Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

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Da: @ Impiegato comunale 05/01/2018 23:13:47
Grazie per avermi risposto.

Si torna indietro di qualche mese e alla tua sicurezza dello stipendio. Hai appena scritto" Ormai tutti i Comuni si finanziano con i propri tributi, perché lo Stato continua a tagliare i trasferimenti. Quindi è importante che tutti paghino le tasse".

Continua a scovare gli evasori, niente tributi niente stipendio!

C'era una volta la sicurezza...
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Da: @ Impiegato comunale 05/01/2018 23:25:02
Ho fatto diversi concorsi e ho qualche idoneità, ma prego ogni giorno che ci sia sempre più gente che lavori nel privato, gente che trovi il coraggio di fare impresa, investitori stranieri che credano in questo nostro paese (ma questa è un'utopia), giovani e meno giovani che non vadano all'estero... Altrimenti a noi (spero di entrare nella P.A.) lo stipendio chi ce lo paga? E la pensione? Beh, lasciamo perdere...
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 00:28:59
Un ente pubblico, e specialmente un Comune, non potrà mai fallire, perché svolge servizi essenziali che lo Stato deve garantire ai cittadini. Per il principio di sussidiarietà il Comune è proprio l'ente più sicuro in cui lavorare perché non potrà mai essere abolito o sottratto di alcune sue funzioni (come successo alle Province, le cui funzioni sono state delegate guardacaso ai Comuni, con aggravio di carichi di lavoro ma allo stesso tempo necessità sempre più impellenti di personale). Non si rischia nemmeno l'esubero di personale perché ormai gli organici sono ridotti all'osso. E in ogni caso nel malagurato caso in cui il Comune non ce la faccia a finanziarsi (evento raro, perché i bilanci di previsione sono fatti apposta e in tali bilanci la prima copertura che viene assicurata è proprio quella degli stipendi) interviene lo Stato a soccorso. Quindi la tua è una preoccupazione inutile. Questo a me dà sicurezza e serenità mentale. Ecco perché io non potrei mai lavorare nel privato o libero professionista, vivendo sempre con l'ansia del domani.. Dopo il diploma mi sono messo subito sotto con i concorsi proprio per questo motivo.. non ho mai lavorato nel privato, ho voluto attendere di entrare nella PA, anche se questo mi è "costato" quasi 10 anni di disoccupazione dopo il diploma. Ma non ho rimpianti. C'è chi 10 anni li impiega solo per laurearsi.
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 00:34:28
Non hai capito per niente il mio discorso.
Continua nella tua ingenua serenità, susciti tenerezza...

Tuttavia, fra qualche anno, quando sei diventato un uomo maturo, chiediti dove lo Stato prende i soldi...
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 00:40:18
Ed anche altri enti ormai delegano le proprie funzioni ai Comuni (vedi ad esempio il servizio UMA delegato dalle Regioni ai Comuni). Tutto ciò comporta per i Comuni avere sempre più personale preparato, efficiente e produttivo. Ecco perché ormai nei concorsi vincono i più meritevoli. Un dirigente non può più permettersi come in passato di assumere o favorire qualcuno, perché se poi non lavorano bene è tutto a suo svantaggio (anche economico). 2 anni fa nel Comune in cui lavoro ho recuperato circa 100.000 euro di tributi evasi fra imposta sanzioni e interessi. Il mio dirigente ha quindi avuto un'ottima valutazione nelle performance... e quindi più soldi. Idem per il sottoscritto e per i miei colleghi che hanno partecipato alla lotta all'evasione (per legge spetta una percentuale sull'incassato).
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 00:43:32
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 00.34.28
Non hai capito per niente il mio discorso.
Continua nella tua ingenua serenità, susciti tenerezza...

