Mininterno.net FORUM - Prova attitudinale presso il CNF per riconoscimento titolo avvocato

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Prova attitudinale presso il CNF per riconoscimento titolo avvocato - Novembre 2012
4134 messaggi, letto 251869 volte

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Da: Ph_D 17/05/2015 18:45:26
Buongiorno, torno nuovamente su questo forum... dopo qualche giorno di assenza... Però oggi ho letto tutti gli arretrati ;-)

Voglio semplicemente ringraziare tutti gli utenti che hanno espresso la loro soldiarietà (anche in pvt), rassicurarvi che la mia lontananza dal forum non significa affatto che mi sto disinteressando della causa o che ho abbandonato il forum. Ho preso una pausa di riflessione e deciso che da ora in poi interverrò solo per rispondere a questioni "serie".

Così avrò più tempo per occuparmi della mia personale battaglia per il rispetto della categoria... Che è una battaglia a favore di tutti noi abogados e (in prospettiva) anche dei licenciados no abogados....

Sono in contatto con Commissione europea e Solvit, per sollecitare un intervento comunitario nei confronti del Ministero della Giustizia, che sta ostacolando l'emissione dei decreti... I decreti di riconoscimento per l'esame al CNF vanno emessi entro 4 mesi. Il ministero non ha diritto di sospendere il procedimento...

Purtroppo, a parte il supporto di alcuni utenti (Balkis, El chico e pochi altri), non ho ricevuto il supporto che mi aspettavo. Non parlo dei Troll che infestano il forum, mi riferisco agli utenti "veri".

Evidentemente c'è gente che crede ancora che il problema decreti del Ministero della Giustizia non riguarda l'intera categorie degli abogados, ma solo chi intende fare questo esame. Nulla di più sbagliato! Oggi l'Italia se la prende con chi vuol fare l'esame al CNF, domani con chi vorrà integrare dopo i 3 anni di stabilimento.

L'unico modo per difendere la categoria è replicare al Ministero, colpo su colpo. In attesa che il Tar lazio si pronunci sui ricorsi - e passerà qualche settimana - è necessario perseverare nella strada europea.

Dico questo perché, se anche l'Europa intervenisse, di sicuro il Tar sarebbe più propenso a darci ragione ed il Ministero sarebbe costretto a capitolare.

VENGO AL DUNQUE E VI SPIEGO COSA POTETE FARE PER LA CAUSA

Effettivamente SOLVIT Spagna ha manifestato perplessità per il fatto che l'Italia, entro 1 mese, non rilascia le ricevute in cui afferma che la documentazione è completa, come previsto in direttiva 2005/36/CE.

SOLVIT Spagna mi ha fatto notare che però l'Italia ha 4 mesi di tempo per emettere i riconoscimenti. Le segnalazioni a SOLVIT che ho fatto io gratuitamente, per conto di colleghi che avevano presentato la domanda prima di me, sono state quindi sospese perché il termine di 4 mesi non era ancora scaduto...

Sono state "congelate", in attesa che passino i 4 mesi entro cui l'Italia dovrebbe emettere i decreti... A quel punto Solvit Spagna ha suggerito di ripresentarle. Sappiamo benissimo cosa accadrà appena scadranno i 4 mesi... I decreti non saranno emessi.

Io so per certo che ci sono utenti che da oltre 4 mesi (alcuni da 9!!!) attendono che venga emesso il loro decreto. Ho bisogno di essere contattato ADESSO da questi utenti, in quanto voglio predisporre un dossier, per dimostrare che sia a SOLVIT che alla Commissione europea che esistono decine di casi in cui il ministero sta violando i termini per l'emissione del decreto...

Contattatemi in pvt e fatemi sapere la data in cui avete depositato al Ministero. La mia email è a pag 101 del thread sull'esame spagnolo.
http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=19427
Rispondi

Da: Ph_D 18/05/2015 16:17:59
Come segnalare a SOLVIT le violazioni del Ministero senza che la segnalazione venga archiviata.

Il sistema di SOLVIT funziona con una serie di filtri, per cui se la domanda di segnalazione non viene compilata correttamente, verrà inoltrata servizio di "consulenza giuridica", che di norma risponde con lettere standard.

Ecco i passi da seguire per una corretta segnalazione (tempo impiegato 10 minuti).

Collegarsi con SOLVIT

Adesso dovresti scrivere a SOLVIT attraverso questo link.

http://ec.europa.eu/eu-rights/enquiry-complaint-form/home?languageCode=it&origin=solvit-web

Rispondere alle seguente domande.

