Mininterno.net FORUM - Concorso Dirigenti scolastici 2011

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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: Prrrrrrrrrrrr ! 19/10/2016 20:47:51
Beh Sput-nick , l'arte della truffa è proprio quella di individuare gli stupidotti da truffare : i truffatori esperti vanno sempre a colpo sicuro . Sono curioso di conoscere la storia della quale attendi il lieto fine , quando arriverà me la racconterai !
Rispondi

Da: Sput-nick 19/10/2016 21:54:24
Mia carissimo pppprrr,

ti regalo una citazione sull'arte...

L'arte è un incidente dal quale non si esce mai illesi.
(Leo Longanesi)

:-)
Rispondi

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 19/10/2016 22:01:24
Bravi truffatori sono quelli che a Roma da 3 anni dicono che ci sarà il concorso : hanno individuaato gli stupidotti che da 3 anni ci credono , ahahahahahahahahahahahahahhaha , pppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!
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Da: @Prrrrrrrrrr!! 19/10/2016 22:22:11
Qual è l'interesse a far credere da anni che ci sarà un concorso che non ci sarà?
Rispondi

Da: @ @Prrrrrr 20/10/2016 08:17:51
Perdono tempo perché stanno studiando come poter sostituire i concorsi che creano sempre grossi problemi all'Amministrazione.
Rispondi

Da: Ma 20/10/2016 14:49:13
I problemi nascono da come vengono gestiti...
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Da: @Prrrrrrrrrr!! 20/10/2016 15:31:52
Il problema vero sono le commissioni, composte in modo non trasparente e discrezionale. Servono graduatorie vere, basate sui punteggio e non sull'amicizia delle amicizie.
Rispondi

Da: @@ 20/10/2016 18:56:39
pendenti 2011......nulla da fare
Rispondi

Da: @@@ 20/10/2016 19:26:57
Commissione Cultura, Scienza e Istruzione

Giovedì 13 ottobre

Risposte a interrogazioni

5-09422 Cimbro e 5-09482 Mongiello: Sui contenziosi relativi al concorso per dirigente scolastico del 2011.

