Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: VE LA FANNO SOTTO IL NASO 18/08/2018 11:22:28
tante chiacchiere e nessuno capace di rendersi conto che tra i primi classificati anche le mogli dei responsabili

fare luce

Da: La vita tutta un quiz 18/08/2018 11:43:55
- Messaggio eliminato -

Da: Denticee 18/08/2018 11:53:22
Il 403 è.stato annullato e ci hanno anche rimborsato i 10 euro relativi Remember? Devolveteli a Dirpubblica o teneteli per il prossimo se ci sarà.

Da: Blu notte 18/08/2018 12:28:07
Il concorso per 403 dirigenti sarà bandito a giorni e concluso nei termini indicati in sentenza.
Non c'è niente da interpretare, tutte le figure create ad hoc dovranno sparire entro il 31/12/2018.
Questa volta nemmeno il cds potrà soccorrere l'agenzia con una cautelare volta a sospendere l'esecuzione della sentenza del Tar.
Eventuali riorganizzazioni future (che non saranno certo operative in pochi mesi ma minimo dal 2020) dovranno tener conto delle assunzioni di questi 403 dirigenti.
Proprio non riesco a capire cosa ci sia più da discutere.

Da: Bene ma non benissimo 18/08/2018 13:43:33
Impossibile concludere entro il 31.12. Secondo il Tar, l'Agenzia dovrà emanare il bando e curarne l'espletamento entro il 31 dicembre 2018, �«salvo che non si ravvisino ulteriori profili o motivi ostativi non emersi nel presente giudizio�».
Ne usciranno a iosa di ulteriori motivi.
Ormai un reset dell'AdE penso sia l'unica via di uscita.

Da: probabile 18/08/2018 13:45:52
X blu notte le cose cambieranno è altmamente probabile chr le varie figure pos pot e poer saranno spazzate in colpo solo. I verificatori della Ae e delle dogane saranno confluiti nri nuclei investigativi coordinati dalla Gdf e mi auguro com stessi diritti del perdonale della Gdf. Occorre ricordare che noi siamo già agenti o ufgiciali della polizia tributaria quindi non dovrebbero esserci problemi nella creazione di questi nuclei. Inoltre Fraccaro ha più volte ribadito il problema delle Agenzie fiscali di queste nomine dirigenziali quindi mi auguro che le cose cambino in meglio

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Da: Infor Mato 18/08/2018 13:53:33
A settembre , prima decade, ci sarà.
Fidatevi.
Un abbraccio x Gioia.

Da: Livith 18/08/2018 14:01:58
@Blu notte Sì hai ragione, ove anche l'Ae impugnasse la sentenza, l'eventuale richiesta di sospensione cautelare, considerata la situazione attuale, non potrebbe essere sorretta da alcuna motivazione.
Con questa decisione, il ga prevedendo l'obbligo di indire un nuovo concorso per soli esami per 403 dirigenti e al tempo stesso chiarendo che tutto il resto, comprese le poer, costituisce solo il passo successivo (né antecedente, né contestuale), ha di fatto legato le mani all'Agenzia sia per quanto riguarda il concorso per titoli ed esami che per la riorganizzazione, in quanto comunque basate su leggi successive, quindi per il futuro.
La stessa previsione che tagliava le posizioni dirigenziali è in contrasto con il d.l. 78/2015, nel senso fatto proprio da questa sentenza, quindi non vedo molto altro spazio per tutto il resto.
Mi sembra che stavolta sia uno scacco matto.

Da: Livith 18/08/2018 14:12:36
@Bene ma non benissimo
Il fatto che sia impossibile concludere entro il 31/12, non significa nulla in quanto l'inottemperanza dell'Ae ad una norma, il cui termine è anzi stato più volte prorogato, non può essere giustificato da carenze organizzative o tempistiche difficili da rispettare. L'inciso �«salvo che non si ravvisino ulteriori profili o motivi ostativi non emersi nel presente giudizio�», si riferisce a motivi oggettivi non a scelte soggettive (tipo arrivare l'ultimo giorno e poi dire non c'è più tempo). E in ogni caso il concorso va bandito, poi se non si riesce a concluderlo nei termini, se qualcuno impugnerà gli atti si profilerà un danno da ritardo, ma niente di più.

Da: Funzionario depresso 18/08/2018 14:24:40
A forza di imbrogliare le carte si sono incartati; la sentenza del Tar è molto sottile, direi , da fini giuristi: non si puo' avere la moglie ubriaca e la botte piena. Sicuramente sara' impugnata ma pot, pos, e i loro surrogati sono già segnati; una proroga di Un altro anno appare la strategia più prevedibile ma la incostituzionalità è dietro l'angolo. Quando sono entrato nel ministero delle finanze, un concorso per oltre 1000 collaboratori tributari, venne bandito a ottobre 1998 e il 21 giugno 1999 firmavo il contratto di assunzione; quando si vuole, le cose si fanno alacremente nel rispetto della costituzione.