Quando chiede:
"Quali servizi richiedi?" selezionate ASSISTENZA
"Hai avviato un procedimento giudiziario?" selezionate NO (se avete già iniziato una procedura giudiziaria, tipo ricorso al Tar, Solvit archivierà al segnalazione)
"Il tuo problema coinvolge un'Amministrazione pubblica?" selezionate SI' (il problema è il Ministero della Giustizia. Se rispondete no, Solvit archivia, perché non ha competenza sui privati).

ATTENZIONE!

Molti sbagliano questa domanda banale:
"Il problema si è verificato in un paese Ue diverso dal tuo?" scrivete SI'. Infatti, se scrivete "NO", Solvit archivia, perché non è competente su questioni puramente interne. Dimenticatevi di essere cittadini italiani. Il vostro tiolo è spagnolo. Quindi il problema diverso dal Paese che legittima l'invocazione della direttiva europea...

----

Gradirei che ognuno di voi che effettua la segnalazione, lo comunichi sul web. Mi risulta che ne sono state fatte alcune, con individui che aspettano da novembre. Dobbiamo sollevare il problema.
Rispondi

Da: bnrv85 20/05/2015 11:44:54
Salve, io ho presentato la richiesta al ministero da agosto 2014, dopo 20 giorni ho ricevuto la risposta che la documentazione inviata era completa e che avrebbero provveduto all'emissione del decreto alla prima conferenza di servizi utile ma ad oggi non ho ancora ricevuto nessun decreto. Ho chiamato per chiedere spiegazioni e mi è stato detto che la mia pratica era bloccata perché non avevo sostenuto il master in Spagna (nonostante sia iscritto in un collegio Spagnolo da ottobre 2013 e non dovessi sostenere alcun Master per l'iscrizione). Ora che sono venuto a conoscenza del sito per i reclami Solvit penso che segnalerò anche io il la mia posizione.
Rispondi

Da: Halamadrid 27/05/2015 16:02:36
ciao PhD,

io ho inviato la domanda a luglio 2014, mai ottenuta risposta.

Posso contattarti?

grazie per l'impegno che ci metti.

Rispondi

Da: Ph_D 27/05/2015 17:20:33
sì contattami pure...
Rispondi

Da: gaml 02/06/2015 21:47:47
Dopo aver inviato domanda al Ns. Ministero della Giustizia per il riconoscimento del mio titolo professionale di Abogado, mi rispondono a mezzo posta e circa 9 mesi dopo, che:
il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo, che ha comunicato che coloro i quali hanno richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011 devono aver frequentato un Master specifico accreditato e superato l'esame di stato.
Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola.
Trattandosi di questione interna ad altro Stato membro, è necessario, al fine di poter adottare corrette determinazioni amministrative in esito alle pratiche di riconoscimento, acquisire una univoca ed ufficiale posizione dalla Spagna in ordine alla attuale validità dei titoli rilasciati, ciò che si è sollecitato per il tramite del Dipartimento per le Politiche Europee alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Peraltro, sulla materia in oggetto è pendente una richiesta di parere giuridico trasmessa all'Avvocatura generale dello Stato.
Pertanto l'attività istruttoria per ottenere il decreto di riconoscimento del titolo professionale non è conclusa.

Sul punto mi chiedo:
- E' possibile che in Spagna cancellino centinaia di avvocati italiani che hanno richiesto l'omologazione del titolo italiano dopo il 31.10.2011 e non hanno frequentato il master?
- Se accadesse una cosa del genere, conseguentemente verrebbero cancellati anche in italia dall'albo degli avvocati stabiliti?
- Se rimanessero iscritti, al termine dei tre anni di permanenza nell'elenco degli stabiliti, ci sarebbero problemi ed ostacoli per transitare nell'elenco ordinario?

Rispondi

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Da: pasajero -banned!- 03/06/2015 00:27:19
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: MR.Help 03/06/2015 14:02:25
Se questa è la risposta del Ministero della Giustizia, secondo me a maggior ragione questa vicenda Vi riguarda tutti come categoria o almeno, stando alla risposta, coloro che hanno "richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011".

Non ne ho la competenza e non mi riguarda entrare nel merito della rappresentata risposta del Ministero, ovvero della vicenda nel suo complesso.

