Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Vincente II 27/01/2015 20:39:26
concordo con te Carolyn!

Da: Vincente II 27/01/2015 20:40:40
concordo con te riguardo ad essere in pochi a roma.

Da: Perdente 27/01/2015 20:49:19
Visto che, per il moneto, la notizia non è confermata, rischiamo di sprecare parole sul nulla.
Se, poi, risultasse vero che i quiz della preselettiva non verrebbero resi noti in anticipo, occorre precisare che vi sono aspetti negativi ed aspetti positivi.
La pubblicazione anticipata di tutti i quesiti renderebbe più trasparente l'intera procedura e consentirebbe di inquadrare con precisione tutti gli argomenti da conoscere. Prevedrebbe un enorme lavoro di memorizzazione, ma offrirebbe discrete possibilità di successo.
La mancata pubblicazione anticipata delle batterie di quiz renderebbe tutto più vago e produrrebbe un generale disorientamento nei concorrenti. Tenderebbe, d'altro canto, a premiare non i memorizzatori ma i concorrenti in possesso di un più ampio bagaglio culturale specifico (ovvero quelli che studiano da più tempo e con maggiore intensità).
Per quanto riguarda i sospetti di brogli, beh, quelli sono sempre possibili, qualunque sia la formula scelta.

Da: Perdente 27/01/2015 20:53:18
Sorry. ..."per il momento"...

Da: Se rileggi 27/01/2015 20:56:39
Perdente, premesso che apprezzo tanto i tuoi interventi, se rileggi quello che tu stesso dici, alla fine è preferibile che i quesiti NON vengano pubblicati in anticipo!

Inoltre, se uno deve essere trombato, tanto vale che ti trombano subito all'inizio.

Poi, diciamocelo chiaramente: è inutile che andiamo alla ricerca di un esame più facile, alla fine solo una piccola percentuale tra noi sarà promossa, esame facile o non facile. E, mentre la preselettiva conosciuta in anticipo favorisce chi memorizza con facilità e non chi ha una conoscenza ampia della materia, invece i quesiti non conosciuti in anticipo sfavoriranno gli "avventurieri".

Da: Vincente II 27/01/2015 21:08:21
Concordo anche questo: se i test non pubblicati anticipatamente favoriranno la non partecipazione di "avventurieri" e "avventuriere", benissimo! benissimo! benissimo!
il problema è che rischia però di essere "buttata via" anche tanta gente seria!

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Da: box 27/01/2015 21:09:08
Meno siamo meglio è: allora cominciamo ad essere seri.
C'è gente che sgobba a scuola da anni nelle varie posizioni organizzative,dai tanti vituperati vicari alle funzioni strumentali e lo fanno perché hanno già vinto un concorso. Facciamo far carriera ai meritevoli su cui molti si accaniscono chiamandoli per invidia lecchini. Fuori i precari (molti si lamentano di essere tali senza mai aver provato quando potevano a superare davvero un concorso), fuori i docenti con meno di cinque anni di ruolo, fuori pure quelli che non fanno altro che didattica. Questo è un criterio meritocratico. Poi il concorso facciamolo con o senza batterie. Se bisogna dire proprio le cose come stanno e farsi dare degli stronzi, tanto vale togliersi qualche volta un sassolino dalle scarpe. Se la meritocrazia la misuriamo solo dalle batterie delle preselettive... ci meritiamo davvero di sedere per altri mille anni dietro una cattedra, anziché stare nell'Ufficio della Dirigenza. Saluti a tutti miei cari

Da: Carolina la Vacca 27/01/2015 21:15:55
Il fatto che la batteria non sarà resa nota anticipatamente fa pensare a un test preselettivo più umano e con domande più sensate. Detto ciò vado a farmi mungere, ciao...

Da: Buona... 27/01/2015 21:22:20
Buona mungitura piccola..... :-)

Da: Mister Duracell 27/01/2015 21:37:32
Che faccio, pubblico o non pubblico?

