Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 16:53:28
E come dare loro torto...

A memoria non ricordiamo una situazione così surreale come quella che si sta determinando ormai da mesi all'Agenzia delle Entrate.
Uno stallo che perdura da marzo, determinato dalla scelta di CGIL,CISL,UIL,SALFI e FLP di interrompere la trattativa sulle progressioni nell'attesa di un salvifico emendamento che dovrebbe stanziare ulteriori risorse fisse e ricorrenti.
Beninteso da sempre USB conduce battaglie su questo tema e saremo i primi ad essere soddisfatti se l'autorità politica mostrasse finalmente attenzione e riconoscesse il lavoro svolto da tutto il personale. Ma non ci avventuriamo in pronostici, al contrario di chi in un comunicato "unitario" da per certo l'emendamento per poi frenare improvvisamente nei comunicati successivi, in uno stop and go che sta sfinendo e confondendo i lavoratori.
Quello che è sicuro, e che continuiamo a sostenere fino alla noia, è che nel frattempo restano a disposizione dell'Amministrazione circa 35/40 milionigià oggi utilizzabili per avviare il percorso degli sviluppi economici, ma che rimangono bloccati per le scelte dell'Agenzia e di questo fronte sindacale "unitario".
Che poi, Al di là di quello che fanno trasparire all'esterno, di unitario hanno poco o nulla: lo si è visto in occasione della discussione che si era aperta sul riconoscimento di uno specifico comparto di contrattazione per le Agenzie Fiscali, e ne abbiamo avuto ulteriore conferma nell'ultimo incontro tenutosi con l'amministrazione.
Ma c'è di più e di peggio...
Poichè si stanno avvicinando le elezioni RSU e al 31/12/2017 dovrà essere rilevato il conteggio degli iscritti che insieme ai voti determinerà il calcolo della rappresentatività.
Queste OO.SS., non potendo contare su argomenti sindacali, si presentano ai lavoratori chiedendo loro l'iscrizione in cambio di polizze assicurative a copertura dei rischi professionali, innescando così una vera e propria competizione a chi offre il "prodotto" migliore, e riducendo la serissima questione della tutela dei rischi professionali all' interno di logiche di pura compravendita.
Una competizione che dimostra ancora una volta la parabola discendente di queste Organizzazioni, più dedite all'attività di brokeraggio che a svolgere veramente una funzione sindacale.
I lavoratori ricorderanno senz'altro che nel silenzio generale delle altre sigle, l'USB aprì una discussione nei posti di lavoro su questo tema ribadendo, in decine e decine di assemblee e mozioni pervenute da ogni parte d'Italia, che la questione dei rischi professionali dovesse trovare una soluzione contrattuale o anche extracontrattuale, partendo dal principio che è l'amministrazione che deve farsene carico.
Ed invece il mercato delle polizze assicurative offerte dagli altri sindacati "privatizza" il tema dei rischi professionali collocandolo in capo al singolo lavoratore: finché le OO.SS faranno iscritti piazzando polizze assicurative non ci sarà mai la possibilità di porre al centro di un confronto vero con l'Amministrazione, il tema dei rischi professionali.
Il perché è chiaro: se il datore se ne facesse carico, i sindacati perderebbero iscritti.
Come USB siamo orgogliosamente fuori da questo mercato e continuiamo a ribadire che l'adesione ad una OO.SS deve avvenire sulla base della funzione svolta in difesa dei diritti dei lavoratori.
Ma questo riguarda chi quella funzione ancora la svolge e non certo chi l'ha abbandonata da tempo ormai immemorabile...

Da: The public manager 07/12/2017 17:08:18
Criticare è facile, costruire è difficile.

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 17:08:22
Faccia come il derriere

In fuga da Arezzo, dove il Pd rischia di essere sepolto dalla macerie di Etruria. L'ultima idea è di catapultare Maria Elena Boschi in un collegio "sicuro" al Sud, quello di Ercolano e Pompei, luoghi di rovine storiche e di scavi, di voto "organizzato" e signori delle tessere che controllano il territorio. E di fondi, tanti fondi, per la rinascita di Pompei grazie al lavoro di Franceschini, considerato dall'Ue e dall'Unesco un modello da seguire.

Proprio a Ercolano, erano i giorni della conferenza programmatica del Pd a Napoli, per accogliere la Boschi come una regina, fu emessa un'ordinanza per ripulire la città: via foglie, cartacce, munnezza e addirittura i manifesti funebri sui muri della città, per non turbare l'umore dell'illustre ospite. Il sindaco è Ciro Bonajuto, astro nascente del renzismo di rito boschiano, rimasto fedele anche se non è stato premiato con un posto nella segreteria del Nazareno.

