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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
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Da: non non male | 14/12/2017 22:01:56 |
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/12/13/news/agrigento_sequestro_di_1_8_milioni_ad_un_notaio_di_sciacca-183991402/ Agrigento, il notaio truffava i clienti: sequestro da 1,8 milioni di euro Secondo la Guardia di finanza il professionista di Sciacca avrebbe truffato i clienti in almeno 2000 casi per un periodo tra il 2012 e il 2017 | |
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Da: non non male | 14/12/2017 22:02:38 |
Militari della compagnia della Guardia di finanza di Sciacca in provincia di Agrigento hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di numerosi conti correnti bancari nonché fondi di risparmio intestati ad un notaio con studio nel distretto di Agrigento-Sciacca. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal gip del tribunale di Sciacca su richiesta della procura della Repubblica di Sciacca. Le Fiamme gialle hanno individuato il meccanismo di una truffa sistematicamente compiuta dal pubblico ufficiale a danno di numerosissimi clienti dall'anno 2012 sino al 2017. "In particolare, il professionista a seguito delle prestazioni rese ai clienti (ad esempio per la stipula di atti quali compravendite immobiliari, successioni, donazioni ecc.) emetteva la fattura indicando due voci ben distinte - spiegano gli inquirenti - la prima inerente l'onorario professionale (sempre di basso importo) soggetta a tassazione, la seconda (esclusa dalla base imponibile) relativa agli importi trattenuti a nome e per conto del cliente ricomprendenti le imposte da versare all'Erario, tasse notarili ed eventuali ulteriori costi sostenuti". Dagli accertamenti eseguiti è emerso che la somma che il notaio si faceva consegnare dai clienti per gli asseriti adempimenti fiscali era notevolmente superiore alle imposte (catastali, ipotecarie e di registro) che avrebbe dovuto versare al fisco. Pertanto, quello che all'apparenza sembrava un normale documento fiscale "nascondeva, in realtà, un vero e proprio artifizio che permetteva, al professionista, di trattenere per sé la parte della somma versata dal cliente ma in realtà non dovuta". Per le Fiamme gialle, "Il sistema si rilevava di difficile individuazione per i clienti in quanto le somme effettivamente dovute all'erario venivano versate dal notaio e la consegna al professionista degli importi da quest'ultimo indicati in fattura quali obblighi fiscali avvenivano nell'assoluta convinzione e fiducia che queste fossero quelle corrette". Le indagini hanno portato all'esame di una mole di documentazione contabile ed extracontabile del professionista e ad accertamenti presso l'Agenzia delle entrate. Sono stati individuati oltre 2.000 casi in cui il meccanismo sopra descritto è stato posto in essere dal notaio in danno dei suoi clienti, persone e società residenti ed operanti, per lo più, nell'agrigentino; tra questi, professionisti, dipendenti pubblici, comuni, società di piccole e grandi dimensioni. "Dalle indagini effettuate è emerso che negli anni dal 2012 al 2017, l'indagato ha percepito illecitamente 1,8 milioni di euro, frutto della ripetuta condotta truffaldina perpetrata in danno degli ignari clienti. Il professionista, inoltre, è stato sottoposto ad una verifica fiscale che, per il solo anno d'imposta 2012, ha permesso di constatare oltre 407.000,00 Euro di base imponibile sottratta a tassazione ed una imposta evasa complessiva di circa 290.000 Euro; a tal riguardo il notaio ha già corrisposto all'erario la cifra di 304.000 Euro, pagati in un'unica soluzione". | |
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Da: non male | 15/12/2017 06:25:59 |
