Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: BillyBoy 14/03/2014 23:46:50
Che non saranno mai belle come te Erika!!!

Da: sonoindietro x mahhh 15/03/2014 09:05:03
Se parte della giurisprudenza civile è ancora restia a liquidare il danno esistenziale da perdita di animale d'affezione, allora meglio fare denuncia (se ricorrono gli estremi del reato - fra cui ovviamente il dolo) e poi costituirsi parte civile nel processo penale.. cmq ovviamente si fa per parlare non credo neanche io che potrebbe uscire un argomento simile! Però interessante la problematica della individuazione di interessi costituzionalmente garantiti (anche implicitamente)...

Da: giovannifortuna 15/03/2014 09:47:22
ciao..si avete ragione..però nel 2013 l'Italia ha ratificato una convenzione CEDU sul diritto soggettivo all'animale da compagnia..che viene riconosciuto come personalissimo..pertanto ci sono già alcuni provvedimenti che lo qualificano come costituzionalmente protetto (quantomeno ex art. 117 cost) con, conseguentemente, risarcibilità del danno non patrimoniale..

Da: giornata di sconforto!!! 15/03/2014 10:37:46
ragazzi ho bisogno di voi...oggi è proprio una giornata no, di sconforto pieno... secondo voi a questo punto se ho finito i manuali che mi ero prefissata e approfondito già alcune tematiche riesco a ripassare o il tempo è poco...???aiutooooooooooo

Da: BillyBoy 15/03/2014 10:57:47
x giornata di sconforto; ieri un utente scriveva se poteva iniziare ora lo studio. Tu hai già fibito manuali ed approfondito tematiche. Direi che sei messo più ke bene.

Da: mercante in fiera 15/03/2014 10:57:54
Ti posso dire che sono più o meno nella tua stessa situazione civile e amministrativo li sto ripetendo ma sto fermo ancora con penale speriamo in un rinvio che quasi sicuro non ci sarà forza non mollare

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Da: giornata di sconforto!!! 15/03/2014 11:07:59
si lo so però mi sembra che di tutte le pagine che ho letto ancora non mi ricordo una cippa!!!!

Da: Luigina la regina 15/03/2014 11:08:48
Ripetendo???? Ripassando? Io iniziò lunedì ...: cosa dovrei dire????

Da: oltremodo basita 15/03/2014 11:09:10
..poco tempo??per ripetere?? cioè..da qui a giugno passano quasi tre mesi! c'è gente che si siederà al concorso dopo aver fatto una sola lettura,magari buona, dei manuali e tu temi che tre mesi non ti bastino x ripetere? dai, siamo seri, ragazzi..

Da: sarò magistrato 15/03/2014 11:23:44
che falliti...

Da: mercante in fiera 15/03/2014 11:24:39
Tranquilla quando rileggi ti ricorderai io ho ripreso amministrativo dopo un mese perché nel frattempo studiavo civile e i concetti mi sono tornati in mente

Da: X gli sfiduciati 15/03/2014 11:31:40
Scusate, a mio modo di vedere, vale comunque la pena tentare! Non è una gara a chi ha studiato di più, cerchiamo di fare il più possibile fino allo scritto e poi si vedrà se in sede di concorso siamo in grado di svolgere le tracce estratte.. Peraltro nemmeno una terza ripetizione dei programmi garantirebbe la certezza di passare, qualora venga estratta una traccia particolarmente difficile su un argomento insolito e di difficile previsione! Al corso che frequento ci sono persone preparatissime che alla seconda consegna non sono risultate idonee, mentre hanno superato gli scritti dell'ultimo concorso colleghi che hanno cominciato a studiare 6 mesi prima delle prove e che erano per forza di cose meno preparati di chi non l'ha superato pur avendo alle spalle anni di studio.. Quindi studiamo senza pensare di non farcela, ma con la speranza di riuscire a consegnare!!

