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Concorso Dirigenti Scolastici 2018 Prova orale
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Da: commissario se 05/06/2019 19:44:31
Aesopus, visto che ti ho appena detto che devi essere DS, hai vinto, hai meritato stop.
Da DS come interpreti le statistiche incredibili di tepblog?
1. O sono false e allora nulla da dire
2. O sono abbastanza incredibili? Commissioni che hanno promosso al 10% e commissioni al 70%

E poi vedremo alla fine le statistiche della prova orale....
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Da: Specchio delle mie brame 05/06/2019 19:45:00
Aesopus

Geronimo Stilton è un dilettante al tuo confronto

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Da: Search 05/06/2019 19:45:40
Notizie dalla Commissione 20 Lazio?
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Da: ccm73 05/06/2019 19:47:19
notizie della sottocommissione 5 campania?
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Da: Senza senso 05/06/2019 19:47:56
Un annullamento
Gli unici penalizzati dal caso Sardegna sono coloro che hanno superato tutte le prove. Probabilmente i colleghi Sardi potrebbero avere qualche punto in più ....

La soglia 70 non ha leso le prerogative dei non ammessi all'orale. Sardegna o non Sardegna il loro punteggio rimane tale!

Diverso i ricorsi per singoli casi sia dal punto di vista amministrativo che penale

Grosso abbraccio a quelli che hanno subito orali da incubo e sembra ingiustamente fermati
Rispondi

Da: Aesopus 05/06/2019 19:53:34
D'accordissimo con Senza senso: i singoli casi vanno tutti sanati in caso di ingiustizie/incongruenze ecc., ci mancherebbe altro.

Commissario se, le statistiche col diritto amministrativo non c'entrano nulla.
Poi possiamo discutere sull'assurdità di commissioni che stangano troppo o promuovono tutti, ma è un altro piano.

Grazie Specchio, sei molto brillante anche tu, sarà merito del Glasnet?
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Da: X colleghi 05/06/2019 19:55:26
Scusatemi, a quale notizia negativa per i ricorrenti vi state riferendo? Non ho seguito
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Da: @Search 05/06/2019 19:58:28
Per la Commissione 20, c'è un gruppo whatsapp. Lascia un recapito dove possa mandarti il link di invito.

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Da: ABC 05/06/2019 19:58:32
https://adiscuola.it/la-misura-e-colma-il-tar-annulla-il-concorso-a-dirigente-scolastico-in-lombardia/
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Da: Aesopus 05/06/2019 20:00:57
Adesso alle fake news aggiungiamo anche lo old news del 2012, annamo bbene...
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Da: Externum 05/06/2019 20:03:55
@Marco Sanna.... il bando prevede, seppure in maniera poco precisa, la possibilità di rinviare la prova scritta per causa di forza maggiore.

Dato ciò, per quel che ne so delle pratiche di giurisprudenza, ipotizzo che prevarrà la ragione che comunque questo rinvio non abbia avuto alcuna influenza sulla qualità della prova di coloro che l'hanno sostenuta ad ottobre e che fermare completamente la macchina messa in moto in tutta la nazione sarebbe stato più complicato e costoso
Riguardo il vantaggio temporale per i sardi è opinabile, in più l'andamento degli orali sta dimostrando come tutto sia in gioco per tutti (una sarda che aveva avuto 100 è stata bocciata all'orale).
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Da: XExternum 05/06/2019 20:19:47
Non vi potrà essere alcun annullamento legato al rinvio della prova in Sardegna per un semplice motivo, lo stesso CdS aveva previsto prove suppletive, che, per le stesse ragioni del rinvio della Sardegna, avrebbero potuto inficiare i risultati. Se poi si considera che il passaggio all'orale non era a numero chiuso, ma semplicemente legato al voto minimo di 70 non capisco perchè tutto questo scandalo. Ricordiamoci che la sera del 17-10 migliaia di persone avevano già raggiunto le sedi in cui si sarebbe svolta la prova, spesso poste a centinaia di km dalla residenza e che le scuole avevano già organizzato tutto quanto era necessario per lo svolgimento della prova per l'indomani.
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Da: Alla lucerna 05/06/2019 20:19:53
Addio concorso
Peccato
Il dado è tratto
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Da: Aesopus 05/06/2019 20:21:22
"lo stesso CdS aveva previsto prove suppletive, che, per le stesse ragioni del rinvio della Sardegna, avrebbero potuto inficiare i risultati. "

Più chiaro di così...
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Da: mahforse 05/06/2019 20:22:05
Notizie 36 Padova?
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Da: prof bentupino 05/06/2019 20:24:38
Ai tempi di Giovanni Gronchi non era neppure obbligatoria la formazione dei docenti di ruolo... che bei tempi! I docenti godevano di molto rispetto all'epoca e al centro della scuola c'erano i contenuti disciplinari! Era il periodo pre boom economico, non c'erano assemblee di istituto, non c'erano decreti delegati...E' possibile che al degrado della scuola abbia contribuito la volontà di alcune società segrete con l'obiettivo di propagandare l'immoralità all'interno della popolazione? Una ex docente di storia nel video "Pellicciari: il Risorgimento da riscrivere_20 novembre 2010" dal minuto 1:14:55 circa al minuto 1:17:30 su YouTube afferma:

"All'interno della massoneria sono state individuate delle persone il cui compito è quello di propagandare all'interno della popolazione l'immoralità. Se i ragazzi vengono educati come per generazioni dal '68 in poi sono stati educati senza nessun freno per esempio dal punto di vista sessuale... Il sesto comandamento non è una cosa così, è una cosa seria. Se dice non commettere atti impuri, è perchè questo ci conviene. Ma quindi significa combattere la sessualità sregolata sin da quando si manifesta, sin da piccolini, cioè per esempio l'onanismo. Chi condanna più l'onanismo? O chi condanna le conoscenze sessuali fra i ragazzi? O chi condanna una vita sessuale prematrimoniale? Nessuno più, queste sono cose che non vanno di moda. Se io fin da piccola non combatto la sessualità che è una pulsione fortissima, io non formo la mia volontà; ma se io non forma la mia volontà, sono un uomo che va come una piuma al vento. Le persone vanno educate all'esercizio della volontà, al dominio del corpo e all'esercizio della mente, nelle scuole fatte seriamente, studiando seriamente."

E se avesse ragione? Tanti sono cresciuti con un certo modello di scuola senza sapere il perché di tante cose e di tante decisioni. Sarebbe bello se qualcuno oggi scoprisse la verità. La scuola italiana è stata fortemente influenzata dalla società segrete, sin dalle sue origini: il seguente video del professor Fioravanti https://www.youtube.com/watch?v=FxhgBsNTDmE conferma quanto detto. w la Verità !

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Da: Xprof 05/06/2019 20:28:41
Rimmi quannu tinni vai, rimmi quannu quannu quannu...
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Da: X PROF 05/06/2019 20:42:55
Mi scusi, in pratica, quale sarebbe essenza del Suo intervento?
Rispondi

Da: @ x prof 05/06/2019 20:47:02
La formazione dei docenti e' inutile e il sesso e' brutto
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Da: Specchio delle mie brame 05/06/2019 20:47:08
quando leggo Bentupino inizio a naufragar in questo mare
le auto diventano Lambrette
mia moglie Specchiera ha improvvisamente lo chignon
Escono dal cassetto le figurine Mira Lanza
In frigo arrivano i Susanna
Su Topolino c'è la pubblicità del Das
Peccato addormentarsi a metà del post.

Mira mira l'olandesina
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Da: prof bentupino 05/06/2019 20:47:42
Dal compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica:

"494. Qual è il compito delle autorità civili nei confronti della castità?
Esse, in quanto tenute a promuovere il rispetto della dignità della persona, devono contribuire a creare un ambiente favorevole alla castità, anche impedendo, con leggi adeguate, la diffusione di talune delle suddette gravi offese alla castità, per proteggere soprattutto i minori e i più deboli. (2354)"

Se le autorità civili mettessero in pratica davvero il Catechismo e lo stimassero al pari della Costituzione, la differenziazione sessuale delle classi e delle sale docenti (oltre a quella dei bagni già esistente) non sarebbe poi così utopica. Il Catechismo parla chiaro: "creare un ambiente favorevole alla castità, per proteggere i minori" e quale ambiente migliore di una classe monocolore (celeste o rosa) con un docente dello stesso sesso della classe ? Purtroppo c'è qualcuno al governo che pur avendo giurato sul Vangelo e sventolato un rosario, pensa a ben altro che a mettere in pratica il catechismo (e forse non è nemmeno colpa sua, ma di alcuni cosiddetti poteri forti, che nonostante siano cambiati tanti governi, sono ancora in grado di dirigere buona parte della popolazione, con il grosso aiuto dei mass media e anche per via del degrado della scuola; l'avete visto su YouTube il video dal titolo "L'obiettivo della BUONA SCUOLA: de-spiritualizzazione del sapere e omologazione dei cervelli" ?).
Rispondi

Da: amico mio 05/06/2019 20:48:13
Adoro la sintesi 😊
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Da: Naughty DS 05/06/2019 20:52:04
XProf

My babe, just maybe
Naughty Ds need sex too...
Rispondi

Da: XSpecchio 05/06/2019 20:54:51
Il tuo senso dell'ironia ha lo stesso effetto di due o tre dosi di eva Q!!
D'ora in poi ti leggerò, al bisogno...
Rispondi

Da: XProf Bentupino 05/06/2019 20:58:02
Va pigghiti chistu!!

https://www.youtube.com/watch?v=U1HNhA-7OEU
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Da: Origene di Alessandria (Piemonte) 05/06/2019 21:00:19
Oggi dopo una giornata di studio per l'orale ho proprio bisogno di un programma culturale di alto livello, quindi vado a vedermi Barbara D'Urso.
Rispondi