Il sottosegretario Cosimo Maria Ferri afferma che con riferimento, in particolare, al contenzioso relativo alla procedura concorsuale per dirigenti scolastici indetta con Decreto direttoriale del 13 luglio 2011, a legislazione vigente, tali soggetti non possono essere ammessi a partecipare alla procedura di cui all'articolo 1, commi 87 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107, non rientrando in alcuna delle fattispecie previste dal comma 88. In relazione alla presunta disparità di trattamento fra i partecipanti al concorso di cui al predetto decreto che, pur non avendo ancora avuto una sentenza definitiva all'esito del contenzioso relativo al mancato superamento delle prove concorsuali, non sono individuati dalla legge n. 107 del 2015 quali destinatari della procedura di cui al suddetto comma 87, ed i partecipanti ai diversi concorsi banditi in anni differenti con i decreti 22 novembre 2004 e 6 ottobre 2006, si osserva che i commi da 87 a 91 della succitata legge hanno inteso risolvere in maniera uniforme a livello nazionale specifiche situazioni legate a precedenti procedure concorsuali, tuttora irrisolte. Le suddette disposizioni si caratterizzano per la specialità e la precisa delimitazione temporale dell'intervento legislativo, nonché per l'individuazione del novero dei soggetti che ne possono beneficiare, in rapporto alla sussistenza di esigenze di regolarizzazione rispetto a situazioni di portata generale (annullamento dell'intera procedura regionale) ovvero protrattesi nel tempo (contenziosi risalenti), evidentemente a scapito di una corretta gestione del sistema scolastico e più in generale del buon andamento della pubblica amministrazione. Si tratta, pertanto, di una procedura dai contenuti e dai criteri ben individuati, introdotta �« al fine di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente relativo ai concorsi per dirigente scolastico di cui al comma 88 �» e come tale rivolta a una specifica platea di destinatari. A tal proposito, si ritiene opportuno precisare che gli orientamenti parlamentari ed amministrativi in tal senso si protraevano già da diverso tempo e così anche le iniziative intese a sanare e porre fine all'ingente numero di posizioni di contenzioso pendente, scaturite dalle molteplici circostanze che hanno determinato l'annullamento delle procedure concorsuali in numerose regioni e il moltiplicarsi di motivi per l'instaurarsi di ulteriore contenzioso, nonché la crescente difficoltà, per l'Amministrazione, di identificare soluzioni idonee e definitive per concludere le medesime procedure concorsuali. Le stesse categorie di destinatari della previsione di cui all'articolo 1, comma 88, della legge n. 107, infatti, erano già state individuate dall'articolo 1, comma 2-ter, del decreto-legge n. 58 del 2014 (convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2014, n. 87), quali beneficiarie di una riserva di posti nell'ambito della prima tornata del nuovo corso-concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici da bandire ai sensi dell'articolo 17, comma 1, del decreto-legge n. 104 del 2013. Nello specifico, la previsione di cui al succitato comma 88, lettera a), è volta a definire le situazioni di quei soggetti, già vincitori o utilmente collocati nelle graduatorie del concorso del 2011 di Lombardia e Toscana - alcuni dei quali (comma 90) addirittura già nominati nei ruoli da diversi anni - che, a seguito di annullamento in sede giurisdizionale e conseguente rinnovazione della procedura, sono stati rivalutati con esito negativo. Si tratta, pertanto, di situazioni giuridiche soggettive determinate e differenziate rispetto alla generalità dei ricorrenti avverso il concorso del 2011 che, semplicemente, non hanno superato una o più fasi della procedura concorsuale. A ciò si aggiunga che, a seguito dell'annullamento delle procedure concorsuali di Lombardia e Toscana, i soggetti coinvolti, vantando una legittima aspettativa in forza della precedente inclusione nelle graduatorie di merito nonché, in molti casi, della già avvenuta immissione in ruolo, hanno dato adito ad un cospicuo contenzioso, il cui esito avrebbe senza dubbio creato pesanti ripercussioni sul sistema scolastico delle rispettive regioni. La previsione di cui al comma 88, lettera b), è volta, invece, a dirimere un numero limitato di contenziosi che, sebbene risalenti al 2004 e 2006, non hanno trovato definizione in sede giurisdizionale. Per esigenze di economicità dell'azione amministrativa, la disposizione in questione ha quindi inteso risolvere a livello normativo quei casi di vecchia data rimasti ad oggi insoluti, a differenza del resto del contenzioso relativo alle procedure del 2004 e del 2006, ormai definito da tempo. Per quanto sopra, dunque, non è riscontrabile una disparità di trattamento tra i ricorsisti del 2011 e i soggetti di cui alla lettera b) del comma 88: mentre nel primo caso, infatti, la pendenza di un ricorso relativo al concorso del 2011 è un evento naturale connesso alla normale durata dei procedimenti giurisdizionali, nel secondo, in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso, la mancanza, per le più svariate ragioni, non prevedibili dall'Amministrazione, di una sentenza definitiva nei confronti di determinati soggetti è ipotesi del tutto eccezionale ed è sintomo di una evidente difficoltà di concludere il relativo contenzioso. In relazione al contenzioso del 2011, pertanto, non sussistono le stesse peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico evidenziate dal comma 87 della legge n. 107, quali l'economicità dell'azione amministrativa e le possibili ripercussioni sul sistema scolastico degli esiti del contenzioso pendente, trattandosi perlopiù di contenziosi seriali (in gran parte relativi alla composizione della commissione esaminatrice, alla carenza di requisiti di ammissione o, più in generale, al mancato superamento di prove concorsuali) analoghi ad altri già decisi con sentenza definitiva favorevole all'amministrazione. Si precisa, infine, che con numerose e recenti pronunce il Giudice amministrativo ha dichiarato manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, commi 87-91, della legge n. 107.
Rispondi

Da: Credo che queste cose siano note ai 20/10/2016 19:34:04
pendenti e a tutti.

Rispondi

Da: Poco tempo fa 20/10/2016 20:44:41
questo forum era morto. Era attivo quello del concorso 2016, che adesso è lento. Adesso sono morti quelli regionali (lombardo, siciliano e campano). Non è che fra poco saranno quelli attivi e gli altri cadranno nelle catacombe ?
Rispondi

Da: Referendum 20/10/2016 20:50:17
Allora, pensaci tu, noi ti daremo una mano.
Rispondi

Da: @referendum 20/10/2016 20:57:47
Anche due
Rispondi

Da: x totti 20/10/2016 21:45:06
Perché, questo forum ti sembra "vivo"?
Alla faccia della brillantezza...
Rispondi

Da: fonte tecnica 20/10/2016 21:46:44
http://m.tecnicadellascuola.it/archivio/item/24691-giannini-concorso-presidi-coprira-tutti-i-posti-liberi-fino-al-2019-bando-per-2mila-posti.html
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Da: 20/10/2016 22:46:11
Rispondi

