Mininterno.net FORUM - INPS, Concorso a 108 posti C3

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INPS, Concorso a 108 posti C3
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Da: di assunzione 17/10/2012 19:55:55
se ne riparlerà nel 2017.
Rispondi

Da: .....mmmm 18/10/2012 14:47:17
ma allora è finita? ma questa è proprio iella!!! Basta non ne posso più ma un pò do fortuna anche per noi poveri sfigati, no?!!!!!!
Rispondi

Da: franco.ch 18/10/2012 15:10:11
Secondo le ultime notizie sindacali, non si dovrebbero avere esuberi in Inps (comprese Inpdap e Enpals), a seguito dell'applicazione delle misure governative di taglio della spesa pubblica. Sembrerebbe anzi, che la non applicazione della riforma pensionistica Fornero fino al 2014, porterebbe ad una eccessiva diminuzione del personale in servizio.
Non resta che aspettare, con sano ottimismo !!
Rispondi

Da: per franco 18/10/2012 16:08:30
ciò significa che i pensionamenti e prepensionamenti potrebbero portare a lacune in organico in alcuni ruoli specifici?
Rispondi

Da: dal forum b1 18/10/2012 16:12:26
ci potrebbe essere carenza a seguito del taglio leggete questo comunicato che smentisce la notizia pubblicata sui giornali di ieri l'altro a proposito di Nori

Per un errore di funzionamento di outlook la notizia flash inviata nella serata di ieri risulta spedita e recapitata nella serata di oggi. Tant'è. La sostanza non cambia. Il Direttore generale nel tardo pomeriggio di ieri, dopo l'audizione in Senato, ha avvisato le organizzazioni sindacali dell'INPS che quanto dichiarato in merito alla riduzione di organico era impreciso, confermando quanto riferito nel corso dell'incontro informale del 15 ottobre.

I dati trasmessi oggi dal Direttore generale, che trovate in allegato, in merito al taglio dell'organico confermano quanto anticipato nel corso dell'incontro con i sindacati. L'organico finale dell'INPS, successivamente ai tagli e comprensivo del personale degli enti soppressi INPDAP e ENPALS sarà di 29.949, mentre il personale in forza al 31 ottobre 2012 sarà di 33.096 unità. Gli esuberi saranno, quindi, pari a 3.147, a fronte di un numero di lavoratori che matureranno il diritto a pensione con requisiti ante Riforma Fornero indicato dall'amministrazione in circa 3.500 unità.

Confermiamo quanto scritto nella nostra notizia flash: è necessaria la convocazione ufficiale del tavolo sindacale per fare chiarezza sui numeri e anche per sgombrare il campo dai tentativi di qualche organizzazione sindacale di speculare su questa ed altre vicende per impallinare il Direttore generale e difendere il Presidente, che finora ha dato prova di voler privatizzare l'Istituto.

USB è impegnata in questi giorni nelle iniziative a difesa del salario dei lavoratori degli enti previdenziali, contro il tentativo di scippare l'incentivo speciale dopo aver colpito il buono pasto. USB non condividerà alcuna proposta di taglio degli organici e contro questo ennesimo attacco al pubblico impiego invita tutti i lavoratori, le RSU, a partecipare alla manifestazione nazionale del 27 ottobre a Roma.

Impediamo l'approvazione della Legge di stabilità. Cacciamo il governo Monti.

USB Pubblico Impiego INPS
Rispondi

Da: ex interno 18/10/2012 17:35:11
organico in ruolo e proposto :
AREA C   in ruolo 24.750 proposto 22.853
AREA B 5.657 5.337
AREA A 1.084    296
Totale Aree 31.491    28.486

Con Dirigenti / medici e Avvocati
   33.096 29.949
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Da: 18/10/2012 18:10:13
http://www.inps.it/docallegati/UfficioStampa/comunicatistampa/Lists/ComunicatiStampa/cs121018.pdf
Rispondi

Da: buone notizie dal forum b1 18/10/2012 21:32:00
Si trasmette il comunicato stampa diramato in data odierna dall'Ufficio Stampa dell'Istituto alle agenzie di stampa e ai quotidiani a diffusione nazionale.
Si interessano i responsabili della comunicazione per la più ampia diffusione sugli organi di informazione locali.

