Mininterno.net FORUM - Concorso Coadiutori Banca d'Italia

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso Coadiutori Banca d'Italia - Profilo A
8038 messaggi, letto 169249 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 219, 220, 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, ..., 263, 264, 265, 266, 267, 268 - Successiva >>

Da: Interna 16/07/2015 08:48:18
Vi giro il link di questo documento... così giusto per ammazare il tempo in attesa dei risultati:

https://www.eba.europa.eu/documents/10180/974844/Report+-+Overview+of+the+potential+implications+of+regulatory+measures+for+business+models.pdf/fd839715-ce6d-4f48-aa8d-0396ffc146b9

Rispondi

Da: Interna 16/07/2015 08:48:46
ammazzare con due z
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 08:56:03
Grazie Interna, utilissimo accipicchia.
ANche oggi sono riuniti che tu sappia?
Rispondi

Da: beachboy 16/07/2015 09:05:26
Grazie Interna,
il paper riporta buona parte della risposta al terzo punto di intermediari, ad averlo letto prima.
Credo che se i risultati non escono dopo la mezzanotte di oggi se ne parla la settimana prossima, che stress!

Rispondi

Da: @interna 16/07/2015 09:07:20
interna ma tu sei una degli interni che non si è espressa sulla traccia.
come l' avresti risolta
i modelli di business, rischi e redditività e voci bilancio
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 09:10:21
Ragazzi ma se qualcuno oggi chiama, visto che avevano detto a qualcuno di riprovare dopo 2-3 giorni? almeno ci sanno dire se escono oggi o no... al profilo B mi ricordo che avevano scritto che il giorno in cui poi effettivamente uscirono dissero che li stavano appena caricando....
Io ho sempre il solito problema di non essere da solo in ufficio, se riesco posso provare a chiamare prima di pranzo, se trovo qualcuno
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: yuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu 16/07/2015 09:33:00
hanno finitoooooooooooo ora esconoooooo
Rispondi

Da: interna perchè 16/07/2015 09:50:00
hai pubblicato questo link.
se prima avevo una speranza adesso è sotto terra
Rispondi

Da: LoFi 16/07/2015 09:57:23
dio che patema
Rispondi

Da: ...:: 16/07/2015 09:59:21
si l'ho letto anch'io quell'articolo (dopo la prova).
il mio compito di intermediari è lontano anni luce!

