Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: x in cool 01/12/2015 11:06:54
vagamente minaccioso?
mi dispiace che tu ti senta toccato ma io mi riferivo alla normativa che è cambiata...se ti senti minacciato dalla normativa è un problema tuo e forse dovresti fare un attimino autocritica e capire che il mondo è cambiato...poi se ritieni che il tuo lavoro non sia ben pagato puoi sempre cercarne un altro... sono sicuro che il tuo posto verrà ricoperto subito.

Da: Debora senza la h 01/12/2015 11:49:42
Da OS di oggi

Ancora ritardi per il concorso a Dirigente scolastico che doveva essere già avviato da aprile 2015.
Si tratta di un emendamento presentato da parlamentari del Partito Democratico alla Legge di Stabilità, non ancora votato e approvato. Ma che conferma quanto già anticipato dalla nostra redazione.
Infatti, pare che il regolamento già approvato dal Ministero dell'economia ritornerà in Parlamento al fine di apportare alcune modifiche all'assetto.
Ricordiamo che gli aspiranti dirigenti, dopo le prove d'esame, dovranno seguire un corso che nel testo attuale dovrà essere svolto dalla Scuola Nazionale della PA.
Secondo le indiscrezioni in nostro possesso, i tecnici del Ministero vorrebbero trasferire la formazione dalla SNA al Ministero stesso.
In realtà le modifiche che saranno proposte, probabilmente, riguarderanno anche altre questioni per le quali attendiamo conferma.

Da: @debborah 01/12/2015 13:09:25
Il nuovo concorso è già chiuso

Da: Soli titoli 01/12/2015 14:38:16
Cosa dicevo?
Aspettiamo la premiere dame a giugno 2017....

Da: @Debora 01/12/2015 15:30:52
Ciò significa che a settembre 2016 ci saranno almeno 1500 sedi di dirigenza scolastica vacanti in quanto quest'anno ci saranno moltissimi presidi che andranno in pensione, almeno 600/700. Sono molto perplesso sulla decisione di spostare al prossimo anno il nuovo concorso, c'è qualcosa che non torna...

Da: @@Debora 01/12/2015 15:38:40
Ma come un governo così efficiente lascia 1/4 delle scuole senza dirigenti scolastici?

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Da: pensieri in libertà 01/12/2015 16:08:57
Se chi ci governa fosse all'altezza della situazione...non saremmo nella situazione in cui siamo. Di cosa ci meravigliamo?

Da: di cosa ti 01/12/2015 16:59:57
meravigli dopo 30 anni di malcostume l'attuale dovrebbe essere onnipotente!

Da: Quanti contenziosi pendenti bisogna ancora sanare? 01/12/2015 17:26:54
Un tempo per diventare dirigente scolastico occorreva vincere un concorso estremamente selettivo, adesso invece basta partecipare a una tornata concorsuale e, anche dopo essere stati esclusi o bocciati, mantenere in vita un ricorso "pendente" ( anche se poi, come dimostrano alcuni recenti episodi del concorso del 2004, in alcuni casi tale "pendenza" è tutta da dimostrare ) in attesa di una sanatoria "salva presidi" che, prima o poi, anche dopo diversi anni, potrà arrivare. Il tutto in barba a quanti hanno studiato e si sono impegnati per raggiungere , senza alcun "salvataggio", l'agognato posto dirigenziale! Ma ne vale la pena si chiederanno questi ultimi? Altro che "Buona Scuola"! Questa l'ultima interrogazione, per il momento, sulla materia, a testimonianza di come s'intende selezionare la classe dirigente.
Senato della Repubblica
Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n�° 4-04886

