Mininterno.net FORUM - docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá

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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: Romanorum 09/11/2015 14:48:14
Scusa, ma ormai sei Ata, non puoi tornare ad insegnare. Mi spiace.
Rispondi

Da: Igol 10/11/2015 07:32:35
A Romanorum. Grazie per l'informazione.
Rispondi

Da: Igol 12/11/2015 10:37:34
Mi dispiace non poter tornare ad insegnare dopo 19 anni di precariato ed una laurea in Pedagogia, oltr ad un concorso riservato con un buon punteggio.
Rispondi

Da: Igol 02/12/2015 16:15:43
E' vergognoso che la buona scuola di Renzi metta in disparte un insegnante della primaria ritenuto inidoneo, diplomato alle magistrali e per di più laureato in Pedagogia ( Ci sono insegnanti di ruolo nella primaria che non sanno che esiste, per scrivere e leggere, il metodo globale e usano ancora il metodo alfabetico e sillabico, la mia tesi è sul globale e loro ancora a fare copiare asticelle e far fare pagine di a, ba, be, bi, bo e bu è una vergogna). Insegnanti che in due anni di precariato diventano di ruolo, ma come? Insegnanti più giovani che hanno la precedenza a parità di punteggio! Io con due lauree ( diplomato anche in Scienze religiose e iscritto a un master di Giornalismo on line, ci ho impiegato 19 anni!!! Ma gli inidonei sono loro, insieme ai medici che hanno scavato nel mio passato, 30 anni fa ho avuto dei seri problemi, ma ora sto meglio e ho ben 51 anni. In bocca al lupo a chi ha ancora il coraggio di insegnare in questo marasma.
Rispondi

Da: Igol 03/12/2015 10:07:56
E' vergognoso che i vari sindacati non facciano nulla per valorizzare noi inidonei trattati come handicappati, mentre siamo capaci di fare il nostro mestiere di insegnanti e anche gli amministrativi, ma proporre il prepensionamento con i vecchi requisiti, è vergognoso, come il rifiuto come lavoratori anche solo di amministrativi o bibliotecari. E' un accanimento morboso ed ingiusto. Tutto perché prendiamo delle terapie ( Le famose goccioline ) e siamo classificati secondo una diagnosi completamente errata e imprecisa. Mi è stato detto che sono antisociale, ma scherziamo? Ho una moglie, una cognata, i miei parenti, i miei conoscenti, i miei amici e io tendo all'isolamento? Alla solitudine, vergogna!
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Da: Igol 05/12/2015 07:49:33
La buona scuola ha ripreso i concorsi ordinari, forse anche prima della definizione di Renzi, non ricordo bene, ma la scuola tramite il Miur rimette in atto i concorsi ordinari, che erano stati sostituiti dai riservati, più giusti e meno per raccomandati, diciamocelo fuori dai denti, era proprio così.
Con i riservati anche i "Calimeri" potevano accedere al posto in ruolo, nonostante le discriminazioni di commissari di concorso, erano comunque più puliti con il certificato di servizio. L'abilitazione ora la puoi ottenere con la Scienza della formazione primaria che prevede un periodo blando di tirocinio formativo nel campo della scuola primaria ottenendo un punteggio alto nella graduatoria permanente. Per la mia laurea ho ottenuto prima, nel 1991 6 punti, poi dimezzati fino a 3, non si sa perché. Ora con la stessa laurea in Pedagogia, ma chiamata "Scienza della formazione primaria" 36 punti compresa l'abilitazione. Con i concorsi ordinari una difficoltà in più e chi fa il precario da una vita ne deve aspettare di tempo. Ma perché hanno abolito i riservati? Dopo un certo servizio in termini di anni e il diploma o laurea, si accedeva al riservato con i medesimi esaminatori. E poi... la meritocrazia, chi stabilisce i meriti? I responsabili di plesso? I Dirigenti scolastici? I genitori? I colleghi? Chi? La scuola non ha poi il diritto di gettare come zavorra chi soffre per causa sua di una malattia, ma non invalidante!!!! Semplicemente una malattia. Ci liberiamo dei professori scomodi che dicono parole scomode. Ecco la verità!
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Da: Igol 05/12/2015 07:49:48
La buona scuola ha ripreso i concorsi ordinari, forse anche prima della definizione di Renzi, non ricordo bene, ma la scuola tramite il Miur rimette in atto i concorsi ordinari, che erano stati sostituiti dai riservati, più giusti e meno per raccomandati, diciamocelo fuori dai denti, era proprio così.
Con i riservati anche i "Calimeri" potevano accedere al posto in ruolo, nonostante le discriminazioni di commissari di concorso, erano comunque più puliti con il certificato di servizio. L'abilitazione ora la puoi ottenere con la Scienza della formazione primaria che prevede un periodo blando di tirocinio formativo nel campo della scuola primaria ottenendo un punteggio alto nella graduatoria permanente. Per la mia laurea ho ottenuto prima, nel 1991 6 punti, poi dimezzati fino a 3, non si sa perché. Ora con la stessa laurea in Pedagogia, ma chiamata "Scienza della formazione primaria" 36 punti compresa l'abilitazione. Con i concorsi ordinari una difficoltà in più e chi fa il precario da una vita ne deve aspettare di tempo. Ma perché hanno abolito i riservati? Dopo un certo servizio in termini di anni e il diploma o laurea, si accedeva al riservato con i medesimi esaminatori. E poi... la meritocrazia, chi stabilisce i meriti? I responsabili di plesso? I Dirigenti scolastici? I genitori? I colleghi? Chi? La scuola non ha poi il diritto di gettare come zavorra chi soffre per causa sua di una malattia, ma non invalidante!!!! Semplicemente una malattia. Ci liberiamo dei professori scomodi che dicono parole scomode. Ecco la verità!
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Da: Igol 05/12/2015 13:14:42
Ma perché non scrivete più nulla?
Rispondi

