Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Logorroico 10/09/2015 18:48:03
Interessante certo che hai il dono della sintesi .... Se al concorso c'è un tema lo vinci di sicuro ....

Da: Quore in pax 10/09/2015 19:29:49
Sei interessante Lucio

Da: Quore in pax 10/09/2015 19:30:15
Mi piaci

Da: tar 10/09/2015 20:26:19
Grande, Lucio. Anch'io la penso come te, ma il mondo attuale non è adatto alle teste pensanti, ma solo alle marionette.

Da: @tar 10/09/2015 20:50:06
Dire il mondo di oggi è una generalizzazione inaccettabile, ma probabilmente per mondo intendi l'Italia, il tuo microcosmo o magari intendevi il mondo della Scuola. Ci sono realtà ben diverse nel mondo dove le teste pensanti vengono altamente valorizzate.

Da: @@ tar 10/09/2015 21:18:28
Ah si? Tipo? E come quantificate il merito lì da te?

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Da: Mariposa. 10/09/2015 23:11:10
Gradirei che in questo forum ognuno si desse un nickname e lo utilizzasse sempre come faccio io....rispondo a colui o colei che si firma
@marisella e mariposa : io non ho uno stipendio da fame, ho uno stipendio. Per un lavoro che ho scelto di fare e che porto avanti da venticinque anni, e ne ho quarantacinque, quindi non sono nemmeno matusalemme e ho ancora delle possibilità da sfruttare, in termini di carriera scolastica. Studiare per il concorso mi è servito tanto e posso anche pensarla diversamente da te. Ti auguro di non continuare a piangerti addosso per lo stipendio da fame che ritieni di avere e ti ricordo che ci sono tantissime persone che venderebbero l'anima per avere quel tuo stipendio e la tua estate libera.

Da: Mariposa. 10/09/2015 23:13:59
@ marisella
Grazie per aver capito e condiviso il mio punto di vista. Se ci mettiamo sotto a studiare ce la potremo fare senza bussare a nessuna porta. Perché per me l'unica porta da cui si passa è quella della conoscenza e del sapere.

Da: @ Mariposa 11/09/2015 11:56:17
Ti fa onore ciò che hai detto, ma non farti troppe illusioni, perché vedrai che saranno in tanti i concorrenti che faranno a gara per procurarsi una scorciatoia, ovviamente, illecita. Ricordalo bene ciò che è accaduto nell'ultimo concorso 2011 perché rimarrà nella storia come esempio del modo in cui si superano taluni concorsi nella scuola pubblica in Campania. E tu pensi che al nuovo concorso questo non si ripeterà? Forse, ma al momento, visto com'è finito l'ultimo concorso, mi sembra proprio una pallida speranza.

Da: Dunque....... 11/09/2015 12:02:13
Mariposa, purtroppo @Mariposa ha sostanzialmente ragione...

Da: Mariposa. 11/09/2015 14:55:45
@Dunque.....
Lo so come funzionano le cose, o la maggior parte delle cose, nel Paese in cui viviamo.....ma voglio ancora pensare che c'è una parte buona e sana della nostra nazione ed io voglio appartenere a quella parte buona, così come molti di noi. Perciò non cercherò nessuno, non busserò a nessuna porta di nessun politico o qualsivoglia, esattamente come per l'altro concorso perché se dovessi diventare DS dovrò entrare dalla porta principale a testa alta e non vergognandomi...chi vivrà vedrà...per oggi ho iniziato a lavorare nella nuova scuola in cui sono stata trasferita a due passi da casa mia ....e questa è già una bella conquista! Buon pomeriggio a Dunque.... e a tutti...

Da: @Mariposa 11/09/2015 15:46:53
Ognuno...

Da: Pistolesi Veronesi 11/09/2015 18:48:53
Se il concorso lo stanno facendo per 200 vuol dire che è questo il numero degli amici degli amici da piazzare tramite sna.

Da: @ Mariposa 11/09/2015 19:28:29
Vedi Mariposa, anch'io continuo a pensarla come te, ma l'esperienza che ho maturato nell'ultimo concorso mi ha profondamente sconvolta perché le cose negative che sono accadute sono state veramente tante e di una gravità inaudita. Pensa che la magistratura ordinaria è da più di un anno e mezzo che sta indagando dopo aver inizialmente sequestrato gli atti del concorso (finora ancora sotto sequestro), e a suo tempo emise 23 avvisi di garanzia nei confronti di commissari d'esame, concorrenti, funzionari usr e dirigenti in pensione, sindacalisti ecc., tutti sospettati di gravissimi reati compiuti singolarmente e/o in associazione, a seguito di alcune intercettazioni telefoniche i cui testi furono ampiamente dettagliati sui giornali e nelle Tv della Rai nazionale e regionale. A tutt'oggi la magistratura non ha ancora chiuso l'indagine, ma ciò nonostante, con gli atti originali ancora sotto sequestro e con l'indagine penale ancora in corso, l'USR ha fatto frettolosamente le immissioni in ruolo di 210 ds da una graduatoria verosimilmente non valida, senza neppure aspettare l'esito sia della magistratura ordinaria e sia della decisione del PDR che dovrà pronunciarsi su due pareri contrastanti del CdS: il primo favorevole all'annullamento del concorso e il secondo sfavorevole perché alcuni principi presenti nel primo parere che orientavano verso l'annullamento sono stati magicamente ritrattati orientando verso il non annullamento, ma su questi si aspetta ancora la decisione finale e definitiva del PDR mediante un suo apposito DPR finora non ancora emesso. Stando così le cose pur restando della tua stessa opinione, in assenza di un chiarimento sulla legittimità del concorso 2011 in Campania da parte sia del DPR che della Magistratura ordinaria, io proprio non me la sento di pensare che il concorso 2015 sarà diverso da quello del 2011 e che non si ripeteranno nuovamente le stesse gravi anomalie procedurali che tutto hanno valutato ma non il merito.