Pubblicato il 26 novembre 2015, nella seduta n. 544

GINETTI , FASIOLO , MATTESINI , SCALIA , SOLLO , PADUA , IDEM , ORRU' - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
con decreto dirigenziale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 13 luglio 2011 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio 2015, n. 56) veniva indetto un concorso per dirigente scolastico, il quale, dopo una fase preselettiva uguale per tutti i candidati, gestita direttamente dal Ministero, prevedeva una successiva fase con 3 prove, 2 scritte e una orale, organizzata e gestita dai diversi uffici scolastici regionali, con i candidati che avessero superato la fase preselettiva;
numerosi contenziosi, promossi dai ricorrenti dinanzi ai diversi TAR competenti, in base alla regione di partecipazione, hanno caratterizzato questa fase del concorso;
il T.A.R. Lombardia, già nel luglio 2012, ha sospeso gli esiti della procedura concorsuale, poi, con sentenza, ha ordinato la ricorrezione delle prove e con successiva sentenza definitiva ha annullato ancora, perché ritenuta illegittima, la procedura di ricorrezione effettuata ed infine, con una terza sentenza, ha annullato l'intera attività svolta;
tali pronunce, che sono state confermate dal Consiglio di Stato, hanno creato una situazione caotica ed in alcuni casi, problemi organizzativi che hanno moltiplicato il ricorso all'autorità giudiziaria da parte dei partecipanti al concorso;
lo stesso esito e le stesse difficoltà si sono manifestate per il concorso nella Regione Toscana, in cui la procedura concorsuale, da una certa data in poi, è stata annullata dal Tribunale amministrativo regionale della Toscana;
in considerazione delle difficoltà evidenziate, il legislatore, con la previsione contenuta nei commi da 87 a 90 dell'art. 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, ha introdotto quella che è stata definita la "sanatoria salvapresidi" con l'intento di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire la ripercussione sul sistema scolastico dei possibili esiti dei contenziosi pendenti alla data di entrata in vigore della L.107/2015â��";
stabilisce, infatti, il comma 88, lettera a), dell'art.1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, che è riservato un corso di formazione ai "soggetti già vincitori ovvero utilmente collocati nelle graduatorie ovvero che abbiano superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale, relative al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 13 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 56 del 15 luglio 2011" (dunque partecipanti al concorso annullato sia in Toscana sia in Lombardia); mentre con il comma 88, lettera b), dell'art.1, viene allargato l'ambito applicativo del corso di formazione consentendolo anche ai soggetti che abbiano avuto una sentenza favorevole o che non abbiano avuto alcuna sentenza definitiva nell'ambito del contenzioso riferito ai concorsi per dirigente scolastico banditi nel novembre 2004 e nell'ottobre 2006;
in concreto, le disposizioni di legge richiamate, anche per come saranno applicate, generano, in radice, l'impossibilità di soddisfare l'intento, pur dichiarato dal legislatore, di eliminare o attenuare il contenzioso in corso ed assicurare economicità ed efficienza all'azione amministrativa, in relazione anche al fatto che l'anomalia, che sta generando ulteriori contenziosi è la mancata ricomprensione nella cosiddetta "sanatoria salvapresidi", di coloro i quali hanno partecipato alla procedura concorsuale per dirigenti scolastici, indetta con decreto dirigenziale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 13 luglio 2011, che hanno impugnato giudizialmente gli esiti e non hanno ancora avuto, alla data di entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, una sentenza definitiva (diversamente rispetto a quanto è avvenuto per le regioni Toscana e Lombardia);
pur considerando positivamente l'intento del legislatore di prevenire i contenziosi ed introdurre, con la legge 13 luglio 2015, n. 107, la citata sanatoria, allo stato, si potrebbe manifestare una disparità di trattamento, non soltanto tra ricorrenti che hanno partecipato a procedure concorsuali per dirigente scolastico in anni diversi, ma anche tra ricorrenti che, nello stesso anno 2011, hanno concorso (e presentato ricorso) in Regioni diverse;
da tale difettività della normativa discende una evidente disparità di trattamento rispetto a coloro che, a posizione legittimante di fatto identica, di contro, avendo potuto usufruire del corso di formazione di 80 ore, con esame finale, previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, sono già entrati nel ruolo di dirigente scolastico dal 1�° settembre 2015;
allo stato è rilevante, purtroppo, il numero di contenziosi contro tali disposizioni ed il relativo decreto ministeriale n. 499 del 20 luglio 2015, che pendono davanti al competente T.A.R. Lazio a far data dall'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107 ed è altrettanto rilevante il numero di richieste avanzate, affinché la Corte costituzionale eserciti il sindacato di legittimità costituzionale per la tutela, contro la disparità di trattamento tra cittadini aventi analoghe posizioni legittimanti,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza delle circostanze accennate;
quali rimedi intenda adottare per prevenire l'incremento dei ricorsi che verranno promossi, anche da parte dei candidati, che non hanno potuto beneficiare della cosiddetta sanatoria salvapresidi, di cui al comma 88 dell'articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107 e frequentare il corso, pur avendo maturato i medesimi diritti;
se non ritenga di estendere, anche a questi ultimi, la possibilità di partecipare ad un corso di formazione, avente le medesime caratteristiche ed avere così la possibilità di entrare in ruolo.

