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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: laurea o titolo di II livello 31/01/2011 13:04:28
grazie a referendario

laurea + sspl non basta?

Da: vis 31/01/2011 13:14:05
prima cerca di diventare segretario che non la vedo rosea la situazione, pensare che sarai segretrario entro l'estate è come sognare ad occhi aperti

Da: leo 31/01/2011 15:24:31
per mylaya
non mi pare che l'art. 34 , c. 3 cpa sia innovativo...
se l'annullamento dell'atto non è più utile si dichiara l'improcedibilità della domanda di annullamento per sopravvenuta carenza di interesse, come si è sempre fatto;
se il ricorrente ha chiesto anche il risarcimento del danno, si esamina nel merito la domanda risarcitoria, valutando la illegittimità del provvedimento che ha causato il danno; se il provvedimento è legittimo il danno non è ingiusto, ma l'ingiustizia del danno, come è noto, è solo uno degli elementi che devono sussistere perchè la domanda risarcitoria possa essere accolta...
la decisione sull'illegittimità dell'atto è incidentale e non è idonea a passare in giuidicato;
l'interesse alla domanda risarcitoria, se non dipende dalla domanda, da cosa potrebbe dipendere secondo te?

Da: giulia x mylaya 31/01/2011 15:43:11
secondo me succede quando, sono intervenute prescrizioni più restrittive in materia urbanistica e il permesso a costruire, in origine assentibile, non possa essere più rilasciato.
a questo punto, vale solo il risarcimento e vi è accertamento incidentale del diniego (ingiusto) impugnato.

vorrei conferma ma, se non sbaglio, questo è il caso del signore su cui è stata fatta Cass. SU. 500/99

Da: casimiro 31/01/2011 15:57:26
secondo me giulia ha ragione, quando è cambiata la legge che interesse c'è a continuare un giudizio per un'utilità che non si può più avere?
a questo punto, resta solo una sentenza in rito, che non passa in giudicato, perchè non c'è decisione e vale solo per avere il risarcimento

Da: asdrubale 31/01/2011 16:02:39
ma, secondo voi, quali sono le norme veramente innovative del codice processuale?

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Da: Mylaya 31/01/2011 17:17:59
forse non è chiaro ma l'art. 34 parla di sentenze di merito e non di sentenze di improcedibilità . è ipt di sentenza dichiarativa del g.a con tutto quello che consegue .....l'art. 34 dice espressamente " in caso di accoglimento del ricorso....."

Da: fralippo lippi 31/01/2011 17:18:02
per asdubale...rispondo di getto...hai ragione tu a dire che di innovativo c'è poco nel codice, d'altronde è il tenore della stessa legge delega a lasciarlo intendere, laddove delega il legislatore a recepire gli orientamenti giursiprudenziali, nel segno dei principi del giusto processo e dell'effettività della tutela, al fine di realizzare l'avvicinamento delle tutele, che erano poi le coordinate logiche alle quali la stessa giurisprudenza da recepire si era ispirata. Di innovativo ci sono certamente i poteri dell'ottemperanza attribuito al giudice di legittimità, e l'esecuzione delle ordinanze cautelari...C'è forse la figura del verificatore, e forse di innovativo c'è la regolamentazione del commissario ad acta....C'è poi la dedotta impugnabilità degli atti endoprocedimentali nel giudizio elettorale, ed in qualche misura la positivizzazione della domanda riconvenzionale...poi se me ne vengono in mente altri aggiungo....Invece c'è un problema che mi sono posto e sul quale mi piacerebbe sapere l'opinione di Leo, e cioè il rapporto tra il 2 bis della 241/90 laddove postula il termine quinquennale di prescrizione del danno da ritardo e l'art. 30 comma 3 del codice al quale fa rimando il successivo comma 4�° il quale prescrive che l'azione per il risarcimento del danno che il ricorrente comprovi aver subito per l'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento va proposta entro 120 giorni decorrenti dalla conclusione ritardata del procedimento ovvero comunque a decorrere dopo un anno dalla scadenza del termine per provvedere. Che rapporto vi è in sostanza tra il termine decadenziale dell'art. 30 e quello prescrizionale previsto dal 2 bis..Si è realizzata un'abrogazione implicita della seconda previsione?

