Mininterno.net FORUM - Concorsi ARPAC 2008 cod.TD D01 (Laurea) e TD C01 (Diploma) collaboratore amministr.vo

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorsi ARPAC 2008 cod.TD D01 (Laurea) e TD C01 (Diploma) collaboratore amministr.vo
4322 messaggi, letto 70747 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, ..., 140, 141, 142, 143, 144, 145 - Successiva >>

Da: Incredibile 17/07/2009 02:25:37
A ragà posso capire tutto quello che volete, ma non vi abboccate tutte le mosche che volano.
Come vi state organizzando voi per i ricorsi (legittimo), così si sono organizzati anche gli interni per pagarsi con soldi propri e organizzazione propria la preparazione nelle sedi si dell'ente individuato e non nelle sedi dell'arpac.
Se pensate di aver ragione su cose sostanziali, oraganizzatevi e agite, ma non dite stronzate. Parlate solo delle cose di cui avete diretta esperienza. Che già la diretta esperienza è una vostra interpretazione della realtà Figuriamoci se riportate le cose per sentito dire. Fatevi pure i conti se vi dessero tutti i titoli che legittimamente pensate di meritare, riuscireste a posizionarvi utilimente..... I titoli (pubblicazioni, esperienza lavorativa, master e quant'altro) DOVEVA ESSERE ATTINENTE AL PROFILO MESSO A CONCORSO.....
Rispondi

Da: malo 17/07/2009 09:17:03
La cosa giusta secondo me è, per tutti gli idonei, fare pressioni di ogni genere per far si che venga assunta la maggior parte delle persone risultate idonee...ognuno con il suo santo protettore.......
Pressiamoli ogni giorno fino alle regionali dell'anno prossimo.....
Rispondi

Da: Biologo 17/07/2009 10:12:45
Concordo pienamente con incredibile. E volevo dire a qualcuno che si sente frodato dalla valutazione dei titoli che come gli esterni anche gli interni hanno avuto penalizzazioni nella valutazione dei titoli.
Ve lo dico io che non mi sono stati valutati un master, una laurea con lode 10 pubblicazioni scientifiche attinenti al profilo messo a concorso, una ventina e specifico VENTINA di corsi di Formazione e come ciliegina sulla torta 7 anni di ricerca presso la Federico II.
Poi volete incazzarvi prendercela con chi sta dentro fatelo pure perchè siamo in democrazia ma non offendiamo almeno.
Rispondi

Da: gabriella68 17/07/2009 10:13:07
Caro/a Incredibile, tu che fai tanto il filosofo/a mi sapresti dire dalla tua elevata sapienza qual'era il PROFILO MESSO A CONCORSO, visto che ho spulciato a suo tempo le singole pagine del concorso e non sono riuscita a capire chi cazzo cercavano! Tanto è vero che si sono presentati: ingegneri, architetti, biologi, geologi ecc. ecc.
Questa è stata un'esplicita domanda che tutte le persone che hanno sostenuto l'orale il 19/06 (giorno del mio orale) si sono chieste l'una con l'altra.
Ora, o eravamo una massa di deficienti, o tu sei talmente tanto perspicace da avere capito le figure messe a concorso. Beato/a te!
E' normale che se si fa ricorso per la rivalutazione dei titoli è perchè si è certi che c'è stata un'ingiustizia e non perchè si voglia perdere tempo o spendere soldi inutilmente.
La tua tranquillità mi fa sospettare..........
Rispondi

Da: Incredibile 17/07/2009 12:56:42
Carissima gabri, non pensavo di fare filosofia, comunque lo prendo come un complimento.
Il profilo è quello di Collaboratore tecnico professionale (in ambito ambientale), per quanto riguarda il corso TD02, al quale hai partecipato, immagino che hai studiato diritto ambientale.....
Le persone che stavano in commissioni sono delle colonne portanti dell'arpac, forse il dott. Scala in questo momento è quello che ha la maggiore anzianità, penso che sono pochi quelli che possano decidere, più di lui, se una pubblicazione o un master o un esperienza lavorativa si attinente al profilo.
Che altro dire, se come Primo Ministro ci ritroviamo Silvio che quando i giudici lo attaccano afferma che c'è un complotto (imbroglio) o che i giudici sono degli incapaci..... quindi siamo in perfetta sintonia
Rispondi

Da: ... 17/07/2009 15:21:02
x Incredibile
è meglio che non spari cazzate e taci, tu e tutti questi sinistrati della regione campania.
e lascia stare Silvio..
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Incredibile 17/07/2009 15:30:56
Giusto è meglio che sto zitto, è proprio quello che consiglia Silvio e già possiamo ritenci fortunati perchè in altri paesi dove governa Putin, compagno di merenda di S......, quelle che parlano le zittiscono definitivamente....... zhzhzhzhzhzh
Rispondi

Da: ... 17/07/2009 15:50:18
qui ci si confronta sui concorsi, pertanto sarebbe opportuno non provocare..
difatti, in questo sito la politica rientra nell'area off topic
ok???..convieni???
Rispondi

Da: Biologo 17/07/2009 16:06:33
Ragazzi non azzuffiamoci per un po di pura filosofia. Volevo dire solo a chi si lamenta della valutazione dei titoli che se una persona ha studiato per 15 anni una cura antitumorale o il funzionamento di alcuni anticorpi, oppure ha un master in una materia in cui non si parla di ambiente, è logico che non li valutano.
E smettiamola di colpevolizzare gli interni che si sono fatti il m...o come se lo sono fatti tutti e poi magari qualcuno anche prendendo il massimo dei voti non è riiuscito ad entrare.
E sono in molti che non sono riusciti ad entrare.
A proposito volevo ricordare ai miei cari amici don chisciotte che se non era per quei tanto insultati interni, TUTTI gli interni con e senza riserva, che andavano a manifestare in regione, all'assessorato all'ambiente quando fuori faceva un freddo cane, e tutti gli Esterni erano a gongolarsi nelle loro belle aule dove insegnavano oppure nei loro bei laboratori al calduccio,questo concorso non si sarebbe mai fatto.
Con questo chiudo
mi dispiace se qualcuno si sentira risentito delle mie parole, ma la verità e molto semplice.
Rispondi

Da: milly 17/07/2009 16:27:11
E ci credo che andavano al freddo a fare casino...
Quindi? dobbiamo ringraziarli, perchè abbiamo fatto il concorso anche noi esterni..altrimenti... cosa facevano? una cosa tutta "inter loro"..? è probabile. Ma non l'hanno potuta fare.
Rispondi

Da: Incredibile 17/07/2009 16:54:00
X Biologo
La tua prima parte spiega bene la questione dei titoli.

x milly
non si è potuta fare, pertanto si è fatto ciò che era legittimo.
Allora di che parliamo.
Rispondi

Da: viflav 17/07/2009 17:04:52
Per biologo..
dici che voi interni vi siete fatti il mazzo, che andavate a protestare con il freddo, per caso tu e i tuoi amici volete una medaglia, parli di mazzo, ma se un agenzia ambientale come l'arpac è gestita come un circolo dopolavoro, dove le uscite per campionamenti erano viste come gite fuori porta, dove l'unica cosa verramente importante è l'appartenenza all'amico politico che vi faceva rinnovare il contratto cosi da farvi acquisire un diritto, rispetto agli altri è!
allora un pò di onesta intelletuale e meglio zittirvi su questo fronte.