Yuppyyyyyyy
Rispondi

Da: purble82 16/07/2015 10:21:34
@PERONARE LA CAUSA SEMPRE :-)
@ IL MIO AMICO JUMP (MAX RISPETTO, SPERO TU CE LA FACCIA DAVVERO)
@CHI MI VUOLE UN GRAN MALE (ANCHE A VOI VOGLIO BENE)
@PER CHI PENSA CHE QUESTO FORUM SIA SOLO PER LE MENATE MENTALI DI UNO/DUE TROLLS
E CHE GLI UNICI ARGOMENTI SIANO "COSA HA MANGIATO IL COMMISSARIO"? (NON SMETTERO' MAI DI SCRIVERE COSI CHE VOI ABBIATE PANE QUOTIDIANO
@CHI PENSA CHE LA SOLUZIONE AL TERZO PUNTO FOSSE UNA SOLA.
""La recente crisi, che ha investito il sistema finanziario internazionale, è
ormai da qualche tempo oggetto di studio da parte di accademici, policy maker
e autorità di vigilanza, con l'obiettivo di esaminarne le determinanti, le
responsabilità dei diversi attori del mercato e, soprattutto, il ruolo svolto dalle
banche. Le analisi prodotte concordano nel segnalare tra i driver della crisi lo
sviluppo esasperato delle operazioni di cartolarizzazione, divenute eccessivamente
complesse dal punto di vista tecnico e contrattuale e sempre più
spesso caratterizzate da un'elevata opacità informativa, nonché la crisi del
modello dell'intermediazione creditizia "originate to distribute" (OTD), che
attinge il proprio funding dal mercato mobiliare1. In sostanza, la cartolarizzazione
si è trasformata da processo virtuoso a una degenerazione della finanza
strutturata nell'ambito del modello d'intermediazione creditizia OTD, determinandone
il fallimento. Il punto merita un approfondimento.
L'orientamento e la preferenza degli intermediari verso tale modello, a
discapito di quello fondato sull'intermediazione creditizia tradizionale o
"originate to hold" (OTH)2, sono stati determinati dalla contestuale presenza
di un insieme di fattori, tra cui, in primis, il crescente sviluppo del fenomeno
della disintermediazione3 e dei mercati mobiliari, che hanno aumentato e migliorato la capacità sostitutiva dei circuiti diretti rispetto a quelli
indiretti, gestiti o, comunque, presidiati dalle banche, nonché il costo crescente
della regolamentazione relativamente ai requisiti patrimoniali, con il
conseguente impiego di fattori costosi e scarsi nei processi produttivi, e la
sempre maggiore pressione competitiva nell'ambito del settore bancario.
L'elenco dei precedenti fattori non rappresenta una lista esaustiva dei
fenomeni che hanno contribuito alla disintermediazione dell'intermediario
creditizio e alla sua graduale trasformazione in intermediario mobiliare e/o
market-funded. Sul punto, si evidenzia che un'efficace trattazione del tema
non può prescindere dall'analisi dei vari modelli di economicità.
In particolare, il modello di economicità dell'intermediario bancario tradizionale
si basa sul margine d'interesse, inteso come differenza tra tassi
attivi applicati sui prestiti e quelli passivi corrisposti sui depositi, il quale
consente all'intermediario di effettuare sia l'attività di trasformazione delle
scadenze, sia quella di trasformazione del rischio, rispettivamente attraverso
la creazione di un premio di liquidità e di un premio per il rischio.
Tuttavia, questa situazione determina un circolo vizioso. In presenza di
attività di trasformazione delle scadenze, l'estinzione anticipata delle passività
rispetto alle attività genera uno squilibrio finanziario coperto dalla riserva
di liquidità, che si configura come un vero e proprio costo per la banca,
in quanto il suo utilizzo implica la rinuncia a forme di investimento fruttifere
e alternative. In siffatta situazione, l'intermediario, per necessità e
convenienza, tende a contrarre il più possibile tale riserva e a cercare soluzioni
di investimento alternative, che gli assicurino una maggiore stabilità
della raccolta, e a rivolgersi, quindi, ai mercati mobiliari
Si precisa che sia il fenomeno della disintermediazione, verso cui
l'intermediario creditizio tradizionale tende per sua natura, sia la crescente
competitività del settore bancario spingono nella medesima direzione, determinando
una ulteriore contrazione del margine d'interesse, in termini assoluti
e di valore unitario rispetto ai volumi intermediati.
Nel contesto descritto, la banca deve necessariamente diversificare le
proprie attività verso l'intermediazione mobiliare, attraverso una reintermediazione
degli scambi nei confronti della propria clientela, sviluppando
e offrendo servizi di accesso, di consulenza e di assistenza allo
scambio. Rispetto al precedente, il modello dell'intermediazione mobiliare
produce assetti di stato patrimoniale e conto economico profondamente di
ferenti. In questo caso, il modello di economicità dell'intermediario si fonda
sul margine provvigionale, determinato dalla differenza nel conto economico
di provvigioni e commissioni attive e passive. Si evidenzia che se,
da un lato, questa nuova modalità di intermediazione delinea un nuovo tipo
di rapporto banca-mercato mobiliare, non più di tipo competitivo, ma sinergico,
dall'altro, essa contribuisce ad accelerare il processo di disintermediazione,
determinando la necessità da parte dell'intermediario di reingegnerizzare
il proprio processo di intermediazione creditizia, al fine di recuperare
margini di redditività.
Nell'ambito di questo processo di reingegnerizzazione dell'intermediazione
creditizia, la cartolarizzazione ha certamente svolto il ruolo di attore
principale.