Da: prof bentupino 05/06/2019 21:06:36
Perché poi non vengono aboliti gli scrutini in presenza ? Siamo nel 2019, c'è internet, c'è il registro elettronico, che bisogno c'è di un incontro del consiglio di classe alle ore 20:00 del giorno x giugno per effettuare gli scrutini ? E se anche dietro tale decisione ci fosse la volontà massosessantottina di far incontrare docenti di sesso diverso per far nascere desideri impuri extraconiugali (tenendo presente quello che afferma nel video la storica Angela Pelliciari, conduttrice di una trasmissione radiofonica che va in onda su Radio Maria il terzo lunedì del mese) ? Con un consiglio di classe telematico e uno scrutinio fatto SOLO online si crea un ambiente maggiormente favorevole alla castità, in accordo a quanto afferma il citato compendio del CCC. E con gli scrutini online i docenti residenti a più di 50 km dalla scuola possono pure risparmiare sulla benzina, evitando il rischio di finire "cornuti e mazziati".
Rispondi

Da: today 05/06/2019 21:07:36
Pubblicato il 05/06/2019

N. 07240/2019 REG.PROV.COLL.

N. 10802/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 10802 del 2018, proposto da

Valeria Accetta, Angela Tiziana Luciana Arancio, Giovanna Acciaio, Maria Teresa Arcieri, Angela Campisi, Angela Maria Chianetta, Maria Contino, Agatina D'Ancona, Rosalba Ferrara, Maria Finocchiaro, Chiara Germinara, Giuseppa Graziano, Maria Rosa Guidace, Giusto Lo Franco, Marcella Millimaggi, Bianca Maria Marchese, Domizio Mineo, Filomena Petrone, Francesca Reale, Annamaria Saracino, Liliana Savoca, Giuseppina Tranchina, Concetta Maria Totaro, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Leone, Simona Fell, Tiziana De Pasquale, Carlo Mastroeni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Leone in Roma, Lungotevere Marzio, 3;

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, U.S.R. Abruzzo, U.S.R. Basilicata, U.S.R. Calabria, U.S.R. Campania, U.S.R. Emilia Romagna, U.S.R. Friuli Venezia Giulia, U.S.R. Lazio, U.S.R. Liguria, U.S.R. Lombardia, U.S.R. Marche, U.S.R. Molise, U.S.R. Piemonte, U.S.R. Puglia, U.S.R. Sardegna, U.S.R. Sicilia, U.S.R. Toscana, U.S.R. Umbria, U.S.R. Veneto non costituiti in giudizio;
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale Basilicata, Ufficio Scolastico Regionale Calabria, Ufficio Scolastico Regionale Campania, Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia, Ufficio Scolastico Regionale Lazio, Ufficio Scolastico Regionale Liguria, Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, Ufficio Scolastico Regionale Marche, Ufficio Scolastico Regionale Molise, Ufficio Scolastico Regionale Piemonte, Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Ufficio Scolastico Regionale Sardegna, Ufficio Scolastico Regionale Sicilia - Direzione Generale, Ufficio Scolastico Regionale Toscana, Ufficio Scolastico Regionale Umbria, Ufficio Scolastico Regionale Veneto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

- del Bando di cui al Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, in data 23 novembre 2017, pubblicato sulla G.U. n. 90 del 24.11.2017;

- del Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 138 del 03/08/2017;

- del Decreto del Direttore Generale per il Personale Scolastico del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca prot. n. 1134;

- del Provvedimento o dei provvedimenti di estremi e data ignoti con i quali gli

odierni ricorrenti sono stati illegittimamente esclusi dalle prove scritte del corso

concorso nazionale per il reclutamento di Dirigenti Scolastici bandito con D.D.G. n.

1259 del 23 novembre 2017, n. 8736, per non aver superato la prova preselettiva;

- del Provvedimento recante "Diario della prova scritta del corso-concorso

nazionale, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso

le istituzioni scolastiche statali" pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del

14/09/2018, con il quale l'Amministrazione resistente ha comunicato che la prova

scritta del corso-concorso nazionale per titoli ed esami finalizzato al reclutamento di

dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali si svolgerà in data 18 ottobre

2018, alle ore 10.00;

- di ogni altro atto presupposto, conseguenziale o comunque connesso, ivi compreso

l'archivio dei quiz delle domande e delle risposte della prova preselettiva pubblicato il

27 giugno 2018 sul sito del Ministero, nonché dei verbali delle relative operazioni

della Commissione ed il provvedimento che verrà pubblicato entro il 3 ottobre 2018

contenente l'elenco delle sedi della prova scritta con la loro esatta ubicazione;

PER L'ADOZIONE DI MISURA CAUTELARE MONOCRATICA EX ART. 56 C.P.A. VOLTA A- l'adozione di ogni provvedimento utile a consentire all'odierna parte ricorrente di essere ammessa a sostenere la prova scritta del corso-concorso, per esami e titoli, per il reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali di cui al Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, in data 23 novembre 2017, pubblicato sulla G.U. n. 90 del 24.11.2017, che si svolgerà in data 18 ottobre 2018, alle ore 10.00, come da provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 14/09/2018, e/o all'adozione di ogni altra misura ritenuta opportuna

che consenta la partecipazione al prosieguo dell'iter selettivo;

NONCHÉ PER L'ACCERTAMENTO E LA CONDANNA EX ART. 30 C.P.A.

