Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: @@La dirigenza scolastica 03/03/2017 18:04:44
E allora bisognerebbe annullare tutti i concorsi fatti in Italia, è realistico?? Anche chi giudica il più delle volte entra così.

Da: A @ La dirigenza scolastica 03/03/2017 18:13:49
Non è così, non basta. Ho vissuto come supplente per pochissimo l'era Presidi poi da insegnante di ruolo l'era Dirigenti.
La differenza fra quel tempo e questo sta nel fatto che il Preside metteva al centro il ragazzo reputando il professore un educatore di cui riconosceva e da cui esigeva professionalità, preoccupandosi di dispensare consigli educativi e didattici, oggi il Dirigente mette al centro i genitori del ragazzo e le norme relegando il ragazzo a caso e il professore a noia.
Rimettere al centro il ragazzo e la didattica è un progetto che va perseguito in attesa che accada il miracolo cui alludi. Io spererei di veder avverato l'uno e l'altro auspicio prima del Giudizio Universale

Da: @ La dirigenza scolastica 03/03/2017 18:34:44
Se fosse necessario, SI. I concorsi inficiati vanno resi nulli senza ripensamenti. Chi pensa di non annullarli è affetto da "inficietudine". Va rimosso dal suo ruolo.

Da: A @ La dirigenza scolastica 03/03/2017 18:58:04
Hai visto troppo i Dalton!
Ciao amico....e buona evasione.

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 03/03/2017 22:42:06
Ma la finite di sparare stronzate ? Ma forse non ve ne accorgete nemmeno , poveracci .

Da: più che altro 04/03/2017 17:43:48
vorrei una riflessione sulla esattezza di certi quesiti:
Nell'impero romano l'istituzionalizzazione statale delle scuole avvenne
a)per intenzione dello Stato, che intendeva garantirsi il controllo della cultura e della scuola strumentalizzate a servizio dell'Impero e della burocrazia imperiale
b)con l'intenzione di voler indebolire e ridurre il potere dell'istituzione familiare
c)come maturazione della cultura dominante, che riconosceva nell'istituzione un interesse di portata pubblica
d)in seguito al cambiamento delle condizioni di vita, poiché i centri urbani volevano rendersi autonomi.
Ora io mi chiedo questo: come si fa a parlare di "Stato" a proposito di impero romano? La risposta giusta pare che sia la A. La nascita dello Stato è da collocare tra il 15 e il 16 secolo,tra il 1400 e il 1500 per intenderci. Alcuni testi si spingono fino al 14 secolo ma parlare di "Stato " nell'antica Roma mi suona davvero strano.
Mi chiedo chi prepari queste domande, che competenza abbia e rifletto sul merito di un test articolato in questo modo.
O sbaglio? Se sbaglio correggetemi ma si astengano i soliti livorosi con commenti non richiesti sull'opportunità di studiare ecc...
Grazie

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Da: Maria Ausiliatrice 04/03/2017 18:00:40
non sono tanto d'accordo sulla necessità di rimettere al centro "il ragazzo" anche se concordo in generale con la riflessione del collega che dice che un tempo era meglio.Condivido l'idea che oggi i dirigenti sono cambiati, così come ne è cambiato il nome, purtroppo. Personalmente rimetterei al centro "la scuola" che è formata dai ragazzi ma che è cosa diversa Dai "ragazzi". Mi da leggermente fastidio questa retorica sul bene "dei ragazzi"..( ma non mi riferisco assolutamente al collega perchè è una opinione personale). io credo che invece sia da ripensare la funzione della scuola, che non prepara più, che non forma più, e quindi a cosa serve?

Da: ziogigio 04/03/2017 19:13:36
qual'è la funzione della scuola?
chi lo decide?
Confindustria?
il PD?
la maggioranza (di ignoranti)?
i "saggi" (autoproclamati)?
inglese impresa informatica?
storia saggezza spiritualità?
Persona cittadino e lavoratore: in che ordine e in che proporzioni?
scuola funzionale alla società o sorgente di cambiamento?
custode di quali tra gli opposti valori?
(2+2= dipende)?
....