Da: Ninin 06/12/2015 09:54:55
Perchè siamo tutti, credo, "in attesa di sentenza" sul futuro che ci si prospetta dopo il 31 agosto 2016: questa mobilità ci sarà o no? Nessuno ne parla....
Rispondi

Da: Igol 08/12/2015 09:21:17
Grazie, Ninin, cominciavo a pensare male, nulla all'orizzonte mi venivano cattivi pensieri. Scusatemi per il doppio invio, si è trattato di un mio errore.
Rispondi

Da: maria Gabriella aceti 09/12/2015 09:12:50
Scusa, igol, parli di prepensionamento, ma non ho capito se è un auspicio o c'è qualche proposta? Io sono 7 anni che sono inidonea e vorrei andare VIIIAAAAA!!
Rispondi

Da: Igol 09/12/2015 17:21:22
Gentile Maria Gabriella, io sono inidoneo per i medici del MEF e per due Dirigenti che mi hanno mandato in commissione medica ed io, mio malgrado, ho accettato di andare prima in biblioteca e dopo in segreteria, ma contro la mia volontà. C'è qualcuno che mi consiglia il prepensionamento, ma io ho 51 anni e mi sono iscritto ad un Master di Giornalismo e Comunicazione in barba a questa gentaglia perché io sto bene e ho voglia ancora di lavorare, anche nella scuola, se me lo permettono, nonostante tante contraddizioni e ipocrisie.
Rispondi

Da: maria Gabriella aceti 10/12/2015 12:58:38
Buongiorno, I gol, ma come si fa ad ottenere il prepensionamento? Io sarei molto interessata! L'anno prossimo avrò 62 anni e staro' nel 40 esimo anno di servizio! Nessuno mi ha mai parlato di questa opportunità! Mi puoi aiutare?
Rispondi

Da: Igol 10/12/2015 18:07:39
Credo che tutto dipenda dalla patologia, se è grave e invalidante, puoi chiedere in commessione medica centrale di essere considerata invalida e prendere, con l'aiuto di bravi avvocati ( che non costano troppo, puoi rivolgerti anche agli avvocati delle vertenze di un sindacato ) e prendere una pensione maggiorata dalla grave patologia che hai. Però a vita avrai la legge 104, anche se a te non so t'importa. Io personalmente non sono interessato ad una proposta simile.
Rispondi

Da: -1'' 21/12/2015 08:40:49
1
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Da: 1 21/12/2015 08:40:50
1
Rispondi

Da: 1 21/12/2015 08:40:51
1
Rispondi

Da: filosofo37 12/01/2016 22:10:33
Gentili colleghi e colleghe,
insegno Filosofia e Storia.
Questa mattina è arrivata la convocazione a visita presso la CMV di Villa Di Fonseca in Roma, per il giorno 2 Febbraio p.v. alle ore 8.30. A questo proposito volevo chiedervi una cosa: Devo chiedere un giorno di permesso retribuito oppure basta l'attestato rilasciato dalla Commissione Medica? Grazie anticipatamente per la risposta.

Sono stato inviato in CMV perché ho il 100% d'invalidità.

