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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: x le Pot senza vergogna24/03/2016 19:31:25
Vi lamentavate delle nomine fatte dai Direttori Regionali, tutte giuste ed oculate, ora tenetevi le Pot dei Direttori Provinciali e tacete!!!

Da: Il grande puff24/03/2016 19:41:30
Fin quando ci saranno soggetti che credono nelle nomine non andremo da nessuna parte.
Ma perche a questo punto non iniziamo a nominare anche i funzionari? Guarda c'è la figlia della mia segretaria che ha un ottima laurea 110 e lode telematica....la nomino funzionaria...

Da: Il grande puff24/03/2016 19:45:16
Prima che qualche accademico mi corregga...
Un col femminile vuole l'apostrofo...
Cqe i funzionari si ribellano (vedi lombardia) perché avendo vinto un concorso hanno la NECESSARIA AUTONOMIA per decidere cosa è giusto fare...e cosa meno.
Non sentirete Mai una POT contraddire chi lo ha nominato.

Da: x puff24/03/2016 19:52:24
Perché c'è qualcuno che crede nei concorsi per dirigenti? Sono nomine clientelari, meglio gli incarichi, almeno sono temporanei!!!!

Da: x puff24/03/2016 19:56:57
Gli incaricati nominati dal DR erano parzialmente autonomi, ora le Pot pendono dalle labbra dei DP!!! Benissimo, avanti cosi!!!!!!

Da: x puff24/03/2016 20:00:47
E rimarranno li per lungo tempo, senza un concorso le Pot saranno necessariamente prorogate.....fino alla prossima sentenza della Corte Costituzionale..........

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: gente senza spina dorsale24/03/2016 20:16:00
solo la vile pecunia e la carriera senza sforzi li anima...che tristezza

Da: giusto per rimanere in tema..24/03/2016 20:19:44
L'amministrazione è oramai allo sbando, stiamo nel ridicolo e poi non ci lamentiamo se Striscia ci sguazza. È in corso l'interpello per un incarico all''U.T. di Sesto San Giovanni (MI) della D.P. II di Milano...udite udite. .. dai orossimi mesi quale Ufficio chiuderà?...ma come nominano un incaricato e poi fra un mese gli dicono, ops!!!ci siamo un po confusi l'ufficio era in fase di smantellamento, ci scusi per il disturbo torni da dove è venuto...sorriso a 32 denti...ma che cagate che stanno a fare...

Da: Hiram24/03/2016 20:24:54
IL CODICE IBAN DI DIRPUBBLICA E':

IT22O0832703210000000006494 -


Abbiamo bisogno di euro  6.000,00 per impugnare il redivivo concorso a 175 posti da dirigente.

Da: x hiram24/03/2016 20:28:05
MA VAI A C.......... oppure mettiti  on un piattino all'angolo di una strada....

Da: cho ci salverà da quest''incubo24/03/2016 22:20:45
tempi cupi aspettano l'italia e il suo braccio militare più redditivo...se la volontà dei triumviri era quella di far implodere questa nazione, ci stanno riuscendo benissimo:scontenti i funzionari delle entrate, loro non lavorano più, gli incassi languono le tasse salgono, i piccioli finiscono, modies ci da la tripla bbb--- ,la terra che tremò,l'aria si incendiò e poi...... silenzio.

Da: ORPO SEMPLICE 25/03/2016 08:19:56
L'Agenzia delle entrate chiude 12 uffici entro la fine del 2016. Mentre da gennaio è decaduto il comitato di gestione e attualmente l'amministrazione guidata da Rossella Orlandi è priva dell'organo deputato a ratificare le nomine al suo interno.
Ortona, Cento, Sassuolo, Fidenza, Lugo, Castiglione delle Stiviere, Sesto San Giovanni, Corteolona, Acqui Terme, Savigliano, Taormina e Chatillon si preparano a chiudere i battenti. Accanto a questi, sempre nel 2016, saranno chiusi anche gli uffici di Santa Maria Capua Vetere, Maniago e Patti, ricompresi nel precedente piano di chiusure.
Nella comunicazione inviata dall'Agenzia alle organizzazioni sindacali si evidenzia che la scelta delle chiusure è ricaduta su uffici con un numero di addetti inferiore a 30 unità (da un minimo di 9 a Ortona a un massimo di 23 a Savigliano, in tutto 172) e con, si legge nel documento, «carichi di lavoro esigui, largamente inferiori alla media nazionale, e che, con la sola eccezione di Ortona, occupano immobili in locazione».  Le organizzazioni sindacali, in una nota congiunta, hanno replicato sottolineando che le chiusure arrivano senza aver presentato il piano di fusione Entrate-Territorio che doveva costituirne la base, soprattutto per l'integrazione degli uffici ex Territorio.