Tuttavia, fra qualche anno, quando sei diventato un uomo maturo, chiediti dove lo Stato prende i soldi...
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So bene dove prende i soldi lo Stato. Ma se non ha fallito la Grecia vuoi che fallisca l'Italia? E anche se ciò avvenisse pensi che tu nel privato staresti meglio? Saresti il primo a saltare, insieme a tutti i liberi professionisti. I Comuni non potranno mai fallire neanche in caso di emergenza estrema, perché assicurano servizi essenziali come i servizi demografici ad esempio.
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Da: impiegato_comunale 06/01/2018 01:00:46
Chiediti: se fallisce un Comune come faranno le persone a sposarsi? Come faranno a prendere o spostare residenza? Come faranno a morire?? Come faranno a costruire o ristrutturare una casa senza permessi? Chi farà la manutenzione delle strade? Chi gestirà la contabilità? Ecc ecc.. Chi se non il Comune? Ricorda il principio di sussidiarietà. Anche se dovessero accorpare i Comuni (cosa di cui si parla da tanto) il personale sarà sempre necessario ovviamente. Ormai a causa del blocco del turn-over e dei pensionamenti ci sono uffici che son rimasti con 1 solo dipendente. La situazione è gravissima. Da qui al 2020 prevedo concorsi a gogò, e anche tanti scorrimenti di graduatoria.
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01:09:00
In Grecia hanno licenziato il 30% dei dipendenti pubblici.
I medici che lavorano negli ospedali, non hanno mezzi e guadagnano 1000 euro al mese.

Non dico che l'Italia fallirà, almeno non nel breve medio periodo, ma in un futuro più lontano chi lo sa cosa può succedere...

Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01:11:30
Stop, mettiti in pausa, ma ti rendi conto di ciò che hai detto?

"Come faranno a morire?" Mi sembra una cosa positiva non poter morire...
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01:14:06
Buonanotte, Impiegato_comunale!!!

Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 01:29:52
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01.09.00
In Grecia hanno licenziato il 30% dei dipendenti pubblici.
I medici che lavorano negli ospedali, non hanno mezzi e guadagnano 1000 euro al mese.

Non dico che l'Italia fallirà, almeno non nel breve medio periodo, ma in un futuro più lontano chi lo sa cosa può succedere...
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Hai idea di quanti erano i dipendenti pubblici greci prima del ridicolo taglio del 30%?? Erano forse la metà della popolazione!! In Italia ormai gli organici del personale sono ridotti all'osso, non potranno mai essere tagliati perché significherebbe lasciare scoperti gli uffici.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 01:32:11
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01.11.30
Stop, mettiti in pausa, ma ti rendi conto di ciò che hai detto?

"Come faranno a morire?" Mi sembra una cosa positiva non poter morire...
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Intendevo dire che se non c'è l'impiegato del Comune che registra l'atto di morte, che autorizza il trasporto e seppellimento della salma e che comunica la morte a tutti gli altri enti, la persona non può morire (ovviamente ironicamente).
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01:43:53
Chiamalo ridicolo il 30% di persone che resta senza lavoro...

Buonanotte impiegato, buonanotte!
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 01:58:02
NON hai capito. "Ridicolo" nel senso che i dipendenti pubblici greci erano troppi e il 30% è stato anche poco. In Italia sono troppo pochi i dipendenti pubblici, non ci sono esuberi, anzi c'è grande carenza nella maggior parte dei settori. Quindi un taglio è impossibile, perché già oggi è difficile garantire servizi essenziali (nel mio Comune è successo che i due dipendenti dell'anagrafe, unici rimasti, si sono ammalati lo stesso periodo. Si è dovuti chiamare un collega di un altro Comune vicino).
Buonanotte.
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 02:03:16
Naturale ridurre alla fame più gente possibile...

Rispondi

Da: ....................... 06/01/2018 06:59:23
Sono d'accordissimo con impiegato comunale, una vera eccellenza comunale, che ha tendenze di 007 della guardia di finanza come nel film GLI INTOCCABILI, alla ricerca di AL CAPONE.
Crolli il mondo, scoppi la bomba atomica, si diffonda l'ebola, ma mai e poi mai venga licenziato impiegato comunale che deve censire e allocare i morti.
Se impiegato comunale, oltre che becchino anche detective comunale, con il suo fiuto di segugio finanziario, venisse trasferito nei GICO, scoverebbe subito subito la tana e il patrimonio di matteo messina denaro e ingrasserebbe le casse statali, cancellando il disavanzo pubblico.
Viva impiegato comunale!
Peccato che sono pochi. uno, cento, un milione di altri impiegati comunali!
Rispondi