Da: @ @Mariposa 11/09/2015 20:11:56
concordo pienamente con te ma siamo docenti, dobbiamo credere in un futuro migliore ed insegnarlo ai nostri studenti

Da: X@@Mariposa 11/09/2015 20:44:34
Mai più concorsi a preside per me

Da: I concorsi a preside 11/09/2015 20:58:31
Sono lo schifo dello schifo

Da: Per @@ Mariposa 11/09/2015 21:17:07
Da: @ @Mariposa 11/09/2015 20.11.56
"concordo pienamente con te ma siamo docenti, dobbiamo credere in un futuro migliore ed insegnando ai nostri studenti."

La cosa che io metto sempre al primo posto nello svolgere il mio quotidiano compito di docente è di far capire ai miei studenti che la realtà va osservata con i propri occhi, così com'è, e non attraverso la lente, spesso deformata, dei luoghi comuni, dei pregiudizi, delle menzogne, della fantasia, dell'illogicità, dei falsi indottrinamenti, dei fatui sogni e delle vane speranze ecc. che finiscono per condurre fuori strada e per creare il più delle volte false e facili illusioni, perché solo la realtà, quella osservata con i propri occhi e sperimentata direttamente riesce ad attivare quei meccanismi mentali che consentono di elaborare mediante il proprio libero arbitrio e autodeterminazione, le idee giuste per modificarla se essa non collima con i propri ideali di vita e di giustizia.

Da: Per @@ Mariposa 11/09/2015 21:20:41
Correggo: .. Spesso deformante..

Da: @Per @@ Mariposa 11/09/2015 21:36:25
Sempre con i proprio occhi, ma solo gli stolti non ascoltano i consigli, l'importante è poi non lagnarsi.

Da: @Per @@ Mariposa 11/09/2015 21:37:45
Quando feci domanda per il 2011 avrebbero dovuto staccarmi la mano che ha cliccato invia

Da: @@Per @@ Mariposa 11/09/2015 21:48:45
Così fate passare la voglia però, ma tanto io partecipo lo stesso.

Da: Dal WEB 12/09/2015 07:33:49
"Viterbo - (g.f.) - "Una legge vergognosa". Sulla Buona scuola di Renzi arrivano le picconate di Ferdinando Imposimato.

Il presidente onorario della Corte di cassazione, ospite dell'iniziativa voluta dal Movimento 5 stelle non ha dubbi: "E' fatta con i piedi, mi viene la nausea a leggerla, non si capisce niente.

Sono disgustato".

Di Difficile comprensione persino da una personalità come Imposimato, con un curriculum di tutto rispetto.

"Com'è scritta dipende dalla loro ignoranza e un po' l'hanno fatto apposta. Le leggi più sono astruse, con doppi significati, più c'è possibilità di commettere abusi".

Imposimato parla all'ex tribunale in piazza Fontana grande. La sala della corte d'assise è piena.

"Ci sono diversi aspetti d'incostituzionalità e gravi lesioni dei diritti umani. A cominciare dal diritto allo studio che deve essere gratuito.

Sono qui per difendere l'interesse della scuola pubblica per i figli dei miei nipoti e per quelli d'operai che non hanno risorse per permettersi un istituto privato".

Sul fronte insegnanti, c'è il nodo compensi.

"Precari con settecento euro al mese. Molti si vergognano a dirlo. Professori di ruolo, dopo trent'anni percepiscono 1.600 euro al mese.

L'articolo 36 della Costituzione stabilisce il diritto a una retribuzione proporzionata a qualità e quantità del lavoro e tale da permettere una vita libera e dignitosa.

Questi compensi non consentono nemmeno di sopravvivere".

Poi i precari costretti a spostarsi in zone disagiate.

"Ma l'articolo 33 della Costituzione stabilisce che l'insegnamento è libero e indipendente e i privati possono istituire scuole senza oneri per lo stato.

La Buona scuola favorisce i privati danneggiando la pubblica, sottraendo risorse".

Quindi il comitato scolastico chiamato a decidere le scelte didattiche, composto da preside, genitori, ma anche da estranei. "

Valutano pure il merito dell'insegnamento. Come possono esprimere un giudizio imparziale. Le valutazioni si fanno in base a leggi, non spetta a un preside.

Altrimenti capita come avvenuto per l'università, si crea parentopoli".

Imposimato ringrazia gli insegnanti presenti. "Ho stima e riconoscenza verso il vostro lavoro, per i sacrifici che affrontate. Sono stato un modesto studente, ma tutto quello che sono oggi lo devo alla scuola pubblica. Ecco perché la riforma dobbiamo combatterla in tutti i modi".

A partire da uno sciopero generale: "A inizio anno scolastico. Comunque abbiamo già predisposto altre iniziative. Referendum con quesiti giusti, ricorreremo al Tar, al Consiglio di stato.

Qualche piccola vittoria è già arrivata. Anche i sindacati devono partecipare compatti alla battaglia, altrimenti li smascheriamo.

Servono azioni doverose di disobbedienza civile per revocare la legge al più presto".

Accanto al presidente, i 5 stelle Massimiliano Bernini, Silvia Blasi e Silvia Chimenti.

Un prolungato applauso saluta la fine dell'intervento. Le parole d'Imposimato sono condivise e sottoscritte da tutta la platea."