Da: Pig 15/03/2014 12:08:16
Per Gamso: mi daresti un parere sul casetta, gazzoni e mant ovani, integrati da giurisprudenza reperita on line? Grazie mille se vorrai rispondere. :)
Ps. Nn posso permettermi anche abbonamenti a riviste ma credo anche che internet se ben sfruttato possa essere un ausilio importante in tal senso.. Grazie ancora e buona giornata!

Da: Rin tin tin 15/03/2014 12:11:38
son contenta! ho appena finito la simulazione sul roppo. era un argomento che non mi era mai andato giù. ho finalmente digerito! la spiegazione del roppo è davvero cristallina!!

Da: gamso 15/03/2014 12:51:03
per Pig: punto di partenza è, dunque, lo studio di 3 manuali di base, e la terna Casetta-Gazzoni-Mantovani (con riviste di approfondimento, si intende) va bene.

Per Amm.vo procurati in fotocopia le novità legislative non presenti nel codice.
Unitamente a corpi normativi abrogati ma utilissimi per la ricostruzione dell'argomento.
(enti locali, appalti, giurisd. esclusiva, ecc.ecc.).

Il Casetta però va integrato. Il tipo di integrazione dipende dalle conoscenze pregresse della materia.

Il Gazzoni è un buon testo, come anche il Capozzi, che però, come il Galgano, scorre via troppo facilmente.
Troverai tanti aspetti non trattati in altri testi, ma ciò non serve poiché non ricorderai mai tutte quelle informazioni.
Contano due righe salde, che ti scolpiscono nella mente l'istituto.
Sarai in grado da solo di estendere quelle righe fino a ricomprendere col ragionamento le predette informazioni, senza averle lette prima.
Quando hai studiato bene ti accorgi nella stesura del tema che sei in grado di scrivere tanto e dire cose che non pensavi di sapere.
Così si cresce giuridicamente, non scrivendo tutte le cosine che il consigliere si è letto per una settimana preparando la lezioncina.

Di Gazzoni puoi saltare la responsabilità aquiliana e alcune parti delle obbligazioni.

Usa i testi di dottrina seria (e quindi non il CHINé), non di praticoni in cerca di avventure.
Di quei libri ne potrei scrivere uno al mese. da solo.
con 50 anonimi neolaureati pure 10 al mese.
scopiazzatura tra i vari testi buoni, a seconda dell'argomento, interpolo sentenze a chili, ed il gioco è fatto.

ma questo non è un testo organico e sistematico, dove una pagina dialoga con l'altra, dove alla fine dello studio senti un ampio respiro che ti consente una certa autonomia sulla materia.

Il Mantovani va benissimo. L'integrazione della giurisprudenza reperita on line pure.
Spero di esserti stato d'aiuto.

Da: oltremodo basita 15/03/2014 13:40:43
il chinè non fa così schifo come ritenuto sopra.

Da: Pig 15/03/2014 13:45:20
Grazie infinite Gamso! Hai dato la conferma a ciò che ho sempre pensato.. Certo lo studio così impostato è tutt'altro che semplice e non sono rare le volte in cui ci ho sbattuto la testa sui testi, ma alla fine tanto sudore magari può premiare, almeno è ciò che mi auguro.

Da: lecce82 15/03/2014 14:52:21
Domanda: è davvero necessario frequentare un corso?

Da: gamso 15/03/2014 15:04:01
x Lecce82: Il corso é sostanzialmente inutile per la vincita del concorso.
Ciò premesso, si può anche seguirne uno tanto per capire come e dove studiare, nonché esercitarsi nei temi.

Tuttavia i corsi sono organizzati per battere cassa. Si corre allora il rischio di farsi raccontare tante favole dai presunti docenti con il fine di vendere di tutto ai propri corsisti, oppure si esagera la difficoltà del concorso solo per creare la dipendenza nel già debole studente che così penserà di non poter fare a meno del corso.
Vi sono diversi casi di corsisti decennali.