Da: seeeeeeeeeee 06/01/2018 09:53:12
Ce li porterà la befana tutti questi impiegati comunali.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2018 16:25:08
Da: .......................
06/01/2018 06.59.23
Sono d'accordissimo con impiegato comunale, una vera eccellenza comunale, che ha tendenze di 007 della guardia di finanza come nel film GLI INTOCCABILI, alla ricerca di AL CAPONE.
Crolli il mondo, scoppi la bomba atomica, si diffonda l'ebola, ma mai e poi mai venga licenziato impiegato comunale che deve censire e allocare i morti.
Se impiegato comunale, oltre che becchino anche detective comunale, con il suo fiuto di segugio finanziario, venisse trasferito nei GICO, scoverebbe subito subito la tana e il patrimonio di matteo messina denaro e ingrasserebbe le casse statali, cancellando il disavanzo pubblico.
Viva impiegato comunale!
Peccato che sono pochi. uno, cento, un milione di altri impiegati comunali!
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😂😂😂😂😂 ahahah tu scherzi ma non lo dico per presunzione ma se tutti si impegnassero come me nello scovare gli evasori le casse dello Stato italiano si risanerebbero ben presto. E riguardo a scoprire la tana di Messina Denaro non sarebbe poi così utopistico.. basterebbe setacciare ad una ad una le utenze elettriche attive di tutti gli immobili (altra funzione che ci mette a disposizione l'Agenzia delle Entrate tramite l'Anagrafe tributaria di cui parlavo sopra), e laddove vengano rilevati consumi anomali (cioè più alti della media rispetto al numero delle persone che risultano residenti in quell'immobile) allora scatterebbe la perquisizione 😁
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Da: don vincenzo 06/01/2018 16:34:22
ahahhahaah te stai fuori...se ogni consumo anomalo vuoi trovà un boss mafioso poveri poliziottiahuauhhuahua
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Da: scova il professionista più ricco 06/01/2018 22:58:10
1 notaio guadagna mediamente quanto 7 avvocati.
1 farmacista guadagna quanto 3 avvocati.
1 medico quanto 2 avvocati.
1 dottore commercialista il 50% in più di 1 avvocato.

E meno male che le altre professioni sono in crisi.
LO DICONO LE OGGETTIVE STATISTICHE SUI REDDITI.

PRIMI IN CLASSIFICA
notai    reddito medio 217.800 euro
SECONDI IN CLASSIFICA
farmacisti    reddito medio 116.000 euro
TERZI IN CLASSIFICA
medici reddito medio   65.000 euro
dottori commercialisti    reddito medio 58.600 euro
odontoiatri    reddito medio   50.400 euro
ragioneri commercialisti e consulenti lavoro    49.000 euro
ULTIMI IN CLASSIFICA
eccellenze avvocatichie reddito medio 38.000 euro
In Italia per ogni magistrato ci sono 27 legali,
in Francia 7,
   nel Regno Unito 3.

Al primo posto della classifica per maggior numero di avvocati si piazza la Spagna con 253.190 avvocati,
seguita dall'Italia con 246.786;
al terzo posto il Regno Unito con 188.263.

Segue la Germania con 163.690.
Staccate la Francia con 60.223 avvocati

RECORD NEGATIVI
Italia popolazione 60.655.551 == 5,1 avvocati ogni mille abitanti,

Germania 80.636.124 =2,00 avv ogni 1000 abitanti = 40% Di Italia
Francia 64.938.715 == 0,92 avv ogni 1000 ab= 16% di Italia

Rispondi

Da: ................. 07/01/2018 00:31:22
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Da: @ 07/01/2018 07:33:44
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Da: x@ 07/01/2018 10:18:41
I comuni esercitano una svariata gamma di funzioni, dall'anagrafe ai servizi ecologici, dai tributi comunali, allo sport cultura e spettacolo, al controllo sull' edilizia e urbanistica.
L'agenzia delle entrate è un'istituzione piuttosto recente, mentre i comuni risalgono al medio-evo.
E' come fare il raffronto tra notariato e avvocatura. Il notariato si occupa (della fase fisiologica) solo di contrattualistica immobiliare e societaria, oltre che di donazioni e testamenti pubblici.
L'avvocato si occupa del contenzioso in materia amministrativa, penale, tributaria, internazionale, civile, lavoro, famiglia, volontaria giurisdizione, successioni, assicurativo, oltre alla consulenza nelle suddette materie e in quelle di natura notarile, cioè consulenza nella contrattualistica immobiliare, societaria e internazionale.
Per diversi secoli si è fatto a meno dell'agenzia delle entrate, le cui funzioni venivano esercitate dal ministero a livello centrale e dalle sue articolazioni come l'intendenza di finanza e la guardia di finanza.
Così come per diversi millenni si è fatto a meno del notaio le cui funzioni venivano esercitate da avvocati e cancellieri.
Così come attualmente nei moderni sistemi di common law (GRAN BRETAGNA; USA ETC), non è prevista la figura del notaio, le cui funzioni vengono esercitate dagli avvocati, oppure da personale diplomato, che munito di polizza assicurativa, si limita ad autenticare le firme, dichiarando che quella sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, da tal soggetto identificato mediante tal documento di riconoscimento.
Invece l'avvocato è una figura professionale, universale di più antica tradizione storica, insostituibile con personale diplomato o software necessario per il funzionamento della giurisdizione, che è chiamata a risolvere i conflitti tra due tesi contrapposte a sostegno di diversi interessi tra le parti in causa.
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Da: @ 07/01/2018 14:58:03
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Da: x@ 07/01/2018 16:02:59
Fino al XVIII secolo, tuttavia, la parola "notaio" continuò a designare figure diverse in un ambito sociale in cui a saper leggere e scrivere era comunque una minoranza della popolazione: l'assistente del sovrano o del Papa, il cancelliere di tribunale, il professionista che assiste i privati ricevendone le scritture o trascrivendone le volontà in atti ufficiali che facessero fede della volontà espressa. Quest'ultimo significato divenne poi quello definitivo[6].

