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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Centrale committenza 2 - 27/08/2020 16:57:20
Ci sono leggi anche a livello europeo che tentano di risolvere i problemi del sud soprattutto quelli lavorativi. Non servono quote di nessun genere, serve poter mettere le persone in grado di realizzarsi senza considerare provenienza, sesso, o altro
Rispondi

Da: X sopra 1 - 27/08/2020 16:57:36
Basta con queste storie del passato, è il passato, 70 anni fà si uccidevano gli ebrei... bisogna vedere il presente, è il presente dice che nella PA le donne sono in maggioranza, anche a livello dirigenziale...
Rispondi

Da: Per centrale 1 - 27/08/2020 16:57:40
Come è giusto che sia.

Però nel privato ho visto donne molto meno preparate di me (lo so per certo) essere assunte al "mio posto" grazie alle quote rosa.

Questa non è stata una discriminazione nei miei confronti ? Non è stata premiata la meritocrazia.
Rispondi

Da: John. 27/08/2020 17:03:20
Forse non soko per quello
Rispondi

Da: Centrale Committenza 3 - 27/08/2020 17:05:51

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/16/medicina-sono-di-piu-le-laureate-ma-non-le-chirurghe-mi-dissero-sei-brava-peccato-che-tu-sia-una-donna-troppa-fatica-e-incognita-gravidanze-in-sala-operatoria-preferiscono-gli-uomini/5836613/

Per la terza volto posto questo link.
Le discriminazioni vanno combattute tutte, senza distinzioni. @ per centrale, in genere nel privato, come già detto vengono discriminate le donne, mi dispiace se è successo a te, comunque è condannabile.
Rispondi

Da: Blu cobalto 1 - 27/08/2020 17:07:25
Sei rimasta indietro di 80 anni.
La società cambia al tempo della luce ma dai...
Allora ripeschiamo tutte le discriminazioni nei confronti dei meridionali e mettiamo la quota sud.
=====

A proposito di facile qualunquismo

Rispondi

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Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 3 - 27/08/2020 17:07:33
Test Infinito, cosa non comprendi della frase: alle donne spesso non è stato riconosciuto il loro lavoro, merito e valore a causa di una mentalità maschilista che le metteva in secondo piano proprio in attività di un certo prestigio.

Il problema è che ti fossilizzi su questioni di 80 anni fa e solo sui lavori di prestigio.
Il mondo cambia nel giro di 6 mesi, che senso ha pescare storie sepolte dalla storia?
Le discriminazioni oggigiorno ci sono e non riguardano di certo le donne.
Ci sono migliaia di braccianti trattati come schiavi, sia nel profondo sud che nel nord (notizia di oggi).
Sicuramente non ti indignerai perché non te ne frega niente.
Rispondi

Da: Centrale Committenza 1 - 27/08/2020 17:12:29
Braccianti trattati come schiavi sono sia donne che uomini, al nord come al sud.
Purtroppo la cronaca informa di alcuni di questi lavoratori morti per la fatica, sotto il sole, in condizioni disumane.
E' successo per le donne come per gli uomini.
Rispondi

Da: X sopra 1 - 27/08/2020 17:17:45
Ecco queste sono le vere discriminazioni, che purtroppo ci sono ancora, non di certo la donna, ma si dà molto più risalto mediatico alla situazione di quest'ultima che alle discriminazioni quelle vere...
Rispondi

Da: Blu cobalto 3 - 27/08/2020 17:20:37

Il problema è che ti fossilizzi su questioni di 80 anni fa e solo sui lavori di prestigio.
===
Infatti stavo rispondendo a questa tua affermazione:

Volete le quote rosa?
Allora mettiamole non per i soli lavori più alti e prestigiosi (troppo comodo pensare subito ai magistrati o ai cardiochirurghi).
Mettiamole per tutti i lavori, compresi quelli di fatica e responsabilità, come i minatori e vigili del fuoco.
==

Per ribadire che è lì che sono più necessarie, visto che la storia l'ha dimostrato.

Riguardo i braccianti trattati come schiavi mi indegno eccome, siano uomini o donne, ma non era questo l'argomento.

Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 3 - 27/08/2020 17:39:38
Se vogliamo essere precisi, i braccianti trattati come schiavi sono praticamente tutti uomini, almeno per la notizia di oggi cui mi riferisco, tutti africani.

Troppo comodo dire, le quote rosa sono necessarie nei posti dove si guadagna di più, mettiamole allora per tutti i lavori.
Oltretutto è un discorso totalmente incoerente.
Le quote non sono un risarcimento per le discriminazioni subite.
Per la serie, le altre hanno sofferto ma i benefici me li piglio io a distanza di 80 anni da quegli accadimenti.
Tu sei furba.
Rispondi

Da: Centrale Committenza 5 - 27/08/2020 17:51:20
Test.infinito

Non guardare solo alla notizia di oggi. Donne in agricoltura ce ne sono, sia italiane che straniere, trattate come schiave.
Circa un paio di anni fa una signora pugliese, bracciante agricola è morta per la fatica del suo lavoro.
-----------------------------------------------------------------------------

Troppo comodo dire, le quote rosa sono necessarie nei posti dove si guadagna di più, mettiamole allora per tutti i lavori.
Oltretutto è un discorso totalmente incoerente.
Le quote non sono un risarcimento per le discriminazioni subite.
Per la serie, le altre hanno sofferto ma i benefici me li piglio io a distanza di 80 anni da quegli accadimenti.
Tu sei furba
-----------------------------------------------------------------------
Ti contraddici. Poco fa hai detto che il mondo cambia in 6 mesi. Appunto si spera che cambi in meglio. La condizione della donna di oggi per fortuna non è quella di 80 anni fa.
All'epoca le donne magari hanno iniziato a combattere per avere più diritti e opportunità, non è colpa nostra se i benefici li abbiamo noi donne di oggi.
Allora non dovrebbe migliorare niente.
Assurdo.

Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 4 - 27/08/2020 18:19:11
Quale sarebbe la contraddizione?
Rispondi

Da: Ma che 2 - 27/08/2020 18:24:59
Infatti dove?
Rispondi

Da: Blu cobalto 1 - 27/08/2020 18:40:04
Appunto, Centrale di Committenza... Test infinito fa finta di non sapere (o non vuole capire) che le quote rosa sono state create proprio per :
"equilibrare la presenza di uomini e donne nelle sedi decisionali (consigli di amministrazione, sedi istituzionali elettive e così via) , introducendo obbligatoriamente un certo numero di presenze femminili. Il provvedimento mira a ridurre la discriminazione di genere e in particolare a consentire alle donne di sfondare il glass ceiling ("soffitto di vetro"), ovvero la barriera invisibile che impedirebbe alle donne di accedere a incarichi prestigiosi e ai centri nei quali si prendono decisioni.
(Tratto dalla Treccani)

Questo perché (come ho detto almeno tre volte, ma Test pare non capire) alla donna è stato negato in passato.

Certo che ora iniziamo ad essere più presenti, ma quanto c'è voluto?
Ringraziamo chi nel passato ha combattuto affinché le cose cambiassero non solo per loro stesse ma anche per le generazioni future.
E il processo deve proseguire perché, statistiche alla mano, il nr. Di donne ai vertici è nettamente inferiore a quello degli uomini.

Quindi, cosa c'entra introdurre le quote rosa nei lavori più umili? Forse non era chiaro il motivo per cui sono state create.

Rispondi

Da: Ma che 2 - 27/08/2020 18:42:12
Sembra il discorso voglio la parità poi tu devi pagare la cena
Rispondi

Da: Centrale Committenza 1 - 27/08/2020 18:57:35
Precisamente Blu Cobalto.
Le donne sono state sempre presenti nei lavori più umili proprio perché poco scolarizzate, avendo in più la cura della famiglia.
Rispondi

Da: X sopra 27/08/2020 19:04:47
Però lo Stato non dovrebbe interferire con il diritto di scegliere ai vertici le migliori persone possibili, a prescindere dal sesso. Se si introducono le quote rosa, perché non quelle per i giovani, gli immigrati o altre categorie poco rappresentate?
Rispondi

Da: Blu cobalto 27/08/2020 19:04:48
Appunto, Centrale di Committenza.