Da: Parliamoci chiaro 04/03/2017 19:27:37
E' stata una grave disattenzione per i pendenti del 2011 non seguire gli eventi che portarono all'introduzione, nell'estate del 2015, dell'emendamento alla legge sulla cosiddetta "buona scuola", che poi avrebbe consentito la sanatoria solo ed esclusivamente per i concorsi banditi nel 2004 e nel 2006. Inconcepibile che non si siano mossi per tempo e in tutte le sedi, chiedendo e imponendo che i benefici venissero estesi anche a loro, facendo presente anche la palese illeggibilità della discriminazione operata che non poteva in nessun modo essere giustificata da ragioni meramente temporali. Sono convinto che, perso quel treno, non ci sarà alcuna altra opportunità per loro. D'altronde se si fosse voluto operare in tale direzione, le occasioni, per ultimo con il decreto mille proroghe, non sarebbero mancate. Peraltro appare sempre più evidente che, all'epoca, tutta la manovra era incentrata sulla necessità di fare entrare chi doveva entrare, anche se fosse stato necessario chiudere un occhio, se non addirittura due, su qualche pendenza del tutto inesistente, in quanto nel frattempo erano intervenute sentenze definitive ( vedere al riguardo l'interrogazione dell'on Di Lello ). Ma nella fretta non si poteva andare troppo per il sottile. A questo punto sistemati quelli che dovevano essere sistemati, ogni interesse, da parte di chi poteva e voleva, si è del tutto esaurito, come dimostrato dagli eventi successivi. Quale dunque oggi potrebbe essere l'unica strada da seguire? La denuncia penale proprio delle pendenze inesistenti, relative ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, previa acquisizione della relativa documentazione nelle regioni dove si sarebbero verificare queste anomalie. Altre strade giudiziarie sul piano civile o amministrativo risulterebbero troppo lunghe e dagli esisti incerti e presumibilmente si esaurirebbero in un nulla di fatto, come dimostrano analoghe vicende pregresse. Laddove, invece, la magistratura inquirente risulta certamente più rapida ed efficace. Una volta che fossero accertate situazione d'illegittimità, a parte le conseguenze giudiziarie per quanti coinvolti a qualsivoglia titolo, il legislatore dovrebbe necessariamente intervenire, trattandosi peraltro di vicende che, a distanza di tempo, hanno creato certamente delle situazioni giuridicamente rilevanti. E, a questo punto, si potrebbe riaprire la strada per includere nella sanatoria anche i contenziosi pendenti relativi al bando del concorso del 2011.

Da: @sia 04/03/2017 20:23:02
Tutte cavolate e' stato un corso concorso come tanti e per coprire posti vacanti che e' un interesse della amministrazione.ciao

Da: DS 04/03/2017 21:30:54
Evviva la sanatoria

Da: DS 04/03/2017 21:30:58
Evviva la sanatoria

Da: Debora senza la h 04/03/2017 22:55:04
Cara Maria Ausuliatrice, dietro la stucchevole e vuota RETORICA dei "ragazzi", delle "competenze", della "scuola aperta", della "classe capovolta", dell' "inclusione" a prescindere da capacità e motivazioni ... dietro tutta questa FUFFA ci sono disegni ben precisi, interessi economici, strategie.
La scuola-parcheggio , custode di ignoranti pronti e (proni) ad essere buttati ad ingrossare le fila di quell'esercito di disoccupati e sotto-occupati tanto utili al mercato del lavoro, è già una realtà ... ma non abbastanza, e quindi altri fiumi di retorica scorreranno nei testi ministeriali .... mi sto già preparando a sbadigliare

Da: DS 04/03/2017 23:03:17
Più sanati più belli!!!

Da: X Parliamoci chiaro 05/03/2017 00:07:22
Hai ragione.