Da: avanti con il 17525/03/2016 08:27:48
L'importante è che vada a conclusione il concorso a 175 DIRIGENTI, con scorrimento della graduatoria, entro l'anno!

Da: Studio Carmine25/03/2016 10:11:21
Insorgete con i vostri contributi, finanziate la lotta alla legalità, versate, versate, versate ... promozione pasquale....

Da: 25/03/2016 10:14:48
modifiche regolamento agenzia
pubblicato il 17 marzo 2016

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Amministrazione+trasparente/Disposizioni+generali/Atti+generali/Statuto+Agenzia+delle+Entrate/Statuto+21mar11+PUBBLICATO.pdf

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/59a32400426dacc7b7eabfc065cef0e8/allegato+A+-+1+gennaio+2016.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=59a32400426dacc7b7eabfc065cef0e8

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/31354a004034e15bbdf2ffa410b60b91/allegato+B+-+1+gennaio+2016.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=31354a004034e15bbdf2ffa410b60b91

Da: Hiram25/03/2016 11:15:10
Chi si doveva preoccupare ed occupare dei tanti uffici tra breve soppressi?...i cavalieri dell'Apocalisse  (CGIL,CISL,SALFI)...ed in effetti siamo nel bel mezzo dell'Apocalisse. Unico timone a dritta che mantiene coerentemente la rotta è solo Dirpubblica. Sono gli altri che devono andare a ca....., mio caro amico.
Ci riaggiorniamo a breve con news a tutto campo. Ogni mese una chicca sino al 22 giugno....Buona Pasqua di resurrezione

Da: Hiram25/03/2016 11:19:46

https://youtu.be/5dxho-QlC2g

Da: X Il grande puff25/03/2016 12:06:10
Ancora sta storia delle telematiche? Alcune telematiche sono serie, così come le statali (non tutte!)

Io ho sentito ex incaricati contraddire il proprio DP che poi li ha confermati con la POT!

Da: bla bla bla25/03/2016 14:04:51
andate sul sito dirpubblica per verificare l'iban e così non sbagliare.

Da: ma25/03/2016 14:15:37
Xche' c'è anche il sito??? Ahahahahahahahahahahahahahahaahahahaha

Da: ORPO SEMPLICE 25/03/2016 15:31:45
Come diceva il collega


Segreterie Regionali Lombardi

Milano 24 /03/2016


Alla Direzione dell'Agenzia delle Entrate
c.a. Dott.ssa Rossella Orlandi


Alla Direzione Regionale della Lombardia
dell'Agenzia delle Entrate
c.a. Dott.ssa Giovanna Alessio


Al Garante per il Contribuente per la
Lombardia


Alle OO.SS. Nazionali
SalFi - FLP- USB

Ai Segretari Provinciali della Lombardia
SalFi-FLP-USB


Alle RSU della Lombardia


A Tutti i lavoratori Agenzia Entrate Lombardia


E, p.c.


