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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
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Da: ......................... | 08/08/2017 14:04:05 |
eh eh eh | |
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Da: ................... | 08/08/2017 19:42:38 |
solo i migliori, ricordatelo... | |
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Da: più avvocatesse che commesse | 08/08/2017 21:11:43 |
Italia popolazione 60.655.551 == 5,1 avvocati ogni mille abitanti, Germania 80.636.124 =2,00 avv ogni 1000 abitanti = 40% Di Italia Francia 64.938.715 == 0,92 avv ogni 1000 ab= 16% di Italia Polonia 38,563,573 == 0,94 avv ogni 1000 ab= 18% di Italia Portogallo 10,264,797 ==2,84 avv ogni 1000 ab= 60% Di Italia Romania 1,23 avv ogni 1000 ab = 26% Di Italia= Grecia 10,892,931 = 2 avv ogni 1000 abitanti= 40% di Italia Belgio 11,443,830 = 1,5 ogni 1000 abitanti= 28% di Italia Paesi Passi 17,032,845= 1 ogni 1000 abitanti= 20% DI Italia Norvegia 5,330,800= 2,6 ogni 1000 abitanti= 52% di Italia Bulgaria 7,045,258 = 1,7 ogni 1000 abitanti= 33% Di Italia Repubblica Ceca 10,555,130 = 0,8 ogni 1000 abit = 15% Di Italia Danimarca 5,711,836 = 1,02= 20% di avvocati presenti in Italia Austria 8,592,400 = 0,6= 12% di avvocati presenti in Italia Svezia 9,920,624 = 0,5 = un 10% di avvocati italici Croazia 4,209,815= 0,9= 18% di avvocati italici Irlanda 4,749,153 = 0,4= 8% di avvocati presenti in Italia Slovenia =2,071,252= 0,7 = 12% di avvocati presenti in italia Islanda 334,303= 3,1= 60% di avvocati presenti italia Rispondi Da: XDn 31/07/2017 09.33.41 notai reddito medio 217.800 euro farmacisti reddito medio 116.000 euro medici reddito medio 65.000 euro dottori commercialisti reddito medio 58.600 euro odontoiatri reddito medio 50.400 euro ragioneri commercialisti e consulenti lavoro 49.000 euro eccellenze avvocatichie reddito medio 38.000 euro | |
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Da: Credellons | 08/08/2017 21:47:57 |
stare a casa a fare la calza no? | |
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Da: più avvocati che tifosi del milan | 09/08/2017 05:56:51 |
A guardare la champions che è meglio... | |
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Da: manfredilasalvia -banned!- | 09/08/2017 08:45:26 |
- Messaggio eliminato - | |
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Da: X tutti | 09/08/2017 11:52:49 |
Non penso che il problema dell avvocatura risieda nella differenza di genere | |
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Da: più avvocati che pasticcieri | 09/08/2017 12:44:48 |
Sono d'accordo. Alcuni dovrebbero dedicarsi alla gastronomia. | |
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Da: più avvocati che panettieri | 09/08/2017 17:52:13 |
O a fare il buon pane caldo. | |
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Da: X tutti | 09/08/2017 19:13:38 |
Ma ripeto i problemi ci sono in tutti le professioni liberali classiche | |
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Da: .................. | 09/08/2017 23:11:32 |
solo i migliori, ricordatelo.... | |
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Da: unodeimigliori | 10/08/2017 08:13:43 |
Certo ma nella professione forata i problemi sono particolarmente accentuati. Anzi un vero e proprio record europeo e mondiale. Un guiness dei primati storico. Nel peggio siamo inimitabili e ineguagliabili' | |
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Da: Advocatdrake | 10/08/2017 09:28:36 |
Si trasforma in un'eccellenza avvocatizia con circuiti di mille ricorsi tra le aule sprinta e va. Mangia libri di dottrina insalate di giurisprudenza e a giocar in Cassazione va. Lui respira aria tribunalizia è un miracolo di dialettica ma un cuore giurista ha. Ma chi è? Ma chi è? Advocatdrake, Advocatdrake | |
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Da: eccelentia abusavvocad | 10/08/2017 11:55:06 |
