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CONCORSO INPS 2021/2022
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Da: Mima92 Reputazione utente: +63 | 28/09/2022 21:11:56 |
Andando avanti con questa media, quanti idonei ci sarebbero alla fine? | |
Da: Moonie | 1 - 28/09/2022 21:17:43 |
Grazie AdMaiora preciso e puntuale cm sempre:-) | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 3 - 28/09/2022 21:27:03 |
@Mima92 Considerando sia i bocciati che gli assenti, attualmente siamo a un tasso di idonei dell'86.78%, che in realtà è spaventosamente simile allo stesso tasso finale del precedente concorso (86.46%), quindi è anche possibile che il trend crescente di questi primi giorni tenda a rallentare e stabilizzarsi su questi valori, ma è ancora presto per dirlo. Nel caso si mantenessero a questi livelli, proiettando i risultati verso delle stime future avremmo poco più di 5.000 idonei finali. | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 2 - 29/09/2022 00:45:43 |
Ho una domanda teorica di nomenclatura: da quello che ho capito, le misure sono "previdenziali" quando sono tese alla tutela dei lavoratori, mentre sono "assistenziali" quando sono tese alla tutela degli indigenti: da qui dovrebbe venire che la pensione di vecchiaia o la pensione anticipata sono trattamenti "previdenziali" in quanto legate ai contributi versati dai lavoratori, mentre la pensione di inabilità e l'assegno sociale per gli invalidi civili sono un esempio di beneficio economico di natura "assistenziale", in quanto non sono necessari contributi per essere corrisposti, ma solo un limite di reddito personale annuo. Se quanto ho detto finora fosse corretto, allora l'APE sociale, in quanto fra i requisiti richiede almeno 30 anni di contributi (36 in alcuni casi), secondo il mio ragionamento dovrebbe essere considerato un trattamento di tipo "previdenziale", ma sul mio manuale riporta che è una misura "assistenziale", qualcuno può gentilmente spiegarmi perchè? Grazie. | |
Da: Lampone88888 | 29/09/2022 01:11:37 |
Ciao admajora91 Non scrivo quasi mai sul forum ma vi seguo sempre Ti dico cosa e' riportato sui miei libri Nel sim..ne per concorso inps prova scritte e' riportato nell'argomento del Sistema pensionistico e in un altro libro che avevo acquistato x un concorso ripam era riportato nella parte della previdenza sociale. Nel manuale compendio di diritto del lavoro e legislazione sociale dell' edizione nel diritt editor.. l'argomento dell ape sociale e' riportato in un paragrafo intitolato "l'ape e l'ape sociale: i nuovi istituti previdenziali coniati dalla legge di bilancio 2017" Quindi li considera istituti previdenziali | |
Da: Lampone88888 | 29/09/2022 01:14:02 |
Non so xké ho scritto il tuo nome come admajora e non admaiora devo essere fusa scusami Ora rileggendo mi era preso male | |
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Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 2 1 - 29/09/2022 01:37:07 |
@Lampone88888 Ahahah tranquilla, anche AdMajora va bene uguale. ;) Ok, allora doppio grazie per la risposta, visto che non intervieni spesso. Il fatto è che sull'Edi*es riporta ben due volte che è "assistenziale", e lo anche evidenzia in grassetto: "l'APE sociale, che è, invece, una misura assistenziale" e "L'APE sociale consiste in un'indennità di natura assistenziale a carico dello Stato". Non essendo una materia che ho studiato all'università non sono ferratissimo, per questo sono andato in tilt, ma se altri manuali confermano le mie ipotesi allora la cosa mi tranquillizza. | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 3 - 29/09/2022 02:43:19 |