Da: @ box 27/01/2015 22:11:47
l'assioma meritevole=lecchino c'è in tutte le amministrazioni e in tutte le categorie. è una prassi in voga ed oramai molto usata cioè quella di coprire di fango o di materiale dello stesso colore chi lavora ,affibbiandogli fin dalla scuola appellativi che vanno da sgobbone a stacanovista per finire a lecchino e, nei casi più gravi si arriva al mobbing...in fondo per questi "signori"è più facile deleggittimare...ma l'aria sta cambiando e le leggi pure.. e già si vedono questi figuri protestare perché ,per esempio le figure strumentali devono ruotare quando prima evitavano accuratamente qualsiasi tipo di incarico ....

Da: fuori pure quelli che non fanno altro che didattic 27/01/2015 22:21:53
ma cosa ti interessa: la contrattazione? Il programma annuale? Guarda che la scuola è fatta si esseri umani e la Siria del dirigente-manager serve per coprire gli incapaci.

Da: ivo avido 27/01/2015 23:09:54
La batteria di test è stata l'elemento più trasparente e del concorso 2011..... meglio il certo dell' incerto.. ho visto gente che non è riuscita nemmeno a finire di rispondere alle 100 domande in 100 minuti che pur aveva già studiato....ahaha ma per favore vogliamo la batteria..

Da: box 28/01/2015 08:13:42
per @box hai perfettamente ragione. Dà tanto più fastidio vedere ora ambire a quegli incarichi che prima venivano snobbati. Opportunismo? Senz'altro. Poi i lecchini sono stati gli altri...
Non vale nemmeno la pena parlarne. Mi sono tolta un sasso dalla scarpa, ma ora torno al Non ti curar di loro, ma guarda e passa.

Da: mteacher 28/01/2015 10:56:49
29 dicembre: informativa del MIUR sul futuro Concorso a Dirigente Scolastico. Come già previsto l'iter del DPCM sarà emanato non prima della primavera del 2015, con notevole ritardo considerata la preventiva scadenza del 31 dicembre 2014. Non è ancora certo il contenuto della bozza del Decreto, ma dalle indicazioni fornite ai sindacati, le prove si svolgeranno a Roma e consisteranno molto probabilmente nel test di accesso, che si svolgerà solo se il numero di partecipanti supererà il triplo dei posti messi a concorso (circa 2800), in due prove scritte e della prova orale. Criteri di accesso i soliti 5 anni di servizio compresi gli anni di pre-ruolo. La valutazione dei titoli, ridotta nella percentuale a differenza della precedente tornata concorsuale, concorrerà alla formazione della graduatoria finale per accedere al Corso presso la Scuola Nazionale dell'Amministrazione, che prevede a sua volta, prove intermedie in itinere che consentiranno di accedere all'esame finale. Sono queste in linea di massima le notizie che il MIUR ha diffuso nell'incontro del 29 dicembre 2014.
In merito ai criteri di accesso, nonostante ci fossero inizialmente dei riferimenti al fatto di inserire come elemento fondamentale l'aver coperto per un certo periodo funzioni di collaborazione con il Dirigente Scolastico, Funzioni Strumentali, nulla è stato modificato. Credo che la questione della leadership intermedia è strettamente connessa con quella dei dirigenti, non solo da un punto di vista funzionale. Infatti, è ragionevole ed "efficiente" che la selezione dei futuri dirigenti si eserciti proprio fra coloro che hanno svolto per un certo tempo funzioni di sistema (e sono quindi già "dentro" alle logiche ed ai problemi che la direzione di una scuola comporta). Un percorso di selezione e reclutamento dovrebbe, a mio avviso, essere più mirato di quello attuale, troppo vasto e indeterminato nei tempi. Non si è consapevoli della complessità e della natura delle numerose prove da affrontare, che se fossero conosciute in modo più chiaro, vedrebbero diminuire il numero assai elevato di quanti attualmente ci "hanno provato" senza sapere poi a cosa vanno incontro (vedi le numerose "dimissioni" per ritornare a svolgere la funzione docente). Se tra i pre-requisiti per aspirare alla dirigenza delle istituzioni scolastiche emerge solo esclusivamente l'essere in servizio per almeno 5 anni, chiunque può concorrere, con la probabilità che accedano a tale funzione bravi e preparati docenti, che hanno studiato in modo approfondito la normativa, ma che si potrebbero trovare in difficoltà nel momento di esercitare una funzione del tutto diversa da quella cui erano abituati e preparati. La formazione successiva e il periodo di prova, poco più che una formalità svolta già nel pieno esercizio della funzione, dei neo Dirigenti, non possono realmente rimediare ai guasti di un reclutamento iniziale poco adeguato. Forse una scelta di prerequisiti meno generici servirebbe a restringere la platea dei concorrenti e a diminuire la classica patologia italiana della ricerca indiscriminata del contenzioso. Altro punto che mi lascia perplesso è quello della valutazione dei titoli: credo che dovrebbero avere una maggiore incidenza nella formazione della graduatoria finale.
Queste sono alcune considerazioni riferite alle poche informazioni ricevute relative al prossimo Concorso per Dirigente Scolastico. Come si suol dire: a bocce ferme (quando avremo notizie certe sul contenuto del Bando) potremo valutare effettivamente ciò che sarà proposto.
Buono studio