L'organizzazione del notariato moderno, nei paesi dove vige il cosiddetto notariato latino, risale sostanzialmente alla Rivoluzione francese (decreto del 29 settembre 1791)[7].

L'ordinamento francese fu ricalcato, nel Regno d'Italia, dalla legge del 25 ventoso anno XI (16 marzo 1803), che improntò a sé anche le successive leggi emanate nei vari Stati italiani dopo la Restaurazione; avvenuta l'unificazione, il notariato fu regolato in Italia dal R.D. 25 maggio 1879, n. 4900, poi sostituito dalla legge 16 febbraio 1913, n. 89, tuttora in vigore[8]

La professione di avvocato era molto ambita per le implicazioni che aveva in campo politico e molti celebri personaggi, come Quinto Ortensio Ortalo e Marco Tullio Cicerone, si distinsero nelle aule dei tribunali.

La lex Cincia del 204 a.C. si occupò delle parcelle degli avvocati, stabilendo che nessun avvocato potesse ricevere doni prima di trattare una causa, probabilmente con lo scopo di evitare che il costo delle prestazioni forensi divenisse eccessivo per i ceti più poveri. Ai tempi di Augusto la lex Cincia de donis et muneribus fu confermata da un senatusconsultus e venne introdotta una sanzione - per l'avvocato - pari a quattro volte la somma ricevuta in dono[3]. La legge fu modificata nuovamente sotto Claudio, introducendo l'autorizzazione - per l'avvocato - a ricevere 10.000 sesterzi; nel caso di superamento di tale somma, l'avvocato avrebbe potuto essere processato per concussione (repetundarum)[4]. Ai tempi di Traiano venne stabilito che tale somma poteva essere pagata solo alla fine della causa[5]
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Da: impiegato_comunale 07/01/2018 18:07:30
Da:@07/01/2018 07.33.44
Ciao impiegato comunale. rispetto all' Agenzia entrate però non fate verifiche esterne accessi in locali negozi ecc.. Giusto?La cosa un po anomala per un posto pubblico è che nei comuni trovi un accozzaglia di persone alcune a tempo determinato altre part time ecc.. e Non mi sembra consono alla struttura di ente pubblico. in altri settori della p. a. Sono tutti a tempo indeterminato E difficilmente part time.E sulla questione di possibili esternalizzazione di alcuni servizi? Non c è questo rischio? Con conseguente rischio per i dipendenti comunali di essere degradati all esterno in balia di un posto meno sicuro di uno pubblico?
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Le verifiche esterne si possono fare e sono abbastanza frequenti, ovviamente anche queste nei limiti della propria competenza. Ad esempio verifiche per accertare se un locale o abitazione è vuoto da cose e persone (ai fini dell'esenzione della tassa rifiuti), verifiche per accertare eventuali abusi edilizi, verifiche per accertare la residenza di una persona ecc ecc..