Un saluto cordiale a tutti.
Rispondi

Da: Igol 30/01/2016 13:31:02
Io, se sapessi di avere l'invalidità al 100%, scusa tanto, filosofo 37, ma non esulterei di gioia, a meno che i tuoi motivi per comunicarla a tutti con esultanza sono così validi perché in tal modo ti viene riconosciuta un'inidoneità a tutti i livelli che ti permette però di sopravvivere. Altrimenti farei l'impossibile per lavorare e gudagnarmi da vivere, ma non da parassita ai danni dei contribuenti e dello Stato ( Ripeto, a meno che, c'è una ragione più che valida, se è così, perdonami! ). Dobbiamo batterci per essere valorizzati e non vivere sulle spalle di altri1
Rispondi

Da: filosofo37 30/01/2016 14:22:46
Non affatto esultato. Ho semplicemente posto una domanda. L'invalidità civile non preclude in alcun modo lo svolgimento di attività lavorativa.
http://www.superabile.it/web/it/Home/La_scheda/info1148448600.html

Nonostante le patologie invalidanti sono perfettamente in grado di compiere gli atti della vita quotidiana. Mi sono laureato e ho vinto un concorso pubblico. Insegno regolarmente. Arrivo a scuola alle 8.00 del mattino. Sono il primo ad arrivare nella sede di servizio. Ho pubblicato sette libri di carattere storico-teologico. Uno dei volumi è stato riconosciuto d'interesse culturale dalla mia provincia di appartenenza. Svolgo la mia attività didattica serenamente, creando un clima propositivo e costruttivo in classe. Vivo ascoltando i problemi dei giovani. Partecipo regolarmente alle riunioni collegiali. Non vivo sulle spalle di nessuno, perché mi guadagno giorno per giorno da vivere. Amo l'insegnamento, ed è stato il sogno dei miei anni adolescenziali. Piuttosto bisogna sfatare gli stereotipi ormai datati che l'efficientismo ipertecnologico e patogeno vuole far credere. Chi è invalido è abile comunque, anche se ha dei limiti organici. Sfido chiunque a dire che un normododato è migliore. Io non volevo recarmi presso la CMV di Roma, perché nonostante i miei limiti fisici, che poi tutti hanno in un modo o nell'altro, la mia preside ha voluto inoltrare la richiesta di visita. Per me l'handicap non è un limite, ma una risorsa, una ricchezza interiore che mi ha fatto e fa amare la vita nelle sue più piccole sfumature. Avevo solo chiesto se potevo prendere un giorno di permesso. Tutto qui. Ogni altro commento è fuori luogo.

Rispondi

Da: Igol 31/01/2016 17:16:23
Mi scusi, filosofo 37, credevo di trovarmi in un sito di docenti inidonei, adatti cioè ad altre mansioni: assistenti amministrativi e bibliotecari.
Sorry!
Rispondi

Da: smery 10/02/2016 17:21:25
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI
Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso.
Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas.
Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook.
Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto).
Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP
via fax al numero 06-77206060
o tramite e-mail
all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it .
E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!"
Bianca Ginesu (FabianaGiallosole)
Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari
P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi:
copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it
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Da: smery 10/02/2016 17:21:39
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI
Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso.
Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas.
Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook.
Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto).
Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP
via fax al numero 06-77206060
o tramite e-mail
all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it .
E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!"
Bianca Ginesu (FabianaGiallosole)
Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari
P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi:
copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it
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Da: smery 10/02/2016 17:21:54
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI
Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso.
Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas.
Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook.

Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto).
Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP
via fax al numero 06-77206060
o tramite e-mail
all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it .
E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!"
Bianca Ginesu (FabianaGiallosole)
Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari
P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi:
copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it
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Da: smery 10/02/2016 17:27:43
Scusate se ho postato più volte la stessa cosa. Ecco la scheda
RICOGNIZIONE INIDONEI - Febbraio 2016
Cognome ________________________________________
Nome ________________________________________
Data e luogo di nascita _____________________________
Recapiti Telefonici
_____________________________
Ruolo di appartenenza (Infanzia; Primaria; Secondaria di I grado; Secondaria di II grado)
Scuola di titolarità ________________________________________________
Scuola di servizio ___________________________________________
Anno di immissione in ruolo
__________________________
Anno di inidoneità permanente __________________________
Qualifica delle mansioni riportata nel contratto di inidoneità
(esempio: supporto alla segreteria; cura dei sussidi didattici e della biblioteca scolastica)
Reale mansione attualmente svolta
______________________
________________
Denominazione e ubicazione dell'Istituto Scolastico dove si presta attualmente servizio
___________________________________________________
In occasione dell'attuazione delle disposizioni ministeriali Legge 128/2013 avete
manifestato la scelta compilando le istanze proposte "Modello A" e/o "Modello B"?
SI â�� NO â��
Se avete manifestato quella scelta quale modello avete sottoscritto?
Modello "A" â��
Modello "B" â��
1Se inidonei dall'anno 2000 o prima, avete partecipato ai Corsi "A" e "B" del Progetto
"Biblioteche nelle Scuole"?
SI â�� NO â��
Nel corso di questi anni di inidoneità, avete fatto altri corsi di qualificazione anche
privatamente, o Master di Laurea?
Se sì quali:
__________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Altre notizie che ritenete utili far sapere per l'indagine in corso e che riguardano la vostra
formazione:
Rispondi