Bè dai, siamo sinceri, e riconosciamo che ciò che dice colui qui sopra ed altri utenti circa la professione ed i relativi guadagni non è totalmente infondato o privo di ragione. Come dicono loro e come si evince dai dati forniti dall'Agenzia delle Entrate e dall'INPS infatti è vero ed appurato che il guadagno netto medio di un avvocato 40enne è solo di 2.500 euro al mese e non è uno stipendio da ricchi, soprattutto per le responsabilità e l'impegno richiesti, tuttavia, è pur sempre un signor stipendio che unito al prestigio sociale ed all'immagine che si ha della professione non può che farci essere onorati ed orgo gliosi, rispettando naturalmente ed altresì comprendendo le scelte e le invidie altrui. Cionondimeno è ben comprensibile che gli Avvocati che stanno molto sotto la predetta media e/o non riescano o cmq non vogliano continuare con la professione, provino altre vie (quali concorsi, attività di consulenza, altre professioni...); è invece deprecabile - ma pur sempre compassionevolmente comprensibile - che gli stessi non essendo riusciti a svolgere la professione non avendone le capacità, lo spirito e la giusta ambizione, per mera invidia, gettino discredito e menzogne sulla nostra professione, sempre rispettata, ambita ed ammirata dalla stragrande maggioranza degli italiani. È la solita storia della volpe e l'uva! E qui di volpi ne vedo davvero tante, troppe, purtroppo. Non è un'accusa, ma anzi una pietosa compassione per tutti quei colleghi e quelle colleghe che hanno fallito, che non sono riusciti nella professione, che hanno creduto - poveracci - che una volta preso il titolo avrebbero preso un fisso mensile come se i clienti venissero da soli, che non hanno mai capito - miseri loro - che l'Avvocato è non solo una professione, ma una passione, uno stile di vita fatto di rapporti, relazioni sociali, studio, sofferenza e divertimento, odio ed amore, sesso e preghiere, apparenza e sostanza ma soprattutto PASSIONE, ambizione e coscienza del proprio Io e del proprio sapere, messo a disposizione dei nostri clienti e della collettività. E non essendo riusciti voi, perché carenti dei suddetti requisiti, sentimenti e caratteristiche, vi ostinate a voler credere - mentendo soprattutto a voi stessi - che è per tutti così, cercando di giustificare innanzi a voi, alle vostre famiglie ed amici il vostro fallimento forense. Ma noi Avvocati veri Vi vogliamo bene ed è per questo che vi invitiamo a risolvere con buoni sentimenti la vostra difficoltà ed a comprendere che essere falliti come avvocati non vuol dire essere falliti come persone, la vita vi riserva altre possibilità ed altre professioni, magari meno stressanti e pure più redditizie e più appaganti tanto economicamente quanto professionalmente!!! Provateci, andate avanti ma buttatevi alle spalle l'invidia e la rabbia che vi portate dentro. Ad maiora | |
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Da: I redditi | 15/12/2017 07:23:46 |
La rabbia l'avranno sempre. Finché non riusciranno a superare esame abilitazione | |
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Da: VerbalKint -banned!- | 15/12/2017 08:32:12 |
Un avvocato guadagnerà sempre il doppio di un qualsiasi dipendente statale o un lavoratore privato, nell'80% dei casi, casi umani esclusi. E lo dice uno che a pratica finita nemmeno si è presentato all'esame perché la professione non gli piace, indipendentemente dai guadagni | |
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Da: X VerbalKint | 15/12/2017 08:38:06 |
Hai visto troppi telefilm americani, svegliati e torna nel mondo reale. | |
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Da: X VerbalKint | 15/12/2017 08:46:45 |
Ah no, sei già nel mondo reale visto che vivacchi in un forum per concorsi pubblici :-D | |
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Da: X verbalkinder | 15/12/2017 09:11:23 |
Non gli date retta sta provando a superare un concorso ma non ci riesce.....😀 Perché non fai l'avvocato così fai la vita di lusso. | |
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Da: Infatti ''sto tizio | 15/12/2017 09:12:43 |
l'ho visto postare pure sul concorso per Assistenti giudiziari ahahahahah... Poraccio... :-) | |
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Da: .............. | 16/12/2017 05:20:16 |
