Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: paolo68 24/10/2011 14:37:13
(veneti, NON venite), uff...
Rispondi

Da: canguro 24/10/2011 14:37:31
eleneator, c'era anche qualcunaltro che diveva vedi che bel sito

http://www.youtube.com/watch?v=dI0zvc5NTeU

il segreto per un mondo migliore in tutti i sensi è fare in modo che tutto sia fatto da ciascuno secondo le proprie capacità e destinato a ciascuno secondo i suoi bisogni.
Rispondi

Da: millivanni 24/10/2011 14:38:21
@alga
stai tranquilla, fino a poco fa ero nella tua condizione....finchè non leggi il tuo nome è durissima rimanere sereni
Rispondi

Da: form 24/10/2011 14:40:42
Complimeti ai colleghi veneti!
Anche bravi!
Rispondi

Da: paolo68 24/10/2011 14:40:49
Hahahah
Anvedi che ber sito!!

HAHAHA!
Rispondi

Da: gozzano 24/10/2011 14:41:13
Previsione per la Liguria: 189 idonei.
(Perdonate la futilità, è un modo come un altro per addomesticare l'ansia....)
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Da: simo69 24/10/2011 14:41:23
posso fare una domanda a tutti quelli che, come me, hanno già la certezza di essere passati? siete tutti motivati al cento per cento, non avete nessun dubbio circa la nuova professione che, se passeremo, andremo ad esercitare? l' incremento salariale ( di quanto poi?) sarà sufficiente a gratificarci di tanto impegno e fatiche? io in questo periodo sono assalita da mille dubbi, e voi?
Rispondi

Da: paolo68 24/10/2011 14:44:38
Simo, personalmente sono divorato dai dubbi, ma sono esaltato dalla sfida e entusiasta per le possibilità.

Delle ricompense e delle fatiche non intendo preoccuparmi ora :-)
Rispondi

Da: Bangie 24/10/2011 14:45:09
Complimenti a tutti i veneti che ce l'hanno fatta!!!
Rispondi

Da: poesia 24/10/2011 14:45:38
per simo69 anche io ho qualche dubbio. la fatica, la difficoltà, la paura, e per cosa poi.. responsabilità...dirigere chi??
Rispondi

Da: Alga 24/10/2011 14:45:55
millivanni
grazie, speriamo e bravaaaaaa
Rispondi

Da: alesil 24/10/2011 14:46:56
Complimenti ai veneti, e ora concentriamoci sui liguri, un saluto particolare a quellache...dai, sbrigati che ti stiamo aspettando!
Rispondi

Da: canguro 24/10/2011 14:48:37
statistiche

finora ben il 15% dei docenti che hanno partecipato alla prova o, se preferite, il 12% di coloro che hanno fatto domanda, sanno (o potrebbero sapere se non hanno ancora letto gli elenchi) di essere stati ammessi,
la correzione è poco sotto il 57% e mancano 8 regioni su 18.

proiezioni
il dato parziale è 21% e 26,4% rispettivamente di iscritti e presenti.
proiettato su tutte le regioni indica un numero di ammessi stimato pari a 8880 totali in Italia, mediamente 3,72 ammessi per posto.
Rispondi

Da: x simo69 24/10/2011 14:49:19
Scusa, ma vuoi diventare DS per l'incremento salariale??? guarda che rapportato agli impegni e responsabilità che avrai non ne vale la pena...avrai pochissimo tempo x te, dovrai sacrificarti vacanze , ferie...avrai si è no venti giorni di pace all'anno...IO voglio diventare DS per orgoglio personale, perchè il 90% di coloro che sono attualmente DS non lo meritano e so che io potrei fare decisamente di meglio voglio dimostrarlo..se pensassi solo all'aspetto economico, già attualmente guadagno quanto un DS ma con meno responsabilità e con un pò più di tempo per me...
Rispondi

Da: simo69 24/10/2011 14:50:29
grazie, sapere di condividere preoccupazioni oltre che la grande soddisfazione di essere passati, mi conforta...
meno male che non sono l' unica
Rispondi

Da: alesil 24/10/2011 14:51:32
Ciao canguro, parlavi di possibili argomenti degli scritti? Sono andata sul sito del Colombo, e... Stage, tirocini ed educazione degli adulti
Rispondi

Da: nico-cele 24/10/2011 14:52:45
torno ora da scuola...

CI SONOOOO!

...adesso viene il bello!