Rispondi

Da: viflav 17/07/2009 17:45:24
sempre per biologo..
dal corriere del mezzogiorno online del 17/07
Dunque lâ��Arpac in questi anni non ha svolto un buon lavoro. �«Capobianco non è stato rinnovato perché se vogliamo che la Campania sia in Europa dobbiamo dare dei segnali, deve essere unâ��agenzia indipendente, che dialoga con le istituzioni. Capobianco appartiene a unâ��epoca politica, Volpicelli è un grande studioso, autonomo e competente. Lâ��Arpac era un ufficio di lavoro interinale, invece deve essere unâ��agenzia per lâ��ambiente che fornisce adeguata informazione a tutti. La testa è lui, inutile prendersela con me. Lâ��Arpac era una repubblica autonoma�». Insomma la vicenda è politica: ti basta o vuoi che continuiamo?
Rispondi

Da: ... 17/07/2009 18:01:15
..e vale anche per Incredibile, che se la prende con Berlusconi..
Rispondi

Da: gabriella68 17/07/2009 18:16:34
x Incredibile
Grazie di avermi così saggiamente illuminato sul profilo di Collaboratore tecnico professionale (in ambito ambientale), a questo ci ero arrivata anch'io. Ma non credi che sia troppo generico?
Collaboratore tecnico professionale è dire tutto e dire niente....caro filosofo.....
Rispondi

Da: Biologo 17/07/2009 19:48:17
Be se voi avete quest'idea dell'arpac che avete fatto a fare il concorso?
Io in ARPAC Mi faccio il sederino dalle 8 del mattino alle 19 a volte anche le venti quando c'è molto lavoro da fare e tutto per una cifra misera per uno con un minimo di dignità. Ma Ci resto perchè mi piace quello che faccio.
Ora miei cari signori non si puo diblare una domanda con un altra domanda.
Su un altro forum una persona ha scritto di voler organizzare una manifestazioen sotto l'arpac per far sentire la voce di quelle persone escluse per ingiustizie varie.
Ora volevo sapere dove sono queste persone?
Al Mare o in montagna?
io intanto sto andando a lavorare anche senza un contratto perche se me ne vado l'attività che svolgevo si ferma.
Allora chi è che se ne va al dopolavoro o al circolo sociale?

Rispondi

Da: Dirigente 17/07/2009 20:03:35
A proposito delle nomine a direttore generale, volevo ricordare che questa nomina è stata l'esplua di una gestione della regione campania che ha portato la nstra bella regione in un mare di rifiuti.
Infatti il caro direttore Generale nuovo e in Quota del nostro caro presidente che con questo ultimo coplo di coda si è voluto accaparrare l'ultimo posto liberotra le nomine politiche. E poi volevo ricordare a chi spera nella rinascita di ARPAC con questo nuovo direttore che le direttive sono sempre venute dal Presidente della regione e dal suo entourage, quindi come puo cambiare la situazione se chi dirige è sempre lo stesso?
Mi piacerebbe Tanto Saperlo forse perchè io non ci capisco un tubo di politica e di gestione di PA
Grazie
Rispondi

Da: Biologo 17/07/2009 20:23:24
Per Gabriella 68
Gabriella volevo spiegarti una cosa io sono un biologo specializzato nel settore ambientale se mi metti a ad un tavolo per una conferenza di servizi su una VIA io so rispondere ad ogni tipo di domanda che mi pongono dal punto di vista ambientale datoc he le lauree e il master in materie attinenti al profilo professionale messo a concorso mi permettono di Farlo, ma se mi mettono davanti un incrocio genetico e iniziano a pormi domande molto tecniche io non riesco a rispondere perchè non lavoro in quel settore. Ora vogliamo arrampicarci sugli specchi facciamolo diciamo che le esperienze lavorative sono sempre uguali e paragonabili, anche se non è così, e mi meraviglio che la questione venga posta proprio da una persona che ha 12 anni di ricerca tra Italia ed estero.
PS: io non sono il tipo che è appena uscito dall'università e nel mio campo sono piu che competente e ho soli 30 anni preferisco sottolinearlo quindi signori io direi che prima di polemizzare una persona dovrebbe leggere prima le carte e sopratutto pesare le parole.
Grazie
Rispondi

Da: UFO 17/07/2009 21:23:02
http://www.ilnolano.it/index.php?page=0&news=6225&cat=0
Rispondi

Da: Incredibile 20/07/2009 14:04:14
Cara Gabri gli esempi che ti ha fatto Biologo sono illuminanti.

Provo a farne altri io, se hai avuto esperienze lavorative presso amministratzioni pubbliche di lavori pubblici e redazione di PRG o altro, se hai un master in gestione e emerzenze delle catastrofi naturali, o un master nella didattica senile, o che altro non è attinente al profilo messo a concorso...
Rispondi

Da: Obiettivo 20/07/2009 17:39:42
E' inutile farne una questione personale, ma obiettivamente valutare in toto. So, e non per sentito dire, che alcuni da poco in ARPAC (non riservisti) hanno ricevuto titoli più alti del dovuto (senza grande esperienza extra). La verità è che in ARPAC non si entra MAI con un concorso pubblico, la verità è che, dopo gli scritti, titoli e punteggi NON sono stati pubblicati, la verità che se tutto dall'inizio del concorso era MOLTO PIU' CHIARO nessuno esterno avrebbe partecipato rendendo palesemente EVIDENTE l'inutilià di concorrere -tranne se avevi 10 anni in PA (ma uno che è in PA che partecipa a fare? Deve essere solo uno sfigato a tempo determinato come voi). LA VERITA' senza farne una questione di singolo ma in toto!
Rispondi

