Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
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Da: Bah bah bah 13/10/2018 16:09:00
Questa non é una discussione. Che solo un folle oggi possa pensare di fare l'avvocato lo sanno anche i sassi.
Dunque per chi deve ancora scegliere il problema non esiste.
Chi é già un over 30 o più che da tempo fa l'avvocato invece secondo me deve con un sano bagni di realismo capire che é un non lavoro senza futuro e trovare dentro di sé forza, umiltà, determinazione, spirito di sacrificio per togliersi prima possibile dai guai. Pena il pentirsi amaramente di non averlo fatto quando sarà over 40
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Da: Over 40 over the rainbow 13/10/2018 16:35:21
Come hai ragione!
Rispondi

Da: Appunto, lo 13/10/2018 16:56:48
sanno pure i sassi, compresi gli stessi avvocati disperati. Allora perché perseverare in questa gara d'idiozie, alimentando una NON-discussione che non ha più ragion d'essere?
Rispondi

Da: Bah bah bah 13/10/2018 17:19:37
Una discussione che può avere senso é relativa a chi é già avvocato in età non più verdissima e vuole giustamente scappare.
Qual é il modo migliore per farlo?
Rispondi

Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo 13/10/2018 17:20:32
Facendo le persone serie anche per me questa discussione non andrebbe più seguita e sarebbe il caso di farlo però quello che fa riflettere è se lo sanno pure i sassi che non conviene fare l'avvocato perché gli avvocati sono così tanti e ogni anno si presentano a migliaia per l'esane?
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia 13/10/2018 17:37:28
Non è vero che non conviene..se sei scarso e coglione è ovvio che non conviene...se sei sveglio e preparato conviene eccome.
Per la prima categoria ci sono i concorsi da falliti. Quei concorsi escono apposta per loro.
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Da: In linea di massima chi frequenta questo forum 13/10/2018 17:53:48
o non è interessato alla professione oppure è un avvocato pentito che tenta la strada dei concorsi, ergo per quest'ultimo ciò che viene scritto qui equivale alla scoperta dell'acqua calda. Se t'interessava attuare un'opera di dissuasione di massa, avresti dovuto convogliare tutte le energie e le fiumane di parole spese qui in forum dedicati a studenti di scuola o universitari. Ad ogni modo, ove mai ti premesse davvero approfondire la questione in tale sede, perlomeno abbi il buon senso di aprire un apposito 3D ad accesso limitato. Tuttavia la sensazione è un'altra: che ormai ti crogioli nell'aver ingaggiato una "querelle" idiota e fine a se stessa col minus habens provocatore che da anni imperversa qui. Buon proseguimento
Rispondi

Da: In linea di massima chi frequenta questo forum 13/10/2018 18:00:58
La mia valutazione sui frequentatori del forum ovviamente era al netto di psicopatici perdigiorno.
Rispondi

Da: X in linea di massima 13/10/2018 18:39:38
Ehhhhmmmm il 3d sarebbe questo....forse era meglio leggere il titolo prima di scrivere il tuo papiro.....
Rispondi

Da: Infatti ho scritto 13/10/2018 19:14:46
"in linea di massima". Senza considerare che il titolo, cui t'appelli, risale a ben 10 anni fa... Saluti
Rispondi

Da: X in linea di massima 13/10/2018 19:17:08
Quindi bisognerebbe aprirne un altro identico perché questo é ...... "scaduto"?....
Misteri di chi vuol pontificare sul nulla (Senza leggere)
Rispondi

Da: Oâ�� professore 13/10/2018 19:23:32
Mi sembra evidente che il tipo che parla di eccellenze avvocatizie e dice che solo i migliori possono fare gli avvocati mentre i falliti fanno i concorsi per sfigati sia solo un provocatore.
Se davvero pensasse quello che scrive non continuerebbe a ripetere sempre lo stesso concetto: primo perché non avrebbe alcun interesse a perder tempo in questo forum ma sarebbe oberato dal lavoro; secondo perché la sua difesa a oltranza non aggiunge nulla alla discussione finendo per tradursi appunto solo in una provocazione.
Direi di più.
Il tipo è sicuramente un avvocato (ammesso che sia riuscito a superare l'esame) pentito che si sta cimentando da anni nei vari concorsi e che tra una pausa di studio e una rincorsa a qualche cliente squattrinato si divaga su questo forum cercando di esorcizzare la "sua" condizione da sfigato.
Date retta: farebbe carte false per entrare nella pa anche solo per pulire i cessi:
36 ore settimanali, sabati e domeniche a riposo, ferie, permessi ecc.
Forse troverebbe pure moglie e un po' di pace interiore!
Rispondi

