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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: lea ciccina15/05/2013 17:09:42
io no e me lo piglio ne drìo

Da: turpex15/05/2013 17:18:14
Io sono una escort indipendente. Però ho fatto dei temi eccezziunali.

Da: anche io...15/05/2013 20:58:21
aspettiamo senza scadere... ok?

Da: x anche io15/05/2013 21:14:54
perfettamente d'accordo. del resto, rimane ancora poco per sopportare qualche idiota. le persone serie continuino a dare news.

Da: sabato16/05/2013 07:35:21
A questo punto mi sono convinto anch'io che gli orali saranno dopo l'estate.
Se ce l'avessero fatta per maggio, l'avremmo già saputo.
Quindici giorni fa anche la mia (non più indiscussa) fonte mi aveva fatto questa previsione, ma speravo si sbagliasse.

Leo aveva ragione.
Speriamo dia dritte anche per il metodo di studio per gli orali....per i bravi che passeranno.

In ogni caso, penso sempre che questo sia un concorso serissimo.
E anche chi ci partecipa.

Da: x sabato16/05/2013 10:05:54
Leo ha sempre ragione, ed e' il piu' informato, penso che sia meglio dopo l'estate.
dai cosi' studiamo con piu' calma, altrimenti tra il lavoro e tutto diventa faticoso,...
buon week end.

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Da: x una domanda16/05/2013 10:16:34
Sei davvero simpatico sto ancora sorridendo per la battuta. Bravo!

Da: un posto in più16/05/2013 10:30:36
stamattina, leggendo i giornali, si è appreso che un posto in più si è liberato.

Da: frk16/05/2013 11:35:06

- Messaggio eliminato -

Da: Azul16/05/2013 11:58:06
Alcuni politici, intervistati, hanno lamentato che dovrebbe ritornarsi al primato della politica, oggi in sofferenza.

Il riferimento è, in particolare, allo strapotere che ritengono i magistrati abbiano assunto nel tempo.

Per me, queste affermazioni sono pericolose, perché mettono in discussione il principio illuministico dell'equilibrio dei poteri e consegnano in mano a qualche ignaro degli orrori e degli errori della storia un potere che potrebbe essere piegato per fini antidemocratici.

Onestamente temo assai la trasformazione in senso presidenziale della nostra REpubblica, perché vedo quel che accade in piccolo nelle amministrazioni dove la politica usa tutti i mezzi leciti ed illeciti per favorire sé stessa ed i propri fedeli, sodali e clienti.

Da: x un posto in più16/05/2013 12:58:08
scusa non ho capito, quale posto si è liberato?

Da: And now the very beautiful truth!16/05/2013 16:29:49
Ma quale principio di separazione dei poteri? Ma dove vivete? Nel Diritto costituzionale di Temistocle Martinez? Guardatevi intorno: la separazione non esiste più e la magistratura ne è un esempio lampante. Sia quella ordinaria che quella amministrativa: entrambe non sono più indipendenti e cercano in tutti i modi di determinare le sorti del governo e del parlamento. Dimenticate chi è che presiede gli uffici legislativi dei ministeri? dimenticate chi è che decide della legittimità dei più grossi investimenti economici del paese? dimenticate chi sono i più recenti sottosegretari alla presidenza del consiglio, il presidente del senato, i presidenti di svariate commissioni parlamentari, di molte delle authorities? non vi siete accorti che le procure di mezza italia si divertono a perseguire taluni reati e non altri a seconda delle casacche politiche dei presunti rei? dimenticate chi decide i conflitti di attribuzione e della legittimità costituzionale delle leggi? Svegliaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!

Da: per And now the very beautiful truth!16/05/2013 17:48:54
ineccepibile...ed inconfutabile direi...purtroppo

