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Proroga graduatorie
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Da: Gepis.25/02/2017 09:21:55
Altrimenti non..
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Da: Primula rossa25/02/2017 11:07:41
Grazie...per i chiarimenti ...non ho l eta per tutti questi anni ,ho capito che avere vinto un concorso e per quello aver potuto lavorare non serve a niente
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Da: procedure concorsuali25/02/2017 11:09:02
Esistono importanti distinzioni da fare per evitare confusione.

Nel caso della selezione pubblica per titoli ed esami di cui si chiedeva immagino esistesse una valutazione comparativa tra i candidati, il punteggio, ed esistesse la pubblicità e l'apertura all'esterno.
La questione è quindi: può una siffatta selezione pubblica essere considerata a pieno titolo "procedura concorsuale" ?

La risposta è "dipende".

Essa integra una procedura concorsuale se ha le caratteristiche del concorso pubblico:
1) essere pubblico / aperto, non interno o riservato
2) produrre una valutazione comparativa, una graduatoria
3) avere un numero di posti a concorso specificato nel bando

Ora, quasi sicuramente i punti 1 e 2 saranno stati rispettati nel caso proposto ma il punto 3 lo è stato ?? non lo sappiamo ! perchè se si tratta di una "selezione pubblica" per un tot numero di posti allora la risposta è si, è da considerarsi "procedura concorsuale" anche se riferita al tempo determinato, altrimenti se il numero di posti non era specificato la risposta è no.

In parole povere, se quella selezione pubblica ha prodotto una graduatoria da cui l'ente poteva e non doveva per forza assumere allora non si tratta di procedura concorsuale: il concorso pubblico fa nascere un obbligo di legge all'assunzione dei vincitori nei confronti dell'ente, che in quel caso non ci sarebbe stato.
Secondo consolidata e coerente giurisprudenza della Cassazione il bando di concorso pubblico integra una "offerta al pubblico" ed un obbligo all'assunzione con diritto soggettivo del vincitore ad essere assunto e ad essere risarcito in caso di mancata assunzione, cosa che nella selezione pubblica senza indicazione di posti "a concorso" non avviene, riservandosi a priori l'ente la facoltà di costituire rapporti di lavoro "all'occorrenza".

La questione è quindi se il numero di posti era specificato o meno nel bando: in quelle selezioni con numero specificato di posti si può stabilizzare direttamente, nelle altre mancando il requisito del concorso dovranno fare un qualche concorso, come per i co.co.co. e le altre forme flessibili.
Rispondi

Da: Non c''è bisogno25/02/2017 11:10:20
Di chiarire,il concorso deve essere a tempo indeterminato.quando si predispone un bando a tempo determinato i vincoli di spesa ecc sono diversi da quelli a tempo indeterminato.
Rispondi

Da: meraviglie  25/02/2017 12:06:40
Scusate si sa quando entrerà in vigore il decreto Madia?
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Da: meraviglie  25/02/2017 12:09:03
Grazie
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Da: jdonea 8025/02/2017 12:33:30
certo che fanno sempre leggi chiarissime o forse lo fanno per farci pagare A NOI i giudici
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Da: impiegato_comunale  25/02/2017 12:33:37
Per "procedura concorsuale" si intende OVVIAMENTE anche un concorso/selezione a tempo determinato. Ricordate che la prima interpretazione che si deve dare alla legge è quella letterale.
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Da: Mi pare25/02/2017 12:36:21
X Gepis nella PA ci sono anche tante persone che pur avendo fatto una concorso a tempo indeterminato lavorano come precari a tempo determinato, perché in quel concorso erano idonei nella graduatoria. Anche la Corte Costituzione ha sempre dichiarato che un concorso a tempo determinato è diverso da quello indeterminato e non può essere assimilato a quello a tempo indeterminato.
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Da: Mi pare25/02/2017 12:49:35
Leggendo uno dei principi della Corte Costituzionale questa dice

La Corte Costituzionale (sentenza n.277/2013) ha ribadito il principio del preventivo superamento di un concorso pubblico, affermando che "sono costituzionalmente illegittime le norme che dispongono stabilizzazioni di personale precario delle P.A. senza prevedere la necessità del superamento del concorso pubblico, d'altra parte deve ritenersi eccessivamente generico, al fine di autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, il requisito del preventivo superamento di una qualsiasi selezione, ancorché pubblica, perché tale previsione non garantisce che la previa selezione abbia natura concorsuale e sia riferita alla tipologia e al livello delle funzioni che il personale stabilizzato è chiamato a svolgere".