Da: avvocato o non 13/10/2018 19:24:51
tanto si presentano ai concorsi e non passano nemmeno quelli.
a quello di inps tanti sono stato segati e a loro dire erano al 4 o 5 concorso.
Tra l'altro avvocato che non avevano mai esercitato proprio perché avevano intrapreso la via dei concorsi.
Questo per dire che la vincita di un concorso ha una percentuale pari alla riuscita nell'avvocatura.
Ossia bassissime
Ergo: si è tutti nella merda
Rispondi

Da: Infatti ho scritto 13/10/2018 19:30:30
Dovresti rileggere meglio ciò che ho scritto sopra, ma evidentemente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Saluti/bis
Rispondi

Da: O professore 13/10/2018 19:33:52
Purtroppo occorre dedicarsi totalmente ai concorsi.
Cioè finisce col diventare una vera e propria professione che porta ad acquisire lo status di concorsista.
Ci sono chiaramente molte difficoltà perché si deve pur lavorare nel frattempo e fare qualcosa.
Però il lavoro (qualunque esso sia) toglie tempo e soprattutto energie allo studio.
Quindi la situazione economica personale incide parecchio.
E ciò incide sulla preparazione giacché essa deve essere sempre più capillare e multilivello: occorre capire la tecnica dei quiz e avere una solida preparazione (sempre più) interdisciplinare (diritto ed economia).
È dura
E pensare che all'interno della P.A. ci sono tante zappe entrate non si sa come senza un minimo di preparazione fa ancora più rabbia
Rispondi

Da: status concorsista 13/10/2018 19:49:01
una bella cazzata.
Qua parlate come sia facile vincere un concorso.
se fosse così non ci sarebbe tutto questi partecipanti che aumentano sempre più.
c'è gente che per dieci anni ha fatto solo concorsi e non è stato in grado di vincere uno o se vinto quale idoneo non è stato mai chiamato
ma dove cazzo vivete in papuasia?
ogni concorso di presenta una marea di persone con laureati di ogni specie e qua parlate come se fosse uno semplice schioccar di dita..persino uno status.
ma quanto neuroni avete?
gente che è invecchiata appresso ai concorsi per poi ritrovarsi con il cerino in mano.
Rispondi

Da: O professore 13/10/2018 19:58:44

Se avessi letto meglio quello che ho scritto avresti inteso che il senso del discorso era proprio quello che dici.
Vincere un concorso è sempre più difficile e occorre dedidarcisi anima e corpo.
Per questo ho parlato di "status" di concirsista per dire che la preparazione per i concorsi alla fine diventa quasi una professione
È chiaro che non è detto che si riuscirà a vincere ma, a mio avviso, solo in questo modo si può arrivare al risultato
E bisogna provarne tanti
Rispondi

Da: Over 40 over the rainbow 13/10/2018 20:08:57
Al di là dei buontemponi che vagabondano sul forum..., si registra un aumento esponenziale dei partecipanti ai concorsi.
Gli avvocati in esubero sono "di ritorno" : concorsisti di professione in cerca di collocazione più stabile, che, nel frattempo, esercitano la professione per non dirsi "nullafacenti", finché non vengono soffocati dalla concorrenza (mercato saturo e coperta corta).
Quarant'anni fa la professione di avvocato era ancora elitaria e ben più rispettata di oggi.
La ricordo così. La deontologia regnava sovrana. Il divieto di patto di quota lite allora era un dogma.
Rispondi