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 21/10/2016 00:48:05
Il sottoforum del concorso 2016 è praticamente morto perchè ormai a quel concorso non ci crede più nessuno (finalmente anche i più tardi hanno recepito) . A breve il CdS si pronuncerà sul secondo annullamento lombardo , la questione dei pendenti sembra conclusa ma è tutto da vedere . Ci sarà ancora da divertirsi e spernacchiare , questa cagata di selezione a dirigente (si fa per dire) non cessa di creare occasioni umoristiche , pur nella sua abbondanza di personaggi moralmente infimi .
Rispondi

Da: Ma se una pendenza del 2011 21/10/2016 00:58:48
è riteunta, a distanza di ben quattro anni, un evento naturale, non è innaturale che diventino pendenti ricorsi che tali non sarebbero stati dal momento che nei quasi dieci anni di giudizio sarebbe intervenuta una sentenza definitiva? Le tiriamo fuori queste carte o si spera che, passando il tempo, ci si dimentichi di questa grande ingiustizia nei confronti non solo dei pendenti del 2011 ma anche di coloro che, utililmente collocati nelle graduatorie di merito dell'ultimo concorso, sono ancora in attesa di nomina? Ci sarà pure un giudice a Berlino!
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Da: Osservazione 21/10/2016 07:16:05
L'interpellanza è fatta da tre deputati provenienti uno dalla lombardia, uno dalla sardegna e uno dalla puglia. Si osserva che tali iniziative non sono prese dai politici di altre regioni. Siccome l'ingiustizia non ha bisogno di arzigogolati ragionamenti per essere evidente, vien normale chiedersi del perchè il ministero "resiste" e soprattutto perchè i politici che sono legati alle aree regionali di maggior criticità concorsuale non prendono uguali iniziative ?
Cosa li frena ?
Rispondi

Da: Che dire 21/10/2016 08:06:03
In qusato forum vi è una crociata contro un numero esiguo di pendenti 2004 che stanno facendo un favore allo Stato a svolgere in regioni lontane un lavoro pesante con stipendio inadeguato al disagio sostenuto. ..Qualcuno crede che nei concorsi regionali non c'è stata corruzione? O che nel assegnare loro sedi disagiate non c'è stata disonesta' ...la legge 107 stabiliva diversamente. ..i veri faveritiera in realtà sono altri.
Rispondi

Da: Che dire 21/10/2016 08:08:35
I veri favoriti sono altri non i Pendenti 2004 ..Se le carte non sono in regola dimostratelo nelle Sedi opportune invece di fare supposizioni.
Rispondi

Da: @che dire 21/10/2016 08:23:06
Io non sono uno del 2004 ma devo ammettere che chi ha scritto ha perfettamente ragione. A volte un posto da preside non vale la candela. È vero che queste persone stanno facendo un favore allo stato mentre si vorrebbe far credere il contrario. Vergogna a chi viene sempre qui a maldire dei pendenti 2004 mentre non dice niente di chi il concorso l ha vinto subito infinocchiando gli altri con illegalità loro e di certe belle commistioni.
Rispondi

Da: Un anno di attesa e 21/10/2016 11:23:07
alcuni pendenti sono già riemtrati a casa e gli altri lo faranno presumibilmente l'anno prossimo, laddove, come sembra, venga revocato il vincolo triennale, senza considerare che la norma prevedeva che andassero in coda alle graduatorie del 2011, laddove invece ad anno scolastico 2015/2016 iniziato, per I pendenti di alcune regioni i posti furono disposti con apposito decreto senza alcune coda anzi scavalcando i concorrenti del 2011. Certo c'era il "sacrificio" di andare fuori regione ma credo che alla base ci fosse l'esigenza di non esasperare troppo gli animi, specialmente di coloro che avendo superato il concorso, bandito quattro anni prima, erano ancora in attesa di nomina, laddove le nomine per i cosiddetti pendenti avvennero con una rapidità mai vista se solo si pensi che la legge 107 era stata varata a luglio e le nomine, per alcune regioni, furono fatte a ottobre, avendo organizzato sia i corsi intensivi che le prove finali, il tutto dunque in appena tre mesi, quando solo per varare un bando di concorso occorrono anni. Non sarà stato neppure un caso che il primo corso intensivo con relativa prova scritta dei campani si sia svolto presso la sede dell'USR dell'Abruzzo. Si aggiunga che a tutt'oggi, benché sia passato un anno, non è ancora stato chiarito, nonostante interrogazioni e richieste di visione degli atti, che allo stato non risultano ancora esibiti, se tutte quelle pendenze rispettassero le previsioni di legge, cosa che auspichiamo possa avvenire in tempi rapidi.
Rispondi