Dice una fonte del Nazareno, dietro garanzia di anonimato: "Il punto è questo. Maria Elena in questa fase è debole sul voto di opinione, perché c'è questo tipo di clima sulle banche. Occorre candidarla in un uninominale dove il Pd è forte e anche su un proporzionale sicuro". Il che, tradotto, significa che la Boschi va "nascosta" e garantita, perché l'effetto Etruria è devastante per il Pd, come lo fu prima del referendum. Portatrice di un oggettivo conflitto di interessi, il suo volto è il simbolo di una responsabilità mai chiarita sulla parte che lei stessa ha giocato in questa storia, scaricando tutto il peso dei crac sui controllori e auto-assolvendosi. Più di un dirigente del Pd spiega: "Ci sono due piani in questa storia. C'è Renzi che dice: 'il male che ci dovevano fare ce lo hanno fatto'. Rispondiamo colpo su colpo. E dunque vuole mettere a riparo i suoi e continuare la guerra totale. E ci sono le colombe del renzismo, come quelli di Delrio, che pensano che così ci schiantiamo e lei dovrebbe evitare di andare in giro, per il bene di tutti".

Secondo i calcoli, il collegio campano è sufficientemente sicuro. Sufficientemente, perché un anno fa, in provincia di Napoli, il No vinse ovunque. Comprende Ercolano, Pompei, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase. Ercolano, la potente ex ministra lo ha curato come già fosse un collegio elettorale, intensificando visite e attenzioni, come quando, a maggio, si presentò a sorpresa alla cerimonia annuale di consegna di alcune borse di studio, organizzata da Buonajuto. In platea erano presenti alcuni immigrati africani, ubicati a favor di telecamere. Un'immagine che era un messaggio, dopo le polemiche che avevano investito Buonajuto sulla partecipazione degli immigrati alle primarie nella sua città, dove Renzi ha raccolto un bulgaro 80 per cento.

Sempre di recente la Boschi ha partecipato al party per i 40 anni di Ciro Buonajuto nell'elegante cornice settecentesca di Villa Campolieto, insieme a una cinquantina di invitati. Tra loro, il capogruppo del Pd in regione Mario Casillo, vero dominus del Pd campano e garante dell'operazione Boschi. Il collegio è un suo feudo. A Pompei è stato eletto sindaco, un anno fa, Pietro Amitrano, un suo fedelissimo. Tra i suoi sostenitori il precedente sindaco del Pd, finito in una inchiesta nell'ambito della gestione locale del cimitero. Altro ex democristiano legato alla dinastia dei Casillo (il padre di Mario è Francesco, vecchio notabile democristiano) è Vincenzo Ascione, sindaco di Boscoreale.

Al Pd campano sono pronti: "Appena ci danno l'ordine su Maria Elena, partiamo col casa per casa". Per il proporzionale, invece, il ragionamento è ancora in fieri: se è opportuno puntare tutto sulla Campania o diversificare. Nel collegio Nola-Portici-Torre del Greco-Castellammare, l'ex ministra può contare sul sostengo pesante di Vincenzo Cuomo, diventato famoso come "furbetto del privilegio": eletto sindaco di Portici alle ultime amministrative con una valanga di preferenze, prima di rinunciare all'incarico da senatore fece una infinita "melina" per non perdere il vitalizio. Meglio Ercolano, dicono al Nazareno. Si viaggia sempre alla distanza di oltre 400 km a Sud di Arezzo.

Da: Secondo 07/12/2017 18:52:16
me se la politica non da un segnale forte di cambiamento all'AE o meglio più segnali quali rinnovo del contratto,progressioni,scorrimento, nuovo concorso ,seria riorganizzazione,sganciamento del settore Territorio, nuove assunzioni di 2 fascia i partiti di maggioranza rischiano molto relativamente al voto dei dipendenti anche se dalle opposizioni non si vedono proposte degne di questo nome. Che squallore . Ancora più squallido a livello propositivo è il contesto sindacale che sembra non conoscere i problemi correnti tranne Dirpubblica.

Da: lambada -banned!- 07/12/2017 19:52:45
- Messaggio eliminato -

Da: X Tutti 07/12/2017 20:01:39
Gli artt. 17 e 18 verranno prorogati ma sino a quando ?

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Da: pic 07/12/2017 20:10:56
probabile il 30 giugno quando scadono le POT

Da: Vyssia 07/12/2017 20:27:32
A proposito di Pot una proroga delle stesse oltre il 30/6/2018 sarebbe il culmine dell'aggiramento della 37/2015 ,quindi intollerabile.

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 20:29:42
Ma no dai, davvero... chi l'avrebbe mai detto.