Da: Bartolodasassoferrato 13/10/2018 21:23:30
Sottoscrivo in pieno quanto osservato da O professore, rappresentando oggi, la condizione di "concorsista", quasi una professione (non retribuita). Certo che la condizione di Avvocato (con la A maiuscola) non la si guadagna con il mero passaggio di un esame di Stato (che malcela una sorta di pseudo-concorso), che talvolta permette di conseguire l'abilitazione ad emeriti somari (vedasi al riguardo le nuove pseudo-lauree delle merendine post riforma universitaria). La condizione di Avvocato la si guadagna a costo di enormi sacrifici, di studio quotidiano, economici, di sconfitte professionali e di difficoltà quotidiane. Chi non è tagliato per una vita del genere ( a meno che non goda di clientele precostituite - sempre più magre- peraltro) è meglio che si voti alla condizione di concorsista ad oltranza, o si metta a libro-paga di qualche studio professionale.
Rispondi

Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo 14/10/2018 06:49:17
Continuate ad aggirare il discorso. Sono ancora in migliaia a voler fare l'avvocato altrimenti nessuno si riverserebbe a dicembre nei palasport per fare l'esame. Qui dentro si entra anche e soprattutto per distrarsi e farsi 4 risate,meglio qui di un social network dove orma si scrivono e pubblicano solo cazzate,almeno qui tra una cavolaia e l'altra tra una risata e l'altra qualcosa si scrive. Gli avvocati? Molti sono felici di esserlo e lo ripeto per la millesima volta,c'e gente a cui piace esercitare,andare in udienza,scrivere atti anche a zero euro,può sembrare strano ma c'e davvero gente che ha passione e questa gente è quella che può permettersi di rimanere iscritta perché comunque benestante inutile che lo neghiate è così. I concorsi? Chi li fa non è mosso dalla passione,a nessuno piace stare dietro un bancone a mettere timbri o a prendersi gli improperi da pubblico e superiori,parlo dei concorsi dadiplomati soprattutto,se qualcuno li fa ed è laureato li fa solo per soldi non per passione. Comunque il prrrrrrrrrrrestiiiiiigggggio conta più dei soldi.
Rispondi

Da: Wow, il tuo ragionamento non fa una piega. 14/10/2018 07:49:59
Allora devo dedurre che le migliaia di avvocati che puntualmente si presentano alle preselettive dei concorsi (anche per diplomati) devono farlo giusto per passatempo, tanto so' benestanti e c'hanno il sacro fuoco della professione, mica hanno bisogno dello stipendio da impiegati 😂😂😂
Rispondi

Da: Per non parlare 14/10/2018 08:33:45
di tutti gli avvocati che hanno fatto domanda per diventare giudici di pace a meno di 1000 euro al mese 😂
Rispondi

Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo 14/10/2018 08:35:37
Eh no non hai letto bene il mio ragionamento. Rileggi e capirai. Gli avvocati benestanti non si presentano ai concorsi,coltivano la loro passione nella professione. Leggi bene. Il prrrrrresssssstttttigggggio viene prima di tutto.
Rispondi

Da: X ppppprestigio 14/10/2018 08:38:54
Devi odiare davvero moltissimo il tuo non lavoro di avvocato per ripetere questa litania così ossessivamente.
Nel merito la quasi totalità di quelli nei palazzetti vogliono "prendere il titolo perché mi può servire". In altro però, in primis in molti concorsi (vedi magistratura) dove ci vuole per accedere. Oppure in azienda.
Al giorno d'oggi chi poi materialmente esercita per reale scelta non esiste. Lo fanno solo quelli che non passano i concorsi, non li prende nessuna azienda, non trovano insomma nulla di nulla e allora iniziano ad esercitare continuando (Se sono furbi) a cercare altre strade.
Quanto all'esercitare senza guadagnare é una non risposta. Qua si parla di lavori e chi lavora é pagato, é in modo decente si spera. L'avvocato non é un lavoro insomma. Poi se vuoi apri una discussione sugli hobbies e inserisci l'avvocatura così le risate che ti piglierai saranno ancora più fragorose.
In conclusione se l'avvocatura la detesti così tanto (e hai ragione) la soluzione non é autodirti ma tanto sono i mezzo a molti altri (mal comune mezzo gaudio) ma rimboccarti le maniche e uscire dalla melma
Rispondi

Da: Ah ah ah é vero 14/10/2018 08:51:40
Qua tutti dicono che l'avvocato non lo fa più nessuno perché non si guadagna nulla e quello risponde ma no non é vero io conosco tanto avvocati che sono ricchi e già mantenuti per i fatti loro ed esercitano per passione.
Ora, a parte che é una balla, ma comunque così dicendo gli dai ragione!
Appunto non guadagnano nulla nemmeno loro quindi di che parliamo: volontariato?? Ahahahah
Rispondi

Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo 14/10/2018 08:53:54
Ragionare come voi è il modo per distruggere l'avvocatura. Dovete coltivarla la passione e insistere invece di mollare alle prime difficoltà. Non è vero che i palazzetti si riempiono solo perché si pensa che possa servire il titolo. Molti ci credono nella professione ma poi alle prime difficoltà mollano tutto. Chi non molla è ovvio che ha i mezzi per non farlo oppure chi ha tanta passione e prima o poi trova una strada,dovete insistere e resistere. In ogni caso più si cancellano e meglio sarà per chi rimane è ovvio. Se amate il prrrressssstiggggio è la professione non mollare non abbandonate altrimenti andate a concorsare se posso prendermi la licenza di scriverlo. Il prrrrresssstiiiugiooooo il prrrrrestiggggio conta conta tanto tanto.
Rispondi

Da: L''avvocatura è 14/10/2018 09:40:32
già distrutta, a prescindere dalle chiacchiere di questo forum, tranquillo/a. Il numero degli iscritti al prrr...estigggiosissimo albo forense lascia il tempo che trova. O meglio va confrontato con altri numeri. Se ogni anno migliaia e migliaia di abilitati dopo la fatiche universitarie, del tirocinio e dell'esame di Stato tentano strade alternative quali concorsi, giudice di pace, aziende private ecc. è indice del fatto che solo una minoranza continua la professione perché gli conviene o ha il sacro fuoco (con cui però non si campa), il resto invece si vede "costretto" a rimanere iscritto all'albo perché ha fallito i tentativi di cui sopra.
Per fortuna il dato del crollo del reddito MEDIO avvocatizio è accompagnato dal calo delle iscrizioni a giurisprudenza. Questi sono dati reali, altro che il benessere da rendite che ventili giusto per dare fiato alle trombe. Che poi non c'entra un kaiser (ma duibito che tu ci possa arrivare): qui si discute se la professione in sé oggi è redditizia o meno, a prescindere dal patrimonio famigliare di ogni soggetto.
Rispondi

Da: Ho capito benissimo il tuo ragionamento, sei 14/10/2018 09:44:54
tu che ignori o fai finta di ignorare i controdati fattuali. Se migliaia di avvocati/abilitati tentano strade alternative quali concorsi, giudici di pace, aziende private ecc. significa che chi continua a esercitare o fa parte di quella minoranza a cui conviene la professione o rientra nel novero maggioritario di coloro che non sono riusciti ad agguantare l'agognata alternativa e che pertanto sono "costretti" a rimanere iscritti al prrr...estigggiosissimo albo forense 😂
Fortuna che le iscrizioni alla facoltà di giurisprudenza stanno sensibilmente calando di pari passo col crollo del reddito MEDIO avvocatizio.
Rispondi

Da: X prrrrrrestigio 14/10/2018 09:53:38
L'unica cosa inequivocabile che traspare dal tuo discorso é l'odio profondo che hai per l'avvocatura che malauguratamente hai scelto a suo tempo, sbagliando come purtroppo fanno molti.
Errare umanum perseverare diabolicum.
Dunque la cosa da fare é ora, molto semplicemente, rimboccarsi le maniche con umiltà tenacia e spirito di sacrificio ed uscirne. Quando ce la farai (perché ce la si fa) ti sembrerà di essere arrivato da Bombay ad un bel rifugio di montagna in quota e respirerai a pieni polmoni aria finalmente pulita.
Ma se preferisci stare qui a tentare di autoconvincerti del contrario (altri, é ovvio, non ne convincerai) non ne va verso un ragno dal buco e otterrai solo di ingastrirti sempre più.
In bocca al lupo
Rispondi