Da: @Dal Web 12/09/2015 09:47:52
Il Presidente Imposimato si era levato più volte contro la cosiddetta "buona scuola" oggi L. 107/15, ma non fu ascoltato nemmeno da Mattarella, che lui aveva invitato a non firmare. Quest'ultimo però non va biasimato, perché recentemente ha affermato. giustamente, che il suo ruolo non è quello di censurare le leggi. Penso che Mattarella intendesse dire che se le leggi sono incostituzionali sarà l'organo deputato a stabilirlo a dciderlo, cioè la Corte Costituzionale, di cui lui stesso ha fatto parte autorevolmente. Che la 107/15 sia una legge pessima, anche soltanto per com'è scritta, non ci sono dubbi. Si tratta di un'accozzaglia di articoli messi l'uno dopo l'altro, spesso incoerenti tra loro e disomogenei.

Da: Dal WEB 12/09/2015 16:33:46
I docenti di ruolo ante Legge 107/2015, visto il clamore che la tanto contestata riforma sta assumendo (giustamente) in riferimento alle problematiche sollevate dai nuovi assunti;

preso atto che non sono tenute in considerazione le difficoltà ed i problemi passati e presenti che migliaia di docenti già assunti da anni a tempo indeterminato vivono quotidianamente e che la nuova legge non risolve ma aggrava (riforma Gelmini per esempio) aprendo scenari di preoccupante limitazione di diritti acquisiti all'atto dell'assunzione;

si sono spontaneamente uniti in un folto gruppo, ancora in crescita, "Vecchi docenti di ruolo con vecchie regole" ed hanno inviato al Miur la seguente istanza preventiva

OGGETTO: ISTANZA PREVENTIVA PER IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI ACQUISITI DEI DOCENTI DI RUOLO ASSUNTI ANTE L. 107/2015

Con la presente,

noi docenti di ruolo assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015, lamentiamo profili di incostituzionalità della legge 107/2015.

Contestiamo il valore retroattivo della legge 107/2015, con particolare riferimento all'art. 1 comma 73, che recita:
" Il personale docente già assunto in ruolo a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore della presente legge conserva la titolarità della cattedra presso la scuola di appartenenza. Al personale docente assunto nell'anno scolastico 2015/2016 mediante le procedure di cui all'articolo 399 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, continuano ad applicarsi le disposizioni del medesimo decreto legislativo in merito all'attribuzione della sede durante l'anno di prova e alla successiva destinazione alla sede definitiva. [..] Il personale docente in esubero o soprannumerario nell'anno scolastico 2016/2017 è assegnato agli ambiti territoriali. Dall'anno scolastico 2016/2017 la mobilità territoriale e professionale del personale docente opera tra gli ambiti territoriali".

L'applicazione del provvedimento in questione a chi è stato assunto ante legem costituirebbe un atto che contrasta con i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico (tempus regit actum).

Il valore retroattivo delle norme contenute in suddetta legge stravolge lo stato giuridico di chi è stato assunto prima dell'entrata in vigore di suddetta legge 107/2015, privandolo di importanti diritti acquisiti. L'art. 1 comma 73 comporta, infatti, per il personale di ruolo assunto prima dell'entrata in vigore della legge, se sovrannumerario o richiedente mobilità, la perdita della titolarità di cattedra su posto/sede in organico di diritto, con l'ingresso in ambiti territoriali regionali e l'individuazione da parte di un Dirigente Scolastico per la stipula di un contratto di durata triennale rinnovabile oppure, in assenza d'incarico, l'assegnazione d'ufficio da parte dell'ufficio scolastico regionale di competenza (art. 1, commi 66, 79, 80 e 82).

Il succitato comma 73 dell'art.1 è, inoltre, profondamente discriminatorio, contravvenendo al rispetto del principio costituzionale dell'uguaglianza, in quanto introduce una pesante disparità di trattamento in relazione alla posizione di lavoro, considerata
l'illegittima distinzione tra docenti assunti a tempo indeterminato ante legem alle medesime condizioni.

La predetta legge introduce anche una grave violazione della libera circolazione dei lavoratori, diritto sancito e ribadito da una solida giurisprudenza in sede U.E., la quale implica l'abolizione di qualsiasi discriminazione.

La mobilità, secondo quanto prevede il già citato comma 73 art. 1, comporta automaticamente l'ingresso dei docenti nel nuovo sistema di ambiti territoriali, con conseguente perdita di diritti per chi assunto ante legem 107/2015.

Inoltre, la mobilità viene subordinata alla proposta d'un incarico triennale da parte dei dirigenti scolastici dell'ambito territoriale di competenza (art.1, comma n.14, paragrafo 4 e comma n.80 di suddetta legge).

La mobilità d'ufficio, di converso, comporta il rischio, per i docenti interessati (art.1, comma 66) di transitare forzatamente tra ambiti territoriali regionali anziché tra sedi/scuole dello stesso comune o di comuni viciniori compresi nella provincia di competenza.

Per tali motivi,

chiediamo

che, dall'anno scolastico 2016/2017, vengano salvaguardate le posizioni giuridiche maturate fino alla data di pubblicazione della suddetta legge per tutto il personale docente di ruolo assunto ante legem, ivi compreso quello in esubero o soprannumerario e/o in mobilità territoriale e professionale.

Quindi, per l'anno scolastico 2016/2017 e successivi, chiediamo che il personale docente assunto a tempo indeterminato sino all'anno scolastico 2014/15 continui a partecipare alle operazioni di mobilità professionale e territoriale, anche interprovinciale, mantenendo, ove prevista, la titolarità di cattedra/posto in organico di diritto su sede/scuola di assegnazione, nel comune ed, in subordine, in comuni viciniori afferenti alla provincia o all'ambito territoriale provinciale di competenza.