Le carte sono state mandate qualche settimana fa dall'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato che ha sanzionato per oltre 23 milioni di euro le "big four" della consulenza: Kpmg, Deloitte, Ernest&Young e PricewaterhouseCoopers (Pwc), colossi che ogni anno fatturano solo con la pubblica amministrazione italiana circa 300 milioni di euro. E adesso la Procura [

Da: w w w 07/12/2017 21:13:04
J zanetti

Da: Ma 07/12/2017 21:21:24
Chi se ne frega di kpmg, la boschi, l'euro, ecc? Qs forum non ha piu alcun senso secondo me...tanto è ormai chiaro a tutti che le istanze del personale non sono tenute in alcuna considerazione..a partire dai sindacati per arrivare alle forze politiche. Trovo a qs punto più utile pensare a forme di protesta alternative, che non passino cioè dai sindacati, per fare sentire la nostra voce. E cmq non è il concorso per dirigenti che dobbiamo chiedere, a mio modesto avviso. Ma condizioni differenti per la 3 area!! Il resto, secondo me, è fuffa.

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 21:27:20
Ciao Lambada, le oo.ss. Si guardano bene dal dire alcunche tranne che bisogna prepararsi per le rsu...prova tu a dire ai colleghi di andare a votare....questi non se li fila più nessuno, hanno paura della loro ombra.

Puntiamo sul Superenalotto è più trasparente

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 21:28:32
Forme di protesta alternative che non passino per le oo.ss., che te sei fumato?

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 21:33:47
4 volumi

Il Grande Fratello fiscale entra in azione. E questa volta lo fa in grande stile per far comprendere ai contribuenti che la questione è seria, scrive il Giornale. Il manuale operativo 2018 della Guardia di Finanza, infatti, apre un mondo nuovo alle attività ispettive delle Fiamme gialle: smartphone, cellulari e sistemi di archiviazione remota come il cloud diventano elementi da verificare al pari di personal computer, hard disk e chiavi usb.
Ovviamente, anche le Fiamme gialle si sono adeguate al nuovo corso e la circolare operativa stabilisce che queste particolari �«ispezioni�» dovranno essere condotte da operatori accreditati specializzati in Digital Forensics (ovvero esperti di crimini informatici).
Il ricorso alla nuova metodologia è stato �«sdoganato�» da una recente sentenza delle sezioni unificate della Cassazione che ha stabilito come l' estrazione di una copia informatica dei dati contenuti su un supporto nell' ambito di una �«perquisizione mirata�» e autorizzata dal magistrato non violi il diritto alla difesa.
La Finanza, perciò, potrà scandagliare la memoria a breve termine (RAM) di computer, tablet e smartphone per capire quali operazioni siano state poste in atto. A questo scopo potrà essere esaminata la cronologia di navigazione dei browser web (come Chrome, Firefox o Edge) e i client per gestire la posta elettronica. Il manuale è molto preciso: se il messaggio è stato letto vale corrispondenza aperta.
Idem per le app di messaggistica quali WhatsApp. A tutto questo si aggiungono i server esterni di archiviazione, in buona sostanza il cloud. Perché tanto interesse? Le Fiamme gialle, scrive il Giornale, hanno interesse a verificare che il soggetto della verifica non conservi nella �«nuvola�» una contabilità nascosta che possa documentare l' evasione delle imposte.

Da: Ma per favore 07/12/2017 22:33:23
Non fate una beneamata mazza tutto il giorno, salvo prendevi il caffè e farvi pause sigaretta in continuazione, non vi assumete una minima responsabilità in quello che fate, non conoscete il diritto tributario se non in minima parte, uscite alle 15.12, vi danno uno stipendio di 2000 euro e alla fine vi lamentate pure! Ma fatemi il piacere! Un esame di coscienza, ci vuole. Se valete di più, uscite dalla agenzia e vediamo se valete davvero qualcosa! Altrimenti, prendetevi la vostra buona pensione sociale per il resto della vita e godetevela.

Da: Agenzia dei leccaculo 07/12/2017 22:51:53
Bravo

Da: ORPO__UNICUM 07/12/2017 23:03:53
Abbiamo già mandato le nostre migliori risorse professionali ai privati, di più non si può...
Esame di coscienza superato agevolmente, più volte, se non altro per differenza. Ai 2000 non ci arriviamo senza considerare premi e 13a.
Bastasse conoscere ii diritto tributario....saremmo dottorandi (a no, anche lì sono ai domiciliari).

Scomode verità disturbano.