Il responsabile dell'Ufficio Stampa
Marco Barbieri

MASTRAPASQUA: NO AGLI ESUBERI INPS
"Finché sarò il presidente dell'INPS mi batterò con tutte le mie forze e in ogni sede perché non ci siano tagli al personale né riduzioni alle loro retribuzioni". Il presidente dell'Istituto, Antonio Mastrapasqua, interviene così sul tema dei presunti esuberi dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e della cancellazione del premio di risultato.
"Non si tratta di una difesa corporativa, per difendere una Pubblica Amministrazione contro altre Pubbliche Amministrazioni - spiega Mastrapasqua - è soprattutto una difesa del Welfare del Paese. Come abbiamo ricordato in più occasioni la consistenza attuale del personale, poco più di 33mila dipendenti, che comprendono anche quelli provenienti da INPDAP ed ENPALS è di gran lunga inferiore a quella degli Istituti che di Welfare si occupano in Francia o in Germania. Il processo di telematizzazione che abbiamo assicurato all'INPS è stato intrapreso proprio per garantire efficienza nell'erogazione dei servizi, nonostante una progressiva diminuzione delle risorse umane, per effetto del blocco del turn over. A questo calo 'controllato' del personale non si può aggiungere alcun altro taglio, senza pregiudicare la qualità e la regolarità del servizio. L'ho scritto lo scorso 27 settembre al ministro Patroni Griffi, titolare del tema sulla spending review, e ai Ministeri vigilanti del Lavoro e dell'Economia: all'Inps non si devono applicare le norme della legge 135/2012, così come è stato scelto di non applicarle ad altre fondamentali amministrazioni dello Stato. Per questi motivi ho chiesto un incontro urgente ai ministro Patroni Griffi, Grilli e Fornero, certo che la logica della spending review non riproduca quella dei tagli lineari".
"Tre settimane fa, esattamente il 26 settembre - aggiunge Mastrapasqua - avevo chiesto al Direttore generale di quantificare l'impatto della norma sulla spending review sull'Istituto che ho l'onore di presiedere, proprio per verificare l'impraticabilità del piano, condividendo tutte le preoccupazioni che il giorno prima, il 25 settembre, il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell'Istituto aveva espresso sul tema. Timori che si spiegano, come ha evidenziato anche il Civ, con la centralità del ruolo svolto dall'INPS nell'ambito del Welfare nazionale; con la complessità dell'operazione di accorpamento dell'INPDAP e dell'ENPALS; con la necessità di utilizzare in pieno l'organico complessivo per migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa dell'Istituto nel settore previdenziale ed assistenziale; con l'esigenza di incrementare l'attuale livello qualitativo dei servizi che presuppongono elevati livelli di specializzazione, anche in relazione alle diverse specificità delle materie di competenza dell'INPS e degli Enti incorporati.
Sono certo che la sensibilità del Governo, nella sua collegialità e nella persona dei singoli ministri, provvederà a evitare un danno incalcolabile all'erogazione dei servizi del Welfare del Paese, alla regolare riscossione dei contributi, alla straordinaria opera di recupero dell'evasione e di controllo di legalità che richiedono un INPS sempre più forte e in grado di poter contare su tutte le sue professionalità e su tutte le sue risorse". Il presidente dell'INPS aggiunge: "Mi risulta che il Direttore generale abbia smentito alle rappresentanze dei lavoratori le indiscrezioni di stampa sui presunti esuberi. Semplicemente perché in queste condizioni, in questo contesto e in questa congiuntura non ci possono essere esuberi all'INPS".
"Con la stessa forza con cui pongo il problema delle risorse umane nell'Istituto - continua Mastrapasqua - voglio ribadire che è inaccettabile immaginare una riduzione delle retribuzioni per le lavoratrici e per i lavoratori dell'Inps. Mi riferisco alla norma presente nel Ddl 5534/c (legge di stabilità 2013) con cui si chiede un ulteriore taglio di 300 milioni di euro agli enti previdenziali. Taglio che si tradurrebbe in una irricevibile proposta di cancellazione dei cosiddetti 'progetti speciali'. Oltre al danno salariale che discriminerebbe ingiustamente le lavoratrici e i lavoratori dell'INPS, verrebbe leso anche un principio virtuoso che l'Istituto, e le rappresentanze dei lavoratori dell'INPS soprattutto, aveva intrapreso vincolando una quota della retribuzione al conseguimento degli obiettivi di risultato da raggiungere, sottraendola alla quota base dello stipendio. L'efficacia del lavoro verrebbe penalizzata, proprio quando il merito dovrebbe tornare ad avere la considerazione centrale nel rapporto di lavoro sia pubblico che privato".
"L'Inps nel prossimo triennio taglierà già i suoi costi di gestione per oltre 300 milioni per effetto delle normative già vigenti, comprese quelle previste per la più grande opera di integrazione nel sistema pubblico - conclude il presidente Mastrapasqua, riferendosi al processo di "fusione" di Inpdap ed Enpals in Inps - assicurando così il doveroso contributo a un alleggerimento significativo della spesa pubblica. Ma è dovere di chi ha la responsabilità non solo legale dell'INPS, ma di indirizzo politico -amministrativo, indicare la soglia sotto la quale è impossibile comprimere la spesa. Il danno non sarebbe per l'INPS, ma per il Paese che le lavoratrici e i lavoratori dell'Istituto, insieme al loro presidente, intendono continuare a servire con orgoglio, efficienza e fedeltà".
Rispondi