FONTE
INTRODUZIONE
Francesca Battaglia
QUALE FUTURO
PER LA
CARTOLARIZZAZIONE
DOPO LA CRISI
FINANZIARIA

Rispondi

Da: LoFi 16/07/2015 10:24:43
Purble, vero. Io ho sempre pensato che il tuo tema fosse molto buono, d'altronde è vero, la traccia non richiedeva una univoca interpretazione. Tu ne hai fornito una convincente, a mio parere. Poi, si vedrà!:)
[dov'eri finito? :) ]
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 10:27:03
grande purble! io quest'aspetto non l'ho trattato dettagliatamente come te probabilmente, ma per me ci può benissimo stare. certo, averlo scritto esattamente come l'hai citato tu dalla fonte sarebbe stata un'altra cosa, ma devo accontentarmi oramai dei pochi concetti che sono riuscito a esprimere in sede di concorso :D
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 10:27:24
per caso in questi giorni hai provato a richiamare?
Rispondi

Da: pooooooolll 16/07/2015 10:30:02
secondo me invece non era centrale questo concetto e si rischiava di essere valutato non aderente al tema...comunque vedremo, spero stiano finendo tra oggi e domani...
Rispondi

Da: purble82 16/07/2015 10:30:59
si
sono ancora in alto mare.
due o tre gg fa, ora non ricordo bene.
secondo me se non aggiornano stasera prox settimana.
se si prendono tt il tempo significa che è complicato scegliere perché anche secondo me il ns livello è basso.
però vuol anche dire che i commissari sono super professionali e sfruttano tt il tempo per correggere e questo va a ns favore.
l' attesa è cmq lancinante
Rispondi

Da: xxxxxxXxxxxx 16/07/2015 10:31:38
QUALCUNO CHIAMI PER FAVORE!!! vi scongiuroo!!!
Io ho chiamato lunedì dopo pranzo e mi dissero di ricontattarli mercoledì/giovedì ma io oggi non possoooo!
Rispondi

Da: aleph.zero 16/07/2015 10:31:49
@purble82: tu concordi che chi, nel rispondere al terzo punto, si è focalizzato sul periodo 2007-2015 è - a parità di altre condizioni - un passo avanti rispetto a chi ha parlato del periodo 2000-2007?
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 10:32:53
in che senso in alto mare? come si sono espressi?
Rispondi

Da: LoFi 16/07/2015 10:33:52
Preziosa aleph, si vocifera nell'aria questo "alto mare" di cui tutti parlano? :(
Rispondi

Da: aleph.zero 16/07/2015 10:36:11
Poi faccio osservare che il passaggio riportato da Purble82 è tratto da uno scritto che si intitola "quale futuro per la cartolarizzazione", ma la traccia - vi prego correggetemi, se non è così - chiedeva "quale futuro per le banche".
Mi sembrano due cose molto diverse.

Lo dico facendo ovviamente i migliori auguri a Purble82, ma per far capire che si possono scrivere anche chilometri di raffinatissime argomentazioni, ma, se si va fuori traccia, non servono a niente.
Rispondi

Da: purble82 16/07/2015 10:38:12
@oibò: non sapevano ancora niente...erano ancora in fase di correzzione
@aleph zero. secondo me, modestissimo parere, se uno ha parlato del 2000-2015 ha fatto anche meglio.
è indubbio che chi ha parlato di basilea 3 ha fatto bene benissimo.
io ho dato un'altra angolazione. magari errata. ma secondo me la strategia di fondo degli ultimi 10-20 anni sia stata il passaggio da OTH a OTD e la disintermediazione credizia.
basilea come fattore regolamentare rientra (ho scritto io) con il terzo pilastro per l' apertura ai mercati.
io potrò pure uscire, non superare l' esame.
ammetto che cmq anche studiando tanto la mia preparazione è deficitaria.
forse, inoltre, non sono stato lucido ma questa è stata la mia versione poi vedremo. senza rancori. se non passo ci riprovo.

