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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Incaricati 01/12/2015 16:01:11
Se i 5stelle candidano Barra rischiano di diventare non rappresentativi pure loro. Per scaramanzia non lo faranno. Però, se non dovesse essere eletto, è sempre pronto lo studio Carmine

Da: Selezione01/12/2015 16:01:25
Penso che la scelta sarà tra tutti coloro che hanno svolto incarichi di coordinamento, compresi capi area, capi team e direttori di piccoli Uffici.
Difficilmente vedremo chi non ha mai coordinato nessuno avere la POT.
Fossi io Direttore provinciale valuterei i pregressi incarichi di coordinamento e i risultati ottenuti.

Da: capra capreee �01/12/2015 16:03:48
Selezione hai finito di dire minchiate?

Da: Selezione01/12/2015 16:08:46
Ecco il caprun che interviene... troppi contenuti lo infastidiscono.
Passo e chiudo ... vi lascio ad una serie di interessantissimi interventi, di un'inutilità raccapricciante.

Da: capra capreee ♣01/12/2015 16:12:41
Ascolta attilio, se devi scrivere banalita' fallo in polacco solo per rispetto all'intelligenza dei tuoi colleghi

Da: x l''amico selezione01/12/2015 16:21:50
SELEZIONE non te ne andare. Lascia che i frustrati sfoghino qui la loro frustrazione, non scopano, non sono simpatici, non ridono mai... DEVI COMPRENDERLI.
Tu sei uno dei pochi che porta contenuti, poi si possono condividere o meno ma sono contenuti, non insulti. E io mi alzo in piedi e ti stringo la mano a prescindere dalla valutazione dei contenuti stessi.

PS: se Barra si candida con M5S voto PD!!

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Da: dal SALFI01/12/2015 16:26:58
AGENZIA DELLE ENTRATE 

Posizioni Organizzative Territorio

Per la CONFSAL-SALFI una proposta insufficiente

 

Proseguirà giovedì 10.12 p.v., la sessione negoziale tra le OO.SS. e la Direzione del Personale dell'Agenzia delle Entrate, in merito all'individuazione delle Posizioni Organizzative (ex artt. 17 e 18 CCNI) nel settore ex Territorio.

L'Agenzia, nell'incontro di ieri, 30.11.2015, ha presentato una proposta riguardante "specificatamente" la posizione dei Conservatori, unitamente ad un numero estremamente limitato di posizioni nelle Direzioni Centrali nonché sui Servizi ai Contribuenti.

La CONFSAL-SALFI, nel riconoscere l'importanza di attribuire ai Conservatori la posizione organizzativa correlata alla specificità delle funzioni ricoperte ed alle responsabilità assegnate per legge, ha ritenuto insufficiente la proposta dell'Agenzia, in quanto alle posizioni di cui sopra sono necessariamente da individuare, in un quadro globale, tutte le altre posizioni di direzione e coordinamento non dirigenziale di fatto già presenti nell'attuale organizzazione del lavoro dell'ex settore Territorio, dai Servizi Tecnici ai Servizi all'Utenza e Banche dati.

Pur consapevoli delle difficoltà del processo di integrazione in atto, che comunque ha subito un "rallentamento", e non dimenticando che a tutti i livelli, soprattutto politici, la CONFSAL-SALFI ha espresso, perentoriamente, parere negativo all'operazione di unificazione dell'ex Agenzia del Territorio nell'Agenzia delle Entrate (vedasi tutti i documenti redatti, nonché le posizioni ufficiali assunte nelle relative Audizioni parlamentari), la delegazione "al tavolo" ha evidenziato la "sentita" necessità che vengano quanto prima individuate tutte le posizioni organizzative ex Territorio, nell'ambito del complessivo processo di riorganizzazione che non può non determinare un riordino ed una rimodulazione delle posizioni organizzative dell'intera Agenzia, nel numero, nell'entità dei riconoscimenti economici, nonché nelle modalità di finanziamento delle stesse.



A tale riguardo, la CONFSAL-SALFI ritiene fondamentale che la materia rientri, per la sua interezza, nelle competenze negoziali del "tavolo", come declinato nel CCNL in vigore, sia in relazione ai criteri ed alle modalità per il conferimento degli incarichi, sia sul finanziamento delle stesse posizioni, utilizzando, a tale riguardo, risorse variabili e non più fisse e ricorrenti.