Da: Bene ma non benissimo 18/08/2018 14:25:00
Mi auguro che ci riescano.
Probabilmente l'eventuale responsabilità di chi deve disporne l'attuazione potrebbe essere una forte leva motivazionale a bandirlo finalmente una volta per tutte.
In tre mesi un concorso, per quanto sommario, non può concludersi.
Spero soltanto che la fretta non faccia danni.

Da: Ripeto 18/08/2018 14:35:11
Anche il tar del Lazio vi urla che fate schifo... da sempre !!!!

Da: Il bando per dirigenti 18/08/2018 14:42:13
risulta essere già stato firmato da Ruffini.
In una recente intervista Ruffini ha infatti dichiarato

"Con Maggiore ci siamo già sentiti al telefono, gli lascio la firma del bando dirigenti"

Iniziate a studiare sul serio e mettete definitivamente in soffitta la riorganizzazione POER.

Il lungo periodo del "magna magna fiduciario" è giunto a termine.
Chi si è arricchito nel corso di questi lunghi anni di comparato si tenga pure i soldi.

Da: Il bando per dirigenti 18/08/2018 14:42:15
risulta essere già stato firmato da Ruffini.
In una recente intervista Ruffini ha infatti dichiarato

"Con Maggiore ci siamo già sentiti al telefono, gli lascio la firma del bando dirigenti"

Iniziate a studiare sul serio e mettete definitivamente in soffitta la riorganizzazione POER.

Il lungo periodo del "magna magna fiduciario" è giunto a termine.
Chi si è arricchito nel corso di questi lunghi anni di comparato si tenga pure i soldi.

Da: Lupiluiuuuiiiuu 18/08/2018 14:44:35
Cosa ci sarà informato?

Da: Sprovveduti 18/08/2018 16:05:59
Glielo ha lasciato solida firmare
Ma figurati se lo firma
Ne fa uno nuovo e solo per esami
Bisogna capire solo
Per quanti posti

Da: quanti 1 - 18/08/2018 16:26:00
esatto non sarà un concorso da 403 come quello annullato, ma molto meno, probabilmente meno di 300. Ricordate anche che PRIMA di fare il concorso devono interpellare i dirigenti della PA se vogliono occupare il posto. Questo è un atto dovuto, c'è anche una sentenza ottenuta da un dirigente della Regione Calabria in tal senso.

Da: Non dite 3 - 18/08/2018 16:45:24
cazzate. La legge dispone l'emissione di un bando, per solo esami, per un numero di posti uguale a quello annullato.
Questa è la prima mazzata sulle POER (che non vedranno mai luce)

Da: lambada -banned!- 18/08/2018 16:45:36
- Messaggio eliminato -

Da: Dura lex sede lex 18/08/2018 16:49:00
"""per un corrispondente numero di posti""""

Art. 4 bis, comma 1, 78/2015

Da: Dura lex sede lex 18/08/2018 16:49:02
"""per un corrispondente numero di posti""""

Art. 4 bis, comma 1, 78/2015

Da: Funzionario depresso 18/08/2018 17:35:15
Tutti i nodi vengono al pettine...o, se preferite: chi di spada ferisce di spada perisce.

Da: Denticee 3 - 18/08/2018 17:38:19
Nel frattempo ci hanno fottuto 15 anni in cui si poteva provare parecchi concorsi se fossero stati portati a termine

Da: Bene ma non benissimo 3 - 18/08/2018 17:47:40
Piena ragione a Dentice.
Chi ha da subito dato all'agenzia l'importanza che merita, ora si trovano ad aver vinto concorsi più importanti.
Chi si è impegnato con anima e corpo, si è trovato con un pugno di mosche in mano.
Il precedente sistema degli incarichi ha illuso molti.
Che ormai hanno irrimediabilmente perso gli anni migliori.

Da: legittimo 3 - 18/08/2018 18:47:43
La sentenza del TAR 8990 non sposta una vergola sulla riorganizzazione prevista il 06/08/2018. Solo il nuovo direttore potrebbe modificare un percorso già previsto sulle POER, la sentenza 8990 è giuridicamente ineccepibile, peccato che qualcuno dimentica che esiste il potere di Autotutela mediante il quale la PA leggasi ADE può in ogni momento annullare una procedura concorsuale ( interesse legittimo per i candidati) come è stato fatto con il 403.
La sentenza 8990 è un atto dovuto, ma provate ad immaginare l'obbligo per una PA di bandire un corcorso per un numero di posti di dirigenti superiore a quello stabilito in organico, dato che il Comitato di gestione ha già deliberato la riduzione dei posti a dirigente..... semplicemente un assurdo.
Tutto ciò anche se il sottoscritto ha condannato l'attività dell' ADE degli ultimi 20 anni.
Inoltre, come ho già detto, non applaudite al generale Maggiore, è un militare, la Politica doveva avere il coraggio di individuare un nuovo direttore nel quadro di managment del personale civile, certo fuori dall'attuale ADE troppo compromessso. La scellta andava fatta nel novero dei professsori universitari e/o magistrati, vicino alle posizioni politiche dell'attuale governo.
Si è caduto dalla padella alla brace..................................