Rispondi

Da: pooooooolll 16/07/2015 10:39:02
secondo me era un'arma a doppio taglio infatti rispondere con un concetto del genere... il rischio di uscire fuori tema è altissimo, anche se si propone una tesi molto convincente, ma non era propriamente ciò che veniva richiesto... poi boh, magari verrà comunque valutato positivamente, lo auguro a purble ovviamente.
aleph non trapela niente a lavoro? neanche un'indiscrezione su a che punto siano le eventuali correzioni?
Rispondi

Da: purble82 16/07/2015 10:39:58
aleph(se sei tu) la traccia era STRATEGIA DELLE BANCHE NEGLI ULTIMI ANNI .
la cartolarizzazione dove la fanno? in pescheria?
:-)
Rispondi

Da: hoppipolla 16/07/2015 10:41:14
mi hanno detto che le correzioni sono terminate
Rispondi

Da: Hoppipolla 16/07/2015 10:43:30
di te non mi fido.
Ci prendi per hoppipolli?
Rispondi

Da: aleph.zero 16/07/2015 10:43:57
Aspetta, mi guardo allo specchio: si sono io.

Bene.

Detto ciò, .. sono "più ultimi" gli anni 2007-2015 o gli anni 2000-2007? Almeno sulla linea del tempo saremo tutti d'accordo, spero.

Purble, ti auguro il meglio, perchè si vede che ti ci sei speso tantissimo e meriti di passare; ma entra nell'ordine di idee che, a parità di altre condizioni - ripeto: A PARITA' DI ALTRE CONDIZIONI - se qualcuno ha parlato del 2007-2015 ti starà avanti nelle valutazioni.
Rispondi

Da: purble82 16/07/2015 10:45:56
o sono più corretti gli anni 2000-2015?
Rispondi

Da: LoFi 16/07/2015 10:48:26
Aleph, per te è probabile quello che dicono su questo forum, circa uno slittamento del termine ultimo oltre il 23, oppure sono sicuramente trolls?:)
Rispondi

Da: oibò 16/07/2015 10:51:01
purble, in ogni caso tra massimo una settimana avremo il responso...prima di allora secondo me è difficile sapere la valutazione data a ognuno di noi, per quanto possiamo essere autocritici, proprio perchè nessuno sa con esattezza il livello generale, e ci è stato detto varie volte che è una valutazione anche comparativa...
hoppipolla non trollizzare su cose serie, per favore....che qua stiamo diventando tutti psicopatici :D
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 219, 220, 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, ..., 263, 264, 265, 266, 267, 268 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Interna	16/07/2015 08:48:18
Vi giro il link di questo documento... così giusto per ammazare il tempo in attesa dei risultati: https://www.eba.europa.eu/documents/10180/974844/Report+-+Overview+of+the+potential+implications+of+regulatory+measures+for+business+models.pdf/fd839715-ce6d-4f48-aa8d-0396ffc146b9
Rispondi

Da: Interna	16/07/2015 08:48:46
ammazzare con due z
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 08:56:03
Grazie Interna, utilissimo accipicchia. ANche oggi sono riuniti che tu sappia?
Rispondi

Da: beachboy	16/07/2015 09:05:26
Grazie Interna, il paper riporta buona parte della risposta al terzo punto di intermediari, ad averlo letto prima. Credo che se i risultati non escono dopo la mezzanotte di oggi se ne parla la settimana prossima, che stress!
Rispondi

Da: @interna	16/07/2015 09:07:20
interna ma tu sei una degli interni che non si è espressa sulla traccia. come l' avresti risolta i modelli di business, rischi e redditività e voci bilancio
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 09:10:21
Ragazzi ma se qualcuno oggi chiama, visto che avevano detto a qualcuno di riprovare dopo 2-3 giorni? almeno ci sanno dire se escono oggi o no... al profilo B mi ricordo che avevano scritto che il giorno in cui poi effettivamente uscirono dissero che li stavano appena caricando.... Io ho sempre il solito problema di non essere da solo in ufficio, se riesco posso provare a chiamare prima di pranzo, se trovo qualcuno
Rispondi

Da: yuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu	16/07/2015 09:33:00
hanno finitoooooooooooo ora esconoooooo
Rispondi