Chiediamo, altresì, il rispetto dei diritti di precedenza previsti dalle norme vigenti ante legem 107/2015 per il personale docente in esubero o soprannumerario, ivi compreso il diritto al rientro entro l'ottennio nella scuola di precedente titolarità nonché il rispetto delle tutele in materia del diritto di famiglia.

Inoltre, considerato che le operazioni di mobilità nella P.A. precedono di norma le assunzioni (art. 1 comma 4 del CCNL), e che il piano straordinario di mobilità, inizialmente previsto per l'A.S. 2015/16 su tutti i posti disponibili in organico di diritto secondo la rispettiva titolarità di cattedra prima del piano di assunzioni e dell'entrata in vigore della legge 107/2015, è stato rinviato all'A.S. 2016/17 per cause non imputabili ai diretti interessati,

chiediamo, per l'anno scolastico 2016/2017, di partecipare al piano straordinario di mobilità territoriale e professionale, anche interprovinciale, forzata, ed, in subordine, volontaria, nel rispetto delle posizioni giuridiche maturate ante legem, su tutti i posti/cattedre disponibili nell'organico di diritto provinciale prima delle assunzioni a tempo indeterminato destinate ai docenti neoassunti ai sensi del comma 98, lettera a), della legge 107/2015, e con diritto di precedenza su costoro, oltre che sul personale
docente neoassunto ai sensi delle lettere b) e c) del medesimo comma.

Le richieste qui avanzate costituiscono il presupposto di un contenzioso legale, qualora questa prima istanza fosse rigettata, con ogni riserva di tutelare nelle sedi proprie diritti ed interessi che fossero violati.

Gruppo "Vecchi docenti di ruolo con le vecchie regole"

Da: che faccia di c. 12/09/2015 23:07:04
Eccolo tutto impomatato a sfruttare la mondovisione con le due mitiche campionesse italiane. Fa schifo e basta. Fossi al posto delle pugliesi lo manderei a cagare. Viscido e putrido essere.

Da: @che faccia di 12/09/2015 23:29:51
Più parliamo di lui e peggio è. Prima o poi, speriamo prima che poi, anche lui sarà un ricordo. Bisogna essere molto pazienti, ma penso che accadrà presto.

Da: Dal WEB 13/09/2015 11:10:54
Riporto su A Ruota Libera questa riflessione dell'amico Pino Patroncini, sempre attento alle questioni della scuola e, con dati alla mano, ha smaschera le balle del premier Renzi in merito alle immissioni in ruolo promesse, maâ��
97%?! Sì ma del 35%!
I 148mila insegnanti che, stando alle promesse di Renzi, dovevano essere in servizio di ruolo all'apertura delle scuole sono meno della metà, di questi solo 29.000 (dati MIUR) hanno raggiunto la loro sede gli altri si arrangeranno ancora per un anno sulle supplenze annuali, mentre per i posti dell'organico potenziato il MIUR fa sapere che se ne parlerà probabilmente a gennaio.
Insomma la legge è rimasta intoccabile dal giorno della sua approvazione alla Camera, coloro che occupano i posti potevano comunque essere nominati con le leggi previgenti e la legge con le modifiche che anche i sindacati proponevano avrebbe potuto avere un'attuazione più razionale. Ma l'intenzione del governo non era quella di risolvere i problemi del precariato, ma di mandare ogni mese una velina trionfalistica e solo parzialmente vera alla stampa (il 97% tanto sbandierato è solo il 97% del 35% dei 148.000 promessi, meno del 50% di coloro che erano direttamente interessati a una mobilità nazionale e finora ha accettato la provincia non ancora il posto assegnatogli!).
Ancora una volta tutto come volevasi dimostrare!
Renzi continua a sparare cifre che poi non mantiene! In più ad ogni tappa della legge conta di fare credere ad una opinione pubblica disattenta ed ignara che si tratti nuove assunzioniâ�� proprio come faceva Mussolini con gli aerei che erano sempre gli stessi che giravano da un aeroporto all'altro facendo credere che la flottiglia aerea italiana fosse la più possente d'Europa!

Da: Dal WEB 13/09/2015 11:17:10
Qualcuno spieghi a Matteo Renzi che la VINCI e la PENNETTA sono Salentine e non prenderanno mai il treno Frecciarossa e vedranno il loro mare trivellato grazie al suo "sblocca Italia". Avrebbe fatto meglio a rispettare l'impegno con i pugliesi alla Fiera del Levante che fare il volo spot a New York!

Da: Box 13/09/2015 11:19:51
Come già detto non ritengo che la mia partecipazione al forum abbia ormai molto motivo d'essere dopo le esternazioni della Giannini...in ogni caso sono qui a condividere con voi un'unica riflessione.
Domani si parte, con tutti i ma, i se, i no che abbiamo dentro di noi. Con i forse, con i si poteva fare meglio, con i si doveva fare diversamente. Insomma si parte ognuno con le sue ragioni e si fa fatica a capire chi non ne abbia di ragioni.
Si parte noi e i noi ragazzi per un viaggio che ha l'impressione di essere quello attraverso un mare magnum. Per quanto io abbia la stoffa dell'esploratore, penso che mai come quest'anno sia prudente navigare sotto costa, qualcuno direbbe a vista. Si tratta di non perdere d'occhio la sostanza del nostro essere scuola per capire bene se si può andare un po' più a largo determinando una meta davvero raggiungibile. Tutto passa, stagioni, ruoli, l'umanità resta. Quest'anno educherò l'Uomo piuttosto che l'Italiano, L'Europeo, il cittadino. Buon anno a tutti.