Da: ... 31/01/2011 19:04:13
laurea + sspl basta per questo concorso?

Da: Mylaya 31/01/2011 19:54:37
per .....
scusa ma perchè non lo chiedi all'ufficio concorsi?

Da: anonimo 31/01/2011 21:40:48
ma avete visto che nel bando non è prevista la possibilità di usare codici di nessun tipo..........ne sapete qualcosa

Da: x anonimo 01/02/2011 10:04:41
non porti questi problemi i codici si possono usare non commentati, non è questo il problema!

Da: asdrubale x fralippo 01/02/2011 12:44:11
che significa poteri dell'ottemperanza al giudice di legittimità?non capisco

Da: fralippo lippi 01/02/2011 15:44:01
Mi riferisco alle previsioni di cui 34 comma 1 lett e e 59.

Da: x referendario 01/02/2011 17:36:51
scusa, ma per abilitazione si intende solo quella da avvocato?
Un dirigente pubblico che altro tipo di abilitazioni potrebbe cercare di ottenere?
Volevo anche chiederti cosa intendi per master serio? Come si fa decidere che un master è serio oppure da lasciar perdere?

Da: asdrubale x fralippo 01/02/2011 19:43:49
l'esecuzione dlla misura cautelare c' è dalla 205 del 2000

Da: fralippo lippi 01/02/2011 22:22:52
x asdrubale. l'esecuzione della misura cautelare è prevista dalla 205/2000, ma sotto il vigore della medesima occorreva un autonomo procedimento per l'ottemperanza, adesso è possibile conseguirla con una semplice istanza al giudice che la emette. E da qui i poteri dell'ottemperanza al giudice di legittimità.

Da: referendario 02/02/2011 09:49:33
Abilitazioni all'insegnamento (valutate molto bene) idoneità in corcorsi universitari (ricercatori e docenti) dottorati (con e senza borse) assegni di ricerca universitari, abilitazioni rilasciate dalle varie scuole delle amministrazioni (scuola superiore p.a., scuola economia e finanze, scuola superiore ministero interno).
la serietà dei master, ovviamente, è valutata dalla commissione, certo un conto è averlo fatto, con una certa durata, a Londra in una nota università ed un altro contro averlo fatto on line presso una delle tante università o scuole nate nell'ultimo periodo. Nel dubbio, in ogni caso, il master va sempre indicatao.

Da: Danny 02/02/2011 10:21:23
Grazie a Venale e Teo per le indicazioni. Magari utilizzerò Chieppa-Giovagnoli come testo base, per lo studio più avanzato Bellomo.

Da: asdrubale x fralippo 02/02/2011 14:08:48
sulle misure cautelari hai ragione, non avevo fatto caso alla modifica, perciò il forum è utile

Da: albert 02/02/2011 16:59:50
mi pare nuova la nullità del provvedimento e l'azione per la declaratoria

Da: fralippo lippi 02/02/2011 18:14:03
x albert.Indubbiamente si, è stata introdotta la regolamentazione processuale della figura di nullità che sul piano sostanziale è stata introdotta dalla 15/2005. in effetti sul piano processuale sono state recepite tutte le indicazioni poste dalla giurisprudenza, quindi probabilmente non so quanto ci sia di innovativo. Sul punto è particolarmente interessante a mio avviso un articolo di Sergio Foà che trovi sul sito della giustizia amministrativa, di commento ad una sentenza del C.d.s. intitolato Il consiglio di stato anticipa il codice del processo amministrativo: domanda riconvenzionale e accertamento della nullità contrattuale

Da: 2011 02/02/2011 18:25:30
domandina: qualcuno sa se vengano valutate anche le pubblicazioni imminenti? per un mese magari non ci rientro, mi darebbe fastidio... che ne pensate? merci

Da: happiness 02/02/2011 22:44:53
Non credo che fra Bellomo e Caringella possa stabilirsi una graduatoria di valore ma può senz'altr dirsi che partono da coordinate completamente diverse per affrontare le questioni centrali del diritto amministrativo (risarcimento, pregiudiziale, giurisdizione etc). Bellomo attinge spesso alla teoria generale del diritto e a costruzioni logiche elementari e, per mantenerne la coerenza interna, è spesso disposto a sacrificare il contatto con la realtà e con le esigenze di tutela del privato (v. bellissima difesa della pregiudiziale amministrativa). Caringella, al contrario, da buon marinaio, guarda la rotta e l'obiettivo finale (principalmente la tutela di chiovendiana ispirazione) anche se a volte è necessario dare una scrollata al disegno complessivo (in linea, peraltro, con la traccia segnata negli interventi del presidente de Lise). Bellomo ragiona, Caringella argomenta. Ai fini del concorso direi che sono entrambi necessari.