Da: interna perchè	16/07/2015 09:50:00
hai pubblicato questo link. se prima avevo una speranza adesso è sotto terra
Rispondi

Da: ...::	16/07/2015 09:59:21
si l'ho letto anch'io quell'articolo (dopo la prova). il mio compito di intermediari è lontano anni luce! Yuppyyyyyyy
Rispondi

Da: purble82	16/07/2015 10:21:34
@PERONARE LA CAUSA SEMPRE :-) @ IL MIO AMICO JUMP (MAX RISPETTO, SPERO TU CE LA FACCIA DAVVERO) @CHI MI VUOLE UN GRAN MALE (ANCHE A VOI VOGLIO BENE) @PER CHI PENSA CHE QUESTO FORUM SIA SOLO PER LE MENATE MENTALI DI UNO/DUE TROLLS E CHE GLI UNICI ARGOMENTI SIANO "COSA HA MANGIATO IL COMMISSARIO"? (NON SMETTERO' MAI DI SCRIVERE COSI CHE VOI ABBIATE PANE QUOTIDIANO @CHI PENSA CHE LA SOLUZIONE AL TERZO PUNTO FOSSE UNA SOLA. ""La recente crisi, che ha investito il sistema finanziario internazionale, è ormai da qualche tempo oggetto di studio da parte di accademici, policy maker e autorità di vigilanza, con l'obiettivo di esaminarne le determinanti, le responsabilità dei diversi attori del mercato e, soprattutto, il ruolo svolto dalle banche. Le analisi prodotte concordano nel segnalare tra i driver della crisi lo sviluppo esasperato delle operazioni di cartolarizzazione, divenute eccessivamente complesse dal punto di vista tecnico e contrattuale e sempre più spesso caratterizzate da un'elevata opacità informativa, nonché la crisi del modello dell'intermediazione creditizia "originate to distribute" (OTD), che attinge il proprio funding dal mercato mobiliare1. In sostanza, la cartolarizzazione si è trasformata da processo virtuoso a una degenerazione della finanza strutturata nell'ambito del modello d'intermediazione creditizia OTD, determinandone il fallimento. Il punto merita un approfondimento. L'orientamento e la preferenza degli intermediari verso tale modello, a discapito di quello fondato sull'intermediazione creditizia tradizionale o "originate to hold" (OTH)2, sono stati determinati dalla contestuale presenza di un insieme di fattori, tra cui, in primis, il crescente sviluppo del fenomeno della disintermediazione3 e dei mercati mobiliari, che hanno aumentato e migliorato la capacità sostitutiva dei circuiti diretti rispetto a quelli indiretti, gestiti o, comunque, presidiati dalle banche, nonché il costo crescente della regolamentazione relativamente ai requisiti patrimoniali, con il conseguente impiego di fattori costosi e scarsi nei processi produttivi, e la sempre maggiore pressione competitiva nell'ambito del settore bancario. L'elenco dei precedenti fattori non rappresenta una lista esaustiva dei fenomeni che hanno contribuito alla disintermediazione dell'intermediario creditizio e alla sua graduale trasformazione in intermediario mobiliare e/o market-funded. Sul punto, si evidenzia che un'efficace trattazione del tema non può prescindere dall'analisi dei vari modelli di economicità. In particolare, il modello di economicità dell'intermediario bancario tradizionale si basa sul margine d'interesse, inteso come differenza tra tassi attivi applicati sui prestiti e quelli passivi corrisposti sui depositi, il quale consente all'intermediario di effettuare sia l'attività di trasformazione delle scadenze, sia quella di trasformazione del rischio, rispettivamente attraverso la creazione di un premio di liquidità e di un premio per il rischio. Tuttavia, questa situazione determina un circolo vizioso. In presenza di attività di trasformazione delle scadenze, l'estinzione anticipata delle passività rispetto alle attività genera uno squilibrio finanziario coperto dalla riserva di liquidità, che si configura come un vero e proprio costo per la banca, in quanto il suo utilizzo implica la rinuncia a forme di investimento fruttifere e alternative. In siffatta situazione, l'intermediario, per necessità e convenienza, tende a contrarre il più possibile tale riserva e a cercare soluzioni di investimento alternative, che gli assicurino una maggiore stabilità della raccolta, e a rivolgersi, quindi, ai mercati mobiliari Si precisa che sia il fenomeno della disintermediazione, verso cui l'intermediario creditizio tradizionale tende per sua natura, sia la crescente competitività del settore bancario spingono nella medesima direzione, determinando una ulteriore contrazione del margine d'interesse, in termini assoluti e di valore unitario rispetto ai volumi intermediati. Nel contesto descritto, la banca deve necessariamente diversificare le proprie attività verso l'intermediazione mobiliare, attraverso una reintermediazione degli scambi nei confronti della propria clientela, sviluppando e offrendo servizi di accesso, di consulenza e di assistenza allo scambio. Rispetto al precedente, il modello dell'intermediazione mobiliare produce assetti di stato patrimoniale e conto economico profondamente di ferenti. In questo caso, il modello di economicità dell'intermediario si fonda sul margine provvigionale, determinato dalla differenza nel conto economico di provvigioni e commissioni attive e passive. Si evidenzia che se, da un lato, questa nuova modalità di intermediazione delinea un nuovo tipo di rapporto banca-mercato mobiliare, non più di tipo competitivo, ma sinergico, dall'altro, essa contribuisce ad accelerare il processo di disintermediazione, determinando la necessità da parte dell'intermediario di reingegnerizzare il proprio processo di intermediazione creditizia, al fine di recuperare margini di redditività. Nell'ambito di questo processo di reingegnerizzazione dell'intermediazione creditizia, la cartolarizzazione ha certamente svolto il ruolo di attore principale. FONTE INTRODUZIONE Francesca Battaglia QUALE FUTURO PER LA CARTOLARIZZAZIONE DOPO LA CRISI FINANZIARIA
Rispondi