Da: Igol 12/02/2016 11:42:07
Finalmente qualcosa di intelligente si muove dalla Sardegna, regione spesso dimenticata, presa d'assalto solo dagli scoop estivi dei rotocalchi alla moda. Brava, Smery, diffondi il questionario e difendiamo i nostri diritti! Grazie, il cuore pompa a 1000 all'ora.
Rispondi

Da: Igol 12/02/2016 13:31:37
Non volevo offendere i Sardi, che sono sempre stati intelligenti, volevo dire che qualcosa di intelligente, come novità intendo, viene dalla Sardegna. Non fraintendete, forse mi sono spiegato male. Ma i Cobas della Sardegna, senza offendere nessun Sindacato che sia federale o no, hanno le idee ben chiare su noi inidonei. Rivendicano, per noi inidonei, corsi per la Biblioteca per un docente a tutti gli effetti e non fuori ruolo o amministrativo a tempo indeterminato
( che diventa tale solo per garantirsi un lavoro di ruolo, dopo anni di precariato e il passaggio in ruolo con tanti sacrifici e impegno). Forza, Smery! Adatti ad altre mansioni, ma con dignità, da docenti che hanno studiato e fatto a gomitate per arrivare in cima
( inidonei è solo una pro forma ). Per poi vedersi precipitare, col demansionamento, in un profilo inferiore ( Anticostituzionale, tra l'altro ) e sottovalutati con un mestiere che, mi si permetta, anche un collaboratore scolastico può, per diritto, svolgere. Con il solo diploma e chi di titoli di laurea ne ha 2 o 3, per 8 goccioline che ingoia con la forza ritenuto inidoneo. Chi ha fatto questa legge, si ravveda!
Rispondi

Da: smery 15/02/2016 09:17:54
A proposito di corsi per biblioteche, chi è interessato, può controllare il sito dei CONBS. C'è un corso on line per gli insegnanti che vogliono accrescere le loro competenze per la gestione della biblioteca scolastica. Il corso è presso La IUL - Italian University Line org.
Rispondi

Da: historicus 17/02/2016 10:06:27
A proposito del pensionamento di inabilità. Non penso che chi lo prenda sia un parassita ma solo una persona che non per sua scelta e non per sua responsabilità, non è nelle condizioni di lavorare. E non penso neanche che chi si trova in queste condizioni non possa essere utile alla società. Non lavorare non significa non fare nulla, ci sono fotoamatori che fanno foto che ben poco hanno da invidiare a fotografi professionisti. Scrivere libri non è proprio un lavoro ma in questo modo si può fare cultura. Insomma sarà pure un mezzo estremo per " ricollocare " un inidoneo e sicuramente non si potenziano le biblioteche, ma non è cosa da vergognarsi. Piuttosto sarebbe da vedere come operano le CMV.
Rispondi

Da: Igol 27/02/2016 12:08:29
Docenti inidonei sono quei docenti che "molestano" i ragazzi e le ragazze a scopi sessuali, perchè così va il mondo, poi diventano Dirigenti scolastici, dopo aver rovinato i loro studenti, che, nel passare degli anni ne subiscono le conseguenze. Denunciamo questi docenti e conferiamo il punteggio in base a una vera meritocrazia, a chi veramente va a scuola per studiare e imparare un mestiere.
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Da: Romanorum	09/11/2015 14:48:14
Scusa, ma ormai sei Ata, non puoi tornare ad insegnare. Mi spiace.
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Da: Igol	10/11/2015 07:32:35
A Romanorum. Grazie per l'informazione.
Rispondi

Da: Igol	12/11/2015 10:37:34
Mi dispiace non poter tornare ad insegnare dopo 19 anni di precariato ed una laurea in Pedagogia, oltr ad un concorso riservato con un buon punteggio.
Rispondi