Da: Skifidoll 3 - 18/08/2018 18:50:27
La riorganizzazione prevista con delibera del 6 agosto (non ancora pubblicata sul sito) è carta da culo.

Da: Funzionario depresso 18/08/2018 18:55:44
Caro Legittimo, la sentenza del Tar però ha deciso in quel senso e se non verrà impugnata diverrà definitiva proprio sulla portata interpretativa della normativa sui Pot e connesso concorso dei dirigenti. Credo che la cosa avrà della conseguenza giuridiche che aggraveranno una situazione già disastrosa. Buona serata.

Da: Livith 3 - 18/08/2018 20:24:38
@legittimo
Credo che sfugga qualcosa a te, in particolare sulla gerarchia delle fonti e sui motivi per cui è stata esercitata l'autotutela.
Il provvedimento è qui
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/37b42da2-160f-4bf5-8807-fba37abea6e1/Provv.+50767+%28+403+dirigenti%29.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=37b42da2-160f-4bf5-8807-fba37abea6e1
e si può leggere che "l'Agenzia intende avvalersi della disposizione di cui al comma 1 dell'art. 4-bis del decreto-legge n. 78 del 19 giugno 2015, convertito dalla legge n. 125 del 6 agosto 2015, la quale dispone che "Ai fini della sollecita copertura delle vacanze nell'organico dei dirigenti, le Agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali bandite e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici, per un corrispondente numero di posti, per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2016. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, sono definiti i requisiti di accesso e le relative modalità selettive, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165. I concorsi di cui al primo periodo sono avviati con priorità rispetto alle procedure di mobilità, compresa quella volontaria di cui all'articolo 30, comma 2-bis, del predetto decreto legislativo n. 165 del 2001, tenuto conto della peculiare professionalità alla cui verifica sono finalizzati i concorsi stessi."
Una volta che l'Ae ha scelto di annullare il concorso beneficiando della norma, è obbligata, prima dalla legge e ora dalla sentenza, a bandire per un corrispondente numero di posti. Non è certo sufficiente a cambiare le carte in tavola la previsione del regolamento di amministrazione che modifica la pianta organica, in quanto gerarchicamente inferiore rispetto alla legge.
Per l'emanazione del bando da 403 per soli esami non è necessario neanche rispettare la mobilità dirigenziale, in quanto c'è l'esonero espresso con norma di pari rango.
Aggiungo che se annullano anche il 175, quei posti si sommano.

Da: 1,1 18/08/2018 21:05:00
26-07-2018
Si pubblica il bando per la partecipazione alla Borsa di Ricerca "Alessandro Di Battista". L'obiettivo è quello di consentire ad un giovane economista italiano di essere distaccato temporaneamente dal suo attuale datore di lavoro presso l'OCSE per condurre analisi di politica fiscale e acquisire esperienza al CTPA di Parigi per un periodo totale di 12 mesi.
Le espressioni di interesse dovranno essere inviate a DiBattista.fellowship@oecd.org

La data di chiusura per le candidature è lunedì 10 settembre 2018Borsa di Ricerca "Alessandro Di Borsa di Ricerca "Alessandro Di Battista" - Bando 2018-2019 http://www.finanze.it/export/sites/finanze/it/.content/Documenti/Varie/Di-Battista-Internet-Announcement-for-2018-19-Fellowship-ITA_FINAL-DRAFT....pdf" -

Da: Grazie Dirpubblica 19/08/2018 09:01:30
Il Tar obbliga l'Agenzia delle entrate al maxiconcorso
Concorso per dirigenti dell'Agenzia delle entrate da 403 posti da fare entro il 31 dicembre 2018. Il diktat arriva dal Tar Lazio che ha accolto il ricorso di Dirpubblica e ha imposto il ripristino del concorso già bandito e poi ritirato per oltre 400 posti