Da: @@che dire 21/10/2016 14:20:17
Le graduatorie del concorso 2011 dovevano decadere invece sono diventate a esaurimento...in Campania come in Abruzzo c' è molto da dire su ciò che è accaduto durate la correzione degli scritti...bisogna stendere un velo pietoso! ...i Pendenti 2004 nel decreto di nomina non hanno potuto scegliere su quote in tutte le regioni come invece è stato consentito agli idonei del concorso 2011...Su come fu gestito in alcune Regioni il concorso 2004 c'è molto da dire...anche in quel caso ci voleva una indagine della Procura...Chi ha le carte in regola ha fatto bene a far ricorso...se poi qualcuno non le ha va dimostrato.A me risulta che gli elenchi degli ammessi al corso concorso sono stati predisposti dall' USR e non a domanda. Coloro che sono rientrati avevano la 104 evidentemente...sono rientrati al pari DS del concorso 2011 con 104.Tra l' altro la legge prevedeva per i Pendenti 2004 l' accantonamento dei posti nella loro Regione e anche su questo si attende Giustizia.
Rispondi

Da: @@che dire 21/10/2016 14:21:08
Le graduatorie del concorso 2011 dovevano decadere invece sono diventate a esaurimento...in Campania come in Abruzzo c' è molto da dire su ciò che è accaduto durate la correzione degli scritti...bisogna stendere un velo pietoso! ...i Pendenti 2004 nel decreto di nomina non hanno potuto scegliere su quote in tutte le regioni come invece è stato consentito agli idonei del concorso 2011...Su come fu gestito in alcune Regioni il concorso 2004 c'è molto da dire...anche in quel caso ci voleva una indagine della Procura...Chi ha le carte in regola ha fatto bene a far ricorso...se poi qualcuno non le ha va dimostrato.A me risulta che gli elenchi degli ammessi al corso concorso sono stati predisposti dall' USR e non a domanda. Coloro che sono rientrati avevano la 104 evidentemente...sono rientrati al pari DS del concorso 2011 con 104.Tra l' altro la legge prevedeva per i Pendenti 2004 l' accantonamento dei posti nella loro Regione e anche su questo si attende Giustizia.
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Da: Basta sparare nel mucchio 21/10/2016 15:11:24
Se le cose fossero andate come si afferma perché in Campania si è poi dovuto organizzare un secondo corso intensivo con relativa prova? Evidentemente perché non sarebbe stato l'ufficio a presdiporre il primo elenco. E lo stesso ufficio ad ammettere tale circostanza in una nota di risposta dell'USR nella quale si afferma che, dopo l'approvazione della legge, erano giunte le richieste di 17 docenti i quali, si afferma nella stessa nota, dichiaravano di avere contenziosi pendenti. Si tratta di quei docenti che poi parteciperanno al primo corso intensivo tenutosi presso l'USR dell'Abruzzo. Peraltro se si fosse fatta la ricognizione si sarebbe evitato il secondo corso intensivo campano per partecipare al quale alcuni dovettero ricorrere al TAR, ottenendo alla fine la nomina con un anno di ritardo rispetto ai primi. Tutto ciò è documentato e documentabile in ogni sede. D'altra parte ci sarà pure un motivo perché ci si sta opponendo alla visione degli atti al punto che è in corso una richiesta alla Magistratura per poter ottenere tale accesso. Il resto sono chiacchiere da corridoio evidentemente non supportate da documenti. Sparare nel mucchio è solo un tentativo sterile quanto puerile da parte evidentemente di qualche interessato di tentare di distogliere l'attenzione da fatti concreti e reali. Che poi riguardino poche persone non può rappresentare un esimente. La Giustizia non può e non deve operare una distinzione in base alla gravità del reato e/o al numero delle persone coinvolte. La certezza del diritto è alla base della convivenza civile di qualsivoglia collettività e non va mai disattesa. Se poi qualcuno ha elementi certi e chiari di abusi e/o illegittimità in relazione ai concorsi espletati, in qualsivoglia fase, li esponga con chiarezza e con richiami documentali e se del caso li porti all'attenzione della magistratura competente che peraltro si è già al riguardo attivata e non è detto che non tragga ulteriori elementi d'indagine anche da quello che viene scritto sui forum dedicati alla vicenda, nel qual caso ciascuno ovviamente risponderà personalmente.
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Da: @prrrr 21/10/2016 17:20:00
......si è dissolto!!!!
2011 GAME OVER!!!!!!!!
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Da: Spiegazione 21/10/2016 19:29:26
Ma è vero che il concorso per dirigenti in Sicilia del 2011 è stato annullato?
Rispondi