Niki
Rispondi

Da: canguro 24/10/2011 14:53:48
si, alesil, la preside è abbastanza esperta di pedagogia, come anche il presidente. l'incognità è l'ingegnere: vorrà di certo anche lui lasciare unímpronta personale sulle tracce.
Rispondi

Da: canguro 24/10/2011 14:54:36
nico-cele, guarda che sto già qua da un pezzo :D
Rispondi

Da: sono sempre io sono sempre miao 24/10/2011 14:56:14
x canguro

si non trovavo l'allegato. era l'h
grAAAAAAAAAAAzie

rimango in ateesa di sapere di che morte muoio

sono una calabrese fatalista
Rispondi

Da: millivanni 24/10/2011 14:56:36
@canguro
ho bisogno di una delucidazione: l'aspettativa è un diritto o il ds può anche rifiutartela?
Rispondi

Da: torrenteimpetuoso 24/10/2011 14:56:51
@simo69
E' esattamente quello che penso anch'io. Forse ho semplicemente accettato la sfida: vedere se ero in grado di farcela. Ora penso a quello che lascerei: una professione che ho scelto e che mi dà grandi soddisfazioni.
Rispondi

Da: i_love_music 24/10/2011 14:57:10
salve colleghi, partecipo da poco al forum. Qualcuno potrebbe consigliarmi eventuali testi su cui studiare? Ho ordinato Cassina ma sono indecisa per l'acquisto dei 2 tomi di Simone! Eventuali siti a cui attingere? Potreste indicarmene qualcuno?
x Canguro: sei calabrese? Io si!
X i Calabresi ........un aiuto! grazie!
Rispondi

Da: Bangie 24/10/2011 14:57:50
Scusate, avrei bisogno di un chiarimento sulle tipologie di accordi e forme associative varie... non riesco a schiaffarmeli in mente e non ho trovato da nessuna parte degli esempi chiari che possono aiutarmi... Mi aiutate?
Rispondi

Da: alesil 24/10/2011 14:58:29
Sul sito che hai indicato ho trovato educare alla cittadinanza attraverso la musica, ipotizzi qualche cosa di attinente? Per l ingegnere mi verrebbe da pensare a management, leadership , collegamento scuola impresa, ma e' lui che si e' occupato delle siss? Perché in tal caso, la didattica, la valutazione....e il terzo che fa?
Rispondi

Da: Concorso a vuoto? 24/10/2011 14:59:05
http://www.repubblica.it/scuola/2011/10/24/news/dopo_le_pagelle_cartacee_il_governo_elimina_i_presidi-23749089/
Rispondi

Da: sabbia_vera 24/10/2011 15:00:14
Beh oddio....l'incremento salariale non lo disdegnerei...sarà perchè insegno in una primaria a 4 prime e 1 seconda e quasi ogni pomeriggio sono a scuola, ma non mi preoccupo per il carico di lavoro..il dirigente che avevo due anni fa, poi, ogni sera dopo le sei si fa la sua passeggiatina, la domenica e altri giorni escursioni in montagna, dirige il CAI, ha i suoi amici e, nonostante ciò e nonostante non sia questa grande mente eccelsa, la sua scuola funziona! Mo non esageriamo!!! I dirigenti lavorano si sa, ma hanno anche uno staff e i collaboratori, per cui non la farei così catastrofica!!
Rispondi

Da: Concorso a vuoto_2 24/10/2011 15:00:44
I numeri del colpo di scure sono contenuti nella relazione tecnica allegata al disegno di legge di stabilità: 145 milioni di euro nel 2012/2013, 150 nel 2013/2014 e 160 nel 2014/2015. In totale, quasi mezzo miliardo di euro che si aggiunge agli 8 miliardi già tagliati con la Finanziaria del 2008. Le presidenze che, secondo i calcoli di via XX settembre, salteranno sono 3.138, stesso destino per altrettanti posti di dsga. Ma non solo. Il taglio di 3.138 presidenze corrisponde al 31 per cento delle oltre 10 mila poltrone di capo d'istituto esistenti in Italia. E se restasse immutato il numero delle scuole, il 62 per cento verrebbe gestito da presidi "a scavalco".