Da: Il RdC sarà una boccata 14/10/2018 09:55:27
di ossigeno anche per i molti, troppi professionisti che non riescono a tirare a campare. Infatti come prerequisito sarà sufficiente guadagnare meno di 780 euro netti al mese, il che sarà facilmente dimostrabile dalla maggioranza della classe avvocatizia. E non mi si risponda con la solita bojata che costoro se la passano bene perché incassano a nero, altrimenti non si spiegherebbe perché ogni anno tentano strade alternative come sopra spiegato.
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Da: Bah bah bah	13/10/2018 16:09:00
Questa non é una discussione. Che solo un folle oggi possa pensare di fare l'avvocato lo sanno anche i sassi. Dunque per chi deve ancora scegliere il problema non esiste. Chi é già un over 30 o più che da tempo fa l'avvocato invece secondo me deve con un sano bagni di realismo capire che é un non lavoro senza futuro e trovare dentro di sé forza, umiltà, determinazione, spirito di sacrificio per togliersi prima possibile dai guai. Pena il pentirsi amaramente di non averlo fatto quando sarà over 40
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Da: Over 40 over the rainbow	13/10/2018 16:35:21
Come hai ragione!
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Da: Appunto, lo	13/10/2018 16:56:48
sanno pure i sassi, compresi gli stessi avvocati disperati. Allora perché perseverare in questa gara d'idiozie, alimentando una NON-discussione che non ha più ragion d'essere?
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Da: Bah bah bah	13/10/2018 17:19:37
Una discussione che può avere senso é relativa a chi é già avvocato in età non più verdissima e vuole giustamente scappare. Qual é il modo migliore per farlo?
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Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo	13/10/2018 17:20:32
Facendo le persone serie anche per me questa discussione non andrebbe più seguita e sarebbe il caso di farlo però quello che fa riflettere è se lo sanno pure i sassi che non conviene fare l'avvocato perché gli avvocati sono così tanti e ogni anno si presentano a migliaia per l'esane?
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Da: eccellenza avvocatizia	13/10/2018 17:37:28
Non è vero che non conviene..se sei scarso e coglione è ovvio che non conviene...se sei sveglio e preparato conviene eccome. Per la prima categoria ci sono i concorsi da falliti. Quei concorsi escono apposta per loro.
Rispondi

Da: In linea di massima chi frequenta questo forum	13/10/2018 17:53:48
o non è interessato alla professione oppure è un avvocato pentito che tenta la strada dei concorsi, ergo per quest'ultimo ciò che viene scritto qui equivale alla scoperta dell'acqua calda. Se t'interessava attuare un'opera di dissuasione di massa, avresti dovuto convogliare tutte le energie e le fiumane di parole spese qui in forum dedicati a studenti di scuola o universitari. Ad ogni modo, ove mai ti premesse davvero approfondire la questione in tale sede, perlomeno abbi il buon senso di aprire un apposito 3D ad accesso limitato. Tuttavia la sensazione è un'altra: che ormai ti crogioli nell'aver ingaggiato una "querelle" idiota e fine a se stessa col minus habens provocatore che da anni imperversa qui. Buon proseguimento
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Da: In linea di massima chi frequenta questo forum	13/10/2018 18:00:58
La mia valutazione sui frequentatori del forum ovviamente era al netto di psicopatici perdigiorno.
Rispondi

Da: X in linea di massima	13/10/2018 18:39:38
Ehhhhmmmm il 3d sarebbe questo....forse era meglio leggere il titolo prima di scrivere il tuo papiro.....
Rispondi

Da: Infatti ho scritto	13/10/2018 19:14:46
"in linea di massima". Senza considerare che il titolo, cui t'appelli, risale a ben 10 anni fa... Saluti
Rispondi

Da: X in linea di massima	13/10/2018 19:17:08
Quindi bisognerebbe aprirne un altro identico perché questo é ...... "scaduto"?.... Misteri di chi vuol pontificare sul nulla (Senza leggere)
Rispondi

Da: Oâ�� professore	13/10/2018 19:23:32
Mi sembra evidente che il tipo che parla di eccellenze avvocatizie e dice che solo i migliori possono fare gli avvocati mentre i falliti fanno i concorsi per sfigati sia solo un provocatore. Se davvero pensasse quello che scrive non continuerebbe a ripetere sempre lo stesso concetto: primo perché non avrebbe alcun interesse a perder tempo in questo forum ma sarebbe oberato dal lavoro; secondo perché la sua difesa a oltranza non aggiunge nulla alla discussione finendo per tradursi appunto solo in una provocazione. Direi di più. Il tipo è sicuramente un avvocato (ammesso che sia riuscito a superare l'esame) pentito che si sta cimentando da anni nei vari concorsi e che tra una pausa di studio e una rincorsa a qualche cliente squattrinato si divaga su questo forum cercando di esorcizzare la "sua" condizione da sfigato. Date retta: farebbe carte false per entrare nella pa anche solo per pulire i cessi: 36 ore settimanali, sabati e domeniche a riposo, ferie, permessi ecc. Forse troverebbe pure moglie e un po' di pace interiore!
Rispondi