Da: Perdente 28/01/2015 11:16:57
Trovo ampiamente condivisibile la posizione espressa nel post precedente.
A questo punto, nell'attesa del regolamento e del bando, l'unica cosa saggia da fare è studiare tanto.
Anche dopo la mia amara esperienza concorsuale, resto convinto che, nonostante il malaffare e il clientelismo, vincere questo concorso per merito sia possibile.

Da: Patri_on_board -banned!- 28/01/2015 11:33:24
- Messaggio eliminato -

Da: mteacher 28/01/2015 12:40:05
Purtroppo non avevo i requisiti per poter partecipare al Concorso del 2011, ma ho seguito con interesse tutte le vicende........ per così dire "stranamente italiane"

Da: il giustiziere 28/01/2015 13:25:43
Dove sono finiti tutti i colleghi docenti che hanno sempre deriso i vicari, i collaboratori del dirigente, le funzionai strumentali, gli incarichi di sistema?
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!

Da: @ il giustiziere 28/01/2015 14:16:09
è giusto che lascino il passo a chi ha lavorato sempre...e quando ci sarà il contratto è giusto che chi ha lavorato prenda di più e questi figuri rimangano a farsi un esame di coscienza

Da: @il giustiziere 28/01/2015 16:51:59
se non erro non si tratta di deridere, è stata messa in evidenza una verità nuda e cruda.
I vicari, i vice sono solo la corte del dirigente, per intenderci quelli che vengono pagati al massimo con un piatto di ceci. I vicari vivono solo per quei 5 minuti di potere, per quello che può valere!!
Sono per lo più persone senza spina dorsale, senza dignità che godono al solo sguardo del ds, che hanno orgasmi multipli se solo il ds li gratifica in pubblico. Persone che nella vita sociale, generalmente, non contano un accidente, semi sconosciuti ... cercano il riscatto tra le mura scolastiche. Peccato perche tutti noi, soldati semplici, facciamo solo finta .... per farli sentire importanti. Una farsa ... solo e soltanto una farsa! Contenti come i bambini con le caramelle si sentono arrivati ... ahahah ahahahha ahhahah

Da: @mteacher 28/01/2015 16:55:45
E ora hai tutti i requisiti per partecipare?
Seguire le vicende non vuol dire viverle e per capirle bisogna aver percorso quel tratto di strada.
Spero tu sia pronta per una simile avventura. AUGURI!

Da: ROSY THE BELL 28/01/2015 16:58:01
Se merito vuol dire leccare il culo ai dirigenti, allora il mio vicario diventa papa

Da: @ ROSY THE BELL 28/01/2015 17:13:08
sicuramente qualche lecchino esiste...ma prima di dirlo sei sicuro/a di non essere nella categoria dei nullafacenti? abbiamo esempi anche in questo forum...gente pronta a monetizzare qualsiasi cosa...anche la propia madre. ma come mi è capitato più volte di dire l'aria è cambiata, e si sono già visti i primi licenziamenti .

Da: Carolina la Vacca 28/01/2015 17:20:17
Ma siamo sicuri che sti vice siano in grado di superare la preselettiva sulla base di questa presunta esperienza? Io qualche dubbio ce l'avrei...

Da: Almanacco del giorno dopo 28/01/2015 17:32:28
Gennaio forte tutti i vecchi si auguran la morte...

