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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: x off topic01/11/2013 14:06:15
Attenzione: i docenti non possono svolgere una seconda attività lavorativa di insegnamento, a pagamento, nella stessa scuola statale nella quale insegnano.
Al massimo, i corsi pomeridiani in orari extra scolastici possono essere - sulla scorta della deliberazione del Consiglio di istituto - incentivati con il Fondo di istituto alla voce "Progetti".
Qualora gli stessi corsi siano interamente finanziati dal Comitato Genitori o da singoli genitori degli alunni frequentanti, il Dirigente Scolastico deve prima pubblicare un bando pubblico online  ed individuare - secondo i criteri stabiliti - gli esperti cui affidare il Progetto, sempre escludendo i docenti titolari in servizio nell'istituto.
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Da: x x off topic01/11/2013 20:18:44
Non sono convinta che i docenti della scuola non possano partecipare al bando. Nel caso dei PON e POR possono partecipare ai bandi che ricercano esperti  interni o esterni  fatti da altre IS. Circa la partita IVA, non ce n'è sicuramente bisogno.
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Da: x tutti02/11/2013 00:07:35
Secondo il principio di economicità, le professionalità vanno ricercate, assolutamente, all'interno dell'istituzione scolastica. Se mi postate i riferimenti normativi che un docente interno non può partecipare chiederò venia.
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Da: Attenzione quesito02/11/2013 09:13:29
Tutte osservazioni giuste ma manca ancora l'elemento essenziale: CHI paga i Corsi extrascolastici pomeridiani? E' chiaro che se i Progetti vengono pagati con finanziamenti del bilancio dell'Istituto, devono essere prioritariamente utilizzati i docenti titolari interni.
Ma non mi sembrava questo il caso: ricordo che la partita iva deve essere tassativamente prodotta dal docente che, oltre che insegnare, esercita - se autorizzato - una libera professione compatibile con gli impegni scolastici, con iscrizione all'albo o all'ordine (ingegnere, geometra, psicologo...).
Nel quesito iniziale si parla invece di docenti che ricevono direttamente i soldi dai genitori degli alunni, presumi per corsi facoltativi. La domanda è posta male.
Rispondi

Da: @off topic02/11/2013 09:31:57
i soldi possono essere versati dai genitori ed entrare nel programma annuale attraverso una "partita di giro"., entrano e poi escono... un pò come l'assicurazione per gli studenti e, comunque, non serve alcuna partita I.V.A.
I corsi di latino, nelle scuole, ci sono sempre stati e possono essere trattati come i corsi di recupero che la suola "deve offrire all'utenza"
F.to bocciata all'orale
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Da: @off topic02/11/2013 09:32:22
scuola
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Da: x x off topic02/11/2013 20:20:03
Il quesito non parlava di docenti che hanno anche la partita IVA in quanto liberi professionisti (autorizzati), ma di docenti che dovevano aprirla per l'occasione. Se il corso è organizzato dalla scuola (come sembra viste le richieste del ds), presumo che i soldi transitino nel programma annuale (come partita di giro). In questo caso è ovvio che gli interni possono partecipare  all'eventuale bando. L'incarico ai docenti individuati, verrebbe conferito con un contratto di prestazione d'opera che non richiede alcuna partita IVA.
PS: comunque il quesito è malposto
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Da: Molto topic02/11/2013 20:51:18
...la Lombardia non trova pace...una bella girandola di dimissioni e sostituzioni.
Questo concorso durerà tanto quello del 2004 in Sicilia poi ope  legis  si troverà tra i 9 e i 10 anni dopo qualche soluzione
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Da: off topic03/11/2013 15:35:14
Desidero ringraziare molto i colleghi che hanno voluto spendere il loro tempo nel rispondermi, in particolare chi ha fatto presente che il quesito è malposto. Hai ragione, in effetti rileggendolo mi rendo conto di non essere stata sufficientemente chiara.
Il DS afferma che i soldi versati dai genitori per un corso pomeridiano a frequenza facoltativa (di latino in una scuola media) devono finire direttamente, tramite il docente (che deve aprire la partita IVA e deve essere iscritto ad un'associazione), all'associazione stessa che si incaricherà di versare al docente quanto gli spetta. Tutto ciò non ha bisogno di un bando di gara ad evidenza pubblica ma può essere presentato sotto forma di progetto al Collegio docenti.
Prometto di non intervenire più e lasciarvi a contenuti più topic che non questo, grata comunque per le risposte date e per le eventuali altre che potranno esserci. Buona domenica. Off.
Rispondi