Il consiglio é dunque quello di seguire un corso demitizzandone l'importanza, evitando i testi mal scritti che propinano.
Insomma trarre quel poco di buono che il corso offre.

Un anno al massimo. Poi basta una rivista e lo studio sistematico e costante.

I concorsi si vincono tranquillamente anche senza corsi.

Da: barbapapà 15/03/2014 15:07:46
io non ho certamente la ricetta vincente, altrimenti avrei già superato il concorso, ( per la verità sono andata solo due volte senza consegnare) però ho capito che una buona preparazione si basa su solide basi costituite dalla conoscenza degli elementi generali e dei principi dell'ordinamento giuridico che spesso dai testi di nuova generazione vengono trattati più superficialmente, per dare spazio all'ultima tematica giurisprudenziale. Io non voglio vantare alcuni autori a scapito di altri, però ritengo, ad esempio una buona partenza il Gazzoni o il Timarchi per il civile, il Fiandaca o ancora meglio il Pagliaro per il penale ( con qualche riferimento a Stella e al Bricola), ed il Casetta per l'amministrativo. Dopo aver respirato la dottrina tradizionale, passare pure al Garofoli, al Giovagnoli, al Caringella, ma questi ultimi vengono dopo, del resto anche questi autori ai corsi si attendono dai corsisti una buona preparazione di base. E poi se vi resta tempo qualche buona monografia.

Da: candidata83 15/03/2014 15:16:55
X gamso

Concordo assolutamente e pienamente con te! :-)

Ed aggiungo (non me ne vogliano i colleghi corsisti attuali o futuri) che, a parer mio, molti frequentano i corsi non tanto e non solo per sapere dove, cosa e come studiare, ma (ahimè) per precostituirsi una base di "certezze" che in realtà non vi sono (intendo circa le "probabili tracce", le tematiche definite "più calde", i toto-pronostici con tanto di percentuali matematiche, etc etc etc).

Se fossimo più razionali e meno inclini a cercare chi ci fornisca strumenti che, in realtà, abbiamo (o non abbiamo) dentro di noi (e se non ce li abbiamo possiamo frequentare anche contemporaneamente tutti i corsi del mondo, ma non li avremo mai), tanti corsi non esisterebbero.

Ed esisterebbero più metodi di studio, tutti diversi e tutti magari proficui, idonei a ciascuno preso nel suo singolo, a discapito di una massificazione che ha ormai investito anche il modo di studiare.......

Perdonate la franchezza, ma parlo da chi conosce ben due persone che ce l'hanno fatta senza corsi.

In bocca al lupo a tutti

Da: gamso 15/03/2014 15:19:56
Certamente.
Basti osservare che la proliferazione dei corsi ha determinato un abbassamento del livello della preparazione;
che il concorso a 500 posti ha visto solo 240 circa vincitori, nonostante tutti i partecipanti avessero in qualche modo frequentato un corso!!!

le relazioni del CSM sul punto sono impietose.

Inoltre il corso massifica, omologa, ed uniforma verso il basso la preparazione.

Insomma sia chiaro che un consigliere di stato perchè ha vinto un concorso non è un giurista, che si dedica a tale attività perché molto remunerativa.
Si parla di introiti di milioni di euro.
In parte fatte vendendo cultura a buon mercato.
Libri fast food.
Appunti che trattano il diritto in modo spettacolare.

Non siate ingenui.