Solo i migliori devo fare gli avvocati ............. il resto........... la miriade infinita di mediocri ........... si dedichi ai concorsini per laureati falliti.................... | |
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Da: Il prestigiatore | 16/12/2017 09:06:49 |
I migliori? Io vedo tutti avvocati alla canna del gas, i miei amici avvocati e commercialisti pagherebbero per uno stipendio fisso......... | |
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Da: I redditi | 16/12/2017 10:01:15 |
Si lo stipendio fisso va alle donne con la gonna più corta e ai bocconiani con dottorati e master. La vera meritocrazia la si vede tra gli avvocati. In questi senso ha ragione il tizio che scrive sempre solo i migliori anche se scriverlo mille volte non serve. | |
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Da: l immorale | 16/12/2017 11:08:59 |
Non è vero, perché lavorano gli avvocati agganciati ( al sindacato, al patronato, agli amministratori di condominio etc..). Se non hai questi ganci puoi essere bravo finché vuoi ma non lavori, o fai al massimo le causette degli amici che nemmeno ti pagano. | |
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Da: I redditi | 16/12/2017 11:19:07 |
Hai ragione ma bisogna essere bravi anche negli agganci. | |
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Da: non male | 16/12/2017 12:44:25 |
PRIMI IN CLASSIFICA notai reddito medio 217.800 euro SECONDI IN CLASSIFICA farmacisti reddito medio 116.000 euro TERZI IN CLASSIFICA medici reddito medio 65.000 euro QUARTI IN CLASSIFICA dottori commercialisti reddito medio 58.600 euro QUINTI IN CLASSIFICA odontoiatri reddito medio 50.400 euro ragioneri commercialisti e consulenti lavoro 49.000 euro ULTIMI IN CLASSIFICA eccellenze avvocatichie reddito medio 38.000 euro RECORD NEGATIVI Italia popolazione 60.655.551 == 5,1 avvocati ogni mille abitanti, | |
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Da: E il bello è che | 16/12/2017 13:11:58 |
quello 0,1 lascia le briciole agli altri 5, come fanno gli anziani con i colombi ai giardinetti. | |
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Da: Sui redditi | 16/12/2017 14:36:34 |
Smentisco categoricamente. Conosco avvocati e praticamente tutti si permettono macchine di lusso e viaggi. | |
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Da: x sui redditi | 16/12/2017 15:11:35 |
Hai perfettamente ragione. Tutti gli avvocati il giorno dopo aver superato l'esame di abilitazione, comprano porsche e come minimo vanno alle Bahamas. Nessun escluso, dal vecchio leguleio che va in pensione al neo avvocato iscritto all'albo. Provare per credere. Iscrivetevi tutti all'ordine forense. | |
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Da: Solo i migliori | 17/12/2017 11:01:18 |
solo i migliori solo i migliori solo i migliori solo i migliori solo i migliori solo i migliori solo i migliori solo i milgiorissimi solo i migliorissimi solo migliorissimi solo i migliorissimi sooooooooooooooooooolo i migliorrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrisssssssssssssssimmmi!!!!! Solo ma solo loro | |
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Da: Elon Musk | 17/12/2017 11:14:31 |
Hi guys, I'm Elon Musk of Tesla Inc. and i'm here to say that I wish I were an italian avvocato but i failed. I wasn't the best | |
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Da: I redditi | 17/12/2017 12:37:31 |
Chi non sa fare l'avvocato vada a tentare fortuna con i concorsi x fare il fattorino alle poste. Cortesemente fuori dal mercato avvocatizio | |
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Da: Il Patrimonio | 17/12/2017 13:23:46 |
E basta sperperare tantissimi soldi pubblici per far laureare in legge brocchi, che saranno mantenuti a vita dai genitori e passeranno tutta la loro vita partecipando in centinaia di migliaia per un concorso di pochi posti per fare il bidello, il postino o l'assistente giudiziario. | |
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Da: Flat tax | 17/12/2017 14:18:23 |
Chiudere per un decennio tutte le facoltà di giurisprudenza | |
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Da: X il patrimonio | 17/12/2017 15:45:27 |