Da: coconutto 28/01/2015 17:45:54
L'ex vice della mia scuola è stato trombato, ora non si occupa più di niente. Un fantasma, un inutile, passa il tempo a criticare sotto sotto la dirigenza e pensare che fino a qualche tempo fa era lui il vice.

Da: coconutto 28/01/2015 17:46:43
trombato alla preselezione ovviamente!

Da: Perdente 28/01/2015 17:59:51
Non parlo in veste di "Cicero pro domo sua" poiché nella mia carriera non ho quasi mai svolto ruoli di collaborazione (solo la funzione strumentale per un paio d'anni). Devo ammettere, tuttavia, che i numerosi vicari che ho conosciuto non corrispondono affatto al modello che viene spesso proposto in questo forum: sfigati con una misera vita sociale desiderosi di riscattarsi nell'ambiente lavorativo e disposti al più becero lecchinaggio pur di ottenere un briciolo di effimero potere. I vicari che ho conosciuto e con i quali ho lavorato sono persone che credono nel valore istituzionale della scuola e che sono disposti a sacrificare il loro tempo e le loro energie per cercare di operare un cambiamento in senso positivo. Molti di loro non hanno esitato a schierarsi contro il dirigente (e qualcuno è stato per questo silurato) e a favore dei colleghi in varie occasioni.
Esisteranno senz'altro vicari viscidi e inaffidabili; costoro, tuttavia, di sicuro non rappresentano la regola, ma piuttosto sono l'eccezione che la conferma.
Un valido vicario deve necessariamente acquisire una certa conoscenza della legislazione vigente e deve conoscere i fondamenti dell'ordinamento scolastico, possedere delle solide basi di diritto e pedagogia. Non si può negare che ciò rappresenti un'importante carta da giocare in questo concorso.
Buon per loro.
...Io continuo a studiare sodo.

Da: Novità 28/01/2015 18:04:47
Pensate che in Toscana avranno finito di correggere?
http://www.toscana.istruzione.it/allegati/2015/AVVISO%20AVANZAMENTO%20LAVORI%20RICORREZIONE%20PROVE%20SCRITTE%2022.1.2015.pdf
Così dopo potrà forse uscire il bando

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Da: Vincente II	27/01/2015 20:39:26
concordo con te Carolyn!

Da: Vincente II	27/01/2015 20:40:40
concordo con te riguardo ad essere in pochi a roma.

Da: Perdente	27/01/2015 20:49:19
Visto che, per il moneto, la notizia non è confermata, rischiamo di sprecare parole sul nulla. Se, poi, risultasse vero che i quiz della preselettiva non verrebbero resi noti in anticipo, occorre precisare che vi sono aspetti negativi ed aspetti positivi. La pubblicazione anticipata di tutti i quesiti renderebbe più trasparente l'intera procedura e consentirebbe di inquadrare con precisione tutti gli argomenti da conoscere. Prevedrebbe un enorme lavoro di memorizzazione, ma offrirebbe discrete possibilità di successo. La mancata pubblicazione anticipata delle batterie di quiz renderebbe tutto più vago e produrrebbe un generale disorientamento nei concorrenti. Tenderebbe, d'altro canto, a premiare non i memorizzatori ma i concorrenti in possesso di un più ampio bagaglio culturale specifico (ovvero quelli che studiano da più tempo e con maggiore intensità). Per quanto riguarda i sospetti di brogli, beh, quelli sono sempre possibili, qualunque sia la formula scelta.

Da: Perdente	27/01/2015 20:53:18
Sorry. ..."per il momento"...

Da: Se rileggi	27/01/2015 20:56:39
Perdente, premesso che apprezzo tanto i tuoi interventi, se rileggi quello che tu stesso dici, alla fine è preferibile che i quesiti NON vengano pubblicati in anticipo! Inoltre, se uno deve essere trombato, tanto vale che ti trombano subito all'inizio. Poi, diciamocelo chiaramente: è inutile che andiamo alla ricerca di un esame più facile, alla fine solo una piccola percentuale tra noi sarà promossa, esame facile o non facile. E, mentre la preselettiva conosciuta in anticipo favorisce chi memorizza con facilità e non chi ha una conoscenza ampia della materia, invece i quesiti non conosciuti in anticipo sfavoriranno gli "avventurieri".