Da: good to and the now beautifull truth16/05/2013 18:05:18
Faccio un discorso più semplice da uomo ed avvocato della strada. Anch'io voto per Berlusconi non perchè mi piaccia, ma perchè tante cose che lui lamenta le ritrovo nel quotidiano dell'attività professionale. La magistratura è indipendente? Ma non scherziamo, la magistratura è nel più assoluto libero arbitrio, che è cosa diversa. Una delle ipocrisie più grandi in Italia è quella che vincere un concorso in magistratura equivalga ad una raggiunta catarsi e santificazione su questa terra, quasi che i magistrati non provengano da questa terra e da questo mondo e non ne ereditino vizi e virtù. Oggi tutti dicono che tutti i giudici sono eroi perchè lavorano in condizioni disperate. Io vedo che oltre a percepire un lauto stipendio, mortificano quotidianamente la giustizia ed un'avvocatura sempre più impotente. Non si tratta di criticare la singola sentenza, ma il metodo con cui si procede. L'avvocato è all'angolo dei processi, sulle sue tesi nessuno più motiva e la decisione è calata dall'alto, tanto nessuno la criticherà mai e nessun giudice risponderà mai del suo operato. Io credo che i principi costituzionali siano un valore sacro e possano essere rispettati solo nella loro contestaualità, nel senso che se ne violi uno, automoticamente violi il resto. Così il principio del contraddittorio implica che se tu giudice vuoi decidere diversamente da come sostengo io avvocato, devi disturbarti a motivare il perchè non accogli la mia tesi, e non saltare a piè pari per arrivare dove vuoi. E' logico che se fai così la decisione che ne viene fuori non sarà giusta, nel senso di dare una risposta in termini di effettività di tutela, come pure è logico che quel principio di indipendenza viene violato, e degenera in arbitrio. Ora la politica è degenere ci mancherebbe, però Berlusconi ha le sue grandi ragioni per tutto quello che subisce. I giudici hanno fatto un partito, anzi più di uno e se oggi in Italia non c'è la separazione delle carriere ed una legge seria sulla loro responsabilità è per questo, non ci prendiamo in giro. Io sono uno dei tanti che vorrebbe passare questo concorso, per uscire dall'inferno che è la professione, ma credetemi, se mai ci riuscirò un giorno, partirò da una cultura della giurisdizione opposta a quella a cui assisto nella  giurisdizione ordinaria da oltre 20 anni. Il senso di impotenza che si vive come avvocati è avvilente. Ora l'avvocatura ha delle pecche enormi, ed è stata svenduta dal sistema, dalla politica e dai suoi rappresentati stessi, ma la magistratura italiana, ed una parte importante, non uno sparuto gruppetto di giudici politicizzati, andrebbe veramente riformata.

Da: x x un posto in più16/05/2013 18:44:31
E' stato arrestato per associazione a delinquere dedita al riciclaggio un magistrato del TAR Lazio. La notizia è su tutti i giornali/tv.

Da: ok ok16/05/2013 19:10:34
ho visto il corriere... ma non credo che ci sarà un posto in più...vale sempre la presunzione di innocenza a meno che non decidano che gli elementi valutati dal GIP per l'arresto siano anche validi per la destituzione, in ogni caso non spetta a noi dirlo

Da: Peter Sellers16/05/2013 20:45:59

Cari Attenti Lettori,

solo per dire che trovo le parole di "And now the very beautiful truth" di una verità desolante ... vorrei dirgli che si sbaglia ma sbaglierei io nel dirglielo.
Epperò, boh, forse sarà solo che oggi ho trascorso una giornata lavorativa d'inferno e quindi potrei essere in uno stato d'animo incline allo sconforto (ma chissà, domani è un altro giorno!).

In particolare, il richiamo agli incarichi nei vari gabinetti, uffici Legislativi, sottosegretari alla PCM (....) e authorities fa venire il sangue amaro e penso, soprattutto, a quanti (sono sicuro non pochi) vedono quotidianamente queste cose dall'interno potendo fare davvero poco a parte sperare in un futuro migliore per questo Paese.

Quanto poi al concorso in atto, 'transeat' per i tempi lunghi di correzione, se essi si traducono nella serietà del compito (visti i precedenti concorsi l'auspicio è doveroso). Ma vi prego di sciogliermi un dubbio: se è vero che per un qualsiasi operatore della PA i termini procedimentali sono prevalentemente perentori, come mai nel caso dei magistrati essi sono, invece, prevalentemente ordinatori? Seppure ciò fosse vero, tuttavia i Giudici, quando sono riuniti in Commissione come appunto quella concorsuale, non dovrebbero essere tenuti a rispettare termini procedimentali amministrativi? Sicuramente avrete la norma per confutarmi, dunque prendete quello che scrivo come pura provocazione bonaria di fine giornata.