Da: Obiettivo 20/07/2009 17:49:59
La verità caro Biologo che tu puoi essere il migliore di tutti, e nessuno te lo nega, ma non rappresenti i circa 155 interni dell'ARPAc che si presentavano per TD02, molti di quelli che sono entrati per chiamata diretta e conoscenza e ancora, non meritando, sono dentro - così, bada bene, non meritando un esterno può esser dentro. Quindi non ne facciamo una questione personale e non ti ergere paladino degli interni, così come io non lo farò per gli esterni. Ho parlato con degli interni e anche lì dentro si sà che la situazione è "varia"... Quindi ti saluto, facendoti i complimenti per la TUA esperienza e in bocca al lupo per il tuo lavoro.
Rispondi

Da: io 20/07/2009 17:56:16
c'è qualcuno che ha avuto 30 agli scritti? io credevo di avere fatto tutto bene e invece ho avuto 28,50 e non riesco a capire quale fossero le domande sbagliate. e leggo che in molti hanno avuto 28,50.
Rispondi

Da: Incredibile 21/07/2009 00:59:04
Mi è venuta una idea per i prossimi concorsi
1. gli scritti li correggono i nostri genitori, chi mai sarà più severi di loro;

2. i titoli ognuno si valuta i propri, così non si lasciano titoli indietro e spero non ci saranno recriminazioni (non si accettano ripensamenti e o errori altrimenti, assurdo, dovreste ricorrere contro voi stessi);

3. per gli orali, e qua ci vuole un po di fantasia, ..... ho trovato gli orali li farà il proprio partner, sperando che gli abbiate già spiegato cosa vi fa più........ piacere. Così sarà un piacere ripetere e un godimento fare l'esame.

Alla fine, spero, nessun si lamenterà e sarà un godimento a pieni titoli.

Vi è piaciuta la mia idea, ma a che servono queste commissioni!!!

Rispondi

Da: milly 21/07/2009 06:48:04
X Incredibile
Una cosa è certa...la gestione del personale in Arpac (e non solo in Arpac) è indifendibile. Pertanto la tua ironia non ci serve.
Rispondi

Da: incredibile 21/07/2009 10:50:48
x milly
Non vedo il nesso tra la mia idea e la gestione del personale.....

Ammetto l'ironia, ma almeno ditemi se vi è piaciuta
Rispondi

Da: Venerati maestri o soliti stronzi?... 21/07/2009 13:31:50
...tutto scorreva in un flusso incantato di perenni trasformazioni !

BOTTA E RISPOSTA:

Al consiglio regionale posti ad hoc per gli amici dei politici
La Campania assume
lâ��esercito dei �«comandati�»
La denuncia del vicepresidente Ronghi: �«infornata�» di distaccati da società a partecipazione pubblica

ROMA â�" Parolina magica: comandato. Per un dipendente pubblico essere comandato significa il trasferimento dallâ��amministrazione che lo ha assunto a un altro ufficio. Più comodo, più prestigioso, soprattutto meglio retribuito. Insomma, un destino super ambito. Anche perché dovrebbe essere riservato a pochi fortunati destinatari di incarichi che non si potrebbero ricoprire in altro modo. Tranne che al Consiglio regionale della Campania, dove i comandati da altre amministrazioni sono la bellezza di 223: per un costo di almeno una dozzina di milioni lâ��anno.

Sono arrivati da tutte le parti. Dalle Asl. Dallâ��Inps. Dai ministeri dellâ��Istruzione, delle Infrastrutture, dellâ��Economia, dei Beni Culturali, della Difesa, della Giustizia. Dai Comuni: perfino da quello di Siena. Dalle Province. Dalle Università. Ma câ��è chi è stato comandato al Consiglio regionale della Campania anche dalle Poste e dallâ��Atm: proprio così, anche lâ��azienda di trasporti controllata dal Comune di Milano. Siccome i distaccati dalle altre amministrazioni pubbliche non bastavano, allora con una leggina regionale del 2002 si è estesa la possibilità di far distaccare nel brutto palazzone del centro direzionale di Napoli dove ha sede il Consiglio, pure i dipendenti delle imprese pubbliche. Ma nemmeno controllate completamente dallo Stato o dagli enti locali, visto che per farsi recapitare nel dorato mondo della politica campana era sufficiente risultare dipendente di una società nella quale la partecipazione pubblica non fosse �«inferiore al 49 per cento�».

Il giochino era semplice: bastava far assumere una persona da una società del Comune o della Regione, dove si può entrare per chiamata diretta, e farla poi distaccare presso la segreteria di un politico. Dove, guarda caso, si trova la maggior parte dei comandati. Scorrendo il loro elenco si scopre che i dipendenti di società, amministrazioni ed enti pubblici distaccati presso strutture politiche, come i gruppi dei partiti, sono circa 150. Alla segreteria di Alessandrina Lonardo, presidente del Consiglio regionale nonché consorte dellâ��ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, ci sono 14 comandati. Quelli del gruppo Pd sono 22: fra loro, secondo la lista, ci sarebbe anche una persona proveniente da Enel distribuzione spa, società che fa parte di un gruppo nel quale la partecipazione pubblica è ben inferiore al 49% previsto dalla legge regionale. Ben otto sono nel gruppo del Nuovo Psi. Una dozzina in quello di Forza Italia. E ben sei sono alle dipendenze del questore al personale Fulvio Martusciello. Nel tentativo di mettere un freno a questo meccanismo infernale, qualche anno fa si decise di bloccare il flusso dei comandati dalle aziende pubbliche. Inutile dire che il promotore di questa iniziativa, il vicepresidente del consiglio regionale Salvatore Ronghi, ora esponente del Movimento per le autonomie, non si fece molti amici. Ma non aveva previsto lâ��inevitabile colpo di coda. Un giorno di gennaio del 2008, mentre si votava la legge finanziaria locale, passò senza colpo ferire un emendamento trasversale che prevede di fatto la stabilizzazione nei ruoli del consiglio regionale del personale in posizione di comando proveniente da altre amministrazioni: compresi, ovviamente, i circa 80 dipendenti delle imprese pubbliche e parapubbliche. Erano le tre del mattino. La norma in questione è lâ��articolo 44 della legge regionale numero 1 del 2008 e stabilisce che i comandati possono venire collocati in unâ��apposita graduatoria e accedere a �«corsi concorsi�» a loro riservati per passare a tutti gli effetti alle dipendenze del Consiglio.