di Cristina Bartelli

Concorso per dirigenti dell'Agenzia delle entrate da 403 posti da fare entro il 31 dicembre 2018. Il diktat arriva dal Tar Lazio che con sentenza 3772/2018 del 16 agosto ha accolto il ricorso di Dirpubblica e ha considerato illegittimo il silenzio mantenuto dalle Entrate, sull'istanza di diffida della sigla sindacale dei dirigenti della pubblica amministrazione. La decisione arriva come una tegola in testa su una riorganizzazione avviata ufficialmente il 6 agosto scorso (si veda ItaliaOggi del 7/8/18) e che ha previsto per settembre l'avvio di un maxi reclutamento di 1483 quadri intermedi con il conseguente taglio dei posti da dirigenti nella misura del 50%. Ora arriva il Tar Lazio che, come un temporale estivo, dice che la riorganizzazione è un atto pro futuro e che il concorso già bandito e poi ritirato deve essere concluso con i posti in organico originari e una data inderogabile quella fissata dalla legge, al 31 dicembre 2018.

Dirpubblica con l'atto di diffida ha intimato l'Agenzia delle entrate di effettuare il concorso pubblico per soli esami come previsto dall'articolo 4 bis del dl 78/2015. Non avendo risposto l'Agenzia delle entrate alle richieste della sigla, si è andati davanti al giudice amministrativo.

Il Tar del Lazio, in merito all'impugnazione del silenzio, nella sua decisione riconosce a Dirpubblica la legittimazione in quanto ente esponenziale di interessi collettivi. In merito all'ammissibilità del ricorso, poi, i giudici amministrativi rilevano che sebbene l'indizione di un concorso costituirebbe una manifestazione di elevata discrezionalità, secondo una valutazione esclusivamente di interesse pubblico, da parte della amministrazione procedente, nel caso di specie l'articolo 4 bis del dl78/15 prevede che le Agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure per la copertura di posti dirigenziali bandite e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici, per un corrispondente numero di posti per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2018.

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Dunque, anche a voler intendere tale autorizzazione come una mera facoltà e non un obbligo, spiegano i giudici, ciò che è chiaramente desumibile dalla disposizione in esame è che se l'Agenzia fiscale intende avvalersi della autorizzazione all'annullamento delle procedure concorsuali bandite e non ancora espletate, deve poi anche procedere a bandire �«per un corrispondente numero di posti�» concorsi pubblici per esami, da espletare entro un termine che è stato di volta in volta prorogato dal legislatore, da ultimo fino alla data del 31 dicembre 2018.

Per i giudici �«la norma infatti chiaramente pone una corrispondenza tra l'annullamento della precedente procedura concorsuale e l'indizione della nuova, corrispondenza che rappresenta il punto centrale della disposizione in esame, giacché l'una operazione giustifica e legittima l'altra e viceversa�». I giudici non lasciano margini neanche al numero dei posti del concorso da bandire: �«Nel caso in esame, una volta che l'Agenzia delle entrate ha ritenuto di fare applicazione di questa norma procedendo all'annullamento della procedura concorsuale in corso per l'assunzione di 403 dirigenti, si è anche auto vincolata, in forza della normativa sopra richiamata, all'espletamento della nuova procedura concorsuale, come peraltro espressamente dichiarato dal provvedimento n. prot. 50767/2017 del 14 marzo 2017�».

�«Sussiste pertanto�», continua il Tar, �«l'invocato obbligo di provvedere, in quanto esso è sorto in base al combinato disposto della previsione normativa sopra menzionata e dell'autovincolo, assunto dalla stessa Agenzia nel momento in cui ha ritenuto di voler fare applicazione della facoltà concessale dal legislatore�».

Cosa fare, dunque, con tutto il percorso della riorganizzazione che è culminato il 6 agosto scorso (si veda ItaliaOggi del 7/8/18) con il ridisegno del nuovo modello organizzativo? L'atto approvato dal comitato di gestione ha stabilito, infatti, che entro la fine dell'anno, le posizioni dirigenziali saranno ridotte di 452 unità (circa il 50% in meno) e verranno istituite 1.483 posizioni organizzative: 252 negli uffici centrali, 275 nelle direzioni regionali e 956 nelle direzioni provinciali. Il costo delle nuove posizioni sarà coperto con il risparmio derivante dalla riduzione delle posizioni dirigenziali e dalla soppressione delle posizioni organizzative speciali (Pos). Per il Tar la nuova disciplina di accesso alla dirigenza, approvata con la legge di bilancio, è una normativa sopravvenuta, a regime pro futuro con un nuovo sistema di accesso alla dirigenza. Il sistema però secondo i giudici ha lasciato in vigore la correlazione tra annullamento del concorso e bando per il nuovo da indire.

Calcoli da rifare dunque per il nuovo direttore dell'Agenzia delle entrate, Antonino Maggiore. A lui si rivolge Giancarlo Barra, segretario generale di Dirpubblica: �«Abbiamo spianato la strada al nuovo direttore: sindacati rappresentativi ed Entrate dovranno riscrivere i loro accordi�».