Ma il taglio delle presidenze potrebbe vanificare gli sforzi di migliaia di insegnanti che in questi giorni si stanno sacrificando per affrontare le prove di selezione del concorso per diventare dirigente scolastico. Qualche mese fa, il governo ha bandito il concorso a preside mettendo in palio 2.386 posti. Poi, arrivò la finanziaria di luglio e pochi giorni fa anche la legge di stabilità. E i 2.386 posti per i vincitori di concorso? Ogni anno, il numero di pensionamenti oscilla fra le 500 e le 600 unità. Così, se la matematica non è un'opinione, nel 2012 i vincitori del concorso potrebbero avere la sgradita sorpresa di non trovare poltrone sulle quali sedersi.
Rispondi

Da: canguro 24/10/2011 15:01:11
millivanni, ha 30 giorni per rispondere se per motivi di studio o di famiglia (in questo caso puoi metterli entrambi), è automatico a richiesta per l'anno sabbatico.
Rispondi

Da: elimi 24/10/2011 15:01:27
ACCONTENTATI I RICORSISTI:

Dopo le pagelle cartacee il governo elimina i presidi
Tra le norme previste dal disegno di legge di Stabilità ce n'è una che rischia di lasciare una scuola su tre senza presidenza e di far sparire tutti i posti del concorso appena iniziato
di SALVO INTRAVIA

ROMA - Oltre alle pagelle cartacee, il governo ha deciso di abolire anche le presidenze. Il disegno di legge di Stabilità, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 14 ottobre e approdato in Parlamento per la discussione e definitiva approvazione, contiene una norma che rischia di lasciare senza un preside titolare una scuola italiana su tre e di fare sparire tutti i posti del concorso a preside appena iniziato. Una situazione che in Italia non si è mai verificata e che potrebbe contribuire a rendere ancora più difficile gestire le scuole del Belpaese. Tra meno di un anno, più del 50 per cento degli istituti potrebbero essere gestiti da presidi "part-time". E c'è chi già "si indigna" per un modo di operare del governo che carica di responsabilità i capi d'istituto senza "nessun riconoscimento economico".

Ma la norma in questione, secondo i soliti bene informati, potrebbe rappresentare la risposta del governo alle regioni che, in nome del federalismo, si rifiutano di obbedire al diktat dei palazzi romani sul dimensionamento della rete scolastica, di pertinenza delle regioni. Il tutto, in nome di un federalismo più enunciato dall'esecutivo per fare piacere alla Lega che percorso nei fatti. Per comprendere la situazione occorre fare un passo indietro. Lo scorso mese di luglio, il governo vara la prima Finanziaria di una lunga serie, che contiene gli ennesimi tagli alla scuola. Questa volta Tremonti prende di mira le poltrone di dirigente scolastico.

Per risparmiare alcune decine di milioni, stabilisce che a partire dal 2011/2012 le scuole con meno di 500 alunni - 300 nelle piccole isole e nei comuni montani - non potranno più avere un preside titolare, ma saranno guidate da un reggente: un capo d'istituto già al comando di un'altra scuola. L'obiettivo è quello di tagliare 1.812 presidenze e relativi stipendi, per un risparmio di circa 100 milioni l'anno. Ma il recente disegno di legge di Stabilità rincara da dose: innalza da 500 a 600 il numero degli alunni per scuola - 400 per i comuni montani e le piccole isole - che fa scattare la presidenza titolare e include nel taglio anche la figura del dsga: il vecchio segretario.

I numeri del colpo di scure sono contenuti nella relazione tecnica allegata al disegno di legge di stabilità: 145 milioni di euro nel 2012/2013, 150 nel 2013/2014 e 160 nel 2014/2015. In totale, quasi mezzo miliardo di euro che si aggiunge agli 8 miliardi già tagliati con la Finanziaria del 2008. Le presidenze che, secondo i calcoli di via XX settembre, salteranno sono 3.138, stesso destino per altrettanti posti di dsga. Ma non solo. Il taglio di 3.138 presidenze corrisponde al 31 per cento delle oltre 10 mila poltrone di capo d'istituto esistenti in Italia. E se restasse immutato il numero delle scuole, il 62 per cento verrebbe gestito da presidi "a scavalco".

Ma il taglio delle presidenze potrebbe vanificare gli sforzi di migliaia di insegnanti che in questi giorni si stanno sacrificando per affrontare le prove di selezione del concorso per diventare dirigente scolastico. Qualche mese fa, il governo ha bandito il concorso a preside mettendo in palio 2.386 posti. Poi, arrivò la finanziaria di luglio e pochi giorni fa anche la legge di stabilità. E i 2.386 posti per i vincitori di concorso? Ogni anno, il numero di pensionamenti oscilla fra le 500 e le 600 unità. Così, se la matematica non è un'opinione, nel 2012 i vincitori del concorso potrebbero avere la sgradita sorpresa di non trovare poltrone sulle quali sedersi.