Da: Suvvia un poco di coraggio 05/03/2017 02:14:09
Cosa mai si può rischiare nel denunciare fatti oramai noti anche alle pietre? Basta citare le sentenze indicate anche nell'interrogazione dell'on Di Lello e chiedere d'indagare sui contenziosi farlocchi, riservandosi di costituirsi parte civile. Ricordate: chi pecora si fa, il lupo se la mangia! I detti antichi non sbagliano mai.

Da: Quando un servitore dello stato 05/03/2017 07:47:06
non serve lo stato e questo non caccia dalla sua casa è uno stato che non vuole essere servito, ma è esso stesso a servizio del suo servitore.

Da: Quando un servitore dello stato 05/03/2017 07:48:02
non serve lo stato e questo non lo caccia dalla sua casa è uno stato che non vuole essere servito, ma è esso stesso a servizio del suo servitore.

Da: Infedele 05/03/2017 09:45:43
Qualcuno, oggi ai vertici, aspetta (invano) il ritorno trionfale di Renzi al potere per ridare slancio alla Scuola. Forse anche per questo motivo il concorso non viene bandito, probabilmente si aspetta il ritorno di chi non ritornerà. I pendenti del 2011 non avranno corsi riservati nè per via politica, nè per via giudiziaria, infatti l'inquinamento dei concorsi è talmente consolidato nella prassi italiana da essere considerato una cosa assolutamente normale. Probabilmente anche molti di coloro che rappresentano il terzo potere sono entrati nello stesso modo. Per il 2017/18 prevedo ulteriori reggenze, mentre una soluzione vera al problema delle sedi vacanti sarà data nella prossima legislatura da qualcun'altro. Rimane in piedi un'ultima ipotesi, cioè quella secondo cui in concorso a preside potrebbe essere bandito il extremis con un colpo di coda da questa maggioranza, prima che essa perda definitivamente il potere.

Da: nuovo contratto 05/03/2017 10:02:40
Il nuovo contratto della scuola dovrebbe prevedere figure di docenti di livello D (e ralativa progressione orizzontale) cui affidare scuole in caso di mancanza di ds titolari, con responsabilità dirette, escluse quelle discilpinari più gravi - più o meno presidi incaricati.
Dall'empasse no concorso / no sanatoria (per me la sanatoria non è giusta, voglio dirlo chiaro, perchè non corrisponde a nessun merito effettivo) non si esce.
Tra l'altro si tratta anche di riconoscere il lavoro/merito di quanti hanno lavorato nelle scuole in emergenza per tutti questi tanti anni.
Vogliamo dire dire che con le miserie pagate con la contrattazione del fis è tutto a posto? Chi si è impegnato non merita nulla in termini di carriera? nemmeno questa opportunità?

Speriamo che i nostri sindacati e il ministro si facciano carico di questo.

Da: @Infedele 05/03/2017 10:24:12
Ma cosa credono di poter ancora governare con il 25 per cento dei voti???

Da: @@Infedele 05/03/2017 10:59:53
Per il 2017/2018 prevedi tante reggenze....ma davvero!?!
Bella scoperta...ma notizie più scontate niente?

Da: sj 05/03/2017 11:31:17
Tra i pendenti 2011 ci sono falsi pendenti. Ci sono pendenze create ad ho dopo legge 107...gente che vorrebbe divantare ds da bocciato e con pendenze farlocche.
No sanatorie no ds bocciati

Da: ricorsista 2011 05/03/2017 12:04:07
Ma che dici...
.

Da: DS 05/03/2017 13:35:12
Rivoluzione, subito! Ingiustizie di tale fatta non sono più tollerabili!!!

Da: DS 05/03/2017 13:36:38
Rivoluzione, subito! Ingiustizie di tale fatta non sono più tollerabili!!!

Da: @ @Infedele 05/03/2017 13:44:17
Sono abbondantemente al di sotto del 20 per cento.

Da: @Infedele 05/03/2017 14:00:29
Penso che alle prossime elezioni prenderanno una pedata nel culo senza precedenti. Il primo test saranno le prossime elezioni regionali siciliane, come sempre tutto inizia e finisce da quest'isola...