Da: GAME OVER 21/10/2016 20:21:20
lo devi dire al governo di renzi, perché nonostante la benedizione di Obama sarà spazzato via dal referenfum, vedrai.
Rispondi

Da: @spiegazione 21/10/2016 20:54:06
E da chi?
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Da: Prrrrrrrrrrrr !	19/10/2016 20:47:51
Beh Sput-nick , l'arte della truffa è proprio quella di individuare gli stupidotti da truffare : i truffatori esperti vanno sempre a colpo sicuro . Sono curioso di conoscere la storia della quale attendi il lieto fine , quando arriverà me la racconterai !
Rispondi

Da: Sput-nick	19/10/2016 21:54:24
Mia carissimo pppprrr, ti regalo una citazione sull'arte... L'arte è un incidente dal quale non si esce mai illesi. (Leo Longanesi) :-)
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Da: Prrrrrrrrrrrr !	19/10/2016 22:01:24
Bravi truffatori sono quelli che a Roma da 3 anni dicono che ci sarà il concorso : hanno individuaato gli stupidotti che da 3 anni ci credono , ahahahahahahahahahahahahahhaha , pppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!
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Da: @Prrrrrrrrrr!!	19/10/2016 22:22:11
Qual è l'interesse a far credere da anni che ci sarà un concorso che non ci sarà?
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Da: @ @Prrrrrr	20/10/2016 08:17:51
Perdono tempo perché stanno studiando come poter sostituire i concorsi che creano sempre grossi problemi all'Amministrazione.
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Da: Ma	20/10/2016 14:49:13
I problemi nascono da come vengono gestiti...
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Da: @Prrrrrrrrrr!!	20/10/2016 15:31:52
Il problema vero sono le commissioni, composte in modo non trasparente e discrezionale. Servono graduatorie vere, basate sui punteggio e non sull'amicizia delle amicizie.
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Da: @@	20/10/2016 18:56:39
pendenti 2011......nulla da fare
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Da: @@@	20/10/2016 19:26:57
Commissione Cultura, Scienza e Istruzione Giovedì 13 ottobre Risposte a interrogazioni 5-09422 Cimbro e 5-09482 Mongiello: Sui contenziosi relativi al concorso per dirigente scolastico del 2011. Il sottosegretario Cosimo Maria Ferri afferma che con riferimento, in particolare, al contenzioso relativo alla procedura concorsuale per dirigenti scolastici indetta con Decreto direttoriale del 13 luglio 2011, a legislazione vigente, tali soggetti non possono essere ammessi a partecipare alla procedura di cui all'articolo 1, commi 87 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107, non rientrando in alcuna delle fattispecie previste dal comma 88. In relazione alla presunta disparità di trattamento fra i partecipanti al concorso di cui al predetto decreto che, pur non avendo ancora avuto una sentenza definitiva all'esito del contenzioso relativo al mancato superamento delle prove concorsuali, non sono individuati dalla legge n. 107 del 2015 quali destinatari della procedura di cui al suddetto comma 87, ed i partecipanti ai diversi concorsi banditi in anni differenti con i decreti 22 novembre 2004 e 6 ottobre 2006, si osserva che i commi da 87 a 91 della succitata legge hanno inteso risolvere in maniera uniforme a livello nazionale specifiche situazioni legate a precedenti procedure concorsuali, tuttora irrisolte. Le suddette disposizioni si caratterizzano per la specialità e la precisa delimitazione temporale dell'intervento legislativo, nonché per l'individuazione del novero dei soggetti che ne possono beneficiare, in rapporto alla sussistenza di esigenze di regolarizzazione rispetto a situazioni di portata generale (annullamento dell'intera procedura regionale) ovvero protrattesi nel tempo (contenziosi risalenti), evidentemente a scapito di una corretta gestione del sistema scolastico e più in generale del buon andamento della pubblica amministrazione. Si tratta, pertanto, di una procedura dai contenuti e dai criteri ben individuati, introdotta �« al fine di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente relativo ai concorsi per dirigente scolastico di cui al comma 88 �» e come tale rivolta a una specifica platea di destinatari. A tal proposito, si ritiene opportuno precisare che gli orientamenti parlamentari ed amministrativi in tal senso si protraevano già da diverso tempo e così anche le iniziative intese a sanare e porre fine all'ingente numero di posizioni di contenzioso pendente, scaturite dalle molteplici circostanze che hanno determinato l'annullamento delle procedure concorsuali in numerose regioni e il moltiplicarsi di motivi per l'instaurarsi di ulteriore contenzioso, nonché la crescente difficoltà, per l'Amministrazione, di identificare soluzioni idonee e