E la Dirpresidi "si indigna". "Anche i presidi delle scuole si indignano. Ma non certamente per 'simpatia' con gli indignados dei cortei romani. In applicazione della manovre finanziaria, l'organico dei dirigenti scolastici diminuirà di 3.138 con aggravio del carico di lavoro e ancora viene negata la perequazione interna ed esterna", scrive Giuseppe Adernò. "I compiti e le responsabilità che graveranno sui presidi che avranno oltre mille studenti e più - continua - di cento docenti e personale Ata saranno notevoli ed in più per molte scuole non sarà facile gestire alunni e classi dislocate in più plessi scolastici, per carenza di strutture e per necessità ambientali".

"Il ministero delle Finanze che sovrintende e governa la scuola italiana vuole la botte piena di economie e la moglie ubriaca di lavoro e di stress", conclude Adernò. Ma i bene informati giurano che la norma in questione è la risposta alle regioni che si rifiutano di fare il dimensionamento scolastico come ha indicato il governo. Nella stessa finanziaria di luglio c'era anche infatti un'altra norma: la previsione di abolire tutte le scuole medie autonome e le direzioni didattiche per formare istituti comprensivi con almeno mille alunni. L'obiettivo è sempre lo stesso: tagliare un migliaio di presidenze. Ma sulla rete scolastica la competenza è delle regioni, che in alcuni casi si sono rivolte alla Consulta.

La disposizione prevista dalla legge di stabilità dovrebbe "indurre" quindi anche le regioni "riottose" (Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Liguria, Marche, Sicilia e Basilicata) a cambiare idea. Infatti, le stesse possono anche rifiutarsi di dare corso al dimensionamento scolastico - smembramento delle scuole medie ed elementari e riaccorpamento dei plessi per formare istituti comprensivi con almeno mille alunni - indicato dal governo, ma si troverebbero scuole senza dirigente scolastico e segretario titolari. Insomma, una situazione che alla lunga porterebbe le istituzioni scolastiche in questione alla paralisi.
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Da: paolo68	24/10/2011 14:37:13
(veneti, NON venite), uff...
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Da: canguro	24/10/2011 14:37:31
eleneator, c'era anche qualcunaltro che diveva vedi che bel sito http://www.youtube.com/watch?v=dI0zvc5NTeU il segreto per un mondo migliore in tutti i sensi è fare in modo che tutto sia fatto da ciascuno secondo le proprie capacità e destinato a ciascuno secondo i suoi bisogni.
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Da: millivanni	24/10/2011 14:38:21
@alga stai tranquilla, fino a poco fa ero nella tua condizione....finchè non leggi il tuo nome è durissima rimanere sereni
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Da: form	24/10/2011 14:40:42
Complimeti ai colleghi veneti! Anche bravi!
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Da: paolo68	24/10/2011 14:40:49
Hahahah Anvedi che ber sito!! HAHAHA!
Rispondi

Da: gozzano	24/10/2011 14:41:13
Previsione per la Liguria: 189 idonei. (Perdonate la futilità, è un modo come un altro per addomesticare l'ansia....)
Rispondi

Da: simo69	24/10/2011 14:41:23
posso fare una domanda a tutti quelli che, come me, hanno già la certezza di essere passati? siete tutti motivati al cento per cento, non avete nessun dubbio circa la nuova professione che, se passeremo, andremo ad esercitare? l' incremento salariale ( di quanto poi?) sarà sufficiente a gratificarci di tanto impegno e fatiche? io in questo periodo sono assalita da mille dubbi, e voi?
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Da: paolo68	24/10/2011 14:44:38
Simo, personalmente sono divorato dai dubbi, ma sono esaltato dalla sfida e entusiasta per le possibilità. Delle ricompense e delle fatiche non intendo preoccuparmi ora :-)
Rispondi

Da: Bangie	24/10/2011 14:45:09
Complimenti a tutti i veneti che ce l'hanno fatta!!!
Rispondi