Insomma quanto dice la Corte non è sbagliato, perché tante volte un bando di concorso a tempo indet è diverso da quello a tempo det, basti pensare che mentre in quello indeterminato ci sono tutte le prove quali preselezione, scritto/i orale, a quello a tempo determinato capita molte volte di avere una sola prova, e quindi tale tipologia è diversa anche nella selezione dei candidati. Quindi almeno per me il termine letterale della frase "procedura concorsuale" si riferisce al concorso a tempo indet. Poi se più avanti ci saranno chiarimenti normativi, meglio.
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Da: mugna85 25/02/2017 12:53:12
Scusate, ma concordo con impiegato_comunale e con procedure concorsuali sul fatto che il termine "procedure concorsuali" intenda sia a tempo indeterminato che determinato.
Infatti il D.Lgs 90/2014 imponeva che per fare assunzioni a tempo determinato si potesse attingere o da graduatorie a tempo indeterminato o da graduatorie INTERNE PROPRIE DELL'ENTE a TEMPO DETERMINATO in favore dei soli vincitori di esse.
Se per le stabilizzazioni si considerassero solo quelli provenienti da graduatorie a tempo indeterminato verrebbe meno il principio della normativa che vi citato e che è stata chiairita piu' volte sia da una circolare del Dip. funzione Pubblica, che dall'aran...
Rispondi

Da: Mi pare25/02/2017 12:58:56
x mugna85 La corte costituzionale non ritiene che una selezione pubblica, in quanto tale deve avere per forza natura concorsuale, e quindi non tutte le selezioni pubbliche hanno la natura concorsuale, e come tali non possono ritenersi procedure concorsuali.
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Da: Gepis25/02/2017 13:02:01
Se il concorso che ha vinto  è come dite a tempo indeterminato non si tratta di stabiliazione ma di asssunzine di un vincitore di concorso e tutto questo ambaradan non avrebbe alcun senso. Sarebbe una cosa kafkiana. Ci sono stati n gli anni molti oncorsi per esami a tempo determinato
Rispondi

Da: per primula rossa25/02/2017 13:04:25
sono concorde con la tua osservazione quando dici :  "ma mi spiegate come si fa ad essere in servizio con i 36 mesi fatti che non si possono superare per legge?"quindi per noi che abbiamo maturato i 36 mesi assunte da grad.ti dobbiamo ripetere i concorsi a questo punto vero?
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Da: Gepis25/02/2017 13:04:47
Il discrim, e rispoNdo a mi pare, è che il concorso deve essere pubblico e non trattarsi di procedure interna, riservata, con accesso lmitato etc..
Rispondi

Da: Mi pare25/02/2017 13:10:05
X Gepis, no, perché se uno è vincitore, in quanto tale rientra da subito nella rosa dei posti messi a concorso. Diverso è il caso di un candidato che è idoneo nel concorso a tempo indet, ma assunto a tempo determinato e quindi precario, perchè lui sicuramente ha fatto una procedura concorsuale. In questo caso di tratta di stabilizzazione di un idoneo che ha fatto un concorso indet. (e quindi una procedura concorsuale) e nella PA ce ne sono tanti in questa condizione.
Poi come giustamente dice la Corte, non tutte le selezioni pubbliche in quanto tali hanno la natura concorsuale, e quindi non tutte le selezioni pubbliche a tempo determinato possono ritenersi dei concorsi.
Rispondi

Da: Mi pare25/02/2017 13:13:04
Da: per primula rossa 25/02/2017 13.04.25
sono concorde con la tua osservazione quando dici :  "ma mi spiegate come si fa ad essere in servizio con i 36 mesi fatti che non si possono superare per legge?"quindi per noi che abbiamo maturato i 36 mesi assunte da grad.ti dobbiamo ripetere i concorsi a questo punto vero?

Se hai maturato i 36 mesi, sei in servizio, e sei stata assunta da graduatoria a t.i. hai diritto alla stabilizzazione.
Rispondi

Da: Mi pare25/02/2017 13:17:01
X gepis io non parla di concorso riservato, interno ecc, su quello sono d'accordo con te, ma in che modo una selezione pubblica a tempo det, posso ritenersi di natura concorsuale. Ora un concorso che prevede 1 prova di esame (come capita tante volte nei bandi a tempo det) secondo te ha natura concorsuale come in quei bandi che prevedono 3 o 4 prove?
Rispondi

Da: procedure concorsuali25/02/2017 13:44:41
secondo me la logica del decreto è davvero quella di superare il precariato e stabilizzare quanti più precari possibile. Tuttavia esistono dei limiti, in primo luogo il limite costituzionale dell'articolo 97.