Da: oltremodo basita 15/03/2014 15:20:39
sono d'accordo con barbapapà.
in questo forum si passa da chi esalta l'importanza dei corsi e dei testi che i docenti propinano, a chi, invece, banalizza e critica, in modo distruttivo (vedi gamso) i medesimi.
Ora, posto che la verità non ce l'ha nessuno in tasca né tantomeno chi sposa posizioni integraliste, credo che al più essa stia nel mezzo.
Va bene seguire un corso acclamato,magari x un anno, previo ri-studio dei manuali base universitari (e qui, i testi, son tutti più o meno buoni). Dopodichè, o "manente" corso, si può passare ad approfondire le varie discipline sui manuali superiori. La collana Garofoli, più di quella caringelliana, è meritoria. Chiné incluso. Non è, a mio giudizio, quell'immondizia che qualcuno sostiene.
Poi vabbè, la differenza, al concorso, la fa non il candidato che conosce a menadito istituti di diritto e ricadute giurisprudenziali, ma chi dimostra di saper ragionare sulla norma, d'averla interiorizzata e d'essere in grado di elaborare un proprio pensiero, scientificamente supportato.
La penso così.

Da: lecce82 15/03/2014 15:54:44
Anch'io non capisco perché molti sconsigliano i testi di Garofoli, io mi sto trovando bene; certo, non è facile ricordarsi tutto (e su questo concordo con gamso) ma almeno ha il pregio di essere chiaro ed esaustivo....per il resto sposo in pieno il pensiero di "oltremodo basita".

Da: Per lessio 15/03/2014 17:03:22
oggi è stata pubblicata la graduatoria. Lessio, come è andata? Spero tutto ok, facciamo tutti il tifo per te, se non altro per la tua gentilezza e disponibilità

Da: Per lessio 15/03/2014 17:05:21
ho visto che un tizio ha preso 50 agli scritti (14-18-18) e il minimo (61) agli orali e dal 2 posto provvisorio (agli scritti) è passato agli ultimi posti in classifica generale. Come è possibile?
Sara

Da: piccolo consiglio 15/03/2014 17:20:55
ciao, che ne dite della zona tuscolana per alloggiare? voi dove vi sistemate??grazie

Da: oltremodo basita 15/03/2014 17:25:53
dov'è possibile consultare la graduatoria? online non la trovo

Da: SOFIA84 15/03/2014 18:05:44
http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/003/MOD-BP-14-071-054_1962_1.pdf

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 700, 701, 702, 703, 704, 705, 706, 707, 708, 709, 710, ..., 1278, 1279, 1280, 1281, 1282, 1283 - Successiva >>

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Da: BillyBoy	14/03/2014 23:46:50
Che non saranno mai belle come te Erika!!!

Da: sonoindietro x mahhh	15/03/2014 09:05:03
Se parte della giurisprudenza civile è ancora restia a liquidare il danno esistenziale da perdita di animale d'affezione, allora meglio fare denuncia (se ricorrono gli estremi del reato - fra cui ovviamente il dolo) e poi costituirsi parte civile nel processo penale.. cmq ovviamente si fa per parlare non credo neanche io che potrebbe uscire un argomento simile! Però interessante la problematica della individuazione di interessi costituzionalmente garantiti (anche implicitamente)...

Da: giovannifortuna	15/03/2014 09:47:22
ciao..si avete ragione..però nel 2013 l'Italia ha ratificato una convenzione CEDU sul diritto soggettivo all'animale da compagnia..che viene riconosciuto come personalissimo..pertanto ci sono già alcuni provvedimenti che lo qualificano come costituzionalmente protetto (quantomeno ex art. 117 cost) con, conseguentemente, risarcibilità del danno non patrimoniale..

Da: giornata di sconforto!!!	15/03/2014 10:37:46
ragazzi ho bisogno di voi...oggi è proprio una giornata no, di sconforto pieno... secondo voi a questo punto se ho finito i manuali che mi ero prefissata e approfondito già alcune tematiche riesco a ripassare o il tempo è poco...???aiutooooooooooo

Da: BillyBoy	15/03/2014 10:57:47
x giornata di sconforto; ieri un utente scriveva se poteva iniziare ora lo studio. Tu hai già fibito manuali ed approfondito tematiche. Direi che sei messo più ke bene.

