Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Niente di nuovo 09/06/2018 16:36:08
Lavora...lavora..

Da: non ci saranno 09/06/2018 17:20:56
quesiti in inglese nella preselettiva, solo nella prova scritta.

Da: Scusate .... 09/06/2018 17:39:27
ma questa commissione esiste??

Da: perBacco anzi perDinci 09/06/2018 17:39:59
I quesiti non saranno pronti prima di fine mese.

Devono ancora essere confezionati in modo informatico criptato. Nei test che hanno effettuato sono stati usati item semplificati senza nessuna protezione. Dovranno fare pure i conti con il variegato mondo delle aule informatiche delle scuole coinvolte.

Prima del 25/30 non se ne parla assolutamente.
A questo punto ritengo probabile che slitti davvero a settembre.

Da: Niente di nuovo 09/06/2018 17:52:53
La commissione esiste seppure con molte defezioni di commissari.

Da: Lettera aperta al Ministro 09/06/2018 17:58:51
Allo stato appaiono di tutta evidenza le ragioni per le quali il nuovo concorso per dirigenti scolastici non potrebbe e non dovrebbe decollare. Una vicenda che ha visto, tra l'altro, come ultimo atto, la richiesta d'intervento da parte della Corte Costituzionale sulla materia. Da un lato c'è la palese quanto illegittima disparità di trattamento rispetto ai contenziosi pendenti del bando del 2011, tenendo conto che la motivazione per la quale fu introdotta la norma in sanatoria, recita in premessa: " Al fine di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente relativo ai concorsi per dirigente scolastico...", obiettivo che fino a quando non sarà risolta la vicenda delle pendenze del 2011, non è per nulla raggiunto. D'altro canto c'è l'ingarbugliata matassa delle pendenze già sanate. Al riguardo si stanno aspettando le iniziative e le decisioni della magistratura rispetto alle vicende, allo stato alquanto nebulose, di alcuni contenziosi pendenti relativi ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, anche a seguito della puntuale interrogazione a risposta scritta, del 4 novembre 2015, presentata dall'on Di Lello, dove sono indicati concorrenti che avrebbero avuto una sentenza definitiva prima dell'entrata in vigore della legge e che dunque non potevano fruire di tali provvidenze. Interrogazione, peraltro, a tutt'oggi, a distanza di quasi tre anni, in attesa di risposta, da parte del ministero competente. La richiesta di accesso agli atti, senza riscontro, a seguito del diniego di alcuni interessati, ha ulteriormente ingarbugliato le già torbide acque costringendo i richiedenti a chiamare in causa la giustizia amministrativa. Ipotizzare che possa esserci stata qualche complicità in tutta la vicenda appare ragionevole così come è facilmente intuibile che chi ha presentato domanda di partecipazione al percorso indicato nei commi 87 e sss dell'art. 1 della legge,all'indomani dell'approvazione della norma, ben sapendo di non avere i requisiti, potrebbe essere stato consigliato a tanto, sapendo di poter contare su una sorta di percorso privilegiato, proprio per il presumibile coinvolgimento di chi avrebbe operato, dall'interno, nella direzione voluta. E questa complicità non potrebbe mai rimanere scevra di conseguenze, ovviamente a carico di ciascuna della due parti. Resta il dato inconfutabile che solo ed esclusivamente l'USR della Sicilia abbia operato una notevole e motivata scrematura sulle richieste pervenute da parte di coloro che richiedevano di partecipare alle procedure indicate nel DM 499/2015, al punto da escludere ben 36 istanze per la mancanza del requisito del possesso di un contenzioso pendente. In nessuna altra regione interessata, e si sottolinea nessuna, dai dati pubblicati, risulta che sia stata fatta questa operazione di esclusione laddove c'è la certezza documentata e documentabile che si è operato non sulla base di un elenco predisposto autonomamente dall'ufficio, bensì sulla scorta delle domande presentate da quanti interessati, come dimostrato anche dal secondo corso intensivo che si è dovuto tenere in Campania, a distanza di diversi mesi dal primo, per il fatto che alcuni aventi diritto, non erano stati chiamati a partecipare al primo corso che era stato unico per le regioni Abruzzo e Campania, svoltosi nell'estate del 2015 presso la sede dell'USR dell'Abruzzo. Se si fosse proceduto attraverso elenchi già in possesso o acquisiti dall'ufficio, questa strana "dimenticanza" non sarebbe stata in alcun modo giustificata e avrebbe comportato anche la possibilità di richiesta di un risarcimento per i danni patiti dagli interessati, cioè da coloro che non erano stati chiamati a partecipare al primo corso. Ne discende che, una volta che la Magistratura accertasse l'esistenza di falsi contenziosi pendenti, indipendentemente dalle decisione della CC, si dovrebbe poi procedere all'annullamento di tutte le nomine interessate, in uno alle altre misure previste in questi casi dalla legge, indicate nei provvedimenti dei giudici.

