Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: per il professore di estimo 04/04/2016 07:44:21
che ha scritto che lo 0,04 per cento cuberebbe 680 mc e non 680 mq: si tratta di percentuale, dunque indice a mq/mq, e quindi cuba giustamente 680 mq

Da: 04/04/2016 09:14:51
partendo dal fatto che l'indice di edificabilità espresso in metri quadri non avrebbe alcun senso.
l'indice è normalmente espresso in mc/mq
parimenti un valore a metro quadro di un'area non significa nulla.
i metri quadri calcolati sarebbero comunque ipotetici in quanto legati all'altezza del fabbricato

17.000*0.04= 680 mc totali

680 / 3.00 m = 227 mq area edificabile
680 / 6.00 m = 113 mq edificabile
680 / 9.00 m = 76 mq edificabile

Da: per il professore di estimo 04/04/2016 11:16:25
significa significa
si chiama indice di copertura e si esprime in mq/mq

Da: 04/04/2016 13:27:54
non lo metto in dubbio che si chiami indice di copertura ma nel comunicato l'agenzia lo chiama indice di edificabilita'.
e comunque si tratta sempre di determinare un valore dell'area senza tutti i dati.

che il piano regolatore preveda strade/parchi o giardini ed una limitata cubatura non significa che alla fine si possa costruire qualcosa, potrebbe finire che non si costruisca mai nulla.

Da: per il professore di estimo 04/04/2016 13:54:36
il comunicato è fatto per essere comprensibile a tutti
ma è evidente che gli esperti di stime sono molti di più di quanto si potesse immaginare

Da: Hiram 04/04/2016 19:20:03
L'agenzia arranca ed è in affanno. È inutile negarlo.

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Da: Bravissimi 04/04/2016 19:35:45
E invece mi pare che goda di ottima salute
Uno dei suoi più acerrimi avversari, Zanetti, ne difende le sorti e si prende pure i tapiri
Tra un po' inoltre ci saranno super legittimi dirigenti assunti per colloquio, tra cui forse anche gli amici/amiche di Zanetti?
A pensar male...

Da: ma 04/04/2016 20:15:04
Certo che gode di ottima salute!!! Grazie agli ex incaricati che a presto diventeranno DIRIGENTI!!! sono altri che stanno male, poverini....

Da: povera Cassandra 04/04/2016 20:22:38
Dopo sedici anni di chiacchiere non ha risolto ancora nulla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!hahahahahahahahahahahahahahahahzhzhzh

Da: Esce 04/04/2016 20:45:01
E ridi?una sentenza della corte chiarissima da applicare. Ma chi paga? Pantalone. Codacons sono informati? Meglio non sfottere

Da: Pantalone. 04/04/2016 20:47:56
Io di certo non pago

Da: ORPO SEMPLICE 04/04/2016 20:54:43
Posso sbagliare, ma non in malafede. I poteri forti contro di noi......

Da: Pantalone. 04/04/2016 20:59:03
Ma chi paga? Io no

Da: che monotonia 04/04/2016 21:20:00
STRISCIA LA NOTIZIA, visto che l'Ade non li caga neanche di striscio, continua inperterrita a sparare cazzate!!! Ma non si vergognano??? L'Amministrazione è sovrana!!!!!!!

Da: Pantalone. 04/04/2016 21:36:17
Ma i soldi sono di pantalone. E l'amministrazione non e' sovrana. Sovrano e' chi paga.

Da: Panama papers 04/04/2016 22:59:49
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Amministrazione+trasparente/Personale/Dirigenti+cartella/Ruolo+dei+dirigenti+Entrate/03022016+Allegato+2+Elenco+dirigenti+esterni+1+febbraio+2016/ALLEGATO+2+AL+RUOLO+-+ELENCO+DIR.+PROVENIENTI+DALL%27ESTERNO+NON+INSERITI+NEL+RUOLO+AL+1_2_16.pdf

Da: Blufff 04/04/2016 23:27:35
19 co.6 leggasi anche "sistema".
Quello che fa più paura...
La corte dei conti tutto ok..oziano na bellezza...laute pause caffe...i cornetti li mandano quelli dell agggenzia

Da: Junk Panena 05/04/2016 10:13:40
Primo colpo d'ariete: sparito il comparto di contrattazione delle Agenzie Fiscali.... si torna nel calderone della P.A. Statale.....

Da: Il manovratore 05/04/2016 13:48:44
Dopo il lato oscuro dell'accertamento ... la profonda tribolazione evocata da Enrico.... e la saga continua!