Da: mah...!! 19/10/2012 09:33:38
è solo aria fritta!!!
Rispondi

Da: per mah...!! 19/10/2012 15:59:14
condivido sull'aria fritta almeno fintantochè rimangono solo parole fumose. occorre che il tutto si traduca in fatti concreti ma rispetto alle notizie degli scorsi giorni questo discorso cmq. rassicura e pone delle ben + felici premesse per la ns. possibile assunzione. chissà forse c'è ancora un lumicino di speranza...
Rispondi

Da: ufficio stampa inps 19/10/2012 16:38:33
grazie a guardia di finanza e funzionari inps scoperte truffe contro l'ente previdenziale e operati arresti in calabria. il presidente Mastrapasqua, in occasione del successo dell'operazione condotta in calabria, torna sull'argomento spending sottolineando che una riduzione di personale provocherebbe oltre all'inefficiente erogazione dei servizi ai cittadini la impossibilità di impiegare i dipendenti nelle manovre di controllo e di lotta contro l'illegalità. speriamo che di ciò si convincano anche i ministri patroni griffi e fornero e che possano essere derogate le norme sui tagli. l'inps ha sempre voluto assumere tutti noi ma il governo monti ci ha messo i bastoni fra le ruote. che sfortuna!
Rispondi

Da: l''INPS 19/10/2012 17:10:10
sta mettendo in giro MERDA per dimostrare efficienza....non aggiungo altro
Rispondi

Da: LUCE79 21/10/2012 15:47:34
Nuove notizie...per favore postatele!!
Rispondi

Da: ....... 21/10/2012 21:06:29
l'ultimo comunicato Cisl conferma che non ci dovrebbero essere esuberi
http://www.fpsinps.cisl.it/Doc/Comunicati/2012/10/Comunicato%20n%20%2023-2012.pdf
Rispondi

Da: se è vero 22/10/2012 11:41:03
che non ci saranno esuberi, ciò si potrebbe tradurre in assunzioni a breve termine per noi o comunque in ogni caso non se ne parla prima del 2014?
Rispondi

