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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
47312 messaggi, letto 688247 volte

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Da: canguro 12/12/2011 20:04:55
che link, stefania?
il tar puglia lo vedo fermo, come anche il tar lazio
Rispondi

Da: cartamaros 12/12/2011 20:05:23
come faccio ad andare sul wiki? Grazie
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:05:23
e daglie co sto tar :D
gli USR intendevo :D
Rispondi

Da: Faucon 12/12/2011 20:06:20
Sob ! Sob !
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:07:00
cartamaros
http://picdp.dyndns.org/
Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:09:06
il link doce c'è anche la seconda commissione per la puglia. Prima qualcuno lo cercava,.
Rispondi

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Da: Faucon 12/12/2011 20:09:09
Un aiutino a tutti voi (scritto da autore che ho personalmente revisionato e riassunto per aiutare un mio docente).
-----------------------------------
3. Innovazioni nella normativa scolastica (2008-2010)
________________________________________________

3a. Contributo della scuola al contenimento della spesa pubblica

Le linee economiche per il triennio 2008-2010 nel settore scuola sono state tracciate con la Legge del 6 agosto 2008, n. 133.
In una fase di recessione mondiale, il Governo ha limitato uno dei più consistenti settori di spesa: il servizio pubblico.
Dal 2006 al 2011 si concreterà una riduzione complessiva del personale scolastico del 10%.
Le dotazioni organiche complessive dei docenti di sostegno restano invariate.
Tra il 2008 e il 2010, il MIUR ha varato provvedimenti quali:
-    la revisione dell'assetto ordinamentale della scuola dell'infanzia e del primo ciclo;
-    la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei;
-    il riordino degli istituti tecnici e professionali;
-    i criteri per la valutazione scolastica degli alunni;
-    i criteri per la formazione delle classi;
-    la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale ATA.

3b. Organici degli insegnanti e formazione delle classi
 
Per quanto concerne la definizione degli organici e la formazione delle classi, le disposizioni per i diversi gradi di istruzione sono contenute principalmente nel D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009, da cui si evince che la riorganizzazione è connessa alla linea di rigore del Governo.
Ecco il quadro sintetico degli interventi realizzati dei diversi gradi d'istruzione in applicazione delle direttive dettate con il suddetto D.P.R.:
-    nella scuola per l'infanzia l'iscrizione è possibile già ai bambini che abbiano compiuto i due anni e mezzo; sono confermati il modulo a 40 ore settimanali e quello a 25 ore antimeridiane.
Gli insegnanti aumentano di 560 unità per via delle nuove iscrizioni di bambini di famiglie di immigrati.
A insegnare la lingua inglese vengono designati alcuni tra i docenti in forza alle singole scuole, da qualificare mediante un corso triennale obbligatorio fino all'anno scolastico 2011-2012; man mano che progrediranno nel corso, essi andranno a sostituire i 4500 docenti specialisti esterni che, in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 7, comma 8, del regolamento adottato con D.M. 13 giugno 2007, n. 131, hanno prestato servizio negli anni passati.
Nella scuola primaria si ha una diminuzione di insegnanti dell'8,7%, anche per effetto dell'introduzione del maestro unico prevalente nelle seconde classi e della progressiva eliminazione delle compresenze.
Nella scuola media l'orario delle classi terze viene adeguato a quello delle prime e seconde, ridotto già in precedenza, pertanto tutte le classi passano a 30 ore settimanali e si eliminano gli insegnamenti facoltativi e opzionali.
Nella scuola secondaria superiore l'offerta formativa è ridotta di circa il 10% rispetto al monte ore (1090) medio nell'anno scolastico 2009-2010.
Ciò consegue da:
-    riduzioni di ore;
-    la riforma delle scuole secondarie superiori, che ridimensiona i quadri-orario nelle prime classi di tutti gli istituti;
-    i mutati criteri per la formazione delle classi.
Pertanto, con l'avvio della Riforma Gelmini, ai fini della validità dell'anno scolastico si richiede la presenza degli alunni in percentuale dei ¾ del tempo scuola, comprensivo di tutte le attività programmate, sia di quelle curricolari sia di quelle opzionali e facoltative, alla cui frequenza lo studente è tenuto, avendole scelte.
Il Collegio dei docenti può deliberare motivate deroghe, in casi eccezionali, per allievi le cui assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa.
Sempre in materia di formazione delle classi, il MIUR ha impartito disposizioni riguardanti l'inserimento nelle scuole italiane degli studenti stranieri: esso ha disposto un limite massimo del 30% per quanto concerne la presenza di alunni di origine non italiana rispetto al totale degli allievi di ogni classe.
Occorre precisare che il limite massimo del 30% è una percentuale modificabile con determinazione motivata del direttore generale dell'USR, in quanto va rapportata ai peculiari contesti territoriali e calibrata sulla base delle località e delle situazioni specifiche.