Da: ORPO SEMPLICE 05/04/2016 16:31:31
Aran e Sindacati hanno firmato l'Ipotesi di accordo quadro nazionale che ridefinisce i nuovi comparti e le nuove aree di contrattazione del pubblico impiego.

L'accordo - che è stato firmato dalla gran parte delle confederazioni sindacali presenti al tavolo - conclude la trattativa avviata qualche mese fa, a seguito degli indirizzi impartiti all'Aran dal Governo e dai Comitati di settore delle Regioni e delle Autonomie locali.

E' un accordo importante che introduce cambiamenti rilevanti nell'assetto del sistema contrattuale pubblico.

I comparti di contrattazione passano da 11 a 4, in linea con la norma di legge che pone un tetto massimo di quattro al numero dei comparti (art. 40, comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 2001). Si realizza pertanto un significativo accorpamento degli ambiti sui quali si svolgeranno le trattative per i rinnovi contrattuali nazionali.

I nuovi comparti sono:

- Funzioni centrali, nel quale confluiscono gli attuali comparti Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici, Enti di cui all'art. 70 del d.lgs. n. 165/2001 (in particolare: Enac, Cnel);

- Funzioni Locali, che conserva il perimetro dell'attuale comparto Regioni-autonomie locali;

- Istruzione e ricerca, nel quale sono compresi gli attuali comparti Scuola, Accademie e conservatori, Università, Enti pubblici di ricerca, Enti di cui all'art. 70 del d.lgs. n. 165/2001 (in particolare, Agenzia spaziale italiana);

- Sanità, che non muta sostanzialmente la sua fisionomia, ricomprendendo gli enti ed aziende dell'attuale comparto Sanità.

Il comparto Funzioni centrali conterà circa 247.000 occupati; il comparto Funzioni locali, 457.000; il comparto Istruzione e ricerca, 1.111.000; il comparto Sanità, 531.000 (dati riferiti al 2014, Elaborazione Aran su dati conto annuale RGS).

In stretto collegamento con i quattro comparti, l'Accordo ha anche operato una ridefinizione delle aree dirigenziali, cioè degli ambiti sui quali saranno negoziati gli specifici accordi riguardanti la dirigenza pubblica.

Le nuove aree dirigenziali sono:

-    Area delle Funzioni centrali, comprendente i dirigenti delle amministrazioni che confluiscono nel comparto Funzione centrali, cui si aggiungono i professionisti e i medici degli enti pubblici non economici;

-    Area delle Funzioni locali, nel quale trovano collocazione i dirigenti degli enti del comparto Funzioni locali; i dirigenti amministrativi, tecnici e professionali degli enti ed aziende del comparto Sanità; i segretari comunali e provinciali;

-    Area dell'Istruzione e della ricerca, comprendente i dirigenti del comparto Istruzione e ricerca;

-    Area della Sanità, all'interno del quale sono collocati i dirigenti degli enti ed aziende del comparto Sanità, ad eccezione dei dirigenti amministrativi, tecnici e professionali.

Le nuove aree dirigenziali avranno queste dimensioni: circa 6.800 occupati nell'area delle Funzioni centrali; 15.300 nell'area delle Funzioni locali; 7.700 nell'area Istruzione e ricerca; 126.800 nell'area della Sanità (dati riferiti al 2014, Elaborazione Aran su dati conto annuale RGS).

L'accordo ha inteso semplificare l'assetto attuale, ma salvaguardando talune differenze che caratterizzano il sistema amministrativo italiano. In tale ottica, è stata mantenuta la distinzione tra PA centrale e PA regionale e locale e si è tenuto conto, in special modo con riferimento alle aree dirigenziali, del nuovo profilo dell'organizzazione amministrativa, disegnato nell'ambito della riforma della pubblica amministrazione, recentemente varata dal Governo.

Per accompagnare la transizione al nuovo assetto contrattuale, le parti hanno stabilito una breve finestra temporale all'interno della quale i sindacati potranno realizzare processi di aggregazione o fusione. Si tratta di una previsione che intende agevolare il percorso verso il nuovo assetto della rappresentatività sindacale del pubblico impiego.

Roma, 5 aprile 2016

Da: Ex Territorio 05/04/2016 19:37:00
Ho letto di area professionisti?