Da: Danny 02/02/2011 23:46:57
Ciao happiness. Molto interessante il tuo intervento, ma perchè distingui ragionamento ed argomentazione?
Mi pare di capire che, a tuo avviso, Bellomo è uno speculativo, Caringella un pragmatico. A questo proposito, come valuti la straordinaria "performance" che Bellomo ha avuto come pubblico ministero, che menziona nel retro di copertina del suo Manuale di diritto amministrativo?
Sulle prime questa citazione mi è parsa una stravaganza, però, riflettendoci bene, il senso potrebbe essere proprio quello di indicare che esiste un contatto tra la pura teoria e la realtà.

Da: grillo parlante 03/02/2011 12:31:13
ma che dite

Da: albert 03/02/2011 14:01:38
caringella, per la nullità parla di categoria di macro annullabilità, perchè l'eccezione è perpetua mente l'azione si prescrive nei termini indicati dal codice

Da: albert 03/02/2011 14:05:47
dimenticavo: come vengono valutate le pubblicazioni?

Da: Sa 03/02/2011 18:02:58
Soltanto adesso ho saputo che un consigliere comunale con 5 anni di carica alle spalle (ovviamente laureato in giurisprudenza LM) può partecipare al concorso di referendario. Io sono consigliere comunale nel mio paese da circa 3 anni e sono laureato in giurisprudenza. Leggendo il bando, specificamente all'art. 6, noto che il requisito che sto richiamando non deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda. Secondo voi: anche se ancora non ho maturato gli anni necessari di carica consiliare (5) posso partecipare, in attesa di completare il mandato quinquennale? Sapete quali sono i tempi per l'espletamento della procedura concorsuale?

Da: ma 04/02/2011 18:01:18
quando è stato bandito questo concorso??

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Da: laurea o titolo di II livello	31/01/2011 13:04:28
grazie a referendario laurea + sspl non basta?

Da: vis	31/01/2011 13:14:05
prima cerca di diventare segretario che non la vedo rosea la situazione, pensare che sarai segretrario entro l'estate è come sognare ad occhi aperti

Da: leo	31/01/2011 15:24:31
per mylaya non mi pare che l'art. 34 , c. 3 cpa sia innovativo... se l'annullamento dell'atto non è più utile si dichiara l'improcedibilità della domanda di annullamento per sopravvenuta carenza di interesse, come si è sempre fatto; se il ricorrente ha chiesto anche il risarcimento del danno, si esamina nel merito la domanda risarcitoria, valutando la illegittimità del provvedimento che ha causato il danno; se il provvedimento è legittimo il danno non è ingiusto, ma l'ingiustizia del danno, come è noto, è solo uno degli elementi che devono sussistere perchè la domanda risarcitoria possa essere accolta... la decisione sull'illegittimità dell'atto è incidentale e non è idonea a passare in giuidicato; l'interesse alla domanda risarcitoria, se non dipende dalla domanda, da cosa potrebbe dipendere secondo te?

Da: giulia x mylaya	31/01/2011 15:43:11
secondo me succede quando, sono intervenute prescrizioni più restrittive in materia urbanistica e il permesso a costruire, in origine assentibile, non possa essere più rilasciato. a questo punto, vale solo il risarcimento e vi è accertamento incidentale del diniego (ingiusto) impugnato. vorrei conferma ma, se non sbaglio, questo è il caso del signore su cui è stata fatta Cass. SU. 500/99

Da: casimiro	31/01/2011 15:57:26
secondo me giulia ha ragione, quando è cambiata la legge che interesse c'è a continuare un giudizio per un'utilità che non si può più avere? a questo punto, resta solo una sentenza in rito, che non passa in giudicato, perchè non c'è decisione e vale solo per avere il risarcimento

Da: asdrubale	31/01/2011 16:02:39
ma, secondo voi, quali sono le norme veramente innovative del codice processuale?