Per chi non seguisse il gruppo Telegram, ho letto alcune informazioni che potrebbero interessare: 1) Un ragazzo che ha descritto nel dettaglio la prova, ha specificato che i commissari di economia e diritto ti fanno scegliere anche l'ordine delle due domande, quindi se si è più forti nella seconda rispetto alla prima si può partire da quella, eventualmente allungangando di più il discorso affinchè il commissario si intrattenga di meno sull'altra. 2) Un utente ha condiviso il documento che l'INPS ha fornito oggi ai sindacati, relativo alla composizione delle sedi territoriali per avviare la mobilità regionale: ovviamente non ha senso guardare i valori sede per sede perchè verranno stravolti dalla mobilità, però è interessante il dato complessivo, che riporta 4.694 vuoti d'organico. 3) Giusto per stemperare un attimo il clima, un ragazzo ha riportato che una domanda di economia, relativa agli Open Data, non la conoscessero ne lui ne il commissario. ^^" | |
Da: lateladipenelope | 29/09/2022 06:10:09 |
L'APE è una misura che si colloca tra il previdenziale e l'assistenziale, perché ha caratteri dell'una e dell'altra: Previdenziale perché, come qualsiasi altra misura di questo genere, ha come requisiti, oltre quelli anagrafici anche quelli contributivi. Assistenziale invece perché la misura è si circoscritta a determinate categorie, ma tutte, per in motivo o per l'altro, con soggetti in particolare stato di disagio. Disagio reddituale per i disoccupati, fisico per gli invalidi, di famiglia per i caregivers ecc. | |
Da: Scrocchia | 29/09/2022 07:47:14 |
@AdMaiora Ape è una misura previdenziale, così come la pensione di inabilità e l'assegno ordinario di invalidità che si percepiscono a seguito di un giudizio medico di ridotta capacità lavorativa (almeno 1/3 per l'assegno, totale per la pensione) ed in presenza di un minimo di contributi (5anni). L'invalidità civile invece, in tutte le sue articolazioni (pensione, assegno, indennità di frequenza) è una misura assistenziale legata esclusivamente ad un giudizio medico e ad una condizione reddituale (tranne l'indennità di accompagnamento). Le prestazioni assistenziali sono finanziate dalla GIAS che è la gestione che gode dei trasferimenti statali mentre le prestazioni previdenziali sono finanziate dalle singole gestioni in cui confluiscono i contributi dei lavoratori attivi (i ccdd fondi pensioni lavoratori fipendenti, autonomi, coltivatori diretti, gestione separata). Ho semplificato un pochino ma spero utile | |
Da: Scrocchia | 29/09/2022 07:49:30 |
@AdMaiora Ape è una misura previdenziale, così come la pensione di inabilità e l'assegno ordinario di invalidità che si percepiscono a seguito di un giudizio medico di ridotta capacità lavorativa (almeno 1/3 per l'assegno, totale per la pensione) ed in presenza di un minimo di contributi (5anni). L'invalidità civile invece, in tutte le sue articolazioni (pensione, assegno, indennità di frequenza) è una misura assistenziale legata esclusivamente ad un giudizio medico e ad una condizione reddituale (tranne l'indennità di accompagnamento). Le prestazioni assistenziali sono finanziate dalla GIAS che è la gestione che gode dei trasferimenti statali mentre le prestazioni previdenziali sono finanziate dalle singole gestioni in cui confluiscono i contributi dei lavoratori attivi (i ccdd fondi pensioni lavoratori fipendenti, autonomi, coltivatori diretti, gestione separata). Ho semplificato un pochino ma spero utile | |
Da: Mima92 Reputazione utente: +63 | 2 - 29/09/2022 10:29:33 |
@Admaiora Personalmente non mi convince la differenza tra previdenza e assistenza sociale basata sul calcolo dei contributi versati o meno, quanto piuttosto sul fatto che il cittadino sia un 'lavoratore', nel momento in cui sorge il diritto alla relativa provvidenza / assistenza. Cioè, tramite l'assistenza sociale si aiutano i cittadini quando non lavorano più a causa di disoccupazione involontaria o altro, per far fronte ai bisogni naturali in quanto percepiscono un reddito inferiore al cosiddetto minimo vitale (APE, maggiorazione sociale, PdC, RdC, ecc). La previdenza è più che altro equiparabile ad un rapporto assicurativo il cui premio è pagato dal lavoratore tramite i contributi, e che alla stregua di un'assicurazione interviene nel momento in cui un evento provoca un 