Ma mi sa che qualcuno in questo forum non conosce o tralascia la storia.
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 27/08/2020 19:10:16
@BluCobalto @Centrale non perdete tempo con chi non ne merita ;)
PS: quoto ogni vostra singola parola!
Rispondi

Da: Blu cobalto 1 - 27/08/2020 19:12:08
Però lo Stato non dovrebbe interferire con il diritto di scegliere ai vertici le migliori persone possibili, a prescindere dal sesso. Se si introducono le quote rosa, perché non quelle per i giovani, gli immigrati o altre categorie poco rappresentate?
====
A parte che ci sono politiche giovanili e per gli immigrati... chi ti dice la migliore persona possibile al vertice non possa essere una giovane donna immigrata? 😂
Rispondi

Da: GinTonic82 27/08/2020 19:14:48
A parte che ci sono politiche giovanili e per gli immigrati... chi ti dice la migliore persona possibile al vertice non possa essere una giovane donna immigrata? 😂

-----
Mitica!
Rispondi

Da: X sopra 1 - 27/08/2020 19:31:07
@ Blu Cobalto

Non capisci il ragionamento. Il problema è la forzatura, lo Stato non dovrebbe intervenire sulla libertà di scegliere chi mettere ai vertici, soprattutto nel privato.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 1 2 - 27/08/2020 20:34:10
Il problema è che tu fai un discorso solo egoista, ricoprendolo di una patina ipocrita.
Le donne in passato hanno sofferto perché non potevano raggiungere i ranghi più elevati.
Vero.
La tua soluzione allora è, diamo alle donne oggi una ricompensa per quello che è accaduto in passato.
Comodo così.
Oltre ad essere un discorso puerile, non regge come ragionamento.
Tu vuoi un beneficio oggi che non ti spetta, per una discriminazione che non hai subito.
Questo si chiama fare i furbi.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 2 - 27/08/2020 20:39:59
Ma poi non scrivere cose inesistenti.
Le donne non raggiungono i vertici?
Nel mio ente la maggior parte dei dirigenti sono donne.
La seconda carica dello Stato italiano è donna.
La presidente della Corte costituzionale è donna.
Allarghiamo l'orizzonte, la presidente della Commissione europea idem.
Oggi, anno 2020, tutto si può dire ma non che le donne siano discriminate.
Rispondi

Da: Ma che 27/08/2020 20:47:43
Da me il capo dipartimento è donna e così le due precedenti
Rispondi

Da: Ma che 27/08/2020 20:48:36
Lil capo dipartimento in un Ministero è il capo supremo della macchina amministrativa
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 27/08/2020 20:49:32
Secondo me non ha senso riservare una % minima per ogni sesso.
Se poi la % riservata è solo per uno dei sessi, è platealmente ingiusto.
Un partito politico deve essere libero di candidare tutti uomini o tutte donne, voi siete liberi di non votarlo se non vi sta bene.
Un CDA di un'azienda deve poter essere di tutti uomini o tutte donne, io se fossi un'azionista vorrei un CDA formato dai MIGLIORI, indipendentemente dal sesso, non da incompetenti messi lì perche' dovevo inserire una % di un determinato sesso.
E toglierei pure le riserve per i volontari ferma breve nei concorsi.

Rispondi

Da: Centrale committenza 2 - 27/08/2020 21:08:31
Test.infinito

La corte costituzionale funziona dal 1956 soltanto da un anno c'è un presidente donna. Dei 15 componenti la maggior parte sono uomini.
Non mi risultano presidenti della repubblica donna, al Senato va bene ma ci sono voluti anni. Il presidente del consiglio?
Nelle istituzioni europee fino adesso ai vertici ci sono stati uomini almeno per la maggior parte del tempo se consideriamo che la nascita della CE risale al 1952.
Secondo te tutto sarebbe dovuto rimanere com'era? Allora non dovremmo.neanche avere il diritto di voto.
Si può fare per l'immediato futuro un discorso di abolizione delle quote rosa, ma in passato si è dovuto rimediare all.'assenza delle donne nei vertici istituzionali, politici economici.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 3 - 27/08/2020 21:11:14
Ma se il parlamento ha sempre votato presidenti uomini, gli vuoi imporre un presidente donna? Che senso ha?
Sono sempre stati uomini perche' il parlamento ha votato così. Punto.
Rispondi