Da: poesia	24/10/2011 14:45:38
per simo69 anche io ho qualche dubbio. la fatica, la difficoltà, la paura, e per cosa poi.. responsabilità...dirigere chi??
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Da: Alga	24/10/2011 14:45:55
millivanni grazie, speriamo e bravaaaaaa
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Da: alesil	24/10/2011 14:46:56
Complimenti ai veneti, e ora concentriamoci sui liguri, un saluto particolare a quellache...dai, sbrigati che ti stiamo aspettando!
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Da: canguro	24/10/2011 14:48:37
statistiche finora ben il 15% dei docenti che hanno partecipato alla prova o, se preferite, il 12% di coloro che hanno fatto domanda, sanno (o potrebbero sapere se non hanno ancora letto gli elenchi) di essere stati ammessi, la correzione è poco sotto il 57% e mancano 8 regioni su 18. proiezioni il dato parziale è 21% e 26,4% rispettivamente di iscritti e presenti. proiettato su tutte le regioni indica un numero di ammessi stimato pari a 8880 totali in Italia, mediamente 3,72 ammessi per posto.
Rispondi

Da: x simo69	24/10/2011 14:49:19
Scusa, ma vuoi diventare DS per l'incremento salariale??? guarda che rapportato agli impegni e responsabilità che avrai non ne vale la pena...avrai pochissimo tempo x te, dovrai sacrificarti vacanze , ferie...avrai si è no venti giorni di pace all'anno...IO voglio diventare DS per orgoglio personale, perchè il 90% di coloro che sono attualmente DS non lo meritano e so che io potrei fare decisamente di meglio voglio dimostrarlo..se pensassi solo all'aspetto economico, già attualmente guadagno quanto un DS ma con meno responsabilità e con un pò più di tempo per me...
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Da: simo69	24/10/2011 14:50:29
grazie, sapere di condividere preoccupazioni oltre che la grande soddisfazione di essere passati, mi conforta... meno male che non sono l' unica
Rispondi

Da: alesil	24/10/2011 14:51:32
Ciao canguro, parlavi di possibili argomenti degli scritti? Sono andata sul sito del Colombo, e... Stage, tirocini ed educazione degli adulti
Rispondi

Da: nico-cele	24/10/2011 14:52:45
torno ora da scuola... CI SONOOOO! ...adesso viene il bello! Niki
Rispondi

Da: canguro	24/10/2011 14:53:48
si, alesil, la preside è abbastanza esperta di pedagogia, come anche il presidente. l'incognità è l'ingegnere: vorrà di certo anche lui lasciare unímpronta personale sulle tracce.
Rispondi

Da: canguro	24/10/2011 14:54:36
nico-cele, guarda che sto già qua da un pezzo :D
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Da: sono sempre io sono sempre miao	24/10/2011 14:56:14
x canguro si non trovavo l'allegato. era l'h grAAAAAAAAAAAzie rimango in ateesa di sapere di che morte muoio sono una calabrese fatalista
Rispondi

Da: millivanni	24/10/2011 14:56:36
@canguro ho bisogno di una delucidazione: l'aspettativa è un diritto o il ds può anche rifiutartela?
Rispondi

Da: torrenteimpetuoso	24/10/2011 14:56:51
@simo69 E' esattamente quello che penso anch'io. Forse ho semplicemente accettato la sfida: vedere se ero in grado di farcela. Ora penso a quello che lascerei: una professione che ho scelto e che mi dà grandi soddisfazioni.
Rispondi

Da: i_love_music	24/10/2011 14:57:10
salve colleghi, partecipo da poco al forum. Qualcuno potrebbe consigliarmi eventuali testi su cui studiare? Ho ordinato Cassina ma sono indecisa per l'acquisto dei 2 tomi di Simone! Eventuali siti a cui attingere? Potreste indicarmene qualcuno? x Canguro: sei calabrese? Io si! X i Calabresi ........un aiuto! grazie!
Rispondi

Da: Bangie	24/10/2011 14:57:50
Scusate, avrei bisogno di un chiarimento sulle tipologie di accordi e forme associative varie... non riesco a schiaffarmeli in mente e non ho trovato da nessuna parte degli esempi chiari che possono aiutarmi... Mi aiutate?
Rispondi