DELL'AMMINISTRAZIONE INTIMATA

- al risarcimento in forma specifica del danno subito da parte ricorrente, ordinando l'inserimento della stessa nell'elenco dei candidati ammessi alla prova scritta del 18 ottobre 2018, e/o all'adozione di ogni altra misura ritenuta opportuna che consenta alla stessa la partecipazione al prosieguo dell'iter selettivo, quale, a titolo meramente esemplificativo, la disposizione di prove suppletive;

- dell'illegittimità del provvedimento del 24/10/2018 - Protocollo nr: 47198 - AOODGPER - D.G. per il personale scolastico - Riscontro istanza di accesso agli atti - del Corso-concorso nazionale per titoli ed esami finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali (D.D.G. n. 1259 del 23/11/2017), notificato a mezzo pec agli scriventi difensori in pari data, con cui l'Amministrazione resistente ha ritenuto di non dovere accogliere l'istanza di accesso agli atti presentata dagli odierni ricorrenti ai fini della conoscenza delle generalità e degli indirizzi di residenza dei controinteressati, per potere procedere alla corretta notifica del ricorso;

- del diritto del ricorrente all'accesso a tutti i documenti richiesti

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca e di Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo e di Ufficio Scolastico Regionale Basilicata e di Ufficio Scolastico Regionale Calabria e di Ufficio Scolastico Regionale Campania e di Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna e di Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia e di Ufficio Scolastico Regionale Lazio e di Ufficio Scolastico Regionale Liguria e di Ufficio Scolastico Regionale Lombardia e di Ufficio Scolastico Regionale Marche e di Ufficio Scolastico Regionale Molise e di Ufficio Scolastico Regionale Piemonte e di Ufficio Scolastico Regionale Puglia e di Ufficio Scolastico Regionale Sardegna e di Ufficio Scolastico Regionale Sicilia - Direzione Generale e di Ufficio Scolastico Regionale Toscana e di Ufficio Scolastico Regionale Umbria e di Ufficio Scolastico Regionale Veneto;

Visto l'art. 116, co. 2, cod.proc.amm.;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 marzo 2019 il dott. Alfonso Graziano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Il Ministero dell'Istruzione della Ricerca ha illegittimamente negato il diritto della odierna ricorrente ad accedere agli atti concernenti le generalità e l'indirizzo di residenza dei controinteressati che parte ricorrente necessita di acquisire onde validamente proseguire nell'azione giurisdizionale di impugnazione degli atti della procedura concorsuale intrapresa;

Ritenuto il rifiuto dell'Amministrazione di fornire i nominativi in quesitine, illegittimo perché contrastante anzitutto con l'art. 9 del Regolamento UE 2016/79, che dopo avere previsto il divieto di"trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona", al comma 2, lettera f), stabilisce che tale divieto non opera quanto "il trattamento è necessario per accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria o ogniqualvolta le autorità giurisdizionali esercitino le loro funzioni giurisdizionali";

Considerato altresì che lo stesso art. art. 24, co. 7 della l. 7.8.1990 n. 241 nell'elencare le ipotesi in c cui è escluso il diritto d'acceso, al comma 7 stabilisce comunque che "Deve comunque essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o poter difendere i propri interessi giuridici";

Ravvisate altresì le esigenze istruttorie che richiedono che la richiesta di parte ricorrente intesa a conseguire gli atti inerenti i dati e le generalità dei ricorrenti debba trovare accoglimento stante la evidente connessione dell'oggetto di essa cn il giudizio principale ai sensi dell'art. 116, co. 2, c.p.a.;

Ritenuto conclusivamente che la richiesta di parte ricorrente debba essere accolta.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), Ordina all'amministrazione di fornire alla ricorrente atti concernenti le generalità e l'indirizzo di residenza dei controinteressati, altresì depositandoli nel presente giudizio.