Da: LoFi	16/07/2015 10:24:43
Purble, vero. Io ho sempre pensato che il tuo tema fosse molto buono, d'altronde è vero, la traccia non richiedeva una univoca interpretazione. Tu ne hai fornito una convincente, a mio parere. Poi, si vedrà!:) [dov'eri finito? :) ]
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 10:27:03
grande purble! io quest'aspetto non l'ho trattato dettagliatamente come te probabilmente, ma per me ci può benissimo stare. certo, averlo scritto esattamente come l'hai citato tu dalla fonte sarebbe stata un'altra cosa, ma devo accontentarmi oramai dei pochi concetti che sono riuscito a esprimere in sede di concorso :D
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 10:27:24
per caso in questi giorni hai provato a richiamare?
Rispondi

Da: pooooooolll	16/07/2015 10:30:02
secondo me invece non era centrale questo concetto e si rischiava di essere valutato non aderente al tema...comunque vedremo, spero stiano finendo tra oggi e domani...
Rispondi

Da: purble82	16/07/2015 10:30:59
si sono ancora in alto mare. due o tre gg fa, ora non ricordo bene. secondo me se non aggiornano stasera prox settimana. se si prendono tt il tempo significa che è complicato scegliere perché anche secondo me il ns livello è basso. però vuol anche dire che i commissari sono super professionali e sfruttano tt il tempo per correggere e questo va a ns favore. l' attesa è cmq lancinante
Rispondi

Da: xxxxxxXxxxxx	16/07/2015 10:31:38
QUALCUNO CHIAMI PER FAVORE!!! vi scongiuroo!!! Io ho chiamato lunedì dopo pranzo e mi dissero di ricontattarli mercoledì/giovedì ma io oggi non possoooo!
Rispondi

Da: aleph.zero	16/07/2015 10:31:49
@purble82: tu concordi che chi, nel rispondere al terzo punto, si è focalizzato sul periodo 2007-2015 è - a parità di altre condizioni - un passo avanti rispetto a chi ha parlato del periodo 2000-2007?
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 10:32:53
in che senso in alto mare? come si sono espressi?
Rispondi