Alle OO.SS. Regionali


CGIL - CISL -UIL


Le OO.SS. Regionali Confsal-SALFI - FLP - USB, visti i documenti pervenuti dalle Segreterie Provinciali di Milano, a sintesi delle Assemblee delle Lavoratrici e dei Lavoratori della DP I, della DP II Milano e della DRE Lombardia, i comunicati pervenuti dalle altre Province Lombarde (Varese, Brescia, Bergamo, Lodi), le ulteriori comunicazioni e notizie, non ultime quelle assunte al tavolo di Contrattazione Regionale,
DICHIARANO
LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE
PER DIRE BASTA

 Alla manifesta offesa perpetrata da questo Governo ai Lavoratori della Pubblica Amministrazione a cui, dopo anni di blocco illegittimo, viene proposta una "elemosina" di 5 euro di aumento stipendiale a "sanare" la stimata perdita del potere di acquisto di circa quattromila euro conseguente al blocco dei salari ed all'inaccettabile previsione di un'uniformità artificiosa che mette fortemente in discussione il patrimonio di competenze e di professionalità che in questi anni ha garantito anche lo specifico CCNL delle Agenzie Fiscali.

 Alla incertezza di tempi e risorse relativamente al salario accessorio, ritenendo scandaloso ed offensivo che a distanza di tre anni dalla prestazione non si siano ricevuti gli incentivi legati alla produttività 2013 e che di tale ritardo, malgrado sollecitato da più di una organizzazione sindacale con contestuale richiesta di emissione straordinaria delle competenze spettanti, non venga data alcuna spiegazione; risulta inoltre svilente che le attività della riscossione della Voluntary Disclosure che impegnerà i 4/5 del personale della regione Lombardia non entri a far parte del salario accessorio 2015 e 2016.

 Alla totale assenza di una calendarizzazione ben definita di procedure di mobilità funzionale e logistica con tempi e modalità certe e a scadenze temporali non prorogabili unilateralmente oltre all'assenza di regole e procedure per gli scambi di sede all'interno della stessa regione oppure tra regioni differenti.


 Alle crescenti difficoltà con le quali il personale si trova quotidianamente a scontrarsi, nonostante i lusinghieri risultati raggiunti, attraverso una campagna mediatica che lo vede vilipeso, ingiuriato, offeso e finanche impunemente minacciato nell'integrità fisica (bruciare la casa), senza che vengano prese da parte dei vertici Agenziale reali iniziative di tutela giudiziaria; al contrario, nel silenzio assordante di chi dovrebbe tutelare le proprie risorse come un tesoro prezioso, abbiamo dovuto sopportare negli anni attacchi, anche virulenti, ricevuti dal "fronte interno", politico e di vertice.