'danno' al lavoratore (invalidità, inabilità, vecchiaia come rischio relativo all'età oltre la quale il legislatore considera che il soggetto non è più in grado di lavorare, TFR come rischio relativo al termine rapporto di lavoro, ecc). In entrambi i casi, comunque, per assistenza e previdenza, l'obiettivo è liberare il soggetto dallo stato di bisogno (art 38 cost.). Se me lo chiedessero, direi anche che la differenza tra assistenza e previdenza sta nel fatto che le erogazioni provenienti dalla seconda sono reversibili ai superstiti, diversamente da quelle assistenziali. Cosa dici? Ci può stare come ragionamento? | |
Da: Mariposa5 | 29/09/2022 10:37:16 |
Potresti riportare il link di telegram? | |
Da: Bebe21 Reputazione utente: +46 | 1 - 29/09/2022 11:02:11 |
Mariposa 5 non serve il link, scarica l'app e cerca nella Barra orale Inps ti compariranno 2 gruppo uno pubblico e uno privato | |
Da: Scuo | 29/09/2022 13:12:53 |
Qualcuno di voi ha parlato di 3-4 bocciati sul totale dei 150 candidati in calendario ogni giorno, giusto??? Che non sono mai 150... un pò di assenti ci sono ogni giorno! Sarebbe utile sapere le domande dei poveri bocciati! | |
Da: Hendrics_01 | 29/09/2022 17:29:19 |
Buonasera ragazzi ho la prova tra qualche giorno ma stamattina mi sono alzato con l'influenza (spero sia solo quello), ma se non riesco ad andare a roma come posso fare? Posso inviare il certificato del medico per farmela spostare? E in che modo si può inviare? Grazie a chi vorrà aiutarmi, sono davvero in crisi | |
Da: Scrocchia | 29/09/2022 18:51:39 |
@Mima92 la scriminante non può essere legata alla condizione di "lavoratore al momento in cui sorge il diritto alla prestazione". Io posso non lavorare ma avere diritto alla reversibilità del mio dante causa, a sua volta pensionato e, dunque, non lavoratore. Posso non essere lavoratore ma avere diritto ad un assegno ordinario di invalidità perché ho tre anni di contributi negli ultimi cinque, o ancora, posso non essere lavoratore ma avere diritto alla pensione di vecchiaia perché ho maturato 20 anni di contributi "antichi" e poi mi sono limitato ad aspettare di compiere l'età pensionabile. | |
Da: Capitan Findus | 2 1 - 29/09/2022 19:01:00 |
@Admaiora91 Hai detto niente 13 su 15... Riusciresti a darci un dato aggiornato giorno dopo giorno di questa correlazione bocciati/almeno 1 prova scritta non superata senza algoritmo? Grazie in anticipo e in bocca al lupo per il tuo orale! | |
Da: Amorzigno | 4 1 - 29/09/2022 19:19:03 |
Ho sostenuto la prova nel pomeriggio. Ecco le domande: automaticita' delle prestazioni previdenziali, diritti fondamentali della costituzione, pianificazione e programmazione, debiti fuori bilancio, pec. Delusa da inglese, solo lettura di un brano e traduzione senza presentazione sulla quale ero ovviamente preparata | |
Da: Euzo | 29/09/2022 19:36:35 |
Amorino ma i debiti fuori bilancio di quale Ente? Lo Stato non ha debiti fuori bilancio e la materia da studiare sarebbe contabilità dello Stato non degli Enti locali. Tu cosa hai risposto? | |
Da: Euzo | 29/09/2022 19:40:07 |
Amorzigno pardon | |
Da: Amorzigno | 29/09/2022 20:03:14 |
Infatti mi ha un po' spiazzata, ho parlato dei bebiti fuori bilancio del Comune, ma solo perche' conoscevo l'argomento e per non stare zitta | |
Da: Moonie | 29/09/2022 20:12:55 |
Posso chiederti se anche tu hai avuto l'impressione che i commissari siano tranquilli? Cmq, auguri | |
Da: Amorzigno | 29/09/2022 20:19:28 |
Si davvero sono molto tranquilli, all'inizio mi sono un po' bloccata, avevo una tensione addosso terribile, ma devo dire che grazie al loro modo di porsi sono riuscita a ritrovare la concentrazione | |
Da: Amorzigno | 1 - 29/09/2022 20:21:25 |
Grazie Moonie | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 29/09/2022 22:27:32 |