Per l'esternalizzazione non vedo quali rischi vedi.. un dipendente pubblico non può certo essere privatizzato. Al massimo può avvenire il contrario in certe circostanze.
Rispondi

Da: @ 07/01/2018 22:13:48
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Da: @ 07/01/2018 22:21:59
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Da: @ 07/01/2018 22:23:46
- Messaggio eliminato -
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Da: 6000 07/01/2018 22:46:43
6000 farneticazioni
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Da: @ Impiegato comunale	05/01/2018 23:13:47
Grazie per avermi risposto. Si torna indietro di qualche mese e alla tua sicurezza dello stipendio. Hai appena scritto" Ormai tutti i Comuni si finanziano con i propri tributi, perché lo Stato continua a tagliare i trasferimenti. Quindi è importante che tutti paghino le tasse". Continua a scovare gli evasori, niente tributi niente stipendio! C'era una volta la sicurezza...
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Da: @ Impiegato comunale	05/01/2018 23:25:02
Ho fatto diversi concorsi e ho qualche idoneità, ma prego ogni giorno che ci sia sempre più gente che lavori nel privato, gente che trovi il coraggio di fare impresa, investitori stranieri che credano in questo nostro paese (ma questa è un'utopia), giovani e meno giovani che non vadano all'estero... Altrimenti a noi (spero di entrare nella P.A.) lo stipendio chi ce lo paga? E la pensione? Beh, lasciamo perdere...
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Da: impiegato_comunale	06/01/2018 00:28:59
Un ente pubblico, e specialmente un Comune, non potrà mai fallire, perché svolge servizi essenziali che lo Stato deve garantire ai cittadini. Per il principio di sussidiarietà il Comune è proprio l'ente più sicuro in cui lavorare perché non potrà mai essere abolito o sottratto di alcune sue funzioni (come successo alle Province, le cui funzioni sono state delegate guardacaso ai Comuni, con aggravio di carichi di lavoro ma allo stesso tempo necessità sempre più impellenti di personale). Non si rischia nemmeno l'esubero di personale perché ormai gli organici sono ridotti all'osso. E in ogni caso nel malagurato caso in cui il Comune non ce la faccia a finanziarsi (evento raro, perché i bilanci di previsione sono fatti apposta e in tali bilanci la prima copertura che viene assicurata è proprio quella degli stipendi) interviene lo Stato a soccorso. Quindi la tua è una preoccupazione inutile. Questo a me dà sicurezza e serenità mentale. Ecco perché io non potrei mai lavorare nel privato o libero professionista, vivendo sempre con l'ansia del domani.. Dopo il diploma mi sono messo subito sotto con i concorsi proprio per questo motivo.. non ho mai lavorato nel privato, ho voluto attendere di entrare nella PA, anche se questo mi è "costato" quasi 10 anni di disoccupazione dopo il diploma. Ma non ho rimpianti. C'è chi 10 anni li impiega solo per laurearsi.
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 00:34:28
Non hai capito per niente il mio discorso. Continua nella tua ingenua serenità, susciti tenerezza... Tuttavia, fra qualche anno, quando sei diventato un uomo maturo, chiediti dove lo Stato prende i soldi...
Rispondi

Da: impiegato_comunale	06/01/2018 00:40:18
Ed anche altri enti ormai delegano le proprie funzioni ai Comuni (vedi ad esempio il servizio UMA delegato dalle Regioni ai Comuni). Tutto ciò comporta per i Comuni avere sempre più personale preparato, efficiente e produttivo. Ecco perché ormai nei concorsi vincono i più meritevoli. Un dirigente non può più permettersi come in passato di assumere o favorire qualcuno, perché se poi non lavorano bene è tutto a suo svantaggio (anche economico). 2 anni fa nel Comune in cui lavoro ho recuperato circa 100.000 euro di tributi evasi fra imposta sanzioni e interessi. Il mio dirigente ha quindi avuto un'ottima valutazione nelle performance... e quindi più soldi. Idem per il sottoscritto e per i miei colleghi che hanno partecipato alla lotta all'evasione (per legge spetta una percentuale sull'incassato).
Rispondi