Quindi, dando solo così uno sguardo esterno e disinteressato alla vicenda, mi pare di capire che obiettare semplicemente che sia una questione interna alla Spagna non basta, visto che - leggo - "il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo [...]".
Rispondi

Da: Bricco 03/06/2015 20:25:44
@Gaml potresti postare la lettera che ti è arrivata? Grazie anticipatamente
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 03/06/2015 20:42:53
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: abuelo 03/06/2015 21:01:05
ogni tanto ne spunta una nuova..
Rispondi

Da: MR.Help 03/06/2015 21:53:14
Ciao Pasajero, io non voglio entrare nel merito di cosa possa o non possa fare il Ministero della Giustizia, anche perché francamente non sono nemmeno competente per un simile giudizio.

Ovviamente questo non significa che non abbia una mia precisa opinione, ma essendo priva di carattere qualificato, e dato che non siamo al Bar e quindi non sono rilevanti le mie opinioni personali, me la tengo per me.

Dico solo che le vostre eventuali ragioni (ripeto che non sono in grado di dare un'opinione qualificata) dovete farle valere nelle opportune sedi (presso lo stesso Ministero ovvero per via giurisdizionale), come mi pare qualcuno di voi stia facendo.

Insomma, è un problema che vi coinvolge come categoria, e come tali dovete muovervi. Almeno, io la penso così.

Un abbraccio.
Rispondi

Da: MR.Help 03/06/2015 21:59:06
Ah .. un'altra cosa: ovviamente se questa è la comunicazione e la posizione del Ministero della Giustizia.

Questo lo dico senza ovviamente voler sfiduciare l'utente che ha postato la comunicazione.
Rispondi

Da: bnrv85 04/06/2015 09:29:23
Anche a me è arrivata la stessa risposta che è arrivata a gaml e ho provato più volte a denunciare la cosa sul sito Solvit ma ogni volta al termine di tutta la procedura da seguire al momento di premere "invia" rimane a girare per ore il segnale di attesa e non succede un bel niente!!!
Ph_D tu che sembri il più esperto sai dirmi qualcosa?
Rispondi

Da: Ph_D 05/06/2015 15:56:27
Penso che, se il Ministero chiede il parere all'Avvocatura generale dello Stato, tanto vale chiedere un "parere" al Tar Lazio... I ricorsi contro il diniego di riconoscimento sono in preparazione. A breve altre informazioni...
Rispondi

Da: Ph_D 05/06/2015 15:57:30
@ bnrv85

Capita perchè sei rimasto troppo tempo online o perché il browser che hai utilizzato è impallato. Io ha presentato numerose segnalazioni. Tutte andate a buon fine.
Rispondi

Da: Ph_D 07/06/2015 15:14:16
PER TUTTI QUELLI CHE ASPETTANO IL DECRETO DAL MINISTERO

Penso che alcuni di quelli che scrivono sul forum hanno i requisiti per presentare un ricorso al Tar Lazio senza spendere un euro. Questo perché, anche nel processo amministrativo, esiste il patrocinio a spese dello Stato.
E' realmente assurdo che - forse per vergogna di ammettere di avere un reddito basso - nessuno voglia servirsene.

Se avete i requisiti per il "patrocinio a spese dello stato", insieme ad altri professionisti che hanno a cuore questa vicenda, sono nelle condizioni di aiutarvi e garantirvi che non pagherete nulla per un ricorso al Tar Lazio, in quanto il contributo unificato sarà a carico dello Stato ed i legali verranno pagati dallo Stato...
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_7_2.wp

Se invece non avete questi requisiti reddituali, vuol dire che non siete indigenti e allora è giusto che paghiate il vostro ricorso (e purtroppo anche il contributo unificato, che in una controversia del genere va da un minimo di 300,00 euro a un massimo di 950,00), remunerando parimenti i professionisti che vi assisteranno.

In entrambi i casi - se interessati - io e gli altri professionisti che condividono questa battaglia possiamo aiutarvi.

Ps- Visto che non sono in cerca di clienti (fortunatamente ne ho fin troppi) ma mi sto spendendo solo perché non sopporto l'andazzo generale, preciso che non discuto in pvt di ricorsi al Tar con utenti spuntati l'altro ieri sul forum e che (quindi) sono sempre restati spettatori passivi...