@lateladipenelope @Scrocchia @Mima92 Per una di voi l'APE è una via di mezzo fra previdenziale e assistenziale, per uno è solo previdenziale e per l'altro è solo assistenziale. @Lampone88888 ha riportato che nel Si*one è previdenziale, io ho trovato nell'Edis*s che è assistenziale... inizio a credere che non vi sia una tassonomia ben definita, è una problematica che temo si riscontri molto nel campo sociale, in misura molto maggiore che nei settori scientifici: ad esempio su wikipedia ho letto che per gli ammortizzatori sociali non vi sia consenso unanime da parte degli esperti, dove per alcuni anche le pensioni sono ammortizzatori, e per alcuni il reddito minimo non lo è. @Mima92 sulla differenziazione "previdenziale" "assistenziale" mi sono basato su quanto riporta l'Edi*es: quando parla di ammortizzatori sociali dice che assumono i connotati dello strumento di tipo assicurativo (previdenziale) quando "la loro attribuzione può essere vincolata al precedente versamento di contributi da parte del lavoratore quando svolgeva la sua attività", mentre dice che assumono i connotati dello strumento di tipo assistenziale quando sono "destinati a persone che non possiedono tale requisito o hanno esaurito le spettanze dovute sulla base dei contributi versati". Siccome nell'APE sociale i 30 anni di contributi sono una condizione necessaria, e seguendo queste due definizioni/convenzioni e prendendole per buone, a me sembra più convincente catalogarle come "previdenziali". Ovviamente io sto facendo un'assunzione di fondo, che si basa su una convenzione che ho dato per buona, difatti quando tu mi hai detto che per te sono "assistenziali", tu avevi dato uno specifico significato all'attribuzione di tale "regola", che si basava su una convenzione differente. Siccome anche su wikipedia riporta che esperti diversi fanno assunzioni diverse e, quindi, prescrivono di fatto "regole" diverse per la classificazione, a questo punto penso che la cosa migliore sia di adottarne una per lo studio e, eventualmente, farla presente al commissario durante l'esposizione, magari sfruttando questa cosa anche come ulteriore elemento di dialogo, perchè no. Ad esempio, su internet ho trovato un articolo in cui si parla anche della differenza fra prestazioni "previdenziali" e "assistenziali", e riporta che le prime sono "determinate sulla base di rapporti assicurativi e di fatto finanziate con i contributi di lavoratori in attività e aziende pubbliche e private", mentre le seconde sono "fornite in particolari situazioni di difficoltà o, in ogni caso, per garantire sostegno ai lavoratori (e famiglie) che si trovino in peculiari condizioni socio-economiche": già usando quest'altre descrizioni come regole, da misura stettamente previdenziale riclassificherei l'APE sociale come un misto fra le due, come diceva @lateladipenelope, in quanto sebbene siano richiesti obbligatoriamente dei "rapporti assicurativi" precedenti, tuttavia è anche vero che sono "fornite in particolari situazioni di difficoltà" (suddivise in 4 specifiche platee). Ovvero, descrivendo con parole diverse, anche non di molto, la stessa "regola classificatrice", già la classificazione cambia. Siccome non c'è un testo di riferimento da quale studiare, penso che possiamo decidere noi su quale basarci, basta che abbia almeno un certo seguito nella letteratura in materia. @Amorzigno Auguri :) | |
Da: Amorzigno | 29/09/2022 22:31:05 |
Grazie 😊 | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 3 - 29/09/2022 22:52:35 |
Ehi @Capitan Findus, da quanto tempo! Attualmente sono 1 su 1 per il 20/09 (100%), 3 su 3 il 21/09 (100%), 4 su 4 il 22/09 (100%), 1 su 3 il 23/09 (33%) dove abbiamo perso il collega con la media del 27.12 e uno con la media del 23.52, 8 su 8 il 27/09 (100%), 6 su 8 il 28/09 (75%) dove hanno troncato un collega con media del 24.24 e uno con media del 26.4, e infine 6 su 7 oggi 29/09 (85%) dove abbiamo perso un collega con media di 23.88. Complessivamente sono 29 su 34 (85%). Sicuramente non è una percentuale bassa, però per avere maggiore significato bisognerebbe vedere anche quanti degli idonei finora interpellati hanno avuto la rimodulazione dello scritto, ma francamente mi richiederebbe troppo tempo calcolarlo e al momento è l'ultima cosa che mi avanza. ^^" Grazie per gli auguri, ricambio con piacere! | |