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Da: Logorroico	10/09/2015 18:48:03
Interessante certo che hai il dono della sintesi .... Se al concorso c'è un tema lo vinci di sicuro ....

Da: Quore in pax	10/09/2015 19:29:49
Sei interessante Lucio

Da: tar	10/09/2015 20:26:19
Grande, Lucio. Anch'io la penso come te, ma il mondo attuale non è adatto alle teste pensanti, ma solo alle marionette.

Da: @tar	10/09/2015 20:50:06
Dire il mondo di oggi è una generalizzazione inaccettabile, ma probabilmente per mondo intendi l'Italia, il tuo microcosmo o magari intendevi il mondo della Scuola. Ci sono realtà ben diverse nel mondo dove le teste pensanti vengono altamente valorizzate.

Da: @@ tar	10/09/2015 21:18:28
Ah si? Tipo? E come quantificate il merito lì da te?

Da: Mariposa.	10/09/2015 23:11:10
Gradirei che in questo forum ognuno si desse un nickname e lo utilizzasse sempre come faccio io....rispondo a colui o colei che si firma @marisella e mariposa : io non ho uno stipendio da fame, ho uno stipendio. Per un lavoro che ho scelto di fare e che porto avanti da venticinque anni, e ne ho quarantacinque, quindi non sono nemmeno matusalemme e ho ancora delle possibilità da sfruttare, in termini di carriera scolastica. Studiare per il concorso mi è servito tanto e posso anche pensarla diversamente da te. Ti auguro di non continuare a piangerti addosso per lo stipendio da fame che ritieni di avere e ti ricordo che ci sono tantissime persone che venderebbero l'anima per avere quel tuo stipendio e la tua estate libera.

Da: Mariposa.	10/09/2015 23:13:59
@ marisella Grazie per aver capito e condiviso il mio punto di vista. Se ci mettiamo sotto a studiare ce la potremo fare senza bussare a nessuna porta. Perché per me l'unica porta da cui si passa è quella della conoscenza e del sapere.

Da: @ Mariposa	11/09/2015 11:56:17
Ti fa onore ciò che hai detto, ma non farti troppe illusioni, perché vedrai che saranno in tanti i concorrenti che faranno a gara per procurarsi una scorciatoia, ovviamente, illecita. Ricordalo bene ciò che è accaduto nell'ultimo concorso 2011 perché rimarrà nella storia come esempio del modo in cui si superano taluni concorsi nella scuola pubblica in Campania. E tu pensi che al nuovo concorso questo non si ripeterà? Forse, ma al momento, visto com'è finito l'ultimo concorso, mi sembra proprio una pallida speranza.

Da: Dunque.......	11/09/2015 12:02:13
Mariposa, purtroppo @Mariposa ha sostanzialmente ragione...

Da: Mariposa.	11/09/2015 14:55:45
@Dunque..... Lo so come funzionano le cose, o la maggior parte delle cose, nel Paese in cui viviamo.....ma voglio ancora pensare che c'è una parte buona e sana della nostra nazione ed io voglio appartenere a quella parte buona, così come molti di noi. Perciò non cercherò nessuno, non busserò a nessuna porta di nessun politico o qualsivoglia, esattamente come per l'altro concorso perché se dovessi diventare DS dovrò entrare dalla porta principale a testa alta e non vergognandomi...chi vivrà vedrà...per oggi ho iniziato a lavorare nella nuova scuola in cui sono stata trasferita a due passi da casa mia ....e questa è già una bella conquista! Buon pomeriggio a Dunque.... e a tutti...

Da: Pistolesi Veronesi	11/09/2015 18:48:53
Se il concorso lo stanno facendo per 200 vuol dire che è questo il numero degli amici degli amici da piazzare tramite sna.

Da: @ Mariposa	11/09/2015 19:28:29
Vedi Mariposa, anch'io continuo a pensarla come te, ma l'esperienza che ho maturato nell'ultimo concorso mi ha profondamente sconvolta perché le cose negative che sono accadute sono state veramente tante e di una gravità inaudita. Pensa che la magistratura ordinaria è da più di un anno e mezzo che sta indagando dopo aver inizialmente sequestrato gli atti del concorso (finora ancora sotto sequestro), e a suo tempo emise 23 avvisi di garanzia nei confronti di commissari d'esame, concorrenti, funzionari usr e dirigenti in pensione, sindacalisti ecc., tutti sospettati di gravissimi reati compiuti singolarmente e/o in associazione, a seguito di alcune intercettazioni telefoniche i cui testi furono ampiamente dettagliati sui giornali e nelle Tv della Rai nazionale e regionale. A tutt'oggi la magistratura non ha ancora chiuso l'indagine, ma ciò nonostante, con gli atti originali ancora sotto sequestro e con l'indagine penale ancora in corso, l'USR ha fatto frettolosamente le immissioni in ruolo di 210 ds da una graduatoria verosimilmente non valida, senza neppure aspettare l'esito sia della magistratura ordinaria e sia della decisione del PDR che dovrà pronunciarsi su due pareri contrastanti del CdS: il primo favorevole all'annullamento del concorso e il secondo sfavorevole perché alcuni principi presenti nel primo parere che orientavano verso l'annullamento sono stati magicamente ritrattati orientando verso il non annullamento, ma su questi si aspetta ancora la decisione finale e definitiva del PDR mediante un suo apposito DPR finora non ancora emesso. Stando così le cose pur restando della tua stessa opinione, in assenza di un chiarimento sulla legittimità del concorso 2011 in Campania da parte sia del DPR che della Magistratura ordinaria, io proprio non me la sento di pensare che il concorso 2015 sarà diverso da quello del 2011 e che non si ripeteranno nuovamente le stesse gravi anomalie procedurali che tutto hanno valutato ma non il merito.