Da: Mylaya	31/01/2011 17:17:59
forse non è chiaro ma l'art. 34 parla di sentenze di merito e non di sentenze di improcedibilità . è ipt di sentenza dichiarativa del g.a con tutto quello che consegue .....l'art. 34 dice espressamente " in caso di accoglimento del ricorso....."

Da: fralippo lippi	31/01/2011 17:18:02
per asdubale...rispondo di getto...hai ragione tu a dire che di innovativo c'è poco nel codice, d'altronde è il tenore della stessa legge delega a lasciarlo intendere, laddove delega il legislatore a recepire gli orientamenti giursiprudenziali, nel segno dei principi del giusto processo e dell'effettività della tutela, al fine di realizzare l'avvicinamento delle tutele, che erano poi le coordinate logiche alle quali la stessa giurisprudenza da recepire si era ispirata. Di innovativo ci sono certamente i poteri dell'ottemperanza attribuito al giudice di legittimità, e l'esecuzione delle ordinanze cautelari...C'è forse la figura del verificatore, e forse di innovativo c'è la regolamentazione del commissario ad acta....C'è poi la dedotta impugnabilità degli atti endoprocedimentali nel giudizio elettorale, ed in qualche misura la positivizzazione della domanda riconvenzionale...poi se me ne vengono in mente altri aggiungo....Invece c'è un problema che mi sono posto e sul quale mi piacerebbe sapere l'opinione di Leo, e cioè il rapporto tra il 2 bis della 241/90 laddove postula il termine quinquennale di prescrizione del danno da ritardo e l'art. 30 comma 3 del codice al quale fa rimando il successivo comma 4�° il quale prescrive che l'azione per il risarcimento del danno che il ricorrente comprovi aver subito per l'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento va proposta entro 120 giorni decorrenti dalla conclusione ritardata del procedimento ovvero comunque a decorrere dopo un anno dalla scadenza del termine per provvedere. Che rapporto vi è in sostanza tra il termine decadenziale dell'art. 30 e quello prescrizionale previsto dal 2 bis..Si è realizzata un'abrogazione implicita della seconda previsione?

Da: ...	31/01/2011 19:04:13
laurea + sspl basta per questo concorso?

Da: Mylaya	31/01/2011 19:54:37
per ..... scusa ma perchè non lo chiedi all'ufficio concorsi?

Da: anonimo	31/01/2011 21:40:48
ma avete visto che nel bando non è prevista la possibilità di usare codici di nessun tipo..........ne sapete qualcosa

Da: x anonimo	01/02/2011 10:04:41
non porti questi problemi i codici si possono usare non commentati, non è questo il problema!

Da: asdrubale x fralippo	01/02/2011 12:44:11
che significa poteri dell'ottemperanza al giudice di legittimità?non capisco

Da: fralippo lippi	01/02/2011 15:44:01
Mi riferisco alle previsioni di cui 34 comma 1 lett e e 59.

Da: x referendario	01/02/2011 17:36:51
scusa, ma per abilitazione si intende solo quella da avvocato? Un dirigente pubblico che altro tipo di abilitazioni potrebbe cercare di ottenere? Volevo anche chiederti cosa intendi per master serio? Come si fa decidere che un master è serio oppure da lasciar perdere?

Da: asdrubale x fralippo	01/02/2011 19:43:49
l'esecuzione dlla misura cautelare c' è dalla 205 del 2000

Da: fralippo lippi	01/02/2011 22:22:52
x asdrubale. l'esecuzione della misura cautelare è prevista dalla 205/2000, ma sotto il vigore della medesima occorreva un autonomo procedimento per l'ottemperanza, adesso è possibile conseguirla con una semplice istanza al giudice che la emette. E da qui i poteri dell'ottemperanza al giudice di legittimità.

Da: referendario	02/02/2011 09:49:33
Abilitazioni all'insegnamento (valutate molto bene) idoneità in corcorsi universitari (ricercatori e docenti) dottorati (con e senza borse) assegni di ricerca universitari, abilitazioni rilasciate dalle varie scuole delle amministrazioni (scuola superiore p.a., scuola economia e finanze, scuola superiore ministero interno). la serietà dei master, ovviamente, è valutata dalla commissione, certo un conto è averlo fatto, con una certa durata, a Londra in una nota università ed un altro contro averlo fatto on line presso una delle tante università o scuole nate nell'ultimo periodo. Nel dubbio, in ogni caso, il master va sempre indicatao.

