>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 219, 220, 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, ..., 334, 335, 336, 337, 338, 339 - Successiva >>

Da: Fine concorsi05/03/2018 21:50:37
La zappa vi aspetta
Rispondi

Da: ZAPPAREEE OOOOH, ZAPPARE OH OH OH OH 05/03/2018 22:13:29
Nel blu dipinto di blu
Rispondi

Da: studenti mediocri a zappare06/03/2018 06:18:41
Cantone: "In Campania sono troppe 6 facoltà di Giurisprudenza"

Il presidente Anac punta il dito anche contro gli atenei telematici. I presidi di Federico II, Vanvitelli, Suor Orsola: "Non è vero"
Il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, lancia un nuovo guanto di sfida contro il mondo accademico italiano.
«Alcune università andrebbero forse proprio chiuse. C'è uno iato enorme tra quelle del Sud e del Nord, amplificato ancora di più dalla logica di dare i contributi a chi lavora meglio e rendere così zavorre alcune università».
E se la prende, in particolare, con i dipartimenti di Giurisprudenza della Campania:«Se in una regione come la mia ci sono sei facoltà di Giurisprudenza, c'è qualcosa che non quadra».
E continua:«E non prendo nemmeno in considerazione il tema delle università telematiche su cui andrebbe fatta una riflessione che porterebbe a mettere in discussione un tabù, e lo dico come provocazione, quello del valore legale del titolo di studio».
E a Giurisprudenza si iscrive circa il 15 per cento della popolazione universitaria: alla Vanvitelli sono oltre 2.800 gli iscritti a Giurisprudenza, alla Federico II sono 10 mila, 1.600 alla Parthenope, tanto per fornire qualche dato.
«Numeri ridimensionati negli ultimi anni - spiega Lucio De Giovanni, preside di Giurisprudenza alla Federico II - perché con il crollo dei concorsi nella pubblica amministrazione sono diminuiti gli sbocchi occupazionali. Ma il problema non può essere ridotto alla quantità di dipartimenti, semmai bisogna valutarne la qualità. E lascio ad altri il compito».
Rispondi

Da: SOLUZIONE X 100.000 AVVOCATI06/03/2018 11:10:34
Figlio avvocato: ha diritto a essere mantenuto dai genitori

Ciò premesso, possiamo rispondere alla domanda che ci siamo posti ad incipit del presente articolo, vale a dire: chi ha un figlio avvocato è obbligato a mantenerlo?

Come anticipato, sul punto si è pronunciata con una recentissima sentenza la Corte di Cassazione. Nel  caso all'esame della Suprema Corte, veniva in rilievo il rifiuto di un genitore (un padre divorziato) di continuare a corrispondere l'assegno di mantenimento al proprio figlio che aveva superato l'esame di abilitazione, si era iscritto all'albo e aveva cominciato a lavorare presso lo studio legale di suo fratello. Ebbene, in primo e secondo grado, i giudici - sostenendo le ragioni del figlio - avevano affermato che il superamento dell'esame d'avvocato e l'iscrizione all'albo professionale non dimostrano la titolarità di un reddito, né il raggiungimento di un'autonomia economica.

Non contento, però, il padre ha proposto ricorso in Cassazione. Ebbene, la Corte di Cassazione ha ribaltato la situazione (rimettendo di nuovo la questione al giudice del rinvio, vale a dire al giudice di secondo grado) affermando che il figlio perde il diritto al mantenimento se ha superato l'esame di stato e frequenta lo studio del fratello. Il diritto all'assegno di mantenimento si giustifica, infatti,  nei limiti del perseguimento di un progetto educativo e tiene conto anche dell'avanzare dell'età.
Rispondi

Da: laureati meridionali 06/03/2018 11:18:14
è pronta la zappa per voi
Rispondi

Da: @ laureati meridionali 06/03/2018 11:34:16
terra da zappare ne abbiamo in abbondanza.
Venite anche voi avvocati del Nord: ci sentiremo meno soli a zappare insieme
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: La zappa 06/03/2018 13:50:27
Forse non avere capito
La zappa vi attende da nord a sud
Per avvocati e concorsisti...
Tutti nessuno escluso...E il solo lavoro che potete fare.
Tutti!!!!
Rispondi

Da: non sottovalutate le soddisfazioni che dà la zappa 06/03/2018 14:53:56
Rispondi

Da: domanda di lavoro06/03/2018 21:37:57
Molti politici del PD dovranno ora cercarsi un nuovo lavoro.
Rispondi

Da: 07/03/2018 17:22:58
Perde il diritto al mantenimento il figlio che diventa avvocato
Il Quotidiano Giuridico-5 ore fa
L'onere della prova dell'autosufficienza economica del figlio può essere assolto dal genitore mediante l'allegazione di circostanze di fatto da cui desumere in via presuntiva l'estinzione dell'obbligazione di mantenimento, tenendo presente che, con il raggiungimento di un'età nella quale il percorso ...
Rispondi