Da: mercante in fiera	15/03/2014 10:57:54
Ti posso dire che sono più o meno nella tua stessa situazione civile e amministrativo li sto ripetendo ma sto fermo ancora con penale speriamo in un rinvio che quasi sicuro non ci sarà forza non mollare

Da: giornata di sconforto!!!	15/03/2014 11:07:59
si lo so però mi sembra che di tutte le pagine che ho letto ancora non mi ricordo una cippa!!!!

Da: Luigina la regina	15/03/2014 11:08:48
Ripetendo???? Ripassando? Io iniziò lunedì ...: cosa dovrei dire????

Da: oltremodo basita	15/03/2014 11:09:10
..poco tempo??per ripetere?? cioè..da qui a giugno passano quasi tre mesi! c'è gente che si siederà al concorso dopo aver fatto una sola lettura,magari buona, dei manuali e tu temi che tre mesi non ti bastino x ripetere? dai, siamo seri, ragazzi..

Da: mercante in fiera	15/03/2014 11:24:39
Tranquilla quando rileggi ti ricorderai io ho ripreso amministrativo dopo un mese perché nel frattempo studiavo civile e i concetti mi sono tornati in mente

Da: X gli sfiduciati	15/03/2014 11:31:40
Scusate, a mio modo di vedere, vale comunque la pena tentare! Non è una gara a chi ha studiato di più, cerchiamo di fare il più possibile fino allo scritto e poi si vedrà se in sede di concorso siamo in grado di svolgere le tracce estratte.. Peraltro nemmeno una terza ripetizione dei programmi garantirebbe la certezza di passare, qualora venga estratta una traccia particolarmente difficile su un argomento insolito e di difficile previsione! Al corso che frequento ci sono persone preparatissime che alla seconda consegna non sono risultate idonee, mentre hanno superato gli scritti dell'ultimo concorso colleghi che hanno cominciato a studiare 6 mesi prima delle prove e che erano per forza di cose meno preparati di chi non l'ha superato pur avendo alle spalle anni di studio.. Quindi studiamo senza pensare di non farcela, ma con la speranza di riuscire a consegnare!!

Da: Pig	15/03/2014 12:08:16
Per Gamso: mi daresti un parere sul casetta, gazzoni e mant ovani, integrati da giurisprudenza reperita on line? Grazie mille se vorrai rispondere. :) Ps. Nn posso permettermi anche abbonamenti a riviste ma credo anche che internet se ben sfruttato possa essere un ausilio importante in tal senso.. Grazie ancora e buona giornata!

Da: Rin tin tin	15/03/2014 12:11:38
son contenta! ho appena finito la simulazione sul roppo. era un argomento che non mi era mai andato giù. ho finalmente digerito! la spiegazione del roppo è davvero cristallina!!

Da: gamso	15/03/2014 12:51:03
per Pig: punto di partenza è, dunque, lo studio di 3 manuali di base, e la terna Casetta-Gazzoni-Mantovani (con riviste di approfondimento, si intende) va bene. Per Amm.vo procurati in fotocopia le novità legislative non presenti nel codice. Unitamente a corpi normativi abrogati ma utilissimi per la ricostruzione dell'argomento. (enti locali, appalti, giurisd. esclusiva, ecc.ecc.). Il Casetta però va integrato. Il tipo di integrazione dipende dalle conoscenze pregresse della materia. Il Gazzoni è un buon testo, come anche il Capozzi, che però, come il Galgano, scorre via troppo facilmente. Troverai tanti aspetti non trattati in altri testi, ma ciò non serve poiché non ricorderai mai tutte quelle informazioni. Contano due righe salde, che ti scolpiscono nella mente l'istituto. Sarai in grado da solo di estendere quelle righe fino a ricomprendere col ragionamento le predette informazioni, senza averle lette prima. Quando hai studiato bene ti accorgi nella stesura del tema che sei in grado di scrivere tanto e dire cose che non pensavi di sapere. Così si cresce giuridicamente, non scrivendo tutte le cosine che il consigliere si è letto per una settimana preparando la lezioncina. Di Gazzoni puoi saltare la responsabilità aquiliana e alcune parti delle obbligazioni. Usa i testi di dottrina seria (e quindi non il CHINé), non di praticoni in cerca di avventure. Di quei libri ne potrei scrivere uno al mese. da solo. con 50 anonimi neolaureati pure 10 al mese. scopiazzatura tra i vari testi buoni, a seconda dell'argomento, interpolo sentenze a chili, ed il gioco è fatto. ma questo non è un testo organico e sistematico, dove una pagina dialoga con l'altra, dove alla fine dello studio senti un ampio respiro che ti consente una certa autonomia sulla materia. Il Mantovani va benissimo. L'integrazione della giurisprudenza reperita on line pure. Spero di esserti stato d'aiuto.