Da: anti-antares x tutti 05/04/2016 19:59:12
L'unica soluzione favorevole a noi sarebbe stata l'uscita dal perimetro del P.i. Privatizzato...( sarebbe stata la Vera "ripubblicizzazione"...Non quella, finta, - paventata da Calippo e soci -, che si e' palesata con I 4 compartoni...!).Morale della favola: se non si esce dal p.i. Privatizzato Saranno solo in....te!

Da: Piacerebbe 05/04/2016 21:17:18
A tutti stare nel comparto pubblicistico ex art 3 d.lgs 165/2001. Scatti di carriera, niente valutazione e legge brunetta. Etc..

Da: 05/04/2016 21:20:17
ma difesa e sicurezza dove la inquadrano?

Da: anti-antares x piacerebbe 05/04/2016 21:47:27
E perche' noi non ci dovremmo stare?Forse perche' I sindacati perderebbero potere?nel 1992-3 dissero che la privatizzazione avrebbe portato benefici ai lavoratori ( erano in malafede...).E com'e' che l'assoluta maggioranza del personale ae non si e' battuta per tornare nel p.i. " pubblicistico " ( anzi...)?Il problema di fondo e' il solito: troppi gnurant e opportunisti/paraculi...

Da: anti-antares x 05/04/2016 21:49:50
Il comparto sicurezza-difesa -appartenendo al p.i. A regime pubblicistico- non rientra nei 4 compartoni ( che raggruppano tutte le amministrazioni "privatizzate"...).

Da: anti-antares x piacerebbe 05/04/2016 21:53:09
Se si vuole una cosa, si lotta per ottenerla...Anche contro gli stessi sindacati...In ae, invece , solo finte battaglie su temi farlocchi...Sono 12 anni che asserisco che occorre rientrare nel p.i. Pubblicistico...( e tanti sapientoni/e hanno criticato tale impostazione...paraculescamente o da cerebrolesi/e debbo ritenere...).

Da: Piacerebbe 05/04/2016 21:56:51
A tutti..

Da: anti-antares x piacerebbe 05/04/2016 22:26:50
Se veramente fosse cosi', perche' nessuno ne parla?I pochi che ne scrivevano anche sul forum sono stati bannati...

Da: 1.7.5 07/04/2016 16:33:02
Ma pensavo...non e' che abolendo il comparto agenzia qualcuno ha voluto dare un calcio ai 175 e rispettive commissioni? Se non vi è specialità contrattuale...come fai a incensare uno per colloquio e schieramento e nominarlo dirigente? A quel punto dovrebbe valere ciò che vale nei comparti ministeriali.
O no?

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Da: per il professore di estimo	04/04/2016 07:44:21
che ha scritto che lo 0,04 per cento cuberebbe 680 mc e non 680 mq: si tratta di percentuale, dunque indice a mq/mq, e quindi cuba giustamente 680 mq

Da:	04/04/2016 09:14:51
partendo dal fatto che l'indice di edificabilità espresso in metri quadri non avrebbe alcun senso. l'indice è normalmente espresso in mc/mq parimenti un valore a metro quadro di un'area non significa nulla. i metri quadri calcolati sarebbero comunque ipotetici in quanto legati all'altezza del fabbricato 17.000*0.04= 680 mc totali 680 / 3.00 m = 227 mq area edificabile 680 / 6.00 m = 113 mq edificabile 680 / 9.00 m = 76 mq edificabile

Da: per il professore di estimo	04/04/2016 11:16:25
significa significa si chiama indice di copertura e si esprime in mq/mq

Da:	04/04/2016 13:27:54
non lo metto in dubbio che si chiami indice di copertura ma nel comunicato l'agenzia lo chiama indice di edificabilita'. e comunque si tratta sempre di determinare un valore dell'area senza tutti i dati. che il piano regolatore preveda strade/parchi o giardini ed una limitata cubatura non significa che alla fine si possa costruire qualcosa, potrebbe finire che non si costruisca mai nulla.

Da: per il professore di estimo	04/04/2016 13:54:36
il comunicato è fatto per essere comprensibile a tutti ma è evidente che gli esperti di stime sono molti di più di quanto si potesse immaginare

Da: Hiram	04/04/2016 19:20:03
L'agenzia arranca ed è in affanno. È inutile negarlo.

Da: Bravissimi	04/04/2016 19:35:45
E invece mi pare che goda di ottima salute Uno dei suoi più acerrimi avversari, Zanetti, ne difende le sorti e si prende pure i tapiri Tra un po' inoltre ci saranno super legittimi dirigenti assunti per colloquio, tra cui forse anche gli amici/amiche di Zanetti? A pensar male...

