitare la conservazione del posto, o meglio, il diritto al reintegro, solo nei casi in cui a recedere sia l'amministrazione e non il dipendente; infatti, siccome il non superamento del periodo di prova è cosa rarissima (nei casi poi di chi ha già lavorato nella P.A. è cosa piu' unica che rara), di fatto il ritorno all'ente in cui si ha la conservazione del posto viene sempre utilizzato dal dipendente per tornare nell'ente precedente, dopo aver "provato" un nuovo ente in cui si è trovato peggio. E' pero' altresì vero che se questa dovesse sembrare una sorta di "elusione" (mi si perdoni di nuovo l'obbrobrio giuridico) e fa storgere la bocca, si pensi allora a quei dirigenti che sono in aspettativa da ANNI presso l'ente in cui sono di ruolo e sono a lavorare altrove con contratti fiduciari a chiamata diretta e tempi determinati con i quali girano l'Italia in enti vari, anche enti TOP, mantenendosi al calduccio il posticino magari nel Comunello di provincia... Comunello disperato perché ha il posto occupato da anni da Tizio in aspettativa e puo' solo ricoprire quel posto con tempi determinati (e si sa, le "prime scelte", cioè i lavoratori top, non ti vengono a fare i tempi determinati, visto che trovano di meglio). Potrei anche fare nomi, ne hanno parlato pure i quotidiani, di casi come quello sopra, ma non aggiungerebbe niente alla discussione (e comunque non fanno niente di illegale).
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