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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: x giorgio 198608/06/2012 14:27:18

- Messaggio eliminato -

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Da: ilpaesedeimantenuti08/06/2012 14:51:36
Siamo il paese dei mantenuti che studiano fino a 40 anni sognando diessere come la Boccassini o D'Ambrosio passando anni solo ui libri. Io da stu soggetti non mi farei maigiudicare. non sanno un cazzo della vita vera, di cosa sia e di quanti sacrifici si facciano per arrivare alla aterza settimana del mese. Ieri ho visto altri 2 quarantennei lavoratori rovistare nell'immondizia perchè gli stipendi soo ridicoli. MAGISTARTI SCENDETE NELLA VITA VERA!!!
Rispondi

Da: lavoroquando08/06/2012 15:03:36
Passiamo allo scopo di questo forum cioè notizie di carattere generale che possono interessare la collettività. Completamento esami orali per gli idonei dell'anno scorso 30 luglio 2012. Assunzioni 1 ottobre 2012. Inizio correzioni concorso appena svolto 11 giugno 2012. Comunicazioni agli idonei 10 dicembre 2012 inizio orali 1 febbraio 2013.
Rispondi

Da: Rinco08/06/2012 15:15:17
Pensare che il 10 dicembre termineranno le correzioni mi sembra francamente troppo ottimistico.
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Da: ce l''ha fatta anche di pietro08/06/2012 15:26:12
non abbacchiamoci
Rispondi

Da: ahahahah08/06/2012 15:27:01
geniale...
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Da: per lavoroquando08/06/2012 15:34:21
fonte?
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Da: per quello delle date08/06/2012 16:21:58
dove le avresti lette? non c'è nessun comunicato ufficiale. ci puoi dire le fonti o te le sei inventate!!??
Rispondi

Da: PENALINO08/06/2012 17:02:36
obbligo di provvedere è inteso come il dovere da parte della PA di adottare un provvedimento espresso, quindi l'obbligo di conformarsi al giudicato del giudice amministrativo o ordinario esula un po' dal cuore del tema, ma non è sbagliato. Era necessario, prima di tutto, verificare quando vi è questo obbligo e quando invece non vi è alcun obbligo(o perché il soggetto istante non è titolare di un diritto sogg o int legittimo o perché trovano applicazione gli istituti del silenzio assenso e del silenzio rifiuto) Poi, a mio avviso, occorreva evidenziare i rimedi scaturenti dal silenzio inadempimento(e quindi parlare del bene della vita, della possibilità risarcitorie, della possibilità per il giudice di pronunciarsi sulla fondatezza dell'istanza...)
Rispondi

Da: fungia08/06/2012 17:15:05
penalino l'hai detta giusta finalmente.
Bravo.
L'ottemperanza con l'obbligo a provvedere non c'entra un cazzo.
Di fronte alla pronuncia non sono ben sicuro che esista obbligo a provvedere.
La p.a. adotta un esproprio ed il giudice amministrativo l'annulla. Esiste un obbligo a provvedere in capo alla P.A.
Manco po o cazzo.
E allora tutti questi sapientoni, anche delle scuole, che mi tirano fuori questa papella dell'ottemperanza come caso emblematico da esporre?
Ma annate va, tornate a scuola
Rispondi