Da: @ @Mariposa	11/09/2015 20:11:56
concordo pienamente con te ma siamo docenti, dobbiamo credere in un futuro migliore ed insegnarlo ai nostri studenti

Da: X@@Mariposa	11/09/2015 20:44:34
Mai più concorsi a preside per me

Da: I concorsi a preside	11/09/2015 20:58:31
Sono lo schifo dello schifo

Da: Per @@ Mariposa	11/09/2015 21:17:07
Da: @ @Mariposa 11/09/2015 20.11.56 "concordo pienamente con te ma siamo docenti, dobbiamo credere in un futuro migliore ed insegnando ai nostri studenti." La cosa che io metto sempre al primo posto nello svolgere il mio quotidiano compito di docente è di far capire ai miei studenti che la realtà va osservata con i propri occhi, così com'è, e non attraverso la lente, spesso deformata, dei luoghi comuni, dei pregiudizi, delle menzogne, della fantasia, dell'illogicità, dei falsi indottrinamenti, dei fatui sogni e delle vane speranze ecc. che finiscono per condurre fuori strada e per creare il più delle volte false e facili illusioni, perché solo la realtà, quella osservata con i propri occhi e sperimentata direttamente riesce ad attivare quei meccanismi mentali che consentono di elaborare mediante il proprio libero arbitrio e autodeterminazione, le idee giuste per modificarla se essa non collima con i propri ideali di vita e di giustizia.

Da: Per @@ Mariposa	11/09/2015 21:20:41
Correggo: .. Spesso deformante..

Da: @Per @@ Mariposa	11/09/2015 21:36:25
Sempre con i proprio occhi, ma solo gli stolti non ascoltano i consigli, l'importante è poi non lagnarsi.

Da: @Per @@ Mariposa	11/09/2015 21:37:45
Quando feci domanda per il 2011 avrebbero dovuto staccarmi la mano che ha cliccato invia

Da: @@Per @@ Mariposa	11/09/2015 21:48:45
Così fate passare la voglia però, ma tanto io partecipo lo stesso.

Da: Dal WEB	12/09/2015 07:33:49
"Viterbo - (g.f.) - "Una legge vergognosa". Sulla Buona scuola di Renzi arrivano le picconate di Ferdinando Imposimato. Il presidente onorario della Corte di cassazione, ospite dell'iniziativa voluta dal Movimento 5 stelle non ha dubbi: "E' fatta con i piedi, mi viene la nausea a leggerla, non si capisce niente. Sono disgustato". Di Difficile comprensione persino da una personalità come Imposimato, con un curriculum di tutto rispetto. "Com'è scritta dipende dalla loro ignoranza e un po' l'hanno fatto apposta. Le leggi più sono astruse, con doppi significati, più c'è possibilità di commettere abusi". Imposimato parla all'ex tribunale in piazza Fontana grande. La sala della corte d'assise è piena. "Ci sono diversi aspetti d'incostituzionalità e gravi lesioni dei diritti umani. A cominciare dal diritto allo studio che deve essere gratuito. Sono qui per difendere l'interesse della scuola pubblica per i figli dei miei nipoti e per quelli d'operai che non hanno risorse per permettersi un istituto privato". Sul fronte insegnanti, c'è il nodo compensi. "Precari con settecento euro al mese. Molti si vergognano a dirlo. Professori di ruolo, dopo trent'anni percepiscono 1.600 euro al mese. L'articolo 36 della Costituzione stabilisce il diritto a una retribuzione proporzionata a qualità e quantità del lavoro e tale da permettere una vita libera e dignitosa. Questi compensi non consentono nemmeno di sopravvivere". Poi i precari costretti a spostarsi in zone disagiate. "Ma l'articolo 33 della Costituzione stabilisce che l'insegnamento è libero e indipendente e i privati possono istituire scuole senza oneri per lo stato. La Buona scuola favorisce i privati danneggiando la pubblica, sottraendo risorse". Quindi il comitato scolastico chiamato a decidere le scelte didattiche, composto da preside, genitori, ma anche da estranei. " Valutano pure il merito dell'insegnamento. Come possono esprimere un giudizio imparziale. Le valutazioni si fanno in base a leggi, non spetta a un preside. Altrimenti capita come avvenuto per l'università, si crea parentopoli". Imposimato ringrazia gli insegnanti presenti. "Ho stima e riconoscenza verso il vostro lavoro, per i sacrifici che affrontate. Sono stato un modesto studente, ma tutto quello che sono oggi lo devo alla scuola pubblica. Ecco perché la riforma dobbiamo combatterla in tutti i modi". A partire da uno sciopero generale: "A inizio anno scolastico. Comunque abbiamo già predisposto altre iniziative. Referendum con quesiti giusti, ricorreremo al Tar, al Consiglio di stato. Qualche piccola vittoria è già arrivata. Anche i sindacati devono partecipare compatti alla battaglia, altrimenti li smascheriamo. Servono azioni doverose di disobbedienza civile per revocare la legge al più presto". Accanto al presidente, i 5 stelle Massimiliano Bernini, Silvia Blasi e Silvia Chimenti. Un prolungato applauso saluta la fine dell'intervento. Le parole d'Imposimato sono condivise e sottoscritte da tutta la platea."