Grazie!

phdusaegetta@gmail.com
Rispondi

Da: belfast 08/06/2015 12:19:00
Ma cosa vi aspettate che vi accolgano a braccia aperte?
Senza riferirmi alla vostra specifica situazione (poiché non vi conosco e non vi giudico), sono troppi quelli che cercano di aggirare l'ostacolo dell'esame italiano, quindi è giusto ostacolare questo deprimente fenomeno, purtroppo a discapito di alcuni che, invece, hanno altre ragioni.
Saluti
Rispondi

Da: Alemao 08/06/2015 12:41:32
Anche a me è arrivata la lettera del Ministero....."il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo, che ha comunicato che coloro i quali hanno richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011 devono aver frequentato un Master specifico accreditato e superato l'esame di stato.
Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola.
Trattandosi di questione interna ad altro Stato membro, è necessario, al fine di poter adottare corrette determinazioni amministrative in esito alle pratiche di riconoscimento, acquisire una univoca ed ufficiale posizione dalla Spagna in ordine alla attuale validità dei titoli rilasciati, ciò che si è sollecitato per il tramite del Dipartimento per le Politiche Europee alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Peraltro, sulla materia in oggetto è pendente una richiesta di parere giuridico trasmessa all'Avvocatura generale dello Stato.
Pertanto l'attività istruttoria per ottenere il decreto di riconoscimento del titolo professionale non è conclusa."
Rispondi

Da: andry11 09/06/2015 08:57:06
Ciao ho ricevuto anch'io ieri la lettera del Ministero con la tua stessa risposta. Avevo presentato la domanda circa 2 mesi fa.
Ti lascio il mio contatto email cosi magari ci sentiamo. Non so cosa possiamo fare per sbloccare la situazione.
La mia mail ê; andreanat76@libero.it
Rispondi

Da: Robya84 09/06/2015 17:40:48
Ciao,
anch'io ho ricevuto la lettera del Ministero.
Cosa possiamo fare per sbloccare la situazione???
Rispondi

Da: Gilmour 09/06/2015 18:05:43
Isis portaci via. :(
Rispondi

Da: tinpa 11/06/2015 18:52:18
Nel testo della comunicazione non si parla di cancellazioni retroattive.
Perché è saltata fuori questa cosa?
Siete sicuri di non aver fatto un copia incolla di messaggi precedenti postati per seminare il terrore?

Come possiamo sapere che non siano nick creati ad arte per seminare il panico?
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 11/06/2015 18:55:40
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: bnrv85 12/06/2015 12:22:03
è scritto proprio così nelle comunicazioni... non stiamo seminando alcun panico... se mi dai la tua mail ti invio la risposta del Ministero e vedi cosa hanno scritto con i tuoi occhi!!!!
Rispondi

Da: bnrv85 12/06/2015 12:24:13
era per "tinpa" il mess precedente cmq...
Rispondi

Da: esamecnf 12/06/2015 14:46:32
Novità sulla correzione degli scritti??
Rispondi

Da: tinpa 12/06/2015 19:01:35
Mi fido, non ci sono problemi, se serve:
io il 19 (prossima settimana) sarò a giurare.
tinpa@libero.it
Rispondi

Da: ispaniko 15/06/2015 16:45:33
@Belfast

io trovo molto piu` deprimente un esame palesemente farlocco, dove - guardacaso - i "figli di" passano al primo stacco (strano, eh?) e gli altri annaspano in un calderone di bocciature a caso, fino a raggiungere il limite del 75-80%.

Eh si, io trovo molto piu` deprimente che si consideri bravo chi e` un povero tonto miracolato dalla nascita in una "giusta" famiglia nel "giusto" paesello: l`italietta...
Rispondi

Da: ispaniko 15/06/2015 16:45:56
"Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola." (letterina del Ministero Italico)

Tutto si gioca su questa frase. A prescindere dalle certe pressioni italiote.

Bisogna vedere se il Consejo de la Abogacia Espanola PUO` - e, soprattutto VUOLE - veramente ANNULLARE le migliaia di iscrizioni avvenute post 2011 in base al solo titolo di licenciado, quando NON FA LA STESSA COSA per i propri concittadini.
Io vedo una violazione palese del diritto comunitario, ma la mia opinione non fermera` il Ministero ne` il Consejo o, eventualmente, l`azione di annullamento in autotutela dei Collegi.
Questi ultimi, oltretutto, ben consci che - in caso di cancellazioni - si apriranno i rubinetti ad un`ondata di ricorsi che costeranno ai Collegi stessi cifre elevatissime, ai limiti della BANCAROTTA.
Anche alla luce del fatto che l`annullamento avra` un effetto domino su TUTTI i collegi "post 2011" (se mi annullano a SCDLP, stai pur certo che faro` annullare anche Santa Feliu, Salamanca, etc...) e su TUTTI gli atti compiuti dagli "ex" avvocati "decaduti" anche in Italia.
Una catastrofe.