Da: quoto08/06/2012 18:29:53
anche io la penso come voi!
Rispondi

Da: XXX111108/06/2012 18:57:15
In base alle ultime evoluzioni della giurisprudenza l'obbligo di provvedere sorge oltre alle ipotesi classiche ex art. 2 L.241/90 anche in casi atipici...in virtù del principio di buona e fede e buona ammministrazione e occorreva precisare il concetto e dare atto delle eccezioni! l'obbligo di provvedere poi si ha in caso di conclusione di un accordo con cui la PA si obbliga ad adottare un provvedimento con un certo contenuto e infine quando vi sia stata una sentenza che abbia condannato la PA ad adottare un determinato provvedimento (Ad. Plen. ha infatti ammesso azione di condanna pubblicistica in caso di attività vincolata e giurisprudenza ha specificato che è vincolata l'attività della PA anche nel caso in cui il vincolo derivi da obbligo di conformarsi al giudicato o sentenza di primo grado esecutiva, da cui discendono obblighi conformativi).
Ovvio che nelle diverse ipotesi cambiano i rimedi... il silenzio è solo uno di questi e l'ottemperanza è altro rimedio!!!! d'altronde la traccia era formulata al plurale....
Forse i commissari daranno per buoni i temi in cui la questione è stata sviluppata in modo classico e manualistico ma ciò dipenderà dal numero dei consegnanti che hanno seguito l'impostazione più recente e corretta!!! considerato che il tema era trattato in diversi manuali superiori e testi di approfondimento tipici per il concorso in magistratura..in primis nel diritto, dike e giuffrè....su 2800 consegnanti ci saranno 300 che avranno dato l'impostazione corretta????!!!! considerando che le tracce di civile e penale estratte erano alla portata di tutti....credo che su amm.vo si giocherà la selezione!!!
In bocca al lupo ai consegnanti!!!
Rispondi

Da: per XXX111108/06/2012 19:51:20
Non ti si può leggere né sentire.
Avete sentito tutti?
Ha parlato di impostazione corretta! Lui ha dato l'impostazione corretta e gli altri affanculo.

Bel sapientone, sappi allora che se la p.a. viene condannata a provvedere, perché si sono esauriti i margini per l'esercizio del potere discrezionale, si è sul terreno dei diritti soggettivi e non più degli interessi legittimi.
Vi è in altri termini il diritto soggettivo in capo al privato di ottenere il bene della vita e a fronte di ciò si ha l'obbligo a conformarsi al giudicato che è cosa ben diversa dall'obbligo " a provvedere".
Rispondi

Da: per XXX111108/06/2012 19:52:17
in altrii termini, chi ha parlato di giudicato come fonte dell'obbligo a provvedere verrà stroncato in pieno dalla commissione, per essere andato clamorosamente fuori linea
Rispondi

Da: per XXX111108/06/2012 19:53:38
SCIENZIATI
COL GIUDICATO, LA P.A. PERDE IL POTERE DI PROVVEDERE ALTRO CHE OBBLIGO A PROVVEDERE.
Avete sparato minchiate agli scritti e non lo volete ammettere!!!
Rispondi

Da: ma che avete fatto08/06/2012 20:41:51
copia/incollato la discussione dell'altra chat.. mah??!!
Rispondi

Da: XXX111108/06/2012 21:09:54
Non ho voluto essere presuntuoso...la mia tesi deriva da quanto appreso nelle lezioni tenute dai noti Consiglieri Caringella e Garofoli che, pur non trattando l'argomento così come posto dalla traccia,  hanno fatto riferimento all'obbligo di provvedere anche trattando degli accordi della PA (i rimedi avverso l'inadempimento mutano a seconda della natura giuridica che si riconosce agli stessi), idem per l'obbligo che discende da una sentenza!!! in ogni caso l'indicata impostazione trova avallo nella soluzione del tema proposta sul sito sarannogiuristi (da quanto ne so curato da neo magistrati) e ancor di più sul sito dell'altrettanto noto consigliere Bellomo....
in ogni caso credo che per superare il tema sia sufficiente aver fatto riferimento all'obbligo atipico di provvedere discendente dai principi costituzionali di buona amministrazione...in tal senso tutta l'ultima giurisprudenza, da ultimo TAR Campania Salerno n. 453 del'8 marzo 2012 ma è orientamento ormai consolidato!!!
non era mia intenzione offendere nessuno, nè condannare all'insuccesso quanti si siano limitati alle tradizionali ipotesi di obblighi di provvedere!!! Ritengo solo che in un concorso tanto selettivo quanto quello in magistratura, è cosa risaputa quanto non sia sufficiente lo studio manualistico-base delle questione ma si richiede conoscenza giurisprudenziale e capacità di ragionamento!!!
Daltronde se dovesse ritenersi sufficiente discorrere di obbligo di provvedere ex art. 2 L. 241/90 e silenzio, il tema si risolverebbe nella mera esplicazione di qunto dispongono le norme di legge!!! Quale la difficoltà????
In ogni caso...ricordo che anche nel 2010 furono assegnate tracce all'apparenza semplici, manualistiche e codicistiche... eppure hanno superato il concorso poco più di 300...quelli che probabilmente avevano dato un'impostazione più approfondita, alla luce dei recenti orientimenti giurisprudenziali.
Rispondi