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Da: espertodilungocorso 09/06/2018 18:22:44
Tutto vero, e buon senso vorrebbe che l'Amministrazione deliberasse di aspettare la pronuncia della Consulta o di ammettere una sanatoria completa, questa volta previa verifica dell'effettiva esistenza di un contenzioso pendente. Ma il buon senso è stato sfrattato dalla PPAA e tutto procederà come se nulla fosse con conseguente carico di pendenze vecchie e nuove.

Da: prima del 25 30 non 09/06/2018 18:30:25
se ne parla assolutamente? La data prevista è il 27. Quindi mi sembra che sia in linea con le tue previsioni.

Da: Per quel che leggo 1 - 09/06/2018 19:32:26

Da: Meno di trentamila 15/01/2018 17.49.50
Avevamo cominciato questo lavoro sul forum evidenziando la grave situazione e le gravi perdite in conseguenza del calo dei partecipanti al concorso. Abbiamo individuato le cause del calo in:
a) contraddizione tra il cambio di regole concorsuali e l'inversione di tendenza consolidata (dal decentramento all'accentramento) non associata a provvedimenti idonei ad assestare gli squilibri che hanno consigliato i cambiamenti;
b) poco ascolto e denigrazione dei ricorsi in sè, e non credo dei ricorrenti, che hanno messo a fuoco una serie di inconsistenze (buste trasparenti, presenza di sindacalisti nelle commissioni, tempi di correzione degli elaborati che non consentono una valutazione positiva e negativa di ogni prova;
c) scarso interesse e nessuna risposta ai rilievi mossi dalle Procure della Repubblica.
d) esclusione dei ricorrenti alla sanatoria prevista dalla legge 107;
e) inclusione nella sanatoria dei concorrenti 2011 dei concorsi annullati con sentenza;
f)rigidità a non riconoscere ai ricorrenti 2011 gli stessi diritti dei ricorrenti dei concorsi precedenti;
Sono stati esclusi tra i motivi:
a) le nuove tipologie delle prove ( gli insegnanti sono in possesso di un sano spirito competitivo);
b) dover lasciare il luogo di abituale dimora nel caso di vincita del concorso. Le domande provenienti dalla campania (più di 6000) dimostrano la piena disponibilità a lasciare la propria dimora. Infatti: in questa regione si sa che non ci saranno posti disponibili per un tempo indeterminato ed indefinito. La disponibilitòà a lasciare la propria dimora della categoria si è osservata con l'immissione in ruolo degli insegnanti (fase a , b, ecc., previsti dalla legge 107): moltissimi hanno lasciato figli, anche con disabilità, coniuge, genitori, amici e casa;

Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro.
Non credo ci siano le condizioni per adottare i provvedimenti che possano rassenere gli operatori. La rigidità che abbiamo riscontrato non è foriera di decisioni risolutive e non riusciamo a comprenderla. E' un problema di competenze ? Non lo possiamo stabilire. Certo è inquietante.

Chiediamo scusa.

Da: Appunto ! 1 - 09/06/2018 21:14:16
Una lettera aperta al Ministro su questo forum???
Voi non state bene.

Da: Appunto ! 2 - 09/06/2018 21:18:41
E poi, a parte che non si capisce nulla, mica si scrive così una lettera ad un Ministro... Poveri noi!!!

Da: x l''utente appunto 2 - 09/06/2018 21:48:38
sono solo fatto nostri...
vai a farti un giro...quello c che sta male nel forum sei proprio tu mio caro

Da: x l''utente appunto 09/06/2018 21:48:38
sono solo fatto nostri...
vai a farti un giro...quello c che sta male nel forum sei proprio tu mio caro

Da: Appunto ! 09/06/2018 21:58:34
Ok, ok, ma smettetela di rendervi ridicoli. Siete persone adulte o no?