Quindi, e` giusto che si parli SOLAMENTE in presenza di notizie accertare.
Basta con le SUPERCAZZOLE TERRORISTICHE O RASSICURANTI.
Rispondi

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Da: Ph_D	17/05/2015 18:45:26
Buongiorno, torno nuovamente su questo forum... dopo qualche giorno di assenza... Però oggi ho letto tutti gli arretrati ;-) Voglio semplicemente ringraziare tutti gli utenti che hanno espresso la loro soldiarietà (anche in pvt), rassicurarvi che la mia lontananza dal forum non significa affatto che mi sto disinteressando della causa o che ho abbandonato il forum. Ho preso una pausa di riflessione e deciso che da ora in poi interverrò solo per rispondere a questioni "serie". Così avrò più tempo per occuparmi della mia personale battaglia per il rispetto della categoria... Che è una battaglia a favore di tutti noi abogados e (in prospettiva) anche dei licenciados no abogados.... Sono in contatto con Commissione europea e Solvit, per sollecitare un intervento comunitario nei confronti del Ministero della Giustizia, che sta ostacolando l'emissione dei decreti... I decreti di riconoscimento per l'esame al CNF vanno emessi entro 4 mesi. Il ministero non ha diritto di sospendere il procedimento... Purtroppo, a parte il supporto di alcuni utenti (Balkis, El chico e pochi altri), non ho ricevuto il supporto che mi aspettavo. Non parlo dei Troll che infestano il forum, mi riferisco agli utenti "veri". Evidentemente c'è gente che crede ancora che il problema decreti del Ministero della Giustizia non riguarda l'intera categorie degli abogados, ma solo chi intende fare questo esame. Nulla di più sbagliato! Oggi l'Italia se la prende con chi vuol fare l'esame al CNF, domani con chi vorrà integrare dopo i 3 anni di stabilimento. L'unico modo per difendere la categoria è replicare al Ministero, colpo su colpo. In attesa che il Tar lazio si pronunci sui ricorsi - e passerà qualche settimana - è necessario perseverare nella strada europea. Dico questo perché, se anche l'Europa intervenisse, di sicuro il Tar sarebbe più propenso a darci ragione ed il Ministero sarebbe costretto a capitolare. VENGO AL DUNQUE E VI SPIEGO COSA POTETE FARE PER LA CAUSA Effettivamente SOLVIT Spagna ha manifestato perplessità per il fatto che l'Italia, entro 1 mese, non rilascia le ricevute in cui afferma che la documentazione è completa, come previsto in direttiva 2005/36/CE. SOLVIT Spagna mi ha fatto notare che però l'Italia ha 4 mesi di tempo per emettere i riconoscimenti. Le segnalazioni a SOLVIT che ho fatto io gratuitamente, per conto di colleghi che avevano presentato la domanda prima di me, sono state quindi sospese perché il termine di 4 mesi non era ancora scaduto... Sono state "congelate", in attesa che passino i 4 mesi entro cui l'Italia dovrebbe emettere i decreti... A quel punto Solvit Spagna ha suggerito di ripresentarle. Sappiamo benissimo cosa accadrà appena scadranno i 4 mesi... I decreti non saranno emessi. Io so per certo che ci sono utenti che da oltre 4 mesi (alcuni da 9!!!) attendono che venga emesso il loro decreto. Ho bisogno di essere contattato ADESSO da questi utenti, in quanto voglio predisporre un dossier, per dimostrare che sia a SOLVIT che alla Commissione europea che esistono decine di casi in cui il ministero sta violando i termini per l'emissione del decreto... Contattatemi in pvt e fatemi sapere la data in cui avete depositato al Ministero. La mia email è a pag 101 del thread sull'esame spagnolo. http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=19427
Rispondi

Da: Ph_D	18/05/2015 16:17:59
Come segnalare a SOLVIT le violazioni del Ministero senza che la segnalazione venga archiviata. Il sistema di SOLVIT funziona con una serie di filtri, per cui se la domanda di segnalazione non viene compilata correttamente, verrà inoltrata servizio di "consulenza giuridica", che di norma risponde con lettere standard. Ecco i passi da seguire per una corretta segnalazione (tempo impiegato 10 minuti). Collegarsi con SOLVIT Adesso dovresti scrivere a SOLVIT attraverso questo link. http://ec.europa.eu/eu-rights/enquiry-complaint-form/home?languageCode=it&origin=solvit-web Rispondere alle seguente domande. Quando chiede: "Quali servizi richiedi?" selezionate ASSISTENZA "Hai avviato un procedimento giudiziario?" selezionate NO (se avete già iniziato una procedura giudiziaria, tipo ricorso al Tar, Solvit archivierà al segnalazione) "Il tuo problema coinvolge un'Amministrazione pubblica?" selezionate SI' (il problema è il Ministero della Giustizia. Se rispondete no, Solvit archivia, perché non ha competenza sui privati). ATTENZIONE! Molti sbagliano questa domanda banale: "Il problema si è verificato in un paese Ue diverso dal tuo?" scrivete SI'. Infatti, se scrivete "NO", Solvit archivia, perché non è competente su questioni puramente interne. Dimenticatevi di essere cittadini italiani. Il vostro tiolo è spagnolo. Quindi il problema diverso dal Paese che legittima l'invocazione della direttiva europea... ---- Gradirei che ognuno di voi che effettua la segnalazione, lo comunichi sul web. Mi risulta che ne sono state fatte alcune, con individui che aspettano da novembre. Dobbiamo sollevare il problema.
Rispondi