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Da: Centrale committenza	2 - 27/08/2020 16:57:20
Ci sono leggi anche a livello europeo che tentano di risolvere i problemi del sud soprattutto quelli lavorativi. Non servono quote di nessun genere, serve poter mettere le persone in grado di realizzarsi senza considerare provenienza, sesso, o altro
Rispondi

Da: X sopra	1 - 27/08/2020 16:57:36
Basta con queste storie del passato, è il passato, 70 anni fà si uccidevano gli ebrei... bisogna vedere il presente, è il presente dice che nella PA le donne sono in maggioranza, anche a livello dirigenziale...
Rispondi

Da: Per centrale	1 - 27/08/2020 16:57:40
Come è giusto che sia. Però nel privato ho visto donne molto meno preparate di me (lo so per certo) essere assunte al "mio posto" grazie alle quote rosa. Questa non è stata una discriminazione nei miei confronti ? Non è stata premiata la meritocrazia.
Rispondi

Da: John.	27/08/2020 17:03:20
Forse non soko per quello
Rispondi

Da: Centrale Committenza	3 - 27/08/2020 17:05:51
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/16/medicina-sono-di-piu-le-laureate-ma-non-le-chirurghe-mi-dissero-sei-brava-peccato-che-tu-sia-una-donna-troppa-fatica-e-incognita-gravidanze-in-sala-operatoria-preferiscono-gli-uomini/5836613/ Per la terza volto posto questo link. Le discriminazioni vanno combattute tutte, senza distinzioni. @ per centrale, in genere nel privato, come già detto vengono discriminate le donne, mi dispiace se è successo a te, comunque è condannabile.
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Da: Blu cobalto	1 - 27/08/2020 17:07:25
Sei rimasta indietro di 80 anni. La società cambia al tempo della luce ma dai... Allora ripeschiamo tutte le discriminazioni nei confronti dei meridionali e mettiamo la quota sud. ===== A proposito di facile qualunquismo
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	3 - 27/08/2020 17:07:33
Test Infinito, cosa non comprendi della frase: alle donne spesso non è stato riconosciuto il loro lavoro, merito e valore a causa di una mentalità maschilista che le metteva in secondo piano proprio in attività di un certo prestigio. Il problema è che ti fossilizzi su questioni di 80 anni fa e solo sui lavori di prestigio. Il mondo cambia nel giro di 6 mesi, che senso ha pescare storie sepolte dalla storia? Le discriminazioni oggigiorno ci sono e non riguardano di certo le donne. Ci sono migliaia di braccianti trattati come schiavi, sia nel profondo sud che nel nord (notizia di oggi). Sicuramente non ti indignerai perché non te ne frega niente.
Rispondi

Da: Centrale Committenza	1 - 27/08/2020 17:12:29
Braccianti trattati come schiavi sono sia donne che uomini, al nord come al sud. Purtroppo la cronaca informa di alcuni di questi lavoratori morti per la fatica, sotto il sole, in condizioni disumane. E' successo per le donne come per gli uomini.
Rispondi

Da: X sopra	1 - 27/08/2020 17:17:45
Ecco queste sono le vere discriminazioni, che purtroppo ci sono ancora, non di certo la donna, ma si dà molto più risalto mediatico alla situazione di quest'ultima che alle discriminazioni quelle vere...
Rispondi

Da: Blu cobalto	3 - 27/08/2020 17:20:37
Il problema è che ti fossilizzi su questioni di 80 anni fa e solo sui lavori di prestigio. === Infatti stavo rispondendo a questa tua affermazione: Volete le quote rosa? Allora mettiamole non per i soli lavori più alti e prestigiosi (troppo comodo pensare subito ai magistrati o ai cardiochirurghi). Mettiamole per tutti i lavori, compresi quelli di fatica e responsabilità, come i minatori e vigili del fuoco. == Per ribadire che è lì che sono più necessarie, visto che la storia l'ha dimostrato. Riguardo i braccianti trattati come schiavi mi indegno eccome, siano uomini o donne, ma non era questo l'argomento.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	3 - 27/08/2020 17:39:38
Se vogliamo essere precisi, i braccianti trattati come schiavi sono praticamente tutti uomini, almeno per la notizia di oggi cui mi riferisco, tutti africani. Troppo comodo dire, le quote rosa sono necessarie nei posti dove si guadagna di più, mettiamole allora per tutti i lavori. Oltretutto è un discorso totalmente incoerente. Le quote non sono un risarcimento per le discriminazioni subite. Per la serie, le altre hanno sofferto ma i benefici me li piglio io a distanza di 80 anni da quegli accadimenti. Tu sei furba.
Rispondi