Da: ma	04/04/2016 20:15:04
Certo che gode di ottima salute!!! Grazie agli ex incaricati che a presto diventeranno DIRIGENTI!!! sono altri che stanno male, poverini....

Da: povera Cassandra	04/04/2016 20:22:38
Dopo sedici anni di chiacchiere non ha risolto ancora nulla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!hahahahahahahahahahahahahahahahzhzhzh

Da: Esce	04/04/2016 20:45:01
E ridi?una sentenza della corte chiarissima da applicare. Ma chi paga? Pantalone. Codacons sono informati? Meglio non sfottere

Da: ORPO SEMPLICE	04/04/2016 20:54:43
Posso sbagliare, ma non in malafede. I poteri forti contro di noi......

Da: che monotonia	04/04/2016 21:20:00
STRISCIA LA NOTIZIA, visto che l'Ade non li caga neanche di striscio, continua inperterrita a sparare cazzate!!! Ma non si vergognano??? L'Amministrazione è sovrana!!!!!!!

Da: Pantalone.	04/04/2016 21:36:17
Ma i soldi sono di pantalone. E l'amministrazione non e' sovrana. Sovrano e' chi paga.

Da: Panama papers	04/04/2016 22:59:49
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Amministrazione+trasparente/Personale/Dirigenti+cartella/Ruolo+dei+dirigenti+Entrate/03022016+Allegato+2+Elenco+dirigenti+esterni+1+febbraio+2016/ALLEGATO+2+AL+RUOLO+-+ELENCO+DIR.+PROVENIENTI+DALL%27ESTERNO+NON+INSERITI+NEL+RUOLO+AL+1_2_16.pdf

Da: Blufff	04/04/2016 23:27:35
19 co.6 leggasi anche "sistema". Quello che fa più paura... La corte dei conti tutto ok..oziano na bellezza...laute pause caffe...i cornetti li mandano quelli dell agggenzia

Da: Junk Panena	05/04/2016 10:13:40
Primo colpo d'ariete: sparito il comparto di contrattazione delle Agenzie Fiscali.... si torna nel calderone della P.A. Statale.....

Da: Il manovratore	05/04/2016 13:48:44
Dopo il lato oscuro dell'accertamento ... la profonda tribolazione evocata da Enrico.... e la saga continua!

Da: ORPO SEMPLICE	05/04/2016 16:31:31
Aran e Sindacati hanno firmato l'Ipotesi di accordo quadro nazionale che ridefinisce i nuovi comparti e le nuove aree di contrattazione del pubblico impiego. L'accordo - che è stato firmato dalla gran parte delle confederazioni sindacali presenti al tavolo - conclude la trattativa avviata qualche mese fa, a seguito degli indirizzi impartiti all'Aran dal Governo e dai Comitati di settore delle Regioni e delle Autonomie locali. E' un accordo importante che introduce cambiamenti rilevanti nell'assetto del sistema contrattuale pubblico. I comparti di contrattazione passano da 11 a 4, in linea con la norma di legge che pone un tetto massimo di quattro al numero dei comparti (art. 40, comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 2001). Si realizza pertanto un significativo accorpamento degli ambiti sui quali si svolgeranno le trattative per i rinnovi contrattuali nazionali. I nuovi comparti sono: - Funzioni centrali, nel quale confluiscono gli attuali comparti Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici, Enti di cui all'art. 70 del d.lgs. n. 165/2001 (in particolare: Enac, Cnel); - Funzioni Locali, che conserva il perimetro dell'attuale comparto Regioni-autonomie locali; - Istruzione e ricerca, nel quale sono compresi gli attuali comparti Scuola, Accademie e conservatori, Università, Enti pubblici di ricerca, Enti di cui all'art. 70 del d.lgs. n. 165/2001 (in particolare, Agenzia spaziale italiana); - Sanità, che non muta sostanzialmente la sua fisionomia, ricomprendendo gli enti ed aziende dell'attuale comparto Sanità. Il comparto Funzioni centrali conterà circa 247.000 occupati; il comparto Funzioni locali, 457.000; il comparto Istruzione e ricerca, 1.111.000; il comparto Sanità, 531.000 (dati riferiti al 2014, Elaborazione Aran su dati conto annuale RGS). In stretto collegamento con i quattro comparti, l'Accordo ha anche operato una ridefinizione delle aree dirigenziali, cioè degli ambiti sui quali saranno negoziati gli specifici accordi riguardanti la dirigenza pubblica. Le nuove aree dirigenziali sono: - Area delle Funzioni centrali, comprendente i dirigenti delle amministrazioni che confluiscono nel comparto Funzione centrali, cui si aggiungono i professionisti e i medici degli enti pubblici non economici; - Area delle Funzioni locali, nel quale trovano collocazione i dirigenti degli enti del comparto Funzioni locali; i dirigenti amministrativi, tecnici e professionali degli enti ed aziende del comparto Sanità; i segretari comunali e provinciali; - Area dell'Istruzione e della ricerca, comprendente i dirigenti del comparto Istruzione e ricerca; - Area della Sanità, all'interno del quale sono collocati i dirigenti degli enti ed aziende del comparto Sanità, ad eccezione dei dirigenti amministrativi, tecnici e professionali. Le nuove aree dirigenziali avranno queste dimensioni: circa 6.800 occupati nell'area delle Funzioni centrali; 15.300 nell'area delle Funzioni locali; 7.700 nell'area Istruzione e ricerca; 126.800 nell'area della Sanità (dati riferiti al 2014, Elaborazione Aran su dati conto annuale RGS). L'accordo ha inteso semplificare l'assetto attuale, ma salvaguardando talune differenze che caratterizzano il sistema amministrativo italiano. In tale ottica, è stata mantenuta la distinzione tra PA centrale e PA regionale e locale e si è tenuto conto, in special modo con riferimento alle aree dirigenziali, del nuovo profilo dell'organizzazione amministrativa, disegnato nell'ambito della riforma della pubblica amministrazione, recentemente varata dal Governo. Per accompagnare la transizione al nuovo assetto contrattuale, le parti hanno stabilito una breve finestra temporale all'interno della quale i sindacati potranno realizzare processi di aggregazione o fusione. Si tratta di una previsione che intende agevolare il percorso verso il nuovo assetto della rappresentatività sindacale del pubblico impiego. Roma, 5 aprile 2016