Da: bnrv85	20/05/2015 11:44:54
Salve, io ho presentato la richiesta al ministero da agosto 2014, dopo 20 giorni ho ricevuto la risposta che la documentazione inviata era completa e che avrebbero provveduto all'emissione del decreto alla prima conferenza di servizi utile ma ad oggi non ho ancora ricevuto nessun decreto. Ho chiamato per chiedere spiegazioni e mi è stato detto che la mia pratica era bloccata perché non avevo sostenuto il master in Spagna (nonostante sia iscritto in un collegio Spagnolo da ottobre 2013 e non dovessi sostenere alcun Master per l'iscrizione). Ora che sono venuto a conoscenza del sito per i reclami Solvit penso che segnalerò anche io il la mia posizione.
Rispondi

Da: Halamadrid	27/05/2015 16:02:36
ciao PhD, io ho inviato la domanda a luglio 2014, mai ottenuta risposta. Posso contattarti? grazie per l'impegno che ci metti.
Rispondi

Da: Ph_D	27/05/2015 17:20:33
sì contattami pure...
Rispondi

Da: gaml	02/06/2015 21:47:47
Dopo aver inviato domanda al Ns. Ministero della Giustizia per il riconoscimento del mio titolo professionale di Abogado, mi rispondono a mezzo posta e circa 9 mesi dopo, che: il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo, che ha comunicato che coloro i quali hanno richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011 devono aver frequentato un Master specifico accreditato e superato l'esame di stato. Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola. Trattandosi di questione interna ad altro Stato membro, è necessario, al fine di poter adottare corrette determinazioni amministrative in esito alle pratiche di riconoscimento, acquisire una univoca ed ufficiale posizione dalla Spagna in ordine alla attuale validità dei titoli rilasciati, ciò che si è sollecitato per il tramite del Dipartimento per le Politiche Europee alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Peraltro, sulla materia in oggetto è pendente una richiesta di parere giuridico trasmessa all'Avvocatura generale dello Stato. Pertanto l'attività istruttoria per ottenere il decreto di riconoscimento del titolo professionale non è conclusa. Sul punto mi chiedo: - E' possibile che in Spagna cancellino centinaia di avvocati italiani che hanno richiesto l'omologazione del titolo italiano dopo il 31.10.2011 e non hanno frequentato il master? - Se accadesse una cosa del genere, conseguentemente verrebbero cancellati anche in italia dall'albo degli avvocati stabiliti? - Se rimanessero iscritti, al termine dei tre anni di permanenza nell'elenco degli stabiliti, ci sarebbero problemi ed ostacoli per transitare nell'elenco ordinario?
Rispondi

Da: pasajero -banned!-	03/06/2015 00:27:19
- Messaggio eliminato -
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Da: MR.Help	03/06/2015 14:02:25
Se questa è la risposta del Ministero della Giustizia, secondo me a maggior ragione questa vicenda Vi riguarda tutti come categoria o almeno, stando alla risposta, coloro che hanno "richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011". Non ne ho la competenza e non mi riguarda entrare nel merito della rappresentata risposta del Ministero, ovvero della vicenda nel suo complesso. Quindi, dando solo così uno sguardo esterno e disinteressato alla vicenda, mi pare di capire che obiettare semplicemente che sia una questione interna alla Spagna non basta, visto che - leggo - "il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo [...]".
Rispondi

Da: Bricco	03/06/2015 20:25:44
@Gaml potresti postare la lettera che ti è arrivata? Grazie anticipatamente
Rispondi

Da: pasajero -banned!-	03/06/2015 20:42:53
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: abuelo	03/06/2015 21:01:05
ogni tanto ne spunta una nuova..
Rispondi