Da: @SAREI CURIOSA DI SAPERE CHI è IL DS IN QUESTIONE.03/11/2013 17:12:58
MA CHE C@V@L@ C'ENTRA L'ASSOCIAZIONE?
Se il corso è tenuto dal docente che eprcepisce quanto i genitori versano, lo stesso docente chiede di poter usufruire dei locali scolastici (e lo chiede all'ente proprietario) e solo allora deve pagare le tasse su quanto incassato
Se invece passa attraverso il collegio dei docenti, diventa un servizio che offre la scuola, i genitori versano i soldi alla scuola e il ds, fatte le opportune trattenute, paga il docente. Il versamento da parte dei genitori, appare come contributo volontario da inscrivere in bilancio e da destinare all'attività per la quale esso ha avuto origine.
Rispondi

Da: @SAREI CURIOSA DI SAPERE CHI  IL DS IN QUESTIONE03/11/2013 17:14:38
percepisce

e, a maggior ragione se passa come progetto, va inserito nel programma annuale e fatta la relativa scheda finanziaria

...scusa, ma mica il tuo ds è un neo ds? Sai, curiosità
Rispondi

Da: trikke trakke03/11/2013 18:12:37
Mi sa proprio che sia un neo ds nonché Azzeccagarbugli.
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Da: x tutti (gli interessati)03/11/2013 18:45:00
Ripeto per l'ultima volta: un corso facoltativo pomeridiano deve essere assegnato ad un docente titolare solo nel caso in cui risulti nei Progetti approvati in Contrattazione Integrativa di Istituto e pertanto finanziato con il Fondo di istituto  o con i Fondi della Legge 440 (ampliamento dell'offerta formativa per gli alunni).
In tutti gli altri casi, quando la "grana" arriva dal Comitato Genitori o da un'Associazione oppure dai singoli genitori degli alunni, il dirigente scolastico deve attivare un bando pubblico di offerta online, precisando criteri, modalità, tempi e durata del corso e successivamente valutare, con apposita Commissione Tecnica, le disponibilità pervenute. A mio parere infine, in questo secondo caso e solo in questo secondo caso, nessun docente titolare nell'istituto potrebbe partecipare al bando.
Tuttavia lo stivale Italia è lungo, quindi non mi stupisco dell'esistenza di altre procedure.
Figuriamoci, ho scoperto recentemente che - in alcune Regioni - esistono alunni diabetici (assolutamente normodotati e senza problemi scolastici) frequentanti la scuola primaria, ai quali vengono assegnate 22 ore settimanali di insegnante di sostegno (attenzione, non assistente educatore o assistente sanitario: docente di sostegno statale con  rapporto 1:1). 
Rispondi

Da: @SAREI CURIOSA DI SAPERE CHI  IL DS IN QUESTIONE03/11/2013 19:45:00
se passa dal collegio docenti va retribuito con il fondo d'istituto e le quote versate dai genitori rientrano nel contributo volontario a favore della scuola
Rispondi

Da: x x off topic03/11/2013 21:31:59
I soldi sono un contributo volontario da iscriversi, sotto questa voce, nel programma annuale. Il Collegio non approva solo i progetti finanziati con il  FIS (che è tutt'altra fonte di finanziamento), ma anche progetti finanziati dall'UE e da altri che vanno inseriti nel POF come ampliamento dell'offerta formativa. I docenti interni ovviamente possono partecipare e il CdI deve stabilire il compenso orario (come fa per gli esperti esterni ed interni dei PON E POR). Non capisco cosa c'entri l'associazione e di che tipo di associazione si tratti.
In sintesi: se i genitori vogliono pagare lezioni private di latino senza passare dalla scuola e dai suoi organi lo facessero pure.
Se chiedono il servizio alla scuola e contribuiscono al costo del servizio  i passaggi sono quelli descritti.
PS: condivido l'analisi sul ds senza alcuna ironia
Rispondi

Da: x x off topic03/11/2013 21:39:27
Dimenticavo: i progetti non sono approvati con la contrattazione integrativa. La contrattazione stabilisce solo i criteri per l'individuazione dei docenti e il compenso (in ore o forfettario) per le attività funzionali all'insegnamento. Le attività d'insegnamento sono pagate con il compenso orario stabilito dal CCNL o, nel caso dei fondi europei, dal CdI.
Rispondi

Da: Molto topic04/11/2013 12:38:22
.....cambiate  il nome del forum............discussione generale e basta, così chi scrivere ancora di quando in quando del concorso  si autocensura e il silenzi tombale sulle cattive gestioni all'italiana della cosa pubblica scende del tutto.