Da: DS 05/03/2017 15:54:58
Rivoluzione subito...... Non accattiamo queste ingiustizie!!!!!!!!!!

Da: Defenestrate faraone 05/03/2017 17:03:31
e avrete via libera alle varie sanatorie.
Lui è il responsabile del blocco.

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Da: @@La dirigenza scolastica	03/03/2017 18:04:44
E allora bisognerebbe annullare tutti i concorsi fatti in Italia, è realistico?? Anche chi giudica il più delle volte entra così.

Da: A @ La dirigenza scolastica	03/03/2017 18:13:49
Non è così, non basta. Ho vissuto come supplente per pochissimo l'era Presidi poi da insegnante di ruolo l'era Dirigenti. La differenza fra quel tempo e questo sta nel fatto che il Preside metteva al centro il ragazzo reputando il professore un educatore di cui riconosceva e da cui esigeva professionalità, preoccupandosi di dispensare consigli educativi e didattici, oggi il Dirigente mette al centro i genitori del ragazzo e le norme relegando il ragazzo a caso e il professore a noia. Rimettere al centro il ragazzo e la didattica è un progetto che va perseguito in attesa che accada il miracolo cui alludi. Io spererei di veder avverato l'uno e l'altro auspicio prima del Giudizio Universale

Da: @ La dirigenza scolastica	03/03/2017 18:34:44
Se fosse necessario, SI. I concorsi inficiati vanno resi nulli senza ripensamenti. Chi pensa di non annullarli è affetto da "inficietudine". Va rimosso dal suo ruolo.

Da: A @ La dirigenza scolastica	03/03/2017 18:58:04
Hai visto troppo i Dalton! Ciao amico....e buona evasione.

Da: Prrrrrrrrrrrr !	03/03/2017 22:42:06
Ma la finite di sparare stronzate ? Ma forse non ve ne accorgete nemmeno , poveracci .

Da: più che altro	04/03/2017 17:43:48
vorrei una riflessione sulla esattezza di certi quesiti: Nell'impero romano l'istituzionalizzazione statale delle scuole avvenne a)per intenzione dello Stato, che intendeva garantirsi il controllo della cultura e della scuola strumentalizzate a servizio dell'Impero e della burocrazia imperiale b)con l'intenzione di voler indebolire e ridurre il potere dell'istituzione familiare c)come maturazione della cultura dominante, che riconosceva nell'istituzione un interesse di portata pubblica d)in seguito al cambiamento delle condizioni di vita, poiché i centri urbani volevano rendersi autonomi. Ora io mi chiedo questo: come si fa a parlare di "Stato" a proposito di impero romano? La risposta giusta pare che sia la A. La nascita dello Stato è da collocare tra il 15 e il 16 secolo,tra il 1400 e il 1500 per intenderci. Alcuni testi si spingono fino al 14 secolo ma parlare di "Stato " nell'antica Roma mi suona davvero strano. Mi chiedo chi prepari queste domande, che competenza abbia e rifletto sul merito di un test articolato in questo modo. O sbaglio? Se sbaglio correggetemi ma si astengano i soliti livorosi con commenti non richiesti sull'opportunità di studiare ecc... Grazie

Da: Maria Ausiliatrice	04/03/2017 18:00:40
non sono tanto d'accordo sulla necessità di rimettere al centro "il ragazzo" anche se concordo in generale con la riflessione del collega che dice che un tempo era meglio.Condivido l'idea che oggi i dirigenti sono cambiati, così come ne è cambiato il nome, purtroppo. Personalmente rimetterei al centro "la scuola" che è formata dai ragazzi ma che è cosa diversa Dai "ragazzi". Mi da leggermente fastidio questa retorica sul bene "dei ragazzi"..( ma non mi riferisco assolutamente al collega perchè è una opinione personale). io credo che invece sia da ripensare la funzione della scuola, che non prepara più, che non forma più, e quindi a cosa serve?