Da: avvocato o non	13/10/2018 19:24:51
tanto si presentano ai concorsi e non passano nemmeno quelli. a quello di inps tanti sono stato segati e a loro dire erano al 4 o 5 concorso. Tra l'altro avvocato che non avevano mai esercitato proprio perché avevano intrapreso la via dei concorsi. Questo per dire che la vincita di un concorso ha una percentuale pari alla riuscita nell'avvocatura. Ossia bassissime Ergo: si è tutti nella merda
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Da: Infatti ho scritto	13/10/2018 19:30:30
Dovresti rileggere meglio ciò che ho scritto sopra, ma evidentemente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Saluti/bis
Rispondi

Da: O professore	13/10/2018 19:33:52
Purtroppo occorre dedicarsi totalmente ai concorsi. Cioè finisce col diventare una vera e propria professione che porta ad acquisire lo status di concorsista. Ci sono chiaramente molte difficoltà perché si deve pur lavorare nel frattempo e fare qualcosa. Però il lavoro (qualunque esso sia) toglie tempo e soprattutto energie allo studio. Quindi la situazione economica personale incide parecchio. E ciò incide sulla preparazione giacché essa deve essere sempre più capillare e multilivello: occorre capire la tecnica dei quiz e avere una solida preparazione (sempre più) interdisciplinare (diritto ed economia). È dura E pensare che all'interno della P.A. ci sono tante zappe entrate non si sa come senza un minimo di preparazione fa ancora più rabbia
Rispondi

Da: status concorsista	13/10/2018 19:49:01
una bella cazzata. Qua parlate come sia facile vincere un concorso. se fosse così non ci sarebbe tutto questi partecipanti che aumentano sempre più. c'è gente che per dieci anni ha fatto solo concorsi e non è stato in grado di vincere uno o se vinto quale idoneo non è stato mai chiamato ma dove cazzo vivete in papuasia? ogni concorso di presenta una marea di persone con laureati di ogni specie e qua parlate come se fosse uno semplice schioccar di dita..persino uno status. ma quanto neuroni avete? gente che è invecchiata appresso ai concorsi per poi ritrovarsi con il cerino in mano.
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Da: O professore	13/10/2018 19:58:44
Se avessi letto meglio quello che ho scritto avresti inteso che il senso del discorso era proprio quello che dici. Vincere un concorso è sempre più difficile e occorre dedidarcisi anima e corpo. Per questo ho parlato di "status" di concirsista per dire che la preparazione per i concorsi alla fine diventa quasi una professione È chiaro che non è detto che si riuscirà a vincere ma, a mio avviso, solo in questo modo si può arrivare al risultato E bisogna provarne tanti
Rispondi

Da: Over 40 over the rainbow	13/10/2018 20:08:57
Al di là dei buontemponi che vagabondano sul forum..., si registra un aumento esponenziale dei partecipanti ai concorsi. Gli avvocati in esubero sono "di ritorno" : concorsisti di professione in cerca di collocazione più stabile, che, nel frattempo, esercitano la professione per non dirsi "nullafacenti", finché non vengono soffocati dalla concorrenza (mercato saturo e coperta corta). Quarant'anni fa la professione di avvocato era ancora elitaria e ben più rispettata di oggi. La ricordo così. La deontologia regnava sovrana. Il divieto di patto di quota lite allora era un dogma.
Rispondi