Da: beferazzo 
Reputazione utente: +123
07/03/2018 17:25:46
RENZI è un laureato in giurisprudenza che alla scadenza del mandato parlamentare dovrà fare domanda per ottenere il reddito di cittadinanza
Rispondi

Da: mr fatturato 07/03/2018 17:50:41
questa settimana è andata male...solo 4300 euro di guadagno...forse la Ducati non riesco a comprarmela questo mese.... dovrò aspettare uffaaaaa
Rispondi

Da: avvocati unitevi08/03/2018 10:15:10
    Quanti avvocati sono a rischio cancellazione nel 2018? Ecco dove la politica ha portato la classe forense.

Traendo spunto da un bellissimo editoriale di Paolo Rosa, apparso su Diritto e Giustizia di oggi, dobbiamo tirare anche noi le conseguenze dei nuovi dati statistici sugli avvocati iscritti all'albo, dati aggiornati al 18 gennaio 2018. Si tratta di ben 245.631 legali, sparsi sul territorio italiano, tra uomini e donne, giovani e meno giovani, titolari di studio e "dipendenti". Di questi 245mila, però, ben 20.641 non inviano il Modello 5 e, pertanto, a breve saranno cancellati. Almeno se i controlli saranno effettivi e, soprattutto, rigorosi.

Come ha detto il Presidente di Cassa Forense, nel suo intervento al Congresso Giuridico di Venezia del 5 maggio scorso, il numero di avvocati deve scendere necessariamente a 120/150mila. Non di più. Altrimenti il rischio è quello di riciclarsi in altre attività (come già molti hanno iniziato a fare). «La selezione la farà il mercato», ha concluso il Presidente, auspicando tacitamente la progressiva cancellazione dall'albo di quegli avvocati che utilizzano la libera professione come un "riempitivo".

In verità la selezione è già iniziata, ma su basi completamente diverse da quelle meritocratiche e del mercato. Grazie all'intervento della politica di questi ultimi anni (spinta dalla stessa classe dirigente forense), sono stati imposti agli avvocati tutta una serie di obblighi: dalla assicurazione obbligatoria (da 150 a 500 euro in media) alla formazione, dalla previdenza (costi per molti proibitivi) all'uso delle nuove tecnologie che, per i meno pratici, richiede l'intervento di software gestionali (in media 300-500 euro all'anno).

Per i giovani avvocati, quelli che ancora non hanno una clientela, la selezione non la fa il mercato ma il reddito dei genitori. Per tutti gli altri, la fa il reddito personale. Qualcuno potrebbe dire che il reddito di un avvocato è anche indice di qualità, ma non è detto. C'è chi lo studio già ce l'ha perché si trova una casa lasciatagli dal nonno e chi invece ha ereditato tutta la clientela del padre. C'è chi ha dei capitali che gli consentono di vivere anche nei periodi di "magra" e chi ha avuto la fortuna di ottenere qualche incarico fiduciario da enti pubblici, banche o assicurazioni.

Ed allora, come giustamente dice Rosa, è evidente che la selezione non la fa il mercato ma la classe dirigente forense.

«Per molti anni la politica ha utilizzato gli Albi come altrettanti ammortizzatori sociali; la moltiplicazione geometrica delle università ha contribuito all'aumento della quantità ma non certo della qualità, ora il numero degli avvocati è andato oltre ogni parametro europeo, la politica non è in grado di affrontare il problema e lascia all'establishment la riduzione dei numeri».

Ovviamente nessuno degli avvocati che naviga in buone acque si alza per contestare questo sproporzionato aumento dei costi di gestione della professione in quanto, anche se direttamente toccato, ne beneficerà col tempo, togliendosi di torno qualche scomodo concorrente.

Si tenga peraltro conto che 25.000 avvocati circa detengono il 50% del PIL dell'intera Avvocatura italiana.

Ancora una volta l'Italia si conferma il Paese meno in grado di giudicare i propri talenti e di ricompensarli sulla base dei meriti. Il concetto di concorrenza e di mercato è ancora totalmente sconosciuto. «La selezione deve essere invece fatta dal mercato ma sulla base del merito e non della capacità reddituale. L'utilizzo della leva reddituale è illegittimo».