definitive per concludere le medesime procedure concorsuali. Le stesse categorie di destinatari della previsione di cui all'articolo 1, comma 88, della legge n. 107, infatti, erano già state individuate dall'articolo 1, comma 2-ter, del decreto-legge n. 58 del 2014 (convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2014, n. 87), quali beneficiarie di una riserva di posti nell'ambito della prima tornata del nuovo corso-concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici da bandire ai sensi dell'articolo 17, comma 1, del decreto-legge n. 104 del 2013. Nello specifico, la previsione di cui al succitato comma 88, lettera a), è volta a definire le situazioni di quei soggetti, già vincitori o utilmente collocati nelle graduatorie del concorso del 2011 di Lombardia e Toscana - alcuni dei quali (comma 90) addirittura già nominati nei ruoli da diversi anni - che, a seguito di annullamento in sede giurisdizionale e conseguente rinnovazione della procedura, sono stati rivalutati con esito negativo. Si tratta, pertanto, di situazioni giuridiche soggettive determinate e differenziate rispetto alla generalità dei ricorrenti avverso il concorso del 2011 che, semplicemente, non hanno superato una o più fasi della procedura concorsuale. A ciò si aggiunga che, a seguito dell'annullamento delle procedure concorsuali di Lombardia e Toscana, i soggetti coinvolti, vantando una legittima aspettativa in forza della precedente inclusione nelle graduatorie di merito nonché, in molti casi, della già avvenuta immissione in ruolo, hanno dato adito ad un cospicuo contenzioso, il cui esito avrebbe senza dubbio creato pesanti ripercussioni sul sistema scolastico delle rispettive regioni. La previsione di cui al comma 88, lettera b), è volta, invece, a dirimere un numero limitato di contenziosi che, sebbene risalenti al 2004 e 2006, non hanno trovato definizione in sede giurisdizionale. Per esigenze di economicità dell'azione amministrativa, la disposizione in questione ha quindi inteso risolvere a livello normativo quei casi di vecchia data rimasti ad oggi insoluti, a differenza del resto del contenzioso relativo alle procedure del 2004 e del 2006, ormai definito da tempo. Per quanto sopra, dunque, non è riscontrabile una disparità di trattamento tra i ricorsisti del 2011 e i soggetti di cui alla lettera b) del comma 88: mentre nel primo caso, infatti, la pendenza di un ricorso relativo al concorso del 2011 è un evento naturale connesso alla normale durata dei procedimenti giurisdizionali, nel secondo, in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso, la mancanza, per le più svariate ragioni, non prevedibili dall'Amministrazione, di una sentenza definitiva nei confronti di determinati soggetti è ipotesi del tutto eccezionale ed è sintomo di una evidente difficoltà di concludere il relativo contenzioso. In relazione al contenzioso del 2011, pertanto, non sussistono le stesse peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico evidenziate dal comma 87 della legge n. 107, quali l'economicità dell'azione amministrativa e le possibili ripercussioni sul sistema scolastico degli esiti del contenzioso pendente, trattandosi perlopiù di contenziosi seriali (in gran parte relativi alla composizione della commissione esaminatrice, alla carenza di requisiti di ammissione o, più in generale, al mancato superamento di prove concorsuali) analoghi ad altri già decisi con sentenza definitiva favorevole all'amministrazione. Si precisa, infine, che con numerose e recenti pronunce il Giudice amministrativo ha dichiarato manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, commi 87-91, della legge n. 107.
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Da: Credo che queste cose siano note ai	20/10/2016 19:34:04
pendenti e a tutti.
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Da: Poco tempo fa	20/10/2016 20:44:41
questo forum era morto. Era attivo quello del concorso 2016, che adesso è lento. Adesso sono morti quelli regionali (lombardo, siciliano e campano). Non è che fra poco saranno quelli attivi e gli altri cadranno nelle catacombe ?
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Da: Referendum	20/10/2016 20:50:17
Allora, pensaci tu, noi ti daremo una mano.
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Da: x totti	20/10/2016 21:45:06
Perché, questo forum ti sembra "vivo"? Alla faccia della brillantezza...
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Da: fonte tecnica	20/10/2016 21:46:44
http://m.tecnicadellascuola.it/archivio/item/24691-giannini-concorso-presidi-coprira-tutti-i-posti-liberi-fino-al-2019-bando-per-2mila-posti.html
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Da: Prrrrrrrrrrrr !	21/10/2016 00:48:05