3c. Revisione/riordino della scuola secondaria superiore

A prescindere dalla qualità della riforma dell'istruzione secondaria superiore, che dal settembre 2010 ha esordito nelle prime classi, è indubbio, che averla realizzata è stata, sotto il profilo politico, un'impresa.
Qui di seguito si accenna a qualche aspetto dei tre Regolamenti che ne stanno a fondamento:

-    revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei;
-    norme concernenti il riordino degli istituti tecnici;
-    norme concernenti il riordino degli istituti professionali.

L'iter legislativo della Riforma è formalmente concluso, essendo stati emanati, oltre che i tre suddetti schemi di Regolamento, anche le tabelle di Confluenza dei titoli e di Confluenza dei percorsi, i piani-orario, l'elenco degli insegnamenti opzionali, il Profilo educativo, culturale e professionale degli allievi al termine dei corsi liceali, gli OSA e altri strumenti normativi.
Dal 26 maggio 2010, sul sito dell'INDIRE sono consultabili le 415 pagine dei Regolamenti e le Indicazioni che rappresentano la declinazione disciplinare del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, a conclusione dei percorsi liceali: esse stabiliscono come ogni disciplina vada insegnata con i propri contenuti, le proprie procedure euristiche, il proprio linguaggio, così da salvaguardare gli statuti epistemici dei singoli ambiti disciplinari.
In particolare, le Indicazioni riguardano le competenze attese al termine del percorso e gli obiettivi specifici in itinere, funzionali al raggiungimento di tali competenze.
Anche il MIUR ha impiegato in modo efficace la telematica per rendere noto il progress del lavoro di riforma della scuola secondaria superiore.
L'home page del sito mette a disposizione tre links (Nuovi licei, Nuovi istituti tecnici, Nuovi istituti professionali) in ciascuno dei quali è presente una serie di documenti, servizi e rubriche, a cura della Cabina di regia; per non dire dei links dedicati ai Caratteri originali della Riforma, ai tre Regolamenti, alla brochure da distribuire alle famiglie dei potenziali nuovi iscritti, alle FAQ ed altri servizi.
I licei diventano sei, due dei quali nuovi, con undici indirizzi complessivamente; ben sei sono nel liceo artistico, partendo dal secondo biennio.
Gli istituti tecnici sono di due tipi, con undici indirizzi, due al tecnico-economico e nove al tecnologico.
Gli istituti professionali sono di due tipi, con sei indirizzi, quattro al professionale servizi e due al professionale industria-artigianato.
La scuola secondaria superiore punta prioritariamente all'insegnamento delle competenze di base in Italiano, Matematica, Scienze e Lingue straniere; prospetta, poi, rispetto al sistema precedente, uno spostamento dell'equilibrio culturale in direzione del rafforzamento dell'area tecnico-scientifica.
Il sistema regionale d'istruzione e formazione professionale continuerà ad offrire corsi quinquennali e corsi triennali, utili al conseguimento delle qualifiche professionali e all'assolvimento dell'obbligo d'istruzione.
I nuovi quadri-orario della scuola secondaria riformata comportano una riduzione dell'offerta formativa curricolare che avvicina l'Italia alla media dei paesi europei:
-    negli istituti tecnici e professionali sono impartiti mediamente insegnamenti per 32 ore settimanali, giungendo a un totale annuo di 1056 ore per 33 settimane;
-    nei licei sono impartiti insegnamenti per 27 ore settimanali nel primo biennio del classico, dello scientifico, del linguistico e del liceo delle scienze umane; 34 ore nell'artistico; 31 ore nel secondo biennio e nell'anno terminale del classico; 30 ore nel triennio del liceo scientifico, linguistico e delle scienze umane; 35 ore nel triennio dell'artistico; 32 ore in tutte le classi del liceo musicale.
Il liceo musicale e coreutico è una new entry, molto attesa dall'opinione pubblica, introdotta dalla Riforma Gelmini: ciò è ben comprensibile, valutata l'importanza che la musica ha nell'esistenza umana e nella quotidianità dei ragazzi e dei giovani, perciò ci si può solo meravigliare che a questa novità la scuola italiana sia giunta con tanto ritardo.
Il MIUR ha autorizzato, per l'anno scolastico 2010-2011, un numero esiguo di licei musicali, attivandoli in prevalenza in quegli istituti che già ne attuavano la sperimentazione, e un solo liceo coreutico a Roma.
I quaranta licei musicali e i dieci licei coreutici programmati saranno operativi tra alcuni anni, quando verranno definite le rispettive classi di concorso e reclutati i docenti.
Uno degli aspetti più importanti, infine, della Riforma Gelmini è il riconoscimento alle scuole di una maggiore quota di autonomia nel programmare i piani di studio.
Quindi, all'atto della determinazione dell'organico, ogni istituto può modificare il quadro orario, mantenendo inalterato il monte-ore annuale complessivo e spostando alcune ore tra le diverse discipline per caratterizzare la propria identità didattico-culturale, anche in funzione della domanda formativa del territorio di riferimento.