Per off topic Non ci sono le RSU nel tuo Istituto?  Ciò di cui parli non è materia per questo forum  ma è materia di Contrattazione Integrativa, ergo....senti le RSU che negoziano al riguardo col DS.
Rispondi

Da: x Molto topic04/11/2013 16:06:33
Tu hai perfettamente ragione ma io sostengo che nella vita non si butta niente: hai osservato quante interpretazioni sono state date nel forum ad un quesito tutto sommato secondario?
Anche questa è la dimostrazione che molto spesso l'impianto della scuola italiana è burocratico, non funzionale.
Per attivare quattro ore di lezioni supplementari di latino, presumo in terza media per i soli alunni che sceglieranno di frequentare un liceo, si tirano in ballo progetti dell'Unione Europea, Pon e Por. Pazzesco. Nessuno tuttavia ricorda che, prima delle ultime "eccellenti" riforme Moratti e Gelmini per la scuola del primo ciclo, la scuola media a tempo prolungato (da 37 a 40 ore settimanali di ATTIVITA' antimeridiane e pomerdiane) il corso di latino era normalmente inserito nell'offerta delle attività e dei progetti che gli alunni sceglievano, a rotazione, ogni trimestre / quadrimestre.
Se fosse ancora così, l'agognato corso di latino sarebbe tenuto a costo zero da un docente titolare di lettere della scuola stessa.
Rispondi

Da: Andate a leggere il forum04/11/2013 16:23:37
orali in campania di oggi
Rispondi

Da: battista il dentista04/11/2013 17:54:31
Colluttorio Oral B con clorexidina.
E vai!
Rispondi

Da: Bella lì07/11/2013 14:58:24
1-bis. Le graduatorie di merito regionali del concorso a dirigente scolastico, indetto con decreto del Direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 13 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 56 del 15 luglio 2011, per la copertura di n. 2.386 posti complessivi, sono trasformate in graduatorie ad esaurimento. La validità di tali graduatorie permane fino all'assunzione di tutti i vincitori e degli idonei in esse inseriti, che deve avvenire prima dell'indizione del nuovo corso-concorso di cui all'articolo 29 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come da ultimo sostituito dal comma 1 del presente articolo. È fatta salva la disciplina autorizzatoria di cui all'articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni.
Rispondi

Da: e ora07/11/2013 18:50:41
ci sarà solo da aspettare un pò :)   :)   :)  
Rispondi

Da: straoff08/11/2013 21:06:09
><
     I
   ^^^     
        \___  
  ò^^ò\_/
 
Rispondi

Da: chissà09/11/2013 10:20:23
quando ci sarà il prossimo concorso?
il 5 novembre ho sentito che ci sarà un nuovo modo per reclutare i DS è vero?
Rispondi

Da: Finisse questo09/11/2013 12:11:49
Da Tecnica della Scuola
Le procedure di correzione nel concorso per dirigenti scolastici che si stanno svolgendo in Lombardia, proseguono con ritmi molto veloci, infatti, nel periodo che va dal 21 ottobre al 31 ottobre, sono state corrette 546 prove, mentre nella prima settimana di novembre dal 4 al 7 ( le sottocommissioni lavorano quattro giorni la settimana ), sono stati corretti 288 scritti.
Quindi facendo il totale abbiamo ben 834 prove scritte corrette, in altre parole quasi la metà del numero complessivo degli elaborati da valutare. Le proiezioni che potrebbero indicare la fine di questa prima fase valutativa, indicherebbero come probabile pubblicazione dell'elenco degli ammessi alla successiva prova orale, una data precedente alla metà del prossimo mese di dicembre.
Facendo alcuni semplici calcoli si può dire che in media sono stati corretti quasi 70 elaborati al giorno, un vero e proprio record valutativo che pone da parte dei candidati alcuni interrogativi sulle prossime fasi del concorso. Il primo tra questi è rappresentato dal fatto del mantenimento o meno, in questa ripetizione del concorso, della lettera sorteggiata per la precedente fase orale, un interrogativo di non poco conto visto l'imminente fine delle correzioni degli scritti determinata da questa ricorrezione ultraveloce.
Un altro dubbio che investe i candidati lombardi è quello riguardante chi è risultato idoneo nella vecchia procedura (inserito in graduatoria di merito), nel caso in cui si ritrovasse a superare di nuovo le prove scritte. In tal caso il candidato ex idoneo si ritroverebbe automaticamente idoneo, oppure dovrà ripetere anche la prova orale (superata già la prima volta) ? Interrogativi che dovranno trovare una risposta immediata, visto il restringersi dei tempi relativi alla correzione delle prove scritte
Rispondi

Da: Dino Sauro20/11/2013 21:12:37
calma con i post, non riesco a leggerli tutti...
Rispondi

Da: @Dino21/11/2013 15:38:13
so diventati tutti DS
Rispondi

Da: Dino Sauro21/11/2013 17:53:50
Eccellente risposta.
Rispondi

Da: se se22/11/2013 13:04:13
je piacerebbe....
Rispondi

Da: Dino Sauro22/11/2013 18:47:15
Da come ti esprimi, direi che risiedi in Alto Adige...
Rispondi

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