Da: alesil	24/10/2011 14:58:29
Sul sito che hai indicato ho trovato educare alla cittadinanza attraverso la musica, ipotizzi qualche cosa di attinente? Per l ingegnere mi verrebbe da pensare a management, leadership , collegamento scuola impresa, ma e' lui che si e' occupato delle siss? Perché in tal caso, la didattica, la valutazione....e il terzo che fa?
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Da: Concorso a vuoto?	24/10/2011 14:59:05
http://www.repubblica.it/scuola/2011/10/24/news/dopo_le_pagelle_cartacee_il_governo_elimina_i_presidi-23749089/
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Da: sabbia_vera	24/10/2011 15:00:14
Beh oddio....l'incremento salariale non lo disdegnerei...sarà perchè insegno in una primaria a 4 prime e 1 seconda e quasi ogni pomeriggio sono a scuola, ma non mi preoccupo per il carico di lavoro..il dirigente che avevo due anni fa, poi, ogni sera dopo le sei si fa la sua passeggiatina, la domenica e altri giorni escursioni in montagna, dirige il CAI, ha i suoi amici e, nonostante ciò e nonostante non sia questa grande mente eccelsa, la sua scuola funziona! Mo non esageriamo!!! I dirigenti lavorano si sa, ma hanno anche uno staff e i collaboratori, per cui non la farei così catastrofica!!
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Da: Concorso a vuoto_2	24/10/2011 15:00:44
I numeri del colpo di scure sono contenuti nella relazione tecnica allegata al disegno di legge di stabilità: 145 milioni di euro nel 2012/2013, 150 nel 2013/2014 e 160 nel 2014/2015. In totale, quasi mezzo miliardo di euro che si aggiunge agli 8 miliardi già tagliati con la Finanziaria del 2008. Le presidenze che, secondo i calcoli di via XX settembre, salteranno sono 3.138, stesso destino per altrettanti posti di dsga. Ma non solo. Il taglio di 3.138 presidenze corrisponde al 31 per cento delle oltre 10 mila poltrone di capo d'istituto esistenti in Italia. E se restasse immutato il numero delle scuole, il 62 per cento verrebbe gestito da presidi "a scavalco". Ma il taglio delle presidenze potrebbe vanificare gli sforzi di migliaia di insegnanti che in questi giorni si stanno sacrificando per affrontare le prove di selezione del concorso per diventare dirigente scolastico. Qualche mese fa, il governo ha bandito il concorso a preside mettendo in palio 2.386 posti. Poi, arrivò la finanziaria di luglio e pochi giorni fa anche la legge di stabilità. E i 2.386 posti per i vincitori di concorso? Ogni anno, il numero di pensionamenti oscilla fra le 500 e le 600 unità. Così, se la matematica non è un'opinione, nel 2012 i vincitori del concorso potrebbero avere la sgradita sorpresa di non trovare poltrone sulle quali sedersi.
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Da: canguro	24/10/2011 15:01:11
millivanni, ha 30 giorni per rispondere se per motivi di studio o di famiglia (in questo caso puoi metterli entrambi), è automatico a richiesta per l'anno sabbatico.
Rispondi