3d. Formazione iniziale dei docenti, carriera e precariato

In applicazione dell'articolo 64, comma 4ter, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, i corsi SSIS sono stati sospesi.
In materia di formazione dei docenti, il 10 settembre 2010, a Palazzo Chigi, il ministro Gelmini ha presentato il decreto ministeriale recante la Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell'articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Con tale norma il MIUR intende assicurare regolarità alle assunzioni di personale docente sulla base del numero dei posti vacanti e disponibili effettivamente rilevati, eliminando le cause che determinano la formazione di precariato.
In particolare, il regolamento in parola provvede alla definizione dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale del personale docente, mentre con successivo regolamento ministeriale si provvederà a disciplinare l'attività procedurale per il reclutamento dei docenti.
Per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria si attiva il Corso di laurea magistrale quinquennale abilitante, comprensivo di tirocinio; nelle scuole secondarie, dopo una fase di transizione, durante la quale si attiverà il Tirocinio formativo attivo, verrà inaugurato un nuovo sistema di abilitazione all'insegnamento.
Il TFA di transizione sarà attivato dopo la formale emanazione del regolamento; i corsi di laurea magistrale partiranno con l'anno accademico 2011-2012 e rilasceranno titoli di abilitazione all'insegnamento con riferimento alle classi di concorso previste nel decreto ministeriale 39/1998 e nel decreto ministeriale 22/2005, fino a quando tali decreti saranno sostituiti.
Il nuovo sistema di abilitazione all'insegnamento sarà dunque interno al percorso universitario e gestito dalle facoltà coordinate in una struttura più snella rispetto a quella delle SSIS.
Quanto alla valorizzazione economica della professionalità dei docenti italiani, la cui retribuzione annua è inferiore di circa 7000 euro rispetto alla media nei paesi europei, l'articolo 64, comma 6, della legge 133/2008 dispone che il 30% delle economie di spesa nel comparto scuola venga destinato ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per le iniziative dirette alla valorizzazione e allo sviluppo professionale della carriera del personale scolastico.
Una prospettiva differente di valorizzazione, quella della carriera professionale articolata in distinte qualifiche, è nelle proposte di legge degli onorevoli Valentina Aprea e Paola Goisis.
Goisis affiderebbe il reclutamento, l'organico, l'organizzazione e l'inquadramento del personale della scuola alle autorità settoriali regionali o locali, come avviene nei Paesi Bassi, Scozia, Irlanda.
In virtù di tale proposta si istituirebbero albi professionali regionali e le scuole bandirebbero concorsi per i posti da ricoprire nel loro ambito.
Senza entrare nel merito della proposta, negli ultimi quindici anni la legislazione in materia è stata favorevole al decentramento e alla devoluzione delle competenze, ancor più di quanto stabilito nell'articolo 117, commi 3 e 6, del Titolo V, Parte II, della Costituzione.
La situazione del precariato è confusa e incerta nelle prospettive.
Una soluzione è stata tentata con il decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, il cosiddetto "decreto salva-precari", che ha conferito la precedenza nelle nomine a supplenza ad aspiranti in possesso di determinati requisiti.