Fonte: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=951026

Da: ora 01/12/2015 18:29:29
hanno proprio rotto...
ma lo sanno questi ricorsistiche anche se ce la fanno rimarranno soli ...o forse potranno fare "comunella" solo con i preparatissimi della loro "congrega"
ma rimanere solo per un ds è la fine...
sta già accadendo....

Da: @ora 01/12/2015 18:43:25
Ci risentiamo il giorno in cui anche tu sarai un ricorsista...

Da: Padre, perdona loro perché non sanno 01/12/2015 19:00:21
" @ ora 01/12/2015 18.29.29
hanno proprio rotto...
ma lo sanno questi ricorsistiche anche se ce la fanno rimarranno soli ...o forse potranno fare "comunella" solo con i preparatissimi della loro "congrega"
ma rimanere solo per un ds è la fine...
sta già accadendo...."

quel che fanno.. e quel che dicono.

Da: @padre 01/12/2015 19:02:09
A prescindere dalla citazione blasfema cosa intendevi dire?

Da: ora 01/12/2015 19:06:11
se accadrà non mi metterò in condizione di far del male ad altri

Da: @ora 01/12/2015 19:08:45
Non ti sei chiesto se questa gente ha a sua volta subito il male? Inoltre perché una semplice interrogazione parlamentare vi fa desumere che ci sarà una nuova sanatoria? E se mai ci fosse qual è il male che ne deriverebbe? Tu hai idea di cosa ha subito in questi anni questa gente?

Da: ora 01/12/2015 19:10:28
se accadrà non mi metterò in condizione di far del male ad altri...
il far del male porta odio...l'odio porta alla vendetta...ed io non mi voglio trovare sotto il "fuoco incrociato"di centinaia di persone che si sentono danneggiati da me.

Da: ora 01/12/2015 19:12:09
ho idea di quello che hanno fatto subire...

Da: @ora 01/12/2015 19:13:22
Stai sereno, ci sarà spazio anche per te...

Da: ora 01/12/2015 19:13:31
...poi ogni regione ha la sua storia...

Da: Box 01/12/2015 19:14:20
Se per risanare le banche si è dovuto mettere le mani nelle tasche degli azionisti degli Istituti stessi (leggi clienti) vi pare che ci siano i soldi in giro per pagare le dirigenze?

I problemi per me sono terra terra...

Da: Box 01/12/2015 19:14:54
Se per risanare le banche si è dovuto mettere le mani nelle tasche degli azionisti degli Istituti stessi (leggi clienti) vi pare che ci siano i soldi in giro per pagare le dirigenze?

I problemi per me sono terra terra...

Da: ora 01/12/2015 19:15:52
non mi serve...

Da: ora 01/12/2015 19:17:22
non mi serve...o credi che io stia schezando sul fuoco incrociato?

Da: @ora 01/12/2015 19:19:20
cosa intendi dire? Hai deciso di fare il male?

Da: Bastaaaaaaaa 01/12/2015 19:22:37
Per i ricorsi c'è un forum dedicato appositamente alle lagne. Qui si dovrebbe parlare del nuovo concorso, ad esclusivo interesse di chi ha archiviato il passato ed è proiettato al futuro.
Grazie.

Da: ora 01/12/2015 19:23:46
giusto

Da: @ora 01/12/2015 19:26:24
E' terribile, meno male che non sono un ricorsista da sanare...

Da: @Bastaaaaaaaaaa 01/12/2015 19:27:46
Il nuovo concorso alla fine del 2016: dovremmo essere contenti, più tempo per prepararci, no?

Da: @Bastaaaaaaaaaa 01/12/2015 19:33:33
Proiettati verso lo spazio, magari bello lontano, Plutone?

Da: Box 01/12/2015 19:37:28
Per quanto alcuni ricorsi abbiano avuto ragione d'essere e su questo farei dei distinguo, credo anch'io che sia tempo di guardare avanti al prossimo concorso che sarà forse nel 2016 anche se io lo immagino più probabile per l'estate del 2017 con ingresso alla dirigenza per l'anno 2018- 2019 per i primi della lista.
Motivi economici e di congruenza con quanto legiferato mi fanno pensare così. Avevo abbandonato il forum alle dichiarazioni della Giannini, ma devo dire che le considerazioni precedenti a quell'intempestiva dichiarazione, oggi si rivelano èiù che mai esatte.
Perciò da oggi mi rimetto in gioco anch'io.