Da: Rinco08/06/2012 21:15:25
Con il dovuto rispetto, ma secondo me non sarà né la traccia di amministrativo né quella di penale a fare selezione. Io credo che, semmai, sarà la seconda parte della traccia di civile a creare maggiori problemi.
Rispondi

Da: XXX11108/06/2012 21:42:30
Ogni traccia poteva avere i suoi profili di selezione ma l'argomento di civile era tra i più scontati... lo si trova trattato ovunque!!! Non è presunzione...ma dato statistico!!! Contratto del consumatore è all'ordine del giorno, contratti di impresa...si poteva citare qualche legge in più o in meno...ma abuso di potere dominante, subfornitura, sentenza generalizzante sul caso recesso Renault...credo li conoscessero tutti
Rispondi

Da: Ely08/06/2012 22:16:48
Abuso di potere dominante....:))))
Rispondi

Da: XXX11108/06/2012 22:26:55
Ops... POSIZIONE dominante ;-)
Rispondi

Da: Rinco08/06/2012 22:52:15
Guarda, secondo il mio modesto parere, il tema più fattibile era proprio quello dell'obbligo di provvedere della p.a.
La traccia di civile presupponeva una padronanza dei principi generali in merito ai poteri del giudice in punto di equità, che andavano calati nella realtà contrattuale dei consumatori e delle imprese, senza perdersi in inutili digressioni.
Rispondi

Da: ...concordo!!!09/06/2012 08:17:05
il tema di amm era di una facilità imbarazzante!!! prendi il capitolo di caringella sul silenzio-inadempimento e "appiccicalo" sul foglio.. tutto qui...
Rispondi

Da: baxa09/06/2012 08:55:12
aiutatemi, vi prego: ditemi se il mio tema può essere sufficiente: vi posto lo schema:

Incipit:
Obbligo di provvedere e diritto ad una buona amministrazione ex art. 97 Cost. e 41 Carta di Nizza
Rapporto tra obbligo della P.A. di provvedere espressamente e principi di efficienza, efficacia ed economicità

Casi in cui c'è un onere di provvedere: silenzio assenso, generalizzato dopo il 2005, e silenzio-rigetto (art. 25 l.241/90, alcune ipotesi nel pubblico impiego, silenzio nei ricorsi amministrativi - con la precisazione che tali ipotesi sono oggi ricondotte dalla dottrina al silenzio rifiuto di provvedere)

Specificazione dei casi in cui la P.A. ha un vero e proprio obbligo di provvedere: ho (ahimè) bypassato di sottolineare i casi in cui la P.A. ha l'obbligo per legge di provvedere; ho parlato dell'istanza del privato: l'istante ha un interesse qualificato e differenziato ripetto a chi propone un mero esposto; non si ha l'obbligo di provvedere in caso di istanze palesemente infondate; l'autotutela può essere solo sollecitata; esiste un obbligo in caso di accordi integrativi ex art. 11.... di seguito ho accennato anche brevemente alla Scia.

Definzione delle conseguenze dell'inadempimento: ratio ed evoluzione storica del rimedio ideato priva della legge Tar; ad. Plenaria del 78 che ammetteva la verifica della fondatezza della pretesa; riforma del 2000: rito accelerato art 21 bis - sent. del 2002 che negava la possibilità di accertare la fondatezza; successiva riforma del 2005.