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Da: VE LA FANNO SOTTO IL NASO	18/08/2018 11:22:28
tante chiacchiere e nessuno capace di rendersi conto che tra i primi classificati anche le mogli dei responsabili fare luce

Da: La vita tutta un quiz	18/08/2018 11:43:55
- Messaggio eliminato -

Da: Denticee	18/08/2018 11:53:22
Il 403 è.stato annullato e ci hanno anche rimborsato i 10 euro relativi Remember? Devolveteli a Dirpubblica o teneteli per il prossimo se ci sarà.

Da: Blu notte	18/08/2018 12:28:07
Il concorso per 403 dirigenti sarà bandito a giorni e concluso nei termini indicati in sentenza. Non c'è niente da interpretare, tutte le figure create ad hoc dovranno sparire entro il 31/12/2018. Questa volta nemmeno il cds potrà soccorrere l'agenzia con una cautelare volta a sospendere l'esecuzione della sentenza del Tar. Eventuali riorganizzazioni future (che non saranno certo operative in pochi mesi ma minimo dal 2020) dovranno tener conto delle assunzioni di questi 403 dirigenti. Proprio non riesco a capire cosa ci sia più da discutere.

Da: Bene ma non benissimo	18/08/2018 13:43:33
Impossibile concludere entro il 31.12. Secondo il Tar, l'Agenzia dovrà emanare il bando e curarne l'espletamento entro il 31 dicembre 2018, �«salvo che non si ravvisino ulteriori profili o motivi ostativi non emersi nel presente giudizio�». Ne usciranno a iosa di ulteriori motivi. Ormai un reset dell'AdE penso sia l'unica via di uscita.

Da: probabile	18/08/2018 13:45:52
X blu notte le cose cambieranno è altmamente probabile chr le varie figure pos pot e poer saranno spazzate in colpo solo. I verificatori della Ae e delle dogane saranno confluiti nri nuclei investigativi coordinati dalla Gdf e mi auguro com stessi diritti del perdonale della Gdf. Occorre ricordare che noi siamo già agenti o ufgiciali della polizia tributaria quindi non dovrebbero esserci problemi nella creazione di questi nuclei. Inoltre Fraccaro ha più volte ribadito il problema delle Agenzie fiscali di queste nomine dirigenziali quindi mi auguro che le cose cambino in meglio

Da: Infor Mato	18/08/2018 13:53:33
A settembre , prima decade, ci sarà. Fidatevi. Un abbraccio x Gioia.

Da: Livith	18/08/2018 14:01:58
@Blu notte Sì hai ragione, ove anche l'Ae impugnasse la sentenza, l'eventuale richiesta di sospensione cautelare, considerata la situazione attuale, non potrebbe essere sorretta da alcuna motivazione. Con questa decisione, il ga prevedendo l'obbligo di indire un nuovo concorso per soli esami per 403 dirigenti e al tempo stesso chiarendo che tutto il resto, comprese le poer, costituisce solo il passo successivo (né antecedente, né contestuale), ha di fatto legato le mani all'Agenzia sia per quanto riguarda il concorso per titoli ed esami che per la riorganizzazione, in quanto comunque basate su leggi successive, quindi per il futuro. La stessa previsione che tagliava le posizioni dirigenziali è in contrasto con il d.l. 78/2015, nel senso fatto proprio da questa sentenza, quindi non vedo molto altro spazio per tutto il resto. Mi sembra che stavolta sia uno scacco matto.

Da: Livith	18/08/2018 14:12:36
@Bene ma non benissimo Il fatto che sia impossibile concludere entro il 31/12, non significa nulla in quanto l'inottemperanza dell'Ae ad una norma, il cui termine è anzi stato più volte prorogato, non può essere giustificato da carenze organizzative o tempistiche difficili da rispettare. L'inciso �«salvo che non si ravvisino ulteriori profili o motivi ostativi non emersi nel presente giudizio�», si riferisce a motivi oggettivi non a scelte soggettive (tipo arrivare l'ultimo giorno e poi dire non c'è più tempo). E in ogni caso il concorso va bandito, poi se non si riesce a concluderlo nei termini, se qualcuno impugnerà gli atti si profilerà un danno da ritardo, ma niente di più.

Da: Funzionario depresso	18/08/2018 14:24:40
A forza di imbrogliare le carte si sono incartati; la sentenza del Tar è molto sottile, direi , da fini giuristi: non si puo' avere la moglie ubriaca e la botte piena. Sicuramente sara' impugnata ma pot, pos, e i loro surrogati sono già segnati; una proroga di Un altro anno appare la strategia più prevedibile ma la incostituzionalità è dietro l'angolo. Quando sono entrato nel ministero delle finanze, un concorso per oltre 1000 collaboratori tributari, venne bandito a ottobre 1998 e il 21 giugno 1999 firmavo il contratto di assunzione; quando si vuole, le cose si fanno alacremente nel rispetto della costituzione.