La colpa è del proprietario dell'immobile. Anzi, no: lo studio legale specializzato in abusi edilizi promette sul suo sito che "ci sono casi in cui si può impostare una strategia tendente ad alleggerire la responsabilità chiamando in causa il titolare del cantiere edile". Se poi anche il titolare del cantiere ha un buon legale, saranno altri ad andare a giudizio. O forse nessuno, perché alla fine si paga una multa, oppure il reato è prescritto. Il titolare dello studio legale di Ariccia che promette "strategie di alleggerimento" preferisce non rispondere, ma c'è invece chi ha voglia di raccontare quanto sia difficile occuparsi di diritto urbanistico in Italia. "Quando, anni fa, ho scritto la mia tesi sull'argomento - racconta Michela Scafetta, avvocata a Roma e a Napoli - ero convinta che il nostro sistema di leggi fosse perfetto. Ho svolto il praticantato a Pomigliano d'Arco e lì mi sono scontrata con un mondo che non credevo potesse esistere: la legalizzazione dell'abuso edilizio". L'avvocata riferisce di clienti che si rivolgono in maniera preventiva ai legali, e nei casi di piccoli abusi in appartamenti affermano: "Ma se io faccio fare tutto in una notte, chi se ne accorge? Trovo un tecnico che regolarizza il tutto e il gioco è fatto". Oppure c'è chi vuole convincere l'architetto ad abbattere un muro portante, dicendosi pronti ad assumersi piena responsabilità della cosa: "Se il tecnico è incorruttibile - osserva l'avvocata - il problema non si pone, ma se invece si fa convincere, allora può capirtare che i palazzi crollino...". Spesso i clienti girano più studi legali finché trovano chi li asseconda. "Giorni fa a Napoli - racconta ancora Scafetta - ho ricevuto un cliente che dopo aver girato molti studi pugliesi che gli avevano spianato la strada di fronte a un abuso edilizio per un villaggio vacanze nel Gargano, in una zona vincolata e considerata non edificabile, mi esponeva il suo piano d'attacco per verificare anche con me se avrebbe potuto farla franca. Al mio parere fermo che l'opera è abusiva, che non può essere sanabile e implica un reato penale, il cliente per niente preoccupato mi ha detto: "Avvocato, l'importante è che riesco a patteggiare!"". Per alcuni costruttori, perciò, la "strategia di alleggerimento", le spese per l'avvocato e per pagare la sanzione vengono previste tra i costi di realizzazione dell'opera. "La normativa è farraginosa - conferma l'avvocato Bergaglio, che esercita invece a Milano - da noi arrivano persone che hanno compiuto abusi per ignoranza o perché mal consigliati, ma anche, è vero, perché sanno di poter sfruttare ogni appiglio e cavillo". Secondo il penalista milanese però le cose stanno cambiando: "Un tempo mettere in conto l'abuso era conveniente, adesso, vista la stretta sui condoni, nella grande lottizzazione il rischio è troppo alto. Da me arrivano soprattutto persone che si ritrovano nei guai: per deontologia mai assisterei qualcuno per dargli indicazioni su come aggirare le norme, non insegno a delinquere". Ma come in ogni ambito, c'è chi di fronte al guadagno chiude un occhio: "Dal punto di vista economico - osserva Bergagli - la parcella per casi di abuso edilizio non è alta, direi tra i 4 mila e i 15 mila euro, a fronte di parecchio lavoro. Diverso è se si tratta di grandi lottizzazioni". L'avvocata Lory Furlanetto, dei Centri di azione giuridica di Legambiente, allarga il discorso: "In Italia il problema è una cultura incapace di considerare l'abuso un costo enorme che paga tutta la collettività, e non soltanto per i danni all'ambiente, ma per le casse dei comuni. Non colpevolizzerei gli avvocati, a facilitare l'abusivismo ci sono anche studi notarili e tecnici pronti a istituire pratiche di condoni finti su opere inesistenti, se all'orizzonte c'è una sanatoria". | |
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Da: Qualunquista | 10/08/2017 20:49:12 |
E anche oggi incrociata per strada, zona tribunale, milfona mano nella mano con negrone appena sbarcato dal gommone. Le principesse del foro anche se restano senza clienti trovano sempre il modo per consolarsi. | |
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Da: Top top | 10/08/2017 22:21:36 |