In tal modo si libera una quota significativa di risorse da destinare alla prosecuzione del processo di stabilizzazione del salario accessorio in "busta paga" (passaggi economici e/o indennità di agenzia).

Rimandata alla settimana prossima la conclusione degli approfondimenti e relative determinazioni.   

Al termine dell'incontro sono state evidenziate diverse criticità con riferimento alla stabilizzazione del personale distaccato, al recupero della malattia (nelle regioni dove non è stato dato seguito alle circolari risalenti al 2008), nonché all'attivazione della procedura per i passaggi economici ed alla liquidazione delle competenze accessorie oramai risalenti ad oltre 24 mesi fa.

Su questo ultimo tema la dott.ssa Calabrò ha assicurato che la certificazione relativa alla preintesa sul FPSRUP 2013 è in arrivo, mentre la procedura dei passaggi è oramai pronta.

Sulla stabilizzazione del personale verranno forniti chiarimenti nel prossimo incontro, mentre per il recupero delle somme relative alla malattia, per le annualità meno recenti, si è alla ricerca di soluzioni adeguate, al fine di evitare concrete penalizzazioni ai colleghi. 

(La delegazione CONFSAL-SALFI: Sparacino e Sempreboni)

 

Con i più cordiali saluti. 

                                                                                               IL SEGRETARIO GENERALE 

                                                                                                    Sebastiano Callipo

Da: Perfettamente d''accordo01/12/2015 16:29:00
Selezione, quando vedi Alice salutamela.

Da: bla bla bla01/12/2015 16:49:47
tu geometra che voti pd non puoi capire la grandezza di un condottiero  senza esercito come il dott. Barra, uomo votato alla giustizia.
Vota renzi e fornero che il buon senso e la giustizia se la sono messa sotto i piedi. La storia insegna che i sinistri badano unicamente ai loro interessi e privilegi.

Da: Incaricati 01/12/2015 16:57:38
Dal sito di Dirpubblica (per me sempre fonte di divertimento)
Ma Marchetti e Martina hanno partecipato al seminario presso la SNA come relatori o come uditori?
Sapete, anche io dopodomani vado ad un convegno: se volete vi ragguaglio
Viva i garibaldini!!!

Da: ORPO SEMPLICE 01/12/2015 17:17:09

Il 26 novembre 2015, il Segretario Organizzativo della Federazione DIRPUBBLICA, Maurizio Marchetti e il Responsabile del Comparto Sicurezza della Federazione DIRPUBBLICA, Miguel Martina, hanno partecipato al Seminario organizzato dalla Scuola Nazionale dell'Amministrazione: "LE SCIENZE COMPORTAMENTALI AL SERVIZIO DEL CITTADINO".
La scelta dei relatori è caduta su illustrissimi Personaggi: Giovanni Tria, Presidente SNA; Riccardo Viale, Docente SNA; Luigi Mittone, Università di Trento; Davide Pietroni, Università degli studi "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara; Girolamo Pastorello, Agenzia delle Entrate e Giuliano Amato, Giudice della Corte Costituzionale.
L'ambito del seminario era finalizzato a fare comprendere della necessità manifestata dall'attuale Governo di un percorso di studi per la pubblica Amministrazione che consentisse allo Stato, sull'esempio degli Stati Uniti, di indirizzare le scelte dei cittadini senza necessariamente ricorrere a norme positive (incentivi) o negative (divieti). L'arguto intervento di Giuliano Amato, che può riassumersi in un "cosa c'è di nuovo?", "la politica da che mondo e mondo lo ha sempre fatto!", ha cambiato il corso degli interventi successivi. Molto tecnici e precisi gli interventi a braccio di Viale, Mittone e Pietroni, che hanno fornito alla platea un'ampia casistica del cosiddetto "nudge" (gomitatina) - dal libro di Cass Robert Sunstein e Richard H. Thaler - in cui si teorizza, nell'ambito delle scienze comportamentali, il miglior modo per indirizzare le scelte del cittadino. Girolamo Pastorello ha affrontato la spiegazione del "nudging" in ambito fiscale. Due (sono stati) i momenti significativi dell'intervento: citando ORWELL "gli esattori del fisco sono stupidi!" e "nessuno vuole pagare le tasse". In Italia, secondo una personalissima rivisitazione di Pastorello, le Agenzie fiscali sono sempre state dalla parte del cittadino citando, parole dell'ex direttore del personale, una grande economista italiana, Maria Cecilia Guerra (che si è distinta per la proposizione degli emendamenti salva-illegittimi). Anche Dirpubblica è intervenuta nella querelle evidenziando le critiche alla dottrina del nudging (moral suasion o costrizione dolce) in quanto moltissimi autori di fama mondiale la considerano un tentativo di manipolazione di massa. Altro argomento proposto da Dirpubblica è stato quello, condiviso dai docenti, che il primo comportamento che la PA deve avere per convincere i cittadini è l'esempio o "nudging comportamentale", l'unica via, insieme al "nudging educativo" compatibile con le libertà del cittadino onesto. In pratica chi mi vuole convincere non può predicare bene e razzolare male. Esempio lampante di ciò è legato alle Agenzie Fiscali o alla politica in genere che pretendono entrambi dei comportamenti positivi dai cittadini (pagare le tasse, essere onesti), mentre caratterizzano la loro azione in dispregio delle regole costituzionali e delle fonti normative primarie. Quale esempio per la popolazione! Esempio lampante di quanto affermato è l'incentivo occulto (nudging negativo) ad evadere le tasse per i grandi contribuenti con la pratica dell'accordo transattivo "ti devo 2 miliardi e ti faccio pagare solo 230 milioni … intando evado, tanto alla fine pagherò, se mi becchi, solo una piccola parte di quanto ho evaso". Altro esempio è stata la disdicevole vicenda dei funzionari illegittimamente nominati dirigenti che hanno determinato tanta sofferenza nelle classi sociali svantaggiate (piccoli imprenditori, piccole imprese, artigiani … oltre che a tutto il Personale della P.A.). In definitiva DIRPUBBLICA ha affermato che la prima moral suasion, nudging o persuasione sia da fare nei confronti della Pubblica Amministrazione e non verso il cittadino. "Solo con l'esempio possiamo indirizzare i comportamenti della Gente e non con artifici e raggiri discorsivi"