Da: @Dal Web	12/09/2015 09:47:52
Il Presidente Imposimato si era levato più volte contro la cosiddetta "buona scuola" oggi L. 107/15, ma non fu ascoltato nemmeno da Mattarella, che lui aveva invitato a non firmare. Quest'ultimo però non va biasimato, perché recentemente ha affermato. giustamente, che il suo ruolo non è quello di censurare le leggi. Penso che Mattarella intendesse dire che se le leggi sono incostituzionali sarà l'organo deputato a stabilirlo a dciderlo, cioè la Corte Costituzionale, di cui lui stesso ha fatto parte autorevolmente. Che la 107/15 sia una legge pessima, anche soltanto per com'è scritta, non ci sono dubbi. Si tratta di un'accozzaglia di articoli messi l'uno dopo l'altro, spesso incoerenti tra loro e disomogenei.

Da: Dal WEB	12/09/2015 16:33:46
I docenti di ruolo ante Legge 107/2015, visto il clamore che la tanto contestata riforma sta assumendo (giustamente) in riferimento alle problematiche sollevate dai nuovi assunti; preso atto che non sono tenute in considerazione le difficoltà ed i problemi passati e presenti che migliaia di docenti già assunti da anni a tempo indeterminato vivono quotidianamente e che la nuova legge non risolve ma aggrava (riforma Gelmini per esempio) aprendo scenari di preoccupante limitazione di diritti acquisiti all'atto dell'assunzione; si sono spontaneamente uniti in un folto gruppo, ancora in crescita, "Vecchi docenti di ruolo con vecchie regole" ed hanno inviato al Miur la seguente istanza preventiva OGGETTO: ISTANZA PREVENTIVA PER IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI ACQUISITI DEI DOCENTI DI RUOLO ASSUNTI ANTE L. 107/2015 Con la presente, noi docenti di ruolo assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015, lamentiamo profili di incostituzionalità della legge 107/2015. Contestiamo il valore retroattivo della legge 107/2015, con particolare riferimento all'art. 1 comma 73, che recita: " Il personale docente già assunto in ruolo a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore della presente legge conserva la titolarità della cattedra presso la scuola di appartenenza. Al personale docente assunto nell'anno scolastico 2015/2016 mediante le procedure di cui all'articolo 399 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, continuano ad applicarsi le disposizioni del medesimo decreto legislativo in merito all'attribuzione della sede durante l'anno di prova e alla successiva destinazione alla sede definitiva. [..] Il personale docente in esubero o soprannumerario nell'anno scolastico 2016/2017 è assegnato agli ambiti territoriali. Dall'anno scolastico 2016/2017 la mobilità territoriale e professionale del personale docente opera tra gli ambiti territoriali". L'applicazione del provvedimento in questione a chi è stato assunto ante legem costituirebbe un atto che contrasta con i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico (tempus regit actum). Il valore retroattivo delle norme contenute in suddetta legge stravolge lo stato giuridico di chi è stato assunto prima dell'entrata in vigore di suddetta legge 107/2015, privandolo di importanti diritti acquisiti. L'art. 1 comma 73 comporta, infatti, per il personale di ruolo assunto prima dell'entrata in vigore della legge, se sovrannumerario o richiedente mobilità, la perdita della titolarità di cattedra su posto/sede in organico di diritto, con l'ingresso in ambiti territoriali regionali e l'individuazione da parte di un Dirigente Scolastico per la stipula di un contratto di durata triennale rinnovabile oppure, in assenza d'incarico, l'assegnazione d'ufficio da parte dell'ufficio scolastico regionale di competenza (art. 1, commi 66, 79, 80 e 82). Il succitato comma 73 dell'art.1 è, inoltre, profondamente discriminatorio, contravvenendo al rispetto del principio costituzionale dell'uguaglianza, in quanto introduce una pesante disparità di trattamento in relazione alla posizione di lavoro, considerata l'illegittima distinzione tra docenti assunti a tempo indeterminato ante legem alle medesime condizioni. La predetta legge introduce anche una grave violazione della libera circolazione dei lavoratori, diritto sancito e ribadito da una solida giurisprudenza in sede U.E., la quale implica l'abolizione di qualsiasi discriminazione. La mobilità, secondo quanto prevede il già citato comma 73 art. 1, comporta automaticamente l'ingresso dei docenti nel nuovo sistema di ambiti territoriali, con conseguente perdita di diritti per chi assunto ante legem 107/2015. Inoltre, la mobilità viene subordinata alla proposta d'un incarico triennale da parte dei dirigenti scolastici dell'ambito territoriale di competenza (art.1, comma n.14, paragrafo 4 e comma n.80 di suddetta legge). La mobilità d'ufficio, di converso, comporta il rischio, per i docenti interessati (art.1, comma 66) di transitare forzatamente tra ambiti territoriali regionali anziché tra sedi/scuole dello stesso comune o di comuni viciniori compresi nella provincia di competenza. Per tali motivi, chiediamo che, dall'anno scolastico 2016/2017, vengano salvaguardate le posizioni giuridiche maturate fino alla data di pubblicazione della suddetta legge per tutto il personale docente di ruolo assunto ante legem, ivi compreso quello in esubero o soprannumerario e/o in mobilità territoriale e professionale. Quindi, per l'anno scolastico 2016/2017 e successivi, chiediamo che il personale docente assunto a tempo indeterminato sino all'anno scolastico 2014/15 continui a partecipare alle operazioni di mobilità professionale e territoriale, anche interprovinciale, mantenendo, ove prevista, la titolarità di cattedra/posto in organico di diritto su sede/scuola di assegnazione, nel comune ed, in subordine, in comuni viciniori afferenti alla provincia o all'ambito territoriale provinciale di competenza. Chiediamo, altresì, il rispetto dei diritti di precedenza previsti dalle norme vigenti ante legem 107/2015 per il personale docente in esubero o soprannumerario, ivi compreso il diritto al rientro entro l'ottennio nella scuola di precedente titolarità nonché il rispetto delle tutele in materia del diritto di famiglia. Inoltre, considerato che le operazioni di mobilità nella P.A. precedono di norma le assunzioni (art. 1 comma 4 del CCNL), e che il piano straordinario di mobilità, inizialmente previsto per l'A.S. 2015/16 su tutti i posti disponibili in organico di diritto secondo la rispettiva titolarità di cattedra prima del piano di assunzioni e dell'entrata in vigore della legge 107/2015, è stato rinviato all'A.S. 2016/17 per cause non imputabili ai diretti interessati, chiediamo, per l'anno scolastico 2016/2017, di partecipare al piano straordinario di mobilità territoriale e professionale, anche interprovinciale, forzata, ed, in subordine, volontaria, nel rispetto delle posizioni giuridiche maturate ante legem, su tutti i posti/cattedre disponibili nell'organico di diritto provinciale prima delle assunzioni a tempo indeterminato destinate ai docenti neoassunti ai sensi del comma 98, lettera a), della legge 107/2015, e con diritto di precedenza su costoro, oltre che sul personale docente neoassunto ai sensi delle lettere b) e c) del medesimo comma. Le richieste qui avanzate costituiscono il presupposto di un contenzioso legale, qualora questa prima istanza fosse rigettata, con ogni riserva di tutelare nelle sedi proprie diritti ed interessi che fossero violati. Gruppo "Vecchi docenti di ruolo con le vecchie regole"