Da: Scusate .... 09/06/2018 22:37:49
speriamo bene....altrimenti non si sa più cosa pensare su questo concorso.....

Da: boh! boh! 10/06/2018 08:37:57
Con tutti i problemi che il MIUR si ritrova a dover risolvere (diplomati magistrale, concorsi, ecc), ma davvero pensate che il nuovo Ministro abbia tempo per voi, che non avete nemmeno la pazienza di aspettare la decisione della Corte Costituzionale?

Da: Si, davvero 10/06/2018 09:06:21
lo pensiamo, d'altronde a voi che ve ne importa? Occupatevi del vostro concorso e cercate di superarlo onestamente.se ne siete capaci.

Da: boh! boh! 10/06/2018 09:33:19
Perché non mi dovrebbe importare? Siamo rivali. Tutti ambiamo alla poltroncina: io superando il concorso, voi attraverso mezzucci poco chiari e pretestuosi.

Da: jenny lantennista 10/06/2018 09:52:32
Vado a fare due tiri a tennis. Chissà che quando ritorni non si sia magicamente ripulito il forum. Ti colleghi dopo due giorni e leggi le stesse cavolate.

Da: E a te chi te lâ��ha detto 10/06/2018 10:07:14
che vogliamo superarlo attraverso mezzucci poco chiari e pretestuosi? Tu allora non sai o ti ostini a non capire che il concorso l'abbiamo, di fatto, già superato a suo tempo, e che ci hanno strappato dalle mani l'idoneità perché dovevano darla a qualcun altra raccomandata di ferro o a qualcuno che aveva pagato il pizzo. Prima di parlare a vanvera informati bene come stanno i fatti.

Da: @E a te 10/06/2018 10:17:12
Ma lasciali perdere, un giorno, quando avranno provato, capiranno.

Da: E a te chi te lha detto 10/06/2018 10:18:59
E sai come si chiama questo? No, non te lo dico, tanto se sei onesta e preparata e se nel frattempo non cambiano le cose, potresti capirlo direttamente, ovviamente non te lo auguro.

Da: Si... 10/06/2018 10:27:12
..infatti sono tutti contro i ricorrenti e tutti contro il "RICORSO" considerato e definito "mezzuccio" per arrivare alla "poltroncina"..dimostrano di fatto ignoranza e vorrebvero sostenere un concirso, virrebvero occupare posti delicati, ma non sanno che il RICORSO è espressione di democrazia e di tutela dinanzi ad eventuali dittature della elite di turno...già non lo sanno ! PER anni Sindacatoni e sindacatini, politucoli corrotti e politucoli da quattro soldi , hanno utilizzato in modo illecito il Ricorso facendo entrare dalla finestra i ciuccioni amici parenti amanti che per esiguità di posti ormai già assegnati ad altrettanti ed altri amici parenti e amanti , non erano riusciti a piazzarsi...ora che molti ricorrono utiluzzando in modo giusto questo strumento blaterano e condannano accusando stoltezza e non stoltizia mi raccomando...mi chiedo cosa penseranno un domani quando essi stessi saranno esclusi per l'elite di turno??

Da: @E a te 10/06/2018 10:39:19
Sono come il giovane che dice vecchio al vecchio. Il primo non potrà capire la condizione del secondo fino a quando qualcun'altro non lo avrà chiamato a sua volta vecchio. Non cedete alle provocazioni. Io consiglierei ai pendenti di non scrivere più su questo forum, lasciatelo ai neo candidati, com'è giusto che sia.

Da: Aborro 10/06/2018 12:03:20
La preseleatroce il 23/7 e dove studiare in piena estate, perdendo metà delle meritate ferie. Che li possino tutti!