Da: ......... 22/10/2012 13:37:31
Ma veramente io speravo di parlarne entro il 31 dicembre 2012!
Rispondi

Da: x tutti 22/10/2012 13:42:19
Ancora non sappiamo come stanno davvero le cose, ma se non ci sono esuberi si dovrebbe poter assumere. Le carenze dovrebbero esserci nonostante i tagli: il problema riguarda il fatto che in futuro l'Inps potrà contare su un personale molto risicato a furia di tagliare continuamente la pianta organica, anche se il turn over fosse al 100%. Almeno così mi è sembrato di capire.
Rispondi

Da: io credo che 22/10/2012 16:51:41
assunzioni entro il 2012 siano da escludere anche nell'ipotesi più fortunata di un'esonero dell'inps dai tagli, questo perchè la procedura di autorizzazione è abbastanza lunga, prima funzione pubblica, poi mef e infine corte dei conti, 2 mesi sarebbero veramente pochi.... e purtroppo ancora non si sono scongiurati i tagli.....
Rispondi

Da: si, la procedura 22/10/2012 18:24:11
è lunga, ma magari con un po' di fortuna potrebbero almeno avviarla entro il 31 dicembre 2012...Ma sui tagli si saprà qualcosa a fine mese?
Rispondi

Da: ... 22/10/2012 19:19:17
il prossimo concorso sarà direttamente c4 e ci sarà un 60% degli interni o soltanto riservato agli interni....?
Rispondi

Da: spending review 22/10/2012 19:32:30
la spending review sta andando avanti come previsto e non ci sarà alcuna deroga per l'INPS purtroppo. quasi certamente prima del 2015 non ci saranno scorrimenti di graduatorie.
Rispondi

Da: ....... 22/10/2012 21:04:13
sino al 2015 l'inps non può permettersi di non assumere a meno che non voglia collassare. Io sono fiduciosa nelle prossime richieste che spero verranno inoltrate entro dicembre, quelle calcolate sulle cessazioni 2011 per intenderci.
Rispondi

Da: ................... 22/10/2012 22:18:45
C4 per quanto ne so è soltanto per interni
Rispondi

Da: dopo 23/10/2012 10:58:07
i tagli dei prossimi mesi la pianta organica sarà al completo. Non è possibile assumere se il personale effettivo è pari a quello previsto in organico. Pertanto sicuramente entro dicembre non ci saranno richieste di assunzione e molto probabilmente nemmeno nel 2013. Bisognerà aspettare almeno il 2014
Rispondi

Da: per il post sopra 23/10/2012 11:06:16
le tue fonti?
Rispondi

Da: ....... 23/10/2012 11:26:20
scommettiamo che il prox anno ci assumono? vedrai come entro dicembre faranno le richieste,
Rispondi

Da: supercazzola 2 23/10/2012 11:32:06
altro che esuberi!!!! qui si continua a bandire alla faccia della spending.......ma qual'è la verità? http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1013222/dpcm_8_agosto_2012_miur.pdf
Rispondi

Da: bee bee 23/10/2012 11:39:08
nel giorno dell'anniversario della scomparsa di Accanimento voglio ricordarlo su questo forum dove tanti di noi hanno avuto l'onore ed il piacere di scambiare opinioni e condividere sogni con questo ragazzo davvero speciale: lui era un idoneo come noi... ricordare lui è ricordarci dei nostri sacrifici e di come la vita a volte sia incomprensibilmente crudele.
Ciao Marietto!
Rispondi

Da: per l''ultimo post 23/10/2012 12:45:49
sono d'accordo con te su tutto. Accanimento era un compagno allegro, malinconico, triste e dolcissimo. Non l'ho conosciuto se non attraverso i post e le sue poesie che mi avevano colpito molto e mi dispiace davvero che lui non è qui a condividere la speranza degli ultimi idonei. Spero che lassù ha trovato la felicità che meritava
Rispondi