In punto di studio del diritto amministrativo, mi viene in mente un fulgido esempio (peraltro passibile di futura prova scritta, perchè argomento inevitabilmente 'di moda') di un legislatore ossessivo ed ormai ossessionato solo da slogan a buon mercato per la presunta pubblica opinione in vena di 'caccia alle streghe': mi riferisco ai provvedimenti in tema di obblighi di pubblicità trasparenza della P.A. Non entro nel merito del Principio, su cui ovviamente non si può che concordare ('a prescindere') e su cui sarete tutti più preparati di me, ma la declinazione di esso fornita dal richiamato Legislatore emergenziale a partire dall'estate del 2012 ad oggi si è caratterizzata per una contraddittorietà e confusione incredibile. E tuttavia poteva forse mancare anche Qualcuno - sembra quasi leggere  il  legislatore medesimo incarnatosi (o ritornato) Dottrina per l'occasione (cfr. ...) - tutto preso a scriverci - con modi garbati da buon padre di famiglia ed 'illuminato' - quanto il  Legislatore medesimo sia stato bravo, attento e premuroso. Tant'è, "he plays and he sings "....
Però io mi ricordo anche di una diversa Dottrina (ma forse appartengo già al passato), che quando aveva davvero qualcosa da dire scriveva davvero Manuali destinati a durare nel tempo senza sentire il bisogno di scrivere ovunque (il futuro ormai si chiama 'on-line', bellezze), o tutta presa a fare compendi dalla durata bimestrale (fino a quello successivo, sempre più aggiornato all'ultima 'fatica' del richiamato legislatore) ...

In merito, invece, ai fatti di cronaca di oggi, non credo sia giusto dire nulla, nel mio caso ho sentito solo la notizia fugacemente alla radio stamattina e, spero davvero che la persona in questione riesca a dimostrare con forza e al più presto la propria estraneità. Sono solo intristito dal fatto che l'Istituzione di riferimento è proprio un Tribunale, che ho per tanto tempo (ora un pò meno) avvertito come un Tempio e per il quale molti di noi si stanno facendo un discreto mazzo per accedervi.

Ma domani è un altro giorno.

Ps: Scusate le divagazioni, chiedo venia a tutti gli Attenti Lettori che avranno letto fino in fondo senza sbadigliare.

Da: ulisse17/05/2013 00:19:46
I bravi che passeranno.....gia'...i pochi e bravi....chissa'...

Da: Dubbioso17/05/2013 01:21:52
Ho chiamato la Presidenza e la signora che mi ha risposto mi ha detto cortesemente di richiamare a fine mese, sottolineando che non sapeva assolutamente niente in più ....

Da: Alitalia17/05/2013 07:32:14
Siamo in Italia: non si hanno certezze di un pubblico concorso!

Da: good to and the now beautifull truth17/05/2013 09:16:07
ho quotato il tuo post e l'ho definito ineccepibile perchè fotografa la realtà. ma non volevo assolutamente arrivare alla conclusione che per cambiare il paese bisogna votare berlusconi. per me è vero il contrario! lui è quello che ci ha portato a questo stato di indegenza, di difficoltà economica gravissima ma anche di pochezza culturale e morale. ha diffuso un modello di gestione del potere personalistico, autoritario e quanto mai lontano da ogni logica meritocratica. aiutato enormemente in ciò da una sinistra compiacente o, nella migliore ipotesi, semplicemente inetta. sarà perseguitato? sì forse sì. sarà moralmente (non so penalmente) colpevole? certo che sì. ho sempre votato il centro destra ma ho smesso perchè aspetto che lui si faccia da parte e che nasca un vero partito (con i suoi pregi e difetti) di centro destra e non un partito che è la propagazione del tinello di casa-berlusconi dove vengono decise da un capriccioso signore di più di 70 anni manovre economiche suicide, posti da assegnare e prebende varie. volevo solo precisare questo.