Rosa poi termina con un avvertimento che ci piace riportare fedelmente: «L'ultima campanella suonerà a settembre - ottobre 2018 quando l'Avvocatura sarà chiamata a rinnovare il Comitato dei Delegati di Cassa Forense. Se i 100.000 a rischio grave di cancellazione sapranno unirsi, evitare sterili contrapposizioni, presentare liste alternative e sostenerle con il voto… la situazione potrà essere cambiata!»
Rispondi

Da: polenta Valsugana 08/03/2018 14:12:00
andate a zappare terroni
Rispondi

Da: ....................08/03/2018 22:05:25
Le eccellenze avvocatichie guadagneranno sepre di più, mentre i mediocri si cancellerano dall'albo forenze.
Rispondi

Da: fine concorsi purtroppo 08/03/2018 22:37:22
tutti a spalare leyame
Rispondi

Da: Gem81  08/03/2018 23:55:48
Mi sono imbattuta per caso in questo forum... e pensare che dovreste  essere tutti avvocati o presunti tali! Che vergogna! Da quello che scrivete penso che non sareste in grado neanche di zapparla la terra! Povera Italia e poveri noi! Buona fortuna!
Rispondi

Da: Zappare e spalare letame, zappare e spalare letame 09/03/2018 00:09:51
Rispondi

Da: xgem8109/03/2018 02:45:59
Hai visto per caso l'ultima puntata di piazza pulita in onda fino a due ore fa alla La7 ?
Per il concorso di 365 funzionari Inps, che dovrebbero percepire 1500 euro al mese anche a migliaia di chilometri di distanza da casa, hanno partecipato effettivamente quasi 23000 dottori.
Di questi almeno 15000 sarebbero avvocati.
Un articolo di giornale dice che fra 5 anni mancheranno all'appello almeno 50.000 medici di base, perchè i laureati in medicina sono in numero inferiore rispetto ai pensionamenti.
Poi ci meravigliamo che il popolo italiano vuole mandare a zappare i vecchi politici.
Viste le capacità di governo dimostrate, la vera vergogna non sono gli avvocati che si lamentano, ma chi ha esercitato il potere sempre più a favore della casta e sempre più a danno dei  deboli.
Rispondi

Da: ....................09/03/2018 10:58:03
Vergogna e  ancora vergogna.
Per il concorso di 400 posti di giudice di pace a tempo determinato per 600 euro mensili, ancora sono state presentate solamente 50.000 domande.
Gli altri 200.000 avvocaticchi sono dei bugiardi, se si lamentano che guadagnano poco e poi rifiutano un'occassione di lavoro così prestigiosa e ghiotta, anche se per la durata di soli 8 anni.
Rispondi

Da: Eccellenza Assistentizia09/03/2018 20:04:49
fare l'assistente giudiziario è più prestigioso che fare l'avvocato
Rispondi

Da: Truestory 09/03/2018 20:16:44
È triste vedere avvocati girare in renault twingo del 1998 e parcheggiare distante dal tribunale per non farsi vedere e panettieri, pizzaioli girare in q5 :(
Purtroppo come suggeriva qualcuno non vi resta altro che emigrare e cercare fortuna semmai iniziando come camerieri nei mc donalds....mi dispiace:(
Rispondi

Da: ma...09/03/2018 20:17:38
c'e' ancora gente che scrive in questo topic stupido?
Rispondi

Da: fine concorsi purtroppo 10/03/2018 02:49:25
tutti a zappare la terra e a spalare letame
Rispondi

Da: ..ma10/03/2018 06:09:22
Una cosa accadrà nel prossimo decennio e i segnali già ci sono.
Gli avvocati morti di fame emigreranno all'estero.
Medici ed infermieri verranno in Italia dall'Est Europeo.
Grazie politica di tutto ciò.
Rispondi

Da: .................10/03/2018 11:15:46
Solo i migliori devono fare gli avvocati .............. il resto si dedichi ai concorsini per laureati falliti .............. o a fare il giudice di pace........... ricordalo...........
Rispondi

Da: ventodicazzoni10/03/2018 11:30:49
vogliamo dirlo una volta per tutti che gli avvocati in passato erano generalmente una manica di pallonari e viscide cacche benestanti ed oggi sono generalmente dei pallonari e  viscide cacche incattivite ma con le pezze al culo?
è abbastanza veritiero tutto cio?
Rispondi

Da: meglio panettiere o avvocato?10/03/2018 17:01:18
"Ho lasciato la professione di avvocato per seguire la tradizione di ...
Zonalocale (Comunicati Stampa)-8 mar 2018
Con una laurea in giurisprudenza in tasca e la professione di avvocato sulle spalle, otto anni fa ha deciso di mollare tutto e di continuare il mestiere del padre: l'arte di fare il pane. Nel giorno della Festa della donna, Silvia Stanisci racconta la sua scelta di vita. "Ho rilevato nel 2010 questa attività,
Rispondi

Da: Risposta 10/03/2018 21:05:27

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: ??????????????????10/03/2018 21:22:20
Trova più facilmente lavoro un pizzaiolo o un avvocato?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 219, 220, 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, ..., 334, 335, 336, 337, 338, 339 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)