Alcuni di questi supplenti sono stati utilizzati pure su progetti didattici della durata di tre mesi, finalizzati a favorire l'adempimento dell'obbligo dell'istruzione, organizzati dalle Regioni, con finanziamenti comunitari, d'intesa con l'Amministrazione scolastica.
Il vantaggio di questi oltre 17000 supplenti ha comportato lo svantaggio dei numerosissimi colleghi che sono stati scavalcati nelle nomine: pertanto il D.L. 134/2009 ha rappresentato tutt'altro che una soluzione idonea.
Per le supplenze temporanee da conferire a docenti e agli educatori iscritti nelle graduatorie di circolo/istituto, un grave problema delle scuole è la farraginosa e costosa procedura di convocazione e gestione dei supplenti:
-    supplenza al personale educativo e a quello delle scuole dell'infanzia: per qualunque periodo di durata dell'assenza del titolare, si procede sempre alla convocazione e alla nomina del supplente;
-    supplenza fino a cinque giorni di assenza del personale delle scuole dell'infanzia: si procede alla convocazione e alla nomina del supplente solo se non è possibile utilizzare per la supplenza personale interno al plesso nel quale si verifica l'assenza dell'insegnante;
-    supplenza superiore a cinque giorni nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria: per le assenze oltre i cinque giorni si procede regolarmente alla convocazione e alla stipula di contratti a tempo determinato;
-    supplenze nelle scuole secondarie di primo e secondo grado: in presenza di assenze fino a quindici giorni, il dirigente può ricorrere a personale interno.
Nel caso di supplenza di durata fino a ventinove giorni, le scuole accertano la disponibilità degli aspiranti a supplenza temporanea, inseriti nelle graduatorie di circolo o di istituto, ad accettare la proposta di contratto.
Per supplenze che si preannunciano di durata superiore ai trenta giorni, la comunicazione di convocazione deve recare le seguenti indicazioni: data di inizio della supplenza; durata; orario settimanale della prestazione; termine entro il quale si deve avere riscontro da parte dell'aspirante convocato.
Se la convocazione è diretta a più aspiranti, bisogna anche indicare il giorno e l'ora della convocazione collettiva, nonché il posto nella graduatoria di circolo/istituto in cui il convocato si colloca rispetto agli altri aspiranti; tale comunicazione deve essere inoltrata almeno con due giorni di anticipo rispetto alla data di convocazione.
L'aspirante deve dare riscontro alla convocazione presentandosi nel giorno e nell'ora stabiliti, ovvero con la semplice accettazione telegrafica: in questo secondo caso, ove la scuola gli comunichi l'avvenuto conferimento della supplenza, l'aspirante dovrà prendere servizio entro 24 ore.
La modalità telegrafica non esclude l'utilità dell'interpello informale, che accerti la disponibilità degli aspiranti utilmente collocati in graduatoria, con valore di preannunzio dell'inoltro del telegramma.
Il MIUR si è attrezzato a comunicare tramite posta elettronica e sms per snellire la burocrazia ed economizzare.
Il sistema POLIS (Presentazione On Line IStanze), è diventata obbligatoria dall'anno scolastico 2010-2011, al fine di eliminare la necessità di preparare e gestire la versione cartacea delle istanze medesime.
Le operazioni risultano così indubbiamente facilitate e velocizzate.