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Da: x in cool	01/12/2015 11:06:54
vagamente minaccioso? mi dispiace che tu ti senta toccato ma io mi riferivo alla normativa che è cambiata...se ti senti minacciato dalla normativa è un problema tuo e forse dovresti fare un attimino autocritica e capire che il mondo è cambiato...poi se ritieni che il tuo lavoro non sia ben pagato puoi sempre cercarne un altro... sono sicuro che il tuo posto verrà ricoperto subito.

Da: Debora senza la h	01/12/2015 11:49:42
Da OS di oggi Ancora ritardi per il concorso a Dirigente scolastico che doveva essere già avviato da aprile 2015. Si tratta di un emendamento presentato da parlamentari del Partito Democratico alla Legge di Stabilità, non ancora votato e approvato. Ma che conferma quanto già anticipato dalla nostra redazione. Infatti, pare che il regolamento già approvato dal Ministero dell'economia ritornerà in Parlamento al fine di apportare alcune modifiche all'assetto. Ricordiamo che gli aspiranti dirigenti, dopo le prove d'esame, dovranno seguire un corso che nel testo attuale dovrà essere svolto dalla Scuola Nazionale della PA. Secondo le indiscrezioni in nostro possesso, i tecnici del Ministero vorrebbero trasferire la formazione dalla SNA al Ministero stesso. In realtà le modifiche che saranno proposte, probabilmente, riguarderanno anche altre questioni per le quali attendiamo conferma.

Da: @debborah	01/12/2015 13:09:25
Il nuovo concorso è già chiuso

Da: Soli titoli	01/12/2015 14:38:16
Cosa dicevo? Aspettiamo la premiere dame a giugno 2017....

Da: @Debora	01/12/2015 15:30:52
Ciò significa che a settembre 2016 ci saranno almeno 1500 sedi di dirigenza scolastica vacanti in quanto quest'anno ci saranno moltissimi presidi che andranno in pensione, almeno 600/700. Sono molto perplesso sulla decisione di spostare al prossimo anno il nuovo concorso, c'è qualcosa che non torna...

Da: @@Debora	01/12/2015 15:38:40
Ma come un governo così efficiente lascia 1/4 delle scuole senza dirigenti scolastici?

Da: pensieri in libertà	01/12/2015 16:08:57
Se chi ci governa fosse all'altezza della situazione...non saremmo nella situazione in cui siamo. Di cosa ci meravigliamo?

Da: di cosa ti	01/12/2015 16:59:57
meravigli dopo 30 anni di malcostume l'attuale dovrebbe essere onnipotente!