A mio avviso hanno usato la formula "procedure concorsuali" proprio per rimarcare che la legge si attiene all'articolo 97, quindi non cerca di eludere il presupposto del concorso pubblico per l'accesso a ti nella PA:
perchè non hanno scritto "selezioni pubbliche" o "procedure selettive pubbliche" ? forse non lo hanno fatto perchè sanno che non tutte le selezioni pubbliche hanno le caratteristiche sostanziali del concorso pubblico.

Considerate anche che di solito si distingue fra "procedure concorsuali" e "procedure selettive", perchè per complicare le cose esistono delle procedure selettive non concorsuali! ad esempio quelle che non prevedono valutazioni comparative, cioè graduatorie, un esempio sono quelle selezioni negli enti locali dove si creano delle liste di persone con idoneità a svolgere certe mansioni e che poi possono essere chiamate a discrezione dell'ente senza che vi sia un ordine stabilito di preferenza su chi chiamare dalla lista, perchè non c'è graduatoria. Sono casi meno frequenti ma esistono. Altro caso è quello di selezioni pubbliche senza numero di posti a "concorso".

Nel caso delle selezioni pubbliche per td è ovvio in linea di principio e nella sostanza che non sono concorsi pubblici, altrimenti nei bandi comparirebbe questa definizione, esse sono destinate a creare elenchi e graduatorie che valgono esclusivamente per entrare a td.
Detto questo però è anche vero che alcune selezioni pubbliche poretbbero avere in astratto le caratteristiche del concorso, le tre che indicavo sopra, su queste penso vogliano applicare la stabilizzazione ma sono una parte consistente di esse e non tutte, come argomentavo prima. Alcune selezioni pubbliche non hanno il numero di posti e quindi non sono concorsuali: una procedura è "concorsuale" e si "vince" qualcosa, ma se i posti non sono specificati non si vince nulla, ci sono solo idonei a td e l'ente può anche non chiamare nessuno dalla lista o graduatoria di quelle selezioni perchè ad esempio c'è la formula "all'occorenza".

Quanto agli altri precari che hanno sostenuto un concorso a ti ce ne sono e tanti: sono quelli che essendo risultati idonei ed essendo stati chiamati tutti i vincitori della loro graduatoria sono stati chiamati da alcuni enti a lavorare a td, perchè la legge consente di usare idonei ti per chiamate a td: l'ente se ha bisogno di personale a td deve, prima di bandire nuove selezioni pubbliche, attingere alle graduatorie esistenti e valide a ti con idonei non ancora chiamati, è una questione di risparmio imposta dalle leggi attuali.

Quindi secondo me verranno stabilizzati direttamente:
- precari idonei a ti chiamati a lavorare a td, che prestano servizio nell'ente ed hanno i 36 mesi alla data di pubblicazione del decreto
- precari selezionati tramite selezione pubblica con numero di posti nel bando, che prestano servizio nell'ente ed hanno i 36 mesi alla data di pubblicazione del decreto
- precari che, avendo sostenuto un concorso a ti non hanno vinto nè sono stati chiamati come idonei ti, ma che lavorano dell'ente perchè hanno fatto , prima o dopo, una selezione a tempo determinato nello stesso ente anche senza indicazione del numero di posti: in questo caso hanno superato un concorso pubblico (anche se sono entrati poi per selezione a td) e se prestano servizio nell'ente ed hanno i 36 mesi alla data di pubblicazione del decreto verranno certamente stabilizzati perchè hanno i requisiti

Secondo me le tre categorie che ho descritto coprono almeno il 70% dei precari della PA, esclusi i co.co.co. o altri flessibili. Per questi ultimi e per quelli delle selezioni senza posti ci saranno i concorsi e non la stabilizzazione diretta.
Rispondi

Da: Scusate. 25/02/2017 14:17:21
Un chiarimento x cortesia....un idoneo che ha sostenuto un concorso pubblico e che lavora per oltre 36 mesi. Ha diritto al solo risarcimento o può pretendere un'assunzione
Rispondi