Da: Non tutte le pendenze sono uguali 10/06/2018 16:11:12
Avete mai esaminato con attenzione le ragioni vere per le quali fu posta in atto la sanatoria per i pendenti dei concorsi 2004/2006? Vi siete chiesti come mai, dopo dieci anni di silenzi e con diversi tentativi andati a vuoto, fu premiato un manipolo di persone che erano state tutte indistintamente bocciate alle prove e alcune delle quali non avrebbero più avuto un ricorso pendente bensì una sentenza definitiva? Se non avete tratto alcun insegnamento da quella storia, non andrete da nessuna parte e siete destinati a rimanere pendenti a vita. Rileggete questa storia e ne saprete di più
Perché i pendenti del 2004 devono essere esonerati
E' la logica, naturale e giuridicamente corretta conclusione di una vicenda manovrata dall'interno dal "grande vecchio", sollecitato evidentemente dai "sostenitori" potenti di una persona che doveva diventare dirigente a tutti i costi, anche se era stata bocciata nelle prove concorsuali del 2004 e/o del 2006. Un abito su misura che però aveva bisogno del corollario di pochi "eletti" che si trovavano in condizione più o meno analoghe, escludendo sin dall'inizio i pendenti del 2011, perché erano troppi e avrebbero dato nell'occhio. Si contava sull'esiguità del numero e sul fatto che il tutto accadeva nell'estate del 2015 quando la maggior parte delle persone erano in vacanza e pochi avrebbero fatto caso a quello che stava accadendo. Così furono, in fretta e furia, presumibilmente senza approfonditi controlli, sfornate anche le ben note "pendenze farlocche", costruite a tavolino partendo da sentenze definitive, riesumate e riciclate nell'occasione frettolosamente sia con ricorsi per revocazione sia con opposizione ai decreti di perenzione ( vedi interrogazione on. Di Lello del 4/11/2015, rimasta senza risposta, già perché è impossibile rispondere quando si elencano fatti concreti e documentati! ). Segui un corso burletta di 80 ore in dieci giorni, un solo esame finale, guarda caso superato da tutti indistintamente, anche se, dalla maggior parte degli esaminati, con lo tesso voto minimo ( escludendo il caso Sicilia per il quale, in altra sede, si potrebbero approfondire le ragioni di quella palese diversità ). E voilà i bocciati nelle prove concorsuali del 2004 raggiunsero così finalmente l'agognata scranna, dopo dieci anni e passa, durante i quali presumibilmente non avevano mai preso in mano neppure un libro per prepararsi alla nuova veste. Così, nell'arco temporale di due mesi, da agosto a settembre del 2015, assunsero la nuova veste giuridica di dirigenti scolastici, prendendo immediatamente servizio nell'ottobre del 2015, ad anno scolastico iniziato, scavalcando pure i vincitori del concorso del 2011, in attesa ancora di nomina. Ma quale garanzia di preparazione e selezione poteva offrire una tale procedura? L'appunto che si può muovere è che anche la magistratura, come purtroppo capita con eccessiva frequenza, alla luce di queste palesi "anomalie", avrebbe dovuto attivarsi già da tempo, anche quella inquirente, andando a verificare la documentazione di tutti coloro che erano stati beneficiati dalla norma in questione, facendo scattare anche gli avvisi di garanzia per coloro che avessero commesso reati e per i loro "sostenitori". Perché ciò non sia accaduto, resta a tutt'oggi un grosso punto interrogativo ma non è detto che non possa ancora accadere. Allo stato accontentiamoci augurandoci che la Corte costituzionale si pronunci in tempi rapidi con una sentenza esemplare che ponga definitivamente termine a questa modalità tutta nostrana di bypassare procedure e regolamenti concorsuali, attraverso emendamenti "pilotati" tesi a favorire il "protetto" di turno. Sarebbe bello un giorno poter dire ai tanti giovani che hanno lasciato e continuano a lasciare il Paese, anche perché giustamente schifati da questo andazzo, che premia unicamente raccomandati e incapaci, senza riconoscere meriti e preparazione: tornate indietro, siamo finalmente sulla buona strada, da oggi basta con i canali privilegiati, con gente che riceve incarichi e prebende o supera esami solo perché parente, affine, convivente, amico, "amica" e quant'altro del potente di turno, stiamo dando un calcio al passato. Il primo segnale ci auguriamo che lo si abbia a breve, quando i pendenti del 2004, a partire dai farlocchi, se ne dovrebbero tornare a casa, dopo l'auspicabile decisione dei supremi Giudici, lasciando l'incarico dirigenziale acquisito senza aver mai vinto alcun concorso ma al contrario essendo stati, nel parteciparci, sonoramente bocciati. Speriamo al più presto. Questo è l'auspicio e l'invito che riformuliamo nell'occasione affinché alfine trionfino Giustizia e Legalità.

Da: notizie sicure 10/06/2018 17:18:32
rinvio a settembre.

Da: Ambrogio dei roches 10/06/2018 17:48:04
Settembre? E tutti come pecore andiam...è tempo di migrare. Intanto mi godo questi di giorni, se sarà a settembre mi godrò pure gli altri.