Da: Quanti contenziosi pendenti bisogna ancora sanare?	01/12/2015 17:26:54
Un tempo per diventare dirigente scolastico occorreva vincere un concorso estremamente selettivo, adesso invece basta partecipare a una tornata concorsuale e, anche dopo essere stati esclusi o bocciati, mantenere in vita un ricorso "pendente" ( anche se poi, come dimostrano alcuni recenti episodi del concorso del 2004, in alcuni casi tale "pendenza" è tutta da dimostrare ) in attesa di una sanatoria "salva presidi" che, prima o poi, anche dopo diversi anni, potrà arrivare. Il tutto in barba a quanti hanno studiato e si sono impegnati per raggiungere , senza alcun "salvataggio", l'agognato posto dirigenziale! Ma ne vale la pena si chiederanno questi ultimi? Altro che "Buona Scuola"! Questa l'ultima interrogazione, per il momento, sulla materia, a testimonianza di come s'intende selezionare la classe dirigente. Senato della Repubblica Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n�° 4-04886 Pubblicato il 26 novembre 2015, nella seduta n. 544 GINETTI , FASIOLO , MATTESINI , SCALIA , SOLLO , PADUA , IDEM , ORRU' - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Premesso che: con decreto dirigenziale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 13 luglio 2011 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio 2015, n. 56) veniva indetto un concorso per dirigente scolastico, il quale, dopo una fase preselettiva uguale per tutti i candidati, gestita direttamente dal Ministero, prevedeva una successiva fase con 3 prove, 2 scritte e una orale, organizzata e gestita dai diversi uffici scolastici regionali, con i candidati che avessero superato la fase preselettiva; numerosi contenziosi, promossi dai ricorrenti dinanzi ai diversi TAR competenti, in base alla regione di partecipazione, hanno caratterizzato questa fase del concorso; il T.A.R. Lombardia, già nel luglio 2012, ha sospeso gli esiti della procedura concorsuale, poi, con sentenza, ha ordinato la ricorrezione delle prove e con successiva sentenza definitiva ha annullato ancora, perché ritenuta illegittima, la procedura di ricorrezione effettuata ed infine, con una terza sentenza, ha annullato l'intera attività svolta; tali pronunce, che sono state confermate dal Consiglio di Stato, hanno creato una situazione caotica ed in alcuni casi, problemi organizzativi che hanno moltiplicato il ricorso all'autorità giudiziaria da parte dei partecipanti al concorso; lo stesso esito e le stesse difficoltà si sono manifestate per il concorso nella Regione Toscana, in cui la procedura concorsuale, da una certa data in poi, è stata annullata dal Tribunale amministrativo regionale della Toscana; in considerazione delle difficoltà evidenziate, il legislatore, con la previsione contenuta nei commi da 87 a 90 dell'art. 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, ha introdotto quella che è stata definita la "sanatoria salvapresidi" con l'intento di tutelare le esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire la ripercussione sul sistema scolastico dei possibili esiti dei contenziosi pendenti alla data di entrata in vigore della L.107/2015â��"; stabilisce, infatti, il comma 88, lettera a), dell'art.1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, che è riservato un corso di formazione ai "soggetti già vincitori ovvero utilmente collocati nelle graduatorie ovvero che abbiano superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale, relative al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 13 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 56 del 15 luglio 2011" (dunque partecipanti al concorso annullato sia in Toscana sia in Lombardia); mentre con il comma 88, lettera b), dell'art.1, viene allargato l'ambito applicativo del corso di formazione consentendolo anche ai soggetti che abbiano avuto una sentenza favorevole o che non abbiano avuto alcuna sentenza definitiva nell'ambito del contenzioso riferito ai concorsi per dirigente scolastico banditi nel novembre 2004 e nell'ottobre 2006; in concreto, le disposizioni di legge richiamate, anche per come saranno applicate, generano, in radice, l'impossibilità di soddisfare l'intento, pur dichiarato dal legislatore, di eliminare o attenuare il contenzioso in corso ed assicurare economicità ed efficienza all'azione amministrativa, in relazione anche al fatto che l'anomalia, che sta generando ulteriori contenziosi è la mancata ricomprensione nella cosiddetta "sanatoria salvapresidi", di coloro i quali hanno partecipato alla procedura concorsuale per dirigenti scolastici, indetta con decreto dirigenziale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 13 luglio 2011, che hanno impugnato giudizialmente gli esiti e non hanno ancora avuto, alla data di entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, una sentenza definitiva (diversamente rispetto a quanto è avvenuto per le regioni Toscana e Lombardia); pur considerando positivamente l'intento del legislatore di prevenire i contenziosi ed introdurre, con la legge 13 luglio 2015, n. 107, la citata sanatoria, allo stato, si potrebbe manifestare una disparità di trattamento, non soltanto tra ricorrenti che hanno partecipato a procedure concorsuali per dirigente scolastico in anni diversi, ma anche tra ricorrenti che, nello stesso anno 2011, hanno concorso (e presentato ricorso) in Regioni diverse; da tale difettività della normativa discende una evidente disparità di trattamento rispetto a coloro che, a posizione legittimante di fatto identica, di contro, avendo potuto usufruire del corso di formazione di 80 ore, con esame finale, previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, sono già entrati nel ruolo di dirigente scolastico dal 1�° settembre 2015; allo stato è rilevante, purtroppo, il numero di contenziosi contro tali disposizioni ed il relativo decreto ministeriale n. 499 del 20 luglio 2015, che pendono davanti al competente T.A.R. Lazio a far data dall'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107 ed è altrettanto rilevante il numero di richieste avanzate, affinché la Corte costituzionale eserciti il sindacato di legittimità costituzionale per la tutela, contro la disparità di trattamento tra cittadini aventi analoghe posizioni legittimanti, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza delle circostanze accennate; quali rimedi intenda adottare per prevenire l'incremento dei ricorsi che verranno promossi, anche da parte dei candidati, che non hanno potuto beneficiare della cosiddetta sanatoria salvapresidi, di cui al comma 88 dell'articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107 e frequentare il corso, pur avendo maturato i medesimi diritti; se non ritenga di estendere, anche a questi ultimi, la possibilità di partecipare ad un corso di formazione, avente le medesime caratteristiche ed avere così la possibilità di entrare in ruolo. Fonte: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=951026

Da: ora	01/12/2015 18:29:29
hanno proprio rotto... ma lo sanno questi ricorsistiche anche se ce la fanno rimarranno soli ...o forse potranno fare "comunella" solo con i preparatissimi della loro "congrega" ma rimanere solo per un ds è la fine... sta già accadendo....