Da: Centrale Committenza	5 - 27/08/2020 17:51:20
Test.infinito Non guardare solo alla notizia di oggi. Donne in agricoltura ce ne sono, sia italiane che straniere, trattate come schiave. Circa un paio di anni fa una signora pugliese, bracciante agricola è morta per la fatica del suo lavoro. ----------------------------------------------------------------------------- Troppo comodo dire, le quote rosa sono necessarie nei posti dove si guadagna di più, mettiamole allora per tutti i lavori. Oltretutto è un discorso totalmente incoerente. Le quote non sono un risarcimento per le discriminazioni subite. Per la serie, le altre hanno sofferto ma i benefici me li piglio io a distanza di 80 anni da quegli accadimenti. Tu sei furba ----------------------------------------------------------------------- Ti contraddici. Poco fa hai detto che il mondo cambia in 6 mesi. Appunto si spera che cambi in meglio. La condizione della donna di oggi per fortuna non è quella di 80 anni fa. All'epoca le donne magari hanno iniziato a combattere per avere più diritti e opportunità, non è colpa nostra se i benefici li abbiamo noi donne di oggi. Allora non dovrebbe migliorare niente. Assurdo.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	4 - 27/08/2020 18:19:11
Quale sarebbe la contraddizione?
Rispondi

Da: Ma che	2 - 27/08/2020 18:24:59
Infatti dove?
Rispondi

Da: Blu cobalto	1 - 27/08/2020 18:40:04
Appunto, Centrale di Committenza... Test infinito fa finta di non sapere (o non vuole capire) che le quote rosa sono state create proprio per : "equilibrare la presenza di uomini e donne nelle sedi decisionali (consigli di amministrazione, sedi istituzionali elettive e così via) , introducendo obbligatoriamente un certo numero di presenze femminili. Il provvedimento mira a ridurre la discriminazione di genere e in particolare a consentire alle donne di sfondare il glass ceiling ("soffitto di vetro"), ovvero la barriera invisibile che impedirebbe alle donne di accedere a incarichi prestigiosi e ai centri nei quali si prendono decisioni. (Tratto dalla Treccani) Questo perché (come ho detto almeno tre volte, ma Test pare non capire) alla donna è stato negato in passato. Certo che ora iniziamo ad essere più presenti, ma quanto c'è voluto? Ringraziamo chi nel passato ha combattuto affinché le cose cambiassero non solo per loro stesse ma anche per le generazioni future. E il processo deve proseguire perché, statistiche alla mano, il nr. Di donne ai vertici è nettamente inferiore a quello degli uomini. Quindi, cosa c'entra introdurre le quote rosa nei lavori più umili? Forse non era chiaro il motivo per cui sono state create.
Rispondi

Da: Ma che	2 - 27/08/2020 18:42:12
Sembra il discorso voglio la parità poi tu devi pagare la cena
Rispondi

Da: Centrale Committenza	1 - 27/08/2020 18:57:35
Precisamente Blu Cobalto. Le donne sono state sempre presenti nei lavori più umili proprio perché poco scolarizzate, avendo in più la cura della famiglia.
Rispondi

Da: X sopra	27/08/2020 19:04:47
Però lo Stato non dovrebbe interferire con il diritto di scegliere ai vertici le migliori persone possibili, a prescindere dal sesso. Se si introducono le quote rosa, perché non quelle per i giovani, gli immigrati o altre categorie poco rappresentate?
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Da: Blu cobalto	27/08/2020 19:04:48
Appunto, Centrale di Committenza. Ma mi sa che qualcuno in questo forum non conosce o tralascia la storia.
Rispondi