Da: lix 23/10/2012 14:37:40
Che tu stia bene con Dio Mario, faremo una preghiera per te pregandoti che tu ne faccia una per noi.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1479, 1480, 1481, 1482, 1483, 1484, 1485, 1486, 1487, 1488, 1489, ..., 1622, 1623, 1624, 1625, 1626, 1627 - Successiva >>

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Da: di assunzione	17/10/2012 19:55:55
se ne riparlerà nel 2017.
Rispondi

Da: .....mmmm	18/10/2012 14:47:17
ma allora è finita? ma questa è proprio iella!!! Basta non ne posso più ma un pò do fortuna anche per noi poveri sfigati, no?!!!!!!
Rispondi

Da: franco.ch	18/10/2012 15:10:11
Secondo le ultime notizie sindacali, non si dovrebbero avere esuberi in Inps (comprese Inpdap e Enpals), a seguito dell'applicazione delle misure governative di taglio della spesa pubblica. Sembrerebbe anzi, che la non applicazione della riforma pensionistica Fornero fino al 2014, porterebbe ad una eccessiva diminuzione del personale in servizio. Non resta che aspettare, con sano ottimismo !!
Rispondi

Da: per franco	18/10/2012 16:08:30
ciò significa che i pensionamenti e prepensionamenti potrebbero portare a lacune in organico in alcuni ruoli specifici?
Rispondi