Da: che faccia di c.	12/09/2015 23:07:04
Eccolo tutto impomatato a sfruttare la mondovisione con le due mitiche campionesse italiane. Fa schifo e basta. Fossi al posto delle pugliesi lo manderei a cagare. Viscido e putrido essere.

Da: @che faccia di	12/09/2015 23:29:51
Più parliamo di lui e peggio è. Prima o poi, speriamo prima che poi, anche lui sarà un ricordo. Bisogna essere molto pazienti, ma penso che accadrà presto.

Da: Dal WEB	13/09/2015 11:10:54
Riporto su A Ruota Libera questa riflessione dell'amico Pino Patroncini, sempre attento alle questioni della scuola e, con dati alla mano, ha smaschera le balle del premier Renzi in merito alle immissioni in ruolo promesse, maâ�� 97%?! Sì ma del 35%! I 148mila insegnanti che, stando alle promesse di Renzi, dovevano essere in servizio di ruolo all'apertura delle scuole sono meno della metà, di questi solo 29.000 (dati MIUR) hanno raggiunto la loro sede gli altri si arrangeranno ancora per un anno sulle supplenze annuali, mentre per i posti dell'organico potenziato il MIUR fa sapere che se ne parlerà probabilmente a gennaio. Insomma la legge è rimasta intoccabile dal giorno della sua approvazione alla Camera, coloro che occupano i posti potevano comunque essere nominati con le leggi previgenti e la legge con le modifiche che anche i sindacati proponevano avrebbe potuto avere un'attuazione più razionale. Ma l'intenzione del governo non era quella di risolvere i problemi del precariato, ma di mandare ogni mese una velina trionfalistica e solo parzialmente vera alla stampa (il 97% tanto sbandierato è solo il 97% del 35% dei 148.000 promessi, meno del 50% di coloro che erano direttamente interessati a una mobilità nazionale e finora ha accettato la provincia non ancora il posto assegnatogli!). Ancora una volta tutto come volevasi dimostrare! Renzi continua a sparare cifre che poi non mantiene! In più ad ogni tappa della legge conta di fare credere ad una opinione pubblica disattenta ed ignara che si tratti nuove assunzioniâ�� proprio come faceva Mussolini con gli aerei che erano sempre gli stessi che giravano da un aeroporto all'altro facendo credere che la flottiglia aerea italiana fosse la più possente d'Europa!

Da: Dal WEB	13/09/2015 11:17:10
Qualcuno spieghi a Matteo Renzi che la VINCI e la PENNETTA sono Salentine e non prenderanno mai il treno Frecciarossa e vedranno il loro mare trivellato grazie al suo "sblocca Italia". Avrebbe fatto meglio a rispettare l'impegno con i pugliesi alla Fiera del Levante che fare il volo spot a New York!

Da: Box	13/09/2015 11:19:51
Come già detto non ritengo che la mia partecipazione al forum abbia ormai molto motivo d'essere dopo le esternazioni della Giannini...in ogni caso sono qui a condividere con voi un'unica riflessione. Domani si parte, con tutti i ma, i se, i no che abbiamo dentro di noi. Con i forse, con i si poteva fare meglio, con i si doveva fare diversamente. Insomma si parte ognuno con le sue ragioni e si fa fatica a capire chi non ne abbia di ragioni. Si parte noi e i noi ragazzi per un viaggio che ha l'impressione di essere quello attraverso un mare magnum. Per quanto io abbia la stoffa dell'esploratore, penso che mai come quest'anno sia prudente navigare sotto costa, qualcuno direbbe a vista. Si tratta di non perdere d'occhio la sostanza del nostro essere scuola per capire bene se si può andare un po' più a largo determinando una meta davvero raggiungibile. Tutto passa, stagioni, ruoli, l'umanità resta. Quest'anno educherò l'Uomo piuttosto che l'Italiano, L'Europeo, il cittadino. Buon anno a tutti.