Da: lambada -banned!- 07/12/2017 23:39:03
- Messaggio eliminato -

Da: Xyz 08/12/2017 07:58:36
Ma Carla cosa dice? Il suo silenzio mi fa impazzire ,si occupa di tutto proprio di tutto e anche di più ma sul tema Agenzie nulla di nulla.
Forse vuole diventare il prossimo direttore ?
Carla ti prego se ci sei batti un colpo!!!!!!!!!!

Da: La Serva della Gleba 08/12/2017 08:05:15
Quello che dovevo dire l'ho detto. Mi prendo una pausa di riflessione.

ciao

Da: tutti nel gabbione 08/12/2017 08:36:55
Ora tocca agli incaricati....

Da: X ma per favore 08/12/2017 08:40:20
Viene prima l'uovo o la gallina? Invece di piazzare pseudo manager capaci solo di mortificare e contare pezzi un'organizzazione dovrebbe pensare a dei seri sistemi di incentivazione e carriera, in senso scientifico. L'agenzia si sta privando del contributo dei singoli, in cambio di un controllo totale e ossessivo sull'operato. E ricordiamo sempre che la maggior parte di noi ha il compito di rovistare nelle tasche dei cittadini non scaricare casse di frutta: i compiti sensibili si remunerano (come fanno all'estero peraltro). E non dimentichiamo, infine, che il diritto amministrativo è ancora vigente.

Da: lambada -banned!- 08/12/2017 09:10:48
- Messaggio eliminato -

Da: Dix 08/12/2017 09:13:22
Rovistare nelle tasche dei cittadini non è assolutamente più qualificante di stare allo sportello, svolgere attività di coordinamento o altro per cui non vedo la necessità di differenziazioni . Se l'Agenzia fosse interessata,e non lo è ,a privilegiare un'area rispetto alle altre non avrebbe adottato l'organizzazione vigente ma avrebbe provveduto alla separazione dei comparti. L'attuale status è quello che si merita il personale voluto dalle sigle sindacali più rappresentative.

Da: Capra capreeee 08/12/2017 10:00:16
Parlavo con vecchi colleghi oramai in pensione.
E mi parlavano delle figure dei capi reparto. Gente che senza una indennità aggiuntiva coordinava anche 60 persone.

Come mai questo proliferare di capi e capetti??

Togliamo ste figure ridicole e inutili. Creiamo l area professional dove i colleghi veramente preparati possono fare finalmente i funzionari e non gli impiegatucci.

Maggiori stipendi, minori leccaculo spesso incapaci che percepiscono una indennità solo per l'attività quotidiana di controllo e dell'azione.

Potete parlare e blaterare quanto volete. La mia soluzione è l'unica che abbia un senso e che permetterà all'amministrazione di evolversi.

Cazzo me ne faccio, per fare un esempio, nell Area controlli del: capo ufficio, capo area medie e 4 capi team, capo area imla e 8 capi team, capo area pf ed enti e 2 capi team.

18 capi per 110/120 persone?

Ma ddddeee che!!! Ma a che servono??? Quanto costa pagare gente solo per guardare file Excel (che non sanno nemmeno usare e che lo usano come mio nonno)??

Da: anti-antares x tutti 08/12/2017 10:04:08
L'unica soluzione, reale, e' rappresentata dall'art. 3 del 165...e dalla confluenza di parte della gdf, di parte di ae e di ad in una polizia economico-finanziar-tributaria ( piu' o meno sul modello della aeat iberica ).la parte ordinamentale puo' esser mutuata dal comparto sicurezza...
Un'altra parte di ae dovrebbe, coordinandosi con la banca centrale PUBBLICA, monitorare attentamente le dinamiche macroeconomico/sociali, il livello del flottante monetario in circolazione, il livello di accettazione della moneta forzosa ed agire conseguentemente ( in funzione anti o pro ciclica, avendo come punto di riferimento, i Principi Supremi della Costituzione ).Questa sarebbe la soluzione ottimale...Ora siamo agli antipodi...tutto per fare gli interessi di pochi...e dei loro padroni...

Da: anti-antares x caprun 08/12/2017 10:06:01
Ovvio che anche la tua soluzione, piu' realizzabile nel breve periodo, ha un suo pregio...

Da: Ma non 08/12/2017 10:12:46
Ci doveva essere lo scorrimento eh? Sparate cazzate e basta.

Da: Carneade# 08/12/2017 10:13:42
La proliferazione di capi e capetti vari serve alla "catena di comando".

Si, la "catena di comando" termine utilizzato testualmente in moltissimi documenti interni ufficiali (e protocollati).

Così come viene utilizzato il termine "linee produttive" e "prodotti".

Sono letteralmente usciti fuori di testa.

Ci sono 10 "ufficiali" ogni 3 "soldati semplici".