Da: dal forum b1	18/10/2012 16:12:26
ci potrebbe essere carenza a seguito del taglio leggete questo comunicato che smentisce la notizia pubblicata sui giornali di ieri l'altro a proposito di Nori Per un errore di funzionamento di outlook la notizia flash inviata nella serata di ieri risulta spedita e recapitata nella serata di oggi. Tant'è. La sostanza non cambia. Il Direttore generale nel tardo pomeriggio di ieri, dopo l'audizione in Senato, ha avvisato le organizzazioni sindacali dell'INPS che quanto dichiarato in merito alla riduzione di organico era impreciso, confermando quanto riferito nel corso dell'incontro informale del 15 ottobre. I dati trasmessi oggi dal Direttore generale, che trovate in allegato, in merito al taglio dell'organico confermano quanto anticipato nel corso dell'incontro con i sindacati. L'organico finale dell'INPS, successivamente ai tagli e comprensivo del personale degli enti soppressi INPDAP e ENPALS sarà di 29.949, mentre il personale in forza al 31 ottobre 2012 sarà di 33.096 unità. Gli esuberi saranno, quindi, pari a 3.147, a fronte di un numero di lavoratori che matureranno il diritto a pensione con requisiti ante Riforma Fornero indicato dall'amministrazione in circa 3.500 unità. Confermiamo quanto scritto nella nostra notizia flash: è necessaria la convocazione ufficiale del tavolo sindacale per fare chiarezza sui numeri e anche per sgombrare il campo dai tentativi di qualche organizzazione sindacale di speculare su questa ed altre vicende per impallinare il Direttore generale e difendere il Presidente, che finora ha dato prova di voler privatizzare l'Istituto. USB è impegnata in questi giorni nelle iniziative a difesa del salario dei lavoratori degli enti previdenziali, contro il tentativo di scippare l'incentivo speciale dopo aver colpito il buono pasto. USB non condividerà alcuna proposta di taglio degli organici e contro questo ennesimo attacco al pubblico impiego invita tutti i lavoratori, le RSU, a partecipare alla manifestazione nazionale del 27 ottobre a Roma. Impediamo l'approvazione della Legge di stabilità. Cacciamo il governo Monti. USB Pubblico Impiego INPS
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Da: ex interno	18/10/2012 17:35:11
organico in ruolo e proposto : AREA C in ruolo 24.750 proposto 22.853 AREA B 5.657 5.337 AREA A 1.084 296 Totale Aree 31.491 28.486 Con Dirigenti / medici e Avvocati 33.096 29.949
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Da:	18/10/2012 18:10:13
http://www.inps.it/docallegati/UfficioStampa/comunicatistampa/Lists/ComunicatiStampa/cs121018.pdf
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Da: buone notizie dal forum b1	18/10/2012 21:32:00
Si trasmette il comunicato stampa diramato in data odierna dall'Ufficio Stampa dell'Istituto alle agenzie di stampa e ai quotidiani a diffusione nazionale. Si interessano i responsabili della comunicazione per la più ampia diffusione sugli organi di informazione locali. Il responsabile dell'Ufficio Stampa Marco Barbieri MASTRAPASQUA: NO AGLI ESUBERI INPS "Finché sarò il presidente dell'INPS mi batterò con tutte le mie forze e in ogni sede perché non ci siano tagli al personale né riduzioni alle loro retribuzioni". Il presidente dell'Istituto, Antonio Mastrapasqua, interviene così sul tema dei presunti esuberi dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e della cancellazione del premio di risultato. "Non si tratta di una difesa corporativa, per difendere una Pubblica Amministrazione contro altre Pubbliche Amministrazioni - spiega Mastrapasqua - è soprattutto una difesa del Welfare del Paese. Come abbiamo ricordato in più occasioni la consistenza attuale del personale, poco più di 33mila dipendenti, che comprendono anche quelli provenienti da INPDAP ed ENPALS è di gran lunga inferiore a quella degli Istituti che di Welfare si occupano in Francia o in Germania. Il processo di telematizzazione che abbiamo assicurato all'INPS è stato intrapreso proprio per garantire efficienza nell'erogazione dei servizi, nonostante una progressiva diminuzione delle risorse umane, per effetto del blocco del turn over. A questo calo 'controllato' del personale non si può aggiungere alcun altro taglio, senza pregiudicare la qualità e la regolarità del servizio. L'ho scritto lo scorso 27 settembre al ministro Patroni Griffi, titolare del tema sulla spending review, e ai Ministeri vigilanti del Lavoro e dell'Economia: all'Inps non si devono applicare le norme della legge 135/2012, così come è stato scelto di non applicarle ad altre fondamentali amministrazioni dello Stato. Per questi motivi ho chiesto un incontro urgente ai ministro Patroni Griffi, Grilli e Fornero, certo che la logica della spending review non riproduca quella dei tagli lineari". "Tre settimane fa, esattamente il 26 settembre - aggiunge Mastrapasqua - avevo chiesto al Direttore generale di quantificare l'impatto della norma sulla spending review sull'Istituto che ho l'onore di presiedere, proprio per verificare l'impraticabilità del piano, condividendo tutte le preoccupazioni che il giorno prima, il 25 settembre, il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell'Istituto aveva espresso sul tema. Timori che si spiegano, come ha evidenziato anche il Civ, con la centralità del ruolo svolto dall'INPS nell'ambito del Welfare nazionale; con la complessità dell'operazione di accorpamento dell'INPDAP e dell'ENPALS; con la necessità di utilizzare in pieno l'organico complessivo per migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa dell'Istituto nel settore previdenziale ed assistenziale; con l'esigenza di incrementare l'attuale livello qualitativo dei servizi che presuppongono elevati livelli di specializzazione, anche in relazione alle diverse specificità delle materie di competenza dell'INPS e degli Enti incorporati. Sono certo che la sensibilità del Governo, nella sua collegialità e nella persona dei singoli ministri, provvederà a evitare un danno incalcolabile all'erogazione dei servizi del Welfare del Paese, alla regolare riscossione dei contributi, alla straordinaria opera di recupero dell'evasione e di controllo di legalità che richiedono un INPS sempre più forte e in grado di poter contare su tutte le sue professionalità e su tutte le sue risorse". Il presidente dell'INPS aggiunge: "Mi risulta che il Direttore generale abbia smentito alle rappresentanze dei lavoratori le indiscrezioni di stampa sui presunti esuberi. Semplicemente perché in queste condizioni, in questo contesto e in questa congiuntura non ci possono essere esuberi all'INPS". "Con la stessa forza con cui pongo il problema delle risorse umane nell'Istituto - continua Mastrapasqua - voglio ribadire che è inaccettabile immaginare una riduzione delle retribuzioni per le lavoratrici e per i lavoratori dell'Inps. Mi riferisco alla norma presente nel Ddl 5534/c (legge di stabilità 2013) con cui si chiede un ulteriore taglio di 300 milioni di euro agli enti previdenziali. Taglio che si tradurrebbe in una irricevibile proposta di cancellazione dei cosiddetti 'progetti speciali'. Oltre al danno salariale che discriminerebbe ingiustamente le lavoratrici e i lavoratori dell'INPS, verrebbe leso anche un principio virtuoso che l'Istituto, e le rappresentanze dei lavoratori dell'INPS soprattutto, aveva intrapreso vincolando una quota della retribuzione al conseguimento degli obiettivi di risultato da raggiungere, sottraendola alla quota base dello stipendio. L'efficacia del lavoro verrebbe penalizzata, proprio quando il merito dovrebbe tornare ad avere la considerazione centrale nel rapporto di lavoro sia pubblico che privato". "L'Inps nel prossimo triennio taglierà già i suoi costi di gestione per oltre 300 milioni per effetto delle normative già vigenti, comprese quelle previste per la più grande opera di integrazione nel sistema pubblico - conclude il presidente Mastrapasqua, riferendosi al processo di "fusione" di Inpdap ed Enpals in Inps - assicurando così il doveroso contributo a un alleggerimento significativo della spesa pubblica. Ma è dovere di chi ha la responsabilità non solo legale dell'INPS, ma di indirizzo politico -amministrativo, indicare la soglia sotto la quale è impossibile comprimere la spesa. Il danno non sarebbe per l'INPS, ma per il Paese che le lavoratrici e i lavoratori dell'Istituto, insieme al loro presidente, intendono continuare a servire con orgoglio, efficienza e fedeltà".
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Da: mah...!!	19/10/2012 09:33:38
è solo aria fritta!!!
Rispondi

