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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: ex Centrale committenza03/12/2022 16:08:16
Ogni ente ha le sue regole.
Nel mio, ogni giorno posso entrare dalle 7.30 alle 9.00 e uscire dalle 13.00 in poi, senza limiti. E' chiaro che il tot. delle ore mensile devo garantirle, ma non è detto che  debba essere proprio questo mese.
L'importante è non andare al di sotto delle 10 ore di debito orario, altrimenti poi ti viene ridotto lo stipendio.
Rispondi

Da: Pino il giusto 1  - 03/12/2022 16:58:57
Ogni ente ha la sua flessibilità di orario però prima si entra, prima si esce.
Rispondi

Da: Info03/12/2022 18:42:45
Centrale quindi nel tuo ente non devi per forza fare giornate da 6 o 9 ore, ma puoi gestirlo tu?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza03/12/2022 18:58:28
Esattamente info.
Chiaro che i rientri li devo fare per almeno 2 ore dopo la pausa se voglio il buono pasto.
Posso anche decidere qualche volta di non fare rientro, ma poi cmq si accumulano 3 ore da recuperare.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza03/12/2022 19:01:59
I rientri sono segnati sul cartellino orario quindi il dirigente sa che sei presente al lavoro 2 pomeriggi la settimana e non mi sembra che qualcuno si sia mai permesso di non farli abitualmente
Rispondi

Da: Moretta5656503/12/2022 19:06:10
Ciao a tutti, leggendo gli ultimi messaggi, ho letto che sarebbe meglio farsi esperienza come C e solo dopo provare un concorso come D...è davvero necessario? cioè partire subito come D può essere difficile? aldilà dell'amministrazione in cui si andrà
Rispondi

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Da: ma scusate03/12/2022 19:06:33
Chiedo un parere:
quando ho firmato il contratto il periodo di prova aveva una durata, ora con il nuovo ccnl esso è stato ridotto.
Per me vale il vecchio o il nuovo periodo di prova?
Rispondi

Da: beppe831 03/12/2022 19:07:58
Bella domanda, anche a me interessa questo quesito.
Sono ancora nel periodo di prova.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi03/12/2022 19:40:25

Moretta

Puoi anche iniziare da D
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 03/12/2022 20:57:00
Da: Moretta56565    03/12/2022 19.06.10
Ciao a tutti, leggendo gli ultimi messaggi, ho letto che sarebbe meglio farsi esperienza come C e solo dopo provare un concorso come D...è davvero necessario? cioè partire subito come D può essere difficile? aldilà dell'amministrazione in cui si andrà

Ma che domande fai??
Vai a lavorare in comune, mica alla Nasa ahahhhah
Rispondi

Da: Non idoneo  1  - 04/12/2022 03:11:31
@moretta
Si può benissimo partire da D, ma se (pur essendo laureati) si vince un concorso da C non è un dramma iniziare da C, avere uno stipendio, fare esperienza e contemporaneamente tentare concorsi da D.
L'unica situazione a cui fare attenzione imho è entrare da D (senza esperienza) in piccoli Comuni (diciamo < 5.000 abitanti) in cui non ci sono altri D nell'ufficio a cui si è destinati, perché "si rischia" di ricevere in tempi brevi la PO, che senza esperienza non è una responsabilità alla portata di tutti
Rispondi

Da: FS04/12/2022 12:52:35
Guarda che ricevere il PO non è una sfiga anzi io lo vedo come un privilegio, le responsabilità ci sono, ma tieni presente che comunque hai un dirigente sopra di te con il quale interloquire, se sei un D guadagnato sul campo (non in altre vie) non ti fa paura il PO ma al contrario ti innorgoglisce.
Rispondi