Per laurearsi bisogna pagare le tasse all'università mica è lo stato che ti paga le rette. E poi meglio un giovane che si da da fare laureandosi piuttosto che uno scansafatiche senza lavoro che cmq è mantenuto da papà. | |
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Da: Il Patrimonio | 17/12/2017 17:13:13 |
Ma và, non lo sapevo! Lo Stato contribuisce per oltre il 90% delle spese che occorrono per il funzionamento di un ateneo, stipendio dei baroni compresi. Se tutte le spese di funzionamento di un ateneo fossero coperte mediante rette pagate dai privati questi si moltiplicherebbero minimo per dieci volte. Non ci credi? basta fare un raffronto sulle differenze degli importi delle rette universitarie tra atenei privati e atenei pubblici, tra atenei inglesi (dove lo Stato risparmia) e atenei italici e poi vedrai. Per quanto riguarda l'argomento meglio un giovane che si laurea in un settore nel quale non trovera' lavoro, che uno che non studia, io rispondo che è meglio ancora un giovane che si forma in un'attività che poi sarà utile a se stesso e alla società, anzichè pesare sempre sulla famiglia, bruciare i suoi migliori anni e pesare sullo Stato che sperperà tantissimo denaro pubblico in corsi di laurea come giurisprudenza, che sforna laureati destinati alla disoccupazione. | |
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Da: VerbalKint -banned!- | 17/12/2017 17:21:30 |
Giurisprudenza andrebbe chiusa seriamente. È assurdo come non venga messo il numero chiuso, facoltà ridicola che non serve a nulla. Il numero degli iscritti ora è crollato ma troppi danni sono stati fatti negli ultimi vent'anni. Ora si salva giusto chi riesce a vincere un concorrente, anche si, per bidello, perché per gli altri c'è la fame o l'estero (a fare la fame, mica l'ingegnere in IBM a new York...) più probabilmente un impiegatucolo fallito in qualche azienda grossa in paesi del terzo mondo (Slovacchia, Polonia.. Ne conosco tanti, a prendere 800 euro - 500 di affitto) | |
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Da: Il Giangi | 17/12/2017 17:24:00 |
Uahauahauahauah ma veramente c'è gente che crede che pagando le tasse universitarie si coprano gli interi costi delle università?!? Ahahahahah. Ci sarebbe da piangere se non facesse ridere. Per ogni studente universitario lo stato investe fior di soldi pubblici. Mammina e papino pagando le tasse versano solo un contributo. Il resto viene pagato dai contribuenti. E se permetto, visto che sono soldi anche miei, non mi va di mantenere degli sfaccendati all'università. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, anche di bivaccare all'università per anni, ma almeno andate in una università privata e non toccate i soldi pubblici. E se proprio volete studiate coi soldi dello stato (alias, i contribuenti) almeno impegnatevi e poi cercate di lavorare, così che tali soldi pubblici non siano stati sprecati. | |
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Da: Flat tax | 17/12/2017 18:54:48 |
Chiudere per un decennio tutte le facoltà statali di giurisprudenza. Chi vuole diventtare eccellenza avvocaticchia vada in un ateneo privato. | |
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Da: pablo escopazzo | 17/12/2017 19:12:29 |
siete solo una manica di deficienti pipparoli da tastiera...avvocati e non w l'italia di oggi e di domani | |
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Da: Il Patrimonio | 17/12/2017 20:44:10 |
Concordo con coloro che affermano che la facoltà di giurisprudenza vada, se non chiusa (giacchè non si possono licenziare i signori baroni ben rappresentati in parlamento) e se non ridotta a numero chiuso (non capisco perchè medicina sì e giurisprudenza no), quantomeno definanziata dallo Stato (privatizzata nel suo bilancio economico e umano). Il fanatico che si ostenta eccellenza del diritto non deve pesare a carico dello Stato nè quando studia e nemmeno dopo che si laurea, se proprio vuole rovinarsi la vita, lo faccia a proprie spese. | |
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