Da: sabato per "x sabato"17/05/2013 10:00:45
a pensarci hai ragione tu.
meglio avere un pò di tempo in più per studiare, anche se - dovesse essere positivo il risultato, è chiaro, ma credo che ognuno di questo forum ha una speranza- per tutte quelle materie non basterebbero 12 mesi.

forse il beneficio sarebbe proprio conciliare meglio lavoro e studio, visto il periodo feriale.

ciao

Da: x peter17/05/2013 10:04:46
io sono uno di quelli che purtroppo vedono le cose dall'interno quotidianamente...e non ne posso più, mi fanno schifo.
tra l'altro, ti posso dire?, farsi belli coi soldi dello stato, ma che gusto c'è? sentirsi potenti ed esigere ossequi e marchette perché si ricopre un incarico statale (non della tua azienda che hai messo su da solo!!!), ma dai...
praticamente fanno i belli coi soldi degli altri, ridicoli, pietosi.. non avete idea.. privi di senso istituzionale, di senso civico, palloni gonfiati autoreferenziali, totalmente dimentichi del motivo per cui sono stati chiamati, vale a dire l'INTERESSE PUBBLICO (questo sconosciuto..)
signori, fate ridere, siete braccia rubate all'agricoltura, tornate sulla terra.. la gente brava pensa che siete degli idioti e difatti vi aggira e il bello è che neanche lo capite...

Da: And now the very beautiful truth!17/05/2013 10:25:09
Cari colleghi, mi fa piacere che le mie idee sulla crisi del principio di separazione dei poteri siano condivise e soprattutto che suscitino interesse dialettico presso di voi. Sarebbe interessante approfondire la questione non solo nella direzione delle magistrature ma anche in quella degli altri poteri dello Stato. Devo precisare, tuttavia, che oltre ad essere convinto della crisi del principio in questione, sono anche convinto che la democrazia possa sopravvivere a detta crisi. Primo perchè esistono persone che operano ancora correttamente nei loro incarichi di magistrati, politici e parlamentari senza farsi travolgere dalla sindrome presenzialista, carrierista e lobista di molti colleghi. Secondo perchè ormai viviamo in un tempo in cui la tecnologia ci consente di disegnare un nuovo meccanismo di funzionamento delle istituzioni, nel quale il cittadino dovrà sempre meno delegare a terzi l'esercizio del potere e potrà sempre più farlo direttamente dalla propria postazione internet. Ci avviamo, in breve, ad un cambiamento epocale, per il quale potrà compiersi definitivamente il disegno democratico: i cittadini governeranno direttamente le istituzioni, finendo per incarnarle in prima persona e le controversie tra cittadini saranno gestite come mere questioni da risolvere amministrativamente, al pari di ciò che accade oggi per il rilascio di un passaporto. Capisco che tutto ciò possa sembrarvi onirico ma sono convinto che questa è l'evoluzione del sistema nei prossimi quaranta, cinquanta anni, e per quel tempo, allora, i concorsi per le magistrature risulteranno un laconico ricordo del passato. Hasta la victoria (del concorso), siempre!!!

Da: Azul17/05/2013 15:01:03
Se i cittadini governaranno via internet, perché non rendere cavalli e mule Presidenti di Consiglio e della Repubblica?

Da: ok ok17/05/2013 15:37:58
non se ne può più

Da: Forense17/05/2013 17:02:18
E chi gestirà, coordinerà, garantirà l'obiettività della gestione del potere tramite internet? E chi porrà in essere singoli episodi di esercizio del potere in attuazione delle norme, a prescindere dalla composizione più o meno ampia del collegio che le ha adottate? Giudici che valuteranno atti e comportamenti, che risolvano concretamente i conflitti, saranno sempre necessari...

Da: ro17/05/2013 20:06:21
Lo sconforto, l'ansia ruba la vita che poi, beffarda, scorre sotto i nostri occhi orientati all'orizzonte alla ricerca di chissà cosa.
Impegnamoci, sì, per inseguire quello che per circa quattocentotrenta  di noi resterà un sogno. Ma in fondo è bello anche così... avere nuovi progetti ringiovanisce  e "shekera" vite altrimenti tremendamente ovvie.
Un lieto fine settimana a tutti.

Da: x ro17/05/2013 20:13:34
quoto... con un po' di amarezza..
però è vero, i sogni mantengono giovani e vivaci, speriamo non finiscano mai

Da: ...17/05/2013 21:01:20
Numeri alla mano, per quasi tutti, eccetto i 30 selezionati (o prescelti), si vive un'ansia da "tronbamento"... Risulterebbe più utile, quindi, un ascetico distacco...
p.s. leandra primo presidente donna del CdS!

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