Così deciso in Roma nella Camera di consiglio del giorno 5 marzo 2019 con l'intervento dei magistrati:

Giuseppe Sapone, Presidente

Alfonso Graziano, Consigliere, Estensore

Claudia Lattanzi, Consigliere



L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE
Alfonso Graziano        Giuseppe Sapone




IL SEGRETARIO

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Da: X commissario se 05/06/2019 21:08:57
Capisco il tuo stato d animo ma devi partire dal presupposto che questo concorso, nel suo insieme, è poco serio. Se C è stata una grande varianza allo scritto, dove io sono stato bocciato, figuriamoci all orale e questo, noi docenti, lo sappiamo meglio di certi commissari, con la differenza che noi docenti, all orale, tendiamo a sbagliare per eccesso.
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Da: XToday 05/06/2019 21:12:14
Quindi?
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Da: commissario se	05/06/2019 19:44:31
Aesopus, visto che ti ho appena detto che devi essere DS, hai vinto, hai meritato stop. Da DS come interpreti le statistiche incredibili di tepblog? 1. O sono false e allora nulla da dire 2. O sono abbastanza incredibili? Commissioni che hanno promosso al 10% e commissioni al 70% E poi vedremo alla fine le statistiche della prova orale....
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Da: Specchio delle mie brame	05/06/2019 19:45:00
Aesopus Geronimo Stilton è un dilettante al tuo confronto
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Da: Search	05/06/2019 19:45:40
Notizie dalla Commissione 20 Lazio?
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Da: ccm73	05/06/2019 19:47:19
notizie della sottocommissione 5 campania?
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Da: Senza senso	05/06/2019 19:47:56
Un annullamento Gli unici penalizzati dal caso Sardegna sono coloro che hanno superato tutte le prove. Probabilmente i colleghi Sardi potrebbero avere qualche punto in più .... La soglia 70 non ha leso le prerogative dei non ammessi all'orale. Sardegna o non Sardegna il loro punteggio rimane tale! Diverso i ricorsi per singoli casi sia dal punto di vista amministrativo che penale Grosso abbraccio a quelli che hanno subito orali da incubo e sembra ingiustamente fermati
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Da: Aesopus	05/06/2019 19:53:34
D'accordissimo con Senza senso: i singoli casi vanno tutti sanati in caso di ingiustizie/incongruenze ecc., ci mancherebbe altro. Commissario se, le statistiche col diritto amministrativo non c'entrano nulla. Poi possiamo discutere sull'assurdità di commissioni che stangano troppo o promuovono tutti, ma è un altro piano. Grazie Specchio, sei molto brillante anche tu, sarà merito del Glasnet?
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Da: X colleghi	05/06/2019 19:55:26
Scusatemi, a quale notizia negativa per i ricorrenti vi state riferendo? Non ho seguito
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Da: @Search	05/06/2019 19:58:28
Per la Commissione 20, c'è un gruppo whatsapp. Lascia un recapito dove possa mandarti il link di invito.
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Da: ABC	05/06/2019 19:58:32
https://adiscuola.it/la-misura-e-colma-il-tar-annulla-il-concorso-a-dirigente-scolastico-in-lombardia/
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Da: Aesopus	05/06/2019 20:00:57
Adesso alle fake news aggiungiamo anche lo old news del 2012, annamo bbene...
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Da: Externum	05/06/2019 20:03:55
@Marco Sanna.... il bando prevede, seppure in maniera poco precisa, la possibilità di rinviare la prova scritta per causa di forza maggiore. Dato ciò, per quel che ne so delle pratiche di giurisprudenza, ipotizzo che prevarrà la ragione che comunque questo rinvio non abbia avuto alcuna influenza sulla qualità della prova di coloro che l'hanno sostenuta ad ottobre e che fermare completamente la macchina messa in moto in tutta la nazione sarebbe stato più complicato e costoso Riguardo il vantaggio temporale per i sardi è opinabile, in più l'andamento degli orali sta dimostrando come tutto sia in gioco per tutti (una sarda che aveva avuto 100 è stata bocciata all'orale).
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Da: XExternum	05/06/2019 20:19:47
Non vi potrà essere alcun annullamento legato al rinvio della prova in Sardegna per un semplice motivo, lo stesso CdS aveva previsto prove suppletive, che, per le stesse ragioni del rinvio della Sardegna, avrebbero potuto inficiare i risultati. Se poi si considera che il passaggio all'orale non era a numero chiuso, ma semplicemente legato al voto minimo di 70 non capisco perchè tutto questo scandalo. Ricordiamoci che la sera del 17-10 migliaia di persone avevano già raggiunto le sedi in cui si sarebbe svolta la prova, spesso poste a centinaia di km dalla residenza e che le scuole avevano già organizzato tutto quanto era necessario per lo svolgimento della prova per l'indomani.
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Da: Alla lucerna	05/06/2019 20:19:53
Addio concorso Peccato Il dado è tratto
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Da: Aesopus	05/06/2019 20:21:22
"lo stesso CdS aveva previsto prove suppletive, che, per le stesse ragioni del rinvio della Sardegna, avrebbero potuto inficiare i risultati. " Più chiaro di così...