Ahahahahahaha | |
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Da: laurea in legge carta igienica | 11/08/2017 07:59:36 |
Caccia al laureato che non c'è. Duecentomila posti: dall'economista all'interprete Nel trimestre 28mila offerte per i laureati: non c'è corrispondenza tra domanda e offerta. Ecco i profili più ricercati dal mercato secondo Unioncamere Roma, 5 agosto 2017 - Si cercano economisti, formatori, ingegneri elettrotecnici, traduttori e interpreti e matematici. Sono questi i laureati più gettonati dalle imprese, ma anche quelli più difficili da trovare: tanto che un'offerta di lavoro su tre rischia di rimanere vacante. E va solo un po' meglio (con una selezione su cinque a vuoto) se si considerano tutti i profili - anche quelli per diplomati e specializzati - ricercati. Con il risultato che, su 970mila potenziali assunzioni tra luglio e settembre, circa 200mila posti potrebbero rimanere scoperti. A offrire la fotografia aggiornata sulle previsioni occupazionali per il terzo trimestre 2017 è il Rapporto del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con l'Anpal. E proprio il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello, ha più volte sottolineato come "il disallineamento tra i profili richiesti e quelli disponibili sul mercato non sia più ammissibile". Entrando nel dettaglio, scopriamo che gli economisti sono in cima alla classifica dei laureati più richiesti tra luglio e settembre di quest'anno (28mila le offerte a loro indirizzate su 119mila previste). Seguono insegnanti e formatori (16.330), ingegneri elettrotecnici e dell'informazione (9.840) e, a breve distanza, laureati in indirizzo sanitario e paramedico (9.140) e ingegneri industriali (8.550). Nel complesso, la laurea è richiesta per il 12,3% dei 969mila posti programmati dalle imprese, ma la selezione del titolo giusto sarà dura per il 34,4% delle posizioni aperte per mancanza di candidature (17,8%) o per inadeguatezza delle stesse (14,8%). Gli interpreti e i traduttori sono i laureati più rari da trovare sul mercato: 69,9% la difficoltà di reperimento. Complicato trovare anche ingegneri elettronici (58,7%), ingegneri industriali (50,2%), matematici e fisici (40,9%). Solo un po' meno ardua la ricerca tra i diplomati (19,3%), ai quali sono riservate il 36% delle offerte previste nel periodo considerato. Ma se in media una posizione su cinque è di difficile "copertura", le difficoltà arrivano al 50% per i profili professionali legati all'indirizzo "produzione industriale e artigianale" (45,1%) e all'indirizzo informatico e telecomunicazioni (44,9%). Tra gli altri profili tecnici di non facile reperimento si trovano i diplomati in costruzioni, ambiente e territorio (34,0%), quelli in meccanica (29,6%) e quelli in elettronica ed elettrotecnica (30,6%). Tecnici qualificati e specializzati in impianti termoidraulici, a indirizzo elettrico e meccanico sono, invece, quelli che le imprese cercano ma non trovano facilmente tra chi ha seguito un percorso professionale. In generale, la richiesta di diplomati raggiunge quota 351mila posizioni programmate. Più chance di trovare un lavoro per chi è "uscito" dall'indirizzo amministrativo, finanza e marketing (60mila le posizioni programmate), dall'indirizzo meccanico e di meccatronica (32.570) e dall'indirizzo in turismo enogastronomia e ospitalità (27.030).Mentre ristorazione (59.580), meccanica (34.940) e benessere (30.830) sono le qualifiche più richieste per i percorsi di formazione professionale. | |
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Da: però... | 11/08/2017 08:25:44 |
più che il numero di avvocati ogni 1000 abitanti, non sarebbe più corretto confrontare il numero di avvocati rispetto a quello dei procedimenti giudiziari? Non tutti i sistemi giuridici hanno il medesimo carico, e dunque "opportunità", di lavoro. | |
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Da: xpero'' | 11/08/2017 13:37:05 |