Da: 196.26.80.10401/12/2015 21:13:27
Ma i Pot quando si avranno?

Da: Ma... .01/12/2015 21:22:21

Da: capra capreee �01/12/2015 21:25:44
Verranno assegnate dopo la pubblicazione del nuovo concorso, cosi' prevede la legge. Si parla dell'inizio della prossima settimana.

Da: capra capreee �01/12/2015 21:26:00
Verranno assegnate dopo la pubblicazione del nuovo concorso, cosi' prevede la legge. Si parla dell'inizio della prossima settimana.

Da: il messaggero di pace01/12/2015 22:26:45
Quindi se il 9 escono, dovrebbe essere bandito il concorso pubblico...a me pare che non stanno a fa' un cazzo

Da: Sonny Black01/12/2015 22:36:36
Il nuovo concorso????? Ahahahahahah

Da: pos 01/12/2015 22:42:46
E se capra avesse ragione?

Da: Il nuovo concorso?01/12/2015 22:57:08
Non ce ne sarà bisogno. Avanti spediti con quello in atto a 175 posti. Incaricati, accomodatevi per i colloqui, per scorrimento ci saranno 416 assunzioni.

Da: Ritorno al futuro02/12/2015 00:19:46
e mentre noi stiamo scannandoci sulle briciole, questi sono già 100 km più avanti:

http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/12/il-nuovo-articolo18-dello-statuto-dei-lavoratori-si-applica-anche-ai-licenziamenti-statali-00677347.html

Da: Ritorno al futuro02/12/2015 00:21:13
per i pigri:


La Corte di Cassazione con sentenza n.24157/2015 ha disposto l'applicazione anche al pubblico impiego di alcune norme previste per il settore privato.
Licenziamento dell'art.18 applicabile agli statali
Licenziamento dell'art.18 applicabile agli statali
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Fino a poco tempo fa c'erano molti dubbi sulla possibilità di sostenere che l'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori si applicasse anche ai lavoratori pubblici. La Corte di Cassazione, con una recente sentenza, nell'affrontare l'annosa questione del nuovo articolo 18, così come riformato dalla Legge Fornero, dal Jobs Act e della sua applicazione ai dipendenti pubblici, ha fatto chiarezza sul punto. La Suprema Corte si è mostrata infatti a favore dell'estensione dell'articolo 18 ai licenziamenti statali. Le regole sui licenziamenti si applicano quindi anche al settore della Pubblica Amministrazione: i dipendenti pubblici possono essere reintegrati sul posto di lavoro, quando c'è una sentenza favorevole del giudice, o possono in alternativa ricevere una tutela risarcitoria (sotto forma di indennizzo). La decisione della Cassazione si schiera dunque contro l'interpretazione data dal ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia e dal ministro del Lavoro Poletti, che hanno sempre sottolineato come la riforma delle tutele contro il licenziamento illegittimo previsto dal Jobs Act non riguardasse il lavoro pubblico.
Cosa dice la Corte di Cassazione con questa sentenza?