Da: Bartolodasassoferrato	13/10/2018 21:23:30
Sottoscrivo in pieno quanto osservato da O professore, rappresentando oggi, la condizione di "concorsista", quasi una professione (non retribuita). Certo che la condizione di Avvocato (con la A maiuscola) non la si guadagna con il mero passaggio di un esame di Stato (che malcela una sorta di pseudo-concorso), che talvolta permette di conseguire l'abilitazione ad emeriti somari (vedasi al riguardo le nuove pseudo-lauree delle merendine post riforma universitaria). La condizione di Avvocato la si guadagna a costo di enormi sacrifici, di studio quotidiano, economici, di sconfitte professionali e di difficoltà quotidiane. Chi non è tagliato per una vita del genere ( a meno che non goda di clientele precostituite - sempre più magre- peraltro) è meglio che si voti alla condizione di concorsista ad oltranza, o si metta a libro-paga di qualche studio professionale.
Rispondi

Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo	14/10/2018 06:49:17
Continuate ad aggirare il discorso. Sono ancora in migliaia a voler fare l'avvocato altrimenti nessuno si riverserebbe a dicembre nei palasport per fare l'esame. Qui dentro si entra anche e soprattutto per distrarsi e farsi 4 risate,meglio qui di un social network dove orma si scrivono e pubblicano solo cazzate,almeno qui tra una cavolaia e l'altra tra una risata e l'altra qualcosa si scrive. Gli avvocati? Molti sono felici di esserlo e lo ripeto per la millesima volta,c'e gente a cui piace esercitare,andare in udienza,scrivere atti anche a zero euro,può sembrare strano ma c'e davvero gente che ha passione e questa gente è quella che può permettersi di rimanere iscritta perché comunque benestante inutile che lo neghiate è così. I concorsi? Chi li fa non è mosso dalla passione,a nessuno piace stare dietro un bancone a mettere timbri o a prendersi gli improperi da pubblico e superiori,parlo dei concorsi dadiplomati soprattutto,se qualcuno li fa ed è laureato li fa solo per soldi non per passione. Comunque il prrrrrrrrrrrestiiiiiigggggio conta più dei soldi.
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Da: Wow, il tuo ragionamento non fa una piega.	14/10/2018 07:49:59
Allora devo dedurre che le migliaia di avvocati che puntualmente si presentano alle preselettive dei concorsi (anche per diplomati) devono farlo giusto per passatempo, tanto so' benestanti e c'hanno il sacro fuoco della professione, mica hanno bisogno dello stipendio da impiegati 😂😂😂
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Da: Per non parlare	14/10/2018 08:33:45
di tutti gli avvocati che hanno fatto domanda per diventare giudici di pace a meno di 1000 euro al mese 😂
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Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo	14/10/2018 08:35:37
Eh no non hai letto bene il mio ragionamento. Rileggi e capirai. Gli avvocati benestanti non si presentano ai concorsi,coltivano la loro passione nella professione. Leggi bene. Il prrrrrresssssstttttigggggio viene prima di tutto.
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Da: X ppppprestigio	14/10/2018 08:38:54
Devi odiare davvero moltissimo il tuo non lavoro di avvocato per ripetere questa litania così ossessivamente. Nel merito la quasi totalità di quelli nei palazzetti vogliono "prendere il titolo perché mi può servire". In altro però, in primis in molti concorsi (vedi magistratura) dove ci vuole per accedere. Oppure in azienda. Al giorno d'oggi chi poi materialmente esercita per reale scelta non esiste. Lo fanno solo quelli che non passano i concorsi, non li prende nessuna azienda, non trovano insomma nulla di nulla e allora iniziano ad esercitare continuando (Se sono furbi) a cercare altre strade. Quanto all'esercitare senza guadagnare é una non risposta. Qua si parla di lavori e chi lavora é pagato, é in modo decente si spera. L'avvocato non é un lavoro insomma. Poi se vuoi apri una discussione sugli hobbies e inserisci l'avvocatura così le risate che ti piglierai saranno ancora più fragorose. In conclusione se l'avvocatura la detesti così tanto (e hai ragione) la soluzione non é autodirti ma tanto sono i mezzo a molti altri (mal comune mezzo gaudio) ma rimboccarti le maniche e uscire dalla melma
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Da: Ah ah ah é vero	14/10/2018 08:51:40