Sarebbe più corretto confrontare anche l'opportunità di usufruire di schiavetti di studio gratis, a cui si aggiungono i praticanti gratis. Un'opportunità che non è presente ovunque. In Francia esiste la figura dell'avvocato dipendente, che ha gli stessi diritti di tutti i dipendenti: ferie pagate dal datore di lavoro, contributi previdenziali, trattamento di fine rapporto, malattia etc. Invece qui in Italia ........... solo le eccellenze ......... bla bla bla ......... | |
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Da: medico di famiglia | 11/08/2017 17:22:37 |
Non sono un nobel e nemmeno un luminare o un'eccellenza sanitaria, sono specializzato a scrivere ricette mediche ed analisi specialistiche su suggerimento dei miei pazienti se conoscono gli effetti dei farmaci assunti in precedenza, però i miei 80.000 euro l'anno non me li toglie nessuno. Altro che eccellenza del diritto, 45 anni del nord ............... | |
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Da: ................................... | 11/08/2017 17:24:10 |
un altro sfigato sognatore... | |
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Da: Mi sembrano | 11/08/2017 17:35:51 |
Tanti 80000 annui...lordi?? | |
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Da: laurea in legge carta igienica | 11/08/2017 20:10:01 |
http://www.lettera43.it/it/guide/economia/2015/06/30/quanto-guadagna-un-medico-di-base/21599/ Il guadagno di un medico di base può cambiare in quanto si basa sull'erogazione di una quota fissa annuale per ogni paziente. L'importo delle quota dipende dal numero totale di pazienti che il medico serve e dall'anzianità della laurea. Alcuni esempi del guadagno annuale di un medico di base Ad esempio, se si serve fino a 500 assistiti la quota può andare da 62,86 ai 73,54 euro, mentre per la fascia da 501 a 1.000 assistiti si ricevono per paziente da 54,69 a 63,96 euro. Da 1.001 a 2.000 assistiti la quota varia da 36,69 a 44,61 euro per paziente l'anno, mentre superando i 2.000 assistiti la quota annua va da 33,05 a 40,79 euro. In pratica, meno pazienti si ha e più la quota è alta. Il bonus senior e l'anzianità della laurea Inoltre si deve calcolare una quota aggiuntiva annua per paziente over 75 di 16,43 euro. Ad esempio, se l'anzianità di laurea è compresa fra 6 e 13 anni e si ha mille pazienti un medico di base guadagna 61.110,49 euro lordi all'anno, mentre se ne ha 1.500 guadagna 80.370,08 euro. A queste cifre vanno aggiunte la quota pro capite per gli over 75, le reperibilità notturne ed i servizi di guardia medica. Lo stipendio annuale di un medico di base con 1.500 assistiti, dunque, può arrivare in totale fra i 100.000 e i 135.000 euro l'anno, mentre con 2.000 pazienti la retribuzione va da 135.000 a 180.000 euro. | |
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Da: ma per diventare | 11/08/2017 20:45:48 |
medico di base sarà necessario vincere un concorso, è come se un notaio venisse qui a dire quanto guadagna, non sono veri liberi professionisti | |
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Da: ................... | 12/08/2017 04:28:54 |
solo i migliori, ricordatelo.... | |
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Da: però | 12/08/2017 08:42:19 |
@xperò: solitamente non ho difficoltà nella comprensione del testo e il mio percorso umano e professionale mi fa ritenere di non essere stupido però... cosa c'entra la tua risposta con il mio quesito???? La mia domanda era relativa alla valutazione del numero dei procedimenti per ogni legale, al netto del fatto che possano esservi studi che fagocitano più procedimenti usando "schiavetti" di studio: quest'ultimo è un problema etico-cultural-legale. | |
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Da: xpero'' | 12/08/2017 09:04:49 |