Da: per mah...!!	19/10/2012 15:59:14
condivido sull'aria fritta almeno fintantochè rimangono solo parole fumose. occorre che il tutto si traduca in fatti concreti ma rispetto alle notizie degli scorsi giorni questo discorso cmq. rassicura e pone delle ben + felici premesse per la ns. possibile assunzione. chissà forse c'è ancora un lumicino di speranza...
Rispondi

Da: ufficio stampa inps	19/10/2012 16:38:33
grazie a guardia di finanza e funzionari inps scoperte truffe contro l'ente previdenziale e operati arresti in calabria. il presidente Mastrapasqua, in occasione del successo dell'operazione condotta in calabria, torna sull'argomento spending sottolineando che una riduzione di personale provocherebbe oltre all'inefficiente erogazione dei servizi ai cittadini la impossibilità di impiegare i dipendenti nelle manovre di controllo e di lotta contro l'illegalità. speriamo che di ciò si convincano anche i ministri patroni griffi e fornero e che possano essere derogate le norme sui tagli. l'inps ha sempre voluto assumere tutti noi ma il governo monti ci ha messo i bastoni fra le ruote. che sfortuna!
Rispondi

Da: l''INPS	19/10/2012 17:10:10
sta mettendo in giro MERDA per dimostrare efficienza....non aggiungo altro
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Da: LUCE79	21/10/2012 15:47:34
Nuove notizie...per favore postatele!!
Rispondi

Da: .......	21/10/2012 21:06:29
l'ultimo comunicato Cisl conferma che non ci dovrebbero essere esuberi http://www.fpsinps.cisl.it/Doc/Comunicati/2012/10/Comunicato%20n%20%2023-2012.pdf
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Da: se è vero	22/10/2012 11:41:03
che non ci saranno esuberi, ciò si potrebbe tradurre in assunzioni a breve termine per noi o comunque in ogni caso non se ne parla prima del 2014?
Rispondi