Da: Vincente II	27/01/2015 21:08:21
Concordo anche questo: se i test non pubblicati anticipatamente favoriranno la non partecipazione di "avventurieri" e "avventuriere", benissimo! benissimo! benissimo! il problema è che rischia però di essere "buttata via" anche tanta gente seria!

Da: box	27/01/2015 21:09:08
Meno siamo meglio è: allora cominciamo ad essere seri. C'è gente che sgobba a scuola da anni nelle varie posizioni organizzative,dai tanti vituperati vicari alle funzioni strumentali e lo fanno perché hanno già vinto un concorso. Facciamo far carriera ai meritevoli su cui molti si accaniscono chiamandoli per invidia lecchini. Fuori i precari (molti si lamentano di essere tali senza mai aver provato quando potevano a superare davvero un concorso), fuori i docenti con meno di cinque anni di ruolo, fuori pure quelli che non fanno altro che didattica. Questo è un criterio meritocratico. Poi il concorso facciamolo con o senza batterie. Se bisogna dire proprio le cose come stanno e farsi dare degli stronzi, tanto vale togliersi qualche volta un sassolino dalle scarpe. Se la meritocrazia la misuriamo solo dalle batterie delle preselettive... ci meritiamo davvero di sedere per altri mille anni dietro una cattedra, anziché stare nell'Ufficio della Dirigenza. Saluti a tutti miei cari

Da: Carolina la Vacca	27/01/2015 21:15:55
Il fatto che la batteria non sarà resa nota anticipatamente fa pensare a un test preselettivo più umano e con domande più sensate. Detto ciò vado a farmi mungere, ciao...

Da: Buona...	27/01/2015 21:22:20
Buona mungitura piccola..... :-)

Da: Mister Duracell	27/01/2015 21:37:32
Che faccio, pubblico o non pubblico?

Da: @ box	27/01/2015 22:11:47
l'assioma meritevole=lecchino c'è in tutte le amministrazioni e in tutte le categorie. è una prassi in voga ed oramai molto usata cioè quella di coprire di fango o di materiale dello stesso colore chi lavora ,affibbiandogli fin dalla scuola appellativi che vanno da sgobbone a stacanovista per finire a lecchino e, nei casi più gravi si arriva al mobbing...in fondo per questi "signori"è più facile deleggittimare...ma l'aria sta cambiando e le leggi pure.. e già si vedono questi figuri protestare perché ,per esempio le figure strumentali devono ruotare quando prima evitavano accuratamente qualsiasi tipo di incarico ....

Da: fuori pure quelli che non fanno altro che didattic	27/01/2015 22:21:53
ma cosa ti interessa: la contrattazione? Il programma annuale? Guarda che la scuola è fatta si esseri umani e la Siria del dirigente-manager serve per coprire gli incapaci.

Da: ivo avido	27/01/2015 23:09:54
La batteria di test è stata l'elemento più trasparente e del concorso 2011..... meglio il certo dell' incerto.. ho visto gente che non è riuscita nemmeno a finire di rispondere alle 100 domande in 100 minuti che pur aveva già studiato....ahaha ma per favore vogliamo la batteria..

Da: box	28/01/2015 08:13:42
per @box hai perfettamente ragione. Dà tanto più fastidio vedere ora ambire a quegli incarichi che prima venivano snobbati. Opportunismo? Senz'altro. Poi i lecchini sono stati gli altri... Non vale nemmeno la pena parlarne. Mi sono tolta un sasso dalla scarpa, ma ora torno al Non ti curar di loro, ma guarda e passa.