Per gestire questa procedura è stata nominata il 2 luglio scorso una commissione di nove (nove!) persone presieduta da un dirigente dellâ��amministrazione, Girolamo Sibilio, ma con forti venature politiche. Ovviamente bipartisan. Per dirne una, ne fa parte anche Anna Ferrazzano, vice presidente della giunta provinciale di Salerno, già commissario di Forza Italia nella città campana. Secondo Ronghi ce nâ��è abbastanza per far scoppiare uno scandalo, mettendo anche in azione la magistratura: �«Eâ�� del tutto illegale assumere in questo modo i comandati provenienti dalle aziende a partecipazione pubblica. La legge stabilisce che non si possa venire assunti in una pubblica amministrazione se non tramite concorso pubblico, e sottolineo pubblico. I corsi concorsi previsti dallâ��articolo 44 servono soltanto per aggirarlo facendo diventare dipendenti del consiglio regionale gli amici dei politici assunti fittiziamente dalle società miste�». Non sarà un caso che da quando è nata la Regione Campania, nel 1970, nel consiglio regionale non è mai entrato un dipendente per concorso pubblico. Il primo concorso (per 36 posti) è stato bandito nel 2005, ma non è stato ancora fatto. E la prospettiva della stabilizzazione di tutti i comandati non lascia molte speranze a chi punta su quello per avere un lavoro. Anche perché costoro sono circa metà di tutti i dipendenti del consiglio. Che grazie ai comandi e ai distacchi sono diventati negli anni più numerosi di quelli di Buckingham Palace, e oltre il doppio, in proporzione agli eletti, rispetto alla Camera. Per ognuno dei 60 consiglieri regionali campani ci sono circa otto dipendenti, a fronte dei tre per ogni deputato che si contano a Montecitorio.

Sergio Rizzo
20 luglio 2009
________________________________________________________

Lâ��intervista
In quarantâ��anni mai un concorso Lonardo: vi spiego io lo scandalo
Consiglio regionale, sotto accusa la prassi
dei �«comandati�» raccontata da Sergio Rizzo

NAPOLI â�" Lâ��inchiesta di Sergio Rizzo sul �«Corriere della Sera�» sullo scandalo dei comandati del Consiglio regionale della Campania spiega che lâ��ingresso di personale esterno nei ruoli del Consiglio è lâ��innaturale corollario di un dato di fatto sconcertante: da quando è nata la Regione, cioè dal 1970, nessun dipende dellâ��assemblea è mai entrato per concorso. La conferma arriva dallâ��attuale presidente del Consiglio regionale, Sandra Lonardo. �«È vero â�" sottolinea â�" dalla nascita della Regione ad oggi non è stato bandito alcun tipo di concorso vero e proprio per il Consiglio. Si è sempre preceduto con i comandi�».

E questo le sembra normale?
�«Innanzitutto, meglio premettere che si tratta di una situazione che non ho determinato. Ma che ho ereditato�».

Senza reagire?
�«Macché. Tra i primissimi atti che ho compiuto dopo essere stata eletta presidente dellâ��assemblea, c'è stata la presentazione del nuovo ordinamento del Consiglio regionale, che fissava la pianta organica sulla base delle nuove esigenze. Si sarebbe trattato di un passo importante per il superamento del sistema dei comandati. Portai lâ��atto in ufficio di presidenza che lo condivise, anche se poi, alla fine, fui la sola a firmarlo�».

E poi cosa è successo?
�«Cosa non è successo. La politica ha tenuto fermo il progetto del nuovo ordinamento. Anzi, ha permesso che nelle finanziarie successive ne venissero approvati solo piccoli stralci, come per esempio, quello che ha introdotto la rotazione dei dirigenti. Se fosse stato discusso e approvato nella sua interezza la sua portata riformatrice sarebbe stata notevolmente più ampia. La politica, però, non ha voluto portarlo in aula. E non è tutto�».

Cosâ��altro ha fatto per arrivare ai concorsi?
�«Ho presentato, per la prima volta, la programmazione triennale, dove, appunto si prevedevano i concorsi. Naturalmente, per bandirli câ��era bisogno di risorse finanziarie adeguate. Nella programmazione câ��era infatti anche lâ��indicazione del fabbisogno. Ma la giunta non volle concederci i fondi necessari. Niente fondi, niente concorsi�».

Come la mettiamo, però, con quella norma della finanziaria del 2008 che ha introdotto la possibilità per i comandati di accedere ai corsi concorsi per passare definitivamente alle dipendenze del Consiglio?
�«E che câ��entra quellâ��articolo con me? Come tutti sanno io non ho mai votato alcuna legge per rispetto dell'assemblea legislativa�».

Fu un blitz notturno, vero?
�«Non ricordo se quella norma della finanziaria 2008 fu approvata di notte. E non ricordo nemmeno se in quel momento ero proprio io a presiedere la seduta. So solo che ho sempre condannato la prassi di procedere di notte. Io sarei disposta a rimanere in aula per votare la finanziaria anche il giorno di Natale. Ma, appunto, di giorno. Comunque, posso anche arrabbiarmi ma, alla fine, è sempre la conferenza dei capigruppo a decidere, non io�».

Ma di questo passo non se ne esce più.
�«Non è vero. Io non mi sono arresa, tanto è vero che insieme col consigliere Amato, in ufficio di presidenza, abbiamo presentato una norma che prevede che, dopo le ultime stabilizzazioni, non si possa più procedere ad ulteriori comandi. C'è un budget a disposizione delle singole figure istituzionali ai quali si può attingere per sottoscrivere dei contratti a termine, proprio come avviene in Europa. La spesa diminuirebbe almeno del 20 per cento rispetto a quella attuale�».

Lei di comandati ne ha quattordici.
�«Eâ�� vero. Tutto, naturalmente, è avvenuto nella massima trasparenza. La legge attuale ne assegna quindici alla presidenza dellâ��assemblea. Parimenti, fissa il numero dei comandati che spettano ai vicepresidenti, ai questori e alle altre figure istituzionali. Ma lâ��ho già detto: io sono il presidente del Consiglio. Non sono io ad approvare le leggi. Anzi, a questo punto, mi consenta di lanciare una sfida�».

A chi?
�«A certi paladini dalla doppia morale. A quei moralizzatori che poi, in fin dei conti, tanto moralizzatori non sono. Li sfido a portare in aula una proposta abrogativa del famigerato articolo 44. È una sfida alla politica�».

A chi si riferisce in particolare?
�«Non intendo assolutamente personalizzare�».