Da: .........	22/10/2012 13:37:31
Ma veramente io speravo di parlarne entro il 31 dicembre 2012!
Rispondi

Da: x tutti	22/10/2012 13:42:19
Ancora non sappiamo come stanno davvero le cose, ma se non ci sono esuberi si dovrebbe poter assumere. Le carenze dovrebbero esserci nonostante i tagli: il problema riguarda il fatto che in futuro l'Inps potrà contare su un personale molto risicato a furia di tagliare continuamente la pianta organica, anche se il turn over fosse al 100%. Almeno così mi è sembrato di capire.
Rispondi

Da: io credo che	22/10/2012 16:51:41
assunzioni entro il 2012 siano da escludere anche nell'ipotesi più fortunata di un'esonero dell'inps dai tagli, questo perchè la procedura di autorizzazione è abbastanza lunga, prima funzione pubblica, poi mef e infine corte dei conti, 2 mesi sarebbero veramente pochi.... e purtroppo ancora non si sono scongiurati i tagli.....
Rispondi

Da: si, la procedura	22/10/2012 18:24:11
è lunga, ma magari con un po' di fortuna potrebbero almeno avviarla entro il 31 dicembre 2012...Ma sui tagli si saprà qualcosa a fine mese?
Rispondi

Da: ...	22/10/2012 19:19:17
il prossimo concorso sarà direttamente c4 e ci sarà un 60% degli interni o soltanto riservato agli interni....?
Rispondi

Da: spending review	22/10/2012 19:32:30
la spending review sta andando avanti come previsto e non ci sarà alcuna deroga per l'INPS purtroppo. quasi certamente prima del 2015 non ci saranno scorrimenti di graduatorie.
Rispondi

Da: .......	22/10/2012 21:04:13
sino al 2015 l'inps non può permettersi di non assumere a meno che non voglia collassare. Io sono fiduciosa nelle prossime richieste che spero verranno inoltrate entro dicembre, quelle calcolate sulle cessazioni 2011 per intenderci.
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Da: ...................	22/10/2012 22:18:45
C4 per quanto ne so è soltanto per interni
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Da: dopo	23/10/2012 10:58:07
i tagli dei prossimi mesi la pianta organica sarà al completo. Non è possibile assumere se il personale effettivo è pari a quello previsto in organico. Pertanto sicuramente entro dicembre non ci saranno richieste di assunzione e molto probabilmente nemmeno nel 2013. Bisognerà aspettare almeno il 2014
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Da: per il post sopra	23/10/2012 11:06:16
le tue fonti?
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Da: .......	23/10/2012 11:26:20
scommettiamo che il prox anno ci assumono? vedrai come entro dicembre faranno le richieste,
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Da: supercazzola 2	23/10/2012 11:32:06
altro che esuberi!!!! qui si continua a bandire alla faccia della spending.......ma qual'è la verità? http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1013222/dpcm_8_agosto_2012_miur.pdf
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Da: bee bee	23/10/2012 11:39:08
nel giorno dell'anniversario della scomparsa di Accanimento voglio ricordarlo su questo forum dove tanti di noi hanno avuto l'onore ed il piacere di scambiare opinioni e condividere sogni con questo ragazzo davvero speciale: lui era un idoneo come noi... ricordare lui è ricordarci dei nostri sacrifici e di come la vita a volte sia incomprensibilmente crudele. Ciao Marietto!
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Da: per l''ultimo post	23/10/2012 12:45:49
sono d'accordo con te su tutto. Accanimento era un compagno allegro, malinconico, triste e dolcissimo. Non l'ho conosciuto se non attraverso i post e le sue poesie che mi avevano colpito molto e mi dispiace davvero che lui non è qui a condividere la speranza degli ultimi idonei. Spero che lassù ha trovato la felicità che meritava
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Da: lix	23/10/2012 14:37:40
Che tu stia bene con Dio Mario, faremo una preghiera per te pregandoti che tu ne faccia una per noi.
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