Da: ziogigio	04/03/2017 19:13:36
qual'è la funzione della scuola? chi lo decide? Confindustria? il PD? la maggioranza (di ignoranti)? i "saggi" (autoproclamati)? inglese impresa informatica? storia saggezza spiritualità? Persona cittadino e lavoratore: in che ordine e in che proporzioni? scuola funzionale alla società o sorgente di cambiamento? custode di quali tra gli opposti valori? (2+2= dipende)? ....

Da: Parliamoci chiaro	04/03/2017 19:27:37
E' stata una grave disattenzione per i pendenti del 2011 non seguire gli eventi che portarono all'introduzione, nell'estate del 2015, dell'emendamento alla legge sulla cosiddetta "buona scuola", che poi avrebbe consentito la sanatoria solo ed esclusivamente per i concorsi banditi nel 2004 e nel 2006. Inconcepibile che non si siano mossi per tempo e in tutte le sedi, chiedendo e imponendo che i benefici venissero estesi anche a loro, facendo presente anche la palese illeggibilità della discriminazione operata che non poteva in nessun modo essere giustificata da ragioni meramente temporali. Sono convinto che, perso quel treno, non ci sarà alcuna altra opportunità per loro. D'altronde se si fosse voluto operare in tale direzione, le occasioni, per ultimo con il decreto mille proroghe, non sarebbero mancate. Peraltro appare sempre più evidente che, all'epoca, tutta la manovra era incentrata sulla necessità di fare entrare chi doveva entrare, anche se fosse stato necessario chiudere un occhio, se non addirittura due, su qualche pendenza del tutto inesistente, in quanto nel frattempo erano intervenute sentenze definitive ( vedere al riguardo l'interrogazione dell'on Di Lello ). Ma nella fretta non si poteva andare troppo per il sottile. A questo punto sistemati quelli che dovevano essere sistemati, ogni interesse, da parte di chi poteva e voleva, si è del tutto esaurito, come dimostrato dagli eventi successivi. Quale dunque oggi potrebbe essere l'unica strada da seguire? La denuncia penale proprio delle pendenze inesistenti, relative ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2006, previa acquisizione della relativa documentazione nelle regioni dove si sarebbero verificare queste anomalie. Altre strade giudiziarie sul piano civile o amministrativo risulterebbero troppo lunghe e dagli esisti incerti e presumibilmente si esaurirebbero in un nulla di fatto, come dimostrano analoghe vicende pregresse. Laddove, invece, la magistratura inquirente risulta certamente più rapida ed efficace. Una volta che fossero accertate situazione d'illegittimità, a parte le conseguenze giudiziarie per quanti coinvolti a qualsivoglia titolo, il legislatore dovrebbe necessariamente intervenire, trattandosi peraltro di vicende che, a distanza di tempo, hanno creato certamente delle situazioni giuridicamente rilevanti. E, a questo punto, si potrebbe riaprire la strada per includere nella sanatoria anche i contenziosi pendenti relativi al bando del concorso del 2011.

Da: @sia	04/03/2017 20:23:02
Tutte cavolate e' stato un corso concorso come tanti e per coprire posti vacanti che e' un interesse della amministrazione.ciao

Da: Debora senza la h	04/03/2017 22:55:04
Cara Maria Ausuliatrice, dietro la stucchevole e vuota RETORICA dei "ragazzi", delle "competenze", della "scuola aperta", della "classe capovolta", dell' "inclusione" a prescindere da capacità e motivazioni ... dietro tutta questa FUFFA ci sono disegni ben precisi, interessi economici, strategie. La scuola-parcheggio , custode di ignoranti pronti e (proni) ad essere buttati ad ingrossare le fila di quell'esercito di disoccupati e sotto-occupati tanto utili al mercato del lavoro, è già una realtà ... ma non abbastanza, e quindi altri fiumi di retorica scorreranno nei testi ministeriali .... mi sto già preparando a sbadigliare

Da: Suvvia un poco di coraggio	05/03/2017 02:14:09
Cosa mai si può rischiare nel denunciare fatti oramai noti anche alle pietre? Basta citare le sentenze indicate anche nell'interrogazione dell'on Di Lello e chiedere d'indagare sui contenziosi farlocchi, riservandosi di costituirsi parte civile. Ricordate: chi pecora si fa, il lupo se la mangia! I detti antichi non sbagliano mai.