Gimmo Cuomo
21 luglio 2009
Rispondi

Da: Vero 22/07/2009 10:37:10
Ciao a qualcuno di voi è arrivata la raccomandata di vincita del concorso???
Rispondi

Da: stanco 22/07/2009 12:24:18
si, sabato
Rispondi

Da: x stanco 22/07/2009 13:14:49
mica hai qualche notizia su quando è prevista la firma dei contratti????
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, ..., 140, 141, 142, 143, 144, 145 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Incredibile	17/07/2009 02:25:37
A ragà posso capire tutto quello che volete, ma non vi abboccate tutte le mosche che volano. Come vi state organizzando voi per i ricorsi (legittimo), così si sono organizzati anche gli interni per pagarsi con soldi propri e organizzazione propria la preparazione nelle sedi si dell'ente individuato e non nelle sedi dell'arpac. Se pensate di aver ragione su cose sostanziali, oraganizzatevi e agite, ma non dite stronzate. Parlate solo delle cose di cui avete diretta esperienza. Che già la diretta esperienza è una vostra interpretazione della realtà Figuriamoci se riportate le cose per sentito dire. Fatevi pure i conti se vi dessero tutti i titoli che legittimamente pensate di meritare, riuscireste a posizionarvi utilimente..... I titoli (pubblicazioni, esperienza lavorativa, master e quant'altro) DOVEVA ESSERE ATTINENTE AL PROFILO MESSO A CONCORSO.....
Rispondi

Da: malo	17/07/2009 09:17:03
La cosa giusta secondo me è, per tutti gli idonei, fare pressioni di ogni genere per far si che venga assunta la maggior parte delle persone risultate idonee...ognuno con il suo santo protettore....... Pressiamoli ogni giorno fino alle regionali dell'anno prossimo.....
Rispondi

Da: Biologo	17/07/2009 10:12:45
Concordo pienamente con incredibile. E volevo dire a qualcuno che si sente frodato dalla valutazione dei titoli che come gli esterni anche gli interni hanno avuto penalizzazioni nella valutazione dei titoli. Ve lo dico io che non mi sono stati valutati un master, una laurea con lode 10 pubblicazioni scientifiche attinenti al profilo messo a concorso, una ventina e specifico VENTINA di corsi di Formazione e come ciliegina sulla torta 7 anni di ricerca presso la Federico II. Poi volete incazzarvi prendercela con chi sta dentro fatelo pure perchè siamo in democrazia ma non offendiamo almeno.
Rispondi

Da: gabriella68	17/07/2009 10:13:07
Caro/a Incredibile, tu che fai tanto il filosofo/a mi sapresti dire dalla tua elevata sapienza qual'era il PROFILO MESSO A CONCORSO, visto che ho spulciato a suo tempo le singole pagine del concorso e non sono riuscita a capire chi cazzo cercavano! Tanto è vero che si sono presentati: ingegneri, architetti, biologi, geologi ecc. ecc. Questa è stata un'esplicita domanda che tutte le persone che hanno sostenuto l'orale il 19/06 (giorno del mio orale) si sono chieste l'una con l'altra. Ora, o eravamo una massa di deficienti, o tu sei talmente tanto perspicace da avere capito le figure messe a concorso. Beato/a te! E' normale che se si fa ricorso per la rivalutazione dei titoli è perchè si è certi che c'è stata un'ingiustizia e non perchè si voglia perdere tempo o spendere soldi inutilmente. La tua tranquillità mi fa sospettare..........
Rispondi

Da: Incredibile	17/07/2009 12:56:42
Carissima gabri, non pensavo di fare filosofia, comunque lo prendo come un complimento. Il profilo è quello di Collaboratore tecnico professionale (in ambito ambientale), per quanto riguarda il corso TD02, al quale hai partecipato, immagino che hai studiato diritto ambientale..... Le persone che stavano in commissioni sono delle colonne portanti dell'arpac, forse il dott. Scala in questo momento è quello che ha la maggiore anzianità, penso che sono pochi quelli che possano decidere, più di lui, se una pubblicazione o un master o un esperienza lavorativa si attinente al profilo. Che altro dire, se come Primo Ministro ci ritroviamo Silvio che quando i giudici lo attaccano afferma che c'è un complotto (imbroglio) o che i giudici sono degli incapaci..... quindi siamo in perfetta sintonia
Rispondi

Da: ...	17/07/2009 15:21:02
x Incredibile è meglio che non spari cazzate e taci, tu e tutti questi sinistrati della regione campania. e lascia stare Silvio..
Rispondi

Da: Incredibile	17/07/2009 15:30:56
Giusto è meglio che sto zitto, è proprio quello che consiglia Silvio e già possiamo ritenci fortunati perchè in altri paesi dove governa Putin, compagno di merenda di S......, quelle che parlano le zittiscono definitivamente....... zhzhzhzhzhzh
Rispondi

Da: ...	17/07/2009 15:50:18
qui ci si confronta sui concorsi, pertanto sarebbe opportuno non provocare.. difatti, in questo sito la politica rientra nell'area off topic ok???..convieni???
Rispondi

Da: Biologo	17/07/2009 16:06:33
Ragazzi non azzuffiamoci per un po di pura filosofia. Volevo dire solo a chi si lamenta della valutazione dei titoli che se una persona ha studiato per 15 anni una cura antitumorale o il funzionamento di alcuni anticorpi, oppure ha un master in una materia in cui non si parla di ambiente, è logico che non li valutano. E smettiamola di colpevolizzare gli interni che si sono fatti il m...o come se lo sono fatti tutti e poi magari qualcuno anche prendendo il massimo dei voti non è riiuscito ad entrare. E sono in molti che non sono riusciti ad entrare. A proposito volevo ricordare ai miei cari amici don chisciotte che se non era per quei tanto insultati interni, TUTTI gli interni con e senza riserva, che andavano a manifestare in regione, all'assessorato all'ambiente quando fuori faceva un freddo cane, e tutti gli Esterni erano a gongolarsi nelle loro belle aule dove insegnavano oppure nei loro bei laboratori al calduccio,questo concorso non si sarebbe mai fatto. Con questo chiudo mi dispiace se qualcuno si sentira risentito delle mie parole, ma la verità e molto semplice.
Rispondi

Da: milly	17/07/2009 16:27:11
E ci credo che andavano al freddo a fare casino... Quindi? dobbiamo ringraziarli, perchè abbiamo fatto il concorso anche noi esterni..altrimenti... cosa facevano? una cosa tutta "inter loro"..? è probabile. Ma non l'hanno potuta fare.
Rispondi