Da: Bene ma non benissimo	18/08/2018 14:25:00
Mi auguro che ci riescano. Probabilmente l'eventuale responsabilità di chi deve disporne l'attuazione potrebbe essere una forte leva motivazionale a bandirlo finalmente una volta per tutte. In tre mesi un concorso, per quanto sommario, non può concludersi. Spero soltanto che la fretta non faccia danni.

Da: Ripeto	18/08/2018 14:35:11
Anche il tar del Lazio vi urla che fate schifo... da sempre !!!!

Da: Il bando per dirigenti	18/08/2018 14:42:13
risulta essere già stato firmato da Ruffini. In una recente intervista Ruffini ha infatti dichiarato "Con Maggiore ci siamo già sentiti al telefono, gli lascio la firma del bando dirigenti" Iniziate a studiare sul serio e mettete definitivamente in soffitta la riorganizzazione POER. Il lungo periodo del "magna magna fiduciario" è giunto a termine. Chi si è arricchito nel corso di questi lunghi anni di comparato si tenga pure i soldi.

Da: Il bando per dirigenti	18/08/2018 14:42:15
risulta essere già stato firmato da Ruffini. In una recente intervista Ruffini ha infatti dichiarato "Con Maggiore ci siamo già sentiti al telefono, gli lascio la firma del bando dirigenti" Iniziate a studiare sul serio e mettete definitivamente in soffitta la riorganizzazione POER. Il lungo periodo del "magna magna fiduciario" è giunto a termine. Chi si è arricchito nel corso di questi lunghi anni di comparato si tenga pure i soldi.

Da: Lupiluiuuuiiiuu	18/08/2018 14:44:35
Cosa ci sarà informato?

Da: Sprovveduti	18/08/2018 16:05:59
Glielo ha lasciato solida firmare Ma figurati se lo firma Ne fa uno nuovo e solo per esami Bisogna capire solo Per quanti posti

Da: quanti	1 - 18/08/2018 16:26:00
esatto non sarà un concorso da 403 come quello annullato, ma molto meno, probabilmente meno di 300. Ricordate anche che PRIMA di fare il concorso devono interpellare i dirigenti della PA se vogliono occupare il posto. Questo è un atto dovuto, c'è anche una sentenza ottenuta da un dirigente della Regione Calabria in tal senso.

Da: Non dite	3 - 18/08/2018 16:45:24
cazzate. La legge dispone l'emissione di un bando, per solo esami, per un numero di posti uguale a quello annullato. Questa è la prima mazzata sulle POER (che non vedranno mai luce)

Da: lambada -banned!-	18/08/2018 16:45:36
- Messaggio eliminato -

Da: Dura lex sede lex	18/08/2018 16:49:00
"""per un corrispondente numero di posti"""" Art. 4 bis, comma 1, 78/2015

Da: Dura lex sede lex	18/08/2018 16:49:02
"""per un corrispondente numero di posti"""" Art. 4 bis, comma 1, 78/2015

Da: Funzionario depresso	18/08/2018 17:35:15
Tutti i nodi vengono al pettine...o, se preferite: chi di spada ferisce di spada perisce.

Da: Denticee	3 - 18/08/2018 17:38:19
Nel frattempo ci hanno fottuto 15 anni in cui si poteva provare parecchi concorsi se fossero stati portati a termine

Da: Bene ma non benissimo	3 - 18/08/2018 17:47:40
Piena ragione a Dentice. Chi ha da subito dato all'agenzia l'importanza che merita, ora si trovano ad aver vinto concorsi più importanti. Chi si è impegnato con anima e corpo, si è trovato con un pugno di mosche in mano. Il precedente sistema degli incarichi ha illuso molti. Che ormai hanno irrimediabilmente perso gli anni migliori.

Da: legittimo	3 - 18/08/2018 18:47:43
La sentenza del TAR 8990 non sposta una vergola sulla riorganizzazione prevista il 06/08/2018. Solo il nuovo direttore potrebbe modificare un percorso già previsto sulle POER, la sentenza 8990 è giuridicamente ineccepibile, peccato che qualcuno dimentica che esiste il potere di Autotutela mediante il quale la PA leggasi ADE può in ogni momento annullare una procedura concorsuale ( interesse legittimo per i candidati) come è stato fatto con il 403. La sentenza 8990 è un atto dovuto, ma provate ad immaginare l'obbligo per una PA di bandire un corcorso per un numero di posti di dirigenti superiore a quello stabilito in organico, dato che il Comitato di gestione ha già deliberato la riduzione dei posti a dirigente..... semplicemente un assurdo. Tutto ciò anche se il sottoscritto ha condannato l'attività dell' ADE degli ultimi 20 anni. Inoltre, come ho già detto, non applaudite al generale Maggiore, è un militare, la Politica doveva avere il coraggio di individuare un nuovo direttore nel quadro di managment del personale civile, certo fuori dall'attuale ADE troppo compromessso. La scellta andava fatta nel novero dei professsori universitari e/o magistrati, vicino alle posizioni politiche dell'attuale governo. Si è caduto dalla padella alla brace..................................