Da: oltremodo basita	15/03/2014 13:40:43
il chinè non fa così schifo come ritenuto sopra.

Da: Pig	15/03/2014 13:45:20
Grazie infinite Gamso! Hai dato la conferma a ciò che ho sempre pensato.. Certo lo studio così impostato è tutt'altro che semplice e non sono rare le volte in cui ci ho sbattuto la testa sui testi, ma alla fine tanto sudore magari può premiare, almeno è ciò che mi auguro.

Da: lecce82	15/03/2014 14:52:21
Domanda: è davvero necessario frequentare un corso?

Da: gamso	15/03/2014 15:04:01
x Lecce82: Il corso é sostanzialmente inutile per la vincita del concorso. Ciò premesso, si può anche seguirne uno tanto per capire come e dove studiare, nonché esercitarsi nei temi. Tuttavia i corsi sono organizzati per battere cassa. Si corre allora il rischio di farsi raccontare tante favole dai presunti docenti con il fine di vendere di tutto ai propri corsisti, oppure si esagera la difficoltà del concorso solo per creare la dipendenza nel già debole studente che così penserà di non poter fare a meno del corso. Vi sono diversi casi di corsisti decennali. Il consiglio é dunque quello di seguire un corso demitizzandone l'importanza, evitando i testi mal scritti che propinano. Insomma trarre quel poco di buono che il corso offre. Un anno al massimo. Poi basta una rivista e lo studio sistematico e costante. I concorsi si vincono tranquillamente anche senza corsi.

Da: barbapapà	15/03/2014 15:07:46
io non ho certamente la ricetta vincente, altrimenti avrei già superato il concorso, ( per la verità sono andata solo due volte senza consegnare) però ho capito che una buona preparazione si basa su solide basi costituite dalla conoscenza degli elementi generali e dei principi dell'ordinamento giuridico che spesso dai testi di nuova generazione vengono trattati più superficialmente, per dare spazio all'ultima tematica giurisprudenziale. Io non voglio vantare alcuni autori a scapito di altri, però ritengo, ad esempio una buona partenza il Gazzoni o il Timarchi per il civile, il Fiandaca o ancora meglio il Pagliaro per il penale ( con qualche riferimento a Stella e al Bricola), ed il Casetta per l'amministrativo. Dopo aver respirato la dottrina tradizionale, passare pure al Garofoli, al Giovagnoli, al Caringella, ma questi ultimi vengono dopo, del resto anche questi autori ai corsi si attendono dai corsisti una buona preparazione di base. E poi se vi resta tempo qualche buona monografia.