Da: Incredibile	17/07/2009 16:54:00
X Biologo La tua prima parte spiega bene la questione dei titoli. x milly non si è potuta fare, pertanto si è fatto ciò che era legittimo. Allora di che parliamo.
Rispondi

Da: viflav	17/07/2009 17:04:52
Per biologo.. dici che voi interni vi siete fatti il mazzo, che andavate a protestare con il freddo, per caso tu e i tuoi amici volete una medaglia, parli di mazzo, ma se un agenzia ambientale come l'arpac è gestita come un circolo dopolavoro, dove le uscite per campionamenti erano viste come gite fuori porta, dove l'unica cosa verramente importante è l'appartenenza all'amico politico che vi faceva rinnovare il contratto cosi da farvi acquisire un diritto, rispetto agli altri è! allora un pò di onesta intelletuale e meglio zittirvi su questo fronte.
Rispondi

Da: viflav	17/07/2009 17:45:24
sempre per biologo.. dal corriere del mezzogiorno online del 17/07 Dunque lâ��Arpac in questi anni non ha svolto un buon lavoro. �«Capobianco non è stato rinnovato perché se vogliamo che la Campania sia in Europa dobbiamo dare dei segnali, deve essere unâ��agenzia indipendente, che dialoga con le istituzioni. Capobianco appartiene a unâ��epoca politica, Volpicelli è un grande studioso, autonomo e competente. Lâ��Arpac era un ufficio di lavoro interinale, invece deve essere unâ��agenzia per lâ��ambiente che fornisce adeguata informazione a tutti. La testa è lui, inutile prendersela con me. Lâ��Arpac era una repubblica autonoma�». Insomma la vicenda è politica: ti basta o vuoi che continuiamo?
Rispondi

Da: ...	17/07/2009 18:01:15
..e vale anche per Incredibile, che se la prende con Berlusconi..
Rispondi

Da: gabriella68	17/07/2009 18:16:34
x Incredibile Grazie di avermi così saggiamente illuminato sul profilo di Collaboratore tecnico professionale (in ambito ambientale), a questo ci ero arrivata anch'io. Ma non credi che sia troppo generico? Collaboratore tecnico professionale è dire tutto e dire niente....caro filosofo.....
Rispondi

Da: Biologo	17/07/2009 19:48:17
Be se voi avete quest'idea dell'arpac che avete fatto a fare il concorso? Io in ARPAC Mi faccio il sederino dalle 8 del mattino alle 19 a volte anche le venti quando c'è molto lavoro da fare e tutto per una cifra misera per uno con un minimo di dignità. Ma Ci resto perchè mi piace quello che faccio. Ora miei cari signori non si puo diblare una domanda con un altra domanda. Su un altro forum una persona ha scritto di voler organizzare una manifestazioen sotto l'arpac per far sentire la voce di quelle persone escluse per ingiustizie varie. Ora volevo sapere dove sono queste persone? Al Mare o in montagna? io intanto sto andando a lavorare anche senza un contratto perche se me ne vado l'attività che svolgevo si ferma. Allora chi è che se ne va al dopolavoro o al circolo sociale?
Rispondi

Da: Dirigente	17/07/2009 20:03:35
A proposito delle nomine a direttore generale, volevo ricordare che questa nomina è stata l'esplua di una gestione della regione campania che ha portato la nstra bella regione in un mare di rifiuti. Infatti il caro direttore Generale nuovo e in Quota del nostro caro presidente che con questo ultimo coplo di coda si è voluto accaparrare l'ultimo posto liberotra le nomine politiche. E poi volevo ricordare a chi spera nella rinascita di ARPAC con questo nuovo direttore che le direttive sono sempre venute dal Presidente della regione e dal suo entourage, quindi come puo cambiare la situazione se chi dirige è sempre lo stesso? Mi piacerebbe Tanto Saperlo forse perchè io non ci capisco un tubo di politica e di gestione di PA Grazie
Rispondi

Da: Biologo	17/07/2009 20:23:24
Per Gabriella 68 Gabriella volevo spiegarti una cosa io sono un biologo specializzato nel settore ambientale se mi metti a ad un tavolo per una conferenza di servizi su una VIA io so rispondere ad ogni tipo di domanda che mi pongono dal punto di vista ambientale datoc he le lauree e il master in materie attinenti al profilo professionale messo a concorso mi permettono di Farlo, ma se mi mettono davanti un incrocio genetico e iniziano a pormi domande molto tecniche io non riesco a rispondere perchè non lavoro in quel settore. Ora vogliamo arrampicarci sugli specchi facciamolo diciamo che le esperienze lavorative sono sempre uguali e paragonabili, anche se non è così, e mi meraviglio che la questione venga posta proprio da una persona che ha 12 anni di ricerca tra Italia ed estero. PS: io non sono il tipo che è appena uscito dall'università e nel mio campo sono piu che competente e ho soli 30 anni preferisco sottolinearlo quindi signori io direi che prima di polemizzare una persona dovrebbe leggere prima le carte e sopratutto pesare le parole. Grazie
Rispondi

Da: UFO	17/07/2009 21:23:02
http://www.ilnolano.it/index.php?page=0&news=6225&cat=0
Rispondi

Da: Incredibile	20/07/2009 14:04:14
Cara Gabri gli esempi che ti ha fatto Biologo sono illuminanti. Provo a farne altri io, se hai avuto esperienze lavorative presso amministratzioni pubbliche di lavori pubblici e redazione di PRG o altro, se hai un master in gestione e emerzenze delle catastrofi naturali, o un master nella didattica senile, o che altro non è attinente al profilo messo a concorso...
Rispondi

Da: Obiettivo	20/07/2009 17:39:42
E' inutile farne una questione personale, ma obiettivamente valutare in toto. So, e non per sentito dire, che alcuni da poco in ARPAC (non riservisti) hanno ricevuto titoli più alti del dovuto (senza grande esperienza extra). La verità è che in ARPAC non si entra MAI con un concorso pubblico, la verità è che, dopo gli scritti, titoli e punteggi NON sono stati pubblicati, la verità che se tutto dall'inizio del concorso era MOLTO PIU' CHIARO nessuno esterno avrebbe partecipato rendendo palesemente EVIDENTE l'inutilià di concorrere -tranne se avevi 10 anni in PA (ma uno che è in PA che partecipa a fare? Deve essere solo uno sfigato a tempo determinato come voi). LA VERITA' senza farne una questione di singolo ma in toto!
Rispondi