Da: Skifidoll	3 - 18/08/2018 18:50:27
La riorganizzazione prevista con delibera del 6 agosto (non ancora pubblicata sul sito) è carta da culo.

Da: Funzionario depresso	18/08/2018 18:55:44
Caro Legittimo, la sentenza del Tar però ha deciso in quel senso e se non verrà impugnata diverrà definitiva proprio sulla portata interpretativa della normativa sui Pot e connesso concorso dei dirigenti. Credo che la cosa avrà della conseguenza giuridiche che aggraveranno una situazione già disastrosa. Buona serata.

Da: Livith	3 - 18/08/2018 20:24:38
@legittimo Credo che sfugga qualcosa a te, in particolare sulla gerarchia delle fonti e sui motivi per cui è stata esercitata l'autotutela. Il provvedimento è qui https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/37b42da2-160f-4bf5-8807-fba37abea6e1/Provv.+50767+%28+403+dirigenti%29.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=37b42da2-160f-4bf5-8807-fba37abea6e1 e si può leggere che "l'Agenzia intende avvalersi della disposizione di cui al comma 1 dell'art. 4-bis del decreto-legge n. 78 del 19 giugno 2015, convertito dalla legge n. 125 del 6 agosto 2015, la quale dispone che "Ai fini della sollecita copertura delle vacanze nell'organico dei dirigenti, le Agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali bandite e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici, per un corrispondente numero di posti, per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2016. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, sono definiti i requisiti di accesso e le relative modalità selettive, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165. I concorsi di cui al primo periodo sono avviati con priorità rispetto alle procedure di mobilità, compresa quella volontaria di cui all'articolo 30, comma 2-bis, del predetto decreto legislativo n. 165 del 2001, tenuto conto della peculiare professionalità alla cui verifica sono finalizzati i concorsi stessi." Una volta che l'Ae ha scelto di annullare il concorso beneficiando della norma, è obbligata, prima dalla legge e ora dalla sentenza, a bandire per un corrispondente numero di posti. Non è certo sufficiente a cambiare le carte in tavola la previsione del regolamento di amministrazione che modifica la pianta organica, in quanto gerarchicamente inferiore rispetto alla legge. Per l'emanazione del bando da 403 per soli esami non è necessario neanche rispettare la mobilità dirigenziale, in quanto c'è l'esonero espresso con norma di pari rango. Aggiungo che se annullano anche il 175, quei posti si sommano.

Da: 1,1	18/08/2018 21:05:00
26-07-2018 Si pubblica il bando per la partecipazione alla Borsa di Ricerca "Alessandro Di Battista". L'obiettivo è quello di consentire ad un giovane economista italiano di essere distaccato temporaneamente dal suo attuale datore di lavoro presso l'OCSE per condurre analisi di politica fiscale e acquisire esperienza al CTPA di Parigi per un periodo totale di 12 mesi. Le espressioni di interesse dovranno essere inviate a DiBattista.fellowship@oecd.org La data di chiusura per le candidature è lunedì 10 settembre 2018Borsa di Ricerca "Alessandro Di Borsa di Ricerca "Alessandro Di Battista" - Bando 2018-2019 http://www.finanze.it/export/sites/finanze/it/.content/Documenti/Varie/Di-Battista-Internet-Announcement-for-2018-19-Fellowship-ITA_FINAL-DRAFT....pdf" -