 Alla riduzione, sino a pervenire all'assenza totale, dei sistema di sicurezza negli Uffici ove si registrano, anche a seguito delle ricorrenti e trasversali campagne mediatiche contro il pubblico impiego e in particolare dei dipendenti delle Agenzie delle Entrate fenomeni di quotidiana offesa e micro violenza.
 Ad attività che, per raggiungere obiettivi o peggio per dare attuazione e peso a "sotterranei condoni" politici, portano i funzionari delle Agenzie delle Entrate della Lombardia a subire modalità lavorative assimilabili più a una catena di montaggio che ad un Ufficio Pubblico ( la Voluntary Disclosure ne è paradigma) con una conseguente caduta in termini di qualità ed un fisiologico allentamento dei filtri istruttori.
 Ai carichi di lavoro che si rendono ex ante incompatibili con una lavorazione seria e scrupolosa, considerato che per quest'anno gli Uffici della Lombardia saranno interessati, oltre che da oltre ottantamila dichiarazioni di Voluntary Disclosure, da una attività istituzionale che "vuole reperire" un obiettivo economico, comunque fortemente depotenziato, attraverso migliaia di verifiche, accertamenti, valutazioni, non tenendo assolutamente conto delle carenze di personale da sempre presenti nella regione Lombardia.
 Al carente ed iniquo sistema di formazione del personale, che a fronte della logorroica, bizantina e ridondante emanazione di provvedimenti legislativi e delle conseguenti interpretazioni, non pone i lavoratori dei vari "front office" nelle condizioni di poter fornire una informazione omogenea.
 Al mancato coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti nella chiara conoscenza degli obiettivi di un budget che spesso risulta sottostimato e che ogni volta diviene onere dei lavoratori che vengono personalmente "minacciati" da possibili responsabilità patrimoniali a fronte di manifeste incapacità del management locale.
 Alla mancata istituzione, con addebito a carico dell'Agenzia delle Entrate, della tutela del rischio professionale che sottopone i colleghi molto spesso ad aggravi
  economici per polizze assicurative o ancor di più nel caso di denunce per danni da parte di "abili professionisti".  All'assenza della corretta rilevazione del " rischio da lavoro correlato", ai sensi dell'art. 28 del D,Lgs. 81/2008.
 A un sistema non trasparente degli interpelli che risulta privo di requisiti oggettivi di chiara individuazione e alla mancata pubblicizzazione dell'iter completo degli stessi.
 Alle limitazioni che in regione Lombardia vengono apposte sugli istituti miranti al benessere del personale e delle loro famiglie, come il part time, congedi parentali, telelavoro, ecc., gestiti con inaudita discrezionalità, a seconda della benevolenza del Direttore di turno.
 Alla insensata politica della chiusura degli Uffici, che dietro un apparente riduzione dei costi per la locazione degli immobili, evidenzia l'abbandono dei presidi di legalità diffusi sul territorio attraverso gli Uffici Territoriali nonché la conseguente soppressione di prestazioni rese alla collettività in particolare la più debole e fa vivere ai lavoratori l'ennesima riorganizzazione, l'ennesima logica di emergenza e l'ennesima incertezza sul proprio futuro. Il piano di così detta "razionalizzazione" presentato il 29 febbraio scorso dalla Direzione Reginale lombarda ha aspetti grotteschi ed appare frutto di ragionamenti schizofrenici: si snocciolano dati e cifre a casaccio senza fornire alcuna risposta a nessuna delle domande circostanziate poste al tavolo.
 Ad una politica del personale aggressiva, vessatoria ed opprimente, spesso ignara dei diritti e della tutele dei lavoratori, insensibile alle esigenze economiche ed indifferente al costo della vita, che valorizzi il confronto e la dialettica sindacale superando concezioni troppo spesso improntate a stampo concessorio, lontane anni luce dal corretto riconoscimento delle prerogative derivanti da norme e contratti. Sempre più spesso, a legittime richieste di parte sindacale, non viene data neanche risposta o, al limite, viene data risposta in tempi ridicolmente lunghi.
 Ad applicativi farraginosi che peggiorano, rallentano e complicano la qualità del lavoro svolto in contrapposizione alla tanto decantata efficienza.
 Ad un accorpamento formale e non sostanziale con l'Agenzia del Territorio, che oltre a creare incertezza tra tutti i dipendenti continua a mantenere in vita le "poltrone" da eliminare nell'ottica di una fantomatica spending review. Anche in questo caso
  appare evidente come la parte pubblica brancoli nel buio più fitto non essendo in grado di rispondere ad alcuna delle domande poste.
 Ad un fisco debole coi forti e forte coi deboli non certo imputabile all'instancabile lavoro dei funzionari dell'Agenzia delle Entrate, quanto frutto di fonti legislative contorte e contraddittorie che spesso vessano i lavoratori dipendenti e i piccoli imprenditori.
COMUNICANO
Che tutte le articolazioni Provinciali si attiveranno per sensibilizzare le lavoratrici e i lavoratori delle Agenzie attraverso una contestuale assemblea atta a diffondere e a concordare le iniziative da porre in essere correlate all'indetto stato di agitazione.
In questo contesto appoggiano tutte le iniziative messe in campo, a ogni livello, dalle OO.SS. per ottenere il rinnovo di un contratto vero e per condividere un percorso di riforma della Pubblica Amministrazione che consideri le lavoratrici e i lavoratori una risorsa da valorizzare.
C H I E D O N O
Alla Direzione Regionale della Lombardia , la creazione di un immediato tavolo per affrontare tutto quanto sopra descritto, e più volte già evidenziato in modo formale e informale, alla presenza del Direttore dell'Agenzia e delle OO.SS. nazionali, vista la particolarità e la problematicità dei problemi che riguardano il personale degli Uffici della Lombardia.
INVITANO
Le OO. SS. Nazionali, qualora diversamente a richiedere, a livello Centrale, un tavolo che abbia ad argomento la " Vertenza Lombardia".