E "succhiano"soldi dai fondi dei "livellati"

Da: lambada -banned!- 08/12/2017 10:14:46
- Messaggio eliminato -

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Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 16:53:28
E come dare loro torto... A memoria non ricordiamo una situazione così surreale come quella che si sta determinando ormai da mesi all'Agenzia delle Entrate. Uno stallo che perdura da marzo, determinato dalla scelta di CGIL,CISL,UIL,SALFI e FLP di interrompere la trattativa sulle progressioni nell'attesa di un salvifico emendamento che dovrebbe stanziare ulteriori risorse fisse e ricorrenti. Beninteso da sempre USB conduce battaglie su questo tema e saremo i primi ad essere soddisfatti se l'autorità politica mostrasse finalmente attenzione e riconoscesse il lavoro svolto da tutto il personale. Ma non ci avventuriamo in pronostici, al contrario di chi in un comunicato "unitario" da per certo l'emendamento per poi frenare improvvisamente nei comunicati successivi, in uno stop and go che sta sfinendo e confondendo i lavoratori. Quello che è sicuro, e che continuiamo a sostenere fino alla noia, è che nel frattempo restano a disposizione dell'Amministrazione circa 35/40 milionigià oggi utilizzabili per avviare il percorso degli sviluppi economici, ma che rimangono bloccati per le scelte dell'Agenzia e di questo fronte sindacale "unitario". Che poi, Al di là di quello che fanno trasparire all'esterno, di unitario hanno poco o nulla: lo si è visto in occasione della discussione che si era aperta sul riconoscimento di uno specifico comparto di contrattazione per le Agenzie Fiscali, e ne abbiamo avuto ulteriore conferma nell'ultimo incontro tenutosi con l'amministrazione. Ma c'è di più e di peggio... Poichè si stanno avvicinando le elezioni RSU e al 31/12/2017 dovrà essere rilevato il conteggio degli iscritti che insieme ai voti determinerà il calcolo della rappresentatività. Queste OO.SS., non potendo contare su argomenti sindacali, si presentano ai lavoratori chiedendo loro l'iscrizione in cambio di polizze assicurative a copertura dei rischi professionali, innescando così una vera e propria competizione a chi offre il "prodotto" migliore, e riducendo la serissima questione della tutela dei rischi professionali all' interno di logiche di pura compravendita. Una competizione che dimostra ancora una volta la parabola discendente di queste Organizzazioni, più dedite all'attività di brokeraggio che a svolgere veramente una funzione sindacale. I lavoratori ricorderanno senz'altro che nel silenzio generale delle altre sigle, l'USB aprì una discussione nei posti di lavoro su questo tema ribadendo, in decine e decine di assemblee e mozioni pervenute da ogni parte d'Italia, che la questione dei rischi professionali dovesse trovare una soluzione contrattuale o anche extracontrattuale, partendo dal principio che è l'amministrazione che deve farsene carico. Ed invece il mercato delle polizze assicurative offerte dagli altri sindacati "privatizza" il tema dei rischi professionali collocandolo in capo al singolo lavoratore: finché le OO.SS faranno iscritti piazzando polizze assicurative non ci sarà mai la possibilità di porre al centro di un confronto vero con l'Amministrazione, il tema dei rischi professionali. Il perché è chiaro: se il datore se ne facesse carico, i sindacati perderebbero iscritti. Come USB siamo orgogliosamente fuori da questo mercato e continuiamo a ribadire che l'adesione ad una OO.SS deve avvenire sulla base della funzione svolta in difesa dei diritti dei lavoratori. Ma questo riguarda chi quella funzione ancora la svolge e non certo chi l'ha abbandonata da tempo ormai immemorabile...

Da: The public manager	07/12/2017 17:08:18
Criticare è facile, costruire è difficile.