Il sottoforum del concorso 2016 è praticamente morto perchè ormai a quel concorso non ci crede più nessuno (finalmente anche i più tardi hanno recepito) . A breve il CdS si pronuncerà sul secondo annullamento lombardo , la questione dei pendenti sembra conclusa ma è tutto da vedere . Ci sarà ancora da divertirsi e spernacchiare , questa cagata di selezione a dirigente (si fa per dire) non cessa di creare occasioni umoristiche , pur nella sua abbondanza di personaggi moralmente infimi .
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Da: Ma se una pendenza del 2011	21/10/2016 00:58:48
è riteunta, a distanza di ben quattro anni, un evento naturale, non è innaturale che diventino pendenti ricorsi che tali non sarebbero stati dal momento che nei quasi dieci anni di giudizio sarebbe intervenuta una sentenza definitiva? Le tiriamo fuori queste carte o si spera che, passando il tempo, ci si dimentichi di questa grande ingiustizia nei confronti non solo dei pendenti del 2011 ma anche di coloro che, utililmente collocati nelle graduatorie di merito dell'ultimo concorso, sono ancora in attesa di nomina? Ci sarà pure un giudice a Berlino!
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Da: Osservazione	21/10/2016 07:16:05
L'interpellanza è fatta da tre deputati provenienti uno dalla lombardia, uno dalla sardegna e uno dalla puglia. Si osserva che tali iniziative non sono prese dai politici di altre regioni. Siccome l'ingiustizia non ha bisogno di arzigogolati ragionamenti per essere evidente, vien normale chiedersi del perchè il ministero "resiste" e soprattutto perchè i politici che sono legati alle aree regionali di maggior criticità concorsuale non prendono uguali iniziative ? Cosa li frena ?
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Da: Che dire	21/10/2016 08:06:03
In qusato forum vi è una crociata contro un numero esiguo di pendenti 2004 che stanno facendo un favore allo Stato a svolgere in regioni lontane un lavoro pesante con stipendio inadeguato al disagio sostenuto. ..Qualcuno crede che nei concorsi regionali non c'è stata corruzione? O che nel assegnare loro sedi disagiate non c'è stata disonesta' ...la legge 107 stabiliva diversamente. ..i veri faveritiera in realtà sono altri.
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Da: Che dire	21/10/2016 08:08:35
I veri favoriti sono altri non i Pendenti 2004 ..Se le carte non sono in regola dimostratelo nelle Sedi opportune invece di fare supposizioni.
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Da: @che dire	21/10/2016 08:23:06
Io non sono uno del 2004 ma devo ammettere che chi ha scritto ha perfettamente ragione. A volte un posto da preside non vale la candela. È vero che queste persone stanno facendo un favore allo stato mentre si vorrebbe far credere il contrario. Vergogna a chi viene sempre qui a maldire dei pendenti 2004 mentre non dice niente di chi il concorso l ha vinto subito infinocchiando gli altri con illegalità loro e di certe belle commistioni.
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Da: Un anno di attesa e	21/10/2016 11:23:07
alcuni pendenti sono già riemtrati a casa e gli altri lo faranno presumibilmente l'anno prossimo, laddove, come sembra, venga revocato il vincolo triennale, senza considerare che la norma prevedeva che andassero in coda alle graduatorie del 2011, laddove invece ad anno scolastico 2015/2016 iniziato, per I pendenti di alcune regioni i posti furono disposti con apposito decreto senza alcune coda anzi scavalcando i concorrenti del 2011. Certo c'era il "sacrificio" di andare fuori regione ma credo che alla base ci fosse l'esigenza di non esasperare troppo gli animi, specialmente di coloro che avendo superato il concorso, bandito quattro anni prima, erano ancora in attesa di nomina, laddove le nomine per i cosiddetti pendenti avvennero con una rapidità mai vista se solo si pensi che la legge 107 era stata varata a luglio e le nomine, per alcune regioni, furono fatte a ottobre, avendo organizzato sia i corsi intensivi che le prove finali, il tutto dunque in appena tre mesi, quando solo per varare un bando di concorso occorrono anni. Non sarà stato neppure un caso che il primo corso intensivo con relativa prova scritta dei campani si sia svolto presso la sede dell'USR dell'Abruzzo. Si aggiunga che a tutt'oggi, benché sia passato un anno, non è ancora stato chiarito, nonostante interrogazioni e richieste di visione degli atti, che allo stato non risultano ancora esibiti, se tutte quelle pendenze rispettassero le previsioni di legge, cosa che auspichiamo possa avvenire in tempi rapidi.
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Da: @@che dire	21/10/2016 14:20:17