Da: Il cerchio si stringe...25/03/2016 21:39:17
Comitato di gestione decaduto. L'Agenzia delle entrate intanto è senza comitato di gestione. I consiglieri interni ed esterni nominati con dpcm nel gennaio 2013 sono scaduti. Si legge infatti sul sito dell'Agenzia che «il Comitato di gestione è nominato per la durata di tre anni con dpcm, su proposta del ministro dell'economia e delle finanze. Metà dei componenti sono scelti tra i dipendenti di pubbliche amministrazioni o tra soggetti a esse esterni dotati di specifica competenza professionale attinente ai settori nei quali opera l'Agenzia». Secondo quanto risulta a ItaliaOggi i nuovi nomi indicati da Orlandi sono stati bloccati al ministero dell'economia con la motivazione che si tratta di dirigenti interni all'Agenzia e che la nomina al comitato di gestione creerebbe una incompatibilità tra il dirigente in servizio e l'incarico di consigliere. Il direttore, dunque, potrebbe far ricadere la scelta su dirigenti delle Entrate in pensione, in quanto troppo onerosa per l'Agenzia la soluzione di individuare dei dirigenti tra i pochi di ruolo e metterli in aspettativa per risolvere il problema dell'incompatibilità.

Da: i nomi25/03/2016 21:56:24
Già si conoscono...., non sono questi i problemi!!!!

Da: ma26/03/2016 08:30:49
Come sono agitati in Lombardia!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahaahhhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahshshshshshshshshshshshshshshshs

Da: ridi ridi26/03/2016 09:36:34
Che poi a piangere sarai tu. La chiusura degli uffici, lo stato di agitazione proclamato, gli scioperi e il rallentamento della macchina fiscale farà cadere Sansone e tutti i Filistei.

Da: Si sentino i padroni dell''universo26/03/2016 09:46:16
Al Direttore dell'Agenzia delle Entrate                                                             D.ssa Rossella ORLANDI   Le scriventi OO.SS. hanno preso atto, non senza sorpresa e sconcerto, dell'informativa odierna con la quale l'Agenzia ha comunicato l'intendimento di chiudere, entro il 2016, ulteriori 12 uffici territoriali delle Entrate.  Tale decisione si pone in  evidente ed aperta violazione dell'intesa raggiunta a margine di due specifiche riunioni sul tema, una delle quali, peraltro, presieduta dallo stesso direttore dell'Agenzia.  E' appena il caso di ricordare che tali incontri, infatti, avevano prodotto la sospensione della chiusura degli uffici e ciò fino alla conclusione di un confronto tra le parti, da attivare entro il mese di febbraio 2016, che avrebbe dovuto ridefinire il modello e la collocazione dei futuri uffici integrati delle Entrate con quelli dell'ex Territorio.  Tale confronto , come è noto, non è stato ancora avviato anzi, per stessa ammissione del Vice direttore dell'Agenzia nel corso dell'incontro del 18 febbraio u.s., l'Amministrazione non sarebbe ancora in grado di fornire date, tempi e previsioni sull'avvio del modello di riorganizzazione.  Ciò posto, al fine di evitare che questo sconcertante episodio rappresenti una rottura delle relazioni sindacali con l'Agenzia, le scriventi chiedono un immediato incontro  per il quale  si dichiarano fin d'ora disponibili  Roma, 24 marzo 2016

Da: Hiram26/03/2016 09:49:09
https://youtu.be/dgLIBi5Stl8

Da: Hiram26/03/2016 10:21:46
siamo sempre a 12

https://www.youtube.com/watch?v=bDUNoOnrX08

Da: anti-antares x tutti 26/03/2016 21:41:23
Ci vogliono iniziative eclatanti...con i finti stati di agitazione non si va da nessuna parte...Occorrerebbe occupare a tempi indefinito gli uffici dei dp, dr e della Orlandi...Ma il personale ae non e' per nulla cazzuto ( in Ps, negli anni 80, occuparono l'ufficio del capo ( Parisi...)).Occorrerebbe bloccare tutto...

Da: 27/03/2016 10:44:46
serve un kamikazzo

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