Da: da dove verrebbero 10/06/2018 17:54:06
queste notizie sicure

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Da: non ci saranno	09/06/2018 17:20:56
quesiti in inglese nella preselettiva, solo nella prova scritta.

Da: Scusate ....	09/06/2018 17:39:27
ma questa commissione esiste??

Da: perBacco anzi perDinci	09/06/2018 17:39:59
I quesiti non saranno pronti prima di fine mese. Devono ancora essere confezionati in modo informatico criptato. Nei test che hanno effettuato sono stati usati item semplificati senza nessuna protezione. Dovranno fare pure i conti con il variegato mondo delle aule informatiche delle scuole coinvolte. Prima del 25/30 non se ne parla assolutamente. A questo punto ritengo probabile che slitti davvero a settembre.

Da: Niente di nuovo	09/06/2018 17:52:53
La commissione esiste seppure con molte defezioni di commissari.

Da: Lettera aperta al Ministro	09/06/2018 17:58:51
Allo stato appaiono di tutta evidenza le ragioni per le quali il nuovo concorso per dirigenti scolastici non potrebbe e non dovrebbe decollare. Una vicenda che ha visto, tra l'altro, come ultimo atto, la richiesta d'intervento da parte della Corte Costituzionale sulla materia. Da un lato c'è la palese quanto illegittima disparità di trattamento rispetto ai contenziosi pendenti del bando del 2011, tenendo conto che la motivazione per la quale fu introdotta la norma in sanatoria, recita in premessa: " Al fine di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente relativo ai concorsi per dirigente scolastico...", obiettivo che fino a quando non sarà risolta la vicenda delle pendenze del 2011, non è per nulla raggiunto. D'altro canto c'è l'ingarbugliata matassa delle pendenze già sanate. Al riguardo si stanno aspettando le iniziative e le decisioni della magistratura rispetto alle vicende, allo stato alquanto nebulose, di alcuni contenziosi pendenti relativi ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, anche a seguito della puntuale interrogazione a risposta scritta, del 4 novembre 2015, presentata dall'on Di Lello, dove sono indicati concorrenti che avrebbero avuto una sentenza definitiva prima dell'entrata in vigore della legge e che dunque non potevano fruire di tali provvidenze. Interrogazione, peraltro, a tutt'oggi, a distanza di quasi tre anni, in attesa di risposta, da parte del ministero competente. La richiesta di accesso agli atti, senza riscontro, a seguito del diniego di alcuni interessati, ha ulteriormente ingarbugliato le già torbide acque costringendo i richiedenti a chiamare in causa la giustizia amministrativa. Ipotizzare che possa esserci stata qualche complicità in tutta la vicenda appare ragionevole così come è facilmente intuibile che chi ha presentato domanda di partecipazione al percorso indicato nei commi 87 e sss dell'art. 1 della legge,all'indomani dell'approvazione della norma, ben sapendo di non avere i requisiti, potrebbe essere stato consigliato a tanto, sapendo di poter contare su una sorta di percorso privilegiato, proprio per il presumibile coinvolgimento di chi avrebbe operato, dall'interno, nella direzione voluta. E questa complicità non potrebbe mai rimanere scevra di conseguenze, ovviamente a carico di ciascuna della due parti. Resta il dato inconfutabile che solo ed esclusivamente l'USR della Sicilia abbia operato una notevole e motivata scrematura sulle richieste pervenute da parte di coloro che richiedevano di partecipare alle procedure indicate nel DM 499/2015, al punto da escludere ben 36 istanze per la mancanza del requisito del possesso di un contenzioso pendente. In nessuna altra regione interessata, e si sottolinea nessuna, dai dati pubblicati, risulta che sia stata fatta questa operazione di esclusione laddove c'è la certezza documentata e documentabile che si è operato non sulla base di un elenco predisposto autonomamente dall'ufficio, bensì sulla scorta delle domande presentate da quanti interessati, come dimostrato anche dal secondo corso intensivo che si è dovuto tenere in Campania, a distanza di diversi mesi dal primo, per il fatto che alcuni aventi diritto, non erano stati chiamati a partecipare al primo corso che era stato unico per le regioni Abruzzo e Campania, svoltosi nell'estate del 2015 presso la sede dell'USR dell'Abruzzo. Se si fosse proceduto attraverso elenchi già in possesso o acquisiti dall'ufficio, questa strana "dimenticanza" non sarebbe stata in alcun modo giustificata e avrebbe comportato anche la possibilità di richiesta di un risarcimento per i danni patiti dagli interessati, cioè da coloro che non erano stati chiamati a partecipare al primo corso. Ne discende che, una volta che la Magistratura accertasse l'esistenza di falsi contenziosi pendenti, indipendentemente dalle decisione della CC, si dovrebbe poi procedere all'annullamento di tutte le nomine interessate, in uno alle altre misure previste in questi casi dalla legge, indicate nei provvedimenti dei giudici.