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 17:08:22
Faccia come il derriere In fuga da Arezzo, dove il Pd rischia di essere sepolto dalla macerie di Etruria. L'ultima idea è di catapultare Maria Elena Boschi in un collegio "sicuro" al Sud, quello di Ercolano e Pompei, luoghi di rovine storiche e di scavi, di voto "organizzato" e signori delle tessere che controllano il territorio. E di fondi, tanti fondi, per la rinascita di Pompei grazie al lavoro di Franceschini, considerato dall'Ue e dall'Unesco un modello da seguire. Proprio a Ercolano, erano i giorni della conferenza programmatica del Pd a Napoli, per accogliere la Boschi come una regina, fu emessa un'ordinanza per ripulire la città: via foglie, cartacce, munnezza e addirittura i manifesti funebri sui muri della città, per non turbare l'umore dell'illustre ospite. Il sindaco è Ciro Bonajuto, astro nascente del renzismo di rito boschiano, rimasto fedele anche se non è stato premiato con un posto nella segreteria del Nazareno. Dice una fonte del Nazareno, dietro garanzia di anonimato: "Il punto è questo. Maria Elena in questa fase è debole sul voto di opinione, perché c'è questo tipo di clima sulle banche. Occorre candidarla in un uninominale dove il Pd è forte e anche su un proporzionale sicuro". Il che, tradotto, significa che la Boschi va "nascosta" e garantita, perché l'effetto Etruria è devastante per il Pd, come lo fu prima del referendum. Portatrice di un oggettivo conflitto di interessi, il suo volto è il simbolo di una responsabilità mai chiarita sulla parte che lei stessa ha giocato in questa storia, scaricando tutto il peso dei crac sui controllori e auto-assolvendosi. Più di un dirigente del Pd spiega: "Ci sono due piani in questa storia. C'è Renzi che dice: 'il male che ci dovevano fare ce lo hanno fatto'. Rispondiamo colpo su colpo. E dunque vuole mettere a riparo i suoi e continuare la guerra totale. E ci sono le colombe del renzismo, come quelli di Delrio, che pensano che così ci schiantiamo e lei dovrebbe evitare di andare in giro, per il bene di tutti". Secondo i calcoli, il collegio campano è sufficientemente sicuro. Sufficientemente, perché un anno fa, in provincia di Napoli, il No vinse ovunque. Comprende Ercolano, Pompei, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase. Ercolano, la potente ex ministra lo ha curato come già fosse un collegio elettorale, intensificando visite e attenzioni, come quando, a maggio, si presentò a sorpresa alla cerimonia annuale di consegna di alcune borse di studio, organizzata da Buonajuto. In platea erano presenti alcuni immigrati africani, ubicati a favor di telecamere. Un'immagine che era un messaggio, dopo le polemiche che avevano investito Buonajuto sulla partecipazione degli immigrati alle primarie nella sua città, dove Renzi ha raccolto un bulgaro 80 per cento. Sempre di recente la Boschi ha partecipato al party per i 40 anni di Ciro Buonajuto nell'elegante cornice settecentesca di Villa Campolieto, insieme a una cinquantina di invitati. Tra loro, il capogruppo del Pd in regione Mario Casillo, vero dominus del Pd campano e garante dell'operazione Boschi. Il collegio è un suo feudo. A Pompei è stato eletto sindaco, un anno fa, Pietro Amitrano, un suo fedelissimo. Tra i suoi sostenitori il precedente sindaco del Pd, finito in una inchiesta nell'ambito della gestione locale del cimitero. Altro ex democristiano legato alla dinastia dei Casillo (il padre di Mario è Francesco, vecchio notabile democristiano) è Vincenzo Ascione, sindaco di Boscoreale. Al Pd campano sono pronti: "Appena ci danno l'ordine su Maria Elena, partiamo col casa per casa". Per il proporzionale, invece, il ragionamento è ancora in fieri: se è opportuno puntare tutto sulla Campania o diversificare. Nel collegio Nola-Portici-Torre del Greco-Castellammare, l'ex ministra può contare sul sostengo pesante di Vincenzo Cuomo, diventato famoso come "furbetto del privilegio": eletto sindaco di Portici alle ultime amministrative con una valanga di preferenze, prima di rinunciare all'incarico da senatore fece una infinita "melina" per non perdere il vitalizio. Meglio Ercolano, dicono al Nazareno. Si viaggia sempre alla distanza di oltre 400 km a Sud di Arezzo.

Da: Secondo	07/12/2017 18:52:16
me se la politica non da un segnale forte di cambiamento all'AE o meglio più segnali quali rinnovo del contratto,progressioni,scorrimento, nuovo concorso ,seria riorganizzazione,sganciamento del settore Territorio, nuove assunzioni di 2 fascia i partiti di maggioranza rischiano molto relativamente al voto dei dipendenti anche se dalle opposizioni non si vedono proposte degne di questo nome. Che squallore . Ancora più squallido a livello propositivo è il contesto sindacale che sembra non conoscere i problemi correnti tranne Dirpubblica.

Da: lambada -banned!-	07/12/2017 19:52:45
- Messaggio eliminato -

Da: X Tutti	07/12/2017 20:01:39
Gli artt. 17 e 18 verranno prorogati ma sino a quando ?

Da: pic	07/12/2017 20:10:56
probabile il 30 giugno quando scadono le POT

Da: Vyssia	07/12/2017 20:27:32
A proposito di Pot una proroga delle stesse oltre il 30/6/2018 sarebbe il culmine dell'aggiramento della 37/2015 ,quindi intollerabile.