Da: MR.Help	03/06/2015 21:53:14
Ciao Pasajero, io non voglio entrare nel merito di cosa possa o non possa fare il Ministero della Giustizia, anche perché francamente non sono nemmeno competente per un simile giudizio. Ovviamente questo non significa che non abbia una mia precisa opinione, ma essendo priva di carattere qualificato, e dato che non siamo al Bar e quindi non sono rilevanti le mie opinioni personali, me la tengo per me. Dico solo che le vostre eventuali ragioni (ripeto che non sono in grado di dare un'opinione qualificata) dovete farle valere nelle opportune sedi (presso lo stesso Ministero ovvero per via giurisdizionale), come mi pare qualcuno di voi stia facendo. Insomma, è un problema che vi coinvolge come categoria, e come tali dovete muovervi. Almeno, io la penso così. Un abbraccio.
Rispondi

Da: MR.Help	03/06/2015 21:59:06
Ah .. un'altra cosa: ovviamente se questa è la comunicazione e la posizione del Ministero della Giustizia. Questo lo dico senza ovviamente voler sfiduciare l'utente che ha postato la comunicazione.
Rispondi

Da: bnrv85	04/06/2015 09:29:23
Anche a me è arrivata la stessa risposta che è arrivata a gaml e ho provato più volte a denunciare la cosa sul sito Solvit ma ogni volta al termine di tutta la procedura da seguire al momento di premere "invia" rimane a girare per ore il segnale di attesa e non succede un bel niente!!! Ph_D tu che sembri il più esperto sai dirmi qualcosa?
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Da: Ph_D	05/06/2015 15:56:27
Penso che, se il Ministero chiede il parere all'Avvocatura generale dello Stato, tanto vale chiedere un "parere" al Tar Lazio... I ricorsi contro il diniego di riconoscimento sono in preparazione. A breve altre informazioni...
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Da: Ph_D	05/06/2015 15:57:30
@ bnrv85 Capita perchè sei rimasto troppo tempo online o perché il browser che hai utilizzato è impallato. Io ha presentato numerose segnalazioni. Tutte andate a buon fine.
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Da: Ph_D	07/06/2015 15:14:16
PER TUTTI QUELLI CHE ASPETTANO IL DECRETO DAL MINISTERO Penso che alcuni di quelli che scrivono sul forum hanno i requisiti per presentare un ricorso al Tar Lazio senza spendere un euro. Questo perché, anche nel processo amministrativo, esiste il patrocinio a spese dello Stato. E' realmente assurdo che - forse per vergogna di ammettere di avere un reddito basso - nessuno voglia servirsene. Se avete i requisiti per il "patrocinio a spese dello stato", insieme ad altri professionisti che hanno a cuore questa vicenda, sono nelle condizioni di aiutarvi e garantirvi che non pagherete nulla per un ricorso al Tar Lazio, in quanto il contributo unificato sarà a carico dello Stato ed i legali verranno pagati dallo Stato... https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_7_2.wp Se invece non avete questi requisiti reddituali, vuol dire che non siete indigenti e allora è giusto che paghiate il vostro ricorso (e purtroppo anche il contributo unificato, che in una controversia del genere va da un minimo di 300,00 euro a un massimo di 950,00), remunerando parimenti i professionisti che vi assisteranno. In entrambi i casi - se interessati - io e gli altri professionisti che condividono questa battaglia possiamo aiutarvi. Ps- Visto che non sono in cerca di clienti (fortunatamente ne ho fin troppi) ma mi sto spendendo solo perché non sopporto l'andazzo generale, preciso che non discuto in pvt di ricorsi al Tar con utenti spuntati l'altro ieri sul forum e che (quindi) sono sempre restati spettatori passivi... Grazie! phdusaegetta@gmail.com
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Da: belfast	08/06/2015 12:19:00
Ma cosa vi aspettate che vi accolgano a braccia aperte? Senza riferirmi alla vostra specifica situazione (poiché non vi conosco e non vi giudico), sono troppi quelli che cercano di aggirare l'ostacolo dell'esame italiano, quindi è giusto ostacolare questo deprimente fenomeno, purtroppo a discapito di alcuni che, invece, hanno altre ragioni. Saluti
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Da: Alemao	08/06/2015 12:41:32