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Da: mahforse	05/06/2019 20:22:05
Notizie 36 Padova?
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Da: prof bentupino	05/06/2019 20:24:38
Ai tempi di Giovanni Gronchi non era neppure obbligatoria la formazione dei docenti di ruolo... che bei tempi! I docenti godevano di molto rispetto all'epoca e al centro della scuola c'erano i contenuti disciplinari! Era il periodo pre boom economico, non c'erano assemblee di istituto, non c'erano decreti delegati...E' possibile che al degrado della scuola abbia contribuito la volontà di alcune società segrete con l'obiettivo di propagandare l'immoralità all'interno della popolazione? Una ex docente di storia nel video "Pellicciari: il Risorgimento da riscrivere_20 novembre 2010" dal minuto 1:14:55 circa al minuto 1:17:30 su YouTube afferma: "All'interno della massoneria sono state individuate delle persone il cui compito è quello di propagandare all'interno della popolazione l'immoralità. Se i ragazzi vengono educati come per generazioni dal '68 in poi sono stati educati senza nessun freno per esempio dal punto di vista sessuale... Il sesto comandamento non è una cosa così, è una cosa seria. Se dice non commettere atti impuri, è perchè questo ci conviene. Ma quindi significa combattere la sessualità sregolata sin da quando si manifesta, sin da piccolini, cioè per esempio l'onanismo. Chi condanna più l'onanismo? O chi condanna le conoscenze sessuali fra i ragazzi? O chi condanna una vita sessuale prematrimoniale? Nessuno più, queste sono cose che non vanno di moda. Se io fin da piccola non combatto la sessualità che è una pulsione fortissima, io non formo la mia volontà; ma se io non forma la mia volontà, sono un uomo che va come una piuma al vento. Le persone vanno educate all'esercizio della volontà, al dominio del corpo e all'esercizio della mente, nelle scuole fatte seriamente, studiando seriamente." E se avesse ragione? Tanti sono cresciuti con un certo modello di scuola senza sapere il perché di tante cose e di tante decisioni. Sarebbe bello se qualcuno oggi scoprisse la verità. La scuola italiana è stata fortemente influenzata dalla società segrete, sin dalle sue origini: il seguente video del professor Fioravanti https://www.youtube.com/watch?v=FxhgBsNTDmE conferma quanto detto. w la Verità !
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Da: Xprof	05/06/2019 20:28:41
Rimmi quannu tinni vai, rimmi quannu quannu quannu...
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Da: X PROF	05/06/2019 20:42:55
Mi scusi, in pratica, quale sarebbe essenza del Suo intervento?
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Da: @ x prof	05/06/2019 20:47:02
La formazione dei docenti e' inutile e il sesso e' brutto
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Da: Specchio delle mie brame	05/06/2019 20:47:08
quando leggo Bentupino inizio a naufragar in questo mare le auto diventano Lambrette mia moglie Specchiera ha improvvisamente lo chignon Escono dal cassetto le figurine Mira Lanza In frigo arrivano i Susanna Su Topolino c'è la pubblicità del Das Peccato addormentarsi a metà del post. Mira mira l'olandesina
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Da: prof bentupino	05/06/2019 20:47:42
Dal compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica: "494. Qual è il compito delle autorità civili nei confronti della castità? Esse, in quanto tenute a promuovere il rispetto della dignità della persona, devono contribuire a creare un ambiente favorevole alla castità, anche impedendo, con leggi adeguate, la diffusione di talune delle suddette gravi offese alla castità, per proteggere soprattutto i minori e i più deboli. (2354)" Se le autorità civili mettessero in pratica davvero il Catechismo e lo stimassero al pari della Costituzione, la differenziazione sessuale delle classi e delle sale docenti (oltre a quella dei bagni già esistente) non sarebbe poi così utopica. Il Catechismo parla chiaro: "creare un ambiente favorevole alla castità, per proteggere i minori" e quale ambiente migliore di una classe monocolore (celeste o rosa) con un docente dello stesso sesso della classe ? Purtroppo c'è qualcuno al governo che pur avendo giurato sul Vangelo e sventolato un rosario, pensa a ben altro che a mettere in pratica il catechismo (e forse non è nemmeno colpa sua, ma di alcuni cosiddetti poteri forti, che nonostante siano cambiati tanti governi, sono ancora in grado di dirigere buona parte della popolazione, con il grosso aiuto dei mass media e anche per via del degrado della scuola; l'avete visto su YouTube il video dal titolo "L'obiettivo della BUONA SCUOLA: de-spiritualizzazione del sapere e omologazione dei cervelli" ?).
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Da: amico mio	05/06/2019 20:48:13
Adoro la sintesi 😊
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Da: Naughty DS	05/06/2019 20:52:04
XProf My babe, just maybe Naughty Ds need sex too...
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Da: XSpecchio	05/06/2019 20:54:51
Il tuo senso dell'ironia ha lo stesso effetto di due o tre dosi di eva Q!! D'ora in poi ti leggerò, al bisogno...
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Da: XProf Bentupino	05/06/2019 20:58:02