Da: elimi	24/10/2011 15:01:27
ACCONTENTATI I RICORSISTI: Dopo le pagelle cartacee il governo elimina i presidi Tra le norme previste dal disegno di legge di Stabilità ce n'è una che rischia di lasciare una scuola su tre senza presidenza e di far sparire tutti i posti del concorso appena iniziato di SALVO INTRAVIA ROMA - Oltre alle pagelle cartacee, il governo ha deciso di abolire anche le presidenze. Il disegno di legge di Stabilità, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 14 ottobre e approdato in Parlamento per la discussione e definitiva approvazione, contiene una norma che rischia di lasciare senza un preside titolare una scuola italiana su tre e di fare sparire tutti i posti del concorso a preside appena iniziato. Una situazione che in Italia non si è mai verificata e che potrebbe contribuire a rendere ancora più difficile gestire le scuole del Belpaese. Tra meno di un anno, più del 50 per cento degli istituti potrebbero essere gestiti da presidi "part-time". E c'è chi già "si indigna" per un modo di operare del governo che carica di responsabilità i capi d'istituto senza "nessun riconoscimento economico". Ma la norma in questione, secondo i soliti bene informati, potrebbe rappresentare la risposta del governo alle regioni che, in nome del federalismo, si rifiutano di obbedire al diktat dei palazzi romani sul dimensionamento della rete scolastica, di pertinenza delle regioni. Il tutto, in nome di un federalismo più enunciato dall'esecutivo per fare piacere alla Lega che percorso nei fatti. Per comprendere la situazione occorre fare un passo indietro. Lo scorso mese di luglio, il governo vara la prima Finanziaria di una lunga serie, che contiene gli ennesimi tagli alla scuola. Questa volta Tremonti prende di mira le poltrone di dirigente scolastico. Per risparmiare alcune decine di milioni, stabilisce che a partire dal 2011/2012 le scuole con meno di 500 alunni - 300 nelle piccole isole e nei comuni montani - non potranno più avere un preside titolare, ma saranno guidate da un reggente: un capo d'istituto già al comando di un'altra scuola. L'obiettivo è quello di tagliare 1.812 presidenze e relativi stipendi, per un risparmio di circa 100 milioni l'anno. Ma il recente disegno di legge di Stabilità rincara da dose: innalza da 500 a 600 il numero degli alunni per scuola - 400 per i comuni montani e le piccole isole - che fa scattare la presidenza titolare e include nel taglio anche la figura del dsga: il vecchio segretario. I numeri del colpo di scure sono contenuti nella relazione tecnica allegata al disegno di legge di stabilità: 145 milioni di euro nel 2012/2013, 150 nel 2013/2014 e 160 nel 2014/2015. In totale, quasi mezzo miliardo di euro che si aggiunge agli 8 miliardi già tagliati con la Finanziaria del 2008. Le presidenze che, secondo i calcoli di via XX settembre, salteranno sono 3.138, stesso destino per altrettanti posti di dsga. Ma non solo. Il taglio di 3.138 presidenze corrisponde al 31 per cento delle oltre 10 mila poltrone di capo d'istituto esistenti in Italia. E se restasse immutato il numero delle scuole, il 62 per cento verrebbe gestito da presidi "a scavalco". Ma il taglio delle presidenze potrebbe vanificare gli sforzi di migliaia di insegnanti che in questi giorni si stanno sacrificando per affrontare le prove di selezione del concorso per diventare dirigente scolastico. Qualche mese fa, il governo ha bandito il concorso a preside mettendo in palio 2.386 posti. Poi, arrivò la finanziaria di luglio e pochi giorni fa anche la legge di stabilità. E i 2.386 posti per i vincitori di concorso? Ogni anno, il numero di pensionamenti oscilla fra le 500 e le 600 unità. Così, se la matematica non è un'opinione, nel 2012 i vincitori del concorso potrebbero avere la sgradita sorpresa di non trovare poltrone sulle quali sedersi. E la Dirpresidi "si indigna". "Anche i presidi delle scuole si indignano. Ma non certamente per 'simpatia' con gli indignados dei cortei romani. In applicazione della manovre finanziaria, l'organico dei dirigenti scolastici diminuirà di 3.138 con aggravio del carico di lavoro e ancora viene negata la perequazione interna ed esterna", scrive Giuseppe Adernò. "I compiti e le responsabilità che graveranno sui presidi che avranno oltre mille studenti e più - continua - di cento docenti e personale Ata saranno notevoli ed in più per molte scuole non sarà facile gestire alunni e classi dislocate in più plessi scolastici, per carenza di strutture e per necessità ambientali". "Il ministero delle Finanze che sovrintende e governa la scuola italiana vuole la botte piena di economie e la moglie ubriaca di lavoro e di stress", conclude Adernò. Ma i bene informati giurano che la norma in questione è la risposta alle regioni che si rifiutano di fare il dimensionamento scolastico come ha indicato il governo. Nella stessa finanziaria di luglio c'era anche infatti un'altra norma: la previsione di abolire tutte le scuole medie autonome e le direzioni didattiche per formare istituti comprensivi con almeno mille alunni. L'obiettivo è sempre lo stesso: tagliare un migliaio di presidenze. Ma sulla rete scolastica la competenza è delle regioni, che in alcuni casi si sono rivolte alla Consulta. La disposizione prevista dalla legge di stabilità dovrebbe "indurre" quindi anche le regioni "riottose" (Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Liguria, Marche, Sicilia e Basilicata) a cambiare idea. Infatti, le stesse possono anche rifiutarsi di dare corso al dimensionamento scolastico - smembramento delle scuole medie ed elementari e riaccorpamento dei plessi per formare istituti comprensivi con almeno mille alunni - indicato dal governo, ma si troverebbero scuole senza dirigente scolastico e segretario titolari. Insomma, una situazione che alla lunga porterebbe le istituzioni scolastiche in questione alla paralisi.
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