Da: impiegato_comunale	06/01/2018 00:43:32
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 00.34.28 Non hai capito per niente il mio discorso. Continua nella tua ingenua serenità, susciti tenerezza... Tuttavia, fra qualche anno, quando sei diventato un uomo maturo, chiediti dove lo Stato prende i soldi... --------- So bene dove prende i soldi lo Stato. Ma se non ha fallito la Grecia vuoi che fallisca l'Italia? E anche se ciò avvenisse pensi che tu nel privato staresti meglio? Saresti il primo a saltare, insieme a tutti i liberi professionisti. I Comuni non potranno mai fallire neanche in caso di emergenza estrema, perché assicurano servizi essenziali come i servizi demografici ad esempio.
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Da: impiegato_comunale	06/01/2018 01:00:46
Chiediti: se fallisce un Comune come faranno le persone a sposarsi? Come faranno a prendere o spostare residenza? Come faranno a morire?? Come faranno a costruire o ristrutturare una casa senza permessi? Chi farà la manutenzione delle strade? Chi gestirà la contabilità? Ecc ecc.. Chi se non il Comune? Ricorda il principio di sussidiarietà. Anche se dovessero accorpare i Comuni (cosa di cui si parla da tanto) il personale sarà sempre necessario ovviamente. Ormai a causa del blocco del turn-over e dei pensionamenti ci sono uffici che son rimasti con 1 solo dipendente. La situazione è gravissima. Da qui al 2020 prevedo concorsi a gogò, e anche tanti scorrimenti di graduatoria.
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Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 01:09:00
In Grecia hanno licenziato il 30% dei dipendenti pubblici. I medici che lavorano negli ospedali, non hanno mezzi e guadagnano 1000 euro al mese. Non dico che l'Italia fallirà, almeno non nel breve medio periodo, ma in un futuro più lontano chi lo sa cosa può succedere...
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Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 01:11:30
Stop, mettiti in pausa, ma ti rendi conto di ciò che hai detto? "Come faranno a morire?" Mi sembra una cosa positiva non poter morire...
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Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 01:14:06
Buonanotte, Impiegato_comunale!!!
Rispondi

Da: impiegato_comunale	06/01/2018 01:29:52
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01.09.00 In Grecia hanno licenziato il 30% dei dipendenti pubblici. I medici che lavorano negli ospedali, non hanno mezzi e guadagnano 1000 euro al mese. Non dico che l'Italia fallirà, almeno non nel breve medio periodo, ma in un futuro più lontano chi lo sa cosa può succedere... ---------------------- Hai idea di quanti erano i dipendenti pubblici greci prima del ridicolo taglio del 30%?? Erano forse la metà della popolazione!! In Italia ormai gli organici del personale sono ridotti all'osso, non potranno mai essere tagliati perché significherebbe lasciare scoperti gli uffici.
Rispondi

Da: impiegato_comunale	06/01/2018 01:32:11
Da: @ Impiegato comunale 06/01/2018 01.11.30 Stop, mettiti in pausa, ma ti rendi conto di ciò che hai detto? "Come faranno a morire?" Mi sembra una cosa positiva non poter morire... ------------------------------- Intendevo dire che se non c'è l'impiegato del Comune che registra l'atto di morte, che autorizza il trasporto e seppellimento della salma e che comunica la morte a tutti gli altri enti, la persona non può morire (ovviamente ironicamente).
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Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 01:43:53
Chiamalo ridicolo il 30% di persone che resta senza lavoro... Buonanotte impiegato, buonanotte!
Rispondi

Da: impiegato_comunale	06/01/2018 01:58:02
NON hai capito. "Ridicolo" nel senso che i dipendenti pubblici greci erano troppi e il 30% è stato anche poco. In Italia sono troppo pochi i dipendenti pubblici, non ci sono esuberi, anzi c'è grande carenza nella maggior parte dei settori. Quindi un taglio è impossibile, perché già oggi è difficile garantire servizi essenziali (nel mio Comune è successo che i due dipendenti dell'anagrafe, unici rimasti, si sono ammalati lo stesso periodo. Si è dovuti chiamare un collega di un altro Comune vicino). Buonanotte.
Rispondi

Da: @ Impiegato comunale	06/01/2018 02:03:16
Naturale ridurre alla fame più gente possibile...
Rispondi