Va pigghiti chistu!! https://www.youtube.com/watch?v=U1HNhA-7OEU
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Da: Origene di Alessandria (Piemonte)	05/06/2019 21:00:19
Oggi dopo una giornata di studio per l'orale ho proprio bisogno di un programma culturale di alto livello, quindi vado a vedermi Barbara D'Urso.
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Da: prof bentupino	05/06/2019 21:06:36
Perché poi non vengono aboliti gli scrutini in presenza ? Siamo nel 2019, c'è internet, c'è il registro elettronico, che bisogno c'è di un incontro del consiglio di classe alle ore 20:00 del giorno x giugno per effettuare gli scrutini ? E se anche dietro tale decisione ci fosse la volontà massosessantottina di far incontrare docenti di sesso diverso per far nascere desideri impuri extraconiugali (tenendo presente quello che afferma nel video la storica Angela Pelliciari, conduttrice di una trasmissione radiofonica che va in onda su Radio Maria il terzo lunedì del mese) ? Con un consiglio di classe telematico e uno scrutinio fatto SOLO online si crea un ambiente maggiormente favorevole alla castità, in accordo a quanto afferma il citato compendio del CCC. E con gli scrutini online i docenti residenti a più di 50 km dalla scuola possono pure risparmiare sulla benzina, evitando il rischio di finire "cornuti e mazziati".
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Da: today	05/06/2019 21:07:36
Pubblicato il 05/06/2019 N. 07240/2019 REG.PROV.COLL. N. 10802/2018 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 10802 del 2018, proposto da Valeria Accetta, Angela Tiziana Luciana Arancio, Giovanna Acciaio, Maria Teresa Arcieri, Angela Campisi, Angela Maria Chianetta, Maria Contino, Agatina D'Ancona, Rosalba Ferrara, Maria Finocchiaro, Chiara Germinara, Giuseppa Graziano, Maria Rosa Guidace, Giusto Lo Franco, Marcella Millimaggi, Bianca Maria Marchese, Domizio Mineo, Filomena Petrone, Francesca Reale, Annamaria Saracino, Liliana Savoca, Giuseppina Tranchina, Concetta Maria Totaro, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Leone, Simona Fell, Tiziana De Pasquale, Carlo Mastroeni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Leone in Roma, Lungotevere Marzio, 3; contro Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, U.S.R. Abruzzo, U.S.R. Basilicata, U.S.R. Calabria, U.S.R. Campania, U.S.R. Emilia Romagna, U.S.R. Friuli Venezia Giulia, U.S.R. Lazio, U.S.R. Liguria, U.S.R. Lombardia, U.S.R. Marche, U.S.R. Molise, U.S.R. Piemonte, U.S.R. Puglia, U.S.R. Sardegna, U.S.R. Sicilia, U.S.R. Toscana, U.S.R. Umbria, U.S.R. Veneto non costituiti in giudizio; Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale Basilicata, Ufficio Scolastico Regionale Calabria, Ufficio Scolastico Regionale Campania, Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia, Ufficio Scolastico Regionale Lazio, Ufficio Scolastico Regionale Liguria, Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, Ufficio Scolastico Regionale Marche, Ufficio Scolastico Regionale Molise, Ufficio Scolastico Regionale Piemonte, Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Ufficio Scolastico Regionale Sardegna, Ufficio Scolastico Regionale Sicilia - Direzione Generale, Ufficio Scolastico Regionale Toscana, Ufficio Scolastico Regionale Umbria, Ufficio Scolastico Regionale Veneto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; per l'annullamento - del Bando di cui al Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, in data 23 novembre 2017, pubblicato sulla G.U. n. 90 del 24.11.2017; - del Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 138 del 03/08/2017; - del Decreto del Direttore Generale per il Personale Scolastico del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca prot. n. 1134; - del Provvedimento o dei provvedimenti di estremi e data ignoti con i quali gli odierni ricorrenti sono stati illegittimamente esclusi dalle prove scritte del corso concorso nazionale per il reclutamento di Dirigenti Scolastici bandito con D.D.G. n. 1259 del 23 novembre 2017, n. 8736, per non aver superato la prova preselettiva; - del Provvedimento recante "Diario della prova scritta del corso-concorso nazionale, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali" pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 14/09/2018, con il quale l'Amministrazione resistente ha comunicato che la prova scritta del corso-concorso nazionale per titoli ed esami finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali si svolgerà in data 18 ottobre 2018, alle ore 10.00; - di ogni altro atto presupposto, conseguenziale o comunque connesso, ivi compreso l'archivio dei quiz delle domande e delle risposte della prova preselettiva pubblicato il 27 giugno 2018 sul sito del Ministero, nonché dei verbali delle relative operazioni della Commissione ed il provvedimento che verrà pubblicato entro il 3 ottobre 2018 contenente l'elenco delle sedi della prova scritta con la loro esatta ubicazione; PER L'ADOZIONE DI MISURA CAUTELARE MONOCRATICA EX ART. 56 C.P.A. VOLTA A- l'adozione di ogni provvedimento utile a consentire all'odierna parte ricorrente di essere ammessa a sostenere la prova scritta del corso-concorso, per esami e titoli, per il reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali di cui al Decreto del Direttore Generale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, in data 23 novembre 2017, pubblicato sulla G.U. n. 90 del 24.11.2017, che si svolgerà in data 18 ottobre 2018, alle ore 10.00, come da provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 14/09/2018, e/o all'adozione di ogni altra misura ritenuta opportuna che consenta la partecipazione al prosieguo dell'iter selettivo; NONCHÉ PER L'ACCERTAMENTO E LA CONDANNA EX ART. 30 C.P.A. DELL'AMMINISTRAZIONE INTIMATA - al risarcimento in forma specifica del danno subito da parte ricorrente, ordinando l'inserimento della stessa nell'elenco dei candidati ammessi alla prova scritta del 18 ottobre 2018, e/o all'adozione di ogni altra misura ritenuta opportuna che consenta alla stessa la partecipazione al prosieguo dell'iter selettivo, quale, a titolo meramente esemplificativo, la disposizione di prove suppletive; - dell'illegittimità del provvedimento del 24/10/2018 - Protocollo nr: 47198 - AOODGPER - D.G. per il personale scolastico - Riscontro istanza di accesso agli atti - del Corso-concorso nazionale per titoli ed esami finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali (D.D.G. n. 1259 del 23/11/2017), notificato a mezzo pec agli scriventi difensori in pari data, con cui l'Amministrazione resistente ha ritenuto di non dovere accogliere l'istanza di accesso agli atti presentata dagli odierni ricorrenti ai fini della conoscenza delle generalità e degli indirizzi di residenza dei controinteressati, per potere procedere alla corretta notifica del ricorso; - del diritto del ricorrente all'accesso a tutti i documenti richiesti Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca e di Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo e di Ufficio Scolastico Regionale Basilicata e di Ufficio Scolastico Regionale Calabria e di Ufficio Scolastico Regionale Campania e di Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna e di Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia e di Ufficio Scolastico Regionale Lazio e di Ufficio Scolastico Regionale Liguria e di Ufficio Scolastico Regionale Lombardia e di Ufficio Scolastico Regionale Marche e di Ufficio Scolastico Regionale Molise e di Ufficio Scolastico Regionale Piemonte e di Ufficio Scolastico Regionale Puglia e di Ufficio Scolastico Regionale Sardegna e di Ufficio Scolastico Regionale Sicilia - Direzione Generale e di Ufficio Scolastico Regionale Toscana e di Ufficio Scolastico Regionale Umbria e di Ufficio Scolastico Regionale Veneto; Visto l'art. 116, co. 2, cod.proc.amm.; Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 marzo 2019 il dott. Alfonso Graziano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Il Ministero dell'Istruzione della Ricerca ha illegittimamente negato il diritto della odierna ricorrente ad accedere agli atti concernenti le generalità e l'indirizzo di residenza dei controinteressati che parte ricorrente necessita di acquisire onde validamente proseguire nell'azione giurisdizionale di impugnazione degli atti della procedura concorsuale intrapresa; Ritenuto il rifiuto dell'Amministrazione di fornire i nominativi in quesitine, illegittimo perché contrastante anzitutto con l'art. 9 del Regolamento UE 2016/79, che dopo avere previsto il divieto di"trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona", al comma 2, lettera f), stabilisce che tale divieto non opera quanto "il trattamento è necessario per accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria o ogniqualvolta le autorità giurisdizionali esercitino le loro funzioni giurisdizionali"; Considerato altresì che lo stesso art. art. 24, co. 7 della l. 7.8.1990 n. 241 nell'elencare le ipotesi in c cui è escluso il diritto d'acceso, al comma 7 stabilisce comunque che "Deve comunque essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o poter difendere i propri interessi giuridici"; Ravvisate altresì le esigenze istruttorie che richiedono che la richiesta di parte ricorrente intesa a conseguire gli atti inerenti i dati e le generalità dei ricorrenti debba trovare accoglimento stante la evidente connessione dell'oggetto di essa cn il giudizio principale ai sensi dell'art. 116, co. 2, c.p.a.; Ritenuto conclusivamente che la richiesta di parte ricorrente debba essere accolta. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), Ordina all'amministrazione di fornire alla ricorrente atti concernenti le generalità e l'indirizzo di residenza dei controinteressati, altresì depositandoli nel presente giudizio. Così deciso in Roma nella Camera di consiglio del giorno 5 marzo 2019 con l'intervento dei magistrati: Giuseppe Sapone, Presidente Alfonso Graziano, Consigliere, Estensore Claudia Lattanzi, Consigliere L'ESTENSORE IL PRESIDENTE Alfonso Graziano Giuseppe Sapone IL SEGRETARIO
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Da: X commissario se	05/06/2019 21:08:57
Capisco il tuo stato d animo ma devi partire dal presupposto che questo concorso, nel suo insieme, è poco serio. Se C è stata una grande varianza allo scritto, dove io sono stato bocciato, figuriamoci all orale e questo, noi docenti, lo sappiamo meglio di certi commissari, con la differenza che noi docenti, all orale, tendiamo a sbagliare per eccesso.
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