Da: Igol	02/12/2015 16:15:43
E' vergognoso che la buona scuola di Renzi metta in disparte un insegnante della primaria ritenuto inidoneo, diplomato alle magistrali e per di più laureato in Pedagogia ( Ci sono insegnanti di ruolo nella primaria che non sanno che esiste, per scrivere e leggere, il metodo globale e usano ancora il metodo alfabetico e sillabico, la mia tesi è sul globale e loro ancora a fare copiare asticelle e far fare pagine di a, ba, be, bi, bo e bu è una vergogna). Insegnanti che in due anni di precariato diventano di ruolo, ma come? Insegnanti più giovani che hanno la precedenza a parità di punteggio! Io con due lauree ( diplomato anche in Scienze religiose e iscritto a un master di Giornalismo on line, ci ho impiegato 19 anni!!! Ma gli inidonei sono loro, insieme ai medici che hanno scavato nel mio passato, 30 anni fa ho avuto dei seri problemi, ma ora sto meglio e ho ben 51 anni. In bocca al lupo a chi ha ancora il coraggio di insegnare in questo marasma.
Rispondi

Da: Igol	03/12/2015 10:07:56
E' vergognoso che i vari sindacati non facciano nulla per valorizzare noi inidonei trattati come handicappati, mentre siamo capaci di fare il nostro mestiere di insegnanti e anche gli amministrativi, ma proporre il prepensionamento con i vecchi requisiti, è vergognoso, come il rifiuto come lavoratori anche solo di amministrativi o bibliotecari. E' un accanimento morboso ed ingiusto. Tutto perché prendiamo delle terapie ( Le famose goccioline ) e siamo classificati secondo una diagnosi completamente errata e imprecisa. Mi è stato detto che sono antisociale, ma scherziamo? Ho una moglie, una cognata, i miei parenti, i miei conoscenti, i miei amici e io tendo all'isolamento? Alla solitudine, vergogna!
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Da: Igol	05/12/2015 07:49:33
La buona scuola ha ripreso i concorsi ordinari, forse anche prima della definizione di Renzi, non ricordo bene, ma la scuola tramite il Miur rimette in atto i concorsi ordinari, che erano stati sostituiti dai riservati, più giusti e meno per raccomandati, diciamocelo fuori dai denti, era proprio così. Con i riservati anche i "Calimeri" potevano accedere al posto in ruolo, nonostante le discriminazioni di commissari di concorso, erano comunque più puliti con il certificato di servizio. L'abilitazione ora la puoi ottenere con la Scienza della formazione primaria che prevede un periodo blando di tirocinio formativo nel campo della scuola primaria ottenendo un punteggio alto nella graduatoria permanente. Per la mia laurea ho ottenuto prima, nel 1991 6 punti, poi dimezzati fino a 3, non si sa perché. Ora con la stessa laurea in Pedagogia, ma chiamata "Scienza della formazione primaria" 36 punti compresa l'abilitazione. Con i concorsi ordinari una difficoltà in più e chi fa il precario da una vita ne deve aspettare di tempo. Ma perché hanno abolito i riservati? Dopo un certo servizio in termini di anni e il diploma o laurea, si accedeva al riservato con i medesimi esaminatori. E poi... la meritocrazia, chi stabilisce i meriti? I responsabili di plesso? I Dirigenti scolastici? I genitori? I colleghi? Chi? La scuola non ha poi il diritto di gettare come zavorra chi soffre per causa sua di una malattia, ma non invalidante!!!! Semplicemente una malattia. Ci liberiamo dei professori scomodi che dicono parole scomode. Ecco la verità!
Rispondi

Da: Igol	05/12/2015 07:49:48
La buona scuola ha ripreso i concorsi ordinari, forse anche prima della definizione di Renzi, non ricordo bene, ma la scuola tramite il Miur rimette in atto i concorsi ordinari, che erano stati sostituiti dai riservati, più giusti e meno per raccomandati, diciamocelo fuori dai denti, era proprio così. Con i riservati anche i "Calimeri" potevano accedere al posto in ruolo, nonostante le discriminazioni di commissari di concorso, erano comunque più puliti con il certificato di servizio. L'abilitazione ora la puoi ottenere con la Scienza della formazione primaria che prevede un periodo blando di tirocinio formativo nel campo della scuola primaria ottenendo un punteggio alto nella graduatoria permanente. Per la mia laurea ho ottenuto prima, nel 1991 6 punti, poi dimezzati fino a 3, non si sa perché. Ora con la stessa laurea in Pedagogia, ma chiamata "Scienza della formazione primaria" 36 punti compresa l'abilitazione. Con i concorsi ordinari una difficoltà in più e chi fa il precario da una vita ne deve aspettare di tempo. Ma perché hanno abolito i riservati? Dopo un certo servizio in termini di anni e il diploma o laurea, si accedeva al riservato con i medesimi esaminatori. E poi... la meritocrazia, chi stabilisce i meriti? I responsabili di plesso? I Dirigenti scolastici? I genitori? I colleghi? Chi? La scuola non ha poi il diritto di gettare come zavorra chi soffre per causa sua di una malattia, ma non invalidante!!!! Semplicemente una malattia. Ci liberiamo dei professori scomodi che dicono parole scomode. Ecco la verità!
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Da: Igol	05/12/2015 13:14:42
Ma perché non scrivete più nulla?
Rispondi