Da: espertodilungocorso	09/06/2018 18:22:44
Tutto vero, e buon senso vorrebbe che l'Amministrazione deliberasse di aspettare la pronuncia della Consulta o di ammettere una sanatoria completa, questa volta previa verifica dell'effettiva esistenza di un contenzioso pendente. Ma il buon senso è stato sfrattato dalla PPAA e tutto procederà come se nulla fosse con conseguente carico di pendenze vecchie e nuove.

Da: prima del 25 30 non	09/06/2018 18:30:25
se ne parla assolutamente? La data prevista è il 27. Quindi mi sembra che sia in linea con le tue previsioni.

Da: Per quel che leggo	1 - 09/06/2018 19:32:26
Da: Meno di trentamila 15/01/2018 17.49.50 Avevamo cominciato questo lavoro sul forum evidenziando la grave situazione e le gravi perdite in conseguenza del calo dei partecipanti al concorso. Abbiamo individuato le cause del calo in: a) contraddizione tra il cambio di regole concorsuali e l'inversione di tendenza consolidata (dal decentramento all'accentramento) non associata a provvedimenti idonei ad assestare gli squilibri che hanno consigliato i cambiamenti; b) poco ascolto e denigrazione dei ricorsi in sè, e non credo dei ricorrenti, che hanno messo a fuoco una serie di inconsistenze (buste trasparenti, presenza di sindacalisti nelle commissioni, tempi di correzione degli elaborati che non consentono una valutazione positiva e negativa di ogni prova; c) scarso interesse e nessuna risposta ai rilievi mossi dalle Procure della Repubblica. d) esclusione dei ricorrenti alla sanatoria prevista dalla legge 107; e) inclusione nella sanatoria dei concorrenti 2011 dei concorsi annullati con sentenza; f)rigidità a non riconoscere ai ricorrenti 2011 gli stessi diritti dei ricorrenti dei concorsi precedenti; Sono stati esclusi tra i motivi: a) le nuove tipologie delle prove ( gli insegnanti sono in possesso di un sano spirito competitivo); b) dover lasciare il luogo di abituale dimora nel caso di vincita del concorso. Le domande provenienti dalla campania (più di 6000) dimostrano la piena disponibilità a lasciare la propria dimora. Infatti: in questa regione si sa che non ci saranno posti disponibili per un tempo indeterminato ed indefinito. La disponibilitòà a lasciare la propria dimora della categoria si è osservata con l'immissione in ruolo degli insegnanti (fase a , b, ecc., previsti dalla legge 107): moltissimi hanno lasciato figli, anche con disabilità, coniuge, genitori, amici e casa; Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro. Non credo ci siano le condizioni per adottare i provvedimenti che possano rassenere gli operatori. La rigidità che abbiamo riscontrato non è foriera di decisioni risolutive e non riusciamo a comprenderla. E' un problema di competenze ? Non lo possiamo stabilire. Certo è inquietante. Chiediamo scusa.

Da: Appunto !	1 - 09/06/2018 21:14:16
Una lettera aperta al Ministro su questo forum??? Voi non state bene.

Da: Appunto !	2 - 09/06/2018 21:18:41
E poi, a parte che non si capisce nulla, mica si scrive così una lettera ad un Ministro... Poveri noi!!!

Da: x l''utente appunto	2 - 09/06/2018 21:48:38
sono solo fatto nostri... vai a farti un giro...quello c che sta male nel forum sei proprio tu mio caro

Da: x l''utente appunto	09/06/2018 21:48:38
sono solo fatto nostri... vai a farti un giro...quello c che sta male nel forum sei proprio tu mio caro

Da: Appunto !	09/06/2018 21:58:34
Ok, ok, ma smettetela di rendervi ridicoli. Siete persone adulte o no?

Da: Scusate ....	09/06/2018 22:37:49
speriamo bene....altrimenti non si sa più cosa pensare su questo concorso.....