La Suprema Corte attraverso questa sentenza ha detto che in caso di licenziamento intimato al dipendente pubblico, senza giusta causa, deve applicarsi automaticamente la tutela reintegratoria di cui all'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. I giudici di legittimità infatti ritengono che sia lo stesso Testo Unico del pubblico impiego (art. 51 del Dlgs 165/2001) a contemplare l'applicabilità dello Statuto dei Lavoratori ai lavoratori delle PA a prescindere dal numero dei dipendenti. E' prevista però un'eccezione che riguarda i magistrati, i professori e i militari a cui non si applica la riforma dell'articolo 18. I gliudici di legittimità ritengono inoltre che il Testo Unico del pubblico impiego non contiene una disciplina derogatoria o speciale per la tutela dai licenziamenti rispetto a quella operante nel lavoro privato (Corte di Cassazione, sentenza n. 24157 del 26.11.2015).
Automaticità dell'applicazione dell'articolo 18 al licenziamento statale

La Corte di Cassazione ha sottolineato inoltre che tale estensione automatica dell'articolo 18 al pubblico impiego "contrattualizzato" viene accompagnata anche dal meccanismo del contratto a tutele crescenti, introdotto nel 2015. Gli ermellini ritengono dunque che nessuna distinzione debba esserci fra settore pubblico e privato sotto il profilo che interessa le recenti riforme in tema di licenziamenti.C'è da dire che la suddetta pronuncia farà felice sicuramente Pietro Ichino, relatore della riforma Fornero, il quale ha sempre sostenuto la piena applicabilità del Jobs Act al lavoro pubblico, caratterizzato da una minore flessibilità e discrezionalità del datore di lavoro nel decidere di arrivare al licenziamento, rispetto al datore di lavoro privato. Chissà se dopo tale sentenza il Governo si deciderà a mettere nero su bianco quanto deciso dalla Corte di Cassazione magari proprio con la prossima riforma della PA.

Da: inutili copia e incula 02/12/2015 00:32:01

- Messaggio eliminato -

Da: Incaricati 02/12/2015 07:46:35
Non credo che un nuovo bando possa uscire prima del 15, quando è previsto il comunicato sul rinvio delle comunicazioni di quello a 403.
Le POT usciranno prima, non c'è scritto da nessuna parte che sono legate al bando.
Ma il concorso a 69 posti delle dogane, dove avevano fatto anche gli orali, come è andato a finire?
Comunque che figura di merda Barra a Report...

Da: Barra chi?02/12/2015 07:54:03
Barra chi???

Da: X inculati 02/12/2015 08:46:07
Rilassatevi verrà annullato di nuovo tutto

Da: SOGNI E DESIDERI02/12/2015 09:11:39
VOGLIO ESSERE UN COMMA6!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MI DITE COME SI FA?????

Da: Incaricati 02/12/2015 09:33:22
Dopo 470 pagine ancora fai queste domande?
Chiedi a Junk

Da: Junk Panena 02/12/2015 09:39:36
x Sogni e Desideri: dai via la fica e possibilmente anche il culo a un sottosegretario ai lavori pubblici noto cocainomane....

Da: Incaricati 02/12/2015 09:54:38
Grazie Junk
Sempre efficace

Ps: immaginatevi se a Report intervistavano Mauro di Dirpubblica
Sai le risate

Pps: ma qualcuno può postare qualche commento sul sito di Dirpubblica. Ci scrive solo Barra, non lo lasciate solo, dai!

Da: Selezione02/12/2015 10:42:52
Provo ad argomentare il ragionamento di ieri e spiegare perché ritengo che se avessero semplicemente voluto "sistemare" gli ex-incaricati avrebbero dovuto agire diversamente nei tempi e nei luoghi.
Innanzitutto la scelta del titolo di studio (laurea magistrale per la POT) ha determinato l'esclusione persino dal partecipare alla selezione di tutti gli ex incaricati non laureati o con laurea triennale ... non sono pochi.
Di fatto costoro sono stati scaricati definitivamente al momento in cui sono state precisate e "pubblicate" le linee guida per i Direttori provinciali.

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