Da: Obiettivo	20/07/2009 17:49:59
La verità caro Biologo che tu puoi essere il migliore di tutti, e nessuno te lo nega, ma non rappresenti i circa 155 interni dell'ARPAc che si presentavano per TD02, molti di quelli che sono entrati per chiamata diretta e conoscenza e ancora, non meritando, sono dentro - così, bada bene, non meritando un esterno può esser dentro. Quindi non ne facciamo una questione personale e non ti ergere paladino degli interni, così come io non lo farò per gli esterni. Ho parlato con degli interni e anche lì dentro si sà che la situazione è "varia"... Quindi ti saluto, facendoti i complimenti per la TUA esperienza e in bocca al lupo per il tuo lavoro.
Rispondi

Da: io	20/07/2009 17:56:16
c'è qualcuno che ha avuto 30 agli scritti? io credevo di avere fatto tutto bene e invece ho avuto 28,50 e non riesco a capire quale fossero le domande sbagliate. e leggo che in molti hanno avuto 28,50.
Rispondi

Da: Incredibile	21/07/2009 00:59:04
Mi è venuta una idea per i prossimi concorsi 1. gli scritti li correggono i nostri genitori, chi mai sarà più severi di loro; 2. i titoli ognuno si valuta i propri, così non si lasciano titoli indietro e spero non ci saranno recriminazioni (non si accettano ripensamenti e o errori altrimenti, assurdo, dovreste ricorrere contro voi stessi); 3. per gli orali, e qua ci vuole un po di fantasia, ..... ho trovato gli orali li farà il proprio partner, sperando che gli abbiate già spiegato cosa vi fa più........ piacere. Così sarà un piacere ripetere e un godimento fare l'esame. Alla fine, spero, nessun si lamenterà e sarà un godimento a pieni titoli. Vi è piaciuta la mia idea, ma a che servono queste commissioni!!!
Rispondi

Da: milly	21/07/2009 06:48:04
X Incredibile Una cosa è certa...la gestione del personale in Arpac (e non solo in Arpac) è indifendibile. Pertanto la tua ironia non ci serve.
Rispondi

Da: incredibile	21/07/2009 10:50:48
x milly Non vedo il nesso tra la mia idea e la gestione del personale..... Ammetto l'ironia, ma almeno ditemi se vi è piaciuta
Rispondi