Da: Capitan Findus | 2 - 29/09/2022 23:59:58 |
@AdMaiora91 Grazie mille per la tua gentilezza come sempre. Assolutamente ci mancherebbe, ma dato che il 60% di chi è arrivato all'orale ha avuto "l'aiutino" su almeno una delle due prove, direi che senza troppi calcoli e analisi precise e facendo banalmente la media del pollo, almeno il 50% di chi è passato con il 21 è passato con l'aiutino (50% stando basso, dato che l'85% di chi è stato bocciato all'orale era passato con l'algoritmo). Ovviamente si guardano i freddi numeri senza fare alcuna valutazione sulla bontà della preparazione di ogni singolo concorrente, perché come specificato dal collega di Bergamo ogni orale fa storia a sé ma sicuramente i numeri al momento ci danno una chiara indicazione che esiste una forte correlazione tra i due fattori. | |
Da: AdMaiora91 Reputazione utente: +53 | 1 - 30/09/2022 00:17:48 |
@lateladipenelope @Scrocchia @Mima92 Ho trovato un articolo interessante dove in una sezione tratta della relazione fra "previdenziale" e "assistenziale", in particolare parlando dell'assegno di disoccupazione post ASpI vi estraggo alcuni passaggi che trovo interessanti, evidenziando in maiuscolo alcuni concetti su cui vorrei far soffermare l'attenzione: "Si tratta del tentativo di affiancare alla tradizionale tutela PREVIDENZIALE per la disoccupazione anche una forma di protezione ASSISTENZIALE", "NON si tratta di un inedito assoluto: la più tipica forma di prestazione ASSISTENZIALE a base occupazionale è stata l'integrazione al minimo delle pensioni, della cui NATURA GIURIDICA - prima ricondotta nell'area della PREVIDENZA, e successivamente inquadrata dalla Consulta come una erogazione dovuta in applicazione del DOVERE DI SOLIDARIETà che caratterizza fin dai principi fondamentali la Costituzione - si è A LUNGO DISCUSSO", "Una COMMISTIONE tra PREVIDENZA e ASSISTENZA interessa anche la pensione di reversibilità, che dopo la riforma del 1995 viene calcolata secondo una logica PREVIDENZIALE (aliquota di quanto spettante sulla base della contribuzione versata) a cui seguono però detrazioni commisurate al reddito percepito dal titolare della prestazione, secondo un criterio di accertamento in concreto dello STATO DI BISOGNO", "In questi casi però il legislatore ha utilizzato all'interno della tutela PREVIDENZIALE una logica ASSISTENZIALE, differenziando le posizioni degli assicurati anche in ragione dell'accertamento dell'effettivo stato di bisogno, mentre con l'assegno di disoccupazione si introduce nell'ordinamento una prestazione ASSISTENZIALE con alcuni tratti tipicamente PREVIDENZIALI, quali, in primo luogo, la restrizione del perimetro di applicazione.", "La natura IBRIDA dell'istituto giuridico emerge già nel criterio di calcolo", "In tal modo l'istituto perde quasi tutta la vocazione ASSISTENZIALE, e si presenta come una sorta di prolungamento della protezione PREVIDENZIALE", "È vero che altri Stati europei prevedono forme di protezione ASSISTENZIALE che temporalmente succedono alla tutela PREVIDENZIALE, ma altrove questi istituti coesistono con forme di protezione ASSISTENZIALE della disoccupazione per TUTTI i cittadini che si trovino in condizioni di bisogno accertato". Questi estratti da un lato mi convincono ancora di più di quanto ho scritto più sopra, sulla labilità del confine fra le parole nella tassonomia in ambito umanistico/sociale, dall'altro mi fanno optare a considerare la posizione di @lateladipenelope come quella più convincente per tagliare la testa al toro, per cui direi che l'APE sociale è una misura assistenziale (4 platee di soggetti deboli) MA con tratti previdenziali (30/36 anni di contributi), anzi se me lo consentite oserei dire anche pesantemente previdenziali. Che ne pensate? | |
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