Da: Ninin	06/12/2015 09:54:55
Perchè siamo tutti, credo, "in attesa di sentenza" sul futuro che ci si prospetta dopo il 31 agosto 2016: questa mobilità ci sarà o no? Nessuno ne parla....
Rispondi

Da: Igol	08/12/2015 09:21:17
Grazie, Ninin, cominciavo a pensare male, nulla all'orizzonte mi venivano cattivi pensieri. Scusatemi per il doppio invio, si è trattato di un mio errore.
Rispondi

Da: maria Gabriella aceti	09/12/2015 09:12:50
Scusa, igol, parli di prepensionamento, ma non ho capito se è un auspicio o c'è qualche proposta? Io sono 7 anni che sono inidonea e vorrei andare VIIIAAAAA!!
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Da: Igol	09/12/2015 17:21:22
Gentile Maria Gabriella, io sono inidoneo per i medici del MEF e per due Dirigenti che mi hanno mandato in commissione medica ed io, mio malgrado, ho accettato di andare prima in biblioteca e dopo in segreteria, ma contro la mia volontà. C'è qualcuno che mi consiglia il prepensionamento, ma io ho 51 anni e mi sono iscritto ad un Master di Giornalismo e Comunicazione in barba a questa gentaglia perché io sto bene e ho voglia ancora di lavorare, anche nella scuola, se me lo permettono, nonostante tante contraddizioni e ipocrisie.
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Da: maria Gabriella aceti	10/12/2015 12:58:38
Buongiorno, I gol, ma come si fa ad ottenere il prepensionamento? Io sarei molto interessata! L'anno prossimo avrò 62 anni e staro' nel 40 esimo anno di servizio! Nessuno mi ha mai parlato di questa opportunità! Mi puoi aiutare?
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Da: Igol	10/12/2015 18:07:39
Credo che tutto dipenda dalla patologia, se è grave e invalidante, puoi chiedere in commessione medica centrale di essere considerata invalida e prendere, con l'aiuto di bravi avvocati ( che non costano troppo, puoi rivolgerti anche agli avvocati delle vertenze di un sindacato ) e prendere una pensione maggiorata dalla grave patologia che hai. Però a vita avrai la legge 104, anche se a te non so t'importa. Io personalmente non sono interessato ad una proposta simile.
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Da: filosofo37	12/01/2016 22:10:33
Gentili colleghi e colleghe, insegno Filosofia e Storia. Questa mattina è arrivata la convocazione a visita presso la CMV di Villa Di Fonseca in Roma, per il giorno 2 Febbraio p.v. alle ore 8.30. A questo proposito volevo chiedervi una cosa: Devo chiedere un giorno di permesso retribuito oppure basta l'attestato rilasciato dalla Commissione Medica? Grazie anticipatamente per la risposta. Sono stato inviato in CMV perché ho il 100% d'invalidità. Un saluto cordiale a tutti.
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Da: Igol	30/01/2016 13:31:02
Io, se sapessi di avere l'invalidità al 100%, scusa tanto, filosofo 37, ma non esulterei di gioia, a meno che i tuoi motivi per comunicarla a tutti con esultanza sono così validi perché in tal modo ti viene riconosciuta un'inidoneità a tutti i livelli che ti permette però di sopravvivere. Altrimenti farei l'impossibile per lavorare e gudagnarmi da vivere, ma non da parassita ai danni dei contribuenti e dello Stato ( Ripeto, a meno che, c'è una ragione più che valida, se è così, perdonami! ). Dobbiamo batterci per essere valorizzati e non vivere sulle spalle di altri1
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Da: filosofo37	30/01/2016 14:22:46
Non affatto esultato. Ho semplicemente posto una domanda. L'invalidità civile non preclude in alcun modo lo svolgimento di attività lavorativa. http://www.superabile.it/web/it/Home/La_scheda/info1148448600.html Nonostante le patologie invalidanti sono perfettamente in grado di compiere gli atti della vita quotidiana. Mi sono laureato e ho vinto un concorso pubblico. Insegno regolarmente. Arrivo a scuola alle 8.00 del mattino. Sono il primo ad arrivare nella sede di servizio. Ho pubblicato sette libri di carattere storico-teologico. Uno dei volumi è stato riconosciuto d'interesse culturale dalla mia provincia di appartenenza. Svolgo la mia attività didattica serenamente, creando un clima propositivo e costruttivo in classe. Vivo ascoltando i problemi dei giovani. Partecipo regolarmente alle riunioni collegiali. Non vivo sulle spalle di nessuno, perché mi guadagno giorno per giorno da vivere. Amo l'insegnamento, ed è stato il sogno dei miei anni adolescenziali. Piuttosto bisogna sfatare gli stereotipi ormai datati che l'efficientismo ipertecnologico e patogeno vuole far credere. Chi è invalido è abile comunque, anche se ha dei limiti organici. Sfido chiunque a dire che un normododato è migliore. Io non volevo recarmi presso la CMV di Roma, perché nonostante i miei limiti fisici, che poi tutti hanno in un modo o nell'altro, la mia preside ha voluto inoltrare la richiesta di visita. Per me l'handicap non è un limite, ma una risorsa, una ricchezza interiore che mi ha fatto e fa amare la vita nelle sue più piccole sfumature. Avevo solo chiesto se potevo prendere un giorno di permesso. Tutto qui. Ogni altro commento è fuori luogo.