Anche a me è arrivata la lettera del Ministero....."il Ministero della Giustizia ha ottenuto attraverso il sistema IMI, informazioni relative alle modalità di conseguimento del titolo di Abogado dal Ministero della Giustizia Spagnolo, che ha comunicato che coloro i quali hanno richiesto il riconoscimento del titolo accademico (laurea italiana) dopo il 31.10.2011 devono aver frequentato un Master specifico accreditato e superato l'esame di stato. Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola. Trattandosi di questione interna ad altro Stato membro, è necessario, al fine di poter adottare corrette determinazioni amministrative in esito alle pratiche di riconoscimento, acquisire una univoca ed ufficiale posizione dalla Spagna in ordine alla attuale validità dei titoli rilasciati, ciò che si è sollecitato per il tramite del Dipartimento per le Politiche Europee alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Peraltro, sulla materia in oggetto è pendente una richiesta di parere giuridico trasmessa all'Avvocatura generale dello Stato. Pertanto l'attività istruttoria per ottenere il decreto di riconoscimento del titolo professionale non è conclusa."
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Da: andry11	09/06/2015 08:57:06
Ciao ho ricevuto anch'io ieri la lettera del Ministero con la tua stessa risposta. Avevo presentato la domanda circa 2 mesi fa. Ti lascio il mio contatto email cosi magari ci sentiamo. Non so cosa possiamo fare per sbloccare la situazione. La mia mail ê; andreanat76@libero.it
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Da: Robya84	09/06/2015 17:40:48
Ciao, anch'io ho ricevuto la lettera del Ministero. Cosa possiamo fare per sbloccare la situazione???
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Da: Gilmour	09/06/2015 18:05:43
Isis portaci via. :(
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Da: tinpa	11/06/2015 18:52:18
Nel testo della comunicazione non si parla di cancellazioni retroattive. Perché è saltata fuori questa cosa? Siete sicuri di non aver fatto un copia incolla di messaggi precedenti postati per seminare il terrore? Come possiamo sapere che non siano nick creati ad arte per seminare il panico?
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Da: pasajero -banned!-	11/06/2015 18:55:40
- Messaggio eliminato -
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Da: bnrv85	12/06/2015 12:22:03
è scritto proprio così nelle comunicazioni... non stiamo seminando alcun panico... se mi dai la tua mail ti invio la risposta del Ministero e vedi cosa hanno scritto con i tuoi occhi!!!!
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Da: bnrv85	12/06/2015 12:24:13
era per "tinpa" il mess precedente cmq...
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Da: esamecnf	12/06/2015 14:46:32
Novità sulla correzione degli scritti??
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Da: tinpa	12/06/2015 19:01:35
Mi fido, non ci sono problemi, se serve: io il 19 (prossima settimana) sarò a giurare. tinpa@libero.it
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Da: ispaniko	15/06/2015 16:45:33
@Belfast io trovo molto piu` deprimente un esame palesemente farlocco, dove - guardacaso - i "figli di" passano al primo stacco (strano, eh?) e gli altri annaspano in un calderone di bocciature a caso, fino a raggiungere il limite del 75-80%. Eh si, io trovo molto piu` deprimente che si consideri bravo chi e` un povero tonto miracolato dalla nascita in una "giusta" famiglia nel "giusto" paesello: l`italietta...
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Da: ispaniko	15/06/2015 16:45:56
"Il Ministero della Giustizia Spagnolo, ha inoltre specificato che le iscrizioni dei soggetti che versano in queste condizioni sono irregolari e devono essere annullate dal Consejo de la Abogacia Espanola." (letterina del Ministero Italico) Tutto si gioca su questa frase. A prescindere dalle certe pressioni italiote. Bisogna vedere se il Consejo de la Abogacia Espanola PUO` - e, soprattutto VUOLE - veramente ANNULLARE le migliaia di iscrizioni avvenute post 2011 in base al solo titolo di licenciado, quando NON FA LA STESSA COSA per i propri concittadini. Io vedo una violazione palese del diritto comunitario, ma la mia opinione non fermera` il Ministero ne` il Consejo o, eventualmente, l`azione di annullamento in autotutela dei Collegi. Questi ultimi, oltretutto, ben consci che - in caso di cancellazioni - si apriranno i rubinetti ad un`ondata di ricorsi che costeranno ai Collegi stessi cifre elevatissime, ai limiti della BANCAROTTA. Anche alla luce del fatto che l`annullamento avra` un effetto domino su TUTTI i collegi "post 2011" (se mi annullano a SCDLP, stai pur certo che faro` annullare anche Santa Feliu, Salamanca, etc...) e su TUTTI gli atti compiuti dagli "ex" avvocati "decaduti" anche in Italia. Una catastrofe. Quindi, e` giusto che si parli SOLAMENTE in presenza di notizie accertare. Basta con le SUPERCAZZOLE TERRORISTICHE O RASSICURANTI.
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