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 20:29:42
Ma no dai, davvero... chi l'avrebbe mai detto. Le carte sono state mandate qualche settimana fa dall'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato che ha sanzionato per oltre 23 milioni di euro le "big four" della consulenza: Kpmg, Deloitte, Ernest&Young e PricewaterhouseCoopers (Pwc), colossi che ogni anno fatturano solo con la pubblica amministrazione italiana circa 300 milioni di euro. E adesso la Procura [

Da: Ma	07/12/2017 21:21:24
Chi se ne frega di kpmg, la boschi, l'euro, ecc? Qs forum non ha piu alcun senso secondo me...tanto è ormai chiaro a tutti che le istanze del personale non sono tenute in alcuna considerazione..a partire dai sindacati per arrivare alle forze politiche. Trovo a qs punto più utile pensare a forme di protesta alternative, che non passino cioè dai sindacati, per fare sentire la nostra voce. E cmq non è il concorso per dirigenti che dobbiamo chiedere, a mio modesto avviso. Ma condizioni differenti per la 3 area!! Il resto, secondo me, è fuffa.

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 21:27:20
Ciao Lambada, le oo.ss. Si guardano bene dal dire alcunche tranne che bisogna prepararsi per le rsu...prova tu a dire ai colleghi di andare a votare....questi non se li fila più nessuno, hanno paura della loro ombra. Puntiamo sul Superenalotto è più trasparente

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 21:28:32
Forme di protesta alternative che non passino per le oo.ss., che te sei fumato?

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 21:33:47
4 volumi Il Grande Fratello fiscale entra in azione. E questa volta lo fa in grande stile per far comprendere ai contribuenti che la questione è seria, scrive il Giornale. Il manuale operativo 2018 della Guardia di Finanza, infatti, apre un mondo nuovo alle attività ispettive delle Fiamme gialle: smartphone, cellulari e sistemi di archiviazione remota come il cloud diventano elementi da verificare al pari di personal computer, hard disk e chiavi usb. Ovviamente, anche le Fiamme gialle si sono adeguate al nuovo corso e la circolare operativa stabilisce che queste particolari �«ispezioni�» dovranno essere condotte da operatori accreditati specializzati in Digital Forensics (ovvero esperti di crimini informatici). Il ricorso alla nuova metodologia è stato �«sdoganato�» da una recente sentenza delle sezioni unificate della Cassazione che ha stabilito come l' estrazione di una copia informatica dei dati contenuti su un supporto nell' ambito di una �«perquisizione mirata�» e autorizzata dal magistrato non violi il diritto alla difesa. La Finanza, perciò, potrà scandagliare la memoria a breve termine (RAM) di computer, tablet e smartphone per capire quali operazioni siano state poste in atto. A questo scopo potrà essere esaminata la cronologia di navigazione dei browser web (come Chrome, Firefox o Edge) e i client per gestire la posta elettronica. Il manuale è molto preciso: se il messaggio è stato letto vale corrispondenza aperta. Idem per le app di messaggistica quali WhatsApp. A tutto questo si aggiungono i server esterni di archiviazione, in buona sostanza il cloud. Perché tanto interesse? Le Fiamme gialle, scrive il Giornale, hanno interesse a verificare che il soggetto della verifica non conservi nella �«nuvola�» una contabilità nascosta che possa documentare l' evasione delle imposte.

Da: Ma per favore	07/12/2017 22:33:23
Non fate una beneamata mazza tutto il giorno, salvo prendevi il caffè e farvi pause sigaretta in continuazione, non vi assumete una minima responsabilità in quello che fate, non conoscete il diritto tributario se non in minima parte, uscite alle 15.12, vi danno uno stipendio di 2000 euro e alla fine vi lamentate pure! Ma fatemi il piacere! Un esame di coscienza, ci vuole. Se valete di più, uscite dalla agenzia e vediamo se valete davvero qualcosa! Altrimenti, prendetevi la vostra buona pensione sociale per il resto della vita e godetevela.

Da: ORPO__UNICUM	07/12/2017 23:03:53
Abbiamo già mandato le nostre migliori risorse professionali ai privati, di più non si può... Esame di coscienza superato agevolmente, più volte, se non altro per differenza. Ai 2000 non ci arriviamo senza considerare premi e 13a. Bastasse conoscere ii diritto tributario....saremmo dottorandi (a no, anche lì sono ai domiciliari). Scomode verità disturbano.