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Da: Igol	31/01/2016 17:16:23
Mi scusi, filosofo 37, credevo di trovarmi in un sito di docenti inidonei, adatti cioè ad altre mansioni: assistenti amministrativi e bibliotecari. Sorry!
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Da: smery	10/02/2016 17:21:25
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso. Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas. Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook. Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto). Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP via fax al numero 06-77206060 o tramite e-mail all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it . E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!" Bianca Ginesu (FabianaGiallosole) Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi: copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it Mi piaceCommenta
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Da: smery	10/02/2016 17:21:39
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso. Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas. Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook. Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto). Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP via fax al numero 06-77206060 o tramite e-mail all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it . E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!" Bianca Ginesu (FabianaGiallosole) Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi: copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it Mi piaceCommenta
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Da: smery	10/02/2016 17:21:54
ALL'ATTENZIONE DEI DOCENTI IDONEI AD ALTRI COMPITI Nel corso dell'ultima riunione dei Docenti idonei ad altri compiti svoltasi a Roma in sede Cobas è stato deciso di preparare una scheda di rilevazione dati dei docenti "idonei ad altri compiti", che il gruppo romano ha predisposto e condiviso. Il Cesp-Cobas provvederà alla sua diffusione nelle scuole in cui sono presenti i colleghi appartenenti ai Cobas. Noi Docenti sardi appartenenti al Copdus (Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari) la sottoponiamo all'attenzione dei Docenti Idonei ad altri compiti che leggono il nostro blog e la nostra pagina Facebook. Condividiamo l'idea dei colleghi romani in merito al voler sottolineare ancora una volta l'esistenza dei Docenti Inidonei e la loro volontà nel proseguimento della lotta mirata alla difesa del proprio ruolo e della propria dignità. I Cobas sono ancora disponibili a tutelare i colleghi e le colleghe e ad impedire ulteriori comportamenti vessatori dei quali, spesso, i docenti inidonei sono vittime. (recentemente una dirigente romana ha cercato di "licenziare" una docente inidonea, adducendo motivazioni pretestuose, è stata diffidata dai Cobas e la diffida ha sospeso il procedimento in atto). Pertanto invitiamo tutti i colleghi a compilare la scheda che pubblichiamo, di seguito, ed inviarla al CESP via fax al numero 06-77206060 o tramite e-mail all'indirizzo cesp.centrostudi@cobas.it . E ricordate "NON SMETTIAMO DI FARCI SENTIRE!!!" Bianca Ginesu (FabianaGiallosole) Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati Sassari P.S. Per qualunque informazione contattateci ai seguenti indirizzi: copdus@gmail.com oppure fabiana.giallosole@libero.it Mi piaceCommenta
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Da: smery	10/02/2016 17:27:43