Da: .......................	06/01/2018 06:59:23
Sono d'accordissimo con impiegato comunale, una vera eccellenza comunale, che ha tendenze di 007 della guardia di finanza come nel film GLI INTOCCABILI, alla ricerca di AL CAPONE. Crolli il mondo, scoppi la bomba atomica, si diffonda l'ebola, ma mai e poi mai venga licenziato impiegato comunale che deve censire e allocare i morti. Se impiegato comunale, oltre che becchino anche detective comunale, con il suo fiuto di segugio finanziario, venisse trasferito nei GICO, scoverebbe subito subito la tana e il patrimonio di matteo messina denaro e ingrasserebbe le casse statali, cancellando il disavanzo pubblico. Viva impiegato comunale! Peccato che sono pochi. uno, cento, un milione di altri impiegati comunali!
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Da: seeeeeeeeeee	06/01/2018 09:53:12
Ce li porterà la befana tutti questi impiegati comunali.
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Da: impiegato_comunale	06/01/2018 16:25:08
Da: ....................... 06/01/2018 06.59.23 Sono d'accordissimo con impiegato comunale, una vera eccellenza comunale, che ha tendenze di 007 della guardia di finanza come nel film GLI INTOCCABILI, alla ricerca di AL CAPONE. Crolli il mondo, scoppi la bomba atomica, si diffonda l'ebola, ma mai e poi mai venga licenziato impiegato comunale che deve censire e allocare i morti. Se impiegato comunale, oltre che becchino anche detective comunale, con il suo fiuto di segugio finanziario, venisse trasferito nei GICO, scoverebbe subito subito la tana e il patrimonio di matteo messina denaro e ingrasserebbe le casse statali, cancellando il disavanzo pubblico. Viva impiegato comunale! Peccato che sono pochi. uno, cento, un milione di altri impiegati comunali! --------------------------------- 😂😂😂😂😂 ahahah tu scherzi ma non lo dico per presunzione ma se tutti si impegnassero come me nello scovare gli evasori le casse dello Stato italiano si risanerebbero ben presto. E riguardo a scoprire la tana di Messina Denaro non sarebbe poi così utopistico.. basterebbe setacciare ad una ad una le utenze elettriche attive di tutti gli immobili (altra funzione che ci mette a disposizione l'Agenzia delle Entrate tramite l'Anagrafe tributaria di cui parlavo sopra), e laddove vengano rilevati consumi anomali (cioè più alti della media rispetto al numero delle persone che risultano residenti in quell'immobile) allora scatterebbe la perquisizione 😁
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Da: don vincenzo	06/01/2018 16:34:22
ahahhahaah te stai fuori...se ogni consumo anomalo vuoi trovà un boss mafioso poveri poliziottiahuauhhuahua
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Da: scova il professionista più ricco	06/01/2018 22:58:10
1 notaio guadagna mediamente quanto 7 avvocati. 1 farmacista guadagna quanto 3 avvocati. 1 medico quanto 2 avvocati. 1 dottore commercialista il 50% in più di 1 avvocato. E meno male che le altre professioni sono in crisi. LO DICONO LE OGGETTIVE STATISTICHE SUI REDDITI. PRIMI IN CLASSIFICA notai reddito medio 217.800 euro SECONDI IN CLASSIFICA farmacisti reddito medio 116.000 euro TERZI IN CLASSIFICA medici reddito medio 65.000 euro dottori commercialisti reddito medio 58.600 euro odontoiatri reddito medio 50.400 euro ragioneri commercialisti e consulenti lavoro 49.000 euro ULTIMI IN CLASSIFICA eccellenze avvocatichie reddito medio 38.000 euro In Italia per ogni magistrato ci sono 27 legali, in Francia 7, nel Regno Unito 3. Al primo posto della classifica per maggior numero di avvocati si piazza la Spagna con 253.190 avvocati, seguita dall'Italia con 246.786; al terzo posto il Regno Unito con 188.263. Segue la Germania con 163.690. Staccate la Francia con 60.223 avvocati RECORD NEGATIVI Italia popolazione 60.655.551 == 5,1 avvocati ogni mille abitanti, Germania 80.636.124 =2,00 avv ogni 1000 abitanti = 40% Di Italia Francia 64.938.715 == 0,92 avv ogni 1000 ab= 16% di Italia
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Da: .................	07/01/2018 00:31:22
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Da: @	07/01/2018 07:33:44
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Da: x@	07/01/2018 10:18:41
I comuni esercitano una svariata gamma di funzioni, dall'anagrafe ai servizi ecologici, dai tributi comunali, allo sport cultura e spettacolo, al controllo sull' edilizia e urbanistica. L'agenzia delle entrate è un'istituzione piuttosto recente, mentre i comuni risalgono al medio-evo. E' come fare il raffronto tra notariato e avvocatura. Il notariato si occupa (della fase fisiologica) solo di contrattualistica immobiliare e societaria, oltre che di donazioni e testamenti pubblici. L'avvocato si occupa del contenzioso in materia amministrativa, penale, tributaria, internazionale, civile, lavoro, famiglia, volontaria giurisdizione, successioni, assicurativo, oltre alla consulenza nelle suddette materie e in quelle di natura notarile, cioè consulenza nella contrattualistica immobiliare, societaria e