Da: candidata83	15/03/2014 15:16:55
X gamso Concordo assolutamente e pienamente con te! :-) Ed aggiungo (non me ne vogliano i colleghi corsisti attuali o futuri) che, a parer mio, molti frequentano i corsi non tanto e non solo per sapere dove, cosa e come studiare, ma (ahimè) per precostituirsi una base di "certezze" che in realtà non vi sono (intendo circa le "probabili tracce", le tematiche definite "più calde", i toto-pronostici con tanto di percentuali matematiche, etc etc etc). Se fossimo più razionali e meno inclini a cercare chi ci fornisca strumenti che, in realtà, abbiamo (o non abbiamo) dentro di noi (e se non ce li abbiamo possiamo frequentare anche contemporaneamente tutti i corsi del mondo, ma non li avremo mai), tanti corsi non esisterebbero. Ed esisterebbero più metodi di studio, tutti diversi e tutti magari proficui, idonei a ciascuno preso nel suo singolo, a discapito di una massificazione che ha ormai investito anche il modo di studiare....... Perdonate la franchezza, ma parlo da chi conosce ben due persone che ce l'hanno fatta senza corsi. In bocca al lupo a tutti

Da: gamso	15/03/2014 15:19:56
Certamente. Basti osservare che la proliferazione dei corsi ha determinato un abbassamento del livello della preparazione; che il concorso a 500 posti ha visto solo 240 circa vincitori, nonostante tutti i partecipanti avessero in qualche modo frequentato un corso!!! le relazioni del CSM sul punto sono impietose. Inoltre il corso massifica, omologa, ed uniforma verso il basso la preparazione. Insomma sia chiaro che un consigliere di stato perchè ha vinto un concorso non è un giurista, che si dedica a tale attività perché molto remunerativa. Si parla di introiti di milioni di euro. In parte fatte vendendo cultura a buon mercato. Libri fast food. Appunti che trattano il diritto in modo spettacolare. Non siate ingenui.

Da: oltremodo basita	15/03/2014 15:20:39
sono d'accordo con barbapapà. in questo forum si passa da chi esalta l'importanza dei corsi e dei testi che i docenti propinano, a chi, invece, banalizza e critica, in modo distruttivo (vedi gamso) i medesimi. Ora, posto che la verità non ce l'ha nessuno in tasca né tantomeno chi sposa posizioni integraliste, credo che al più essa stia nel mezzo. Va bene seguire un corso acclamato,magari x un anno, previo ri-studio dei manuali base universitari (e qui, i testi, son tutti più o meno buoni). Dopodichè, o "manente" corso, si può passare ad approfondire le varie discipline sui manuali superiori. La collana Garofoli, più di quella caringelliana, è meritoria. Chiné incluso. Non è, a mio giudizio, quell'immondizia che qualcuno sostiene. Poi vabbè, la differenza, al concorso, la fa non il candidato che conosce a menadito istituti di diritto e ricadute giurisprudenziali, ma chi dimostra di saper ragionare sulla norma, d'averla interiorizzata e d'essere in grado di elaborare un proprio pensiero, scientificamente supportato. La penso così.

Da: lecce82	15/03/2014 15:54:44
Anch'io non capisco perché molti sconsigliano i testi di Garofoli, io mi sto trovando bene; certo, non è facile ricordarsi tutto (e su questo concordo con gamso) ma almeno ha il pregio di essere chiaro ed esaustivo....per il resto sposo in pieno il pensiero di "oltremodo basita".

Da: Per lessio	15/03/2014 17:03:22
oggi è stata pubblicata la graduatoria. Lessio, come è andata? Spero tutto ok, facciamo tutti il tifo per te, se non altro per la tua gentilezza e disponibilità

Da: Per lessio	15/03/2014 17:05:21
ho visto che un tizio ha preso 50 agli scritti (14-18-18) e il minimo (61) agli orali e dal 2 posto provvisorio (agli scritti) è passato agli ultimi posti in classifica generale. Come è possibile? Sara

Da: piccolo consiglio	15/03/2014 17:20:55
ciao, che ne dite della zona tuscolana per alloggiare? voi dove vi sistemate??grazie

Da: oltremodo basita	15/03/2014 17:25:53
dov'è possibile consultare la graduatoria? online non la trovo

Da: SOFIA84	15/03/2014 18:05:44
http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/003/MOD-BP-14-071-054_1962_1.pdf