Da: Danny	02/02/2011 10:21:23
Grazie a Venale e Teo per le indicazioni. Magari utilizzerò Chieppa-Giovagnoli come testo base, per lo studio più avanzato Bellomo.

Da: asdrubale x fralippo	02/02/2011 14:08:48
sulle misure cautelari hai ragione, non avevo fatto caso alla modifica, perciò il forum è utile

Da: albert	02/02/2011 16:59:50
mi pare nuova la nullità del provvedimento e l'azione per la declaratoria

Da: fralippo lippi	02/02/2011 18:14:03
x albert.Indubbiamente si, è stata introdotta la regolamentazione processuale della figura di nullità che sul piano sostanziale è stata introdotta dalla 15/2005. in effetti sul piano processuale sono state recepite tutte le indicazioni poste dalla giurisprudenza, quindi probabilmente non so quanto ci sia di innovativo. Sul punto è particolarmente interessante a mio avviso un articolo di Sergio Foà che trovi sul sito della giustizia amministrativa, di commento ad una sentenza del C.d.s. intitolato Il consiglio di stato anticipa il codice del processo amministrativo: domanda riconvenzionale e accertamento della nullità contrattuale

Da: 2011	02/02/2011 18:25:30
domandina: qualcuno sa se vengano valutate anche le pubblicazioni imminenti? per un mese magari non ci rientro, mi darebbe fastidio... che ne pensate? merci

Da: happiness	02/02/2011 22:44:53
Non credo che fra Bellomo e Caringella possa stabilirsi una graduatoria di valore ma può senz'altr dirsi che partono da coordinate completamente diverse per affrontare le questioni centrali del diritto amministrativo (risarcimento, pregiudiziale, giurisdizione etc). Bellomo attinge spesso alla teoria generale del diritto e a costruzioni logiche elementari e, per mantenerne la coerenza interna, è spesso disposto a sacrificare il contatto con la realtà e con le esigenze di tutela del privato (v. bellissima difesa della pregiudiziale amministrativa). Caringella, al contrario, da buon marinaio, guarda la rotta e l'obiettivo finale (principalmente la tutela di chiovendiana ispirazione) anche se a volte è necessario dare una scrollata al disegno complessivo (in linea, peraltro, con la traccia segnata negli interventi del presidente de Lise). Bellomo ragiona, Caringella argomenta. Ai fini del concorso direi che sono entrambi necessari.

Da: Danny	02/02/2011 23:46:57
Ciao happiness. Molto interessante il tuo intervento, ma perchè distingui ragionamento ed argomentazione? Mi pare di capire che, a tuo avviso, Bellomo è uno speculativo, Caringella un pragmatico. A questo proposito, come valuti la straordinaria "performance" che Bellomo ha avuto come pubblico ministero, che menziona nel retro di copertina del suo Manuale di diritto amministrativo? Sulle prime questa citazione mi è parsa una stravaganza, però, riflettendoci bene, il senso potrebbe essere proprio quello di indicare che esiste un contatto tra la pura teoria e la realtà.

Da: albert	03/02/2011 14:01:38
caringella, per la nullità parla di categoria di macro annullabilità, perchè l'eccezione è perpetua mente l'azione si prescrive nei termini indicati dal codice

Da: albert	03/02/2011 14:05:47
dimenticavo: come vengono valutate le pubblicazioni?

Da: Sa	03/02/2011 18:02:58
Soltanto adesso ho saputo che un consigliere comunale con 5 anni di carica alle spalle (ovviamente laureato in giurisprudenza LM) può partecipare al concorso di referendario. Io sono consigliere comunale nel mio paese da circa 3 anni e sono laureato in giurisprudenza. Leggendo il bando, specificamente all'art. 6, noto che il requisito che sto richiamando non deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda. Secondo voi: anche se ancora non ho maturato gli anni necessari di carica consiliare (5) posso partecipare, in attesa di completare il mandato quinquennale? Sapete quali sono i tempi per l'espletamento della procedura concorsuale?

Da: ma	04/02/2011 18:01:18
quando è stato bandito questo concorso??