Le graduatorie del concorso 2011 dovevano decadere invece sono diventate a esaurimento...in Campania come in Abruzzo c' è molto da dire su ciò che è accaduto durate la correzione degli scritti...bisogna stendere un velo pietoso! ...i Pendenti 2004 nel decreto di nomina non hanno potuto scegliere su quote in tutte le regioni come invece è stato consentito agli idonei del concorso 2011...Su come fu gestito in alcune Regioni il concorso 2004 c'è molto da dire...anche in quel caso ci voleva una indagine della Procura...Chi ha le carte in regola ha fatto bene a far ricorso...se poi qualcuno non le ha va dimostrato.A me risulta che gli elenchi degli ammessi al corso concorso sono stati predisposti dall' USR e non a domanda. Coloro che sono rientrati avevano la 104 evidentemente...sono rientrati al pari DS del concorso 2011 con 104.Tra l' altro la legge prevedeva per i Pendenti 2004 l' accantonamento dei posti nella loro Regione e anche su questo si attende Giustizia.
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Da: @@che dire	21/10/2016 14:21:08
Le graduatorie del concorso 2011 dovevano decadere invece sono diventate a esaurimento...in Campania come in Abruzzo c' è molto da dire su ciò che è accaduto durate la correzione degli scritti...bisogna stendere un velo pietoso! ...i Pendenti 2004 nel decreto di nomina non hanno potuto scegliere su quote in tutte le regioni come invece è stato consentito agli idonei del concorso 2011...Su come fu gestito in alcune Regioni il concorso 2004 c'è molto da dire...anche in quel caso ci voleva una indagine della Procura...Chi ha le carte in regola ha fatto bene a far ricorso...se poi qualcuno non le ha va dimostrato.A me risulta che gli elenchi degli ammessi al corso concorso sono stati predisposti dall' USR e non a domanda. Coloro che sono rientrati avevano la 104 evidentemente...sono rientrati al pari DS del concorso 2011 con 104.Tra l' altro la legge prevedeva per i Pendenti 2004 l' accantonamento dei posti nella loro Regione e anche su questo si attende Giustizia.
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Da: Basta sparare nel mucchio	21/10/2016 15:11:24
Se le cose fossero andate come si afferma perché in Campania si è poi dovuto organizzare un secondo corso intensivo con relativa prova? Evidentemente perché non sarebbe stato l'ufficio a presdiporre il primo elenco. E lo stesso ufficio ad ammettere tale circostanza in una nota di risposta dell'USR nella quale si afferma che, dopo l'approvazione della legge, erano giunte le richieste di 17 docenti i quali, si afferma nella stessa nota, dichiaravano di avere contenziosi pendenti. Si tratta di quei docenti che poi parteciperanno al primo corso intensivo tenutosi presso l'USR dell'Abruzzo. Peraltro se si fosse fatta la ricognizione si sarebbe evitato il secondo corso intensivo campano per partecipare al quale alcuni dovettero ricorrere al TAR, ottenendo alla fine la nomina con un anno di ritardo rispetto ai primi. Tutto ciò è documentato e documentabile in ogni sede. D'altra parte ci sarà pure un motivo perché ci si sta opponendo alla visione degli atti al punto che è in corso una richiesta alla Magistratura per poter ottenere tale accesso. Il resto sono chiacchiere da corridoio evidentemente non supportate da documenti. Sparare nel mucchio è solo un tentativo sterile quanto puerile da parte evidentemente di qualche interessato di tentare di distogliere l'attenzione da fatti concreti e reali. Che poi riguardino poche persone non può rappresentare un esimente. La Giustizia non può e non deve operare una distinzione in base alla gravità del reato e/o al numero delle persone coinvolte. La certezza del diritto è alla base della convivenza civile di qualsivoglia collettività e non va mai disattesa. Se poi qualcuno ha elementi certi e chiari di abusi e/o illegittimità in relazione ai concorsi espletati, in qualsivoglia fase, li esponga con chiarezza e con richiami documentali e se del caso li porti all'attenzione della magistratura competente che peraltro si è già al riguardo attivata e non è detto che non tragga ulteriori elementi d'indagine anche da quello che viene scritto sui forum dedicati alla vicenda, nel qual caso ciascuno ovviamente risponderà personalmente.
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Da: @prrrr	21/10/2016 17:20:00
......si è dissolto!!!! 2011 GAME OVER!!!!!!!!
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Da: Spiegazione	21/10/2016 19:29:26
Ma è vero che il concorso per dirigenti in Sicilia del 2011 è stato annullato?
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Da: GAME OVER	21/10/2016 20:21:20
lo devi dire al governo di renzi, perché nonostante la benedizione di Obama sarà spazzato via dal referenfum, vedrai.
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Da: @spiegazione	21/10/2016 20:54:06
E da chi?
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