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Da: Io12/12/2011 20:09:17

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: mi associo alla richiesta12/12/2011 20:10:47
R.    12/12/2011 19.47.15
Potete inserire il link del decreto Tar Puglia che blocca l'accesso ai ricorsisti?Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Rispondi

Da: Faucon 12/12/2011 20:11:13
Ciao Io... Sei tu ? M.A. ? :-)))
Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:11:28
O cielo, o gaudio........
UN MIO FAN.....UN MIO FAN.......
Rispondi

Da: Marimo 12/12/2011 20:11:55
Buona sera a tutti
..........che giornata! Non ricordo più niente. Argomenti che sembravano acquisiti definitivamente adesso mi sembrano completamente sconosciuti. Per fortuna c'è il forum con le persone di sempre che ormai sono diventati degli amici e dei punti di riferimento (alla faccia di chi rosica) come canguro, Stefania39, marimadda, sympa e altri, e per fortuna ci sono i molestatori che sono dei veri e propri 'studio di caso'. Sarebbe, a mio avviso, interessante capire quale motivazione li porta a questo continuo aggredire, oppure no...e chi se ne frega.
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:12:31
come mi sento stasera:
http://www.youtube.com/watch?v=g2WfZ-OgRNQ
Rispondi

Da: Michela10212/12/2011 20:13:43

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: mi associo alla richiesta12/12/2011 20:14:21
R.    12/12/2011 19.47.15
Potete inserire il link del decreto Tar Puglia che blocca l'accesso ai ricorsisti?Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:14:39
mi associo, eccoli
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2011/201101970/Provvedimenti/201100984_06.XML
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2011/201102008/Provvedimenti/201100985_06.XML
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2011/201102096/Provvedimenti/201100988_06.XML
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2011/201102075/Provvedimenti/201100987_06.XML
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Bari/Sezione%201/2011/201102046/Provvedimenti/201100986_06.XML
Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:15:09
http://amicidimariochisari.blogspot.com/2011/12/concorso-dirigente-il-cds-non-concede.html

Giuro, avevo letto amicidimariadefilippi :D
Rispondi

Da: mi associo alla richiesta12/12/2011 20:15:14
Grazieeeee cangù. A buon rendere
Rispondi

Da: LEONE 72 siculo12/12/2011 20:15:41
comunque vada, in bocca al lupo a tutti,
trovo che alcuni di voi siano
spaventosamente preparati,
dal 15 sera potremo finalmente pensare a noi, alle famiglie, ai bambini, per chi li ha,  e al NATALE
AUGURIIII
Rispondi

Da: machimmofafa 12/12/2011 20:15:49
èccheme
Rispondi

Da: Michela10212/12/2011 20:16:01

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:16:42
cangu....non trovo le sigarette...passamene una per favore......l'accendino ce l'ho. :)
Rispondi

Da: machimmofafa 12/12/2011 20:17:57
grande faucon!
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:18:28
il tempo minimo per portartele è 1 ora e 40, vado qua al campo di volo e noleggio un ultraleggero
che vuoi? le multifilter?
Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:19:07
tesoro....:* ecco perchè mi piaci.
Rispondi

Da: marymy 12/12/2011 20:20:01
salve forum
vi leggo ma non ho più il tempo per scrivere
voglio solo fare...UN GRANDISSIMO IN BOCCA AL LUPO A TUTTI!!!
speriamo solo che passino i migliori, in questo forum ce ne sono parecchi...
Rispondi

Da: machimmofafa 12/12/2011 20:20:25
ok ragazzi, è arrivato il momento degli in bocca al lupo!
stacco, ci rivediamo dopo gli scritti. Ce la farete tutti, tranquilli.
Avanti tutta! A presto
Rispondi

Da: canguro 12/12/2011 20:21:08
ok, allora vado, atterro a latiano che c'è un campo di volo associato.
arrivo alle 22:10.
Rispondi

Da: lapeste 12/12/2011 20:21:13
Maronna benedetta!! Sono SFINITA!!!!
Rispondi

Da: Stefania39 12/12/2011 20:22:38
no cangu, trovate....in mezzo al divano.

lapeste, qual buon vento? :)
Rispondi

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