Da: Les Gold  2  - 04/12/2022 12:58:04
Dipende dai casi mica è uguale in tutte le amministrazioni. A parte che esistono PO senza dirigente "sopra di te" con cui interloquire, specialmente poi nei comuni con meno di 5000 abitanti dove non ci sono dirigenti.
Se fai la PO e poi ti ritrovi a fare quello che fanno i dirigenti ma con uno stipendio nettamente inferiore, c'è poco da stare orgogliosi. Anche perché le responsabilità sono tante.
Se a mezzanotte devi stare a smistare posta, o a firmare gli atti, sinceramente mi tengo stretto il mio stipendio e il mio ruolo da C1 e basta.
Rispondi

Da: Non idoneo 04/12/2022 13:36:29
I dirigenti ci sono solitamente nei Comuni sopra i 10-15.000 abitanti. Non ho scritto che la PO sia una sfiga (a me farebbe piacere ottenerla tra qualche anno, infatti ho scritto "si rischia" tra virgolette), ma che iniziare a lavorare in un Comune ottenendo a breve la PO (fattispecie frequente nei piccoli Comuni, dove solitamente D = PO, magari ti lasciano giusto qualche mese per ambientarti) senza avere esperienza pregressa non è per tutti. Ho conosciuto alcune persone che sono entrate in Comune come D ed hanno ottenuto praticamente subito la PO, hanno capacità certamente sopra la media in fatto di problem solving, resistenza allo stress, velocità ad imparare, ecc. Io per carattere preferirei arrivare alla PO più gradualmente, con una gavetta da C o D senza PO.
Rispondi

Da: Ma davvero 04/12/2022 13:52:08
Uno che scrive "il" PO vuol dire che scrive di cose su cui non sa nulla.
LA PO, cioè la posizione organizzativa.
Molto spesso le PO sono una rogna, è vero che hai un aumento di stipendio ma la contropartita spesso non è allo stesso livello.
Personalmente se voglio guadagnare di più cambio ente, non resto in un comune a fare il comunale con PO
Rispondi

Da: M.M.04/12/2022 15:17:01
I dirigenti ci sono solitamente nei Comuni sopra i 10-15.000 abitanti.
____________________________________

Non penso, dalle mie parti, comuni di quelle dimensioni nessuno ha dirigenti...
Rispondi

Da: M.M.04/12/2022 15:17:01
I dirigenti ci sono solitamente nei Comuni sopra i 10-15.000 abitanti.
____________________________________

Non penso, dalle mie parti, comuni di quelle dimensioni nessuno ha dirigenti...
Rispondi

Da: Non idoneo 04/12/2022 15:25:06
@M.M.
Dalle mie parti (Piemonte) pochi Comuni tra 10-15k abitanti hanno dirigenti, ma dai 15k in su quasi tutti.
Rispondi

Da: Pino il giusto04/12/2022 16:36:34
Nei comuni grandi i dirigenti ci sono sempre
Rispondi

Da: FS04/12/2022 18:29:20
Scusa per il PO "Ma davvero" (capita scrivendo di fretta) ma dopo 30 anni di PA in Regione credo di saperne qualcosina, e mi pare che nei Comuni dove non vi sono dirigenti vi sia comunque il Segretario Comunale che in quella fattispecie diventa Segretario Generale ad interim, ed è sempre  un' ottima figura con qui interloquire, poi è chiaro che ogni situazione è diversa e non sono tutte rose, però certe occasioni dalle mie parti non sono sempre li che ti aspettano, sono come quei treni che passano una sola volta,  poi si rimane al palo, vale la pena osare credetemi.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza04/12/2022 18:51:51
@ FS

Puoi dire se la Regione dove lavori è al nord centro o sud?
E' una semplice curiosità, la maggior parte degli utenti di questo forum sono dipendenti comunali.
Grazie
Rispondi

Da: Les Gold 04/12/2022 18:55:40
Non sono d'accordo, magari uno ha un'idea della PO e uno un'altra idea.
Osare = rischio, quindi si accettano sia gli eventuali benefici che le eventuali conseguenze negative.
Se poi uno fa il ragionamento non mi importa nulla ma solo i soldi, che poi con tutto il rispetto non penso che la PO diventi miliardario/a... allora è un altro ragionamento.
Rispondi