Il reddito medio pro capite di un avvocato è molto basso, egli è posto in fondo alla classifica, dopo notai, farmacisti, medici, odontoiatri, dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro. Il reddito medio dell'avvocato piuttosto basso è dovuto all'elevatissimo numero di legulei, un primato mondiale e storico. Tale primato mondiale e storico si sostanzia sia come numero assoluto, cioè nessuna nazione europea ha 250.000 legulei, sia in rapporto alla popolazione, cioè un leguleio ogni 200 cittadini. Tuttavia questo reddito pro capite rappresenta una statistica. Significa che una piccola fetta guadagna soldoni, mentre la stragrande maggioranza dei legulei tira a campare. Pertanto il rapporto numero di procedimenti per numero di legulei italici, è un rapporto falsato per diversi motivi e quindi non fornisce una corretta interpretazione della situazione economica. Il primo motivo è la povertà dell'Italia, cioè l'Italia non è la California, quindi l'elevato numero di procedimenti giudiziari, si sostanzia in un contenzioso che non riguarda il diritto industriale o societario o i rapporti di commercio internazionale, per i quali le parcelle sono sostanziosi, ma in little Italy attualmente c'è una vera e propria esplosione del contenzioso legato all'immigrazione e ai reati bagatellari conseguenti, tutte parcelle liquidate con il gratuito patrocinio (altro che parcelle mondadori-fininvest). Il secondo motivo per il quale il rapporto procedimenti giudiziari numero avvocati, fornisce criteri di interpretazione errati sul reddito degli avvocati, è proprio dovuto al fatto che ogni avvocato non è titolare di un proprio studio personale, ma vi sono gli schiavetti di studio che, non avendo propri clienti, lavorano anche per decenni dopo l'abilitazione professionale, presso lo studio del dominus per uno stipendio che a volte è la metà di quello di un netturbino, senza diritti previdenziali e pensionisti e le altre garanzie che hanno i dipendenti della nettezza urbana. Gli avvocati dai netturbini sono visti come una casta, ma per molti avvocati la casta sono i netturbini. | |
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Da: però | 12/08/2017 09:17:27 |
che la distribuzione statistica dei procedimenti ai legali non fosse costante era lapalissiano, ma il dato da me richiesto era più indirizzato a conoscere non il potenziale reddito ma il potenziale carico di lavoro, dunque al netto di quello che in statistica si chiama dispersione quadratica media. Il motivo è che, escludendo la deriva dello schiavismo professionale culturalmente presente in tutte le professioni (architetti, avvocati, ecc...se non hanno il papà o lo zio titolare di studio all80% per gran parte della loro esistenza professionale saranno "schiavetti"), un certo numero di procedimenti avrà MEDIAMENTE bisogno di un certo numero di avvocati, ivi compresi i citati schiavetti. | |
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Da: schiavetto di studio | 12/08/2017 11:13:11 |
quando diventerò un'eccellenza? | |
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Da: xperò | 12/08/2017 13:50:46 |
In Francia ma anche altrove esiste la figura dell'avvocato dipendente, il quale ha diritto ad una retribuzione secondo CCNL e al pagamento dei contributi previdenziali come qualsiasi dipendente, che tutela lo schiavetto di studio che non ha clienti. Che ci sia un elevato numero di procedimenti giudiziari non risolleva le sorti dell'avvocatura italiana, che è quella che sta peggio in tutta Europa, certo se poi la vogliamo paragonare con la Zambia il discorso può cambiare. Il fatto che in Italia esiste un elevato numero di contenzioso, non rende tutti gli avvocati facoltosi per i motivi che ti ho già detto, che ripeto brevemente: 1) little italy non è California, pertanto il contenzioso italico riguarda immigrati che non pagano 2) elevata forbice all'interno dell'avvocatura, pochi che possono usufruire legalmente di manodopera gratis (schiavetti di studio privi di clientela) In conclusione l'elevato numero di procedimenti di pessima qualità e mal distribuiti, non migliora mediamente le sorti dell'avvocatura italiana. Se vuoi dimostrare che un elevato numero di procedimenti ha la sua influenza, approfondisci sulla natura di essi e ti farai un idea da che cosa e da chi e da quanto sono disposti a pagare coloro che intasano i tribunali italiani. | |
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