Da: Venerati maestri o soliti stronzi?...	21/07/2009 13:31:50
...tutto scorreva in un flusso incantato di perenni trasformazioni ! BOTTA E RISPOSTA: Al consiglio regionale posti ad hoc per gli amici dei politici La Campania assume lâ��esercito dei �«comandati�» La denuncia del vicepresidente Ronghi: �«infornata�» di distaccati da società a partecipazione pubblica ROMA â�" Parolina magica: comandato. Per un dipendente pubblico essere comandato significa il trasferimento dallâ��amministrazione che lo ha assunto a un altro ufficio. Più comodo, più prestigioso, soprattutto meglio retribuito. Insomma, un destino super ambito. Anche perché dovrebbe essere riservato a pochi fortunati destinatari di incarichi che non si potrebbero ricoprire in altro modo. Tranne che al Consiglio regionale della Campania, dove i comandati da altre amministrazioni sono la bellezza di 223: per un costo di almeno una dozzina di milioni lâ��anno. Sono arrivati da tutte le parti. Dalle Asl. Dallâ��Inps. Dai ministeri dellâ��Istruzione, delle Infrastrutture, dellâ��Economia, dei Beni Culturali, della Difesa, della Giustizia. Dai Comuni: perfino da quello di Siena. Dalle Province. Dalle Università. Ma câ��è chi è stato comandato al Consiglio regionale della Campania anche dalle Poste e dallâ��Atm: proprio così, anche lâ��azienda di trasporti controllata dal Comune di Milano. Siccome i distaccati dalle altre amministrazioni pubbliche non bastavano, allora con una leggina regionale del 2002 si è estesa la possibilità di far distaccare nel brutto palazzone del centro direzionale di Napoli dove ha sede il Consiglio, pure i dipendenti delle imprese pubbliche. Ma nemmeno controllate completamente dallo Stato o dagli enti locali, visto che per farsi recapitare nel dorato mondo della politica campana era sufficiente risultare dipendente di una società nella quale la partecipazione pubblica non fosse �«inferiore al 49 per cento�». Il giochino era semplice: bastava far assumere una persona da una società del Comune o della Regione, dove si può entrare per chiamata diretta, e farla poi distaccare presso la segreteria di un politico. Dove, guarda caso, si trova la maggior parte dei comandati. Scorrendo il loro elenco si scopre che i dipendenti di società, amministrazioni ed enti pubblici distaccati presso strutture politiche, come i gruppi dei partiti, sono circa 150. Alla segreteria di Alessandrina Lonardo, presidente del Consiglio regionale nonché consorte dellâ��ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, ci sono 14 comandati. Quelli del gruppo Pd sono 22: fra loro, secondo la lista, ci sarebbe anche una persona proveniente da Enel distribuzione spa, società che fa parte di un gruppo nel quale la partecipazione pubblica è ben inferiore al 49% previsto dalla legge regionale. Ben otto sono nel gruppo del Nuovo Psi. Una dozzina in quello di Forza Italia. E ben sei sono alle dipendenze del questore al personale Fulvio Martusciello. Nel tentativo di mettere un freno a questo meccanismo infernale, qualche anno fa si decise di bloccare il flusso dei comandati dalle aziende pubbliche. Inutile dire che il promotore di questa iniziativa, il vicepresidente del consiglio regionale Salvatore Ronghi, ora esponente del Movimento per le autonomie, non si fece molti amici. Ma non aveva previsto lâ��inevitabile colpo di coda. Un giorno di gennaio del 2008, mentre si votava la legge finanziaria locale, passò senza colpo ferire un emendamento trasversale che prevede di fatto la stabilizzazione nei ruoli del consiglio regionale del personale in posizione di comando proveniente da altre amministrazioni: compresi, ovviamente, i circa 80 dipendenti delle imprese pubbliche e parapubbliche. Erano le tre del mattino. La norma in questione è lâ��articolo 44 della legge regionale numero 1 del 2008 e stabilisce che i comandati possono venire collocati in unâ��apposita graduatoria e accedere a �«corsi concorsi�» a loro riservati per passare a tutti gli effetti alle dipendenze del Consiglio. Per gestire questa procedura è stata nominata il 2 luglio scorso una commissione di nove (nove!) persone presieduta da un dirigente dellâ��amministrazione, Girolamo Sibilio, ma con forti venature politiche. Ovviamente bipartisan. Per dirne una, ne fa parte anche Anna Ferrazzano, vice presidente della giunta provinciale di Salerno, già commissario di Forza Italia nella città campana. Secondo Ronghi ce nâ��è abbastanza per far scoppiare uno scandalo, mettendo anche in azione la magistratura: �«Eâ�� del tutto illegale assumere in questo modo i comandati provenienti dalle aziende a partecipazione pubblica. La legge stabilisce che non si possa venire assunti in una pubblica amministrazione se non tramite concorso pubblico, e sottolineo pubblico. I corsi concorsi previsti dallâ��articolo 44 servono soltanto per aggirarlo facendo diventare dipendenti del consiglio regionale gli amici dei politici assunti fittiziamente dalle società miste�». Non sarà un caso che da quando è nata la Regione Campania, nel 1970, nel consiglio regionale non è mai entrato un dipendente per concorso pubblico. Il primo concorso (per 36 posti) è stato bandito nel 2005, ma non è stato ancora fatto. E la prospettiva della stabilizzazione di tutti i comandati non lascia molte speranze a chi punta su quello per avere un lavoro. Anche perché costoro sono circa metà di tutti i dipendenti del consiglio. Che grazie ai comandi e ai distacchi sono diventati negli anni più numerosi di quelli di Buckingham Palace, e oltre il doppio, in proporzione agli eletti, rispetto alla Camera. Per ognuno dei 60 consiglieri regionali campani ci sono circa otto dipendenti, a fronte dei tre per ogni deputato che si contano a Montecitorio. Sergio Rizzo 20 luglio 2009 ________________________________________________________ Lâ��intervista In quarantâ��anni mai un concorso Lonardo: vi spiego io lo scandalo Consiglio regionale, sotto accusa la prassi dei �«comandati�» raccontata da Sergio Rizzo NAPOLI â�" Lâ��inchiesta di Sergio Rizzo sul �«Corriere della Sera�» sullo scandalo dei comandati del Consiglio regionale della Campania spiega che lâ��ingresso di personale esterno nei ruoli del Consiglio è lâ��innaturale corollario di un dato di fatto sconcertante: da quando è nata la Regione, cioè dal 1970, nessun dipende dellâ��assemblea è mai entrato per concorso. La conferma arriva dallâ��attuale presidente del Consiglio regionale, Sandra Lonardo. �«È vero â�" sottolinea â�" dalla nascita della Regione ad oggi non è stato bandito alcun tipo di concorso vero e proprio per il Consiglio. Si è sempre preceduto con i comandi�». E questo le sembra normale? �«Innanzitutto, meglio premettere che si tratta di una situazione che non ho determinato. Ma che ho ereditato�». Senza reagire? �«Macché. Tra i primissimi atti che ho compiuto dopo essere stata eletta presidente dellâ��assemblea, c'è stata la presentazione del nuovo ordinamento del Consiglio regionale, che fissava la pianta organica sulla base delle nuove esigenze. Si sarebbe trattato di un passo importante per il superamento del sistema dei comandati. Portai lâ��atto in ufficio di presidenza che lo condivise, anche se poi, alla fine, fui la sola a firmarlo�». E poi cosa è successo? �«Cosa non è successo. La politica ha tenuto fermo il progetto del nuovo ordinamento. Anzi, ha permesso che nelle finanziarie successive ne venissero approvati solo piccoli stralci, come per esempio, quello che ha introdotto la rotazione dei dirigenti. Se fosse stato discusso e approvato nella sua interezza la sua portata riformatrice sarebbe stata notevolmente più ampia. La politica, però, non ha voluto portarlo in aula. E non è tutto�». Cosâ��altro ha fatto per arrivare ai concorsi? �«Ho presentato, per la prima volta, la programmazione triennale, dove, appunto si prevedevano i concorsi. Naturalmente, per bandirli câ��era bisogno di risorse finanziarie adeguate. Nella programmazione câ��era infatti anche lâ��indicazione del fabbisogno. Ma la giunta non volle concederci i fondi necessari. Niente fondi, niente concorsi�». Come la mettiamo, però, con quella norma della finanziaria del 2008 che ha introdotto la possibilità per i comandati di accedere ai corsi concorsi per passare definitivamente alle dipendenze del Consiglio? �«E che câ��entra quellâ��articolo con me? Come tutti sanno io non ho mai votato alcuna legge per rispetto dell'assemblea legislativa�». Fu un blitz notturno, vero? �«Non ricordo se quella norma della finanziaria 2008 fu approvata di notte. E non ricordo nemmeno se in quel momento ero proprio io a presiedere la seduta. So solo che ho sempre condannato la prassi di procedere di notte. Io sarei disposta a rimanere in aula per votare la finanziaria anche il giorno di Natale. Ma, appunto, di giorno. Comunque, posso anche arrabbiarmi ma, alla fine, è sempre la conferenza dei capigruppo a decidere, non io�». Ma di questo passo non se ne esce più. �«Non è vero. Io non mi sono arresa, tanto è vero che insieme col consigliere Amato, in ufficio di presidenza, abbiamo presentato una norma che prevede che, dopo le ultime stabilizzazioni, non si possa più procedere ad ulteriori comandi. C'è un budget a disposizione delle singole figure istituzionali ai quali si può attingere per sottoscrivere dei contratti a termine, proprio come avviene in Europa. La spesa diminuirebbe almeno del 20 per cento rispetto a quella attuale�». Lei di comandati ne ha quattordici. �«Eâ�� vero. Tutto, naturalmente, è avvenuto nella massima trasparenza. La legge attuale ne assegna quindici alla presidenza dellâ��assemblea. Parimenti, fissa il numero dei comandati che spettano ai vicepresidenti, ai questori e alle altre figure istituzionali. Ma lâ��ho già detto: io sono il presidente del Consiglio. Non sono io ad approvare le leggi. Anzi, a questo punto, mi consenta di lanciare una sfida�». A chi? �«A certi paladini dalla doppia morale. A quei moralizzatori che poi, in fin dei conti, tanto moralizzatori non sono. Li sfido a portare in aula una proposta abrogativa del famigerato articolo 44. È una sfida alla politica�». A chi si riferisce in particolare? �«Non intendo assolutamente personalizzare�». Gimmo Cuomo 21 luglio 2009
Rispondi

Da: Vero	22/07/2009 10:37:10
Ciao a qualcuno di voi è arrivata la raccomandata di vincita del concorso???
Rispondi

Da: x stanco	22/07/2009 13:14:49
mica hai qualche notizia su quando è prevista la firma dei contratti????
Rispondi