Da: FS04/12/2022 19:32:07
IO sono in Regione Veneto, e quando parlo della PO non penso solo ai soldi "Les Gold"ma ad avere una motivazione in più per lavorare bene non pigramente guardando l'orologio, ma consapevoli che eroghiamo dei servizi
(non siamo in catena di montaggio) per me tutto ciò è un onore, ai miei tempi si giurava per queste cose, oneri e onori, guarda che l'Italia nel bene e nel male e tenuta in piedi dai buoni tecnici che abbiamo nella PA non dai politici di turno.
Rispondi

Da: Les Gold 04/12/2022 19:42:34
Appunto! Lavorare bene! Non stressati!
Ripeto secondo me non si può fare un unico calderone facendo finta che tutte le amministrazioni siano identiche!
La PO a cui attribuiscono tutto il lavoro dirigenziale non mi sembra che sia felice. La PO a cui vengono attribuiti specifici compiti e ha il dirigente sopra di lui, e magari ha esperienza e gli piace la materia, ha un altro tipo di "attitudine" e di "atteggiamento".
Con questo non sto assolutamente dicendo che si debba rifiutare la PO, ma va fatta qualche considerazione prima.
Rispondi

Da: Non idoneo 04/12/2022 20:08:18
Aggiungo che una PO inesperta, insicura, isterica, impreparata, ecc. rischia di lavorare male e fare lavorare male i propri collaboratori/colleghi, e conseguentemente dare un servizio inadeguato ai cittadini. Per questo credo convenga arrivare gradualmente a quel ruolo, a meno di avere capacità e attitudine molto sopra la media. Del resto per i concorsi da dirigente nei Comuni servono alcuni anni di esperienza come D, requisito che invece non è necessario per avere la PO.
Naturalmente questa situazione riguarda i piccoli Comuni, dove la scelta delle PO è spesso obbligata
Rispondi

Da: ex Centrale committenza04/12/2022 20:15:00
Un mio collega ha la p.o. da pochi mesi. Ruolo voluto e strameritato ma la sua situazione lavorativa è diventata davvero molto stressante anche perché non sempre i suoi collaboratori sono all'altezza della situazione. Il dirigente in questo momento non c'è e le relative mansioni sono passate al direttore che ha direzione e servizi.
Quindi secondo me hanno ragione sia FS che Lesgold, ci sta un pò di stress quando si assumono determinati ruoli, ma il tutto deve avere un limite anche perché lo stipendio è di circa 1900 euro.
Rispondi

Da: Ma davvero 04/12/2022 21:53:10
Avere tutte quelle responsabilità per 1.900 euro ha senso?
Secondo me no, se si vuole guadagnare di più è meglio cambiare ente, restando funzionario.
Io ho fatto così e sono stracontento della scelta
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Da: Non idoneo 04/12/2022 22:00:25
Ma infatti una buona alternativa alla PO in Comune è fare D "semplice" in Regione o altri enti (Agenzie, ecc.), credo che a spanne lo stipendio sia analogo o poco più basso, ma con meno responsabilità. Ma bisogna entrare, e poi ci sono valutazioni logistiche soggettive: i Comuni sono capillari sul territorio, gli enti che pagano meglio solitamente sono nei capoluoghi, o a Roma.
Poi per fortuna c'è chi è contento di avere la PO in Comune nonostante lo stipendio inadeguato alle responsabilità, sennò si bloccherebbe tutto.
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Da: ex Centrale committenza04/12/2022 22:25:08
Io sono dipendente regionale e il carico di lavoro del mio collega con p.o. è uguale a quello di un Comune.
Il contratto è quello degli enti locali, anche se la Regione non è un ente locale.
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Da: Non idoneo 04/12/2022 23:35:55
@eCC
Mai scritto che in Regione si lavori meno, ci mancherebbe, ma che a parità di inquadramento si guadagni più che in Comune, almeno in Regione Piemonte. Credo dipenda dalla contrattazione integrativa. Ma tu ne sai certamente più di me perché ci sei dentro, mentre io ho info di 2a mano.
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