Da: lambada -banned!-	07/12/2017 23:39:03
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Da: Xyz	08/12/2017 07:58:36
Ma Carla cosa dice? Il suo silenzio mi fa impazzire ,si occupa di tutto proprio di tutto e anche di più ma sul tema Agenzie nulla di nulla. Forse vuole diventare il prossimo direttore ? Carla ti prego se ci sei batti un colpo!!!!!!!!!!

Da: La Serva della Gleba	08/12/2017 08:05:15
Quello che dovevo dire l'ho detto. Mi prendo una pausa di riflessione. ciao

Da: tutti nel gabbione	08/12/2017 08:36:55
Ora tocca agli incaricati....

Da: X ma per favore	08/12/2017 08:40:20
Viene prima l'uovo o la gallina? Invece di piazzare pseudo manager capaci solo di mortificare e contare pezzi un'organizzazione dovrebbe pensare a dei seri sistemi di incentivazione e carriera, in senso scientifico. L'agenzia si sta privando del contributo dei singoli, in cambio di un controllo totale e ossessivo sull'operato. E ricordiamo sempre che la maggior parte di noi ha il compito di rovistare nelle tasche dei cittadini non scaricare casse di frutta: i compiti sensibili si remunerano (come fanno all'estero peraltro). E non dimentichiamo, infine, che il diritto amministrativo è ancora vigente.

Da: lambada -banned!-	08/12/2017 09:10:48
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Da: Dix	08/12/2017 09:13:22
Rovistare nelle tasche dei cittadini non è assolutamente più qualificante di stare allo sportello, svolgere attività di coordinamento o altro per cui non vedo la necessità di differenziazioni . Se l'Agenzia fosse interessata,e non lo è ,a privilegiare un'area rispetto alle altre non avrebbe adottato l'organizzazione vigente ma avrebbe provveduto alla separazione dei comparti. L'attuale status è quello che si merita il personale voluto dalle sigle sindacali più rappresentative.

Da: Capra capreeee	08/12/2017 10:00:16
Parlavo con vecchi colleghi oramai in pensione. E mi parlavano delle figure dei capi reparto. Gente che senza una indennità aggiuntiva coordinava anche 60 persone. Come mai questo proliferare di capi e capetti?? Togliamo ste figure ridicole e inutili. Creiamo l area professional dove i colleghi veramente preparati possono fare finalmente i funzionari e non gli impiegatucci. Maggiori stipendi, minori leccaculo spesso incapaci che percepiscono una indennità solo per l'attività quotidiana di controllo e dell'azione. Potete parlare e blaterare quanto volete. La mia soluzione è l'unica che abbia un senso e che permetterà all'amministrazione di evolversi. Cazzo me ne faccio, per fare un esempio, nell Area controlli del: capo ufficio, capo area medie e 4 capi team, capo area imla e 8 capi team, capo area pf ed enti e 2 capi team. 18 capi per 110/120 persone? Ma ddddeee che!!! Ma a che servono??? Quanto costa pagare gente solo per guardare file Excel (che non sanno nemmeno usare e che lo usano come mio nonno)??

Da: anti-antares x tutti	08/12/2017 10:04:08
L'unica soluzione, reale, e' rappresentata dall'art. 3 del 165...e dalla confluenza di parte della gdf, di parte di ae e di ad in una polizia economico-finanziar-tributaria ( piu' o meno sul modello della aeat iberica ).la parte ordinamentale puo' esser mutuata dal comparto sicurezza... Un'altra parte di ae dovrebbe, coordinandosi con la banca centrale PUBBLICA, monitorare attentamente le dinamiche macroeconomico/sociali, il livello del flottante monetario in circolazione, il livello di accettazione della moneta forzosa ed agire conseguentemente ( in funzione anti o pro ciclica, avendo come punto di riferimento, i Principi Supremi della Costituzione ).Questa sarebbe la soluzione ottimale...Ora siamo agli antipodi...tutto per fare gli interessi di pochi...e dei loro padroni...

Da: anti-antares x caprun	08/12/2017 10:06:01
Ovvio che anche la tua soluzione, piu' realizzabile nel breve periodo, ha un suo pregio...

Da: Ma non	08/12/2017 10:12:46
Ci doveva essere lo scorrimento eh? Sparate cazzate e basta.

Da: Carneade#	08/12/2017 10:13:42
La proliferazione di capi e capetti vari serve alla "catena di comando". Si, la "catena di comando" termine utilizzato testualmente in moltissimi documenti interni ufficiali (e protocollati). Così come viene utilizzato il termine "linee produttive" e "prodotti". Sono letteralmente usciti fuori di testa. Ci sono 10 "ufficiali" ogni 3 "soldati semplici". E "succhiano"soldi dai fondi dei "livellati"

Da: lambada -banned!-	08/12/2017 10:14:46
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