internazionale. Per diversi secoli si è fatto a meno dell'agenzia delle entrate, le cui funzioni venivano esercitate dal ministero a livello centrale e dalle sue articolazioni come l'intendenza di finanza e la guardia di finanza. Così come per diversi millenni si è fatto a meno del notaio le cui funzioni venivano esercitate da avvocati e cancellieri. Così come attualmente nei moderni sistemi di common law (GRAN BRETAGNA; USA ETC), non è prevista la figura del notaio, le cui funzioni vengono esercitate dagli avvocati, oppure da personale diplomato, che munito di polizza assicurativa, si limita ad autenticare le firme, dichiarando che quella sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, da tal soggetto identificato mediante tal documento di riconoscimento. Invece l'avvocato è una figura professionale, universale di più antica tradizione storica, insostituibile con personale diplomato o software necessario per il funzionamento della giurisdizione, che è chiamata a risolvere i conflitti tra due tesi contrapposte a sostegno di diversi interessi tra le parti in causa.
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Da: @	07/01/2018 14:58:03
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Da: x@	07/01/2018 16:02:59
Fino al XVIII secolo, tuttavia, la parola "notaio" continuò a designare figure diverse in un ambito sociale in cui a saper leggere e scrivere era comunque una minoranza della popolazione: l'assistente del sovrano o del Papa, il cancelliere di tribunale, il professionista che assiste i privati ricevendone le scritture o trascrivendone le volontà in atti ufficiali che facessero fede della volontà espressa. Quest'ultimo significato divenne poi quello definitivo[6]. L'organizzazione del notariato moderno, nei paesi dove vige il cosiddetto notariato latino, risale sostanzialmente alla Rivoluzione francese (decreto del 29 settembre 1791)[7]. L'ordinamento francese fu ricalcato, nel Regno d'Italia, dalla legge del 25 ventoso anno XI (16 marzo 1803), che improntò a sé anche le successive leggi emanate nei vari Stati italiani dopo la Restaurazione; avvenuta l'unificazione, il notariato fu regolato in Italia dal R.D. 25 maggio 1879, n. 4900, poi sostituito dalla legge 16 febbraio 1913, n. 89, tuttora in vigore[8] La professione di avvocato era molto ambita per le implicazioni che aveva in campo politico e molti celebri personaggi, come Quinto Ortensio Ortalo e Marco Tullio Cicerone, si distinsero nelle aule dei tribunali. La lex Cincia del 204 a.C. si occupò delle parcelle degli avvocati, stabilendo che nessun avvocato potesse ricevere doni prima di trattare una causa, probabilmente con lo scopo di evitare che il costo delle prestazioni forensi divenisse eccessivo per i ceti più poveri. Ai tempi di Augusto la lex Cincia de donis et muneribus fu confermata da un senatusconsultus e venne introdotta una sanzione - per l'avvocato - pari a quattro volte la somma ricevuta in dono[3]. La legge fu modificata nuovamente sotto Claudio, introducendo l'autorizzazione - per l'avvocato - a ricevere 10.000 sesterzi; nel caso di superamento di tale somma, l'avvocato avrebbe potuto essere processato per concussione (repetundarum)[4]. Ai tempi di Traiano venne stabilito che tale somma poteva essere pagata solo alla fine della causa[5]
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Da: impiegato_comunale	07/01/2018 18:07:30
Da:@07/01/2018 07.33.44 Ciao impiegato comunale. rispetto all' Agenzia entrate però non fate verifiche esterne accessi in locali negozi ecc.. Giusto?La cosa un po anomala per un posto pubblico è che nei comuni trovi un accozzaglia di persone alcune a tempo determinato altre part time ecc.. e Non mi sembra consono alla struttura di ente pubblico. in altri settori della p. a. Sono tutti a tempo indeterminato E difficilmente part time.E sulla questione di possibili esternalizzazione di alcuni servizi? Non c è questo rischio? Con conseguente rischio per i dipendenti comunali di essere degradati all esterno in balia di un posto meno sicuro di uno pubblico? ----------------------------------------------- Le verifiche esterne si possono fare e sono abbastanza frequenti, ovviamente anche queste nei limiti della propria competenza. Ad esempio verifiche per accertare se un locale o abitazione è vuoto da cose e persone (ai fini dell'esenzione della tassa rifiuti), verifiche per accertare eventuali abusi edilizi, verifiche per accertare la residenza di una persona ecc ecc.. Per l'esternalizzazione non vedo quali rischi vedi.. un dipendente pubblico non può certo essere privatizzato. Al massimo può avvenire il contrario in certe circostanze.
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Da: @	07/01/2018 22:13:48
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Da: @	07/01/2018 22:21:59
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Da: @	07/01/2018 22:23:46
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Da: 6000	07/01/2018 22:46:43
6000 farneticazioni
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