Da: boh! boh!	10/06/2018 08:37:57
Con tutti i problemi che il MIUR si ritrova a dover risolvere (diplomati magistrale, concorsi, ecc), ma davvero pensate che il nuovo Ministro abbia tempo per voi, che non avete nemmeno la pazienza di aspettare la decisione della Corte Costituzionale?

Da: Si, davvero	10/06/2018 09:06:21
lo pensiamo, d'altronde a voi che ve ne importa? Occupatevi del vostro concorso e cercate di superarlo onestamente.se ne siete capaci.

Da: boh! boh!	10/06/2018 09:33:19
Perché non mi dovrebbe importare? Siamo rivali. Tutti ambiamo alla poltroncina: io superando il concorso, voi attraverso mezzucci poco chiari e pretestuosi.

Da: jenny lantennista	10/06/2018 09:52:32
Vado a fare due tiri a tennis. Chissà che quando ritorni non si sia magicamente ripulito il forum. Ti colleghi dopo due giorni e leggi le stesse cavolate.

Da: E a te chi te lâ��ha detto	10/06/2018 10:07:14
che vogliamo superarlo attraverso mezzucci poco chiari e pretestuosi? Tu allora non sai o ti ostini a non capire che il concorso l'abbiamo, di fatto, già superato a suo tempo, e che ci hanno strappato dalle mani l'idoneità perché dovevano darla a qualcun altra raccomandata di ferro o a qualcuno che aveva pagato il pizzo. Prima di parlare a vanvera informati bene come stanno i fatti.

Da: @E a te	10/06/2018 10:17:12
Ma lasciali perdere, un giorno, quando avranno provato, capiranno.

Da: E a te chi te lha detto	10/06/2018 10:18:59
E sai come si chiama questo? No, non te lo dico, tanto se sei onesta e preparata e se nel frattempo non cambiano le cose, potresti capirlo direttamente, ovviamente non te lo auguro.

Da: Si...	10/06/2018 10:27:12
..infatti sono tutti contro i ricorrenti e tutti contro il "RICORSO" considerato e definito "mezzuccio" per arrivare alla "poltroncina"..dimostrano di fatto ignoranza e vorrebvero sostenere un concirso, virrebvero occupare posti delicati, ma non sanno che il RICORSO è espressione di democrazia e di tutela dinanzi ad eventuali dittature della elite di turno...già non lo sanno ! PER anni Sindacatoni e sindacatini, politucoli corrotti e politucoli da quattro soldi , hanno utilizzato in modo illecito il Ricorso facendo entrare dalla finestra i ciuccioni amici parenti amanti che per esiguità di posti ormai già assegnati ad altrettanti ed altri amici parenti e amanti , non erano riusciti a piazzarsi...ora che molti ricorrono utiluzzando in modo giusto questo strumento blaterano e condannano accusando stoltezza e non stoltizia mi raccomando...mi chiedo cosa penseranno un domani quando essi stessi saranno esclusi per l'elite di turno??

Da: @E a te	10/06/2018 10:39:19
Sono come il giovane che dice vecchio al vecchio. Il primo non potrà capire la condizione del secondo fino a quando qualcun'altro non lo avrà chiamato a sua volta vecchio. Non cedete alle provocazioni. Io consiglierei ai pendenti di non scrivere più su questo forum, lasciatelo ai neo candidati, com'è giusto che sia.

Da: Aborro	10/06/2018 12:03:20
La preseleatroce il 23/7 e dove studiare in piena estate, perdendo metà delle meritate ferie. Che li possino tutti!