Da: Ex Territorio	05/04/2016 19:37:00
Ho letto di area professionisti?

Da: anti-antares x tutti	05/04/2016 19:59:12
L'unica soluzione favorevole a noi sarebbe stata l'uscita dal perimetro del P.i. Privatizzato...( sarebbe stata la Vera "ripubblicizzazione"...Non quella, finta, - paventata da Calippo e soci -, che si e' palesata con I 4 compartoni...!).Morale della favola: se non si esce dal p.i. Privatizzato Saranno solo in....te!

Da: Piacerebbe	05/04/2016 21:17:18
A tutti stare nel comparto pubblicistico ex art 3 d.lgs 165/2001. Scatti di carriera, niente valutazione e legge brunetta. Etc..

Da:	05/04/2016 21:20:17
ma difesa e sicurezza dove la inquadrano?

Da: anti-antares x piacerebbe	05/04/2016 21:47:27
E perche' noi non ci dovremmo stare?Forse perche' I sindacati perderebbero potere?nel 1992-3 dissero che la privatizzazione avrebbe portato benefici ai lavoratori ( erano in malafede...).E com'e' che l'assoluta maggioranza del personale ae non si e' battuta per tornare nel p.i. " pubblicistico " ( anzi...)?Il problema di fondo e' il solito: troppi gnurant e opportunisti/paraculi...

Da: anti-antares x	05/04/2016 21:49:50
Il comparto sicurezza-difesa -appartenendo al p.i. A regime pubblicistico- non rientra nei 4 compartoni ( che raggruppano tutte le amministrazioni "privatizzate"...).

Da: anti-antares x piacerebbe	05/04/2016 21:53:09
Se si vuole una cosa, si lotta per ottenerla...Anche contro gli stessi sindacati...In ae, invece , solo finte battaglie su temi farlocchi...Sono 12 anni che asserisco che occorre rientrare nel p.i. Pubblicistico...( e tanti sapientoni/e hanno criticato tale impostazione...paraculescamente o da cerebrolesi/e debbo ritenere...).

Da: anti-antares x piacerebbe	05/04/2016 22:26:50
Se veramente fosse cosi', perche' nessuno ne parla?I pochi che ne scrivevano anche sul forum sono stati bannati...

Da: 1.7.5	07/04/2016 16:33:02
Ma pensavo...non e' che abolendo il comparto agenzia qualcuno ha voluto dare un calcio ai 175 e rispettive commissioni? Se non vi è specialità contrattuale...come fai a incensare uno per colloquio e schieramento e nominarlo dirigente? A quel punto dovrebbe valere ciò che vale nei comparti ministeriali. O no?