Descrizone approfondita dell'azione esperibile oggi: art. 31 e 117 cod. processo; giurisdizione del g.a. anche sul mancato esercizo del potere ex art. 7 c.pa.; poteri del commissario; potere della P.a. di adottare il provvedimento anche dopo la proposizione dell'azione, con possibilità che si aggravino le conseguenze in termini risarcitori.

possibilità di esperire azione risarcitoria: art. 31; qui mi sn soffermata poco, nel senso che ho sottolineato solo le conseguenze in caso di interesse pretensivo: verifica della spettanza del bene della vita attraverso un giudizio prognostico; poi ho detto che nel caso di accertamento della fondatezza, vi è la possibilità di ottenere una vera e propria condanna all'esatto adempimento; poi - forse sbagliando - ho scritto in un rigo che si potrebbe ottenere l'esecuzione in forma specifica ex art. 2058.... Di seguito ho parlato dell'art. 2 bis: danno da mero ritardo secondo alcuni: tempo = bene della vita sotteso all'interesse legittimo (riferimento anche all'art. 17 legge Bassanini).. secondo alcuni, addirittura diritto soggettivo (art. 133 giurisd esclusiva, art. 29 l. 241 livelli essenziali prestazioni; ratio legge 69/2009). Non ho detto altro del risarcimento!!! nè ho specificato di che natura fosse la resp della P.A.!!!


Di seguito, ho parlato, anche piuttosto approfonditamente, delle conseguenze per i dipendenti: resp disciplinare, penale ex art. 328, evoluzione della disciplina che prima prevedeva solo la resp del dirigente, oggi anche del dipendente, rapporto con la disciplina sul resp. del procedimento, possibilità della P.A. di rivalersi sul dipendente per i danni risarciti al privato. Cenni sulla ratio della riforma del 2012 sull'art. 2 della l. 241/90.

Il mio problema è che credo di aver fatto dei buoni temi di civile e penale, ma temo che il mio tema di amminist non sia sufficiente, che ne pensate? Grazie a chi vorrà rispondermi: non ho altro modo per confrontarmi!
Rispondi

Da: XXX11109/06/2012 09:09:22
Per il tema di civile...lezioni e sentenze di caringella, lezioni 10-13...ed è fatta!!! E' proprio questo ciò che voglio dire...ormai tra i tanti corsi, manuali superiori, testi di approfondimenti e di temi....le tracce, soprattutto quelle a taglio ampio e apparentemente semplici, vengono puntualmente azzeccate!!! la selezione verte sulla completezza...oltre che su chiarezza nell'esposizione!!!
Rispondi

Da: gilda8609/06/2012 11:47:40
Quando saranno pubblicati i rsultati degli scritti?
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Da: gilda8609/06/2012 11:56:50
dove si fa questo corso di preparazione?
Rispondi

Da: x BAXA09/06/2012 12:15:16
Ciao, effettivamente alcune lacune potrebbero essere contestate. In particolare gli aspetti relativi ai casi in cui la P.A. ha l'obbligo per legge di provvedere rappresentano un punto cardine che a mo avviso andavano introdotti nell'incipit, dal momento che l'art 41 della Carta di Nizza, oltre a ravvisare nella buona amministrazione l'oggetto di un diritto attinente alla cittadinanza che ogni persona vanta nei confronti delle autorità pubbliche, qualifica la meritevolezza dell'amministrazione in relazione a come questa affronta questioni inerenti l'individuo in modo imparziale ed equo ed entro un termine ragionevole, e dunque tutti i casi in cui essa ha il dovere di provvedere, ovviamente nel solco di criteri decisionali motivati e fatto salvo il diritto dell'interessato ad essere ascoltato; a titolo d'esempio io ho citato anche i casi in cui si consente agevolmente l'accesso di ogni persona al fascicolo che la riguarda nel rispetto degli interessi e dei diritti dei terzi. Comunque mi sembra un ottimo tema, io sarei fiducioso, e poi c'è sempre l'opzione bar sulla spiaggia in Costarica :-)
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Da: .............09/06/2012 12:25:01
non ho mai visto nessuna sentenza citare l'art. 41 della carta di nizza e credo che mai la vedrò. scrivete troppe puttanate
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Da: baxa09/06/2012 12:25:43
grazie
Rispondi

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