Da: Grazie Dirpubblica	19/08/2018 09:01:30
Il Tar obbliga l'Agenzia delle entrate al maxiconcorso Concorso per dirigenti dell'Agenzia delle entrate da 403 posti da fare entro il 31 dicembre 2018. Il diktat arriva dal Tar Lazio che ha accolto il ricorso di Dirpubblica e ha imposto il ripristino del concorso già bandito e poi ritirato per oltre 400 posti di Cristina Bartelli Concorso per dirigenti dell'Agenzia delle entrate da 403 posti da fare entro il 31 dicembre 2018. Il diktat arriva dal Tar Lazio che con sentenza 3772/2018 del 16 agosto ha accolto il ricorso di Dirpubblica e ha considerato illegittimo il silenzio mantenuto dalle Entrate, sull'istanza di diffida della sigla sindacale dei dirigenti della pubblica amministrazione. La decisione arriva come una tegola in testa su una riorganizzazione avviata ufficialmente il 6 agosto scorso (si veda ItaliaOggi del 7/8/18) e che ha previsto per settembre l'avvio di un maxi reclutamento di 1483 quadri intermedi con il conseguente taglio dei posti da dirigenti nella misura del 50%. Ora arriva il Tar Lazio che, come un temporale estivo, dice che la riorganizzazione è un atto pro futuro e che il concorso già bandito e poi ritirato deve essere concluso con i posti in organico originari e una data inderogabile quella fissata dalla legge, al 31 dicembre 2018. Dirpubblica con l'atto di diffida ha intimato l'Agenzia delle entrate di effettuare il concorso pubblico per soli esami come previsto dall'articolo 4 bis del dl 78/2015. Non avendo risposto l'Agenzia delle entrate alle richieste della sigla, si è andati davanti al giudice amministrativo. Il Tar del Lazio, in merito all'impugnazione del silenzio, nella sua decisione riconosce a Dirpubblica la legittimazione in quanto ente esponenziale di interessi collettivi. In merito all'ammissibilità del ricorso, poi, i giudici amministrativi rilevano che sebbene l'indizione di un concorso costituirebbe una manifestazione di elevata discrezionalità, secondo una valutazione esclusivamente di interesse pubblico, da parte della amministrazione procedente, nel caso di specie l'articolo 4 bis del dl78/15 prevede che le Agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure per la copertura di posti dirigenziali bandite e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici, per un corrispondente numero di posti per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2018. Advertisement Dunque, anche a voler intendere tale autorizzazione come una mera facoltà e non un obbligo, spiegano i giudici, ciò che è chiaramente desumibile dalla disposizione in esame è che se l'Agenzia fiscale intende avvalersi della autorizzazione all'annullamento delle procedure concorsuali bandite e non ancora espletate, deve poi anche procedere a bandire �«per un corrispondente numero di posti�» concorsi pubblici per esami, da espletare entro un termine che è stato di volta in volta prorogato dal legislatore, da ultimo fino alla data del 31 dicembre 2018. Per i giudici �«la norma infatti chiaramente pone una corrispondenza tra l'annullamento della precedente procedura concorsuale e l'indizione della nuova, corrispondenza che rappresenta il punto centrale della disposizione in esame, giacché l'una operazione giustifica e legittima l'altra e viceversa�». I giudici non lasciano margini neanche al numero dei posti del concorso da bandire: �«Nel caso in esame, una volta che l'Agenzia delle entrate ha ritenuto di fare applicazione di questa norma procedendo all'annullamento della procedura concorsuale in corso per l'assunzione di 403 dirigenti, si è anche auto vincolata, in forza della normativa sopra richiamata, all'espletamento della nuova procedura concorsuale, come peraltro espressamente dichiarato dal provvedimento n. prot. 50767/2017 del 14 marzo 2017�». �«Sussiste pertanto�», continua il Tar, �«l'invocato obbligo di provvedere, in quanto esso è sorto in base al combinato disposto della previsione normativa sopra menzionata e dell'autovincolo, assunto dalla stessa Agenzia nel momento in cui ha ritenuto di voler fare applicazione della facoltà concessale dal legislatore�». Cosa fare, dunque, con tutto il percorso della riorganizzazione che è culminato il 6 agosto scorso (si veda ItaliaOggi del 7/8/18) con il ridisegno del nuovo modello organizzativo? L'atto approvato dal comitato di gestione ha stabilito, infatti, che entro la fine dell'anno, le posizioni dirigenziali saranno ridotte di 452 unità (circa il 50% in meno) e verranno istituite 1.483 posizioni organizzative: 252 negli uffici centrali, 275 nelle direzioni regionali e 956 nelle direzioni provinciali. Il costo delle nuove posizioni sarà coperto con il risparmio derivante dalla riduzione delle posizioni dirigenziali e dalla soppressione delle posizioni organizzative speciali (Pos). Per il Tar la nuova disciplina di accesso alla dirigenza, approvata con la legge di bilancio, è una normativa sopravvenuta, a regime pro futuro con un nuovo sistema di accesso alla dirigenza. Il sistema però secondo i giudici ha lasciato in vigore la correlazione tra annullamento del concorso e bando per il nuovo da indire. Calcoli da rifare dunque per il nuovo direttore dell'Agenzia delle entrate, Antonino Maggiore. A lui si rivolge Giancarlo Barra, segretario generale di Dirpubblica: �«Abbiamo spianato la strada al nuovo direttore: sindacati rappresentativi ed Entrate dovranno riscrivere i loro accordi�».