Da: LoFi	16/07/2015 10:33:52
Preziosa aleph, si vocifera nell'aria questo "alto mare" di cui tutti parlano? :(
Rispondi

Da: aleph.zero	16/07/2015 10:36:11
Poi faccio osservare che il passaggio riportato da Purble82 è tratto da uno scritto che si intitola "quale futuro per la cartolarizzazione", ma la traccia - vi prego correggetemi, se non è così - chiedeva "quale futuro per le banche". Mi sembrano due cose molto diverse. Lo dico facendo ovviamente i migliori auguri a Purble82, ma per far capire che si possono scrivere anche chilometri di raffinatissime argomentazioni, ma, se si va fuori traccia, non servono a niente.
Rispondi

Da: purble82	16/07/2015 10:38:12
@oibò: non sapevano ancora niente...erano ancora in fase di correzzione @aleph zero. secondo me, modestissimo parere, se uno ha parlato del 2000-2015 ha fatto anche meglio. è indubbio che chi ha parlato di basilea 3 ha fatto bene benissimo. io ho dato un'altra angolazione. magari errata. ma secondo me la strategia di fondo degli ultimi 10-20 anni sia stata il passaggio da OTH a OTD e la disintermediazione credizia. basilea come fattore regolamentare rientra (ho scritto io) con il terzo pilastro per l' apertura ai mercati. io potrò pure uscire, non superare l' esame. ammetto che cmq anche studiando tanto la mia preparazione è deficitaria. forse, inoltre, non sono stato lucido ma questa è stata la mia versione poi vedremo. senza rancori. se non passo ci riprovo.
Rispondi

Da: pooooooolll	16/07/2015 10:39:02
secondo me era un'arma a doppio taglio infatti rispondere con un concetto del genere... il rischio di uscire fuori tema è altissimo, anche se si propone una tesi molto convincente, ma non era propriamente ciò che veniva richiesto... poi boh, magari verrà comunque valutato positivamente, lo auguro a purble ovviamente. aleph non trapela niente a lavoro? neanche un'indiscrezione su a che punto siano le eventuali correzioni?
Rispondi

Da: purble82	16/07/2015 10:39:58
aleph(se sei tu) la traccia era STRATEGIA DELLE BANCHE NEGLI ULTIMI ANNI . la cartolarizzazione dove la fanno? in pescheria? :-)
Rispondi

Da: hoppipolla	16/07/2015 10:41:14
mi hanno detto che le correzioni sono terminate
Rispondi

Da: Hoppipolla	16/07/2015 10:43:30
di te non mi fido. Ci prendi per hoppipolli?
Rispondi

Da: aleph.zero	16/07/2015 10:43:57
Aspetta, mi guardo allo specchio: si sono io. Bene. Detto ciò, .. sono "più ultimi" gli anni 2007-2015 o gli anni 2000-2007? Almeno sulla linea del tempo saremo tutti d'accordo, spero. Purble, ti auguro il meglio, perchè si vede che ti ci sei speso tantissimo e meriti di passare; ma entra nell'ordine di idee che, a parità di altre condizioni - ripeto: A PARITA' DI ALTRE CONDIZIONI - se qualcuno ha parlato del 2007-2015 ti starà avanti nelle valutazioni.
Rispondi

Da: purble82	16/07/2015 10:45:56
o sono più corretti gli anni 2000-2015?
Rispondi

Da: LoFi	16/07/2015 10:48:26
Aleph, per te è probabile quello che dicono su questo forum, circa uno slittamento del termine ultimo oltre il 23, oppure sono sicuramente trolls?:)
Rispondi

Da: oibò	16/07/2015 10:51:01
purble, in ogni caso tra massimo una settimana avremo il responso...prima di allora secondo me è difficile sapere la valutazione data a ognuno di noi, per quanto possiamo essere autocritici, proprio perchè nessuno sa con esattezza il livello generale, e ci è stato detto varie volte che è una valutazione anche comparativa... hoppipolla non trollizzare su cose serie, per favore....che qua stiamo diventando tutti psicopatici :D
Rispondi