Da: Quando un servitore dello stato	05/03/2017 07:47:06
non serve lo stato e questo non caccia dalla sua casa è uno stato che non vuole essere servito, ma è esso stesso a servizio del suo servitore.

Da: Quando un servitore dello stato	05/03/2017 07:48:02
non serve lo stato e questo non lo caccia dalla sua casa è uno stato che non vuole essere servito, ma è esso stesso a servizio del suo servitore.

Da: Infedele	05/03/2017 09:45:43
Qualcuno, oggi ai vertici, aspetta (invano) il ritorno trionfale di Renzi al potere per ridare slancio alla Scuola. Forse anche per questo motivo il concorso non viene bandito, probabilmente si aspetta il ritorno di chi non ritornerà. I pendenti del 2011 non avranno corsi riservati nè per via politica, nè per via giudiziaria, infatti l'inquinamento dei concorsi è talmente consolidato nella prassi italiana da essere considerato una cosa assolutamente normale. Probabilmente anche molti di coloro che rappresentano il terzo potere sono entrati nello stesso modo. Per il 2017/18 prevedo ulteriori reggenze, mentre una soluzione vera al problema delle sedi vacanti sarà data nella prossima legislatura da qualcun'altro. Rimane in piedi un'ultima ipotesi, cioè quella secondo cui in concorso a preside potrebbe essere bandito il extremis con un colpo di coda da questa maggioranza, prima che essa perda definitivamente il potere.

Da: nuovo contratto	05/03/2017 10:02:40
Il nuovo contratto della scuola dovrebbe prevedere figure di docenti di livello D (e ralativa progressione orizzontale) cui affidare scuole in caso di mancanza di ds titolari, con responsabilità dirette, escluse quelle discilpinari più gravi - più o meno presidi incaricati. Dall'empasse no concorso / no sanatoria (per me la sanatoria non è giusta, voglio dirlo chiaro, perchè non corrisponde a nessun merito effettivo) non si esce. Tra l'altro si tratta anche di riconoscere il lavoro/merito di quanti hanno lavorato nelle scuole in emergenza per tutti questi tanti anni. Vogliamo dire dire che con le miserie pagate con la contrattazione del fis è tutto a posto? Chi si è impegnato non merita nulla in termini di carriera? nemmeno questa opportunità? Speriamo che i nostri sindacati e il ministro si facciano carico di questo.

Da: @Infedele	05/03/2017 10:24:12
Ma cosa credono di poter ancora governare con il 25 per cento dei voti???

Da: @@Infedele	05/03/2017 10:59:53
Per il 2017/2018 prevedi tante reggenze....ma davvero!?! Bella scoperta...ma notizie più scontate niente?

Da: sj	05/03/2017 11:31:17
Tra i pendenti 2011 ci sono falsi pendenti. Ci sono pendenze create ad ho dopo legge 107...gente che vorrebbe divantare ds da bocciato e con pendenze farlocche. No sanatorie no ds bocciati

Da: DS	05/03/2017 13:35:12
Rivoluzione, subito! Ingiustizie di tale fatta non sono più tollerabili!!!

Da: DS	05/03/2017 13:36:38
Rivoluzione, subito! Ingiustizie di tale fatta non sono più tollerabili!!!

Da: @ @Infedele	05/03/2017 13:44:17
Sono abbondantemente al di sotto del 20 per cento.

Da: @Infedele	05/03/2017 14:00:29
Penso che alle prossime elezioni prenderanno una pedata nel culo senza precedenti. Il primo test saranno le prossime elezioni regionali siciliane, come sempre tutto inizia e finisce da quest'isola...

Da: DS	05/03/2017 15:54:58
Rivoluzione subito...... Non accattiamo queste ingiustizie!!!!!!!!!!

Da: Defenestrate faraone	05/03/2017 17:03:31
e avrete via libera alle varie sanatorie. Lui è il responsabile del blocco.