Qua tutti dicono che l'avvocato non lo fa più nessuno perché non si guadagna nulla e quello risponde ma no non é vero io conosco tanto avvocati che sono ricchi e già mantenuti per i fatti loro ed esercitano per passione. Ora, a parte che é una balla, ma comunque così dicendo gli dai ragione! Appunto non guadagnano nulla nemmeno loro quindi di che parliamo: volontariato?? Ahahahah
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Da: Pppppprrrrrrrrestttigggggiooooo	14/10/2018 08:53:54
Ragionare come voi è il modo per distruggere l'avvocatura. Dovete coltivarla la passione e insistere invece di mollare alle prime difficoltà. Non è vero che i palazzetti si riempiono solo perché si pensa che possa servire il titolo. Molti ci credono nella professione ma poi alle prime difficoltà mollano tutto. Chi non molla è ovvio che ha i mezzi per non farlo oppure chi ha tanta passione e prima o poi trova una strada,dovete insistere e resistere. In ogni caso più si cancellano e meglio sarà per chi rimane è ovvio. Se amate il prrrressssstiggggio è la professione non mollare non abbandonate altrimenti andate a concorsare se posso prendermi la licenza di scriverlo. Il prrrrresssstiiiugiooooo il prrrrrestiggggio conta conta tanto tanto.
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Da: L''avvocatura è	14/10/2018 09:40:32
già distrutta, a prescindere dalle chiacchiere di questo forum, tranquillo/a. Il numero degli iscritti al prrr...estigggiosissimo albo forense lascia il tempo che trova. O meglio va confrontato con altri numeri. Se ogni anno migliaia e migliaia di abilitati dopo la fatiche universitarie, del tirocinio e dell'esame di Stato tentano strade alternative quali concorsi, giudice di pace, aziende private ecc. è indice del fatto che solo una minoranza continua la professione perché gli conviene o ha il sacro fuoco (con cui però non si campa), il resto invece si vede "costretto" a rimanere iscritto all'albo perché ha fallito i tentativi di cui sopra. Per fortuna il dato del crollo del reddito MEDIO avvocatizio è accompagnato dal calo delle iscrizioni a giurisprudenza. Questi sono dati reali, altro che il benessere da rendite che ventili giusto per dare fiato alle trombe. Che poi non c'entra un kaiser (ma duibito che tu ci possa arrivare): qui si discute se la professione in sé oggi è redditizia o meno, a prescindere dal patrimonio famigliare di ogni soggetto.
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Da: Ho capito benissimo il tuo ragionamento, sei	14/10/2018 09:44:54
tu che ignori o fai finta di ignorare i controdati fattuali. Se migliaia di avvocati/abilitati tentano strade alternative quali concorsi, giudici di pace, aziende private ecc. significa che chi continua a esercitare o fa parte di quella minoranza a cui conviene la professione o rientra nel novero maggioritario di coloro che non sono riusciti ad agguantare l'agognata alternativa e che pertanto sono "costretti" a rimanere iscritti al prrr...estigggiosissimo albo forense 😂 Fortuna che le iscrizioni alla facoltà di giurisprudenza stanno sensibilmente calando di pari passo col crollo del reddito MEDIO avvocatizio.
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Da: X prrrrrrestigio	14/10/2018 09:53:38
L'unica cosa inequivocabile che traspare dal tuo discorso é l'odio profondo che hai per l'avvocatura che malauguratamente hai scelto a suo tempo, sbagliando come purtroppo fanno molti. Errare umanum perseverare diabolicum. Dunque la cosa da fare é ora, molto semplicemente, rimboccarsi le maniche con umiltà tenacia e spirito di sacrificio ed uscirne. Quando ce la farai (perché ce la si fa) ti sembrerà di essere arrivato da Bombay ad un bel rifugio di montagna in quota e respirerai a pieni polmoni aria finalmente pulita. Ma se preferisci stare qui a tentare di autoconvincerti del contrario (altri, é ovvio, non ne convincerai) non ne va verso un ragno dal buco e otterrai solo di ingastrirti sempre più. In bocca al lupo
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Da: Il RdC sarà una boccata	14/10/2018 09:55:27
di ossigeno anche per i molti, troppi professionisti che non riescono a tirare a campare. Infatti come prerequisito sarà sufficiente guadagnare meno di 780 euro netti al mese, il che sarà facilmente dimostrabile dalla maggioranza della classe avvocatizia. E non mi si risponda con la solita bojata che costoro se la passano bene perché incassano a nero, altrimenti non si spiegherebbe perché ogni anno tentano strade alternative come sopra spiegato.
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