Da: per mi pare25/02/2017 14:35:34
io e primula rossa abbiamo i 36 mesi assunte da grad.ti ma adesso non lavoriamo perche il contratto e scaduto per noi cosa succede?dobbiamo sperare solo che scorrano la graduatoria a ti o cos'altro ?
Rispondi

Da: impiegato_comunale  25/02/2017 14:44:34
Per "mi pare":

perché una procedura con 3-4 prove dovrebbe essere considerata una procedura concorsuale mentre una con una sola prova no????? Cosa cambia? Sempre il migliore vince!
Mah.
Vi state facendo mille problemi. È così ovvio che per procedure concorsuali si intendono tutte quelle procedure che effettuano una comparazione oggettiva fra candidati. Anche una selezione per soli titoli è una procedura concorsuale.
Rispondi

Da: Scusate 25/02/2017 14:49:35
Quindi il concorso con riserva a chi sarà rivolto?
Rispondi

Da: mugna85 25/02/2017 14:56:55
Vi riporto di seguito quanto stabilisce la giurisprudenza sul termine "procedure concorsuali" ripresa dal testo "La giurisdizione in materia di pubblico impiego" di Arcangela Maria Tamburro (diritto del lavoro)
2.1.1 "la nozione di "Procedura concorsuale" ed "assunzione"
pag. 64 -
Quanto all 'espressione "procedura concorsuale "la giurisprudenza l'ha definita quale procedura caratterizzata dall'emanazione di un bando, dalla valutazione comparativa dei candidati, e dalla compilazione finale di una graduatoria di merito, la cui approvazione, individuando i vincitori,rappresenta l'atto terminale del procedimento preordinato alla selezione dei soggetti idonei.
Concordo quindi con chi dice che per essere stabilizzato devi aver:
- fatto una selezione/concorso a tempo dterminato o indeterminato nell'ente
- essere in servizio a t.d. al momento dell'usicta del decreto
- aver matyrato, sempre alla data di uscita del decreto i 36 mesi nello stesso ente anche non continuativi

La riserva dei posti è per coloro che sono assunti o direttamente tramite interinale, o con co.co.co....
Sembrerà una visione semplicistica della norma ma mi sembra quella piu' verosimile alla realtà.

Rispondi

Da: procedure concorsuali25/02/2017 16:24:33
esatto mugna85, è come scrivevo prima, hai trovato il riferimento esatto, notare che parla chiaramente di vincitori quindi devono esserci dei posti a "concorso".
In assenza di posti a concorso e di vincitori la selezione pubblica non integra una procedura concorsuale: nelle note dice chiaramente che non sono procedure concorsuali quelle in cui si ha "graduatoria che è preordinata al conferimento dei posti di lavoro che si renderanno disponibili".
Se i posti sono previsti dal bando allora è procedura concorsuale , altrimenti se i posti non sono previsti dal bando non lo è.

La riserva dei posti nei concorsi quindi è per coloro che sono assunti o direttamente tramite interinale, o con co.co.co. o in altre forme flessibili o tramite selezioni pubbliche che non prevedono posti a concorso e che sono fatte per costituire "all'occorrenza" a discrezione dell'ente rapporti di lavoro a td.
Rispondi

Da: Scusate 25/02/2017 16:41:51
Chiarissimi
Rispondi

Da: Gepis25/02/2017 18:55:24
Xmugna son0 3 giorni che lo scrivo. Il discrimine non è tempo det. O indet. ma la modalita' della selezioe : per esami aperta etc..
Rispondi

Da: Gepis25/02/2017 19:05:16
Poi ha ragione procedure concorsuali, vi sono almeno 10 sentenza dlaa corte costituzionale, se le ritrovo vi posto gli estremi che dicono che le selezioni interamente riservate, per titoli e colloqui non sono concorsi pubblici, in quanto tendono ad eludere il principio di cui all'articolo 97 e 3 della costituzione.
Rispondi

Da: Xgepis25/02/2017 19:22:44
Vi sono anche sentenze Corte che hanno cassato alcune leggi regionali che prevedevano la stabilizzazione di personale che non aveva superato una previa procedura concorsuale.
Rispondi

Da: Primula rossa 25/02/2017 21:08:32
Comunque almeno per me la morale della favola e' che nonoztante un susseguirsi di contratti a t.det.  cinque anni di precariato,concorso con indicazione di numero di posti,unico precario con 36 mesi ,unico vincitore,.....non.ho.al momento un contratto e non l avro
Rispondi

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