Da: GinTonic82	1 - 27/08/2020 19:10:16
@BluCobalto @Centrale non perdete tempo con chi non ne merita ;) PS: quoto ogni vostra singola parola!
Rispondi

Da: Blu cobalto	1 - 27/08/2020 19:12:08
Però lo Stato non dovrebbe interferire con il diritto di scegliere ai vertici le migliori persone possibili, a prescindere dal sesso. Se si introducono le quote rosa, perché non quelle per i giovani, gli immigrati o altre categorie poco rappresentate? ==== A parte che ci sono politiche giovanili e per gli immigrati... chi ti dice la migliore persona possibile al vertice non possa essere una giovane donna immigrata? 😂
Rispondi

Da: GinTonic82	27/08/2020 19:14:48
A parte che ci sono politiche giovanili e per gli immigrati... chi ti dice la migliore persona possibile al vertice non possa essere una giovane donna immigrata? 😂 ----- Mitica!
Rispondi

Da: X sopra	1 - 27/08/2020 19:31:07
@ Blu Cobalto Non capisci il ragionamento. Il problema è la forzatura, lo Stato non dovrebbe intervenire sulla libertà di scegliere chi mettere ai vertici, soprattutto nel privato.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	1 2 - 27/08/2020 20:34:10
Il problema è che tu fai un discorso solo egoista, ricoprendolo di una patina ipocrita. Le donne in passato hanno sofferto perché non potevano raggiungere i ranghi più elevati. Vero. La tua soluzione allora è, diamo alle donne oggi una ricompensa per quello che è accaduto in passato. Comodo così. Oltre ad essere un discorso puerile, non regge come ragionamento. Tu vuoi un beneficio oggi che non ti spetta, per una discriminazione che non hai subito. Questo si chiama fare i furbi.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	2 - 27/08/2020 20:39:59
Ma poi non scrivere cose inesistenti. Le donne non raggiungono i vertici? Nel mio ente la maggior parte dei dirigenti sono donne. La seconda carica dello Stato italiano è donna. La presidente della Corte costituzionale è donna. Allarghiamo l'orizzonte, la presidente della Commissione europea idem. Oggi, anno 2020, tutto si può dire ma non che le donne siano discriminate.
Rispondi

Da: Ma che	27/08/2020 20:47:43
Da me il capo dipartimento è donna e così le due precedenti
Rispondi

Da: Ma che	27/08/2020 20:48:36
Lil capo dipartimento in un Ministero è il capo supremo della macchina amministrativa
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	27/08/2020 20:49:32
Secondo me non ha senso riservare una % minima per ogni sesso. Se poi la % riservata è solo per uno dei sessi, è platealmente ingiusto. Un partito politico deve essere libero di candidare tutti uomini o tutte donne, voi siete liberi di non votarlo se non vi sta bene. Un CDA di un'azienda deve poter essere di tutti uomini o tutte donne, io se fossi un'azionista vorrei un CDA formato dai MIGLIORI, indipendentemente dal sesso, non da incompetenti messi lì perche' dovevo inserire una % di un determinato sesso. E toglierei pure le riserve per i volontari ferma breve nei concorsi.
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Da: Centrale committenza	2 - 27/08/2020 21:08:31
Test.infinito La corte costituzionale funziona dal 1956 soltanto da un anno c'è un presidente donna. Dei 15 componenti la maggior parte sono uomini. Non mi risultano presidenti della repubblica donna, al Senato va bene ma ci sono voluti anni. Il presidente del consiglio? Nelle istituzioni europee fino adesso ai vertici ci sono stati uomini almeno per la maggior parte del tempo se consideriamo che la nascita della CE risale al 1952. Secondo te tutto sarebbe dovuto rimanere com'era? Allora non dovremmo.neanche avere il diritto di voto. Si può fare per l'immediato futuro un discorso di abolizione delle quote rosa, ma in passato si è dovuto rimediare all.'assenza delle donne nei vertici istituzionali, politici economici.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	3 - 27/08/2020 21:11:14
Ma se il parlamento ha sempre votato presidenti uomini, gli vuoi imporre un presidente donna? Che senso ha? Sono sempre stati uomini perche' il parlamento ha votato così. Punto.
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