Scusate se ho postato più volte la stessa cosa. Ecco la scheda RICOGNIZIONE INIDONEI - Febbraio 2016 Cognome ________________________________________ Nome ________________________________________ Data e luogo di nascita _____________________________ Recapiti Telefonici _____________________________ Ruolo di appartenenza (Infanzia; Primaria; Secondaria di I grado; Secondaria di II grado) Scuola di titolarità ________________________________________________ Scuola di servizio ___________________________________________ Anno di immissione in ruolo __________________________ Anno di inidoneità permanente __________________________ Qualifica delle mansioni riportata nel contratto di inidoneità (esempio: supporto alla segreteria; cura dei sussidi didattici e della biblioteca scolastica) Reale mansione attualmente svolta ______________________ ________________ Denominazione e ubicazione dell'Istituto Scolastico dove si presta attualmente servizio ___________________________________________________ In occasione dell'attuazione delle disposizioni ministeriali Legge 128/2013 avete manifestato la scelta compilando le istanze proposte "Modello A" e/o "Modello B"? SI â�� NO â�� Se avete manifestato quella scelta quale modello avete sottoscritto? Modello "A" â�� Modello "B" â�� 1Se inidonei dall'anno 2000 o prima, avete partecipato ai Corsi "A" e "B" del Progetto "Biblioteche nelle Scuole"? SI â�� NO â�� Nel corso di questi anni di inidoneità, avete fatto altri corsi di qualificazione anche privatamente, o Master di Laurea? Se sì quali: __________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Altre notizie che ritenete utili far sapere per l'indagine in corso e che riguardano la vostra formazione:
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Da: Igol	12/02/2016 11:42:07
Finalmente qualcosa di intelligente si muove dalla Sardegna, regione spesso dimenticata, presa d'assalto solo dagli scoop estivi dei rotocalchi alla moda. Brava, Smery, diffondi il questionario e difendiamo i nostri diritti! Grazie, il cuore pompa a 1000 all'ora.
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Da: Igol	12/02/2016 13:31:37
Non volevo offendere i Sardi, che sono sempre stati intelligenti, volevo dire che qualcosa di intelligente, come novità intendo, viene dalla Sardegna. Non fraintendete, forse mi sono spiegato male. Ma i Cobas della Sardegna, senza offendere nessun Sindacato che sia federale o no, hanno le idee ben chiare su noi inidonei. Rivendicano, per noi inidonei, corsi per la Biblioteca per un docente a tutti gli effetti e non fuori ruolo o amministrativo a tempo indeterminato ( che diventa tale solo per garantirsi un lavoro di ruolo, dopo anni di precariato e il passaggio in ruolo con tanti sacrifici e impegno). Forza, Smery! Adatti ad altre mansioni, ma con dignità, da docenti che hanno studiato e fatto a gomitate per arrivare in cima ( inidonei è solo una pro forma ). Per poi vedersi precipitare, col demansionamento, in un profilo inferiore ( Anticostituzionale, tra l'altro ) e sottovalutati con un mestiere che, mi si permetta, anche un collaboratore scolastico può, per diritto, svolgere. Con il solo diploma e chi di titoli di laurea ne ha 2 o 3, per 8 goccioline che ingoia con la forza ritenuto inidoneo. Chi ha fatto questa legge, si ravveda!
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Da: smery	15/02/2016 09:17:54
A proposito di corsi per biblioteche, chi è interessato, può controllare il sito dei CONBS. C'è un corso on line per gli insegnanti che vogliono accrescere le loro competenze per la gestione della biblioteca scolastica. Il corso è presso La IUL - Italian University Line org.
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Da: historicus	17/02/2016 10:06:27
A proposito del pensionamento di inabilità. Non penso che chi lo prenda sia un parassita ma solo una persona che non per sua scelta e non per sua responsabilità, non è nelle condizioni di lavorare. E non penso neanche che chi si trova in queste condizioni non possa essere utile alla società. Non lavorare non significa non fare nulla, ci sono fotoamatori che fanno foto che ben poco hanno da invidiare a fotografi professionisti. Scrivere libri non è proprio un lavoro ma in questo modo si può fare cultura. Insomma sarà pure un mezzo estremo per " ricollocare " un inidoneo e sicuramente non si potenziano le biblioteche, ma non è cosa da vergognarsi. Piuttosto sarebbe da vedere come operano le CMV.
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Da: Igol	27/02/2016 12:08:29
Docenti inidonei sono quei docenti che "molestano" i ragazzi e le ragazze a scopi sessuali, perchè così va il mondo, poi diventano Dirigenti scolastici, dopo aver rovinato i loro studenti, che, nel passare degli anni ne subiscono le conseguenze. Denunciamo questi docenti e conferiamo il punteggio in base a una vera meritocrazia, a chi veramente va a scuola per studiare e imparare un mestiere.
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