Da: mteacher	28/01/2015 10:56:49
29 dicembre: informativa del MIUR sul futuro Concorso a Dirigente Scolastico. Come già previsto l'iter del DPCM sarà emanato non prima della primavera del 2015, con notevole ritardo considerata la preventiva scadenza del 31 dicembre 2014. Non è ancora certo il contenuto della bozza del Decreto, ma dalle indicazioni fornite ai sindacati, le prove si svolgeranno a Roma e consisteranno molto probabilmente nel test di accesso, che si svolgerà solo se il numero di partecipanti supererà il triplo dei posti messi a concorso (circa 2800), in due prove scritte e della prova orale. Criteri di accesso i soliti 5 anni di servizio compresi gli anni di pre-ruolo. La valutazione dei titoli, ridotta nella percentuale a differenza della precedente tornata concorsuale, concorrerà alla formazione della graduatoria finale per accedere al Corso presso la Scuola Nazionale dell'Amministrazione, che prevede a sua volta, prove intermedie in itinere che consentiranno di accedere all'esame finale. Sono queste in linea di massima le notizie che il MIUR ha diffuso nell'incontro del 29 dicembre 2014. In merito ai criteri di accesso, nonostante ci fossero inizialmente dei riferimenti al fatto di inserire come elemento fondamentale l'aver coperto per un certo periodo funzioni di collaborazione con il Dirigente Scolastico, Funzioni Strumentali, nulla è stato modificato. Credo che la questione della leadership intermedia è strettamente connessa con quella dei dirigenti, non solo da un punto di vista funzionale. Infatti, è ragionevole ed "efficiente" che la selezione dei futuri dirigenti si eserciti proprio fra coloro che hanno svolto per un certo tempo funzioni di sistema (e sono quindi già "dentro" alle logiche ed ai problemi che la direzione di una scuola comporta). Un percorso di selezione e reclutamento dovrebbe, a mio avviso, essere più mirato di quello attuale, troppo vasto e indeterminato nei tempi. Non si è consapevoli della complessità e della natura delle numerose prove da affrontare, che se fossero conosciute in modo più chiaro, vedrebbero diminuire il numero assai elevato di quanti attualmente ci "hanno provato" senza sapere poi a cosa vanno incontro (vedi le numerose "dimissioni" per ritornare a svolgere la funzione docente). Se tra i pre-requisiti per aspirare alla dirigenza delle istituzioni scolastiche emerge solo esclusivamente l'essere in servizio per almeno 5 anni, chiunque può concorrere, con la probabilità che accedano a tale funzione bravi e preparati docenti, che hanno studiato in modo approfondito la normativa, ma che si potrebbero trovare in difficoltà nel momento di esercitare una funzione del tutto diversa da quella cui erano abituati e preparati. La formazione successiva e il periodo di prova, poco più che una formalità svolta già nel pieno esercizio della funzione, dei neo Dirigenti, non possono realmente rimediare ai guasti di un reclutamento iniziale poco adeguato. Forse una scelta di prerequisiti meno generici servirebbe a restringere la platea dei concorrenti e a diminuire la classica patologia italiana della ricerca indiscriminata del contenzioso. Altro punto che mi lascia perplesso è quello della valutazione dei titoli: credo che dovrebbero avere una maggiore incidenza nella formazione della graduatoria finale. Queste sono alcune considerazioni riferite alle poche informazioni ricevute relative al prossimo Concorso per Dirigente Scolastico. Come si suol dire: a bocce ferme (quando avremo notizie certe sul contenuto del Bando) potremo valutare effettivamente ciò che sarà proposto. Buono studio

Da: Perdente	28/01/2015 11:16:57
Trovo ampiamente condivisibile la posizione espressa nel post precedente. A questo punto, nell'attesa del regolamento e del bando, l'unica cosa saggia da fare è studiare tanto. Anche dopo la mia amara esperienza concorsuale, resto convinto che, nonostante il malaffare e il clientelismo, vincere questo concorso per merito sia possibile.

Da: Patri_on_board -banned!-	28/01/2015 11:33:24
- Messaggio eliminato -

Da: mteacher	28/01/2015 12:40:05
Purtroppo non avevo i requisiti per poter partecipare al Concorso del 2011, ma ho seguito con interesse tutte le vicende........ per così dire "stranamente italiane"

Da: il giustiziere	28/01/2015 13:25:43
Dove sono finiti tutti i colleghi docenti che hanno sempre deriso i vicari, i collaboratori del dirigente, le funzionai strumentali, gli incarichi di sistema? Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!