Da: Non tutte le pendenze sono uguali	10/06/2018 16:11:12
Avete mai esaminato con attenzione le ragioni vere per le quali fu posta in atto la sanatoria per i pendenti dei concorsi 2004/2006? Vi siete chiesti come mai, dopo dieci anni di silenzi e con diversi tentativi andati a vuoto, fu premiato un manipolo di persone che erano state tutte indistintamente bocciate alle prove e alcune delle quali non avrebbero più avuto un ricorso pendente bensì una sentenza definitiva? Se non avete tratto alcun insegnamento da quella storia, non andrete da nessuna parte e siete destinati a rimanere pendenti a vita. Rileggete questa storia e ne saprete di più Perché i pendenti del 2004 devono essere esonerati E' la logica, naturale e giuridicamente corretta conclusione di una vicenda manovrata dall'interno dal "grande vecchio", sollecitato evidentemente dai "sostenitori" potenti di una persona che doveva diventare dirigente a tutti i costi, anche se era stata bocciata nelle prove concorsuali del 2004 e/o del 2006. Un abito su misura che però aveva bisogno del corollario di pochi "eletti" che si trovavano in condizione più o meno analoghe, escludendo sin dall'inizio i pendenti del 2011, perché erano troppi e avrebbero dato nell'occhio. Si contava sull'esiguità del numero e sul fatto che il tutto accadeva nell'estate del 2015 quando la maggior parte delle persone erano in vacanza e pochi avrebbero fatto caso a quello che stava accadendo. Così furono, in fretta e furia, presumibilmente senza approfonditi controlli, sfornate anche le ben note "pendenze farlocche", costruite a tavolino partendo da sentenze definitive, riesumate e riciclate nell'occasione frettolosamente sia con ricorsi per revocazione sia con opposizione ai decreti di perenzione ( vedi interrogazione on. Di Lello del 4/11/2015, rimasta senza risposta, già perché è impossibile rispondere quando si elencano fatti concreti e documentati! ). Segui un corso burletta di 80 ore in dieci giorni, un solo esame finale, guarda caso superato da tutti indistintamente, anche se, dalla maggior parte degli esaminati, con lo tesso voto minimo ( escludendo il caso Sicilia per il quale, in altra sede, si potrebbero approfondire le ragioni di quella palese diversità ). E voilà i bocciati nelle prove concorsuali del 2004 raggiunsero così finalmente l'agognata scranna, dopo dieci anni e passa, durante i quali presumibilmente non avevano mai preso in mano neppure un libro per prepararsi alla nuova veste. Così, nell'arco temporale di due mesi, da agosto a settembre del 2015, assunsero la nuova veste giuridica di dirigenti scolastici, prendendo immediatamente servizio nell'ottobre del 2015, ad anno scolastico iniziato, scavalcando pure i vincitori del concorso del 2011, in attesa ancora di nomina. Ma quale garanzia di preparazione e selezione poteva offrire una tale procedura? L'appunto che si può muovere è che anche la magistratura, come purtroppo capita con eccessiva frequenza, alla luce di queste palesi "anomalie", avrebbe dovuto attivarsi già da tempo, anche quella inquirente, andando a verificare la documentazione di tutti coloro che erano stati beneficiati dalla norma in questione, facendo scattare anche gli avvisi di garanzia per coloro che avessero commesso reati e per i loro "sostenitori". Perché ciò non sia accaduto, resta a tutt'oggi un grosso punto interrogativo ma non è detto che non possa ancora accadere. Allo stato accontentiamoci augurandoci che la Corte costituzionale si pronunci in tempi rapidi con una sentenza esemplare che ponga definitivamente termine a questa modalità tutta nostrana di bypassare procedure e regolamenti concorsuali, attraverso emendamenti "pilotati" tesi a favorire il "protetto" di turno. Sarebbe bello un giorno poter dire ai tanti giovani che hanno lasciato e continuano a lasciare il Paese, anche perché giustamente schifati da questo andazzo, che premia unicamente raccomandati e incapaci, senza riconoscere meriti e preparazione: tornate indietro, siamo finalmente sulla buona strada, da oggi basta con i canali privilegiati, con gente che riceve incarichi e prebende o supera esami solo perché parente, affine, convivente, amico, "amica" e quant'altro del potente di turno, stiamo dando un calcio al passato. Il primo segnale ci auguriamo che lo si abbia a breve, quando i pendenti del 2004, a partire dai farlocchi, se ne dovrebbero tornare a casa, dopo l'auspicabile decisione dei supremi Giudici, lasciando l'incarico dirigenziale acquisito senza aver mai vinto alcun concorso ma al contrario essendo stati, nel parteciparci, sonoramente bocciati. Speriamo al più presto. Questo è l'auspicio e l'invito che riformuliamo nell'occasione affinché alfine trionfino Giustizia e Legalità.

Da: notizie sicure	10/06/2018 17:18:32
rinvio a settembre.

Da: Ambrogio dei roches	10/06/2018 17:48:04
Settembre? E tutti come pecore andiam...è tempo di migrare. Intanto mi godo questi di giorni, se sarà a settembre mi godrò pure gli altri.

Da: da dove verrebbero	10/06/2018 17:54:06
queste notizie sicure