Da: @ora	01/12/2015 18:43:25
Ci risentiamo il giorno in cui anche tu sarai un ricorsista...

Da: Padre, perdona loro perché non sanno	01/12/2015 19:00:21
" @ ora 01/12/2015 18.29.29 hanno proprio rotto... ma lo sanno questi ricorsistiche anche se ce la fanno rimarranno soli ...o forse potranno fare "comunella" solo con i preparatissimi della loro "congrega" ma rimanere solo per un ds è la fine... sta già accadendo...." quel che fanno.. e quel che dicono.

Da: @padre	01/12/2015 19:02:09
A prescindere dalla citazione blasfema cosa intendevi dire?

Da: ora	01/12/2015 19:06:11
se accadrà non mi metterò in condizione di far del male ad altri

Da: @ora	01/12/2015 19:08:45
Non ti sei chiesto se questa gente ha a sua volta subito il male? Inoltre perché una semplice interrogazione parlamentare vi fa desumere che ci sarà una nuova sanatoria? E se mai ci fosse qual è il male che ne deriverebbe? Tu hai idea di cosa ha subito in questi anni questa gente?

Da: ora	01/12/2015 19:10:28
se accadrà non mi metterò in condizione di far del male ad altri... il far del male porta odio...l'odio porta alla vendetta...ed io non mi voglio trovare sotto il "fuoco incrociato"di centinaia di persone che si sentono danneggiati da me.

Da: ora	01/12/2015 19:12:09
ho idea di quello che hanno fatto subire...

Da: @ora	01/12/2015 19:13:22
Stai sereno, ci sarà spazio anche per te...

Da: ora	01/12/2015 19:13:31
...poi ogni regione ha la sua storia...

Da: Box	01/12/2015 19:14:20
Se per risanare le banche si è dovuto mettere le mani nelle tasche degli azionisti degli Istituti stessi (leggi clienti) vi pare che ci siano i soldi in giro per pagare le dirigenze? I problemi per me sono terra terra...

Da: Box	01/12/2015 19:14:54
Se per risanare le banche si è dovuto mettere le mani nelle tasche degli azionisti degli Istituti stessi (leggi clienti) vi pare che ci siano i soldi in giro per pagare le dirigenze? I problemi per me sono terra terra...

Da: ora	01/12/2015 19:17:22
non mi serve...o credi che io stia schezando sul fuoco incrociato?

Da: @ora	01/12/2015 19:19:20
cosa intendi dire? Hai deciso di fare il male?

Da: Bastaaaaaaaa	01/12/2015 19:22:37
Per i ricorsi c'è un forum dedicato appositamente alle lagne. Qui si dovrebbe parlare del nuovo concorso, ad esclusivo interesse di chi ha archiviato il passato ed è proiettato al futuro. Grazie.

Da: @ora	01/12/2015 19:26:24
E' terribile, meno male che non sono un ricorsista da sanare...

Da: @Bastaaaaaaaaaa	01/12/2015 19:27:46
Il nuovo concorso alla fine del 2016: dovremmo essere contenti, più tempo per prepararci, no?

Da: @Bastaaaaaaaaaa	01/12/2015 19:33:33
Proiettati verso lo spazio, magari bello lontano, Plutone?

Da: Box	01/12/2015 19:37:28
Per quanto alcuni ricorsi abbiano avuto ragione d'essere e su questo farei dei distinguo, credo anch'io che sia tempo di guardare avanti al prossimo concorso che sarà forse nel 2016 anche se io lo immagino più probabile per l'estate del 2017 con ingresso alla dirigenza per l'anno 2018- 2019 per i primi della lista. Motivi economici e di congruenza con quanto legiferato mi fanno pensare così. Avevo abbandonato il forum alle dichiarazioni della Giannini, ma devo dire che le considerazioni precedenti a quell'intempestiva dichiarazione, oggi si rivelano èiù che mai esatte. Perciò da oggi mi rimetto in gioco anch'io.