Da: @ il giustiziere	28/01/2015 14:16:09
è giusto che lascino il passo a chi ha lavorato sempre...e quando ci sarà il contratto è giusto che chi ha lavorato prenda di più e questi figuri rimangano a farsi un esame di coscienza

Da: @il giustiziere	28/01/2015 16:51:59
se non erro non si tratta di deridere, è stata messa in evidenza una verità nuda e cruda. I vicari, i vice sono solo la corte del dirigente, per intenderci quelli che vengono pagati al massimo con un piatto di ceci. I vicari vivono solo per quei 5 minuti di potere, per quello che può valere!! Sono per lo più persone senza spina dorsale, senza dignità che godono al solo sguardo del ds, che hanno orgasmi multipli se solo il ds li gratifica in pubblico. Persone che nella vita sociale, generalmente, non contano un accidente, semi sconosciuti ... cercano il riscatto tra le mura scolastiche. Peccato perche tutti noi, soldati semplici, facciamo solo finta .... per farli sentire importanti. Una farsa ... solo e soltanto una farsa! Contenti come i bambini con le caramelle si sentono arrivati ... ahahah ahahahha ahhahah

Da: @mteacher	28/01/2015 16:55:45
E ora hai tutti i requisiti per partecipare? Seguire le vicende non vuol dire viverle e per capirle bisogna aver percorso quel tratto di strada. Spero tu sia pronta per una simile avventura. AUGURI!

Da: ROSY THE BELL	28/01/2015 16:58:01
Se merito vuol dire leccare il culo ai dirigenti, allora il mio vicario diventa papa

Da: @ ROSY THE BELL	28/01/2015 17:13:08
sicuramente qualche lecchino esiste...ma prima di dirlo sei sicuro/a di non essere nella categoria dei nullafacenti? abbiamo esempi anche in questo forum...gente pronta a monetizzare qualsiasi cosa...anche la propia madre. ma come mi è capitato più volte di dire l'aria è cambiata, e si sono già visti i primi licenziamenti .

Da: Carolina la Vacca	28/01/2015 17:20:17
Ma siamo sicuri che sti vice siano in grado di superare la preselettiva sulla base di questa presunta esperienza? Io qualche dubbio ce l'avrei...

Da: Almanacco del giorno dopo	28/01/2015 17:32:28
Gennaio forte tutti i vecchi si auguran la morte...

Da: coconutto	28/01/2015 17:45:54
L'ex vice della mia scuola è stato trombato, ora non si occupa più di niente. Un fantasma, un inutile, passa il tempo a criticare sotto sotto la dirigenza e pensare che fino a qualche tempo fa era lui il vice.

Da: coconutto	28/01/2015 17:46:43
trombato alla preselezione ovviamente!

Da: Perdente	28/01/2015 17:59:51
Non parlo in veste di "Cicero pro domo sua" poiché nella mia carriera non ho quasi mai svolto ruoli di collaborazione (solo la funzione strumentale per un paio d'anni). Devo ammettere, tuttavia, che i numerosi vicari che ho conosciuto non corrispondono affatto al modello che viene spesso proposto in questo forum: sfigati con una misera vita sociale desiderosi di riscattarsi nell'ambiente lavorativo e disposti al più becero lecchinaggio pur di ottenere un briciolo di effimero potere. I vicari che ho conosciuto e con i quali ho lavorato sono persone che credono nel valore istituzionale della scuola e che sono disposti a sacrificare il loro tempo e le loro energie per cercare di operare un cambiamento in senso positivo. Molti di loro non hanno esitato a schierarsi contro il dirigente (e qualcuno è stato per questo silurato) e a favore dei colleghi in varie occasioni. Esisteranno senz'altro vicari viscidi e inaffidabili; costoro, tuttavia, di sicuro non rappresentano la regola, ma piuttosto sono l'eccezione che la conferma. Un valido vicario deve necessariamente acquisire una certa conoscenza della legislazione vigente e deve conoscere i fondamenti dell'ordinamento scolastico, possedere delle solide basi di diritto e pedagogia. Non si può negare che ciò rappresenti un'importante carta da giocare in questo concorso. Buon per loro. ...Io continuo a studiare sodo.

Da: Novità	28/01/2015 18:04:47
Pensate che in Toscana avranno finito di correggere? http://www.toscana.istruzione.it/allegati/2015/AVVISO%20AVANZAMENTO%20LAVORI%20RICORREZIONE%20PROVE%20SCRITTE%2022.1.2015.pdf Così dopo potrà forse uscire il bando